MEIC - Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale
Ricordo di M. Gabriella Romanini Manfredi
Nel trigesimo della scomparsa di M. Gabriella Romanini Manfredi
per iniziativa del MEIC
venerdì 9 luglio 2010 alle ore 17
Mons. Gianfranco Poma celebrerà una Messa nella chiesa di S. Giovanni Domnarum
Gabriella Romanini, assai nota a Pavia per essere stata per molti anni professore ordinario di Citologia e Istologia presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università, negli ultimi anni della Sua permanenza a Pavia ha ricoperto la carica di Presidente del MEIC per due mandati con grande passione ed impegno culturale.
Partenza ore 8.30
S. Messa ore 11.30
Pranzo al sacco
Pomeriggio di giochi
Partenza per Pavia ore 16.30
Rientro previsto ore 18.30
Quota di partecipazione: euro 15,00
Portare l’abito liturgico
UMANESIMO CRISTIANO - Costruire il bene comune oggi
Il Collegio Borromeo, in collaborazione con
rende disponibili 40 posti per giovani laureati di ambo i sessi che vogliono partecipare ad una settimana di alta formazione che si svolgerà a Pavia dal 30 agosto al 4 settembre 2010.
La direzione scientifica è affidata ai proff. Giampaolo Azzoni dell'Università di Pavia e Stefano Semplici dell'Università di Roma "Tor Vergata".
ISCRIZIONI on line entro il 10 luglio 2010
Giovedì 17 giugno alle ore 17.00 presso la sala Pertusati del Palazzo Vescovile l'Inner Wheel Club Pavia PHF ha ricordato i 25 anni della sua presenza pavese facendo dono al Capitolo della Cattedrale del restauro di un prezioso piviale appartenuto al Vescovo Mons. Francesco Pertusati.
Nella medesima circostanza la presidente, Marilena Galioto, ha desiderato ricordare il marito Giovanbattista Galioto con la pubblicazione di uno studio curato dalla prof. Luisa Erba su "Santo Stefano e Santa Maria del Popolo - le cattedrali scomparse".
Il volumetto è l'ultimo edito della serie "Le chiese di Pavia".
Presentazione di mons. Vescovo
A conclusione dell’Anno Sacerdotale, pensiamo di fare cosa gradita ricordando ai sacerdoti e ai fedeli l’indimenticabile figura di Mons. Carlo Allorio, per ventisei anni (1942 – 1968) Pastore della Chiesa pavese, e del quale abbiamo recentemente celebrato il quarantennio della morte. Il suo ricordo è sempre vivo tra coloro che l’hanno conosciuto e ne hanno apprezzato le qualità umane e pastorali; è stato alla guida della diocesi in tempi burrascosi, quali furono gli anni della seconda guerra mondiale, e nel dopo-guerra ha condotto la nostra comunità in mezzo a problematiche nuove sia sociali che pastorali.
La presente pubblicazione offre due contributi, elaborati da sacerdoti diocesani in occasione della memoria che se ne fece presso il nostro seminario nella festa di Sant’Andrea 2009.
Il primo si propone di presentare sinteticamente l’episcopato pavese del Vescovo Allorio, mettendone in luce l’instancabile attività nei diversi settori della vita pastorale, le priorità per i problemi più urgenti ed assillanti della popolazione e la dedizione totale, senza riserve, che ha caratterizzato il suo ministro episcopale.
Il secondo ci presenta le “Comunicazioni Vescovili” che Mons. Allorio, negli anni della guerra (più precisamente dal 1942 al 1945), inviava tramite la “Vita Diocesana” ai sacerdoti e che testimoniano la sua costante attenzione alle singolari situazioni, sia spirituali che materiali, delle popolazioni della diocesi. Di fronte al popolo di Dio che gli era affidato non rimase mai indifferente, ma si prodigò con grande carità e saggezza, esortando i sacerdoti a fare altrettanto.
La presente pubblicazione è per noi l’accogleire l’esortazione dell’autore della Lettera agli Ebrei: “Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunciato la Parola di Dio. Considerando attentamente l’esito finale della loro vita, imitatene la fede” (Eb. 13, 7).
+ Giovanni Giudici
La pubblicazione è disponibile presso l'Ufficio pastorale della Curia in piazza Duomo e la libreria delle edizioni paoline di via Menocchio
Nessun commento:
Posta un commento