“Una voce dal Sinodo”, incontro al
Sacro Cuore
Venerdì 18 dicembre, alle 21 alla cappella del Sacro Cuore di Pavia, si terrà
l’incontro “Una voce dal Sinodo (dal Sinodo della famiglia)”, proposto dalle
parrocchie della zona pastorale Pavia Ovest (S. Maria di Caravaggio, San
Lanfranco, Ss. Salvatore e Torre d’Isola). Interverrà don Roberto Secchi,
vicedirettore dell’Ufficio famiglia della Diocesi di Como e assistente presso
la segreteria del Sinodo.
Gli
“Ottomisti” alla basilica di San Michele
Sabato 19 dicembre, alle 21 nella basilica di San Michele a Pavia, il gruppo
vocale “Gli Ottomisti” proporrà il concerto “Melodie di Natale”. Il gruppo,
costituito nel 2005, è formato da otto coristi suddivisi equamente nelle
quattro sezioni: soprani, contralti, tenori e bassi.
Santa
Messa per tutti i “Figli in Cielo”
L’associazione “Figli in Cielo” propone un altro appuntamento di preghiera e
riflessione. Sabato 19 dicembre, nella chiesa di Santa Maria del Carmine di
Pavia alle 17.30 verrà recitato il Santo Rosario, seguito alle 18 dalla Santa
Messa celebrata da don Daniele Baldi. “Vorremmo ricordare nella preghiera – si
legge nel manifesto dell’associazione -, uno ad uno i nostri figli in cielo. I
nomi possono essere comunicati al responsabile diocesano dell’associazione
‘Figli in Cielo’ – Scuola di Fede e di Preghiera – sig. Ezio all’arrivo in
chiesa, oppure tramite telefono o sms (cell. 340/6403880) o via mail
all’indirizzo ezio.galmozzi@libero.it
Chi vuole potrà portare la foto di suo figlio. “Invitiamo tutti i genitori con
un figlio in Cielo – continua il manifesto – ad unirsi a noi in preghiera,
nella assoluta consapevolezza che saremo sempre mamme e papà, ma in un modo
tutto nuovo, perché ‘la vita dei nostri figli, ora in Cielo, non è tolta ma
solamente trasformata”.
Preghiera
di Natale proposta dai giovani di AC
Domenica 20 dicembre, alle 18 al Seminario vescovile di via Menocchio 26, i
giovani dell’Azione Cattolica di Pavia proporranno una preghiera in
preparazione al Natale. L’invito è rivolto a tutti gli interessati. Al termine
ci sarà un momento di festa con lo scambio di auguri e un happy hour-buffet.
Concerti
di Natale a Mirabello e San Leonardo
Continuano gli appuntamenti natalizi in diverse parrocchie della Diocesi di
Pavia. Domenica 20 dicembre, alle 15, nella chiesa S. Maria Assunta di
Mirabello la “Corale Felice” (la cui direttrice artistica è Irene Rocca) si
esibirà nel concerto “Laudato Sì”. Sempre domenica 20 dicembre, alle 21
nell’oratorio di San Leonardo, gli allievi della scuola di musica “Do.Re.Mi.”
proporranno una serata musicale con brani per pianoforte e canti (in programma
anche una lotteria di beneficienza, con estrazione di ricchi premi).
Il
“Natale dello Sportivo” del Csi di Pavia
Il Csi provinciale propone diversi momenti sul territorio della provincia di
Pavia per sottolineare il “Natale dello Sportivo”: dopo quello svoltosi
mercoledì 16 dicembre a Lungavilla (alla Casa del Giovane), seguiranno anche le
date di venerdì 18 dicembre a Trivolzio, al Santuario di San Riccardo Pampuri
alle 21, e di domenica 20 dicembre, alle 10, a Vigevano, alla Parrocchia
dell’Addolorata. La celebrazione a Trivolzio, presieduta dal consulente
ecclesiastico, don Michele Sozzani, sarà anche l’occasione per concludere le
iniziative per il settantesimo di fondazione del Csi a Pavia. Così come già
fatto lo scorso anno, il Csi propone ai suoi sportivi un gesto di solidarietà
mediante la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione da destinare a
famiglie in difficoltà. I materiali donati possono essere consegnati o alla
sede di Viale Lodi 20 o il giorno della S. Messa. Il Csi di Pavia ha anche
diffuso il suo calendario per 2016: “Uno strumento - commenta il presidente
provinciale del Csi, Sergio Contrini - utile ad ogni operatore per tutte le
notizie che contiene”.
Santa
Messa con gli Amici del Seminario
Lunedì 21 dicembre presso la Cappella del Seminario vescovile (via Menocchio,
26), santa messa con gli Amici del Seminario. Ore 16.00 esposizione eucaristica
e adorazione personale; ore 16.30 rosario; ore 17.00 santa messa.
Celebrazioni natalizie in Cattedrale
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Sulla prima pagina del nuovo numero de
"il Ticino", nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole
di tutta la provincia da venerdì 18 dicembre, il titolo della copertina è
"Due Vescovi aprono la Porta Santa del Duomo di Pavia". Alla solenne
inaugurazione del Giubileo in Diocesi, con la Porta Santa della
Cattedrale aperta da mons. Giovanni Giudici e mons. Andrea Migliavacca, sono
dedicati servizi e foto all'interno del settimanale e, in copertina,
l'editoriale firmato dal direttore Alessandro Repossi dal titolo "La Porta
della speranza".
Domenica 20
dicembre l'ingresso del Vescovo Andrea Migliavacca nella Diocesi di San
Miniato. Su "il Ticino" di questa settimana le foto della sua
ordinazione episcopale nel Duomo di Pavia.
Pavia, autobus
gratis per Natale: dal 21 al 24 dicembre nelle tratte urbane disponibili.
L'iniziativa per limitare lo smog in città e favorire lo shopping natalizio.
Cronache
"trash" da Palazzo Mezzabarba: il portavoce del sindaco si dimette.
Polemiche per lo spettacolo di fine anno organizzato dal Comune in Piazza
Vittoria.
Intervista a
Fabrizia Ghisolfi Cupella, vicepresidente vicario della Fondazione Teatro
Fraschini: "Il Fraschini è un'azienda che produce cultura per Pavia".
Torre d'Isola:
inaugurato il nuovo oratorio. Un'occasione di festa per la comunità del
paese.Mons. Giovanni Giudici ha benedetto i locali.
S. Maria delle
Grazie: "Presepi senza frontiere", in mostra 357 rappresentazioni
"mondali" della Natività.
L'Ordine
Costantiniano di San Giorgio ha donato 500 capi di vestiario all'Armadio del
Fratello di Pavia.
Grazie all'Albero
Sorridente del Carrefour, raccolti 44mila euro per la Chirurgia Pediatrica del
San Matteo di Pavia.
Il "Concorso
Presepi" del settimanale "il Ticino": inviate le immagini dei
vostri presepi all'indirizzo repossi@ilticino.it
entro il 6 gennaio 2016.
Completano questo
numero de "il Ticino"altre notizie dalle comunità parrocchiali della
Diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei servizi utili.
Quest'anno ricorre il 75° anniversario della Liberazione;
per celebrare l'evento sono usciti diversi libri. Con l'intento di segnalare
idee-regalo per Natale, oggi presentiamo una terna di titoli sulla Resistenza.
Il primo volume è pubblicato da Laterza. In Eravamo come voi Marco Rovelli
raccoglie le testimonianze partigiane "di una generazione, quella dei
ragazzi degli anni Venti, che scelsero di resistere e rispondere a una
chiamata" con lo scopo di far conoscere ai giovani di oggi "la
dimensione di «abisso» che quella scelta produsse nelle loro esistenze".
Nell'introduzione dopo aver spiegato le ragioni che l'hanno spinto a scrivere
il libro, Rovelli invita a riflettere sulla "contingenza di quelle
risposte" perché, così facendo, "potremo capire allora che qualcosa
di ben solido ci lega a quegli uomini: la responsabilità", vale a dire
"la capacità di rispondere agli eventi che sono intorno a noi, anche senza
immaginare di essere impavidi eroi". Tra le "storie di ragazzi che
scelsero di resistere" ne citiamo due. La studentessa di via Padova è il
racconto della scelta partigiana di Claudia, "fatta per istinto, per
sentimento, per un senso viscerale di libertà", che l'ha portata a
"saper vedere oltre l'immediato, saper andare oltre la siepe, mettersi in
gioco a prescindere dal proprio utile, saper vedere speranze là dove altri
vedono solo problemi". L'operaio della casa di ringhiera è invece la
testimonianza di Achille la cui decisone è maturata in carcere "nella
convivenza gomito a gomito con altre persone, le quali non si isolano
nell'egoismo individuale, ma sanno che la risorsa vitale più forte è costruire
e mantenere, giorno dopo giorno, legami solidi". Alla fine, riflettendo
sul valore della Resistenza, Marco Rovelli la definisce "la forma più
«radicale» di esistenza", proprio come quella vissuta dalle donne e dagli
uomini incontrati che hanno avuto il coraggio di dare alla loro vita "un
senso nuovo" innescando così "il processo della loro liberazione".
Manni è l'editore del secondo volume, Canta il merlo sul frumento, di Lidia
Menapace. Nata a Novara nel 1924, Lidia prende parte giovanissima alla lotta
partigiana come staffetta, ottenendo il grado di sottotenente. A soli 21 anni
consegue la laurea col massimo dei voti in Letteratura italiana e si impegna
nei movimenti cattolici, in particolare nella FUCI e successivamente nella
Democrazia Cristiana. Insegna quindi all’Università Cattolica, ma le sue idee
su "l'estetica marxista" e la partecipazione alla fondazione del
quotidiano il manifesto le preclusero la carriera universitaria. Nel 2006 è
eletta al Senato e dall’aprile 2011 entra a far parte del Comitato Nazionale
ANPI. Nel libro Lidia Menapace racconta "la sua lunga vita" che ha
attraversato il fascismo, la prima e la seconda Repubblica, le stagioni delle
lotte operaie e i movimenti studenteschi, il femminismo, le mobilitazioni
pacifiste e quelle per l’ambiente. E lo fa iniziando dai ricordi d'infanzia per
passare a quelli scolastici, le amicizie ("avevo intorno a me un ambiente
caldo e stimolante, studiavo con grande passione e discutevo alla follia
sempre, di tutto, specialmente di politica e di religione"), la famiglia
("mia madre era di Campospinoso nel Pavese e nacque in una famiglia dove
era molto ammirato il progressismo"), l’antifascismo, il matrimonio, Il
volto oscuro della Resistenza rappresentato da "quel grumo doloroso e
preoccupante della violenza, soprattutto quella individuale o esecutiva di
“sentenze” capitali che non avevano né una legittimità formale, né un adeguato
sostegno giuridico", fino alle battaglie per il femminismo, il pacifismo e
la non violenza. Sempre per i tipi di Manni è uscito Io non sto a guardare,
autobiografia di Velia Sacchi. Curato da Rosangela Pesenti, il libro raccoglie
le memorie di una partigiana femminista mettendo in luce "il ruolo
trascurato e rimosso delle donne nella società italiana, dalla lotta di
Liberazione ai giorni nostri". Velia Sacchi nasce a Bergamo nel
1921. Nel 1943, sposata e madre di una bimba di due anni, entra nella
Resistenza occupandosi di propaganda antifascista e trasferimento di
perseguitati in Svizzera; fortunosamente rilasciata dopo un arresto, passa alla
clandestinità, lavora a l’Unità e fonda l’Associazione femminile per la pace e la
libertà che alla fine della guerra confluisce nell’UDI, Unione Donne Italiane.
Muore nel 2015. L'autobiografia, che recupera anche pagine di diario, foto,
documenti e alcune immagini, presenta "il racconto in presa diretta di una
vita che legge i grandi e piccoli eventi della storia sempre dal punto di vista
della donna" e affronta, "senza alcuna retorica", anche le
problematicità, i punti critici e i nodi politici del secondo Novecento.
"Questo libro, scrive la curatrice, vuole restituire la memoria di una
ragazza della Resistenza" la cui testimonianza è come quella "di quei
giovani, donne e uomini, che si attivarono spinti dal desiderio di libertà e
trovarono nell’opposizione al nazifascismo le parole per dire di sé, per
esprimere e cambiare la propria stessa vita".
Marco
Rovelli
Eravamo come voi
Laterza. Pagine 272. Euro 20,00
Lidia Menapace
Canta il merlo sul frumento
Manni. Pagine 144. Euro 14,00
Velia Sacchi
Io non sto a guardare
Manni. Pagine 256. Euro 18,00
Eravamo come voi
Laterza. Pagine 272. Euro 20,00
Lidia Menapace
Canta il merlo sul frumento
Manni. Pagine 144. Euro 14,00
Velia Sacchi
Io non sto a guardare
Manni. Pagine 256. Euro 18,00