TERZO incontro di formazione per gli animatori dei gruppi di ascolto
"L'identità svelata di Gesù" nel vangelo di Matteo.
Relatori don Gianluigi Corti e don Giovanni Lodigiani.
L'incontro si terrà nelle seguenti date:
per il vicariato II e III venerdì 14 marzo alle ore 21 presso la Casa d'accoglienza di Belgioioso;
per il vicariato IV e V venerdì 21 marzo presso la Casa parrocchiale di Certosa.
“AperiTicino”, appuntamento giovedì 13 marzo
Giovedì 13 marzo, alle
18.30 al bar Schnauzer di via Mascheroni a Pavia, torna l’appuntamento con l’ “AperiTicino”:
un’occasione per discutere in libertà dei temi di maggiore attualità. Il
confronto questa volta si ispirerà alle riflessioni proposte dal film “La
grande bellezza” vincitore del Premio Oscar. L’iniziativa è promossa dalla
Diocesi, dall’Azione Cattolica di Pavia, dal settimanale “il Ticino” e da Radio
Ticino Pavia.
La “Festa del Noi” all’Oratorio del Carmine di Pavia
Il Servizio diocesano per la Pastorale giovanile e l’Oratorio organizza due importanti appuntamenti inseriti nel tempo di Quaresima.
La “Festa del Noi” all’Oratorio del Carmine di Pavia
Il Servizio diocesano per la Pastorale giovanile e l’Oratorio organizza due importanti appuntamenti inseriti nel tempo di Quaresima.
Sabato 15 marzo, a
partire dalle 17.00 all’Oratorio cittadino ‘Madre Teresa’ del Carmine di Pavia
è previsto un incontro con tutti i ragazzi di seconda e terza media per la
“Festa del Noi”, un pomeriggio e sera di amicizia, gioco e preghiera
col Vescovo.
Domenica 30 marzo si
terrà inoltre la “Festa della Gioia”, incontro annuale dei bambini col Vescovo
in occasione
della quarta domenica di
Quaresima, con ritrovo in piazza Castello.
Il titolo è ‘TUTTI IN PIAZZA –
MUSICA PER LE NOSTRE ORECCHIE!’.
Ai bambini verrà chiesto di
scrivere un messaggio di gioia su di una nota musicale che trovano all’interno
della “Quaresima enigmistica” e agli Oratori verrà proposto di fare uno
striscione con un pentagramma su cui scrivere, come fossero note, il nome della
parrocchia.
Lettura spirituale della Sacra Scrittura
Lettura spirituale della Sacra Scrittura
Domenica 16 marzo, alle
10 nella chiesa di San Luca in corso Garibaldi a Pavia, si terrà l’appuntamento
con la “Lettura spirituale della Sacra Scrittura: il Genesi”. A condurre
l’incontro (organizzato dal comitato di San Luca) sarà don Andrea Migliavacca,
rettore del Seminario. Dopo la riflessione seguirà la celebrazione della Santa
Messa festiva.
Familiari del clero, incontro in Seminario
Familiari del clero, incontro in Seminario
Martedì
18 marzo torna l’appuntamento mensile con l’associazione “Familiari del
clero e collaboratori”. L’appuntamento è in programma alle 9.30 al Seminario di
via Menocchio a Pavia. Il programma prevede la recita delle Lodi mattutine e la
lettura di un brano di Vangelo. Alle 11 seguirà la recita del Santo Rosario e
subito dopo la celebrazione della Santa Messa. Alle 12.30, per chi lo desidera,
è previsto il pranzo.
Al Collegio Borromeo il primo “Incontro tra religioni nella storia”
“Cattedra teologica – Incontro tra religioni nella storia”: è il titolo di un ciclo di incontri promossi dal Collegio Borromeo, dal Collegio S. Caterina da Siena e dall’Issr S. Agostino. Il primo appuntamento è in programma martedì 18 marzo, alle 21 alla Sala Bianca del Collegio Borromeo: Annibale Zambarbieri, dell’Università di Pavia, e Mauro Zonta, dell’Università “La Sapienza” di Roma, tratteranno il tema “Giudaismo e Cristianesimo nei primi secoli: eredità e originalità”. Sempre al Collegio Borromeo, da giovedì 20 marzo (alle 18) parte il ciclo di conferenze su Federico Borromeo nel 450° anniversario della nascita: il primo incontro avrà come relatore mons. Ennio Apeciti, della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano.
Mendel Day 2014 - Scienza, Fede e Ragione a confronto
Sabato 15 marzo 2014 – ore 9:45
Aula Volta dell’Università di Pavia, C.so Strada Nuova 65
Introduzione
Marco Ferraresi - Presidente Unione Giuristi Cattolici di Pavia “Beato Contardo Ferrini”
Presiede
Rosanna Nano - Professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Lazzaro Spallanzani”, Università di Pavia
Al Collegio Borromeo il primo “Incontro tra religioni nella storia”
“Cattedra teologica – Incontro tra religioni nella storia”: è il titolo di un ciclo di incontri promossi dal Collegio Borromeo, dal Collegio S. Caterina da Siena e dall’Issr S. Agostino. Il primo appuntamento è in programma martedì 18 marzo, alle 21 alla Sala Bianca del Collegio Borromeo: Annibale Zambarbieri, dell’Università di Pavia, e Mauro Zonta, dell’Università “La Sapienza” di Roma, tratteranno il tema “Giudaismo e Cristianesimo nei primi secoli: eredità e originalità”. Sempre al Collegio Borromeo, da giovedì 20 marzo (alle 18) parte il ciclo di conferenze su Federico Borromeo nel 450° anniversario della nascita: il primo incontro avrà come relatore mons. Ennio Apeciti, della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano.
Mendel Day 2014 - Scienza, Fede e Ragione a confronto
Sabato 15 marzo 2014 – ore 9:45
Aula Volta dell’Università di Pavia, C.so Strada Nuova 65
Introduzione
Marco Ferraresi - Presidente Unione Giuristi Cattolici di Pavia “Beato Contardo Ferrini”
Presiede
Rosanna Nano - Professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Lazzaro Spallanzani”, Università di Pavia
Relazioni
Francesco Agnoli – storico,
giornalista e saggista
Gregor
Mendel: genetica, scienza e fede
Paolo Musso – ricercatore di
filosofia della scienza, Università dell’Insubria
La
scienza e l’idea di ragione
Alessandro Bramanti – fisico e
ingegnere elettronico
Sacra Sindone e Miracoli
eucaristici: questione di fede o eresie scientifiche?
Dibattito
Azione Cattolica, ritiro spirituale di Quaresima per il “Gruppo Adulti Terza Età”
Lunedì 31 marzo, alle 9 nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà il ritiro spirituale di Quaresima per il “Gruppo Adulti Terza Età”. La riflessione sarà guidata da don Michele Mosa. Il programma prevede alle 9.30 la recita delle Lodi, alle 9.45 la meditazione, alle 11 le confessioni, alle 12 la celebrazione della Santa Messa, alle 13 il pranzo, alle 14 la Via Crucis e alle 15 i saluti.
“Amico lavoro”, i recapiti per contattarlo
Per contattare lo sportello “Amico lavoro”, promosso dal Servizio diocesano della Pastorale Sociale e del Lavoro e dalla Filca Cisl, è possibile scrivere una mail a pavia@amicolavoro.it o telefonare al numero 0382/21394 per prenotare gli appuntamenti il mercoledì e il venerdì (dalle 14.30 alle 18) alla sede di via Menocchio 43.
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 14 marzo, il titolo della copertina è "Pavia, 25 anni senza Torre Civica: testimonianze e ricordi di una tragedia che ha segnato la storia della città. Lunedì 17 marzo la commemorazione in Duomo delle quattro vittime del crollo. Domenica 16 marzo l'inaugurazione dell'opera di riqualificazione dei resti". All'argomento sono dedicate due pagine all'interno del settimanale.
Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato da mons. Gianfranco Poma, è titolato "Una ventata di freschezza per la Chiesa": un commento che si riferisce al primo anniversario dell'elezione di Papa Francesco. Anche a questo tema sono dedicate due pagine de "il Ticino" di questa settimana con riflessioni di sacerdoti, diaconi, seminaristi e laici di Pavia.
Quaresima di Carità: "Semi di speranza", un progetto per la missione di Monze. Valentina Grecchi, la giovane pavese di ritorno dallo Zambia, illustra l'iniziativa sostenuta dalla nostra diocesi.
Santa Messa in Carmine per festeggiare i cento anni di Jole Morani Erba.
Droghe "leggere"? Le esperienze di alcuni giovani spiegano che la droga è sempre un pericolo. La testimonianza di tre comunitari, di diverse età, che frequentano la Casa del Giovane di Pavia.
Paesi e parrocchie: a Landriano le iniziative dell'Oratorio; Villanterio, donazione in memoria di Fanzini; Bascapè, il ricordo di don Pietro Moiraghi; Roncaro, risplende la ritrovata Via Crucis.
Mercato immobiliare, segnali di risveglio. Aumentano le richieste di trilocali. Prezzi ancora in diminuzione nel 2014.
Umberto Petrin, da Pavia a Chicago una vita a tutto jazz.
Prosegue il viaggio tra le società del CSI di Pavia del Vicariato II: "Mar.Lift Filighera, i campioni in carica lottano per difendere il titolo".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina dei libri, le lettere e le rubriche.
Tra i frutti
maturati in campo editoriale, in seguito alle iniziative promosse lo scorso
anno per celebrare il XVII centenario dell'Editto di Costantino (313 d. C.),
spicca l'interessante studio di mons. Franco Buzzi, Tolleranza e libertà
religiosa in età moderna pubblicato dal Centro Ambrosiano. Si tratta del
corposo lavoro preparatorio dal quale l'autore - sacerdote della diocesi
milanese, filosofo, studioso di Lutero e prefetto della Biblioteca Ambrosiana -
ha ricavato il suo intervento per il convegno nazionale "Frontiere
della libertà religiosa", organizzato dall'Unione Giuristi
Cattolici Italiani nell'ambito delle manifestazioni milanesi per ricordare
l'Editto. La fatica di don Franco Buzzi può ora essere fruita da quanti,
studiosi e non, vogliono conoscere e approfondire l'argomento partendo dalle
solide basi storiche e bibliografiche messe a disposizione dal suo accurato
lavoro. Dopo aver puntualizzato che "il tema della tolleranza religiosa
e della libertà di coscienza è da sempre presente e si è posto insieme alla
comparsa della vita associata dell'uomo", l'autore precisa che "il
suo andamento negli sviluppi della civiltà dell'Occidente ha visto un momento tormentato
nell'età moderna". Prima di ripercorrere gli avvenimenti, di parlare
dei protagonisti e di soffermarsi sulle loro opere, don Franco fa due
puntualizzazioni. La prima è che "non è possibile cogliere la
complessità e la vasta ramificazione di questa tematica, in tutti i suoi
risvolti civili e religiosi, senza avere presenti le vicende storico-politiche
d'Europa, nel delicato momento in cui erano in atto profondi rivolgimenti
sociali, religiosi e culturali"; a tale proposito l'autore ripercorre
gli eventi che hanno caratterizzato il periodo dal XVI al XVIII secolo. Nella
seconda il prefetto dell'Ambrosiana spiega "la differenza
profonda" che intercorre tra la semplice «tolleranza» e il
principio ben più sicuro della «libertà religiosa», affermando "che
mentre la prima molte volte ha rischiato di essere una pura e semplice funzione
della ragion di Stato - quasi una grazia che benevolmente lo Stato concede alla
religiosità come fatto privato che può non danneggiare la vita politica - la
libertà religiosa dice e assicura qualcosa di più, in quanto è radicata
nell'insopprimibile dignità di ogni singolo individuo". A partire "dall'atteggiamento
della tolleranza e il rispetto per la libertà della persona" come
emerge "in modo netto nella prospettiva umanistica di Erasmo da
Rotterdam", il libro entra nel vivo dell'argomento. Le vicende legate
alle figure e alle opere di Michel de L'Hospital, Jean Bodin, Calvino e
Castellione, il pensiero di Coornhert "paladino della libertà di
coscienza dell'uomo", le aspre controversie calviniste scoppiate
all'Università di Leida e aventi come protagonisti Giacomo Arminio e Francesco
Gomar, "la concezione giuridica del rapporto tra Stato e Chiesa"
espressa dal pensiero di Giovanni Altusio e Ugo Grozio, il contributo offerto
da Baruch Spinoza con la "sua visione essenziale della vera religione
storico-positiva", il "pensiero sulla tolleranza"
espresso da John Locke e l'apporto dato da Voltaire con il Trattato sulla
tolleranza e Candido sono gli argomenti affrontati da don Buzzi, il
quale con rigore e metodo mette a fuoco, capitolo dopo capitolo, gli aspetti
che "hanno contrassegnato e contraddistinto l'evolversi e il formarsi
di un'idea e di una cultura della tolleranza e della libertà religiosa"
e "caratterizzato la sua lunga e tormentata gestazione storica".
"La lezione che raccogliamo dagli sviluppi storici e dai complessi
intrecci culturali dell'età moderna", conclude l'autore, "è
che i valori umani irrinunciabili, legati all'esercizio dell'intelligenza e
della libertà della persona, non hanno armi per difendersi o per imporsi, se
non quelle della riflessione, della cultura, della spiritualità e della
complessiva maturazione della dignità umana" in modo tale che la
società civile diventi sempre più "il luogo del dialogo in cui rendere
testimonianza della propria appartenenza di fede, nel rispetto di ogni altro
cittadino e di ogni altra visione del mondo". La lettura (e lo studio)
del libro di mons. Franco Buzzi consente di porsi - ben attrezzati - in questa
prospettiva perché permette di avere un quadro chiaro e preciso sulla genesi e
l'evoluzione della tolleranza e libertà religiosa in età moderna, offrendo al
riguardo un rigoroso e dettagliato contributo conoscitivo per capire le ragioni
di una complessa questione che sta assumendo sempre di più "i contorni
di una sfida epocale".
Franco Buzzi
Tolleranza e libertà religiosa in età moderna
Centro Ambrosiano. Pagine 172. Euro 12,90
Tolleranza e libertà religiosa in età moderna
Centro Ambrosiano. Pagine 172. Euro 12,90
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