UFFICIO BENI CULTURALI ECCLESIASTICI
AVVISO AI PARROCI
L’Ufficio Beni Culturali informa
i parroci che è possibile inoltrare alla CEI la richiesta per avere i
contributi riguardanti: l’installazione di impianti di sicurezza, di impianti
elettrici, impianto di riscaldamento, il restauro e consolidamento statico
degli edifici di culto e il restauro degli organi a canne. I documenti relativi
a tali richieste sono consultabili sul sito della diocesi: www.diocesi.pavia.it. Le domande alla
CEI con la relativa documentazione vanno inoltrate all’Ufficio Diocesano per i
Beni Culturali entro il 15 ottobre 2014. L’Ufficio rimane a disposizione per
eventuali chiarimenti dalle ore 10:00 alle ore 12:00 di tutti i giorni feriali,
tranne il mese di agosto.
Il segretario della Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, Monsignor Achille Bonazzi, comunica che è stato segnalato da alcuni Parroci, che persone si presentano presso le Parrocchie delle Diocesi Lombarde chiedendo copie di schede di inventario o informazioni su alcuni beni di proprietà della Parrocchie stesse, giustificando la richiesta con la necessità di aggiornare o pubblicare tali informazioni in vista di EXPO 2015. Tali richieste, se non autorizzate dal Vescovo o da un suo delegato, non sono ammissibili. Si raccomanda pertanto di non fornire ad alcuno informazioni, schede o fotografie sia di immobili che di oggetti sacri. Qualora si verificasse tale evento, si chiede di volerlo tempestivamente segnalare all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi
Unione Giuristi Cattolici, Ferraresi confermato presidente
Il segretario della Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, Monsignor Achille Bonazzi, comunica che è stato segnalato da alcuni Parroci, che persone si presentano presso le Parrocchie delle Diocesi Lombarde chiedendo copie di schede di inventario o informazioni su alcuni beni di proprietà della Parrocchie stesse, giustificando la richiesta con la necessità di aggiornare o pubblicare tali informazioni in vista di EXPO 2015. Tali richieste, se non autorizzate dal Vescovo o da un suo delegato, non sono ammissibili. Si raccomanda pertanto di non fornire ad alcuno informazioni, schede o fotografie sia di immobili che di oggetti sacri. Qualora si verificasse tale evento, si chiede di volerlo tempestivamente segnalare all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi
Unione Giuristi Cattolici, Ferraresi confermato presidente
Lunedì
30 giugno l’assemblea sociale dell’Unione Giuristi Cattolici di Pavia
“Beato Contardo Ferrini” ha votato il rinnovo del Consiglio direttivo
dell’Associazione per il 2014-2016. Tredici i membri eletti all’esito dello
scrutinio: Marco Ferraresi, Alessandra Sangalli, Paolo Panucci, Mariateresa
Minniti, Cecilia Ramaioli, Emanuele Cusa, Mariarosa Cantarella, Alessandro
Cignoli, Cesare Varalda, Laura Nola, Federica Ramaioli, Barbara Frattini e Ilaria
Pisa. Il neoeletto Consiglio ha quindi confermato le cariche: presidente dott.
Marco Ferraresi, ricercatore della facoltà di Giurisprudenza; vicepresidente
avv. Alessandra Sangalli; segretario avv. Mariateresa Minniti; tesoriere prof.
Avv. Emanuele Cusa.
Il cammino di santiago per i giovani
I padri e le suore guanelliane
propongono il “Cammino di Santiago per giovani”. Il programma prevede, dal
28 luglio al 4 agosto, un percorso da Sarria a Santiago di Compostela, sul
tema “Camminando col Vangelo”. Info: www.donguanellax-te.com;
www.guanellianisantiago.it;
camminosantiago.casa@guanelliani.it;
sorsarasm@yahoo.es; tel. 338.4962391.
un pellegrinaggio a piedi a roma con “ad limina petri”
un pellegrinaggio a piedi a roma con “ad limina petri”
Da domenica 24 agosto a
martedì 2 settembre si svolgerà il pellegrinaggio a piedi, fino a Roma,
proposto dall’associazione “Ad Limina Petri” (che ha riferimento nella diocesi
di Pavia in don Antonio Pedrazzini, parroco di Santa Cristina) che rappresenta
le comunità ecclesiali lungo le antiche vie di pellegrinaggio e le associazioni
ecclesiali di pellegrini, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la
pastorale del turismo, sport e pellegrinaggi della CEI e con il patrocinio del
Pontificio Consiglio della Cultura. Si tratta di un’esperienza di cammino a
piedi che prevede una disposizione spirituale e un equipaggiamento. Lo scopo
del pellegrinaggio è quello di riscoprire la vita come un cammino che porta
verso una meta.
“3 giorni chierichetti!!!”, aperte le iscrizioni
“3 giorni chierichetti!!!”, aperte le iscrizioni
La Diocesi di Pavia e il
Seminario propongono il consueto appuntamento con l’iniziativa “3 giorni
chierichetti!!!”, in programma dal 29 al 31 agosto prossimi.
E’ una proposta “per vivere
un’esperienza di condivisione, gioco e amicizia con i ministranti della
Diocesi, e per scoprire sempre più la bellezza di servire il Signore Gesù”.
Il programma prevede per venerdì
29 agosto la partenza in pullman da viale Libertà a Pavia (dietro il
distributore Agip) alle 10; il rientro è previsto per domenica 31 agosto alle
18. I chierichetti pavesi saranno ospitati all’istituto salesiano “Madonna
degli Angeli”, in via San Giovanni Bosco 12 ad Alassio. E’ l’ostello della
gioventù dei salesiani, dotato di camerette da tre a dodici persone, spiaggia
privata, campi da gioco, chiesa ed auditorium. Il prezzo è di 110 euro,
comprensivi di pensione completa, viaggio in pullman e accesso alla spiaggia
privata. Per le iscrizioni è possibile rivolgersi al sacerdote o all’incaricato
della propria parrocchia che lo consegnerà in Curia entro venerdì 25 luglio (è
prevista una caparra di 25 euro, il saldo in Curia entro la partenza).
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia
da venerdì 18 luglio, il titolo della copertina è "Pavia, caso Maugeri.
Paura e rabbia dei dipendenti. Sei mesi per sperare ancora". Al tema sono
riservate due pagine all'interno del settimanale, con interviste e
commenti.
L'editoriale, firmato dal prof.
Gianni Vaggi dell'Università di Pavia, è dedicato alla guerra tra israeliani e
palestinesi e ha come titolo: "Trovare la speranza da 'morti
inutili'?".
Un progetto per Pavia: "Cultura
e musica all'Arsenale". Le proposte per recuperare un'area dismessa della
città. L'assessore Gualandi: "Idee interessanti".
Edilizia scolastica: i fondi per
le scuole pavesi. Sbloccati 9 milioni di euro dal Governo per lavori agli
edifici nel biennio 2014-2015.
Camera di Commercio di Pavia: la
polemica dei "numeri". Confesercenti rettifica il dato dei suoi
dipendenti.
"Tiziana vive", a
Landriano l'associazione che aiuta le donne vittime di violenza.
Via i parcheggi dai marciapiedi,
il Comune di Pavia ci sta pensando.
Delitto di Garlasco: intervista
a Giusi Fasano, la giornalista del "Corriere della Sera" che ha
seguito il caso dell'omicidio di Chiara Poggi.
Agricoltura: grandi attese per
la vendemmia in Oltrepò. Raccolta delle uve al via per Ferragosto. Intervista a
Emanuele Bottiroli, presidente del Consorzio tutela vini dell'Oltrepò
Pavese.
Giancarlo Vitali racconta i suoi
50 anni nel consiglio comunale di Montecalvo Versiggia.
L'estate negli Oratori: i Grest
della diocesi di Pavia tra foto, racconti e iniziative. Servizi dalle
parrocchie di San Lanfranco, Cura Carpignano, Bascapè e Scala. Il bilancio
finale di don Davide Diegoli.
Inaugurata la cappella del Dea
al San Matteo: il vescovo Giovanni Giudici l'ha benedetta e ha presieduto la
Santa Messa.
Imprenditori solidali, incontro
all'Oratorio di San Mauro.
Ordo Virginum, dal 31 luglio al
3 agosto l'incontro nazionale in Sardegna.
Completano questo numero de
"il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi
di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le notizie dal territorio e la pagina
dei libri.
Mino Milani ha
ripubblicato Le Isole della Paura. Uscito nel 1981, il romanzo era da
tempo introvabile; ora per i tipi di Magenes è tornato nelle librerie offrendo
l'opportunità di leggere un'opera appartenente al genere letterario in cui lo
scrittore è riconosciuto maestro: l'avventura. "Dopo il crollo e la
delusione subita con la sconfitta di Waterloo", Jacopo Marocchetti -
ex ufficiale napoleonico "capitano del 21° Reggimento di Linea,
Divisione Pignatelli" - si era ritirato nella natia Lomellina e poi in
"una provincia remota del grande, decrepito e crollato impero spagnolo
del Sud America" coltivando il sogno "di poter vivere da
esule, fortunato, da eterno viaggiatore". Nella Nuova Estremadura
Marocchetti "aveva speso fino all'ultimo soldo per acquistare
uno schooner", la Santa Elena, e da "undici anni era
divenuto il miglior conoscitore dell'immenso arco di costa da Bananas al
Texas". L'uccisione in circostanze misteriose dell'amico Juan Perez
infrange l'equilibrio che Jacopo aveva faticosamente ritrovato dopo l'esaltante
periodo delle campagne napoleoniche che gli avevano regalato onori, delusioni,
ferite e la compagnia dell'inseparabile Cruz. Oltre al dolore per Perez, Jacopo
prova rabbia quando, impotente, assiste all'incendio e all'affondamento della
sua nave. Nella necessità di trovare un nuovo imbarco, l'ex ufficiale incontra,
in circostanze diverse, il generale Oliveria che gli propone di guidare una
flotta contro la tratta degli schiavi e un ambiguo personaggio che gli offre
invece di portare una nave carica di negri "per gli scogli e le secche
delle Isole della Paura". Mentre sta pensando sul da farsi,
Marocchetti sventa un tentativo di stupro ai danni di un'affascinante ragazza
per la quale sente "insieme desiderio e allarme". Isabella
prima lo lusinga e poi gli paventa la possibilità di comandare una nave. Si
tratta, però, di un raggiro e Jacopo se ne rende conto quando sale sulla Madre
de Diós dove rivede "l'uomo vestito di bianco che, qualche giorno
prima, gli aveva proposto di condurre un carico di schiavi alla baia di
Guaytal"; ora Obregon cerca di convincerlo a frustate. Scosso dal
dolore "più pungente della sciabola, più dura del bastone, qualcosa
come lama e legno insieme", Jacopo prende coscienza della trappola che
gli è stata tesa, capendo perché hanno ucciso Perez, incendiato la sua nave e
l'ambiguo comportamento di Isabella che come "un ragno che gli aveva
intessuto attorno una ragnatela, nella quale lui era andato a finire,
confidente, pieno di desiderio e forse qualcosa d'altro". Sulla Madre
de Diós Marocchetti s'imbatte con una realtà che lo sconvolge ancor di più:
migliaia di schiavi rinchiusi nelle stive in condizioni disumane; la rabbia e i
sentimenti provati ascoltando le loro grida di disperazione, lo spingono a
prendere la decisione di "fare la guerra" agli schiavisti,
nonostante la presenza di Isabella per la quale prova "un senso di
languore e di ribellione, di disgusto". Sulla nave si aggira anche uno
strano personaggio: il re che si fa notare per i suoi modi di fare. Lasciandosi
guidare dall'istinto, Marocchetti gli svela il suo piano per liberare gli
schiavi. Gli avvenimenti precipitano perché all'orizzonte compaiono gli
inglesi; Jacopo è messo forzatamente al timone legato a una catena, la nave
entra nella baia di Guaytal, salgono le urla strazianti degli schiavi e
il re inizia ad agire silenzioso fino al fatale impatto della Madre de Diós
contro gli "scogli invisibili delle due Isole della Paura".
Jacopo, Cruz e il re scappano; riesce a salvarsi anche un gruppo di negrieri,
mentre gli schiavi fuggono inferociti dando vita a una concitata caccia
all'uomo il cui cruento epilogo lasciamo alla scoperta dei lettori. Bene hanno
fatto Milani e l'editore Magenes a ripresentare questo intensissimo e
intrigante romanzo d'avventura che si legge tutto di un fiato. Come sintesi
finale prendiamo a prestito le parole di Antonio Faeti che in un saggio
dedicato a Milani afferma "che scrivere l'avventura è cosa difficile,
raffinata e aspra; servono sapienza e numerose abilità perché l’avventura è un
po’ fiaba, giallo, racconto ecologico, storia, leggenda, narrazione fantastica
e altro ancora" perché sono esattamente tutti ingredienti
letterari magistralmente usati a Mino Milani per scrivere Le Isole della
Paura.
Mino Milani
Le Isole della Paura
Magenes. Pagine 266. Euro 14,00
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