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giovedì 13 ottobre 2011

Anno III n. 36


venerdì 21 ottobre 2011 alle ore 21.00 presso la chiesa di santa Maria del Carmine veglia missionaria diocesana con la testimonianza di padre Carlo Biella, missionario della Consolata in Mozambico

MONS. VOLTA E' USCITO DALLA RIANIMAZIONE
Buone notizie riguardo le condizioni di salute del Vescovo emerito di Pavia, mons. Giovanni Volta. Lunedì ha lasciato la Rianimazione dell’ospedale di Mantova, è stato infatti trasferito presso la Clinica Chirurgica della medesima struttura. Sembra finalmente superata la fase più delicata e, parlando sempre con una comprensibile prudenza, i medici ora sono più ottimisti sulle sue possibilità di recupero. Notevoli anche i miglioramenti delle condizioni respiratorie: ora mons. Volta non è più intubato e respira autonomamente, solo nei momenti di maggior fatica viene supportato con l’ossigeno. Sta anche progressivamente riacquistando lucidità e si è commosso quando i parenti gli hanno comunicato il costante interessamento -e la preghiera- dei fedeli pavesi. Mons. Volta ha anche espresso il desiderio di poter ricevere visite, ma su questo fronte i medici hanno pregato di attendere ancora una settimana, affinchè si possa ulteriormente consolidare la sua ripresa ed essere quindi in grado di affrontare le emozioni. E’ comunque una grande gioia per tutti coloro che gli vogliono bene: ha combattuto una grossa battaglia e, a quanto pare, ne uscirà vincitore grazie a una tempra rivelatasi fortissima.

E’ MANCATO PIERO MONTAGNA
Nelle prime ore di mercoledì 12 ottobre è morto Piero Montagna, papà di Paolo, Presidente dell'Azione Cattolica di Pavia.
Esprimiamo le più vive condoglianze a Paolo e ai familiari colpiti dal lutto.
Giovedì 13 alle 21 nella cappella del Sacro Cuore in zona Ticinello vi sarà un Rosario a suffragio del defunto.
I funerali saranno celebrati nella stessa cappella del Sacro Cuore venerdì alle 9, poi la salma sarà tumulata nel cimitero di Bressana.

IN CAMMINO CON MARIA
Nei sabati del mese di ottobre (1 - 8 - 15 - 22 - 29) insieme a mons. Vescovo meditando il rosario camminiamo partendo dal Ponte Coperto verso il Santuario di Santa Maria delle Grazie per la celebrazione della Santa Messa.
Ritrovo alle ore 7.00 presso il Ponte Coperto (angolo Lungo Ticino Sforza).

GENITORI DI UNA STELLA
Sabato 15 ottobre alle ore 17.00 presso la chiesa cittadina di san Teodoro, santa Messa celebrata dal parroco don Bruno Malcovati con la partecipazione dell'associazione "Genitori di una stella".
Un'associazione per chi deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio.
Per conoscere meglio l'associazione: http://digilander.libero.it/genitoridiunastella/index.htm

SERVIZIO PER LA PASTORALE SCOLASTICA
Mons. Vescovo invita gli insegnanti alla messa di inizio d’anno scolastico.
Lunedì 24 ottobre 2011 alle ore 17.30, festività di san Severino Boezio, presso la chiesa cittadina di san Pietro in Ciel d’Oro

GESU’ CRISTO IL MEDIATORE TRA DIO E GLI UOMINI
Martedì 25 ottobre alle ore 21.00 presso la chiesa cittadina di san Francesco d’Assisi, mons. Vescovo incontra studenti e professori dell’Università di Pavia.
Sono invitati i docenti universitari, il personale addetto, gli studenti, collegi, associazioni, movimenti e gruppi

LAVORO DOMESTICO
Venerdì 28 ottobre 2011 – ore 14.30 presso l’oratorio della parrocchia del SS. Crocifisso – Via Suardi, 8 PAVIA
LA DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO di PAVIA in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Diocesi di Pavia, Servizio per l’Impegno Sociale settore lavoro invita gli operatori delle associazioni dei lavoratori ad un seminario formativo in tema di: LAVORO DOMESTICO
Intervengono:
- Ispettrice Loredana De Sanctis – Dir. Territoriale del Lavoro di Pavia
- Dott.ssa Mariangela Scordo - Dir. Territoriale del Lavoro di Pavia
Si prega di comunicare la partecipazione alla segreteria della Direzione Territoriale del Lavoro
tel: 0382/375946; e-mail: rmarsiglia@lavoro.gov.it

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 14 ottobre, il titolo della copertina è: "Un nuovo Oratorio in Diocesi. A Cura Carpignano presentato il progetto della struttura". All'interno del giornale è riservata poi un'intera pagina all'argomento, con l'intervista al parroco don Enrico Rastelli. Tornando alla prima pagina, l'editoriale (firmato dal direttore Alessandro Repossi) ha come titolo "Vivere la crisi". Migrantes: sempre più stranieri aiutati dal Centro Benedetto XVI: alla struttura di via Pedotti corsi di sartoria, italiano e baby-sitteraggio. Missione Popolare, continua il viaggio nelle parrocchie di Pavia in vista dell'appuntamento del prossimo 5 novembre: in questo numero spazio alla Sacra Famiglia, al Carmine, a San Michele e San Primo, a Santa Maria della Scala. Alla parrocchia di San Carlo Borromeo è cominciato l'anno catechistico. Nuova alleanza e nuova evangelizzazione: un articolo di don Gianluigi Corti. Foto e cronaca dell'ingresso del nuovo parroco don Antonio Lecchi a San Luigi Orione. Una pagina è dedicata all'Unità pastorale delle parrocchie di Corteolona, Genzone, Costa de' Nobili, San Zenone, Spessa Po e Zerbo. Festa per i 10 anni della casa di riposo "Giovanni Amodeo" di Borgarello. Incontro mondiale delle famiglie: Papa Benedetto XVI celebrerà la Messa all'aeroporto di Bresso. Giovedì 27 ottobre le celebrazioni per i 450 anni del Collegio Borromeo ed i 650 anni dell'Università di Pavia.
Lavoro, allarme della Cisl: cassintegrazione in crescita in provincia di Pavia. Area ex Neca: il progetto va avanti, garantisce in un'intervista a "il Ticino" il sindaco Alessandro Cattaneo. Conciliazione famiglia e lavoro, ecco l'accordo territoriale. Sport: "vi racconto mio figlio Alessandro Matri", parla papà Luigi, ambulante al mercato di Belgioioso. Feste e sagre nel week-end nel Pavese. Poi tante altre notizie dalle parrocchie della Diocesi, la cronaca, gli appuntamenti e lo sport.
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IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Dopo La mia fede: mattone su mattone, pensato per la preparazione Giorgio Campanini ha pubblicato un interessante saggio nel quale ha cercato di delineare, riuscendovi brillantemente, la storia del movimento di spiritualità familiare nell’Italia del ‘900. Nell’introduzione egli puntualizza come dalla seconda metà del secolo scorso, la famiglia ha conosciuto “l’impetuosa emergenza e l’altrettanto rapida rimessa in discussione” vivendo “la sfida della secolarizzazione, ora più ora meno radicale, ma che nello stesso tempo ha saputo reagire con forza al movimento di contestazione che l’ha aggredita, avviandosi a una ricerca di profondità del proprio essere nella storia e dunque nelle proprie ragioni di vita”. Sull’onda di questa ricerca di senso le famiglie cristiane sono state “portatrici e insieme appassionate esploratrici, attraverso una riflessione sapienziale che si è alimentata a una ricerca di spiritualità che probabilmente non ha paragoni nella storia”. Nonostante le difficoltà di tracciare un bilancio su un periodo ricco di scritti, testimonianze ed esperienze di vita, Campanini è riuscito a comporre il quadro l’insieme di uno “dei frutti più interessanti del post-concilio italiano”, passando in rassegna gli apporti della teologia, proponendo i ritratti dei suoi protagonisti, tentando una sintesi e uno sguardo sulle prospettive future. Dopo aver analizzato le ragioni storiche, sociali e culturali dei cambiamenti avvenuti all’interno e all’esterno della famiglia italiana, Campanini ripercorre i momenti salienti e le tappe più importanti che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo del movimento di spiritualità familiare nel nostro paese. Nella seconda parte Giorgio Campanini presenta invece i profili di persone “particolarmente attente alle dinamiche familiari e preoccupate di ricentrare sulla vita di famiglia un messaggio evangelico che a lungo, nella sua integrità, era stato declinato” e che con le loro intuizioni e il loro magistero spirituale hanno offerto i contributi più rilevanti al movimento. Nell’ultima parte del suo lavoro il professor Campanini cerca di individuare i nuovi orizzonti della spiritualità coniugale e familiare. Infine offre una toccante testimonianza sulla vita familiare parlando della dimensione escatologica del matrimonio e del “lato oscuro (apparentemente) che è rappresentato dalla malattia e dalle morte, con le sofferenze e lacerazioni che sempre le accompagnano”. In questo scritto che considera il suo ideale congedo dalle problematiche familiari e dedicato alla compianta consorte, Campanini illumina con finezza d’animo e profondità di fede il lato oscuro dell’amore “nella prospettiva della Pasqua, della Pasqua come passaggio dalla sofferenza alla gioia, dalla debolezza alla pienezza di sé, dalla precarietà della condizione umana, drammaticamente segnata dalla morte, alla definitività dell’incontro con il Signore”. Nel affermare che “vivere nella prospettiva della vita eterna e impegnarsi per la propria santificazione non avranno rappresentato una negazione dell’umano ma, al contrario, comportato un forte impegno per il raggiungimento della propria umana pienezza”, il professor Campanini offre forse la chiave interpretativa più profonda del suo lavoro. Le riflessioni contenute in Le Parole ultime rappresentano una qualificata testimonianza umana e cristiana, la sintesi più bella e il frutto più saporito di questo saggio sulla storia della spiritualità familiare italiana la cui lettura - in vista del VII Incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Milano nel 2012 - può aiutare a cogliere bene la portata dell’evento. Giorgio Campanini
La spiritualità familiare nell'Italia del '900
EDB. Pagine 226. Euro 20.00

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