sabato 13 ottobre
ore 15.30
apertura diocesana dell’anno della Fede e ingresso solenne in Cattedrale con l'urna di san Siro - ritrovo in piazza Duomo
apertura diocesana dell’anno della Fede e ingresso solenne in Cattedrale con l'urna di san Siro - ritrovo in piazza Duomo
ore 18.00
inizio della lettura della Parola di Dio - conclusione venerdì 19 ottobre
inizio della lettura della Parola di Dio - conclusione venerdì 19 ottobre
domenica 21 ottobre - ore 15.30
SOLENNE PONTIFICALE in occasione della BENEDIZIONE della Cattedrale
EDUCARE ALLA VITA BUONA
corso per educatori di adolescenti
lunedì 24 settembre - ore 21.00 - Curia Vescovile
corso per educatori di adolescenti
lunedì 24 settembre - ore 21.00 - Curia Vescovile
ADOLESCENTI E FEDE la vita buona di una adolescente alla
scuola del Vangelo
DON IVANO VALAGUSSA
Parroco di Gallarate
Presidente della Cooperativa Aquila e Priscilla
martedì 25 settembre - ore 21.00 - Curia Vescovile
LA BUONA PRASSI POSSIBILE dal progetto diocesano
all’itinerario parrocchiale
incontro a più voci di presentazione del progetto diocesano e di una sua realizzazione in parrocchia
I FIÖ DLA NEBIA con il CORO VERDI di Pavia in “ Tla cänti mi la Storia “
venerdì 21 settembre 2012 ore 21 in piazza del Duomo, Pavia
incontro a più voci di presentazione del progetto diocesano e di una sua realizzazione in parrocchia
I FIÖ DLA NEBIA con il CORO VERDI di Pavia in “ Tla cänti mi la Storia “
venerdì 21 settembre 2012 ore 21 in piazza del Duomo, Pavia
FESTA DEGLI AMICI
Solidarietà, educazione, onestà, amicizia... crediamoci!
domenica 23 settembre 2012 – Samperone di Certosa
Programma:
ore 15.30 accoglienza
ore 16.00 S. Messa presieduta da mons. Giovanni Giudici e animata dal coro della parrocchia di S. Mauro in Pavia – durante la Messa saranno amministrati i Sacramenti ai giovani della Comunità
ore 17.15 merenda – palo della cuccagna – gara tra le Comunità
ore 18.45 riflessione comunitaria
ore 19.30 cena comunitaria e spettacolo musicale proposto dai giovani della Comunità
Collegio “S. Caterina da Siena” - Sala Conferenze “Enrico Magenes” - Via San Martino, 17/B - Pavia
Martedì 25 settembre 2012 alle ore 21.00
Mons. Gianfranco Poma, insieme al Curatore, presenterà l’opera:
Giovanni Battista Montini - Paolo VI
Carteggio I (1914-1923)
a cura di Xenio Toscani
Istituto Paolo VI - Brescia
Edizioni Studium - Roma 2012
Con letture di testi a cura di Chiara Locatelli e Giulia Marziali, alunne del Collegio
UNA CHIESA UMILE E SAPIENTE CUSTODE DEL MISTERO
Quale fedeltà e rinnovamento nell’anno della Fede e a 50 anni dal Concilio?
Sabato 29 settembre 2012
“Salone del Terzo Millennio”, Via Lomonaco 43 – Pavia
Convegno diocesano Caritas – Missioni – Migrantes –
Pastorale della Sanità
Ore 19.00 Arrivi e accoglienza
Ore 19.00 Arrivi e accoglienza
Ore 19.15 Saluto e Preghiera iniziale
con S.Ecc. Mons. Giovanni Giudici (Vescovo di Pavia)
Ore 19.45 Relazione di don Roberto Davanzo (Direttore
Caritas Ambrosiana)
Ore 11.00 Pausa caffè
Ore 11.15 Dibattito e confronto con i partecipanti
Ore 12.15 Momento di convivialità
MANDATO AI CATECHISTI
Domenica 30 settembre, all’istituto Maria Ausiliatrice in viale Ludovico il Moro a Pavia, il vescovo Giovanni Giudici conferirà il “mandato” ai catechisti della diocesi. Il programma della giornata è il seguente: alle 14.45 l’accoglienza, alle 15 preghiera e rito del mandato, alle 16 la relazione del professor Marco Vergottini (docente di Teologia alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale) sul tema: “Il Concilio Vaticano II e la catechesi”.
IL TICINO IN ANTEPRIMA
MANDATO AI CATECHISTI
Domenica 30 settembre, all’istituto Maria Ausiliatrice in viale Ludovico il Moro a Pavia, il vescovo Giovanni Giudici conferirà il “mandato” ai catechisti della diocesi. Il programma della giornata è il seguente: alle 14.45 l’accoglienza, alle 15 preghiera e rito del mandato, alle 16 la relazione del professor Marco Vergottini (docente di Teologia alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale) sul tema: “Il Concilio Vaticano II e la catechesi”.
IL TICINO IN ANTEPRIMA
di Alessandro RepossiSul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia
da venerdì 21 settembre, il titolo della copertina è "Cresciamo insieme
superando le differenze. Dialogo interreligioso e cooperazione per uscire dalla
crisi". Il tema viene sviluppato con diversi servizi all'interno del
settimanale.
Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato da
Giacomo Stoppini, è dedicato alla politica ed è titolato "La paura del
dopo Monti". "Torniamo in Duomo nell'Anno della Fede". La
conferenza stampa in Curia con il vescovo Giovanni Giudici, il parroco don
Ernesto Maggi, il sindaco Alessandro Cattaneo e il professor Gian Paolo Calvi.
Venerdì 21 settembre, alle 21, in piazza del Duomo il concerto dei "Fiò
dla Nebia" con la Corale Verdi: la serata organizzata dal Comune in
collaborazione con la Diocesi e il comitato "Insieme per la
Cattedrale".
La parrocchia di San Teodoro ringrazia mons. Gianfranco
Poma: domenica 30 settembre, durante la Santa Messa delle 11, verrà festeggiato
in occasione del suo 50esimo di ordinazione sacerdotale. Lettura della Bibbia
in Duomo, quasi 700 iscritti. L'evento in programma dal 13 al 19 ottobre:
servono ancora lettori soprattutto per le mattine e le notti. "Grazie alla
Mensa del Fratello è tornata la speranza". Dalla strada alla vita: tre
testimonianze di un riscatto dopo tante difficoltà.
"Nel cuore di Pavia la città si prende cura dei suoi
anziani": il vescovo Giovanni Giudici ha celebrato al
"Pertusati" la Santa Messa nel giorno dell'Esaltazione della Santa
Croce, in occasione della Festa dell'Asp. Un' "alleanza terapeutica"
tra medici e pazienti: si è svolta al Mondino la Seconda Giornata delle
Associazioni di Volontariato. "Io, medico in 78 Paesi del mondo!":
Gian Battista Parigi, chirurgo pediatrico del San Matteo, racconta le sue
esperienze di cooperazione.
Nel Nord Africa una speranza di pace: intervista al
professor Antonio Morone, dell'Università di Pavia. Su "il Ticino" di
questa settimana pubblichiamo la lettera di sostegno al vescovo Giovanni
Giudici (già diffusa sul nostro sito) per il suo messaggio in occasione del
recente Ramadan: una lettera che ha già ricevuto l'adesione di 80 persone.
Politica locale: in un'intervista a "il
Ticino", Fabrizio Fracasssi, assessore all'urbanistica del Comune di
Pavia, garantisce che il nuovo PGT sarà approvato entro la fine dell'anno.
Nuovo anno accademico e nuova sede per lo Iuss: Noam Chomsky ospite
d'eccezione. Economia: commercio e auto, mercati in agonia anche a Pavia. Tre
concessionari su dieci chiuderanno entro la fine del 2012. "Raccolta
differenziata, i pavesi la sostengono": Giampaolo Chirichelli, presidente
di Asm Pavia, commenta l'esito del recente sondaggio. Prevenzione: lungo la via
Francigena la camminata contro l'ictus. Pellegrinaggio: 75 candeline in
bicicletta verso Medjugorie, la nuova impresa su due ruote del pavese
Gianfranco Genesi.
Vita nelle parrocchie. A San Primo la festa della Madonna
Addolorata. Al Ss. Crocifisso basket senza frontiere sul campo dell'Oratorio.Il
grazie di Pieve Porto Morone a don Roberto; il benvenuto di Binasco a don Enzo.
Il premio "Frate Sole" diventa un festival. Il
4 ottobre la premiazione: giunti 116 progetti da tutto il mondo.
Completano questo numero de "il Ticino" altre
notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi, la cronaca, gli
appuntamenti, gli articoli scritti dagli studenti che hanno seguito lo
stage alla redazione de "il Ticino" e di Radio Ticino Pavia, le
rubriche e lo sport.
IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino CobianchiNatalino Valentini, apprezzato conoscitore del pensiero religioso russo e uno dei massimi esperti di spiritualità dell’Oriente cristiano, ha pubblicato presso le Paoline Volti dell’anima russa. Nell’introduzione Valentini rileva come la conoscenza del pensiero e della cultura spirituale del cristianesimo ortodosso, “nonostante la straordinaria rilevanza della cultura russa, l’intensità e la potenza spirituale della sua antica tradizione cristiana, la sconvolgente bellezza dell’arte e della grande letteratura lungo i secoli, l’assoluta originalità e radicalità del pensiero filosofico e teologico nel XIX secolo e all’inizio del XX”, resta nel nostro paese “ancora del tutto marginale e persino irrilevante”. L’autore sottolinea inoltre come “neppure il crollo del totalitarismo sovietico e la fine della guerra fredda, con una diversa collocazione geopolitica e geoculturale della Russia in Europa, e la crescente presenza dell’immigrazione slava nelle nostre città, hanno generato un concreto e autentico mutamento di sguardo culturale sulla spiritualità dell’Europa orientale e il suo reale contributo alla formazione della nuova identità europea”. Per tali ragioni nel libro lo studioso “si propone di offrire un umile contributo al confronto conoscitivo sull’identità culturale e spirituale dell’Ortodossia slava” con l’intento di fare conoscere l’apporto dato dalla tradizione russa all’esperienza culturale cristiana. E lo fa andando alla ricerca “dei tratti più peculiari della cristianità russa, ancora in parte sconosciuti o mistificati; profili di volti di quella Russia eccelsa, eppure umile e sofferente, soave e appassionata, ieratica e ascetica, espressa soprattutto da quella pietà popolare che gravita attorno alle Lavre, ai monasteri, ai santuari e agli eremitaggi, ridestata dal canto vibrante delle sue Divine Liturgie”. In un vero e proprio pellegrinaggio dello spirito, Valentini di volta in volta svela “alcuni dei volti più significativi e caratterizzanti della Santa Rus’, scorgendone la loro nostalgia dell’eterno, lo sguardo proiettato verso gli spazi infiniti di quelle pianure; la radicalità e la dolcezza, l’ardore interiore, la tensione messianica, escatologica e apocalittica che attraversa da cima a fondo gran parte della cultura spirituale e del pensiero religioso russo”. Il percorso seguito dall’autore si dirama essenzialmente lungo tre prospettive differenti e complementari: indagare alcune delle motivazioni culturali che sono alla base dell’incomprensione e della scarsa conoscenza dell’ortodossia slava; rintracciare i tratti fondamentali e peculiari della spiritualità slavo-ortodossa; esplorare la rilevanza teoretica e spirituale di quel principio di complementarietà fortemente invocato dal Concilio Vaticano II. Il tutto - sottolinea ancora Valentini - con l’intento di favorire “una rinnovata attenzione e considerazione di una visione unitaria e integrale della conoscenza conforme a questa tradizione, facendo convergere i presupposti storici dell’Ortodossia con la progressiva riscoperta dei suoi fondamenti antropologici, teologici, filosofici, etici e spirituali”. Attraverso l’approfondimento e il confronto con una dozzina di questioni cruciali dell’Ortodossia russa, l’autore cerca quindi di ripensare il complesso rapporto tra l’Europa e il suo Oriente, la Russia e l’Europa, evidenziando “la presenza di un pensiero “altro” prettamente orientale, già all’interno della stessa cultura cristiana e della Chiesa indivisa, nella prospettiva di un’autentica reciprocità e complementarietà tra la cristianità d’Oriente e quella d’Occidente”, nella consapevolezza che per costruire un’inedita crescita del pensiero e della vita spirituale, oggi ancora più che in passato, “le parole dell’Occidente hanno bisogno delle parole dell’Oriente, perché la parola di Dio manifesti sempre meglio le sue insondabili ricchezze”, ben rimarcato da Giovanni Paolo II nella lettera apostolica Orientale lumen. Il saggio si apre con L’anima russa e l’Europa in cui è affrontato il tema dell’identità culturale e spirituale della Slavia ortodossa per passare a La conversione russa alla bellezza un percorso nel quale l’autore cerca di scrutare “il senso della bellezza e dell’amore per essa (filocalia) all’interno del cammino ascetico proposto dalla tradizione cristiana slavo-ortodossa, in un orizzonte ecumenico di rinnovato confronto teologico tra Oriente e Occidente” e via via toccando temi come La contemplazione della verità tra ragione e simbolo, Il mistero della persona e la divinizzazione, Filosofia e mistica del cuore ed altro ancora. Molto bello è l’argomento trattato nel capitolo Il pellegrino russo e l’esicasmo, nel quale l’autore ricorda come “nel fervore spirituale del pellegrino russo e del pellegrinaggio nel suo senso più esteso è possibile rintracciare alcuni dei tratti più tipici di quella radicalità, dolcezza e tensione messianica, escatologica, apocalittica, che attraversa da cima a fondo gran parte della cultura spirituale della Slavia ortodossa e del pensiero religioso russo”, rilevando come “nella figura del pellegrino si cela l’anima più intima e profonda della Russia, della sua tradizione spirituale”. Completano il volume la disanima di argomenti come Liturgia, trasfigurazione e vita sacramentale (“il fulcro dello splendore soprannaturale, della contemplazione e della adorazione della santità divina, mediante la quale i cristiani d’oriente testimoniano l’esaltazione e la santificazione della creazione, la maestosa apparizione di Dio che li penetra, li santifica, li divinizza attraverso la luce trasfigurante della sua grazia divina”), L’eros e la grazia nuziale, La metafisica concreta dell’icona, Il culto dei santi e delle reliquie, L’ethos dell’amicizia, La sofferenza e il dolore innocente, La teologia della Croce e della gioia pasquale; capitoli tutti molto belli ed interessanti che per questioni di spazio non possiamo approfondire singolarmente in questa sede, ma che nel loro insieme danno bene l’idea e fanno conoscere nel profondo l’essenza “dell’anima russa” e la sua spiritualità. Guidati (e ben istruiti) dalla sicura e sapiente competenza di Natalino Valentini si avrà così la possibilità “di un reale confronto conoscitivo e di un incontro esemplare con alcuni luoghi tipici e originali della grande tradizione cristiana dell’antica Rus’ e dell’Ortodossia slava ripensati entro il più vasto orizzonte culturale dell’Ortodossia contemporanea e del suo ruolo nella nuova Europa”.
Natalino Valentini
Volti dell’anima russaPaoline. Pagine 416. Euro 38,00
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