Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 13 giugno 2013

Anno V n. 23


UN NUOVO SACERDOTE E UN DIACONO PER LA DIOCESI
Alle ore 10 di sabato 15 giugno don Luca Massari, di Pieve Porto Morone e in servizio a Vidigulfo, e don Luca Lauritano saranno ordinati rispettivamente sacerdote e diacono dal nostro Vescovo mons. Giovanni Giudici in Cattedrale


PERTUSATI, DUECENTO ANNI DI STORIA A PAVIA
Sabato 15 giugno
ricorre il bicentenario dell’ingresso del primo ospite in viale Matteotti.
La RSA “Mons. Francesco Pertusati” di Pavia festeggia i 200 anni di vita in viale Matteotti. Il 15 giugno 1813 il complesso
storico di Santa Croce accolse il primo ospite per continuare l’opera voluta da mons. Pertusati, vescovo di Pavia.
Per celebrare questo storico bicentenario, l’ASP (Azienda Servizi alla Persona) di Pavia ha organizzato alcuni importanti eventi, dal titolo “Da 200 anni la storia continua”. Venerdì 14 giugno, alle 21 nel Cortile della Fontana al “Pertusati”, è in programma il concerto “Ricordando Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita”: un concerto di arie e brani corali verdiani con la soprano Monica Bozzo, il tenore Emanuele Servidio, la corale “Giuseppe Verdi” e l’orchestra “Pavia Musica” con i direttori Enzo Consogno e Walter Casali.
Sabato 15 giugno, alle 12, si terrà la cerimonia di riapertura del portone storico di viale Matteotti; nel pomeriggio, alle 16, il vescovo Giovanni Giudici celebrerà la Santa Messa, con l’accompagnamento del coro della parrocchia di Borgarello.


CONCERTO ALLA BASILICA DI SAN MICHELE
Sabato 15 giugno, alle 21 nella basilica di San Michele a Pavia, si terrà un concerto con i maestri Federico Simonetta e Francesco Andronio. Simonetta si esibirà alla chitarra e Andronio al pianoforte.


CONCERTO IN ONORE DI PAPA FRANCESCO
L'Associazione santa Maria Assunta e santo Stefano della Cattedrale organizza, dopo il successo del concerto della scorsa settimana, domenica 16 Giugno un'elevazione spirituale in onore di Papa Francesco per concludere la stagione musicale dell'anno pastorale 2012-2013.
Le "Cameriste Ambrosiane" (ensemble d'archi) proporranno musiche di Respighi e Piazzolla.
Vi attendiamo domenica 16 Giugno alle ore 21 in Duomo.


GLI ARCHIVI PARROCCHIALI TRA STORIA E NUOVE TECNOLOGIE

Venerdì 21 giugno e sabato 22 giugno si terrà a Bergamo, presso il Seminario Vescovile Beato "Giovanni XXIII" in via Arena 11, il convegno Gli archivi parrocchiali tra storia e nuove tecnologie. Il simposio si propone di arricchire la formazione di coloro che si occupano di archivistica ecclesiastica fornendo aggiornamenti su alcune delle tematiche di maggior attualità che vedono coinvolti gli archivi parrocchiali: dalla complessa gestione dell’archivio corrente all’informatizzazione, dalla conservazione (in particolare nel caso di parrocchie soppresse o di eventi eccezionali come i recenti terremoti) alla consultazione, nel conflitto sempre latente tra interessi alla ricerca e tutela della riservatezza. Il convegno potrà inoltre fornire indicazioni utili a studenti, insegnanti e ricercatori per un miglior approccio agli archivi ecclesiastici locali quali fonti per una pluralità di percorsi storici e didattici. Gli archivi parrocchiali tra storia e nuove tecnologie ha natura soprattutto pratica e operativa: brevi relazioni introdurranno workshop nei quali, a seconda degli interessi, sarà possibile approfondire, sotto la guida di specialisti in materia, le tematiche analizzate.
Per informazioni contattare la Segreteria del Convegno tel 331 4140887


“3 GIORNI” AD ALASSIO DAL 30 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE
La Diocesi di Pavia e il Seminario propongono, come ogni anno a fine estate, la “3 giorni chierichetti!!!”: l’appuntamento è in programma ad Alassio dal 30 agosto al 1 settembre. E’ un’opportunità per vivere un’esperienza di condivisione, gioco e amicizia con i ministranti della Diocesi e per scoprire sempre più la bellezza di servire il Signore Gesù. La partenza è prevista venerdì 30 agosto, alle 10, da viale Libertà a Pavia (dietro al distributore dell’Agip); il rientro è fissato per domenica 1 settembre alle 18. Ad Alassio i chierichetti pavesi saranno accolti all’istituto salesiano “Madonna degli Angeli”: l’ostello della gioventù dei salesiani è dotato di camerette per sei-otto persone, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa e auditorium. Il costo di partecipazione è di 110 euro, comprensivi di pensione completa, pullman e accesso alla spiaggia privata. Le iscrizioni possono essere consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato parrocchiale che lo consegneranno in Curia, all’ufficio pastorale, entro venerdì 26 luglio, con il versamento di una caparra di 25 euro.


Lettera del Presidente di Azione Cattolica diocesana
Carissimi,
anche quest’anno l’Azione Cattolica diocesana di Pavia propone a tutti, e in particolare ai ragazzi, agli adolescenti, agli adulti e alle famiglie, alle persone della Terza Età delle nostre comunità parrocchiali, di vivere insieme le proposte educative dei campi estivi:
• Il campo ACR (ragazzi dai 9 ai 13 anni), “Con tutto il cuore” (Tonale, 14-21 luglio) [volantino]
• Il campo adolescenti (dai 14 ai 18 anni), “Live4Love” (Tonale, 21-28 luglio) [volantino]
• Il campo adulti e famiglie, “Il viaggio della fede” (Malosco, Val di Non, 18-24 agosto) [volantino]
• Gli Esercizi Spirituali per la Terza Età (Pasturo, 26-30 agosto).
Nelle locandine trovate tutti i dettagli dei programmi, con le informazioni e le scadenze per le iscrizioni. Siamo fiduciosi che possiate valutare, per voi stessi e per le persone che vi sono vicine, la possibilità di partecipare a qualcuna di queste iniziative.
A nostro parere, i campi estivi sono un’esperienza molto particolare, un mix speciale, un po’ “magico”, di momenti di preghiera, riflessione, confronto, ma anche di amicizia e vita comunitaria, passeggiate all’aria aperta, serate in allegria e fraternità,…
Noi siamo assolutamente convinti che a tutte le età (sì, anche da adulti!) ci sia un gran bisogno di tutto questo, forse oggi ancor più che in passato, in questo mondo frenetico, stressante e dispersivo dove tutti fatichiamo a mantenere ferma la rotta della nostra vita. Il campo può essere l’occasione, in un tempo disteso durante l’estate, per “ricaricare le batterie”, condividendo con altri amici le scelte di fede e di vita che spesso fatichiamo a esprimere nei nostri giorni quotidiani.
In questo senso, per la nostra associazione – come per l’Azione Cattolica nelle diverse diocesi in tutta Italia, e per altre associazioni e movimenti laicali – la proposta dei campi estivi è una precisa scelta educativa, che noi sentiamo profondamente “nostra” e a cui dedichiamo tante energie e tanto tempo.
Per questo abbiamo scritto anche una lettera alle persone che desiderano partecipare ai campi, che intende spiegare con maggior chiarezza il senso e le modalità con cui noi responsabili diocesani di AC proponiamo queste esperienze e chiediamo ai partecipanti di accoglierle. Vi chiediamo di leggerla con attenzione, nella speranza che condividiate le riflessioni e le richieste in essa contenute.
Unitamente agli amici responsabili delle équipes diocesane ACR, Giovani, Adulti e Terza Età, che da tempo si stanno dedicando con impegno e passione all’organizzazione dei campi estivi, vi aspetto!


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 14 giugno, il titolo della copertina è "Pertusati, duecento anni di storia a Pavia. Sabato 15 giugno ricorre il bicentenario dell'ingresso del primo ospite in viale Matteotti: in programma la riapertura del portone centrale e la Messa celebrata dal Vescovo". All'argomento sono dedicate quattro pagine all'interno del settimanale diocesano, con le interviste agli attuali dirigenti dell'ASP (Azienda Servizi alla Persona), rievocazioni storiche e artistiche sul complesso di viale Matteotti che ospita il "Pertusati" ed un'intervista a Mino Milani, lo scrittore pavese che abita vicino alla storica casa di riposo pavese. Al bicentenario del "Pertusati" è dedicato anche l'editoriale firmato dal vescovo Giovanni Giudici, dal titolo "Una comunità cristiana ama e rispetta i suoi anziani".
Dalla prima pagina de "il Ticino" di questa settimana parte anche il commento firmato da don Andrea Migliavacca, rettore del Seminario di Pavia, dal titolo "Una buona notizia: due nuove ordinazioni". Il tema è sviluppato anche con un articolo a pagina 4 de "il Ticino": "Giornata di ordinazioni in Cattedrale: don Luca Massari sabato 15 giugno diventa sacerdote, Luca Lauritano diacono".
Cronaca della visita pastorale a Zeccone: una settimana intensa, che ha offerto numerose occasioni di incontro tra il Vescovo e la comunità.
Il pellegrinaggio delle parrocchie di Santa Maria del Carmine, San Francesco e Santa Maria in Betlem: il 23 maggio un gruppo di fedeli pavesi si è recato al Santuario di Madonna della Guardia di Bolzaneto (Genova) e Tortona (Alessandria).
Mirabello: al via la sagra di San Bernardo. Domenica il "rogo del diavolo".
Landriano, parrocchia e Comune insieme nella "sfida educativa". Due Grest per i bambini e gli adolescenti. 
Visita pastorale: da domenica 16 a sabato 22 giugno il vescovo a Marzano, Torre d'Arese, Spirago e Castel Lambro.
Emergenza Merck, la priorità è salvare i posti di lavoro. Il messaggio del vescovo: "Nell'azienda ci sono competenze che Pavia non può trascurare". Il commento di mons. Gianfranco Poma: "Il dramma annunciato". L'intervento di Francesco Frigerio, vice-presidente del settore Adulti dell'azione Cattolica di Pavia: "Servono forme di investimento sociale".
Parkinson: l'esposizione a pesticidi e solventi aumenta del 60 per cento il rischio di contrarre la patologia. Emanuele Cereda, ricercatore del San Matteo, lo ha spiegato a Radio Ticino Pavia.
Teatro Fraschini, ecco la nuova stagione lirica e teatrale.
Torneo Oratori, concluse le eliminatorie. Da lunedì 17 giugno le fasi finali.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi, la cronaca e gli appuntamenti.
Due piccole antologie pubblicate dalle Edizioni San Paolo, Sulla lettura e L'arte di studiare, offrono, sugli argomenti, il meglio del pensiero dei Padri della Chiesa e di scrittori cristiani. I volumi sono usciti in contemporanea, forse pensati per studenti desiderosi di affinare il proprio metodo di lettura e di studio; possono però essere utili anche a quanti amano leggere e vogliono studiare con più profitto. Il curatore di entrambi i volumi è Lucio Coco, apprezzato autore di saggi (di cui ci permettiamo di segnalare Asceticon del monaco Isaia di Scete piccola summa della sapienza dei Padri del deserto e A Eulogio di Evagrio Pontico in cui sono affrontati i temi fondamentali della vita monastica). Sulla lettura è diviso in due parti speculari, composte ognuna da cinque capitoli aventi lo stesso titolo: Come, Cosa, Quanto, Quando e Perché leggere. Nei primi cinque sono raccolti pensieri sulla lettura di Seneca, mentre i successivi contengono quelli di Guglielmo di Saint-Thierry, Ugo di San Vittore, Jean Gerson, Jean Mauburne, Alonso Rodriguez e Giulio Negroni formulati ispirandosi a quelli del filosofo latino e, secondo i casi, "aggiungendo oppure interpretando o semplicemente variando qualcosa del suo pensiero e delle sue istruzioni". Nell'introduzione Coco spiega il valore e l'importanza attribuito da Seneca alla lettura, rilevando tra l'altro che egli invita "a leggere per scoprire, per distaccarci dalle passioni, a fare della lettura una terapia", concludendo che nel confronto tra gli scritti del filosofo e quelli degli autori cristiani "è facile vedere come questi ultimi ne riprendano gli esempi e le metafore" per arrivare a guidare il lettore a essere in grado di "trasformare il nostro incontro, talvolta occasionale e fortuito, con un libro in qualcosa di più importante e necessario, in un appuntamento con la verità". Una citazione per tutte, presa dal terzo capitolo Quanto leggere. Alla riflessione di Seneca "non importa quanti libri hai ma quanti buoni tu ne abbia: una lettura determinata è utile, quella varia può solo divertire", gli fa eco Ugo di San Vittore: "pochi libri devono essere letti da coloro che lo fanno per curare l'animo e non per esercitare l'ingegno; basta sfogliare poche pagine dello stesso codice, ripensare a poche frasi ma scelte, perché molti rimedi affaticano e opprimono l'animo". Ne L'arte di studiare Lucio Coco raccoglie il meglio degli scritti dei Padri della Chiesa "sul modo di trarre profitto dallo studio", avvertendo però che "non c'è una regola, una ricetta per riuscire nello studio" e che "i Padri si limitano a dare, ognuno dal suo particolare e personale punto di vista, delle indicazioni". Il libro è strutturato in capitoli (ognuno composto di una breve spiegazione cui fa seguito una scelta di brani) corrispondenti ai vari aspetti dello studio: dal metodo alla disciplina, dagli esercizi all'approfondimento fino a come alimentarsi. Si inizia con il metodo di studio in cui spicca il criterio della gradualità (Basilio Magno) e il procedere con ordine nella selva dei saperi (Ugo di San Vittore), per passare all'importanza dell'esercitazione (Ambrogio) e al saper riassumere e sintetizzare (Jean Maubrume). Studiare con piacere è un ottimo modo per accostarsi allo studio, come rimarcato da Gerolamo per il quale "l'apprendimento deve essere fatto per diletto e in modo che non stanchi e generi repulsione" e "imparare non deve essere un lavoro ma un piacere, non una necessità ma un atto volontario". Gli stili di apprendimento sono argomenti scandagliati tanto da Agostino quanto da Tommaso d'Aquino; entrambi invitano a riflettere "su che cos'è l'atto di apprendere", mentre i consigli di Giovanni Crisostomo vertono sulla disciplina. Le virtù dello studente e l'etica dello studio sono oggetto di attenzione di Pseudo-Boezio e Ugo di San Vittore, mentre Jean Mauburne insiste sulle qualità che lo studente deve coltivare e sviluppare nel portare avanti i suoi studi. I successivi capitoli affrontano argomenti come studiare con profitto, gli ostacoli dello studio (individuati con precisione da Ugo di San Vittore: negligenza, distrazione, inosservanza di una regola e di un ordine), la necessità di adottare alcune regole e la dieta dello studente. Per ultimo è proposta una raccolta di pensieri sulla figura del docente dove, attraverso gli scritti di Agostino, Gerolamo e Gregorio Magno, sono richiamate le qualità ideali che egli dovrebbe avere: disponibilità, preparazione, coerenza, umiltà, calma, rigore, autorevolezza e imparzialità. Le due antologie, oltre a essere interessanti, sono molto utili per avvicinare con profitto, grazie all'aiuto di qualificati pensatori, l'affascinante mondo della lettura e quello impegnativo dello studio.

Lucio Coco (a cura di)
Sulla lettura (Pagine 94. Euro 9,00)
L'arte di studiare (Ars studendi) (Pagine 74. Euro 9,00)
San Paolo

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