Sul grande web le piccole cose contano molto
giovedì 22 dicembre 2016
Anno VIII n. 46
La S.Messa della notte di Natale in
Duomo in diretta a Radio Ticino
Nel numero de L’Atrio
che precede il Natale, diamo spazio a due libri di narrativa in tema con
l’imminente festa. Il primo appartiene al genere classico: La Messa di
quest’anno di Luigi Pirandello, pubblicato dalle EDB. Il volume raccoglie
cinque novelle dello scrittore siciliano Premio Nobel per la letteratura nel
1934 che presentano “sguardi diversi sul giorno di Natale”. Nella sua Nota di
lettura Massino Naro rileva come “in questi racconti forse poco conosciuti c’è
quasi tutto Pirandello” e “il Natale è sempre chiamato in causa, più o meno
direttamente, divenendo la cifra di una parabola spirituale, oltre che intellettuale,
che non misura soltanto la statura personale dello scrittore, ma anche la
febbre della storia”. Al racconto di timbro autobiografico Natale sul Reno,
segue Sogno di Natale in cui il protagonista narra come “nel sogno mi parve a
un tratto d’incontrare Gesù errante in quella stessa notte, in cui il mondo per
uso festeggia ancora il suo Natale” e vagabondando per le vie deserte del paese
“a poco a poco l’immagine di lui m’attrasse così, da assorbirmi in sé; e allora
mi parve di far con Lui una persona sola”. In Un «goj» è raccontato lo scherzo
che “il signor Daniele Catellani volle fare, l’ultimo anno della grande guerra
europea, al suo signor suocero Pietro Ambrini, uno scherzo di quelli che non si
dimenticano più” e il motivo per il quale l’indiavolato genero trasforma, per
ripicca, il presepe “tutto bello in rilievo, con poggi e dirupi, agavi e palme,
e sentieri di campagna per cui si dovevano veder venire tutti quei pastorelli
coi loro branchetti di pecorelle e gli asinelli e i re Magi” in un campo di
battaglia con “eserciti di soldatini di stagno, d’ogni nazione … e poi tanti
cannoncini di piombo, intere batterie, d’ogni foggia, d’ogni dimensione,
puntati anch’essi di su, di giù, da ogni parte, tutti contro la grotta di
Bethlehem”. Il malumore creatosi tra il rigore pauperistico di don Venanzio
Grotti e la devozione dei fedeli di Cargiore è al centro del racconto La messa
di quest’anno. I metodi e lo zelo del nuovo parroco generano scompiglio tra le
pie donne del paese che non capiscono perché don Venanzio rinunci a tutto a
eccezione di un piccolo letto, un tavolo, una cassapanca e tre seggiole
impagliate, strappi le piante del giardinetto e “dia in elemosina gli ori”.
L’apice del clima di tensione è raggiunto durante la messa della notte di Natale
quando il neo parroco, che “pareva uno straccione innanzi a quel povero altare
senza luminaria, con quella tonaca inverdita che gli lascia scoperti, con
licenza parlando, i fusoli delle gambe e con quelle scarpacce da contadini su
la predella nuda, senza uno straccio di tappeto”, nella predica proibisce il
cenone e ingiunge di fare penitenza ricordando agli sbigottiti fedeli che Gesù
è nato povero in una stalla. Infine ne I galletti del bottajo si può gustare in
che modo la moglie del bottajo Màrchica riesce, con ironia, astuzie e
malintesi, nel suo agognato e ambiguo intento “di desinare una volta sola
almeno, nelle feste, in compagnia del marito, il quale ogni anno, il primo dì e
a Carnevale, a Pasqua, a Natale, era solito di raccogliere intorno alla sua tavola
parenti e amici”.
Il secondo libro, Storie di Natale
pubblicato da Sellerio, è un’antologia di racconti contemporanei. Sette noti
scrittori della scuderia Sellerio “si misurano con l’agognata festa di Natale”
presentando un campionario di situazioni che si modellano sulle vite d’oggi.
Una grande conchiglia sonante è il simbolo del Natale di Tridicino, pescatore
di Vigàta, nella storia narrata da Andrea Camilleri e “un po’ in contrasto con
lo spirito fiabesco e invernale”. Gli altri racconti parlano anche loro “di
natali straordinari, e fuori dai migliori (o dai peggiori e più comuni)
sentimenti”. Quella di Giosuè Calaciura sui fratelli Santo e Santino,
appartiene al genere morale con un particolare accento “sulla diversità e la
sua conciliante poesia”. Antonio Manzini racconta la Vigilia beffarda con
l’intreccio dei danni capitati ad un poveraccio vittima dell’ingiustizia, di
classe e dell’amore. L’eroe natalizio di Fabio Stassi è invece un detenuto in
trasferimento verso un’isola, mentre in un laboratorio misterioso nel mare
greco si svolge l’avventura inventata da Francesco Cataluccio. Francesco Recami
descrive “il comico assurdo e cinicamente ironico, specchio autentico
dell’umanità” ne Il pranzo di Natale nell’autogrill isolato nella neve. Alicia
Giménez-Bartlett propone infine “un Natale borderline, claustrofobico, come può
essere quello con la sola compagnia casuale di una fanatica religiosa”.
Luigi Pirandello
giovedì 15 dicembre 2016
Anno VIII n. 45
S. Messa con gli Amici del Seminario
Lunedì 19 dicembre, alle 17, al Seminario
vescovile di Pavia sarà celebrata la S. Messa degli Amici del Seminario.
Nell’occasione verranno ricordati nella preghiera la prof.ssa Pinuccia Picoco
Carena e il rag. Walter Vaccari.
Incontro
chierichetti delle medie e delle superiori in Seminario 19 dicembre
Lunedì 19 dicembre terzo incontro dei
chierichetti delle medie e delle superiori, organizzato dal Seminario Vescovile
e dal Centro Diocesano Vocazioni. Il programma prevede: accoglienza e
merenda alle 16:15 in Seminario; la
Santa Messa con la comunità del Seminario, l'incontro formativo liturgico e la
cena (si chiede di portare un piatto da condividere).
Portare l'abito liturgico. Conclusione alle
21:30.
I prossimi incontri saranno il: 16
gennaio, 13 febbraio, 13 marzo e 22 maggio.
Le
feste di Natale del Csi di Pavia
Come
di consueto il Csi di Pavia invita gli sportivi a tre diversi momenti per
sottolineare il S. Natale. Per la zona del Pavese la serata è fissata a Trivolzio
mercoledì 21
dicembre,
sempre alle 21, nella Chiesa Santuario dove è venerato il corpo di San Riccardo
Pampuri. La S. Messa sarà celebrata dal consulente ecclesiastico del Csi di
Pavia, don Michele Sozzani. In tale occasione il Csi invita ad un momento di
solidarietà offrendo sciarpe, cuffie o saponette, spazzolini, dentifrici per i
senza fissa dimora seguiti dalla Caritas Diocesana.
Giornate
di riflessione con la Casa del Giovane di Pavia
“Disconnettiti!
Un tempo ‘offline’ in compagnia di chi vive la preghiera come vita e come
servizio, per incontrare veramente te stesso, il prossimo e Dio”. E’ la
proposta della Casa del Giovane di Pavia, per i giorni che vanno dal 26 al 30 dicembre prossimi: momenti di
riflessione, meditazioni e preghiere da vivere alla Casa Sacro Cuore di Ronco
di Ghiffa (Verbania). Per partecipare rivolgersi alla Casa del Giovane
(0382/3814490; mail: cdg@cdg.it)
AGENDA DEL VESCOVO
Venerdì
16 Dicembre
9.30 Visita alla scuola materna “Domus Pacis”
15.00 Visita alla “Bitolea” di Landriano
16.30 Visita alla ditta “Effe-Effe” di Pieve P. Morone
21.00 Lectio Divina con Ordo Virginum
Sabato 17 Dicembre
15.30 Ordinazione Episcopale di mons. Calogero Marino a Chiavari
Domenica 18 Dicembre
11.00 S. Messa in Pediatria
Lunedì 19 Dicembre
15.30 Visita ACM Cerliani
Martedì 20 Dicembre
10.00 Visita Scuola “Maria Bambina” di Binasco
15.30 S. Messa al S. Margherita
21.00 Consiglio Pastorale della Parrocchia della Scala
Mercoledì 21 Dicembre
8.30 S. Messa in Carmine
11.00 Visita in Questura
15.30 S. Messa al Pertusati
21.00 Visita dormitorio Caritas
Giovedì 22 Dicembre
9.30 Preghiera e Auguri con il personale della Curia
Sabato 24 Dicembre
23.15 Ufficio delle Letture
24.00 Pontificale della Notte di Natale in Cattedrale
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta
la provincia da venerdì
16 dicembre, il titolo della copertina è "Pavia
tende una mano ai fratelli terremotati. Al parroco di Amatrice il ricavato
della vendita del Pane di San Siro". All'interno del settimanale è
pubblicata un'intervista a don Savino D'Amelio, parroco di Amatrice, presente
in Duomo a Pavia lo scorso 9 dicembre.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato
"L'impegno per il lavoro è la priorità di Pavia".
Le Benemerenze e il Pontificale: Pavia ha celebrato il patrono San Siro.
Servizi e immagini sulla giornata vissuta in città lo scorso 9 dicembre. Il
vescovo Corrado Sanguineti ha rilanciato l'iniziativa del
"Compralavoro", proponendo "un'alleanza tra tante
parrocchie".
Pavia, l'allarme di Federconsumatori: "Camera di Commercio addio".
L'associazione ha diffuso un comunicato: "L'attuale gruppo dirigente è
responsabile e la città tace".
Trasporto pubblico, le aziende pavesi "bocciate" dal Tar. L'appalto
da 125 milioni di euro è stato assegnato ad Autoguidovie, una società di
Milano.
Cna Pavia premia otto "giovani" aziende pavesi. Hanno partecipato al
concorso nazionale promosso per le start up.
Un risotto speciale per gli ospiti della Mensa del Fratello: l'iniziativa di
solidarietà dell'associazione "Quelli che credono nel Natale tutto
l'anno".
L'esperienza degli Esercizi spirituali per i giovani universitari pavesi: si
sono svolti nella chiesa del Carmine di Pavia con l'intervento del vescovo.
"Numero Zero – La Voce del Gallo": su "il Ticino" gli
articoli scritti dai detenuti del carcere di Torre del Gallo a Pavia.
"Vota il tuo Volontario": la classifica aggiornata del concorso de
"il Ticino". In palio un montepremi di 1200 euro in buoni spesa Coop.
Concorso Presepi: ecco le prime foto. Le immagini vanno inviate all'indirizzo
mail repossi@ilticino.it
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco e quella dei servizi utili.
Dopodomani inizia la
Novena di Natale e per prepararsi spiritualmente a celebrare la nascita di
Gesù, può
essere utile leggere e meditare Il Natale, l’antologia di
scritti di don Primo Mazzolari uscita per le Edizioni Dehoniane di Bologna.
Mariangela Maraviglia che ha curato il volume ricorda come in occasione di ogni
Natale la parola di don Mazzolari “si levava non solo nella forma della
predicazione orale”, ma anche in quella scritta sulle pagine delle testate che
lo ospitavano come collaboratore: L’Italia di Milano, La Vita
Cattolica di Cremona, L’Eco di Bergamo, Il Nuovo cittadino di
Genova e il suo Adesso. La curatrice rileva inoltre come “alcune di
queste «elevazioni», come amava chiamarle don Primo, furono scelte da Rienzo
Colla per una fortunata pubblicazione dal titolo Il Natale (La Locusta,
Vicenza 1963), poi riedita più volte negli anni successivi”. Pur mutuandone il
titolo e le fonti, ma operando una nuova e diversa scelta, il volume da poco in
libreria “intende rendere ancora fruibile la parola ardente e innamorata di
questo «parroco rurale» ispiratore di molte generazioni novecentesche”. I suoi
interventi “nutriti di respiro e rimandi evangelici”, scrive Maraviglia, “ci
fanno riassaporare il significato e la gioia del Natale cristiano: lo stupore
grato per un Dio che rinuncia alla sua onnipotenza per farsi compagno del
cammino dell’uomo; il vangelo dell’amore che si incarna domandando una risposta
d’amore all’umanità «ostinata» nel rifiuto; il dirompente «camminare» di un
messaggio che travalica ogni tentativo di imprigionarlo in una cultura o in una
istituzione; la «folle» scelta della rinuncia al male per combattere il male,
dell’amore «inerme» per perseguire le vie della giustizia e della pace”.
Citiamo alcuni frammenti dei dodici scritti antologizzati per attestare in che
modo “la scandalosa parola del vangelo rivive in questi testi con una
convinzione che ne restituisce freschezza e profondità”. Nell’articolo
pubblicato su L’Italia del 24 dicembre 1939, le parole che don Primo
scrisse alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale sono ancora di una
sorprendete attualità: “io possiedo ancora una casa, un focolare, una chiesa,
una patria. Non è ancora venuto nessuno a ordinarmi di sgombrare: nessuno
aeroplano è venuto a sganciare bombe sulla mia casa, nessun morto tra i miei …
di guai non ne manco, ma son guai fabbricati da me, dal mio benessere che può
prendersi il lusso di contare che gli manca questo e quello”. In Presepio
senza uomini dopo aver rilevato come “l’uomo non capisce oggi, come non
capiva tanti anni fa, quando a Betlemme gli ha chiuso la porta in faccia,
mentre le bestie l’hanno ospitato cedendogli stalla e mangiatoia”, Mazzolari
sottolinea come “chi non sente la propria sconfinata miseria non può
capire il mistero di Natale, né può capire la gioia d’essere un redento
chi nulla ha da farsi perdonare da Gesù” e “non si può venire davanti al
Presepio senza avere tra le mani il dono della propria miseria morale per
condannarla in un confiteor senza scuse”. Molto belle sono anche
le considerazioni contenute in È Natale! in cui il sacerdote afferma che
“anche se non saremo andati alla Messa di mezzanotte, e neppure domattina
(molti pensano già di farne senza) noi porteremo un Presepio nel cuore”
spiegandone il perché: “dove finisce il calcolo e cessa l’interesse; quando
incominciamo a capire che l’economia non è tutto l’uomo; quando, pur
perdendoci, continuiamo a dare, e riconosciamo all’altro un diritto che ci
costa; quando raccorciamo una pretesa, un istinto, un risentimento nostro; dove
finiamo di fare il «ragioniere» per diventare «stupidi», lì, proprio lì,
incomincia il Presepio”. Per ultimo riportiamo un passo in cui don Primo
ribadisce con forza il senso cristiano del Natale: “ravviva la fede di
chi crede, ne ripropone il problema davanti a coloro che stanno interrogando il
Cristo sul significato della sua venuta e della sua persona” concludendo che
“il mondo ha diritto d’accorgersi che, con il Natale del Signore, la gioia è
entrata nel mondo e che coloro che in Lui credono, essendo capaci di gioia,
lasciano intravedere, nel loro imperfetto gaudio, la sorgente inesauribile
della perfetta letizia”. Nel chiedere al lettore contemporaneo “la pazienza di
contestualizzare un linguaggio inevitabilmente segnato dall’usura del tempo, ma
che sa ancora trasmettere la passione umana e cristiana che animò
quell’instancabile annunciatore del vangelo”, Mariangela Maraviglia sottolinea
come nelle “parole umanissime e saldamente ancorare alla rivelazione biblica” e
“nutrite di respiro e rimandi evangelici” di don Primo Mazzolari si può ancora
cogliere e gustare la “meraviglia di un Dio che «prende dimora tra gli uomini»”
e “la gioia di una promessa realizzata da incarnare nella quotidiana
testimonianza”.
Primo Mazzolari
Il Natale
EDB. Pagine 80. Euro 6,90
mercoledì 7 dicembre 2016
Anno VIII n. 44
Venerdì 9 dicembre alle 18 in Duomo la
concelebrazione presieduta dal vescovo Corrado Sanguineti
Il
vescovo Corrado Sanguineti presiederà la solenne concelebrazione di San Siro in
programma venerdì 9 dicembre, alle 18, nella Cattedrale di Pavia. Un evento
come sempre ricco di significati, al quale sono stati invitati i rappresentanti
delle istituzioni civili, militari e culturali di Pavia e del territorio.
L’invito, naturalmente, è esteso anche a tutti i sacerdoti della Diocesi di
Pavia, ai fedeli che animano le comunità parrocchiali, e a tutti i cittadini.
Nell’occasione il vescovo Corrado presenterà la sua prima lettera pastorale da
quando ha fatto il suo ingresso nella nostra Diocesi, lo scorso 24 gennaio. Il
titolo della lettera di mons. Sanguineti è “ ‘Maestro dove dimori? (Gv 1,38).
Incontrare Cristo oggi”. A concelebrare con il vescovo Corrado, sull’altare del
Duomo, sarà presente anche don Savino D’Amelio, parroco di Amatrice, uno dei
comuni devastati dal terremoto dello scorso 24 agosto. Il ricavato della
tradizionale vendita dei panini di San Siro, a conclusione della celebrazione,
verrà devoluto alla comunità di Amatrice.
La
Benemerenza di S.Siro a mons.Giudici
L’Aula
Magna del Collegio Ghislieri di Pavia ospiterà, venerdì 9 dicembre alle 11, la tradizionale cerimonia per il
conferimento delle Civiche Benemerenze di San Siro.
Per il 2016 il Comune ha stabilito di consegnare 5 medaglie d’oro e le relative
Benemerenze, oltre a 3 Diplomi con gli attestati di San Siro. Le Benemerenze
saranno consegnate a mons. Giovanni
Giudici,
al prof. Ernesto Bettinelli, al prof. Ferdinando Superti Furga, alla prof.ssa
Silvia Priori e al prof. Gabriele Pelissero.
Gli attestati andranno a Stefano Bressani, Luigi Rognoni e alla memoria del
prof. Pietro Prini. Nel corso della cerimonia, sarà anche consegnata una
medaglia e un attestato ai dipendenti comunali con 30 anni di servizio.
Gli incontri per i familiari e i collaboratori del clero
Martedì 13 dicembre si terrà il consueto
incontro, nel Seminario vescovile di via Menocchio a Pavia, per i familiari e
collaboratori del clero. Il programma prevede alle 9.15 la recita della Lodi,
alla quale seguiranno la meditazione, il S. Rosario e la celebrazione
eucaristica. Al termine, per chi lo desidera, il pranzo.
Ritiro di Avvento per il clero pavese
Giovedì 15 dicembre, alle ore 9,45, presso
la Chiesa del Sacro Cuore di Pavia, si terrà il ritiro d’Avvento per il clero
pavese. La predicazione sarà affidata a mons. Carlo Faccendini.
Natale
CSI
Come
di consueto il CSI invita gli sportivi a tre diversi momenti per sottolineare
il S. Natale.
Nelle aree della nostra Provincia questi i momenti previsti: mercoledì 14 a
Lungavilla presso la Casa del Giovane, domenica 18 a Vigevano presso la
Parrocchia dell'Addolorata.
Per la zona del pavese la serata è a Trivolzio il 21 dicembre, sempre alle ore
21, nella Chiesa Santuario ove è venerato il corpo di San Riccardo Pampuri.
La S. Messa sarà celebrata dal Consulente Ecclesiastico CSI Don Michele
Sozzani.
In questa occasione il CSI invita ad un momento di solidarietà offrendo
sciarpe, cuffie o saponette, spazzolini, dentifrici per i senza fissa dimora
seguiti dalla Caritas Diocesana.
Giornate
di riflessione con la Casa del Giovane di Pavia
“Disconnettiti!
Un tempo ‘offline’ in compagnia di chi vive la preghiera come vita e come
servizio, per incontrare veramente te stesso, il prossimo e Dio”. E’ la
proposta della Casa del Giovane di Pavia, per i giorni che vanno dal 26 al 30 dicembre prossimi: momenti di
riflessione, meditazioni e preghiere da vivere alla Casa Sacro Cuore di Ronco
di Ghiffa (Verbania). Per partecipare rivolgersi alla Casa del Giovane
(0382/3814490; mail: cdg@cdg.it)
AGENDA DEL VESCOVO
Venerdì
9 Dicembre
11.00 Benemerenze di San Siro
18.00 Pontificale di San Siro in Cattedrale
Sabato 10 Dicembre
10.00 Incontro con i catechisti della casa circondariale
18.30 S. Messa alla Cascina Leona
Martedì 13 Dicembre
10.30 S. Messa in Oculistica
17.00 Consiglio Diocesano Affari economici
Mercoledì 14 Dicembre
10.00 Incontro con i Preti Giovani
18.00 S. Messa all’Istituto Cambiagio Frassinello
Giovedì 15 Dicembre
9.45 Ritiro del Clero
15.30 Incontro con i Vicari Foranei
17.00 Ritiro d’Avvento per Docenti Universitari a Canepanova
18.30 S. Messa a Canepanova
21.00 Presentazione della Lettera Pastorale al Vicariato IV a Certosa
Venerdì 16 Dicembre
9.30 Visita alla scuola materna “Domus Pacis”
15.00 Visita alla “Bitolea” di Landriano
16.30 Visita alla ditta “Effe-Effe” di Pieve Porto Morone
21.00 Lectio Divina con Ordo Virginum
Sabato 17 Dicembre
15.30 Ordinazione Episcopale di mons. Calogero Marino a Chiavari
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di
tutta la provincia a partire
da venerdì 9 dicembre, il titolo della copertina è
"Pavia rischia di perdere la Camera di Commercio. L'istituzione pavese
potrebbe essere inglobata da Milano".
La festa di San Siro a Pavia. La Benemerenza civica verrà assegnata anche
a mons. Giovanni Giudici che, in un'intervista a "il Ticino",
commenta: "E' un premio alla Chiesa di Pavia". Venerdì 9 dicembre la
cerimonia nell'Aula Magna del Ghislieri. Alle 18 il Solenne Pontificale in
Duomo presieduto dal vescovo Corrado Sanguineti. Mons. Corrado, che il 9
dicembre presenterà la sua prima lettera pastorale, firma l'editoriale di
questo numero de "il Ticino" dal titolo "Alla scuola di San
Siro".
Un mattone della Porta Santa nella cappella della Maugeri: è stato donato dal
Vaticano grazie all'interessamento dell'Unitalsi. La cerimonia di consegna è
avvenuta nella Curia di Pavia.
Il rapporto Ismu: stranieri in aumento, continua l'emergenza migratoria. A
Pavia e provincia sono 1.600 gli immigrati "assegnati" a città e
territorio in attesa del piano per i Comuni.
Referendum costituzionale: valanga di No anche in provincia di Pavia. Solo nel
capoluogo i Sì hanno retto il confronto.
Via Francigena, una grande occasione per Pavia: dal 9 all'11 dicembre la città
ospita la quarta edizione di "Crossroads of Europe", con incontri,
visite guidate e spettacoli.
Solidarietà: anche i ragazzi disabili hanno diritto di praticare uno sport. Il
progetto della Cooperativa sociale "Aldia" di Pavia.
Il personaggio: la vicenda di Vito Sabato finisce su Raiuno.
Torna il "Concorso Presepi" del settimanale "il Ticino":
inviate le immagini dei vostri presepi, entro l'8 gennaio 2017, alla mail repossi@ilticino.it
"Vota il tuo Volontario": continua il concorso de "il
Ticino" con in palio un montepremi di 1.200 euro in buoni spesa della
Coop. Pubblichiamo la classifica aggiornata.
Il libro di poesie di Giuseppe Cusa in omaggio ai lettori de "il
Ticino".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi
utili.
In concomitanza con il
Natale le Paoline hanno pubblicato un elegante libro strenna: La Bibbia
attraverso la pittura di Gérard Denizeau. Nella prefazione lo storico
dell’arte, musicologo e scrittore francese spiega le ragioni di questa sua
rilettura della Parola di Dio attraverso la storia dell’arte il cui intento è
“di riscoprire i racconti delle Sacre Scritture e immergerci in alcune fra le
più belle pitture”. Dopo aver rilevato in che modo sono state scelte le
cinquanta opere “il cui insieme è di natura tale da offrire una visione globale
e soddisfacente dell’immensità biblica”, Denizeau precisa che i dipinti sono stati
tratti dall’Antico (Genesi, Esodo, Giudici, Samuele, Primo e Secondo libro dei
Re, Giuditta e Daniele) e Nuovo (Vangeli, Atti degli Apostoli, Seconda Lettera
di Pietro e Apocalisse) Testamento. I quadri appartengono a grandi pittori: da
Michelangelo a Van Gogh, da Caravaggio a Gauguin, da Raffaello a Mar Chagall,
da Giotto a Dalí e, per restare agli italiani, a Leonardo da Vinci, Piero della
Francesca, Masaccio, Tiziano, Veronese, Andrea Mantegna, Il Perugino. Per
permettere di riconoscere e decifrare simboli, personaggi ed episodi biblici,
così come li hanno interpretati i loro autori, Gérard Denizeau ha organizzato
il volume presentando prima il dipinto integrale con un breve riassunto del
testo biblico di riferimento e poi, corredato con notizi riguardanti genesi,
storia, stile, uso dei colori, corrente di pensiero dell’artista e qualche
cenno alla sua esperienza spirituale e umana, con alcune messe a fuoco di
particolari del quadro. Talvolta il dipinto principale è accompagnato da una o
due opere che illustrano lo stesso episodio biblico consentendo di cogliere le
diversità d’interpretazione secondo la cultura del tempo e la sensibilità
dell’artista. Il tutto è arricchito da un glossario, referenze cronologiche,
una cartina geografica della Palestina tra l’Antico e il Nuovo Testamento e
l’indice dei luoghi. A titolo d’esempio descriviamo come Gérard Denizeau
illustra Il sacrificio di Isacco di Caravaggio. In una pagina è
riportato il dipinto in grande formato con il commento biblico. La successiva
presenta una scheda informativa con data di composizione, luogo in cui è
esposto e rilevi di carattere artistico. Vi sono poi diversi zoom del
quadro: il volto e la mano sinistra dell’angelo, il volto di Abramo, la mano
destra di Abramo e dell’angelo, il paesaggio sullo sfondo, l’ariete, il volto
di Isacco; tutti correlati da un breve commento. Sono quindi riportati due
dipinti in formato più piccolo dello stesso soggetto con una breve spiegazione:
quello di Rembrandt e di Marc Chagall. Il raffinato volume, oltre ad essere un
utile regalo, è un’ottima guida per conoscere e apprezzare gli episodi biblici,
dalla creazione del mondo all’Apocalisse, nei più grandi capolavori della
pittura.
Gérard Denizeau
La Bibbia attraverso la pittura
Paoline. Pagine 224. Euro 39,00
giovedì 1 dicembre 2016
Anno VIII n. 43
La prima lettera pastorale del Vescovo
Corrado Sanguineti
Sarà
la prima Festa di San Siro che vivremo con mons. Corrado Sanguineti. Il vescovo
presiederà la solenne concelebrazione in programma venerdì 9 dicembre, alle 18, nella
Cattedrale di Pavia.
Un evento come sempre ricco di significati, al quale sono stati invitati i
rappresentanti delle istituzioni civili, militari e culturali di Pavia e del
territorio. L’invito, naturalmente, è esteso anche a tutti i sacerdoti della
Diocesi di Pavia, ai fedeli che animano le comunità parrocchiali, e a tutti i
cittadini.
Nell’occasione il vescovo Corrado presenterà la sua prima lettera pastorale da
quando ha fatto il suo ingresso nella nostra Diocesi, lo scorso 24 gennaio. Il
titolo della lettera di mons. Sanguineti è “ ‘Maestro dove dimori? (Gv 1,38).
Incontrare Cristo oggi”.
“Amoris
Laetitia”, incontro con il vescovo
E’
in programma domenica 4 dicembre il primo dei tre
incontri, promossi dal Servizio per la Famiglia della Diocesi di Pavia, dal
titolo “Permesso, grazie, scusa: le tre parole dell’amore nell’‘Amoris
Laetitia’”.
Il vescovo Corrado Sanguineti incontrerà le giovani famiglie per riflettere sul
dono del matrimonio alla luce della Lettera di Papa Francesco. Domenica 4
dicembre l’appuntamento si terrà alle 18 all’oratorio del Carmine, in via Valla
1 a Pavia; durante l’incontro i bambini verranno intrattenuti da alcuni
animatori. Al termine, alle 20, cena insieme. Gli altri due incontri si
terranno il 22 gennaio e il 19 febbraio.
La
Giornata del quotidiano cattolico in Diocesi
Domenica 4 dicembre torna l’appuntamento
con la Giornata del quotidiano cattolico in Diocesi. In tutte le parrocchie
della Diocesi di Pavia sarà possibile acquistare il quotidiano “Avvenire”, che
ospiterà una pagina dedicata alla Diocesi e al territorio di Pavia.
Giornata
di Spiritualità con la Casa del Giovane
La
comunità Casa del Giovane di Pavia propone ad amici, volontari, collaboratori
ed educatori una Giornata di Spiritualità in preparazione al S. Natale.
L’appuntamento è per domenica 4 dicembre, a partire dalle 9.30,
nella parrocchia di Samperone.
Giornata
di spiritualità con l’AC per la terza età
Come
ogni anno all’inizio dell’Avvento, l’AC diocesana propone per la terza età (o
adultissimi come dir si voglia) una giornata di spiritualità che si terrà lunedì 5 dicembre al Seminario vescovile,
dalle 9 alle 15 circa, con il seguente programma: ore 9 accoglienza, ore 9,30
preghiera con la liturgia delle Ore e di seguito meditazione guidata da don
Michele Mosa, S.Messa, possibilità di accostarsi al Sacramento della
riconciliazione, possibilità di pranzare insieme, nel primo pomeriggio Santo
Rosario e saluti. Chi desidera fermarsi a pranzo può contattare Giovanna Ghelfi
al numero 0382-573662.
CENTRO CULTURALE GIULIO BOSCO
Il
5 dicembre 2016 alle ore 21 presso
l’Aula di Disegno -Università degli Studi di Pavia, (p.za Leonardoda Vinci) si
terrà l'incontro su "EUGENIO CORTI (1921-2014) - LE RAGIONI DEL VIVERE, LE
RAGIONI DELLO SCRIVERE.
Interverrà :
PAOLA SCAGLIONE -biografa ufficiale e studiosa di Eugenio Corti
DAVIDE GANDINI - leggerà passi dagli scritti
La cittadinanza è invitata.
Natale
CSI
Come
di consueto il CSI invita gli sportivi a tre diversi momenti per sottolineare
il S. Natale.
Nelle aree della nostra Provincia questi i momenti previsti: mercoledì 14 a
Lungavilla presso la Casa del Giovane, domenica 18 a Vigevano presso la
Parrocchia dell'Addolorata.
Per la zona del pavese la serata è a Trivolzio il 21 dicembre, sempre alle ore
21, nella Chiesa Santuario ove è venerato il corpo di San Riccardo Pampuri.
La S. Messa sarà celebrata dal Consulente Ecclesiastico CSI Don Michele
Sozzani.
In questa occasione il CSI invita ad un momento di solidarietà offrendo
sciarpe, cuffie o saponette, spazzolini, dentifrici per i senza fissa dimora
seguiti dalla Caritas Diocesana.
AGENDA DEL VESCOVO
Venerdì
2 Dicembre
10.30 Inaugurazione Anno Accademico IUSS
Sabato 3 Dicembre
9.00 20mo anniversario “Stroke Unit” del Mondino
10.30 Benedizione mostra “La misericordia di Dio nella Bibbia”
15.30 S. Messa all’Istituto “San Gerolamo Emiliani”
Domenica 4 Dicembre
11.00 S. Messa a Guinzano
18.00 Incontro con Giovani Coppie
Martedì 6 Dicembre
Mattino Udienze
21.00 Incontro con i volontari del Banco Alimentare
Mercoledì 7 Dicembre
10.15 S. Messa con i pazienti dei Centri Diurni
Giovedì 8 Dicembre
18.00 Pontificale dell’Immacolata a San Francesco
Venerdì 9 Dicembre
11.00 Benemerenze di San Siro
18.00 Pontificale di San Siro in Cattedrale
Sabato 10 Dicembre
10.00 Incontro con i catechisti della casa circondariale
18.30 S. Messa alla Cascina Leona
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta
la provincia da venerdì
2 dicembre, il titolo della copertina è
"Fondazione Comunitaria, una mano tesa a Pavia. La Giornata della
Filantropia: nel 2015 erogato un milione di euro". All'incontro, che si è
svolto al Collegio Borromeo, è dedicata una pagina all'interno del settimanale.
Il Vescovo Sanguineti presenterà a San Siro la sua prima lettera pastorale:
venerdì 9 dicembre, alle 18, nella Cattedrale di Pavia. Al mattino la consegna
delle Benemerenze Civiche. A questo tema è dedicato anche l'editoriale, firmato
da don Dario Crotti (direttore della Caritas di Pavia), dal titolo "Il
pane di S.Siro e la solidarietà per i fratelli terremotati": nella Festa
del nostro Santo Patrono sarà presente, infatti, anche il parroco di Amatrice,
uno dei comuni del centro Italia che hanno pagato il prezzo più alto (in
termini di vittime e danni subìti) per il terremoto dello scorso 24 agosto.
"Essere chiamati al sacerdozio è un dono grande": il Vescovo Sanguineti
ha presieduto la celebrazione della S. Messa al Seminario di Pavia per la festa
di S. Andrea.
Infrastrutture: ponti pavesi al collasso, non potranno durare a lungo.
L'emergenza confermata dall'ultima piena di Po e Ticino. Strade: più incidenti
in provincia di Pavia nel 2015.
"Qualità della vita, Pavia la sciatta": Giuseppe Rossetti commenta la
recente classifica di "Italia Oggi" che relega il nostro capoluogo al
69esimo posto in Italia.
In dicembre Pavia celebra la Via Francigena: dal 9 all'11 incontri e percorsi
guidati.
Rivanazzano: inaugurata Sorbo Rosso, una nuova struttura di riabilitazione di
Villa Esperia.
Cultura: è già in libreria "Il Castello", il nuovo romanzo di San
Siro dello scrittore pavese Mino Milani.
"Vota il tuo Volontario", la prima classifica del concorso de
"il Ticino": in palio un montepremi di 1.200 euro in buoni spesa
della Coop.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi
utili.
Esce oggi il nuovo e
attesissimo libro di San Siro di Mino Milani. Grazie alla gentilezza
dell’autore abbiamo potuto leggere in anteprima Il Castello e con
piacere lo presentiamo. Non volendo privare i lettori di scoprire in che modo
il commissario Ferrari riesce a ritrovare armi rubate nel vicino Regno di
Sardegna mentre è sulle tracce di un pericoloso evaso, anziché accennare alla
trama, facciamo conoscere i vari protagonisti che dividono la scena con
l’indiscusso mattatore Melchiorre Ferrari, il fidato Steiner (“ragazzo sei la
mia consolazione”), Ziller, Rovati e Rovida. Questa scelta non è solo un
semplice escamotage, ma si presta bene perché ne Il Castello forse in
più che in altri libri di San Siro, lo scrittore ritaglia un ruolo non solo di
comparsa a diversi personaggi. Il primo a entrare in scena è Ireneo Lanati,
noto come Balnéger che “aveva cominciato a mettersi nei pasticci da
ragazzino, passando velocemente dai furtarelli ai furti, per fatalmente
giungere alla rapina, senza con ciò trascurare truffe, frodi, imbrogli,
pestaggi a pagamento e via dicendo”; in procinto di essere giustiziato riesce a
scappare “evadendo alla maniera classica, segando cioè le sbarre della finestra
con una lima”. Una parte importante è svolta da Cesare Lombroso, qui studente
all’Università e non ancora famoso psichiatra e antropologo criminale. Milani
gli affida il compito di far conoscere “in nuce” le sue teorie (“il crimine è
una malattia con cui si nasce: lo si porta scritto in viso”) a uno sbigottito
Ferrari. Inizialmente perplesso dalle innovative idee del brillante assistente
di Pratner e uscito “da quella sorta di strano incantesimo”, il commissario ne
intuisce la validità e, a modo suo, le utilizza. Mariani Pietro detto Marianètu
è invece il contadino che a sua insaputa e per un’ossessione, “qualcuno grida
di notte e non lo lascia dormire”, offre a Ferrari il filo per risolvere i
misteri (e i guai) che incontrerà visitando il Castello “e tutto quanto di
triste sta attorno” appena fuori Pavia dove si scorge che “il Ticino laggiù in
fondo appariva d’un cilestrino vago e insignificante”. Un ruolo non secondario
lo svolge Angelo Bassini, noto “mazziniano, garibaldino, reduce di guerra” e
amico di Ferrari; le sue preziose informazioni aiutano il commissario a fare
chiarezza sul contrabbando di armi che alimenta le fobie mazziniane del barone
Ziller e preoccupa il governo di Torino che “aveva mandato in missione il
Commissario superiore Molinatti” a Pavia. La parte di prima donna è di
Teresina, mascolina e affascinate nipote del barcaiolo Balestra, “ragazza di
poco più di vent’anni, bella anzi prorompente, dai capelli color del grano
maturo, dagli occhi neri” che affascina non solo il buon Ferrari ma anche il
compassato Lombroso e i questurini messi sulle tracce di “quella sorta di inno
alla giovinezza”. Enrico Trespi è un misterioso possidente bresciano esperto in
armi; la sua spregiudicatezza e audacia darà molto filo da torcere al
commissario Ferrari costringendolo persino a trascorrere una notte
all’addiaccio, mentre il suo fascino colpirà il cuore di Teresina. Il filo
rosso che lega indizi, intuizioni e personaggi (se ne incontreranno altri in
veste di preti, secondini, contadini, vetturini, fabbri e barcaioli) è
magistralmente intrecciato e narrato da Mino Milani. Attraverso i monologhi
notturni del commissario corroborati dall’immancabile bicchiere di cognac, lo
scrittore compone l’intricato puzzle con il quale Ferrari porta a termine le
sue faticose e movimentate indagini al Castello, riuscendo altresì, e il
lettore scoprirà come, ad anteporre le ragioni del cuore a quelle di Stato. Il
libro è arricchito da pregevoli descrizioni che rappresentano il vero e proprio
valore aggiunto del romanzo. Ne citiamo un frammento che, con un tocco di
poesia, coglie e descrive bene la filosofia, lo stile e il modo di essere del
commissario Ferrari: “Seguirono lunghi temporali agostani, e gli usignoli smisero
le loro melodie più presto del solito, né le ripresero se non quando il cielo
tornò azzurro e limpido, ma di quel colore magico e languido che preludeva
all’autunno. Quella era la stagione prediletta da Ferrari. Non s’era mai curato
di pensarci su bene, ma in fondo avrebbe voluto che l’autunno durasse tutto
l’anno. Quando poteva, se ne andava zoppicando lentamente per le stradine
silenti e in ombra per buona parte del giorno … non c’era bisogno di correre a
cercare le cose necessarie: se dovevano venire, sarebbero venute. Di ciò era
certo. Vero o no, che malgrado fosse zoppo, lui arrivava dappertutto?”.
Mino Milani
Il Castello
Effigie. Pagine 136. Euro 15,00
giovedì 24 novembre 2016
Anno VIII n. 42
CSI - incontro con le società
Giovedì 24 novembre, alle 21 al Salone
Terzo Millennio della CdG, il CSI di Pavia incontrerà tutte le sue società
sportive con le quali sviluppa un interessante percorso di conoscenza
dell’abitare nello sport. L'iniziativa, che si muove all’interno del Festival
dei Diritti promosso dal Centro Servizi Volontariato di Pavia e Provincia,
desidera stimolare l’attenzione della società sportiva sulla conoscenza, il
rispetto e l’approfondimento di tematiche che vanno dal semplice incontro
sportivo al più complesso tema delle responsabilità che il quadro legislativo
accolla agli operatori dello sport.
La
Preghiera per la Vita alla Sacra Famiglia
Venerdì 25 novembre riprende la Preghiera
per la Vita alla parrocchia della Sacra Famiglia di Pavia. Alle 17 verrà
recitato il Santo Rosario: seguiranno la celebrazione della Santa Messa e
l’Adorazione Eucaristica.
Terzo
e ultimo incontro di formazione per animatori gda
Sabato 26 novembre alle ore 10 presso il
Seminario vescovile di via Menocchio si terrà il terzo e ultimo incontro di
formazione per animatori gda.
Il tema sarà: "Come accostare e proporre le Scritture nei gda. L'approccio
della Tradizione”.
Relatore don Antonio Montanari
La
Preghiera dell’AC diocesana
Domenica 27
novembre,
alle 17.30, nella Cappella del Sacro Cuore di Pavia (in via Verdi 25, zona
Ticinello), si terrà la Preghiera di tutta l’Ac diocesana, guidata dal Vescovo
Corrado Sanguineti. Ragazzi, giovani e adulti sono tutti invitati a essere
presenti, in occasione del rinnovo dell’adesione.
La
Giornata del quotidiano cattolico in Diocesi
Domenica 4 dicembre torna l’appuntamento
con la Giornata del quotidiano cattolico in Diocesi. In tutte le parrocchie
della Diocesi di Pavia sarà possibile acquistare il quotidiano “Avvenire”, che
ospiterà una pagina dedicata alla Diocesi e al territorio di Pavia.
Giornata
di spiritualità con l’AC per la terza età
Come
ogni anno all’inizio dell’Avvento, l’AC diocesana propone per la terza età (o
adultissimi come dir si voglia) una giornata di spiritualità che si terrà lunedì 5 dicembre al Seminario vescovile,
dalle 9 alle 15 circa, con il seguente programma: ore 9 accoglienza, ore 9,30
preghiera con la liturgia delle Ore e di seguito meditazione guidata da don
Michele Mosa, S.Messa, possibilità di accostarsi al Sacramento della riconciliazione,
possibilità di pranzare insieme, nel primo pomeriggio Santo Rosario e saluti.
Chi desidera fermarsi a pranzo può contattare Giovanna Ghelfi al numero
0382-573662.
AGENDA DEL VESCOVO
Sabato
26 Novembre
Mattino Udienze
15.30 Visita alla Croce Verde Pavese
Domenica 27 Novembre
9.00 Ritiro Spirituale dell’Ordo Virginum
11.00 S. Messa in Borgo
18.30 Preghiera Adesione Azione Cattolica
Martedì 29 Novembre
Mattino Udienze
21.00 Esercizi Spirituali per Giovani ed Universitari
Mercoledì 30 Novembre
11.00 S. Messa in Seminario
21.00 Esercizi Spirituali per Giovani ed Universitari
Giovedì 1 Dicembre
Mattino Udienze
21.00 Esercizi Spirituali per Giovani ed Universitari
Venerdì 2 Dicembre
10.30 Inaugurazione Anno Accademico IUSS
Sabato 3 Dicembre
9.00 20mo anniversario “Stroke Unit” del Mondino
10.30 Benedizione mostra “La misericordia di Dio nella Bibbia”
15.30 S. Messa all’Istituto “San Gerolamo Emiliani”
Domenica 4 Dicembre
11.00 S. Messa a Guinzano
18.00 Incontro con Giovani Coppie
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta
la provincia da venerdì
25 novembre, il titolo della copertina è "Il
grande abbraccio di Pavia a 'il Ticino'. Il Borromeo gremito per il convegno
sui 125 anni del settimanale diocesano". A questo appuntamento sono
dedicate tre pagine all'interno del giornale, con servizi e foto, e
l'editoriale in prima pagina, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal
titolo "La grande famiglia de 'il Ticino' ".
Sabato 26 novembre il vescovo Sanguineti in visita alla Croce Verde Pavese: ad
accoglierlo, alle 15.30, il presidente Marco Bigi, i dipendenti e gran parte
dei volontari.
Mobilità a Pavia: un ricorso al Tar contro la chiusura ai bus di Corso Cavour.
Referendum Costituzionale: le ragioni del Sì e del No verso il voto del 4
dicembre.
Inizia l'Avvento: ritiri spirituali, celebrazioni, preghiere, iniziative
benefiche, concerti e pranzi in attesa del Santo Natale.
Trasporto pubblico provinciale, l'inchiesta della Procura di Pavia sull'appalto
delle polemiche.
Solidarietà: venerdì 25 novembre al Collegio Borromeo la Giornata della
Filantropia della Fondazione Comunitaria.
Vellezzo: sicurezza stradale, incontro in oratorio con bambini e famiglie.
Gerenzago: il parroco don Luca Roveda ha presentato dieci nuovi
chierichetti.
Lardirago: inaugurati i nuovi locali dell'oratorio.
Il concorso de "il Ticino": "Vota il tuo Volontario",
ritagliate il coupon e inviatelo alla nostra redazione.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi
utili.
Domenica inizia
l’Avvento. Per quanti volessero vivere spiritualmente più nel profondo e in
modo rinnovato questo tempo forte dell’anno liturgico, segnaliamo due volumi.
Il primo è di Annamaria Corallo: In cammino, pubblicato dalle
EDB. Il sussidio per gli adulti presenta nei giorni feriali una breve
meditazione su un versetto di una lettura del giorno, mentre in quelli festivi
offre una riflessione più ampia sui brani delle tre letture. Il tutto allo
scopo di accompagnare a rileggere e vivere i nostri giorni “alla luce di una
notizia che ha cambiato la storia”. Attorno ad ogni “frammento della liturgia
della Parola”, Corallo sviluppa e intreccia un originale percorso fornendo
indicazioni - dalla prima domenica d’Avvento al Battesimo del Signore - per
mettere in pratica ciò che è stato compreso. Fin dalle prime pagine l’autrice
invita a “fare esercizi di stupore, imparando a guardare le persone che ci
lasciano senza parole per un gesto gentile, un’attenzione, un sorriso” perché
“l’Avvento ha bisogno di cuori capaci di stupirsi”. Ogni meditazione è
introdotta da uno slogan. Ad esempio parlando di bonifica, Annamaria
Corallo afferma che l’Avvento è “il tempo adatto per le bonifiche del cuore”
perché porteranno “nuove energie nelle nostre relazioni … slancio alle nostre
attività” consentendo di “affrontare le fatiche e le avversità che la vita
tante volte ci riserva”. In concomitanza con la festa dell’Immacolata in cui
“festeggiamo quella donna che, nel Nuovo Testamento, seppe aprirsi al sogno di
felicità di Dio per noi e decise di collaborarvi”, Corallo ricorda che “la
tradizione vuole che oggi si faccia il presepe” e si sofferma sui vari
personaggi che lo compongono. Infine citiamo l’invito fatto all’inizio della
novena di Natale: “l’Avvento sta entrando nei suoi giorni conclusivi … un Dio
inatteso, sta per irrompere nella tua vita ... accoglilo aprendo le braccia
davanti a chi è lontano, diverso, straniero, sbagliato”.
Il secondo volume è opera di Luca Fallica: Un tesoro tra le mani,
pubblicato dalle Paoline. Nati dalla pratica personale e comunitaria della lectio
della parola di Dio, i commenti ai Vangeli festivi per l’Anno A di fratel
Luca si offrono ora a quanti sono disposti “a comprenderla e ad accoglierla
nella propria vita come un tesoro prezioso di cui non poter fare a meno”.
Nell’introduzione il monaco benedettino scrive che “la nostra vita è un campo
con i suoi limiti, fatiche, contraddizioni” e il vangelo di Matteo ci insegna a
cercare “il tesoro proprio nella nostra vita-campo” in modo che “la novità del
tesoro di Gesù deve incontrarsi con il tesoro della nostra esperienza umana,
perché l’uno possa rischiarare l’altro”. Con le sue meditazioni fratel Luca
guida alla ricerca delle bellezze nascoste nella parola di Dio proclamata in
questo nuovo anno liturgico al fine di “avere il suo tesoro tra le mani”.
Qualche esempio relativo al Tempo di Avvento con il suo “tesoro da
attendere”. Commentando il vangelo della prima domenica, fratel Luca evidenzia
come sono bene espressi i due caratteri essenziali di questo tempo liturgico
che è insieme “tempo di Avvento, perché il Signore viene, e di attesa,
perché non dobbiamo aspettare passivamente, ma ad-tendere, cioè tendere
verso di lui, camminando nella sua luce”, sottolineando che è anche “tempo
prezioso perché risveglia in noi il desiderio del Signore, svelandoci quale sia
il desiderio stesso di Dio: venire a fare comunione con noi”. Riflettendo sul
Vangelo proclamato la domenica del «Gaudete», Fallica rileva che “la gioia che
annunciano le Scritture non è infatti esperienza emotiva o superficiale, matura
nella perseveranza di un’attesa, poiché il suo fondamento è uno e uno soltanto:
il Signore è vicino”, affermando che “occorre perciò attendere con pazienza la
sua venuta, come fa l’agricoltore con i frutti della terra”. Utile non solo per
il Tempo di Avvento e di Natale (“tesoro da accogliere”), il
volume può aiutare a scoprire i tesori nascosti nei brani di Vangelo degli
altri Tempi liturgici: “tesoro che risplende nella prova” in Quaresima;
“tesoro che rimane” nel Tempo di Pasqua; “tesoro nascosto nel campo” in
quello Ordinario; “tesoro dalle molteplici sfaccettature” nelle Solennità
e Feste.
Annamaria Corallo
In cammino
EDB. Pagine 64. Euro 4,90
Luca Fallica
Un tesoro tra le mani
Paoline. Pagine 352. Euro 22,00
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