Mandato agli animatori dei Grest
Venerdì 2 giugno, alle 18.30 nella
Cattedrale di Pavia, il vescovo Corrado Sanguineti conferirà il mandato agli
animatori dei Grest che, pochi giorni dopo, inizieranno negli oratori della
Diocesi di Pavia. L’incontro è promosso dal Servizio per la pastorale giovanile
e l’oratorio.
Lunedì
5 giugno la processione delle Ss. Spine
Il
primo fine settimana di giugno è caratterizzato, per la Diocesi di Pavia, da
importanti eventi religiosi.
Sabato 3 giugno, alle 21 in Cattedrale,
è in programma la Veglia di Pentecoste con il Vescovo Corrado Sanguineti. In
occasione della Veglia, che sarà animata da associazioni, gruppi e movimenti
ecclesiali, si festeggerà anche il 25esimo in Diocesi dell’Ordo Virginum.
Domenica 4 giugno, alle 16 nella chiesa
di S. Maria del Carmine, alle 18 sarà celebrata la S. Messa dei Popoli, animata
dai gruppi etnici: al termine festa in piazza del Carmine.
Lunedì 5 giugno il Vescovo Corrado
presiederà la recita dei Vespri e la processione delle Ss. Spine, a partire
dalle 21 in Cattedrale. La processione prevede questo percorso: piazza Duomo,
via Omodeo, piazza Vittoria, via del Comune, Strada Nuova, corso Cavour, via
Parodi, via Menocchio, piazza Duomo e rientro in Cattedrale.
A partire dalla Veglia di Pentecoste, la reliquia delle Ss. Spine sarà esposta
in Duomo.
Convegno
delle Caritas parrocchiali
Sabato 10 giugno, a partire dalle 9, la
chiesa del Sacro Cuore di Pavia ospiterà (a partire dalle 9) il convegno delle
Caritas parrocchiali. Dopo un momento di preghiera, inizieranno i lavori sul
tema “Le Caritas parrocchiali si raccontano”. Alle 10.30 è previsto
l’intervento di don Giovanni Perini.
Ordinazioni
nella Diocesi di Pavia
La Diocesi di Pavia si prepara a vivere due importanti ordinazioni. La sera di sabato 10 giugno, alle 21 in Cattedrale,
sarà ordinato diacono Lorenzo Mancini. Sabato 24 giugno, alle 10 sempre in Duomo, sarà ordinato
presbitero Umberto Rusconi; il giorno dopo, domenica 25 giugno, il novello
sacerdote presiederà la sua prima S. Messa alle 10 nella basilica di
Sant’Antonio Abate e Santa Francesca Cabrini a Sant’Angelo Lodigiano.
Festa
diocesana della famiglia
Domenica 11 giugno, ai Giardini Malaspina
di Piazza Petrarca a Pavia, si terrà la Festa diocesana della famiglia. Il
programma prevede alle 16 accoglienza a sorpresa con gli amici di Nuovi
Orizzonti; alle 16.45 l’attrice Sarah Maestri porterà la sua testimonianza,
intervistata da Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino
Pavia); alle 18.45 preghiera presieduta dal vescovo Corrado Sanguineti; alle
19.15 pizza in compagnia. L’animazione musicale sarà a cura di don Matteo
Zambuto; sarà attivo un servizio di animazione per i bambini.
S.
Messa per i “Figli in Cielo”
Domenica 18 giugno nella chiesa di S.
Maria del Carmine, a Pavia, don Daniele Baldi celebrerà la S. Messa dedicata ai
“Figli in Cielo”. Il programma prevede alle 16.30 l’accoglienza, con la
condivisione e la riflessione del mese; alle 17.30 la recita del S. Rosario per
tutte le famiglie visitate dal lutto e per i loro cari in cielo; alle 18 sarà
celebrata la S. Messa nella quale saranno ricordati tutti i cari scomparsi. I
nomi possono essere comunicati al responsabile diocesano dell’associazione
‘Figli in Cielo’ sig. Ezio all’arrivo in chiesa, oppure tramite telefono o sms
(cell. 340/6403880) o via mail a ezio.galmozzi@libero.it”
AGENDA
DEL VESCOVO
Venerdì 2 Giugno
17.00 Cresime a Landriano
19.00 Mandato agli animatori del Grest
21.00 S. Messa al Crocifisso Sabato
3 Giugno
9.30 Incontro con i responsabili delle comunità religiose femminili presenti in
Diocesi
15.00 Cresime dell’Unità Pastorale di Giussago in Cattedrale
18.00 Cresime a Copiano
21.00 Veglia di Pentecoste in Cattedrale
Domenica 4 Giugno
11.00 Cresime alla S. Famiglia
15.00 Cresime a S. Genesio
18.00 Messa dei Popoli al Carmine
Lunedì 5 Giugno
21.00 Processione delle Sante Spine
Martedì 6 Giugno
10.30 Incontro con i Sacerdoti del Decanato di Abbiategrasso
Mercoledì 7 Giugno
Mattino Udienze Sacerdoti
21.00 Incontro sulle conversioni di S. Agostino
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta
la provincia da venerdì
2 giugno, il titolo della copertina è "I fondi di
Fondazione Comunitaria per le chiese della Diocesi di Pavia. Stanziati
finanziamenti per i progetti di restauro presentati dalle parrocchie".
L'editoriale, firmato dal vescovo Corrado Sanguineti, è titolato "Le Sante
Spine, testimonianza per i nostri giorni". All'interno del settimanale
potete trovare il programma della Solennità delle Ss. Spine, in programma
lunedì 5 giugno, e della Veglia di Pentecoste e della Messa dei Popoli, che si
terranno il 3 e 4 giugno.
Dalla prima pagina, per la rubrica "L'opinione", parte il commento
firmato da Maurizio Niutta dal titolo "Riforme, Tar e musei".
"Le tre conversioni di Agostino illustrate da Benedetto XVI":
intervista allo scrittore e teologo Elio Guerriero che interverrà il 7 giugno
alla tavola rotonda al Collegio Borromeo di Pavia organizzata dal
"Comitato Pavia Città di S. Agostino".
"Teologia del corpo", uno sguardo nuovo e positivo dalla Chiesa.
Pavia, nuova stangata per il commercio. Tasse anche su tovaglie e zerbini.
Venerdì 2 giugno, nella Cattedrale di Pavia, il mandato del Vescovo Corrado
agli animatori dei Grest.
Pavia: bus sospesi in Strada Nuova per tutta l'estate a causa dei lavori.
Diocesi: sabato 10 giugno Lorenzo Mancini sarà ordinato diacono. La
celebrazione alle 21 in Duomo presieduta dal Vescovo Corrado.
Testamento biologico, il tema al centro del convegno di Socrem Pavia.
"Un tavolo tecnico dedicato ai problemi della sanità pavese": l'idea
di Mimmo Galeppi, segretario della Uil Fpl, nel convegno sulla riforma del
sistema sociosanitario.
"Energiadi, la Carducci tenta il bis": anche Dan Peterson è arrivato
a dare la carica agli studenti della scuola elementare di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.
Nel suo libro sul salmo 118 (Lampada sui miei passi, Paoline) mons. Carlo Ghidelli afferma che “se nella Bibbia si vuole individuare una parte che sotto un certo profilo la sintetizzi, quasi un centro a partire dal quale tutto si dinamizza e prende senso questo è costituito dal libro dei Salmi: un tesoro immenso che non è facile apprezzare, per molti ancora un labirinto nel quale perdersi letteralmente”. Per quanti desiderano cercare di fare proprio il tesoro in esso celato e non perdersi nel suo labirinto, segnaliamo due volumi pubblicati dalle EDB di Bologna. Il primo è Il libro degli affetti di Sandro Carotta che, pur non facendo “una presentazione sistematica del Salterio”, ne mette in luce alcuni aspetti per “un incontro più vivo e vivificante con Dio”. Utilizzando l’immagine dell’arpa a dieci corde, il monaco benedettino presenta “i vari elementi che formano e costituiscono la bellezza e l’armonia” del Salterio, mentre ne Il Pentateuco orante illustra la struttura e i contenuti principali dei cinque libri in cui è suddiviso, il suo parallelismo con il Pentateuco, il modo in cui si è formato, in che lingua è stato scritto e il perché della doppia numerazione. Carotta passa poi in rassegna i generi letterari dei Salmi (di supplica che sono “i più frequenti e sono pregati sia a livello individuale che comunitario”, imprecatori, di lode e gli altri generi) e i personaggi; tra questi cita non sono solo Davide cui è riconosciuta la paternità del Salterio, ma anche “la grande galleria di oranti” con i loro “tantissimi volti e tantissime voci”: il malato, l’esiliato, il vecchio, il giusto perseguitato, l’uomo tentato, il povero, il peccatore, gli addetti al culto. Al fine di comprendere bene i Salmi, il religioso ricorda anche che “fanno parte di questa galleria quattro grandi elementi: il simbolo, la similitudine, la metafora e l’allegoria” cui si aggiunge l’amore di Dio. Infine sono affrontati argomenti su come e con quali requisiti pregarli nella Liturgia delle ore, la figura e l’opera del Messia nel Salterio, il loro utilizzo nella liturgia benedettina e, a titolo d’esempio, offre tre meditazioni. “I Salmi – scrive l’autore – ci insegnano a riconoscere i registri della nostra anima” e “sono lo specchio dei nostri sentimenti e se da una parte ci rivelano il nostro stato interiore dell’altra, nei nostri moti più negativi, ci sottopongono a una vera e propria terapia aprendoci strade di risanamento e maturazione”. Il secondo titolo è Pregare con i Salmi del cardinal Gianfranco Ravasi, un’antologia di commenti a trenta Salmi. Nel presentare la nuova edizione, mons. Ravasi avverte che il suo intento è “di introdurre il lettore nelle prime sale di questo castello complesso e pieno di canti”. Il noto biblista spiega innanzitutto gli aspetti e i volti differenti del Salterio: sono “poesie colme del fantastico ed esotico linguaggio orientale, carico di immagini dalle molteplici variazioni” che con il loro spalancarsi “sull’esistenza umana, sui lutti e sulle feste, sulla politica e sugli affetti intimi” ben “si innervano nella vita senza esaurirla, ma sostenendola e alimentandola”. Gianfranco Ravasi ricorda anche che “gli itinerari di preghiera che i Salmi offrono sono legati al cammino umano, alle nostre ore e a quei tratti della storia umana che dobbiamo percorrere e nei quali dobbiamo scoprire la presenza del Dio-Emmanuele” e “rappresentano veramente un arcobaleno di problemi, gioie, speranze, tristezze, amarezze e molteplici stati d’animo”. Non potendo soffermarci su tutti i commenti ne riportiamo alcuni frammenti. Sul Salmo 8 ovvero il “canto della grandezza umana”, Ravasi scrive che è “un carme stilisticamente raffinato e ideologicamente maturo che riflette la visione biblica” e “la sigla riassuntiva di questo salmo è proprio nella sua fede limpidissima, anche se il cuore dell’orante è agitato dalla prova e dalla sua paura”. Prendendo in esame il Salmo 29 o “il canto della tempesta”, il biblista evidenzia come il salmo invita “in mezzo alle tempeste dell’esistenza, al turbinio delle crisi, delle incertezze, delle rovine e delle miserie umane” a “penetrare nella pace inalterabile del tempio” rilevando come “la liturgia anziché essere un’isola sacra distaccata dal rumore delle nostre vie, dai drammi della nostra società, diventa invece, la nervatura, l’alimento e la carica che sostiene la nostra settimana con le sue difficoltà, con la fatica del lavoro, con le prove sempre in agguato”. Chiudiamo con la “grande meditazione sui veri valori della vita” contenuta nel Salmo 49. Il biblista afferma che “la scala dei valori decisa dagli uomini è spesso assurda e ha come unità di misura soprattutto la ricchezza e il successo”; la voce del salmista invece, “alzando il velo sulla miseria che è celata dietro lo splendore del successo e del denaro”, ammonisce che “i disgraziati protesi solo sulla ricchezza, sulla gloria, sui successi raggiunti a ogni costo non si accorgono di essere un lugubre gregge guidato da uno spettrale pastore, la morte”. Lasciamo la lettura e la meditazione degli altri commenti ai lettori, certi che - come osserva mons. Ravasi - “la preghiera dei salmi, che affiora alle labbra dei fedeli, resta allora la gioiosa risposta di ringraziamento e di fedeltà al dono della presenza divina nella Parola” e “questi testi che abbracciano un arco di quasi mille anni della storia d’Israele sono perciò modello di preghiera, ma anche di vita” per noi oggi.
Sandro Carotta
Il
libro degli affetti
EDB.
Pagine 88. Euro 8,50
Gianfranco Ravasi
Pregare
con i Salmi
EDB.
Pagine 208. Euro 14,50
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