Anno V n. 12

ORARI DELLE CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA
Parrocchia della Cattedrale - Parrocchia di s. Maria del Carmine

28 marzo – Giovedì santo

in Cattedrale:

ore 18.00: S. Messa “nella cena del Signore” presieduta da s. e. mons. Vescovo

in S. Maria del Carmine

ore 21.00: S. Messa “nella cena del Signore”

29 marzo – Venerdì santo

in Cattedrale

ore  8.00: Ufficio delle letture e Lodi

ore 18.00: Celebrazione della Passione del Signore presieduta da s. e. mons. Vescovo

in S. Maria del Carmine

ore 21.00: Celebrazione della Passione del Signore

30 marzo – Sabato santo

in Cattedrale

ore  8.00: Ufficio delle letture e Lodi

ore 21.00: Veglia pasquale presieduta da s. e. mons. Vescovo

31 marzo – pasqua di risurrezione

in  Cattedrale: orario festivo delle Ss. Messe

ore 11.00             Pontificale presieduto da s. e. mons. Vescovo

ore 16.30             Vespri

in S. Maria del Carmine: orario festivo delle Ss. Messe

SUI SENTIERI DI ISAIA

Giovedì 4 aprile il prossimo incontro del cammino socio-politico

Continuano giovedì 4 aprile, all’Opera Bianchi di via Menocchio a Pavia, gli incontri del cammino sociopolitico “Sui senteri

di Isaia”. Interverrà l’architetto Mario Mocchi, già docente al Politecnico di Milano.

Il tema della serata è il consumo del territorio al quale anche i Comuni sono tentati di ricorrere per recuperare risorse

in un momento di crisi: il titolo dell’incontro sarà infatti “Svendere il territorio per recuperare risorse: ci sono alternative?”.

NOI - meeting diocesano dei ragazzi di II e III media col Vescovo Giovanni

sabato 6 aprile ore 17.45

ritrovo presso l’oratorio del Carmine
grande caccia al tesoro per la città
cena insieme e preghiera col Vescovo

AZIONE CATTOLICA - il 7 aprile la giornata per le famiglie

L'Azione Cattolica diocesana ripropone un appuntamento “storico” atteso da molti: la giornata famiglie a Torrazzetta,

in Oltrepo pavese. L’incontro si terrà domenica 7 aprile, sul tema “Trasmettere la fede in famiglia: difficoltà e opportunità

nel dialogo tra le diverse generazioni”. Interverrà Pierpaolo Triani, pedagogista, studioso dei metodi e delle tecniche

educative, in particolare nell’ambito della comunità cristiana.


SCUOLA DI PREGHIERA CON MONS. GIUDICI

Mercoledì 10 aprile, alle 17.45 nella Cattedrale di Pavia, torna l’appuntamento con la Scuola di preghiera con il vescovo Giovanni Giudici. L’incontro (che sarà trasmesso in diretta da Radio Ticino Pavia, Fm 91.8 – 100.5) sarà dedicato al tema “Preghiera e Chiesa, preghiera e perdono”

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 29 marzo, il titolo della copertina è "Pasqua di speranza. Da Papa Francesco l'esortazione a non lasciarsi sopraffare dal pessimismo e dalla tristezza. In Cattedrale la Veglia e il Pontificale del vescovo". Alla Santa Pasqua sono dedicate quattro pagine all'interno del settimanale diocesano e anche l'editoriale firmato dal vescovo Giovanni Giudici, dal titolo "Il Signore risorto è nella nostra vita".

Il richiamo di Papa Francesco a uno stile di vita sobrio: "Quel sudario che non ha tasche…". Lo storico abbraccio con Benedetto XVI. Nuove testimonianze pavesi sul Pontefice.

Don Franco Tassone, responsabile dell'Ufficio diocesano dei problemi sociali e del lavoro, interviene dopo il recente incontro dell'UCID lombardo a Pavia: "Lo scopo dell'impresa non è semplicemente la produzione del profitto, ma l'esistenza stessa dell'impresa come comunità di uomini".

Le speranze dei detenuti di Torre del Gallo a Pavia: "Riforma della giustizia e carceri che aiutino la rieducazione".

Tasse: Imu, per la prima casa verranno riviste le aliquote a Pavia.

Intervista a Franco Bosi, presidente di Confindustria Pavia: "Restano pochi mesi per salvare le nostre aziende in crisi".

Mercato immobiliare: compravendite e prezzi ancora in calo a Pavia e provincia.

Gioco "legale": il caso slot, tra le ragioni degli imprenditori e i rischi sociali.

La speranza come orizzonte di vita: alla casa di riposo San Riccardo Pampuri di Trivolzio si è svolto un nuovo incontro dedicato alla formazione.

Da lunedì 1 aprile la visita pastorale del vescovo Giovanni Giudici all'unità di Inverno e Monteleone.

A Chignolo Po la Fiera di Pasqua tra bancarelle, mostre e degustazioni.

Novità all'Oratorio di Landriano: la compagnia teatrale diventa associazione.

Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca, gli appuntamenti, i libri, gli articoli scritti dagli studenti che hanno seguito lo stage alle redazioni del settimanale diocesano e di Radio Ticino Pavia, le lettere, le rubriche  e lo sport.

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Quest'anno ricorre il primo centenario della nascita di Giuseppe Dossetti (13 febbraio 1913). In concomitanza con tale ricorrenza sono stati pubblicati diversi libri che, in vario modo e da diversi punti di vista, mettono in risalto la sua poliedrica e atipica figura. Giurista, canonista, professore di diritto ecclesiastico all’Università di Modena, dirigente politico nella Resistenza, deputato all’Assemblea Costituente e nella Prima Legislatura, vicesegretario della Democrazia cristiana, Dossetti nel luglio del 1952 lascia la vita politica e realizza a Bologna un progetto per la formazione di una biblioteca per la ricerca storica e teologica per laici. L'anno dopo fonda la comunità monastica La Piccola Famiglia dell’Annunziata a Monteveglio e nel 1959 è ordinato sacerdote dal card. Giacomo Lercaro, diventando suo collaboratore durante il Vaticano II e il post-concilio. Dopo l'esperienza a fianco di Lercaro, don Giuseppe si ritira nella comunità da lui fondata. Muore il 15 dicembre 1996. Questo, a grandi linee, il percorso esistenziale di Giuseppe Dossetti che ha attraversato momenti cruciali della storia del nostro paese ed è stato contraddistinto "dal tema della riforma: riforma di se stessi attraverso l’ascesi religiosa, riforma della Chiesa e riforma della politica". Tra i volumi usciti merita attenzione quello di Paolo Pombeni, Giuseppe Dossetti, nel quale il docente di Storia comparata dei sistemi politici europei nell’Università di Bologna ripercorre "l'avventura politica di un riformatore cristiano" con l'intento di evidenziare le principali radici di quella sua singolare esperienza e "il suo rapporto con il mondo politico e con quell'informale e informe movimento che andò coalizzandosi attorno a lui e che viene appunto definito come dossettismo". L'autore precisa che nel suo lavoro "non c'è alcuna pretesa di presentare una ricostruzione complessiva e definitiva" della presenza di Dossetti nel panorama politico italiano; l'obiettivo è invece quello di "consentire un inquadramento storico di una presenza «anomala» nella vita politica italiana fornendo una guida di lettura per avvenimenti che nel corso del tempo sono troppo spesso diventati un qualcosa di mezzo fra un mito e una cosiddetta leggenda metropolitana". Nel suo dettagliato e documentato lavoro il professor Pombeni riesce molto bene nell'intento di fornire le chiavi di lettura storiche, sociali e religiose della militanza politica di Dossetti, puntualizzando che "non fu un politico di professione, ma neppure di un ingenuo profeta disarmato" facendo altresì emergere il ruolo avuto dal suo movimento "che fu sempre, nella versione più genuina, qualcosa di ben diverso da una classica corrente di partito" e il carisma con il quale lo guidò "dove certo non fu seguito senza problemi e non tutti compresero sino in fondo la filosofia che ispirava il loro punto di riferimento, ma dove in qualche maniera tutti finirono per cooperare, magari in modo inconsapevole, alla prospettiva che lui aveva impostato".    

Paolo Pombeni

Giuseppe Dossetti

il Mulino. Pagine 202. Euro 18,00

Anno V n. 11

CI HA AMATI PER PRIMO
Venerdì 22 marzo alle ore 21.00
Via Crucis cittadina presieduta da S. E. mons. Giovanni Giudici dalla chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio alla Cattedrale

ANDATE E FATE DISCEPOLI TUTTI I POPOLI
23 marzo 2013 – XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù e XXI Giornata in Memoria dei Missionari Martiri
Veglia delle Palme – i giovani in preghiera col vescovo giovanni
partire dalle 20.45 con ritrovo presso p.tta Azzani - Pavia

a seguire ingresso nella basilica di san Michele

veglia presieduta da mons. Vescovo

e festa insieme


ORARI DELLE CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA
Parrocchia della Cattedrale - Parrocchia di s. Maria del Carmine

24 marzo – Domenica delle Palme

ore 10.30: in santa Maria del Carmine: Pontificale presieduto da s. e.  mons. Vescovo

La celebrazione inizia in san Giovanni “domnarum” (via Mascheroni, 36) con la benedizione degli ulivi cui seguirà la processione verso la chiesa del Carmine
In Cattedrale è sospesa la S. Messa delle ore 11.00

28 marzo – Giovedì santo

in Cattedrale:

ore 10.00: S. Messa crismale

ore 18.00: S. Messa “nella cena del Signore” presieduta da s. e. mons. Vescovo

in S. Maria del Carmine

ore 21.00: S. Messa “nella cena del Signore”

29 marzo – Venerdì santo

in Cattedrale

ore  8.00: Ufficio delle letture e Lodi

ore 18.00: Celebrazione della Passione del Signore presieduta da s. e. mons. Vescovo

in S. Maria del Carmine

ore 21.00: Celebrazione della Passione del Signore

30 marzo – Sabato santo

in Cattedrale

ore  8.00: Ufficio delle letture e Lodi

ore 21.00: Veglia pasquale presieduta da s. e. mons. Vescovo

31 marzo – pasqua di risurrezione

in  Cattedrale: orario festivo delle Ss. Messe

ore 11.00             Pontificale presieduto da s. e. mons. Vescovo

ore 16.30             Vespri

in S. Maria del Carmine: orario festivo delle Ss. Messe

SANTA MESSA PER IL CSI

Gli operatori provinciali, i tecnici, le Società CSI, si troveranno mercoledì 27 Marzo per la celebrazione della Santa Messa in occasione della Pasqua.
La liturgia sarà presieduta dal Consulente Ecclesiastico CSI don Michele Sozzani ed avrà inizio alle ore 21.00 nella Cappella della Risurrezione della Casa del Giovane.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 22 marzo, il titolo della copertina è "Francesco, un Papa tra la gente. Nella

prima settimana di Pontificato si è distinto per l'umanità e la semplicità dei suoi gesti. Le opinioni dei pavesi: tutti convinti che sia l'uomo giusto per riavvicinare le persone alla Chiesa". Il tema viene sviluppato in cinque pagine del settimanale diocesano, tra interviste, testimonianze e foto. Al nuovo pontefice è dedicato anche l'editoriale firmato da monsignor Gianfranco

Poma, dal titolo "Grazie, Francesco!". Gli appuntamenti della Quaresima: venerdì 22 marzo la Via Crucis cittadina a Pavia, sabato 23 la Veglia delle Palme dei giovani con il vescovo Giovanni Giudici.

"Dedichiamo una via o una piazza di Pavia a Papa Paolo VI": Roberto Dionigi illustra l'iniziativa del Meic, sostenuta

anche da Azione Cattolica e da altre associazioni. Dopo Pasqua partirà la raccolta di firme.

Proposte estive: le Canossiane e i Cantieri della Solidarietà.

"Una Chiesa attenta ai bisogni delle persone": il vescovo ha presieduto la prima riunione della Consulta sociale e del lavoro. La Cresima degli adulti in Cattedrale: il rito, svoltosi domenica 17 marzo, è stato presieduto da mons. Adriano Migliavacca. Prime confessioni alla Sacra Famiglia, San Primo e San Michele.

"Sanità gestita con criteri aziendali, ma la persona resta al centro": all'Opera BIanchi si è svolto il primo incontro del ciclo "La crisi e la tentazione dell'illegalità" organizzato da Azione Cattolica e dalle associazioni "Sul sentiero di Isaia".

"Far parte dell'UCID aiuta a vivere la comunità cristiana con concretezza": l'intervento di mons. Giudici alla giornata di spiritualità regionale dell'associazione.

Usura, anche il nostro territorio è a rischio. Maria Grazia Trotti lancia l'allarme: "Poche denunce, ma solo per paura".

Approda a Pavia "Un fiocco in azienda" per conciliare lavoro e maternità. Verso la Pasqua: crollo di acquisti per colombe e uova. Tassa sui rifiuti, una "stangata" per i pavesi. Presentata la nuova giunta regionale: al pavese Mario Melazzini l'assessorato alle attività produttive. Copiano: un libro per celebrare la Colombina.

Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi, la cronaca, gli appuntamenti, i libri, gli articoli scritti dai ragazzi che hanno seguito lo stage alla redazione del settimanale

diocesano e di Radio Ticino Pavia, le rubriche e lo sport.

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Domenica prossima inizia la Settimana Santa, la grande settimana in cui si celebrano i misteri di salvezza compiuti da Cristo negli ultimi giorni della sua vita. Il fitto calendario di celebrazioni consentirà a tutti di vivere spiritualmente e comunitariamente i momenti più importanti dell'anno liturgico. Per chi volesse un di più a livello personale, segnaliamo Meditazioni sulla Passione del Signore, una bella antologia di pensieri di Charles de Foucauld curata da Eustacchio Imperato. La figura di de Foucauld esercita da sempre un grande fascino e diverse associazioni di fedeli, comunità religiose e istituti secolari si richiamano alla sua testimonianza e spiritualità che "nasce dall’imitazione radicale di Cristo, povero e obbediente alla volontà del Padre" e il cui "è il culto all’Eucaristia e al Sacro Cuore di Gesù". Charles-Eugène de Foucauld nasce a Strasburgo (5 settembre 1858) da una famiglia nobile e profondamente cristiana. Dopo aver intrapreso la carriera militare e partecipato a una spedizione in Algeria, Charles decide, durante un pellegrinaggio in Terra Santa, di farsi monaco e di entrare nella Trappa di Nostra Signora delle Nevi. Nel 1905 si porta a Tamanrasset, all'estremo sud del Sahara abitato dai nomadi mussulmani Tuareg, dove vive fino alla sua tragica morte (1 dicembre 1916), realizzando il suo ideale evangelico di vita nascosta e povera al servizio dei più poveri e abbandonati. Benedetto XVI lo ha beatificato il 13 novembre 2005. Il volumetto contiene ventiquattro brevi riflessioni di Charles de Foucauld che, prendendo spunto da un brano di Vangelo sulla passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo, attestano "quanto fosse grande il suo desiderio di essere il più possibile configurato al Signore, specie nell'offerta totale della vita per lui e per la santificazione degli uomini". Il curatore oltre ad indicazioni sulla figura umana e spirituale del religioso francese, fornisce alcune chiavi di lettura della piccola antologia che si presta bene "come possibilità di incontro con il Signore, a tu per tu, e di imitazione del Signore, pienamente ubbidiente alla volontà del Padre". Ne evidenziamo qualcuna con il relativo pensiero di de Foucauld. Nel contemplare Cristo che nell'ora della prova è abbandonato totalmente alla volontà del Padre, fratel Charles afferma "noi dobbiamo seguire l'esempio di Gesù, e pur soffrendo per ciò, e soffrendo talvolta fino alla morte un dolore che è piaciuto alla volontà di Dio di congiungere alla nostra natura, dobbiamo conformare pienamente, perfettamente, la nostra volontà alla sua e non cessare di dirGli da profondo del cuore «si faccia la tua volontà e non la mia»". Bella è la considerazione sulla preghiera nel Gestemani: "preghiamo come Gesù Cristo nel Gestemani, come bambini, con un abbandono completo, una familiarità perfetta, senza nulla di studiato, «con poche parole», come ha insegnato lui, ma ripetendo le stesse" e contro le tentazioni ("la preghiera è il principale rimedio contro tutte le tentazioni, rimedio durante la tentazione per scacciarla; rimedio dopo la tentazione per scacciarne le tracce, i ricordi, per rafforzarci nei buoni propositi, nell'unione con Dio, nell'amore di Dio"). Nella passione e nel Calvario di Cristo il monaco francese coglie invece una suprema dichiarazione di amore ("accettare con gioia, benedicendo, ringraziando con diletto ogni disprezzo, ogni scherno, derisione, violenza, ogni umiliazione, ogni oltraggio, ogni cattivo trattamento, le percosse, gli schiaffi, perché sono altrettanti elementi di rassomiglianza con nostro beneamato Gesù"), così come meditando la presenza di Maria presso la Croce, invita ad amare, onorare e servire la madre del Signore Gesù e nostra ("tutti quanti dobbiamo trattare la santa Vergine come nostra madre, adempire verso di lei i doveri che un buon figlio ha verso un'ottima madre: affetto, onore, servizio, fiducia, in una parola tutto ciò che Nostro Signore stesso tributava alla Santissima Vergine"). Il curatore ricorda infine come per Charles de Foucauld "il soffrire con Cristo nell'ora della sua donazione piena non rende solo il credente puro e santo, ma principalmente lo rende partecipe delle opere di santificazione sia dei credenti sia degli infedeli". Attraverso questi pensieri il lettore è indotto a contemplare e ad aderire "al Cristo che si dona totalmente per amore dell'uomo" e "a rispondere con lo stesso gesto radicale del donarsi nella concretezza di ogni giorno" in un vero e proprio "cammino di crescita spirituale in vista della Pasqua".

Charles de Foucauld

Meditazioni sulla Passione del Signore

San Paolo. Pagine 76. Euro 4,90

Anno V n. 10

MEIC - MOVIMENTO ECCLESIALE di IMPEGNO CULTURALE
INVITO per il TEMPO DI QUARESIMA
riflessioni proposte da Don Giulio Lunati
La fede nel Vangelo di Giovanni
giovedì 14 marzo          
ORE 18 - Sala Paolo VI del Seminario Vescovile, via Menocchio 26 – Pavia


CALENDARIO DI SAN LUCA

15 marzo 2013 ore 19.00 - Fondazione Bianchi, via Menocchio 43

Cultura contemporanea e fede

Conversazione sulla attuale vicenda della rinuncia di Benedetto XVI e sulla prossima elezione del nuovo Papa.

Introduce p. Antonio Montanari

RITIRO SPIRITUALE UCID
La città di Pavia ospiterà sabato 16 marzo 2013 la giornata di spiritualità regionale promossa dal Gruppo Lombardo dell'Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti.
L'aula magna del Seminario Vescovile di Via Menocchio accoglierà i partecipanti alle ore 9,30.
Alle ore 10,00 la preghiera e la meditazione sarà condotta dal Vescovo Giovanni Giudici anche nella sua qualità di Consulente Ecclesiastico Regionale dell'UCID.
I partecipanti avranno successivamente la possibilità di visitare la Chiesa di San Teodoro, il Broletto ed il Duomo.
Avvio di questo momento culturale sarà lo conoscenza della storia e dell'arte racchiusa nel Seminario Vescovile.
La Giornata di Spiritualità sarà conclusa con la partecipazione alla preghiera dei vespri in Duomo e con la Santa Messa - delle ore 17,00 - concelebrata in Cattedrale da Mons. Vincenzo Rini.


CRESIMA DEGLI ADULTI

Domenica 17 marzo, alle 17 in Cattedrale, nel corso della Santa Messa sarà celebrato il rito della Cresima degli adulti. Saranno una trentina gli uomini e le donne che riceveranno la Cresima.

LA PRINCIPESSA CHE STAVA SEMPRE SEDUTA
DOMENICA 17 MARZO ORE 16.00 presentazione del libro presso la NUOVA LIBRERIA DELFINO
Sarà presente l’autrice Nadia Cerchi

“Elisa è una principessa costretta su una sedia a rotelle dalla nascita, condizione che certo non si addice al suo rango. Il suo trono d’oro, incastonato di gioielli, ha due rotelle per potersi spostare, ma Elisa preferisce stare chiusa nelle sue stanze e in se stessa. Con i suoi “voooooo-glioooo!” è insopportabile. Solo Dorotea, una serva, una ragazzetta come lei, riesce a starle vicino.

Un giorno però arriva un misterioso venditore con un tappeto, forse magico. Le due ragazze, pur mantenendo i rispettivi ruoli, diventano amiche e complici per tre “viaggi speciali”. Succede però un imprevisto…

Il vero handicap per Elisa non è la disabilità fisica, quanto piuttosto aver tarpato le ali ai propri sogni.

Il racconto è uno sprone a non arrendersi di fronte alle difficoltà, al sapersi accettare per ciò che si è, al saper accettare anche l’aiuto degli altri, in un rapporto di dare e ricevere.

È un inno all'amicizia che sa andare oltre le disabilità”


VOLGERANNO LO SGUARDO A COLUI CHE HANNO TRAFITTO
martedì 19 marzo ore 21.00 - santa Maria del Carmine

Santa Messa con il Vescovo Giovanni per gli universitari e il personale dell'università


RITIRO DEI FAMILIARI DEL CLERO

Il prossimo ritiro dei familiari e collaboratori dei sacerdoti si terrà martedì 19 marzo in Seminario a Pavia. Il programma prevede a partire dalle 9.30 la recita delle Lodi, la meditazione, la celebrazione della Santa Messa e il Santo Rosario. Al termine, per chi lo desidera, è previsto il pranzo.


CI HA AMATI PER PRIMO
Venerdì 22 marzo alle ore 21.00
Via Crucis cittadina presieduta da S. E. mons. Giovanni Giudici dalla chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio alla Cattedrale

ANDATE E FATE DISCEPOLI TUTTI I POPOLI
23 marzo 2013 – XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù
Veglia delle Palme – i giovani in preghiera col vescovo giovanni
partire dalle 20.45 con ritrovo presso p.tta Azzani - Pavia

a seguire ingresso nella basilica di san Michele

veglia presieduta da mons. Vescovo

e festa insieme


DOMENICA DELLE PALME
Domenica 24 marzo alle ore 10.30 Solenne Pontificale in Carmine presieduto da S.E. mons. Vescovo

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 15 marzo, il titolo della copertina è "Papa Francesco I. Il cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio è il nuovo pontefice". Alla nomina del Santo Padre sono dedicate quattro pagine del settimanale diocesano. Il vescovo Giovanni Giudici, in un'intervista, commenta la scelta del nuovo Papa: "Mi ha colpito subito la sua grande semplicità. Ha fatto sentire la comunione tra i vescovi”. Commenti sul nuovo pontefice anche di alcuni sacerdoti della diocesi di Pavia.

Tre pagine de "il Ticino" sono dedicate alla prossima festa del papà: intervista a don Gino Rigoldi, un "padre" speciale che ha riportato tanti giovani alla vita".

Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato dal professor Arturo Colombo, è titolato "Le riforme che aspettiamo dalla politica".

Quaresima: Casa della Carità, il cuore di una famiglia. La struttura di via Pedotti, a Pavia, offre accoglienza - e un sorriso - ai familiari degli ammalati.

"Festa della Gioia": centinaia di bambini in Cattedrale per l'incontro con il vescovo Giudici. Le foto e la cronaca dell'iniziativa che si è svolta domenica 10 marzo.

Mons. Giovanni Cazzani, un grande vescovo che si è formato nella diocesi di Pavia. Anche per lui è stato avviato l'ìter canonico per la causa di beatificazione.

Verso la "Settimana Sociale": una riflessione di don Franco Tassone sulla soggettività sociale della famiglia.

La cremazione nel nuovo Rito delle Esequie. Nell'appendice la Chiesa introduce le norme: per i funerali no a privatizzazioni e spettacolarizzazioni.

Economia: Pavia e provincia, assunzioni in leggero aumento nel primo trimestre del 2013 a Pavia e provincia; saldo positivo, ma solo per i contratti a tempo.

Imprenditoria in rosa, la speranza: oltre undicimila le aziende in provincia di Pavia condotte dalle donne.

Una pagina de "il Ticino" di questa settimana è dedicata all'UCID: il gruppo lombardo dell'Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti terrà a Pavia, sabato 16 marzo, la giornata di spiritualità. Intervista al vescovo Giovanni Giudici: "L'azienda è il luogo dove si costruisce insieme il bene comune".

Torre Civica: domenica 17 marzo in Cattedrale, a Pavia, una Messa in ricordo delle quattro vittime del crollo. Intanto è pronto il progetto per la sistemazione dei resti.

"Cantiamo la vita", Erika Biavati vince con "Welcome Children": successo per l'evento organizzato dal Movimento per la Vita e dal Cav.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi, la cronaca, gli appuntamenti, i libri, gli articoli scritti dagli studenti che hanno svolto lo stage alle redazioni del settimanale diocesano e di Radio Ticino Pavia, le rubriche e lo sport.

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Nella primavera del 2008 il cardinale Carlo Maria Martini, dopo sei anni di permanenza a Gerusalemme, rientrava definitivamente in Italia per curarsi e si ritirava presso la comunità dei gesuiti a Gallarate. Dopo aver recuperato un discreto stato di salute, il Cardinale riprese anche ad annunciare il Vangelo, con la passione e la competenza di sempre, ai fedeli che accorrevano numerosi alla Messa domenicale da lui presieduta. Dopo la sua scomparsa, avvenuta lo scorso 31 agosto, le omelie sono state raccolte nel libro Colti da stupore. Si tratta, come rileva don Damiano Modena che ha curato il volume, "di meditazioni intense, semplici, vibranti, appassionate e incredibilmente piene di stupore" in cui si può cogliere "un tono di unicità grazie al quale il cardinale Martini è riuscito a non ripetersi mai in più di mezzo secolo di predicazione". Le settantacinque omelie (dal 3 agosto 2008 al 4 aprile 2010) sono pubblicate in ordine cronologico ognuna con un titolo che orienta la riflessione e una breve citazione del versetto evangelico (tranne una che riporta un passo della Lettera ai Filippesi) che ne rimarca il senso. Grazie a quest'ordine, rileva ancora il curatore, "si può cogliere più di un'evoluzione del testo" perché quello intrapreso dal cardinale Martini "è un percorso che seguendo il calendario liturgico ricompone il racconto della vita di Cristo, ed è insieme un invito, aperto a tutti, credenti e non, a riscoprire l'autenticità del farsi prossimo per chi è distante" e "nel contempo è anche un personale itinerario dalla parola al silenzio, un progressivo abbandonarsi alla volontà del Padre, lasciando che sia proprio la Parola di Dio a illuminare l'esistenza umana". La lettura completa del passo della scrittura indicato è consigliabile perché facilita e rende più sostanzioso il commento del Cardinale che, seguendo il metodo della lectio divina, spiega il senso del brano nel contesto dell'anno liturgico, evidenzia le parti essenziali, fa emergere il suo significato, ne dà un'interpretazione e offre un'applicazione pratica per noi oggi. Man mano che si procede nella lettura si può notare, come evidenzia don Modena, che "con il progredire del tempo le omelie sono sempre più brevi e le ultime prediche si riducono a poche semplici citazioni bibliche, quasi a voler testimoniare che mentre la voce dell'uomo perde vigore e diminuisce sino alla quiete, è solo la Parola di Dio che può spiegare se stessa, al di là di ogni tempo". "É come se, continua il curatore, venendo meno la forza della voce, il Cardinale intensificasse il testo con la potenza della Parola di Dio: è la Parola che spiega se stessa attraverso la Parola". La riflessione Comunicare: uno scambio di cuore introduce la raccolta. In essa Martini si interroga "sul senso del comunicare, sulla sua autenticità e sulla sua efficacia, nella misura in cui si attinge all'evento della resurrezione di Gesù" affermando che "nel sepolcro di Gesù, la notte di Pasqua, si compie il gesto di comunicazione più radicale di tutta la storia dell'umanità. Lo Spirito Santo, vivificando Gesù risorto, comunica al suo corpo la potenza stessa di Dio" e comunicandosi a Gesù "si comunica all'umanità intera e apre la via a ogni comunicazione autentica". Tra le tante sottolineature di cui sono ricche queste omelie, ne riportiamo alcune per offrire un "assaggio" della loro bellezza e profondità. Con il titolo Accettare di essere secondi commentando la testimonianza di Giovanni Battista e mettendo a fuoco la domanda fondamentale riguardo al fine che ci proponiamo della nostra vita e alla coscienza della nostra missione, Martini afferma che "non di rado accettiamo con difficoltà e con qualche malumore un compito subordinato: o non pensiamo a questa missione oppure vorremmo essere fra coloro che risolvono il problema, arrogandosi un ruolo conclusivo. Mentre invece la nostra parte nel flusso della storia consiste per lo più nell'accettare di buon grado un ruolo subordinato nel grande processo del regno di Dio". Molto bella e ricca di riferimenti personali è l'omelia pronunciata il 28 dicembre 2008, nella quale egli ricorda come nello stesso giorno del lontano 1979 ricevette la notifica con la quale Giovanni Paolo II lo inviava a Milano come arcivescovo dove "ha potuto ammirare il disegno di Dio nei cammini di molte anime". Nella riflessione sulla tempesta sedata (Lc 8, 22-25), Martini invita a riflettere sulle tempeste personali ("come malumori, insuccessi, fallimenti, malattie, affari andati a male") e su quelle collettive e ideologiche invitando ad avere sempre fede nel Signore "perché se Gesù è sulla barca con noi nulla di male ci potrà capitare" e "non saremo più in balia delle mutevoli circostanze di tempo né dell'oscurità della nostra epoca, ma saremo invece capaci di trovare la via per seguire il Signore nel cammino evangelico". Parlando invece dell'inizio della predicazione di Gesù a Nazaret (Lc 4, 14-22), il Cardinale afferma che "capire queste poche cose e metterle in pratica occupa tutta la nostra vita, e anche giunti verso il suo termine dobbiamo confessare che ne sappiamo ancora poco e che facilmente ci confondiamo sul vero significato di queste parole". Infine tra le tante e belle riflessioni di Martini "peschiamo" un passo che sintetizza bene il senso del libro: "beati noi se ci lasciamo scuotere da queste parole e, mettendo da parte gli interessi puramente umani e terreni, guardiamo in faccia la nostra vocazione più alta e definitiva, lasciandoci attirare da essa".

Carlo Maria Martini

Colti da stupore

Mondadori. Pagine 186. Euro 16,00

Anno V n. 9

I BAMBINI INCONTRANO IL VESCOVO
domenica 10 marzo alle ore 15.00
ritrovo in piazza Castello
marcia per le vie della città e preghiera col Vescovo in Cattedrale
merenda insieme in piazza Duomo

NOMINA DEI VICARI FORANEI

Mons. Vescovo ha nominato i vicari foranei:

don Carluccio Rossetti per il Vicariato I
don Luigi Pedrini per il Vicariato II
don Fabio Curti per il Vicariato III
don Paolo Pernechele per il Vicariato IV
don Antonio Fattori per il Vicariato V


PERCORSO FORMATIVO PER LAICI
sabato 9 marzo alle ore 15.00 presso la parrocchia della Sacra Famiglia, il prof. Ugo Lorenzi terrà la relazione sul tema: “La parrocchia”

PARROCCHIA DEL  SS. SALVATORE
Il gruppo “curatori della biblioteca parrocchiale” in collaborazione con associazione “Amici Oratorio San Mauro” onlus organizza sabato 9 marzo alle ore 17 presso il salone adiacente la cappella del S. Cuore una chiacchierata sul libro: Conversazioni notturne a Gerusalemme sul rischio della fede (la chiesa, i giovani e il mondo moderno nel pensiero del cardinal Martini)
relatori: prof. Walter Minella, storico - mons. Gianfranco Poma, biblista
moderatore: sig. Bepi Vercesi

“LECTIO DIVINA” ALLA CHIESA DI SAN LUCA

Domenica 10 marzo, alle 16.30 nella chiesa di San Luca a Pavia (in corso Garibaldi 63, con ingresso dal cancello destro detto della Sacrestia), è in programma la “Lectio divina” sulla prima lettura della liturgia domenicale.

A condurre questo momento di riflessione sarà padre Antonio Montanari.

Alle 17.40 verranno recitati i Vespri e alle 18 sarà celebrata la Santa Messa


PREGHIERA PER L’ELEZIONE DEL PAPA

lunedì 11 marzo alle ore 21.00 S. Messa presieduta da mons. Vescovo; seguirà l’adorazione eucaristica personale che si protrarrà fino a martedì sera

martedì 12 marzo alle ore 8.00 Lodi comunitarie e adorazione eucaristica personale; ore 18.45 S. Messa.

MEZZI LECITI E ILLECITI PER LAVORARE CON L’ESTERO   

E’ questo il tema dell'incontro della Sezione UCID di Pavia e Vigevano che avrà luogo lunedì 11 marzo 2013 alle ore 21,00 presso la Parrocchia del Crocifisso in Pavia.
La relazione guida sarà svolta dal Dott. Cesare Beretta, Presidente della Sezione Penale del Tribunale di Pavia.
Alla serata saranno presenti anche i soci UCID della Lomellina.

SCUOLA DI PREGHIERA
Mercoledì 13 marzo alle ore 17.45 scuola di preghiera in Cattedrale con mons. Vescovo


INCONTRO CSI
Mercoledì 13 Marzo 2013 i 120 Presidenti di Società Sportive del CSI di Pavia si troveranno al Salone "Terzo Millennio" della Casa Del Giovane alle ore 21.00 (Pavia - Via Lomonaco 43) per l'esame e la votazione della relazione e del Conto Consuntivo 2012.

I lavori saranno aperti da una riflessione dettata da don Dario Crotti su la fede e il servizio dello sport.


RITIRO SPIRITUALE IN QUARESIMA PER IL CLERO
Giovedì 14 marzo, alle 9,45, si svolgerà alla Cappella del Sacro Cuore il ritiro di Quaresima per il clero. La meditazione sarà tenuta da don Emilio Gnani, responsabile dell’èquipe di consulenza psicologica del Seminario Arcivescovile di Milano e docente di Psicologia pastorale.


MEIC - MOVIMENTO ECCLESIALE di IMPEGNO CULTURALE
INVITO per il TEMPO DI QUARESIMA
riflessioni proposte da Don Giulio Lunati
La fede nel Vangelo di Giovanni
giovedì 14 marzo          
ORE 18 - Sala Paolo VI del Seminario Vescovile, via Menocchio 26 – Pavia


RITIRO SPIRITUALE UCID
La città di Pavia ospiterà sabato 16 marzo 2013 la giornata di spiritualità regionale promossa dal Gruppo Lombardo dell'Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti.
L'aula magna del Seminario Vescovile di Via Menocchio accoglierà i partecipanti alle ore 9,30.
Alle ore 10,00 la preghiera e la meditazione sarà condotta dal Vescovo Giovanni Giudici anche nella sua qualità di Consulente Ecclesiastico Regionale dell'UCID.
I partecipanti avranno successivamente la possibilità di visitare la Chiesa di San Teodoro, il Broletto ed il Duomo.
Avvio di questo momento culturale sarà lo conoscenza della storia e dell'arte racchiusa nel Seminario Vescovile.
La Giornata di Spiritualità sarà conclusa con la partecipazione alla preghiera dei vespri in Duomo e con la Santa Messa - delle ore 17,00 - concelebrata in Cattedrale da Mons. Vincenzo Rini.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 8 marzo, il titolo della copertina è "Il cuore delle donne vince la crisi. La Festa dell'8 marzo e le sfide della società di oggi: anche a Pavia tanti appuntamenti. Storie "in rosa" che raccontano il coraggio e le creatività di alcune figure femminili che hanno saputo essere protagoniste nella nostra provincia". Alla Festa della donna sono dedicate quattro pagine all'interno del settimanale e l'editoriale di Maria Giovanna Ruberto (docente di Bioetica dell'Università di Pavia) dal titolo "Il volto delle donne".

Quattro pagine de "il Ticino" sono dedicate anche alla prossima elezione del nuovo Papa e alle dimissioni di Benedetto XVI. Intervista al vescovo Giovanni Giudici: "Il nuovo pontefice? Un uomo capace di comprendere i cambiamenti del mondo". L'analisi del professor Luciano Musselli, docente emerito di diritto ecclesiastico dell'Università di Pavia: "Benedetto XVI, un gesto di coraggio che storicizza il ruolo del Papa".

Quaresima di carità: a Monze un progetto per i bambini dello Zambia.

"Sui sentieri di Isaia": un percorso di riflessione socio-politica. Giovedì 14 marzo il primo appuntamento all'Opera Bianchi: Marco Rollone parlerà di sanità e assistenza.

Solidarietà: a Pavia inaugurato un servizio docce per i senza tetto in via San Carlo.

Ancora tante testimonianze e ricordi  di don Giancarlo Codiglioni, il parroco di Sant'Alessandro Sauli salito al cielo giovedì 21 febbraio.

Politica: perché anche gli elettori di Pavia hanno premiato alle elezioni politiche il Movimento 5 Stelle.

Giovedì 14 e venerdì 15 marzo il congresso provinciale della Cisl: intervista al segretario Carlo Gerla.

Celebrato a Trivolzio San Giovanni di Dio: mons. Erminio De Scalzi ha presieduto la solenne funzione alla casa di riposo "San Riccardo Pampuri".

Binasco saluta Gino Porri; "Con lui se ne va un pezzo della nostra storia".

"Cantiamo la vita": domenica 10 marzo Iva Zanicchi ospite al Teatro Fraschini.

Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi, la cronaca, gli appuntamenti, le lettere, le rubriche e lo sport.

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A metà Quaresima può essere utile una verifica del cammino finora fatto. Il libro di mons. Matteo Zuppi, Guarire le malattie del cuore, offre tanti buoni spunti per calibrare meglio la restante parte di questo tempo dell'anno liturgico "esigente e comprensivo, essenziale e pieno di scoperte". Nel volume l'autore esamina le malattie spirituali che affliggono il nostro cuore e guida a mettere concretamente in pratica "l'invito severo e pieno di speranza della Quaresima" di "liberarci dalla malattia del cuore che è la filautia, l'amore deformato per se stessi". L'itinerario proposto dal vescovo ausiliare di Roma e membro della Comunità di Sant'Egidio rappresenta "un vero e proprio esodo da sé per giungere a una guarigione del cuore" ed ha come meta "la resurrezione dell'anima". Prima di affrontare i singoli argomenti mons. Zuppi sottolinea come "la Quaresima pone al centro di tutto l'incontro personale con Gesù, con il suo Vangelo che cambia la nostra povera vita" ed è un tempo privilegiato "per guardarci dentro e chiederci cosa il Signore vuole oggi da noi, per ricevere il suo perdono". L'autore ricorda quindi le tre opere di penitenza, di esercizio spirituale e materiale indicate tradizionalmente in Quaresima: l'elemosina ("ci aiuta a praticare la solidarietà, perché è un gesto di partecipazione a chi chiede"), la preghiera e il digiuno ("la regola per dominare il nostro corpo e non essere dominati da esso"). Zuppi passa quindi in rassegna l'ampia gamma delle malattie spirituali che "si generano a vicenda, si sovrappongono e spesso sono l'una la causa dell'altra" e "s'impadroniscono, non desiderate e spesso non scelte, del nostro cuore". Nel descrivere le loro caratteristiche e indicare i rimedi di ognuna, il vescovo ausiliare di Roma rileva come "difficilmente riusciamo ad accorgercene e a prevenirle da soli" perciò "abbiamo bisogno della Parola del Signore, luce che rivela chi siamo, sorgente inesauribile di sentimenti che ci aiutano a comprendere i nostri". A tale scopo l'autore nelle sue riflessioni utilizza abbondantemente le Scritture, l'insegnamento dei Padri della Chiesa e il contributo di grandi pensatori del cristianesimo. La prima a essere analizzata è una delle malattie spirituali più insidiose, la tiepidezza ("ci conquista poco alla volta, nutrendosi di qualche delusione, di pigrizia") e poi in rapida successione si parla d'ingordigia ed essenzialità, lussuria ("come tutte le malattie del cuore condiziona tutte le nostre scelte e i nostri modi di vivere, in ogni aspetto dei nostri sensi") e onore del prossimo, avarizia e generosità, tristezza e gioia, malizia e benignità, ira ("è davvero un demone: quando ne siamo posseduti è davvero difficile fermarla ... solo l'esercizio della mitezza e del perdono può aiutarci a sconfiggerla e a evitare che si impadronisca di noi") e sdegno. Accidia ("una delle più difficili da guarire") e passione, vanagloria e umiltà ("è via di perfezione nonostante il nostro peccato, perché ci fa amare dal Signore e ci rende simili a lui, mite e umile di cuore"), consumismo ("genera tante dipendenze anche se ci fa credere padroni e intelligenti"), arroganza ("si manifesta soprattutto nel non avere mitezza e sensibilità per il prossimo"), rancore ("è una delle malattie spirituali che noi stessi conserviamo con cura"), indifferenza ("ci può fare sentire a posto o con le mani pulite, ma non ci darà mai la felicità") e compassione ("anticipa il paradiso, restituendo la vita tutta intera a quell'uomo e facendoci trovare il prossimo"), cinismo ("indurisce il cuore tanto da renderlo osservatore spietato, pessimista, distaccato da quello che succede intorno"), giudizio e misericordia ("per i nostri peccati siamo ciechi, ma per quelli del nostro prossimo la vista è fin troppo acuta") sono alcuni dei numerosi argomenti toccati da mons. Zuppi nel suo libro. "La Quaresima e il suo cammino interiore, così umano e spirituale, molto materiale ed anche sentimentale - rileva l'autore - ci possono guarire perché ci fanno accorgere di quanto amore accompagna già la nostra vita e ci aiutano a uscire da noi stessi". Il vero cambiamento è di quello di saper imparare, conclude Zuppi, "a lasciarsi guidare, docilmente, dalla Parola di Dio, digiunando da noi stessi e dalle nostre tante abitudini che ci confondono, esercitandoci nelle opere buone perché il cuore riprenda a funzionare e, poco alla volta, guarire", perché è solo accettando di essere ammalati che possiamo trovare la guarigione "altrimenti resteremo sempre nell'ambiguità di crederci sani, mentre non lo siamo".

Matteo Zuppi

Guarire le malattie del cuore

San Paolo. Pagine 240. Euro 14,00