AUGURI AL VESCOVO GIOVANNI
GIUDICI!
Il vescovo di Pavia, mons. Giovanni Giudici, festeggia in
questi giorni due anniversari importanti del suo percorso religioso: il 49esimo
di ordinazione sacerdotale (avvenuta il 27 giugno 1964) e il 23esimo di
consacrazione a vescovo (svoltasi il 29 giugno 1990). A lui vanno gli auguri
più affettuosi dalla Diocesi e dalle famiglie de “il Ticino” e di Radio Ticino
Pavia.
REANIMATION – Summer party
Giovedì 4 luglio festa degli animatori dei Grest della Diocesi presso il locale Sole Luna Beach (Ponte della Becca).
Dalle ore 20.00 alle ore 00.30
Happy hour, band, animazione, preghiera e disco.
“3 GIORNI” AD ALASSIO DAL 30 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE
REANIMATION – Summer party
Giovedì 4 luglio festa degli animatori dei Grest della Diocesi presso il locale Sole Luna Beach (Ponte della Becca).
Dalle ore 20.00 alle ore 00.30
Happy hour, band, animazione, preghiera e disco.
“3 GIORNI” AD ALASSIO DAL 30 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE
La Diocesi di Pavia e il Seminario propongono, come ogni
anno a fine estate, la “3 giorni chierichetti!!!”: l’appuntamento è in
programma ad Alassio dal 30 agosto al 1 settembre. E’ un’opportunità per
vivere un’esperienza di condivisione, gioco e amicizia con i ministranti della
Diocesi e per scoprire sempre più la bellezza di servire il Signore Gesù. La
partenza è prevista venerdì 30 agosto, alle 10, da viale Libertà a Pavia
(dietro al distributore dell’Agip); il rientro è fissato per domenica 1
settembre alle 18. Ad Alassio i chierichetti pavesi saranno accolti
all’istituto salesiano “Madonna degli Angeli”: l’ostello della gioventù dei
salesiani è dotato di camerette per sei-otto persone, spiaggia privata, campi
da gioco, chiesa e auditorium. Il costo di partecipazione è di 110 euro,
comprensivi di pensione completa, pullman e accesso alla spiaggia privata. Le
iscrizioni possono essere consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato
parrocchiale che lo consegneranno in Curia, all’ufficio pastorale, entro
venerdì 26 luglio, con il versamento di una caparra di 25 euro.
Tornando alla prima pagina, l'editoriale firmato dal
professor Arturo Colombo (docente emerito dell'Ateneo Pavese) è dedicato alla
nomina del nuovo rettore ed ha come titolo "Università di Pavia, le sfide
di Rugge". A questo tema è riservato anche un articolo con le
interviste ai professori Andrea Zatti e Stefano Ramat.
Dalla prima pagina parte anche un commento del Laboratorio
di Nazareth e dell'Ufficio diocesano dei problemi sociali e del lavoro dedicato
alla situazione della Merck, l'azienda farmaceutica di Pavia per la quale è
stata annunciata la chiusura entro la fine del 2014: "Servono nuove
strategie per salvare la Merck".
Viaggio nei Grest della Diocesi di Pavia: l'esperienza
estiva negli Oratori di San Primo/San Michele, Ss. Crocifisso, Sacra Famiglia,
Albuzzano-Filighera, Guinzano-Giussago, Mirabello, Torre d'Isola, Bascapè e
Borgarello.
San Giovanni Domnarum, a partire da luglio alla domenica
mattina la Santa Messa comunitaria. Il dialogo con i fedeli dopo la
celebrazione delle 10. Il rettore don Giuseppe Rizzardi spiega: "Il rito
in latino sarà spostato alla domenica pomeriggio alle 17".
La comunità di Trivolzio ringrazia don Angelo Beretta:
sabato 28 giugno il parroco festeggia il 50esimo della sua ordinazione
sacerdotale.
Festeggiato in Duomo, a Pavia, il 45esimo di ordinazione di
don Ernesto Maggi.
Il rito della Cresima per i ragazzi della parrocchia di San
Carlo Borromeo. I neocresimati: "Grazie a don Eugenio ed ai catechisti che
ci hanno seguito durante il nostro percorso".
Su "il Ticino" tornano gli articoli scritti dai
detenuti di Torre del Gallo a Pavia: la redazione di "Numero Zero" ha
intervistato il vescovo Giovanni Giudici.
"Una settimana insieme agli anziani del
Pertusati": la testimonianza di una volontaria della Comunità di
Sant'Egidio a Pavia.
Guinzano: la Festa del Grano compie 25 anni. Da venerdì 28 a
domenica 30 giugno l'appuntamento con la musica e le cene.
Csi di Pavia, premiati i campioni della stagione sportiva
2012-2013. La festa si è svolta al centro polivalente di San Genesio.
Completano questo numero de "il Ticino" altre
notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi, la cronaca e gli
appuntamenti.
La rivoluzione della
luna, nel quale lo scrittore siciliano ricostruisce, basandosi su
pochissimi riferimenti storici e prendendosi "numerose libertà",
la vicenda dell'unica donna, Eleonora di Mora, a diventare Viceré di Sicilia.
Camilleri rileva come "in tutte le cronologie dei Viceré di Spagna in
Sicilia, fatta eccezione di una sola, arrivati al 1677, si trova puntualmente
scritto che in quell'anno muore a Palermo il Viceré don Angel de Guzmàn e che
gli succede il cardinale Luis Fernando de Portocarrero". In realtà,
prosegue lo scrittore, "viene commessa, inspiegabilmente o troppo
spiegabilmente, una grave omissione. E cioè non viene detto che tra la morte di
don Angel e l'arrivo del cardinale Portocarrero, sia pure per soli ventisette
giorni, la Sicilia venne governata da una donna. Don Angel, morendo, aveva
lasciato scritto nel suo testamento che voleva come successore la propria
vedova, donna Eleonora di Mora". Inserendosi in questo "buco
storico" Andrea Camilleri ricostruisce così la storia romanzesca di
donna Eleonora "che assolse al suo compito con eccezionali capacità e
senso dello stato" e "che seppe meritare ampio rispetto per
tutto quello che fece nel brevissimo periodo di governo". Nei pochi
giorni in cui rimase alla guida della Sicilia, "l'anomalo"
Viceré approfittò per varare provvedimenti clamorosi: la riduzione del prezzo
del pane, la creazione del Magistrato del Commercio, l’alleggerimento delle
tasse per chi aveva una famiglia numerosa. Rivoluzionarie furono anche le
misure prese a favore delle donne: rimise in piedi il Conservatorio delle
vergini pericolanti e quello per le ex prostitute che volevano cambiare vita,
creando anche una dote regia per le ragazze di famiglia povera che si
sposavano. Camilleri fa emergere come ben presto "un simile
atteggiamento non poteva che scontrarsi con gli interessi locali" e
gli interventi dei potenti feudatari, del vescovo della città e del Tribunale
del Santo Uffizio tramarono contro la Viceregina, trovando alla fine un
appiglio giuridico che segnò "la fine di quella brevissima stagione e
costringendo il re di Spagna a richiamare in patria donna Eleonora".
Con il suo allontanamento da Palermo, finì in tal modo il breve momento
rivoluzionario durato il tempo di un ciclo lunare. Il fatto storico è però solo
il punto di partenza e il pretesto per lo scrittore siciliano per costruire
attorno alla figura della Viceregina un romanzo pieno di suspense e colpi di
scena. Coinvolto dall'abile affabulazione di Camilleri, il lettore si trova
così immerso nel clima della Palermo del Seicento, "città decimata
dalla miseria e dalla carestia, teatro di feroci rivolte contro la corona, tra
intrighi di palazzo, tentativi di delegittimare la Viceregina, delitti che si
consumano nel parco della Favorita, passaggi segreti nel Palazzo Reale,
tradimenti e corruzioni". Tra realtà storica e felice invenzione, il
romanzo di Andrea Camilleri, "che cresce e concresce scortato dalla luna",
è caratterizzato da "un alto tasso di allegrezza e di severo umorismo
civile".
É in libreria il nuovo romanzo di Andrea Camilleri,
Andrea Camilleri
La rivoluzione della luna
Sellerio. Pagine 288. Euro 14,00