Anno VIII n. 38

Nomine vescovili
Mons.
Vescovo ha provveduto alla nomina dei Vicari foranei: don Carluccio Rossetti
per il Vicariato primo, don Luigi Pedrini per il Vicariato secondo, don Pietro
Varasio per il Vicariato terzo e don Marco Gatti per il Vicariato quarto.
S.
Rosario meditato con il vescovo Corrado
Sabato
29 ottobre ultimo appuntamento con
il S. Rosario meditato con il vescovo Corrado Sanguineti.
L’appuntamento è alle 7 al Ponte Coperto, per pregare in cammino sino a S.
Maria delle Grazie dove viene celebrata la S. Messa.
“Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”
Il
Collegio Santa Caterina di Pavia nella giornata di sabato 29 ottobre, a partire dalle 8.30,
ospiterà il convegno dal titolo “Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”.
Sarà un momento di confronto e di sensibilizzazione su un tema che non può
lasciare indifferenti soprattutto coloro che a vario titolo svolgono ruoli
educativi significativi. In allegato la locandina.
Martedì
1 novembre il Pontificale di Ognissanti in Duomo
Tutte
le parrocchie della Diocesi di Pavia si apprestano a vivere, con numerose
celebrazioni e appuntamenti dedicati alla preghiera, i giorni dedicati alla
festa di Ognissanti e alla Commemorazione dei defunti. Il vescovo Corrado
Sanguineti presiederà, martedì 1 novembre
alle 17
nella Cattedrale di Pavia, il solenne Pontificale di Tutti i Santi. Mercoledì 2 novembre, alle 15.30, mons.
Corrado presiederà, nella Sala del Commiato del cimitero di San Giovannino, la
concelebrazione con i parroci della città in memoria di tutti i defunti. La
sera del 2 novembre, alle 21, il vescovo sarà nella
parrocchia di Inverno (guidata dal parroco, don Luca Roveda), per presiedere
una celebrazione in memoria di tutte le persone morte in giovane età.
corso
di formazione per gli animatori dei gruppi di ascolto della Parola
Prosegue
il corso di formazione per animatori dei Gruppi d’ascolto della Parola. Il
secondo incontro si terrà per tutti i vicariati sabato 5 novembre, alle 10, nel Seminario vescovile di via
Menocchio 26 a Pavia. Il tema trattato sarà: “La figura dell’animatore - i
tratti costitutivi”; relatrice la signora Rita Marelli.
Il terzo e ultimo incontro è fissato per sabato 26 novembre con il tema: “Come
accostare e proporre le Scritture nei GDA – L’approccio della Tradizione”;
relatore don Antonio Montanari.
Sabato
5 novembre: Paola Bignardi, I giovani e la fede
(Seminario, ore 16)
Si terrà sabato 5 novembre un incontro organizzato
dal CIF – Centro Italiano Femminile e dall'Azione Cattolica, in collaborazione
con il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile e di Pastorale Familiare, sul
tema "I giovani e la fede".
Si tratta della presentazione del libro Dio a modo mio - Giovani e fede in
Italia, un'indagine condotta dall'Istituto Toniolo (Università Cattolica del
S.Cuore) attraverso 150 interviste a giovani tra i 19 e i 29 anni e curata da
Rita Bichi e Paola Bignardi.
Interverranno l’autrice Paola Bignardi, il vescovo mons. Corrado Sanguineti e
il nuovo responsabile del Servizio diocesano di Pastorale Giovanile don Davide
Rustioni. In allegato la locandina.
Le
Sante Messe in ricordo del dottor Giancarlo Bertolotti
Nell’11esimo
anniversario della salita al Cielo del Servo di Dio dott. Giancarlo Bertolotti,
sabato 5 novembre, alle 18 nella chiesa
dei Santi Antonio Abate e Francesca Cabrini di Sant’Angelo Lodigiano, sarà
celebrata una Santa Messa presieduta dal vescovo di Pavia, mons. Corrado
Sanguineti.
La celebrazione eucaristica sarà accompagnata dai canti della corale di
Comunione e Liberazione, della quale faceva parte il dott. Bertolotti.
Il dott. Bertolotti verrà inoltre ricordato, insieme alla dott.ssa Cristina
Marabelli Bosio e a mons. Angelo Comini, nella Santa Messa che verrà celebrata
giovedì 3 novembre alle 16 nella cappella del Dea del Policlinico San Matteo di
Pavia.
AGENDA DEL VESCOVO
Domenica
30 Ottobre
12.00 S. Messa al Carmine e Processione del Senor de los Milagros
Lunedì 31 Ottobre
Martedì 1 Novembre
16.30 Vespri in Cattedrale
17.00 Pontificale dei Santi in Cattedrale
Mercoledì 2 Novembre
15.30 S. Messa al Cimitero Maggiore
21.00 S. Messa a Inverno
Giovedì 3 Novembre
18.30 S. Messa al Collegio Borromeo
Venerdì 4 Novembre
9.00 Commemorazione dei Caduti al Cimitero Maggiore
17.30 Corso di Aggiornamento per Insegnanti di Religione
Sabato 5 Novembre
Mattino Udienze
18.00 S. Messa a S. Angelo Lodigiano in ricordo del dott. Bertolotti
Domenica 6 Novembre
8.45 Giubileo dei Carcerati presso la Casa Circondariale
17.00 S. Messa in Cattedrale
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta
la provincia da venerdì
28 ottobre, a 32 pagine tutte a colori, il titolo della
copertina è "La carezza del Vescovo a chi soffre. Mons. Corrado Sanguineti
ha visitato a Pavia la Residenza Fanny". All'interno del giornale, il
servizio e le immagini dell'incontro di mons. Corrado con un luogo che accoglie
chi ha bisogno di aiuto.
Dalla prima pagina parte l'editoriale firmato da don Dario Crotti, direttore
della Caritas diocesana, dal titolo "Il terremoto non è finito": nel
settimanale trovate le foto dei luoghi del centro Italia colpiti dal sisma del
24 agosto.
Le celebrazioni del 1 e del 2 novembre nella Diocesi di Pavia: il Pontificale
dei Santi martedì 1 novembre in Duomo con il vescovo; mercoledì 2 novembre
mons. Sanguineti sarà al cimitero di San Giovannino per la Commemorazione dei
defunti. Su questo tema, dalla prima pagina parte anche il commento di don
Michele Mosa dal titolo "Perché oggi non si parla più della morte".
Anmil Pavia, 60 anni a fianco degli invalidi del lavoro. Intervista a Walter
Ferrari, presidente dell'associazione: "Offriamo assistenza e tutela a chi
ha subìto un infortunio".
Il 125° anniversario del settimanale "il Ticino": venerdì 18
novembre, alle 16, al Collegio Borromeo il convegno sul tema "La stampa
cattolica tra passato e futuro".
Il Palio delle Contrade nella parrocchia di S. Alessandro: nella memoria del
Patrono, il parroco don Dante Lampugnani ha accompagnato una folta delegazione
nella Cattedrale di Pavia per il pellegrinaggio giubilare.
Amianto a Cava Manara: l'iter rallenta, la paura rimane. I sindaci della zona
hanno fatto il punto della situazione.
Al Festival dei Diritti si parla dell' "Abitare": è la decima edizione
della manifestazione promossa dal Centro Servizi Volontariato di Pavia.
Bilancio partecipativo del Comune di Pavia, venti i progetti finalisti:
verranno presentati venerdì 28 ottobre, alle 21, al Broletto.
Alla Fondazione Costantino di Pavia è nato il teatro sociale.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, la pagina della sanità e quella dei servizi utili.

Il prossimo 4 dicembre
si terrà il referendum costituzionale. Gli elettori saranno chiamati a
esprimersi sul quesito: «Approvate il testo della legge costituzionale
concernente "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario,
la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di
funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del
titolo V della parte II della Costituzione" approvato dal Parlamento e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?». Il
referendum è confermativo e non prevede, a differenza di quello abrogativo, un
quorum: il risultato sarà valido qualunque sia la partecipazione. In questi
mesi il dibattito tra i sostenitori del Sì e quelli del No si è intensificato
non solo sui mass media ma anche in campo editoriale, dove si registra l’uscita
di diversi volumi sull’argomento. Per quanti volessero documentarsi, conoscere
e approfondire le ragioni dei due schieramenti e farsi un’idea sui contenuti
del referendum, segnaliamo due saggi pubblicati da Laterza.
Loro diranno, noi diciamo è opera di Gustavo Zagrebelsky e Francesco
Pallante. Nel primo capitolo gli autori controbattono gli slogan utilizzati dai
fautori del Sì, illustrando in altrettante contro-argomentazioni il punto di
vista di chi dirà No. Segue la lettera che Gustavo Zagrebelsky ha inviato alla
ministra Boschi con le osservazioni “sulle alternative alle modifiche
costituzionali”. In Vademecum sulle riforme istituzionali,
Zagrebelsky e Pallante ripercorrono l’iter di approvazione dell’Italicum (“una
serie di forzature procedurali che meritano di essere ricordate”), entrano
nel merito dei suoi contenuti (il premio di maggioranza, soglia di sbarramento,
indicazione del capo della forza politica) e spiegano perché “l’accoppiata
Italicum-revisione costituzionale rende evidente come il vero obiettivo delle
riforme sia lo spostamento dell’asse istituzionale a favore dell’esecutivo”.
Il libro termina con il confronto, articolo per articolo, del testo della
Costituzione vigente con quello che scaturirebbe dalla riforma.
Perché sì è frutto del lavoro di “costituzionalisti, politologi ed
esperti di istituzioni, di diversa ispirazione” che “hanno deciso di mettere
in luce i tratti principali della riforma” illustrando “le ragioni che
hanno portato a sostenere il sì alle riforme” solo con “argomentazioni
di carattere tecnico e giuridico, senza voler entrare nel dibattito politico”.
Nell’introduzione Massimo Rubecchi ripercorre il percorso e “ricostruisce
quello che è successo durante i passaggi parlamentari che hanno caratterizzato
l’approvazione” della riforma costituzionale, precisando che “non
riscrive né stravolge il testo costituzionale, ma lo aggiorna puntualmente e in
maniera mirata” e “incide formalmente su 47 articoli della Costituzione,
sopprimendone due e modificandone 45, ma gli articoli modificati nella loro
sostanza sono solo 29”. Gli interventi sono aperti da Carlo Fusaro che “ricostruisce
i tentativi di riforma degli anni passati, mettendone in luce i profili di
continuità”. Cesare Pinelli affronta “la nuova configurazione del Senato
come camera rappresentativa delle autonomie territoriali e le sue nuove
funzioni”. Roberto Bin e Vincenzo Lippolis illustrano “come verranno
approvate le leggi, sia per quanto riguarda il procedimento legislativo
ordinario, sia rispetto al rapporto fra governo e Parlamento”. Giulio M.
Salerno entra nel merito delle competenze fra Stato e Regioni. Andrea Morrone
approfondisce in che modo “la riforma modifica la repubblica delle
autonomie” e Francesco Clementi come la “rende più efficienti le
istituzioni eliminando gli sprechi”. Tommaso Edoardo Frosini spiega i nuovi
strumenti partecipativi di democrazia diretta che la riforma prevede, mentre
Tania Groppi mostra come amplia le garanzie democratiche. Lorenza Violini getta
uno sguardo al contesto internazionale e Marilisa D’Amico “chiarisce meglio
i contorni perché la riforma non tocca i principi della prima parte della Costituzione”.
Stefano Ceccanti evidenzia come la riforma riequilibra e razionalizza i poteri
del governo e Peppino Calderisi precisa in che modo “non riguarda la legge
elettorale, ma anzi la sottopone a controlli più stringenti”. Infine
Beniamino Caravita e Salvatore Vassallo offrono una visione d’insieme “sull’impatto
della riforma sui cittadini e sulle imprese” e come “contribuisce a
migliorare nel complesso la qualità della democrazia”.
G. Zagrebelsky – F.
Pallante
Loro diranno, noi diciamo
Laterza. Pagine 148. Euro 10,00
AA.VV.
Perché sì
Laterza. Pagine 140. Euro 10,00
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