QUARESIMA 2012
«Prestiamo attenzione gli uni agli altri, per stimolarci a vicenda nella
carità e nelle opere buone»
APPUNTAMENTI A SAN LUCA
Lectio Divina delle letture della liturgia domenicale
Lectio Divina delle letture della liturgia domenicale
Padre Antonio Montanari
Prima di Quaresima
Domenica 26 febbraio 2012 ore 16,30 a
seguire
Ore 18,00 Messa vespertina d’orario celebrata da p.
Antonio
L’ANTICO MONASTERO DI SANTA CROCE DA DUE SECOLI SEDE DELL’ALBERGO PERTUSATI
L’ANTICO MONASTERO DI SANTA CROCE DA DUE SECOLI SEDE DELL’ALBERGO PERTUSATI
Da convento dei frati riformati di Santa Croce a Casa per
i Pavesi voluta dal Vescovo Francesco Pertusati.
Il 27 febbraio all'interno della Casa di Riposo di Viale Matteotti, con inizio alle ore 21,00, la Professoressa Luisa Erba parlerà su "L’antico monastero di Santa Croce da due secoli sede dell’Albergo Pertusati (febbraio 1812 – febbraio 2012)"
Il 27 febbraio all'interno della Casa di Riposo di Viale Matteotti, con inizio alle ore 21,00, la Professoressa Luisa Erba parlerà su "L’antico monastero di Santa Croce da due secoli sede dell’Albergo Pertusati (febbraio 1812 – febbraio 2012)"
LA CATTEDRALE DI PAVIA SI RACCONTA... CON
28 febbraio: Don Michele Mosa - Studente di Storia pavese
6 marzo: Prof.Ing. Giampaolo Calvi - Presidente della Fabbriceria della Cattedrale di Pavia
13 marzo: Don Michele Mosa - Studente di Storia pavese
20 marzo: Dott. Sandro Repossi - Direttore de “Il Ticino”
Conclusione del Dott.Ing. Alessandro Cattaneo - Sindaco di Pavia
Gli incontri si terranno presso il Cinema Politeama di Pavia con inizio alle ore 15,00
TRA RINNOVAMENTO E TRADIZIONE
TRA RINNOVAMENTO E TRADIZIONE
Tre incontri di riflessione sul Messale
Romano di Paolo VI per sacerdoti e collaboratori liturgici
A cinquant’anni dal Concilio Ecumenico Vaticano II - In prossimità
dell’apertura dell’anno della fede
Martedì 6 marzo
Il Messale Romano di Paolo VI e l'attuazione del Concilio
Vaticano II
relatore don Antonio Montanari - Direttore del Centro
Studi di spiritualità della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale
Mercoledì 7 marzo
Lo spazio liturgico: l'assemblea e la sua presidenza
relatore don Giuliano Zanchi - Direttore generale del
Museo diocesano A. Bernareggi di Bergamo
Giovedì 8 marzo
La vera arte del celebrare: comprendere il senso della
liturgia
relatore fra Goffredo Boselli - Liturgista, Monastero di
Bose
Gli incontri si terranno alle ore 21.00 presso l'aula magna del Seminario Vescovile di Pavia via Menocchio, 26
Gli incontri si terranno alle ore 21.00 presso l'aula magna del Seminario Vescovile di Pavia via Menocchio, 26
DUE-GIORNI ADOLESCENTI
Il Servizio per la Pastorale Scolastica, l’Ufficio IRC, il Servizio per la
Pastorale dello Sport e il Servizio per la Pastorale Giovanile e l’Oratorio
invitano tutti i ragazzi che frequentano la prima e la seconda superiore nelle
scuole di Pavia (e non solo) ad una 2 giorni tra amici SABATO 10 E DOMENICA
11 MARZO all'oratorio di San Mauro (Via Folla di Sopra, PV).
Il ritrovo sarà sabato 10 alle 17.30, un momento insieme,
cena e grande serata in maschera organizzata dagli animatori del campo estivo
di Pragelato/Brentonico. Il tema della serata saranno i cartoni animati,
quindi portate il necessario per travestirvi dal vostro
personaggio preferito! Armatevi anche di sacco a pelo perchè dormiremo nella
palestra dell'oratorio!!
La mattina dell’11 invece verrà a trovarci il Vescovo che celebrerà la Messa
per noi. Pranzo e tutti a casa!
Chi vuole venire può iscriversi entro il 4/3/2012 via
mail a sport@diocesi.pavia.it, su
Facebook aderendo all’evento creato nel gruppo “Camposcuola IDR Pavia—Pragelato
Brentonico”, oppure tramite il proprio Insegnante di Religione o il proprio
Don.
VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE
La nostra partecipazione
La nostra partecipazione
Carissime famiglie della diocesi di Pavia,
si avvicina il tempo del VII Incontro Mondiale delle
Famiglie che si svolgerà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno p.v.,
durante il quale migliaia di famiglie da tutto il mondo rifletteranno e
pregheranno insieme a partire dal tema: “La famiglia: il lavoro e la festa”.
(per il programma, pur non ancora del tutto precisato nei dettagli, consulta il
sito ufficiale www.family2012.com).
La nostra diocesi parteciperà in modo
comunitario alla Festa delle Testimonianze di sabato 2 giugno (pomeriggio e
sera) che si svolgerà a Bresso, vicino Milano. Il viaggio sarà in pullman,
con luogo e orario di partenza da precisare in seguito.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE
ESCLUSIVAMENTE ON-LINE
Si chiede a ogni gruppo parrocchiale che
intende partecipare alla Festa col Papa del pomeriggio-sera di sabato 2
giugno di scegliere un referente che compili, direttamente
on-line, la tabella con i dati di ogni singolo partecipante del
gruppo (vai alla pagina di iscrizione-gruppi).
Anche un singolo individuo, non
direttamente legato a una parrocchia, può iscriversi a titolo personale (vai alla pagina di iscrizione-singolo).
Le iscrizioni dovranno essere completate entro il 30
marzo per poter trasmettere in tempo i dati a Milano per avere i pass.
Sempre su questa pagina verrà comunicato da quale giorno il
referente di ogni gruppo parrocchiale potrà ritirare i pass per i ‘suoi
iscritti’ presso l’Ufficio pastorale della Curia vescovile. In quel
momento verserà anche la quota per il viaggio relativa al suo gruppo
(15 Euro a persona, 30 per famiglia, cioè gratis per i figli).
Per tutti gli eventuali chiarimenti o difficoltà
di accesso e iscrizione rivolgersi a: Lorenzo
Venturini - tel. 0382.386511 -servizigenerali@diocesi.pavia.it
Intanto continua il cammino diocesano di preparazione
all’Incontro Mondiale. Dopo la giornata del 12 febbraio all’Oratorio del
Carmine che ha visto la partecipazione di circa 40 famiglie (di cui una decina
alla prima esperienza di questo tipo) con anche un clima intenso di dialogo e
preghiera), ricordiamo che sabato 10 marzo alle 21 nella Cappella Sacro
Cuore al Ticinello ci sarà la rappresentazione de “La bottega dell’orefice” di Giovanni Paolo II, una bella riflessione sul significato del matrimonio
scritta da un Papa che di amore si intendeva.
Un’ultima cosa (ma anche questa importante!): Anche Pavia sarà
sede di un evento dell’Incontro Mondiale: il pomeriggio del 31 maggio ospiteremo a
Pavia circa 600 pellegrini: avremo bisogno di volontari perché
tutto si possa svolgere con ordine. Se puoi e vuoi dare la tua disponibilità
vedi il volantino e invia la tua adesione!
don Paolo e la Commissione diocesana per il
Servizio alla Famiglia
IL TICINO IN ANTEPRIMA
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 24 febbraio,
il titolo della copertina è "Storie di accoglienza nel segno della carità.
La Casa di via Pedotti è una delle realtà da sostenere nella Quaresima
pavese".
L'editoriale di prima pagina, firmato dal professor
Vincenzo Pacillo (docente di Diritto ecclesiastico e canonico nella Facoltà di
Giurisprudenza dell'Università di Modena e Reggio Emilia) ha come titolo:
"Ici e Chiesa: nessuna discriminazione". All'argomento è dedicata
anche un'intervista a don Ernesto Maggi, economo della Diocesi di Pavia:
"Ici per la Chiesa? Il non-profit va tutelato. Il pagamento dell'imposta
non deve penalizzare le associazioni che aiutano i più deboli".
Pavia piange la scomparsa di suor Valeria Montrasio,
addio alla direttrice della Casa "Benedetta Cambiagio".
La storia dei vescovi pavesi sepolti in Cattedrale: una
nuova iniziativa del settimanale "il Ticino", in collaborazione con
l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Pavia, presentata da don Siro
Cobianchi e don Michele Mosa.
L'intervento del vescovo Giovanni Giudici: "Il
taglio agli F35 è solo il primo passo".
Ancora testimonianze e ricordi di monsignor Giovanni
Volta, il vescovo emerito di Pavia scomparso lo scorso 4 febbraio.
Da Genova a Pavia il cammino agostiniano: sabato 25
febbraio, a San Pietro in Ciel d'Oro, il convegno suila translatio del corpo di
Sant'Agostino.
Casa del Giovane e Diocesi unite nel ricordo di don Enzo
Boschetti: don Arturo Cristani ha celebrato la Santa Messa nella chiesa di
Costa de' Nobili.
Giovedì 8 marzo a Trivolzio le celebrazioni per rinnovare
la memoria liturgica di San Giovanni di Dio, fondatore dei Fatebenefratelli.
Amianto: dopo la sentenza storica sul caso Eternit, anche
Broni attende il processo Fibronit.
Turismo, anche Pavia in vetrina alla Bit: per uscire
dalla crisi, il settore punta ad agevolare le famiglie.
Giustizia: "Mani Pulite" non ha sconfitto la
corruzione, l'analisi di Cesare Beretta e Gherardo Colombo.
Sanità: "Il senso delle parole", le riflessioni
della professoressa Giovanna Ruberto (docente di bioetica) dopo il convegno sul
"fine vita" che si è svolto l'11 febbraio al Policlinico San Matteo.
Angelina, cento anni con tempra da combattente: un
articolo di Dino Reolon dedicato alla mamma Angelina Pennuti.
Immagini dalla feste di Carnevale nei paesi della
Diocesi. Gianni Brera raccontato agli studenti del liceo Taramelli. Completano
questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali, la cronaca, gli appuntamenti, le rubriche e lo sport.
guarda la
prima pagina in anteprima su
IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Nella recente e
ricca produzione libraria di Enzo Bianchi spicca Una lotta per la vita.
Si tratta di un volume nel quale il fondatore e priore della Comunità Monastica
di Bose aiuta, attraverso un vero e proprio percorso educativo, a conoscere i
peccati capitali ed insegna “uno degli aspetti oggi più disattesi della vita
cristiana”: il combattimento spirituale. Prima di entrare nel vivo
dell’argomento, Bianchi spiega i motivi che l’hanno indotto a scrivere queste
pagine, frutto dell’esperienza e della riflessione personale e nate come
insegnamento orale. Partendo dalla constatazione di appartenere ad una delle
ultime generazioni che hanno ricevuto un’educazione contro le tentazioni, “un’arte
che veniva trasmessa insieme alla fede cristiana”, egli afferma di
assistere “alla progressiva scomparsa di questa pedagogia” che lui
stesso nel corso della propria esistenza “ha sperimentato come una grazia,
un aiuto”. Avendo nel tempo “raffinato questa lotta”, Enzo Bianchi
desidera ora trasmetterla ad altri, soprattutto ai più giovani. Il priore di
Bose spiega prima di tutto il significato della lotta spirituale (“si tratta
del combattimento invisibile in cui l’uomo oppone resistenza al male e lotta
per non essere vinto dalle tentazioni”) e cosa rappresenta per il cristiano
(“è un’esigenza insita nel battesimo e concorre a definire la sua stessa identità
di fede”), ricordando che le radici delle sue riflessioni si trovano nella
Scrittura e “in numerosi testi della tradizione patristica e della
letteratura ascetica”. L’autore si sofferma poi sul “terreno su cui si
radica la lotta spirituale”: il cuore - per la Bibbia “l’organo che
meglio rappresenta la vita nella sua totalità” - luogo in cui “si
scontrano le astuzie di Satana e l’azione della grazia di Dio” e si gioca “il
senso di ogni esistenza”. Enzo Bianchi espone quindi le regole che
caratterizzano la lotta spirituale ad iniziare dalla loro dinamica
(suggestione, dialogo, acconsentimento e passione), dall’esercizio della
vigilanza (“l’ambiente vitale della fede, della speranza e della carità”)
e dell’attenzione come “condizioni preliminari per ottenere qualche
risultato”, fino ad indicare le armi da usare: l’assiduità con la Parola di
Dio e la pratica della lectio divina, la preghiera e l’invocazione del
Signore, l’apertura del cuore ad un padre spirituale e “il saper fare
dell’eucaristia il magistero della lotta spirituale”. Bianchi affronta di
seguito “le tre passioni madri” di tutti i nostri peccati, vale a
dire quelle che “costituiscono il paradigma delle seduzioni messe in atto
dal demonio nei confronti dell’uomo”, rileggendo brani della Scrittura
riguardanti il racconto della tentazione del primo uomo, la narrazione delle
tentazioni affrontate vittoriosamente da Gesù nel deserto, la descrizione della
lotta contro la mondanità cui il cristiano è chiamato. L’autore analizza infine
da vicino gli ambiti concreti nelle quali le otto tentazioni operano e si
manifestano e danno vita a “quei sentimenti e impulsi che affiorano nel
cuore e nell’immaginario dell’uomo e lo seducono, cercando di farlo cadere in
peccato”. Parlando di ingordigia, lussuria, avarizia, collera, tristezza,
acedia, vanagloria ed orgoglio, l’autore individua la natura profonda e le
ragioni del loro manifestarsi, spiega come le descrivono e cosa insegnano al
riguardo i Padri della Chiesa e la tradizione cristiana, mostra gli aspetti rilevanti
e le reazioni tipiche di ogni tentazione, indicando i rischi, gli antidoti, i
suggerimenti e gli espedienti per combatterle e contrastarle. Attraverso un
profondo e dotto lavoro di decodifica del linguaggio della Scrittura e del
pensiero dei Padri, Enzo Bianchi riformula e rilegge ogni tentazione in base
alle conoscenze odierne e “alla luce delle categorie antropologiche e delle
conoscenze psicologiche di oggi”. A titolo d’esempio ci soffermiamo su
alcuni frammenti di riflessioni di Enzo Bianchi riguardo la vanagloria, il
rapporto deformato con il fare. Essa è “la malattia tipica di chi si crede
virtuoso, degli ipocriti”, una forma di prostituzione perché “tutto ciò
che si fa, lo si fa per farsi vedere, per ostentazione” la cui natura
profonda è “attribuire più importanza al fare e all’apparire che all’essere”
e le ragioni del suo sorgere sono da ricercare nell’angoscia del fare “per
apparire, per essere apprezzati dagli altri”; il suo antidoto è l’umiltà “virtù
che elimina tutte le passioni”. Alla fine Bianchi indica molto bene la
cifra della lotta spirituale: “il cammino attraverso il quale, nello spazio
della libertà e dell’amore, si apprende l’arte della resistenza alla tentazione
e l’arte della scelta” e mezzo per giungere “a fare della nostra vita
umana un capolavoro”. Nel cammino quaresimale iniziato ieri (ma anche per
dopo), la lettura del libro di Enzo Bianchi può essere un ottimo sussidio per
conoscere e combattere le tentazioni cristianamente preparati, umanamente
consapevoli e spiritualmente pronti. Tutto questo per affinare meglio una
disciplina che, come ricorda l’autore, “richiede di dire dei “si” e dei
“no”, ma che umanizza e che porta anche una felicità non mondana, certo, non
effimera, ma che è presente e canta in fondo al cuore, anche quando magari si
piange, si cammina faticosamente” e per la quale “davvero vale la pena
di lottare, perché quella spirituale è una lotta per la vita piena, una lotta
il cui scopo è l’amore: saper amare meglio ed essere amati meglio”.
Enzo Bianchi
Una lotta per la vita
San Paolo. Pagine 244. Euro 16.00
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