Il programma della Visita Pastorale 2019 Vicariato
3°
17-24 Febbraio: Lardirago e S. Alessio
11-17 Marzo: Ceranova
25 Marzo-7 Aprile: Cura Carpignano, Calignano, Prado e Roncaro
29 Aprile- 12 Maggio: Torrevecchia Pia, Vigonzone, C.na Bianca, Zibido al
Lambro
22-29 Settembre: Bornasco a Gualdrasco
7-20 Ottobre: Magherno, Vistarino, Vivente, Torre d’Arese, Marzano, Spirago,
Castel Lambro
4-17 Novembre: Landriano e Pairana
25 Novembre e 8 Dicembre: Vidigulfo
16-22 Dicembre: Bascapè
SANTA
MESSA NELLA FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO PER IL MONDO DELL’UNIVERSITÀ
Giovedì 31 gennaio alle ore 19,15 presso
la chiesa di S. Maria delle Grazie il Vescovo Corrado celebrerà la S. Messa in
occasione della festa del Patrono dei giovani.
A seguire, festa in Oratorio a cura del Collegio “don Bosco”.
Adorazione per i Vescovi a S.Pietro in Ciel d’Oro
Il
prossimo 1° febbraio, primo venerdì del
mese, alle 18,15, presso la basilica di San Pietro in Ciel d’Oro l’adorazione
per i Vescovi sarà animata dal Rinnovamento nello Spirito.
La
Giornata della Vita Consacrata
Sabato 2 febbraio ricorre la 23esima
Giornata mondiale della Vita Consacrata. Alle 11, nella Cattedrale di Pavia, il
Vescovo Corrado Sanguineti presiederà la celebrazione per la “Festa della
presentazione di Gesù al Tempio”. Sono invitati tutti i religiosi, le
religiose, i consacrati e le consacrate della nostra Diocesi, oltre
naturalmente ai fedeli che vorranno partecipare a un momento così importante.
Sabato
2 febbraio la “Veglia per la Vita” nella chiesa di San Genesio
La
Veglia per la vita 2019 è in programma sabato 2 febbraio alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di
San Genesio ed Uniti. Presiederà il Vescovo Mons. Corrado Sanguineti. Con una
testimonianza - a cura del Cav - sul Servo di Dio Giancarlo Bertolotti, sono
previsti anche interventi della Comunità di Sant’Egidio e della Gioventù
francescana. Domenica 3 febbraio nella Diocesi di Pavia si terrà, nell’ambito
delle S. Messe parrocchiali, la tradizionale “Benedizione delle mamme in
attesa”: segno evidente dell’attenzione della Chiesa verso l’accoglienza della
vita nascente. E segno particolarmente significativo in una realtà, come quella
del nostro territorio, segnata da un preoccupante calo demografico.
Anniversario
della morte di Mons. Giovanni Volta
Domenica 3 febbraio, alle 17.00 nella
Cattedrale di Pavia, il Vescovo Corrado Sanguineti presiederà la S. Messa in
suffragio di Mons. Giovanni Volta (Vescovo di Pavia dal 1986 al 2003) nel 7°
anniversario della sua morte.
Sport
e persona: per un rispetto integrale
In occasione della settimana dell'educazione Pastorale Giovanile e Pastorale
dello Sport invitano dirigenti delle società sportive, genitori ed educatori
interessati ad una serata che si svolgerà Lunedì 4 Febbraio 2019 alle ore 21 presso il teatro di Maria
Ausiliatrice (V.le Ludovico il Moro 13, Pavia) dal tema "Sport e persona:
per un rispetto integrale". Ospite e relatore sarà l'arbitro
internazionale di calcio Paolo Mazzoleni.
AZIONE
CATTOLICA: DIALOGHI SULLA BUONA POLITICA
L'Azione
Cattolica diocesana promuove nel prossimo periodo un ciclo di tre incontri sul
tema "Dialoghi sulla buona politica: un possibile contributo di cittadini
cattolici alla difficile ricerca del bene comune oggi in Italia". Seguendo
l'invito pressante di papa Francesco: "Mettetevi in politica, ma per
favore nella grande politica, nella Politica con la maiuscola! (papa Francesco
all'AC, 30 aprile 2017), vogliamo riflettere insieme secondo quanto proposto
nel libro-intervista "La P maiuscola. Fare politica sotto le parti"
(editrice AVE, 2018) scritto dal presidente nazionale AC Matteo Truffelli in
collaborazione con il giovane giornalista Gioele Anni. Entrambi saranno
protagonisti dei nostri incontri, insieme ad alcuni amici che nella nostra
realtà sociale e civile hanno assunto impegni di responsabilità, su fronti
politici diversi.
Il programma dei tre incontri è nella locandina allegata che vi invitiamo a
diffondere il più possibile. Schematicamente:
- mercoledì 6
febbraio:
Gioele Anni
- giovedì 28 febbraio: Giulio Assanelli,
Nicola Lamberti, Davide Lazzari, Gianluigi Secchi
- martedì 2 aprile: Matteo Truffelli.
Gli incontri saranno in sede AC alle ore 21, e tutti sono invitati, con
un'attenzione particolare ai giovani. Appuntamento quindi a mercoledì 6 febbraio
per il primo incontro con Gioele Anni, giovane giornalista, già segretario
nazionale MSAC e coautore del volume "La P maiuscola", e recentemente
partecipante come uditore al Sinodo dei Giovani.
Incontro
con il Vicario Generale:
La presidenza del Centro Sportivo Italiano incontrerà il nuovo Vicario
Generale, Don Luigi Pedrini, giovedì
7 febbraio
alle ore 21 nel Palazzo Vescovile.
Nell'occasione sarà presentato il quadro dell'attività e della consistenza
associativa del CSI nella Diocesi di Pavia.
Scuola
di Cittadinanza: Pavia città della formazione “Pavia città della formazione”.
E’
il tema che verrà affrontato nel prossimo incontro del sesto ciclo della Scuola
di Cittadinanza e Partecipazione della Diocesi di Pavia. L’appuntamento è in
programma sabato 9 febbraio, alle 9, nell’Aula
Scarpa del Palazzo Centrale dell’Università di Pavia (in Corso Strada Nuova
65). Dopo i saluti iniziali del Vescovo Corrado Sanguineti, verranno proposti
alcuni spunti di riflessione da parte di: Patrizia Achille, Donatella Olivetti,
Francesco Svelto, Francesca Bisi e Giulia Carbognani. Seguirà poi la tavola
rotonda dal titolo “Prospettive del sistema formativo pavese”, con la
partecipazione di: Luigi Boldrin, segretario generale della Camera di Commercio
di Pavia; Marialisa Boschetti, presidente della Cna di Pavia; Elena Maga,
segretario generale della Cisl Pavia-Lodi; Marco Salvadeo, vicepresidente di
Confindustria Pavia; Antonella Zucchella, prorettore alla Finanza
dell’Università di Pavia.
Percorso
sugli scritti di San Francesco
Prosegue il percorso sugli scritti di S.Francesco, dal titolo “Dal Vangelo alla
vita e dalla vita al Vangelo”. L’iniziativa è promossa dai frati minori
francescani nel santuario S.Maria Incoronata di Canepanova a Pavia. Si inizia
al mattino alle 9.30 con una catechesi aperta a tutti e si prosegue con la S.
Messa delle 11.30; nel pomeriggio si prosegue, dalle 14.30, con “Ora et
labora…su te stesso!” con un laboratorio teorico-pratico. Il prossimo
appuntamento si terrà domenica 10
febbraio
sul tema “Vivere senza nulla di proprio”.
AGENDA
DEL VESCOVO
Venerdì 1 Febbraio
11.00 S. Messa in Otorino
18.30 S. Messa a Desio (MI) e catechesi su S. Riccardo Pampuri
Sabato 2 Febbraio
11.00 Pontificale della Presentazione del Signore in Cattedrale
21.00 Veglia per la Vita a S. Genesio
Domenica 3 Febbraio
16.30 Vespri in Cattedrale
17.00 S. Messa in Cattedrale in suffragio di mons. G. Volta
Lunedì 4 Febbraio
21.00 Incontro con la Gioventù Francescana a Canepanova
Martedì 5 Febbraio
Mattino Udienze
Sulla prima pagina de
"il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole
di tutta la provincia da
venerdì 1 febbraio, l'editoriale è firmato dal Vescovo
Corrado Sanguineti ed ha come titolo "I giorni che stiamo vivendo".
Un commento che prende spunto da alcune tristi vicende di attualità, come le
tormentate storie dei migranti ma anche la recente decisione dello Stato di New
York di approvare una legge che permette l'aborto fino al nono mese di
gravidanza: per Mons. Corrado c'è stato sino ad ora "un silenzio
disarmante su un provvedimento inumano". Il tema è strettamente legato
alla Giornata per la Vita, che sarà vissuta in questo fine settimana e della
quale si parla nell'ultimo numero de "il Ticino": la celebrazione con
il Vescovo è in programma sabato 2 febbraio, alle 21, nella chiesa di San
Genesio.
Tornando alla prima pagina de "il Ticino", il titolo d'apertura è
"Tagli e scioperi, trasporto pubblico in crisi a Pavia e nella provincia.
Turni contestati, meno corse in Oltrepò e nel capoluogo critiche alla linea 8
degli autobus".
Elezioni comunali: a Pavia i partiti litigano; i candidati sindaci verranno
scelti a Milano.
Dalla prima pagina, per la rubrica "L'opinione", parte un commento
dal titolo "Cinque priorità per Pavia", firmato da Francesco Adenti e
Alessandro Cantoni dell'associazione "Pavia città per l'uomo".
23esima Giornata della Vita Consacrata: sabato 2 febbraio, alle 11 nella
Cattedrale di Pavia, la celebrazione con il Vescovo Corrado.
La comunità di San Leonardo ha accolto il nuovo parroco don Emilio Malinverni.
"Un Centro Giovanile dai Salesiani a Pavia": la proposta alla città
di don Achille Longoni, direttore dell'Opera Salesiana e parroco di Santa Maria
delle Grazie a Pavia.
L'intervento di don Gino Rigoldi a Pavia (nell'incontro organizzato dalle
parrocchie di San Pietro e San Carlo): "Migranti, la mia battaglia contro
il Decreto Sicurezza".
"I migranti hanno il diritto assoluto di 'entrare' nel nostro mondo":
l'intervento del giornalista e scrittore Domenico Quirico, in Curia a Pavia per
la Festa di San Francesco di Sales.
Azione Cattolica, "Dialoghi sulla buona politica": il primo
appuntamento mercoledì 6 febbraio, alle 21, nella sede di AC in via Menocchio
43 a Pavia.
Iuss Pavia, inaugurato il nuovo anno accademico della Scuola Universitaria
Superiore.
A San Martino Siccomario diminuisce il costo del buono mensa.
Territorio: servizi da Marcignago, Magherno, Giovenzano, Casarile, Landriano,
Belgioioso e Binasco.
Concorso Presepi de "il Ticino": le immagini della premiazione con il
Vescovo Corrado.
"Vota il tuo Volontario", ecco la prima classifica del concorso.
Nella pagina dedicata allo sport, servizi su basket, calcio e canottaggio e la
presentazione dell'incontro con l'arbitro Paolo Mazzoleni, in programma lunedì
4 febbraio alle 21 al Teatro dell'Istituto Maria Ausiliatrice di Pavia: una
serata sul tema dell'educazione e del fair-play nello sport, promossa dalle
Pastorali Giovanile e dello Sport della Diocesi di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.
Gli ultimi tre giorni di gennaio sono chiamati per tradizione «i giorni della merla»: le leggende li
Nell’esporre le
ragioni del progetto editoriale Le stagioni che prenderà corpo nella
sezione della collana Intersezioni, lo scrittore ed esperto di cultura
mediterranea spiega che «le stagioni potevano essere un fantastico banco di
prova per ragionare nuovamente sul come raccontare la storia». «In un
periodo di facili e miopi nazionalismi, afferma, poteva non
essere inutile raccontare le nostre radici più profonde: quelle che ci legano
alla geologia e ai ritmi della nostra terra» al fine di «vedere assieme
quanto ancor più vasta possa essere la nostra eredità» e «scoprire che
più si va in fondo più le radici si allargano». «Non ho avuto dubbi,
precisa l’autore, su quale stagione avrebbe dovuto essere il punto di
partenza. L’inverno era la soglia ideale: il momento in cui tutto si ferma per
ricominciare. Raccontare l’inverno era raccontare una grandiosa storia di
attesa e di trasformazione. E poi era piena di storie bellissime: le feste più
antiche, i rigori del clima, le seduzioni della musica e della pittura».
La narrazione
dell’intrigante e ammaliante «storia millenaria di una natura che trattiene
il respiro» è strutturata in tre parti e inizia con L’inverno delle
origini, «un tempo così remoto che gli uomini non sapevano ancora
raccontarlo; così remoto da essere irraggiungibile dalla nostra memoria umana e
persino dalla nostra immaginazione». Vanoli ricorda che «fu il freddo a
fare di noi quello che siamo: mammut, buoi muschiati, bisonti e renne; seguendo
quella grande selvaggina, l’uomo si mise in marcia per le vie dell’Asia»;
rievoca poi l’inverno mediterraneo dei greci e dei romani e com’era vissuto nei
monasteri seguendo la Regola di San Benedetto per capire «cosa fosse
l’inverno attorno al X secolo». Le altre tappe di questa prima tappa del
viaggio riguardano il lungo cammino che ha portato al Natale cristiano
celebrato il 25 dicembre; l’invenzione del presepe a Greccio nel 1223
attraverso il quale San Francesco «fissa un’immagine, un’idea di intimità e
partecipazione, un modo a disposizione di tutti per rivivere quel fatto
meraviglioso»; l’origine del carnevale («delle feste d’inverno, il
carnevale è forse la più misteriosa») e il suo legame con la Quaresima, la
storia delle maschere di Arlecchino, Pantalone e Pulcinella «allegri e
innocui protagonisti del carnevale: portatori di una cultura popolare
purificata dalla magia e dalla superstizione». Degli argomenti che
compongono la seconda parte L’inverno moderno, ne ricordo solo alcuni:
l’impatto della piccola era glaciale iniziata attorno al Quattrocento che
impose agli uomini «il senso profondo della sua presenza» con le «impressionanti
manifestazioni della natura»; come nacque la tradizione dell’albero di
Natale; perché la neve è bianca; le conseguenze dell’inverno sulla salute;
l’evoluzione del modo di vestirsi e ripararsi dal freddo; l’influenza
dell’inverno sul magico e incantato mondo della musica di Vivaldi e
nell’atmosfera di Venezia. Infine ne L’inverno dell’intimità e dell’attesa
Vanoli dà conto, ad esempio, della ritarata di Napoleone e della Grande Armata
nel 1812 e in che modo i grandi scrittori Puskin, Pasternak e Tolstoj hanno
cantato e descritto l’inverno russo; della trasformazione della festa del
Natale; dell’inverno come soggetto di quadri; della conquista dei poli e delle
imprese degli esploratori e dell‘invenzione di Babbo Natale.
In una bella
riflessione dell’autore sull’evoluzione degli sporti invernali è racchiusa a
mio parere la chiave di lettura con la quale leggere con profitto e cogliere in
sintesi il senso e la cifra letteraria e storica di questo suo personale «racconto
dell’attesa». Scrive Alessandro Vanoli: «gli sport, nella loro
invenzione borghese moderna, sono tra i fenomeni più utili da osservare per
capire qualcosa di più di noi e di cosa siamo diventati. Ci parlano
dell’evoluzione dei nostri costumi; delle nostre idee religiose; dei nostri
principi economici; si specchiano nella nostra letteratura e filosofia; ci
spiegano le nostre passioni, le emozioni e i cambiamenti di mentalità; ci raccontano
di come abbiamo imparato a valorizzare il corpo; ci raccontano infine del mondo
in cui siamo immersi e di quello che forse verrà».
Alessandro Vanoli
Inverno
il Mulino. Pagine 216.
Euro 15,00
Quando ridono i Santi - Viaggio semiserio nella gioia cristiana
E’ fresco di stampa
il nuovo libro di don Alessio Albertini, Assistente ecclesiastico nazionale
CSI. Uno strabiliante viaggio guidato da Anghelao, “l’angelo che ride”
dall’alto della cattedrale di Reims
Chissà quante volte
abbiamo sentito ripetere il celebre detto «Scherza con i fanti ma lascia stare
i santi». La frase è estratta dalla Tosca di Puccini, che la mette sulle labbra
del sacrestano della chiesa di Santa Maria della Valle. È un ritornello
ripetuto più di una volta in quell’opera.
Forse i santi, nella
sua immaginazione (e tante volte anche nella nostra), erano tipi seri, austeri,
rigidi, tutti dediti alla preghiera e alla penitenza. Eppure è nota la loro
gioia: persone amabili, inondate dalla grazia di Dio, ricolme del suo amore.
I santi sono capaci di
ridere perché conoscono bene Dio e sanno che «ride colui che sta nei cieli»
(Sal 2,4), facendosi beffe dei potenti e dell’idolatria.
La gioia e
il sorriso sembrano oggi aver abbandonato il volto di molti
cristiani; essi appaiono tristi come se la loro non fosse affatto una fede che
è sorgente di felicità, «sembrano avere uno stile di quaresima senza Pasqua»,
dice papa Francesco. Eppure le cose stanno proprio al contrario.
L’umorismo,
il buonumore, la capacità di ridere di se stessi sono requisiti
fondamentali per trasmettere la “buona notizia”. Lo rivelano le storie dei
santi, in questo strabiliante viaggio guidato da Anghelao, “l’angelo che ride”
dall’alto della cattedrale di Reims.
L'augurio è di poter
trovare nelle pagine che seguono un motivo per sorridere e per vivere con
gioia.
Titolo: “Quando ridono i Santi. Viaggio semiserio nella gioia cristiana”
Autore: Alessio Albertini
Editore: ITL
Anno di
pubblicazione: 2019
Costo: 14 euro