Anno IV n. 5

Sabato 4 febbraio 2012 alle ore 21.00,

in occasione della 34° Giornata Nazionale per la Vita,

FIACCOLATA PER LA VITA.

Partenza dalla chiesa del Santissimo Salvatore e arrivo alla Casa del Giovane.

Presiede mons. Giovanni Giudici.

XVII GIORNATA DELLA VITA CONSACRATA

la vita consacrata sale e luce nella famiglia di Dio

giovedì 2 febbraio 2012 alle 18.00 presso la chiesa di santa Maria del Carmine celebrazione eucaristica presieduta da S.E. mons. Giovanni Giudici

 

APPUNTAMENTI A SAN LUCA

5 febbraio 2012

Chiesa di San Luca – Pavia corso Garibaldi, 63

Lectio divina delle letture della liturgia della domenica

padre Antonio Montanari

ore 16.30 - sala della Confraternita

ore 18.00 – Celebrazione Eucaristica  

INCONTRO UCIDLunedì 6 febbraio alle ore 21,00 nei locali della Parrocchia del Crocifisso in Pavia i componenti della Sezione Pavese dell'Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti si ritroveranno per esaminare l'impegno dell'Amministrazione Provinciale di Pavia sull'inserimento lavorativo per i disabili e per analizzare gli ultimi dati sul mercato del lavoro diffusi dall'Amministrazione Provinciale di Pavia.
I lavori saranno guidati dall'Assessore ai Servizi per l'Impiego, la coesione sociale e sicurezza e volontariato Francesco Brendolise.

SOLENNITA’ DI SAN GIROLAMO EMILIANI

Mercoledì 8 febbraio 2012 è la solennità liturgica di San Gerolamo Emiliani alla cui memoria è titolata la Residenza Sanitaria Disabili gestita dall'Azienda di Servizi alla Persona di Via Vivai 21.Alle ore 15,30 sarà celebrata la Santa Messa dal Cappellano Don Emilio Carrera per i 30 ospiti disabili gravi residenti, i loro familiari e il personale.
Alla cerimonia presenzierà il Presidente dell'ASP Sergio Contrini ed il Direttore Generale Maurizio Niutta.

SAN GIOVANNI DOMNARUM
Giovedì 9 febbraio 2012 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum

Mons. Gianfranco Poma condurrà un conversazione su:

La riforma liturgica nel Concilio Vaticano II: Costituzione Sacrosanctum Concilium

DAL 13 FEBBRAIO INIZIA L’ITINERARIO DI PREPARAZIONE DEGLI ADULTI ALLA CRESIMA

Obiettivi e argomenti degli incontri

I Obiettivo:  Il credente membro del popolo di Dio, la Chiesa

- popolo radunato da Gesù Cristo e animato dallo Spirito Santo

- popolo arricchito di carismi, ministeri, vocazioni

- popolo coinvolto nella missione al servizio del Regno di Dio

1° incontro Lo Spirito del Signore e la comunità dei credenti (cap. 11, pag. 211)

2° incontro Da un solo Spirito doni diversi (cap. 12, pag. 243)

3° incontro La missione della Chiesa (cap. 13, pag. 269)

II Obiettivo: La Pasqua, centro del disegno salvifico di Dio e della storia, evento annunciato dalla Chiesa con la Parola e celebrato con la Liturgia

4° incontro La Parola di Dio nella Chiesa (cap. 14, pag. 291)

5° incontro La Santa Liturgia (cap. 15, pag. 303)

6° incontro I Sacramenti dell’iniziazione cristiana (cap. 16, pag. 317)

III Obiettivo: Il cristiano è chiamato ad inserirsi in modo consapevole nel disegno di Dio annunciato e celebrato nella Chiesa.

7° incontro  La vocazione del cristiano (cap. 21, pag. 399)

8° incontro  Libertà cristiana e legge evangelica (cap. 22, pag. 419)

9° incontro  La coscienza cristiana (cap. 23, pag. 439)

10° incontro Dal peccato alla santità (cap. 24, pag. 451)

11° incontro La preghiera cristiana (cap. 25, pag. 465)

Calendario degli incontri e della celebrazione del sacramento della Confermazione

2012: 13, 17, 20, 24, 27 febbraio, 2, 5, 9, 12, 16, 19 e 23 marzo

25 marzo Cresima

Notizie utili

Gli incontri si tengono presso il Seminario Vescovile di Pavia (via Menocchio, 26) alle ore 21.00.

Per iscriversi occorre rivolgersi all’Ufficio Pastorale della Curia Vescovile di Pavia (P.zza Duomo, 12 – la Curia è aperta ogni mattina, escluso il giovedì e la domenica, dalle ore 9.00 alle ore 12.00) almeno otto giorni prima dell’inizio degli incontri .

Il libro di riferimento  per gli incontri è: C.E.I. LA VERITA’ VI FARA’ LIBERI

BENEDIZIONE PASQUALE DELLE FAMIGLIE – MESSAGGIO DEL VESCOVO

In occasione della prossima benedizione delle famiglie in prossimità della Pasqua, mons. Vescovo ha scritto un messaggio d’augurio per la Diocesi con il quale ringrazia tutti per la partecipazione all’ingente opera di risanamento del Duomo.

Si tratta di un cartoncino-pieghevole; è possibile fin da ora prenotare le copie presso l’Ufficio Pastorale della Curia Vescovile; si potranno ritirare da lunedì 6 febbraio.

IL TICINO IN ANTEPRIMA

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 3 febbraio, il titolo della copertina è: "Il valore della vita visto con occhi di speranza. Per la Giornata nazionale della vita due testimonianze cariche di sentimento e amore". All'interno del giornale si possono leggere le due

storie: "Un figlio "contro tutti"", una madre coraggiosa aiutata dal Consultorio racconta la sua esperienza; "La "rinascita" di Giuseppe", dopo l'incidente stradale nel 2010 e la lotta in Rianimazione è arrivata la ripresa con il continuo sostegno dei suoi cari". Tornando alla prima pagina, l'editoriale è firmato da don Antonio Vitali (responsabile della Casa dell'Accoglienza di Belgioioso) ed ha come titolo: "La vita è sacra".

Vita consacrata: testimonianze e storie di vocazioni, celebrata il 2 febbraio la Giornata per i religiosi. Dopo l'esito positivo della Missione Popolare, si lavora per la "Missione Giovani": interviste al Vescovo Giovanni Giudici ed a don Davide Diegoli.

Parrocchia della Sacra Famiglia: si conclude il campo scuola parrocchiale.

Don Orione: numerosi laboratori in Oratorio per coinvolgere adolescenti e giovani. San Pietro Apostolo: una giornata "salesiana" per insegnare come l'educazione sia una questione di cuore.

Lavoro: i percorsi formativi scelti dagli studenti stranieri. 

Bilancio: ecco quanto pagheranno di tasse i pavesi nel 2012.

Il ricordo della giornata trascorsa a Pavia nel 1996 da Oscar Luigi Scalfaro, l'ex Presidente della Repubblica morto domenica scorsa: il racconto e le foto della sua visita alla Casa del Giovane.

Il concerto di Roberto Vecchioni il prossimo 13 aprile al Teatro Fraschini, un evento organizzato da Radio Ticino, dall'Inter Club Stradella e dal Comune: fissato il costo dei biglietti.

Foto e cronaca della premiazione del "Concorso Presepi" organizzato da "il Ticino". Mercoledì 8 febbraio, al Collegio Borromeo, la tavola rotonda sul tema: "E' possibile un sistema finanziario fondato sull'etica?": il professor Dario Velo ne anticipa i contenuti con un suo articolo su "il Ticino". "Una città per John Lennon": presentata l'iniziativa "Imagine. Pavia".

Tante altre notizie dalle parrocchie della Diocesi, la pagina delle Lettere, una dedicata ai libri, gli appuntamenti, le rubriche e lo sport.

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IDEE NELLO SCAFFALE

di Tino Cobianchi

In Splenda ad essi la luce perpetua don Dante Carolla ha raccolto una serie di omelie incentrate sul mistero pasquale celebrato in occasione delle esequie. L’intento dell’autore è quello di offrire tracce di riflessione a sacerdoti e a quanti voglio approfondire, alla luce della parola di Dio, il mistero della morte, allo scopo di evitare – durante i funerali o momenti di vicinanza alle persone colpite dal lutto - di affrontare in modo asettico l’argomento o di fare l'elogio funebre al defunto rubando così “la scena al Protagonista principale che è il Signore Gesù morto e risorto per noi”. Il volume si apre con una riflessione sul dramma umano della morte attraverso la voce di scrittori moderni (Baudelarie, Pessoa e de Unamuno) “che dicono con parole intense e drammatiche ciò che tutti sentiamo, avvertiamo e sperimentiamo” e del magistero della Chiesa, in particolare quello che Benedetto XVI ha detto, venerando a Torino la Sacra Sindone, parlando del mistero del Sabato santo. L’autore approfondisce quindi il senso cristiano della morte e del dolore (“è il dramma più sconvolgente che l’uomo debba affrontare, ma anche di fronte a esso egli è chiamato a sperare e a vincere”) sottolineando come l’atteggiamento cristiano è equilibrato: né sottovalutarla, né sopravvalutarla. Il sacerdote fiorentino si sofferma poi sui segni pasquali con i quali si esprime la liturgia nel rito delle esequie: l’acqua benedetta, il cero pasquale (“è la luce di Cristo risorto, e solo quella, che fende il buio fitto delle tenebre umane, del male e della morte, e riporta il mondo nella luce e nella chiarezza”), il colore viola (“il colore della conversione, della metanoia, il colore che ci richiama a cambiare e a intraprendere una nuova vita, la vita del cielo e non più quella della terra”), la comunità dei credenti, il presbitero e la celebrazione eucaristica. Don Carolla rileva come “nella liturgia esequiale tutto parala di risurrezione, di vita, e, dunque, di gioia” e raccomanda di avere cura ed attenzione nella preparazione del rito funebre per non rischiare “di andare incontro alle esigenze del dolore e dell’affetto” ed ottenere l’effetto contrario: “se invece di celebrare Cristo, la sua pasqua, la sua vittoria sulla morte, ci limitiamo a celebrare le virtù umane del defunto, finiamo per svuotarlo del suo significato essenziale, finiamo per vanificare proprio quella speranza che le persone colpite dal lutto vorrebbero alimentare”. Il cuore del libro è costituito da alcune proposte di omelie in relazione alle diverse circostanze in cui si può verificare l'evento della morte e nelle quali don Dante mette bene in risalto come la Bibbia è sempre “ricca di spunti che offrono un annuncio di fede attento al dolore”. La parola di Dio, afferma più volte il sacerdote, ci insegna sempre “a guardare gli avvenimenti della nostra storia con l’occhio di Dio, che tira fuori il bene anche dal male” e ci mostra che “c’è un disegno misterioso di amore e di salvezza, anche quando noi non lo vediamo e che Dio si serve anche del male per ottenere il bene definitivo ed eterno”. Completano il volume una riflessione esegetico-spirituale su L'eterno riposo, preghiera squisitamente pasquale che “non lascia la sensazione di qualcosa di triste e di macabro” perché “i due doni che con essa chiediamo al Signore per i nostri cari defunti sono appunto il riposo, vale a dire il compimento, e la luce cioè la vita e la risurrezione” ed un Glossario che spiega i termini relativi alla morte cristiana e alla liturgia esequiale. Infine è riportata la testimonianza della beata Elisabetta della Trinità che è riuscita a fondere, di fronte allo strazio di una malattia devastante, “un'eccezionale esperienza mistica e una piena sensibilità umana”.
Carolla Dante 

Splenda ad essi la luce perpetua

EDB. Pagine 224 Euro 17.50