Anno II n. 1

BUONA DOMENICA

a cura di don Edoardo Peviani

RITORNO A SE STESSI

Rabbi Shneur Zalman, il Rav della Russia, era stato calunniato presso le autorità da uno dei capi dei mitnagghedim, che condannavano la sua dottrina e la sua condotta, ed era stato incarcerato a Pietroburgo. Un giorno, (...) il comandante delle guardie entrò nella sua cella (...) e chiese: "come bisogna interpretare che Dio onniscente dica ad Adamo: 'Dove sei?'. "Credete voi - rispose il Rav - che la Scrittura è eterna e che abbraccia tutti i tempi, tutte le generazioni e tutti gli individui?". "Sì lo credo", disse. "Ebbene - riprese lo zaddik (il giusto, ndr) - in ogni tempo Dio interpella ogni uomo: 'Dove sei nel tuo mondo? Dei giorni e degli anni a te assegnati ne sono già trascorsi molti: nel frattempo tu fin dove sei arrivato nel tuo mondo?' Dio dice per esempio: 'Ecco, sono già quarantasei anni che sei in vita. Dove ti trovi?"

da Martin Buber, IL CAMMINO DELL'UOMO, Qiqajon, Bose - Magnano, 1990

IN AGENDA

Sabato 9 gennaio
Ritiro spirituale U.S.M.I.
Domenica 10 gennaio
9.30: S. Messa a Samperone presieduta da mons. Vescovo con ingresso del nuovo parroco don Marco Gatti
Lunedì 11 gennaio
17.30 S. Messa in cattedrale presieduta da mons. Vescovo per il VI anniversario dell'ingresso in diocesi
Mercoledì 13 gennaio
18.30: Catechesi di mons. Vescovo a san Giovanni Domnarum
Giovedì 14 gennaio
21.00: preghiera vocazionale per i giovani
Domenica 17 gennaio
Giornata mondiale delle migrazioni

INFO CLERO

giovedì 14 gennaio, ore 9.45 - chiesa del Sacro Cuore

Riflessione per i sacerdoti sul canonico Ercole Pizzocaro

TICINO POINT

Ogni sabato in edicola e nelle distribuzioni parrocchiali

Il settimanale della Diocesi di Pavia dal 1891

L'INFORMAZIONE LOCALE SU RTP

Ogni giorno Radio Ticino Pavia ti informa attraverso 8 edizioni di radiogiornale locale:

da Lunedì a Venerdì

9.00: rassegna stampa locale

12.30, 13.30, 17.30, 18.30, 19.30, 20.30 0.30:

radiogiornale locale con prima pagina dedicata alle notizie religiose,

a seguire interviste e approfondimenti su cronaca, attualità, appuntamenti e sport pavese

18.45, 19.45, 20.45: anteprima Provincia Pavese, collegamento con la redazione del quotidiano locale per gli aggiornamenti sulle ultime notizie

ERO STRANIERO...

Il servizio per la pastorale dei migranti, coordinato da don Stefano Penna, chiede ad ogni parrocchia un referente quale interlocutore per le iniziative inerenti questo settore pastorale.
Per maggiori informazioni: migranti@diocesi.pavia.it - don Stefano 0382 300726

A tutti gli amici dell'AC di Pavia
Presidenza Diocesana
di Pavia

Carissimi,
innanzitutto, a tutti voi un augurio di buon anno!

Due segnalazioni urgenti per i prossimi giorni:

S.Messa per gli amici della Casa Alpina
Come ogni anno, gli amici della Fondazione Bianchi e della Casa Alpina del Tonale invitano tutti venerdì 8 gennaio 2008 alle ore 21.00 presso la Basilica di S.Teodoro a una S.Messa in ricordo di don Bruno Mascherpa, Giuseppe Boselli, Luigi Proti e di tutte le persone che per molti anni hanno condiviso esperienze di fraternità e impegno al Tonale e nella Chiesa diocesana.
Anche l'AC si unisce al ricordo e alla preghiera per questi carissimi amici che hanno lasciato un segno tanto profondo in molti di noi, per cui naturalmente rivolgiamo a tutti coloro che possono un caldo invito a essere presenti alla S.Messa di venerdì, che sarà celebrata da don Luigi Pedrini, parroco di S.Leonardo.

Convegno Regionale Milano
Vi ricordiamo, come annunciato prima di Natale, che sabato 9 gennaio si terrà il Convegno Regionale
"Quale futuro per il Nord tra benessere e paura" (vi rialleghiamo per comodità il manifesto). Se qualcuno ancora volesse partecipare, è pregato di dirlo subito a donato.scova@gmail.com (tel. 0382 22353),
in quanto sulla base dei partecipanti si deciderà entro domani 5/1 se organizzare un pullman o andare con mezzi propri.

Vi aspettiamo.
Un caro saluto a tutti!
gli amici della Presidenza Diocesana di AC

IDEE NELLO SCAFFALE

di Tino Cobianchi

Nella collana Letture cristiane del secondo millennio è disponibile il Commento al Cantico dei cantici di Guglielmo di Saint-Thierry. Il volume è curato da don Antonio Montanari, responsabile della Pastorale Universitaria e della Musica Sacra della nostra diocesi, docente alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, autore di libri ed apprezzato collaboratore di riviste di teologia e spiritualità.

Nell’introduzione don Montanari delinea le principali tappe della vita dell’autore: la giovinezza, la formazione intellettuale, l’ingresso nel monastero di Saint-Nicaise a Reimis, l’amicizia con Bernardo di Clarivaux. Il sacerdote affronta anche altre vicende: l’elezione ad abate di Saint-Thierry, il periodo dell’intensa attività profusa al rinnovamento della propria comunità e del monachesimo benedettino fino all’entrata nell’ordine dei cistercensi nel piccolo monastero di Signy dove “il vecchio abate, ormai sollevato dal carico delle responsabilità e degli impegni, avrebbe finalmente potuto dare libero corso al proprio desiderio di quiete contemplativa”. Il curatore passa poi in rassegna il clima intellettuale del XII secolo in cui emerge la figura di Guglielmo come quello di “una personalità piuttosto complessa e difficile da definire: un mistico e un teologo di levatura eccezionale, ma anche un uomo segnato da profonde debolezze e contraddizioni”. Don Antonio ricorda inoltre il ruolo e l’influenza avuta dalla spiritualità cistercense sul pensiero di Guglielmo e il lungo cammino di maturazione del Commento frutto e sintesi di una lunga elaborazione, analizzando infine il genere, la struttura e l’esegesi del Cantico. E’ poi riportato il testo del commento “nella forma in cui ci è pervenuto”; versetto dopo versetto l’abate commenta il primo e il secondo canto, fermandosi al secondo del terzo canto.

Il Cantico dei cantici è il libro della Bibbia che forse più di ogni altro ”celebra il misterioso e sublime dell’amore di Dio e dell’uomo” racchiudendo, sotto le immagini dell’amore umano di cui è rivestito all’esterno, “una trama divina e spirituale che solo l’amore può comprendere”. Il Commento di Guglielmo è ora disponibile ad un pubblico più vasto, per merito di don Montanari che ha cercato, con un lavoro di cesello storico ed esegetico, “di ridurre lo scarto che separano queste pagine dal lettore di oggi e di affrancarlo all’interno dell’orizzonte culturale in cui è sorto”. “Il Cantico – sottolinea il curatore - “può essere sintetizzato nella soavità di chi consola e di chi soffre, di chi attira e di chi corre, di chi rivolge la parola e di chi risponde, di chi blandisce e di chi ama” e indica le tappe “di un cammino che dall’amore carnale porta all’amore spirituale, dalla rappresentazione della realtà porta alla realtà stessa, procedendo verso quell’amore vivo e luminoso, libero e liberante, che rende simile a Dio”.

Guglielmo di Saint-Thierry
Commento al Cantico dei cantici
Paoline
Pag. 328, euro 30,00