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giovedì 14 gennaio 2016

Anno VIII n. 02



Domenica 24 l’ingresso a Pavia di mons.Corrado Sanguineti
Il rito solenne sarà preceduto da momenti di preghiera e incontri
con comunità religiose e rappresentanti di autorità e associazioni

Il nuovo vescovo Corrado Sanguineti farà il suo ingresso solenne nella diocesi di Pavia domenica 24 gennaio.
Il programma prevede alle 10.30 un momento di preghiera a Trivolzio davanti all’urna di S. Riccardo Pampuri, un santo al quale mons. Corrado è particolarmente legato; seguirà poi un breve incontro con la realtà dell’unità pastorale e con le autorità locali. Alle 11.30 mons. Corrado arriverà alla Casa del Giovane per conoscere la comunità fondata da don Enzo Boschetti, dove si fermerà per il pranzo. Nel pomeriggio, alle 14.30, il nuovo vescovo andrà alla basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro, per pregare davanti all’urna di S. Agostino (compatrono di Pavia insieme a S. Siro) e incontrare la comunità agostiniana. Attorno alle 15 è previsto l’arrivo in piazza del Duomo, dove mons. Corrado incontrerà le autorità locali e le associazioni: in tale occasione è previsto anche un momento di festa, che sarà animato dai bambini e dai ragazzi della diocesi. Alle 16 si terrà la celebrazione solenne nella Cattedrale di Pavia, durante la quale mons. Giovanni Giudici consegnerà il pastorale a mons. Corrado Sanguineti. Oltre a tutti i sacerdoti della diocesi, saranno presenti anche il cardinale Angelo Scola (arcivescovo metropolita di Milano), i vescovi pavesi, gli altri vescovi lombardi, i vescovi liguri e una folta rappresentanza delle comunità dove mons. Corrado è stato parroco. La celebrazione verrà trasmessa in diretta da Tele Pace (visibile sul canale 187 del digitale terrestre e sul canale 515 della piattaforma satellitare di Sky) e da Radio Ticino Pavia (ascoltabile sugli Fm 91.8- 100.5 e tramite il sito www.ilticino.it): l’emittente radiofonica diocesana proporrà anche un’edizione speciale del Gr alle 12.30 per raccontare i primi incontri della giornata.



“I martedì della Cattedrale”
Prosegue nel Duomo di Pavia il nuovo ciclo de “I martedì della Cattedrale”, dedicato al tema “Il Vescovo e la Chiesa”. Il prossimo appuntamento si terrà martedì 19 gennaio, alle 17.30: don Giovanni Lodigiani parlerà de “Le funzioni del Vescovo nell’oggi della Chiesa”. Martedì 26 gennaio, sempre alle 17.30, don Edoardo Peviani affronterà l’argomento “La figura del Vescovo in Papa Francesco”.


Aggiornamento per il clero pavese
Giovedì 21 gennaio, alle 9,45, si svolgerà al salone della chiesa del Sacro Cuore di Pavia l’incontro di aggiornamento del clero pavese, che sarà dedicato al tema: “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo. Riflessioni in margine al Sinodo ordinario dell’ottobre 2015”. Il relatore sarà don Edoardo Algeri, direttore dell’Ufficio pastorale della famiglia di Bergamo e presidente della Fondazione lombarda dei centri di assistenza alla famiglia.


iniziative del Centro Culturale Giulio Bosco
Papa Francesco ha indetto "un Anno Santo perché appaia in maniera più evidente che il dono della misericordia è l'annuncio che la Chiesa è chiamata a trasmettere nella sua opera di evangelizzazione in questo tempo di grandi cambiamenti" .
Per rispondere all'invito del Papa e contribuire a vivere consapevolmente quest'anno di grazia, verrà esposta in Cattedrale la mostra “I Volti della Misericordia" dal
23 gennaio al 7 febbraio.
Inoltre, il
27 gennaio alle ore 21,15, nell'Aula Magna del Seminario in via Menocchio, ci sarà un incontro sul tema: Dante, poeta della Misericordia. Interverrà la prof.ssa Daria Carenzi.


Sabato 30 gennaio la Festa dei giornalisti in Vescovado

Sabato 30 gennaio alle 10.30 nella sala Pertusati del palazzo vescovile di Pavia, si terrà la consueta Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. In tale occasione Francesco Zanotti, presidente nazionale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) tratterà il tema: “I settimanali cattolici strumento della Misericordia e della Carità. I 50 anni della Fisc nell’anno del Giubileo”. E’ previsto anche l’intervento di Mons. Corrado Sanguineti, nuovo Vescovo di Pavia. Alessandro Repossi, direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia, avrà il compito di introdurre e moderare l’incontro. Nell’occasione sarà consegnato il Premio giornalistico “Mons. Carlo Bordoni” al giornalista Tiziano Resca, già vice-direttore del quotidiano “Avvenire”.

Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì 15 gennaio, il titolo della copertina è "Economia: Pavia e provincia ancora 'convalescenti'. Nel settore artigiano piccola ripresa delle costruzioni. Nubi minacciose sul futuro della raffineria di Sannazzaro. Difficile fare impresa, molte aziende familiari 'vendono' all'estero". Al tema sono dedicate due pagine, con servizi e interviste, all'interno del settimanale.
"Mons. Corrado Sanguineti ordinato vescovo. La celebrazione a Chiavari davanti a centinaia di pavesi. Immagini e servizi di una giornata storica. Domenica 24 gennaio l'ingresso in Diocesi". Al tema è dedicato anche l'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "La Chiesa di Pavia in cammino". 
"Aldo Poli, da 25 anni alla guida dell'Ascom della provincia di Pavia. Una carriera ricca di soddisfazioni, con l'incarico di presidente della Fondazione Banca del Monte di Lombardia".
Ambiente: è polemica a Pavia per il degrado provocato dai rifiuti abbandonati in città.
Vita in diocesi: da venerdì 15 a domenica 17 gennaio la festa di San Mauro a Pavia. Un'occasione anche per presentare la Onlus "Il Piccolo Chiostro".
"Vota il tuo Volontario": la prima classifica del concorso de "il Ticino". In palio un montepremi  di 1.200 euro in buoni spesa della Coop.
Concorso Presepi, ecco i vincitori e le ultime foto. Sabato 23 gennaio, alle 11, la premiazione all'Opera Bianchi in via Menocchio 43 a Pavia.
Territorio: servizi da Landriano, Binasco, Marcignago, Bascapè, Stradella e Godiasco.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina dei libri e quella dei servizi utili.


È da poco iniziato l’Anno Santo straordinario della misericordia. Tra le iniziative editoriali approntate, merita di essere segnalato Rimante nel mio amore delle Paoline, utile sussidio per vivere l’anno giubilare giorno per giorno. Grazie ad un sapiente lavoro redazionale, il tema della misericordia è declinato in dodici sfumature. I testi proposti sono tratti dalla Bolla Misericordiae vultus che “orienta” il cammino di ogni mese, dalle Encicliche e dagli interventi dei Papi del post-Concilio, dalle opere dei Padri della Chiesa, di scrittori spirituali del secondo millennio (occidentali e orientali) e autori di carattere spirituale e non dei nostri giorni. Il mese si apre sempre con una preghiera cui fanno seguito brani antologici che sviluppano il tema proposto. Con l’intento di far percepire la bontà del sussidio, citiamo qualche frammento. Gennaio ha come tema la Misericordia ben colta dalle parole di Antonio da Padova: “la misericordia del Padre verso di te è triplice e, di conseguenza, triplice deve essere la tua misericordia verso il prossimo. La misericordia del Padre è bella, ampia e preziosa. È bella perché purifica dai vizi…, è ampia, perché nel corso del tempo si prolunga in opere buone. Infine è preziosa, nelle delizie della vita eterna”. Il Perdono guida l’itinerario di febbraio; scrive Agostino d’Ippona: “mentre siamo in vita facciamo quanto ci comanda il Padre che sarà giudice e chiediamo perdono ai fratelli che forse abbiamo offeso facendo loro torto o che in qualcosa abbiamo danneggiato”. Conversione è il leitmotiv di marzo e Enzo Bianchi sottolinea che “la conversione, per il cristiano, è un’esigenza permanente, non è un evento, un fatto che stia nel passato, alle spalle, e di cui si è garantiti in modo definitivo”. Aprile ha come filo conduttore l’Amore e Giovanni Climaco rileva che “l’amore è dispensatore di profezia, l’amore è dispensatore di miracoli; l’amore è abisso di illuminazione, l’amore è fonte di fuoco; quanto zampilla tanto infiamma colui che ha sete; l’amore è condizione degli angeli, l’amore è un progresso che continua per l’eternità”. L’Accoglienza è l’argomento del mese di maggio; un passo delle meditazioni del cardinale Martini la rileva nella sua vera essenza: “i nostri gesti sono cristiani quando sono accoglienza del Signore in modo personale, originale. Quando sono un «si» al disegno di Dio su di me, un accoglierlo con tutto il cuore, e non soltanto esteriormente. È questa accoglienza che dà valore a ogni gesto dell’uomo, per piccolo e insignificante che sia”. Sul tema della Compassione che caratterizza giugno, risaltano le parole di Isacco della Stella: “siamo pieni quindi di compassione gli uni per gli altri e amanti della fraternità, capaci di portare le infermità, persecutori dei vizi, soprattutto noi che, alla ricerca di una disciplina più austera, siamo rimasti in pochi in questa solitudine nascosta e in questa isola lontana da tutto il resto del mondo”. La Tenerezza è un altro aspetto della misericordia che si medita nel mese di luglio ed evidenziata con efficacia da Madre Teresa di Calcutta: “se tra padre e madre c’è tanto affetto reciproco, i figli lo apprenderanno e lo stesso affetto si stabilirà in loro. E se giunge anche per loro il momento di essere genitori, sapranno bene cosa fare e come farlo. Per questo è realmente molto importante che in seno alla famiglia regni questo amore profondo gli uni per gli altri”. In agosto si medita sul Prendersi cura e le austere considerazioni di Martin Lutero ne danno una chiave di lettura: “sappi che servire Dio non è altro che servire il prossimo, e fare del bene con amore a chiunque abbia bisogno di te, nel corpo e nell’anima, che si tratti di bambino, di donna, di servitore, di nemico, di amico, senza alcuna distinzione, dovunque puoi essere d’aiuto materialmente e spiritualmente: questo è servizio divino, queste sono opere buone”. Le riflessioni di Carlo Carretto sulla Pace sintetizzano bene l’argomento di settembre: “amare significa capire che cosa vuol dire vivere senza nessuna violenza. La violenza la si sconfigge solamente con l’amore, che abbia però una caratteristica: l’universalità. Se vogliamo fare la pace stando da una parte, costruiremo solo guerre”. La Gratuità è trattata in ottobre; il mistico Meister Eckhart afferma che “se anche l’uomo possedesse il mondo intero, dovrebbe comunque sentirsi povero, tendendo sempre la mano di fronte alla porta del nostro Dio e Signore, per chiedergli in elemosina la grazia di Nostro Signore, giacché la grazia rende gli uomini figli di Dio”. La Speranza è il tema del mese di novembre; scrive Anna Maria Cànopi: “tutta la nostra esistenza è intessuta di speranza che ci fa sempre tendere a qualcosa di meglio, fino «al meglio in sommo grado», che è Dio stesso, la vita di piena comunione con lui e con tutti i santi”. L’itinerario si chiude a dicembre con la Giustizia e un brano di Aelredo di Rievaulx rileva che “la misericordia cerca chi si è perduto, la pieta ridona bellezza a colui che è stato ritrovato, la giustizia premia chi è ormai perfetto”. Il percorso quotidiano offerto da Rimanete nel mio amore può aiutare a vivere in maniera non superficiale il tempo di grazia del Giubileo al fine di poter cogliere e accogliere “il dono e il mistero grande della misericordia di Dio” e aprire il nostro cuore a essa.
AA. VV.
Rimante nel mio amore
Paoline. Pagine 416. Euro 12,00


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