Anno IV n. 4

giovedì 2 febbraio 2012 alle 18.00 presso la chiesa di santa Maria del Carmine celebrazione eucaristica presieduta da S.E. mons. Giovanni Giudici

CALENDARIO DI SAN LUCA
27 gennaio 2012 ore 19.00
Fondazione Bianchi Pavia – via Menocchio, 43 - Sala Giuseppe Boselli
La parola orienta la vita
Cristiani ed economia
Incontri di approfondimento su problematiche attuali che interpellano la vita del cristiano
Ad ogni incontro segue la cena condivisa.

PREMIAZIONE CONCORSO PRESEPI
sabato 28 gennaio 2012 alle ore 11.00 presso la sala Pertusati del Vescovado si terrà la premiazione del “Concorso presepi” organizzato da “il Ticino”

PREGHIAMO CON LE PARABOLE DEL VANGELO DI MARCO
“… allora i discepoli gli dissero: “Perché a loro parli con parabole?” ...Per questo a loro parlo con parabole: perché guardando non vedono, udendo non ascoltano e non comprendono. Così si compie per loro la profezia di Isaia…” (Mt 13,10.13-14)
Scuola di preghiera guidata da S.E. Mons. Giovanni Giudici
“A cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo” (4,30-32)
Mercoledì 1 febbraio ore 18.30
Chiesa Vescovile di San Giovanni Domnarum, Via Mascheroni 32 dalle ore 18.30 alle ore 19.30

SAN GIROLAMO EMILIANI
Mercoledì 8 febbraio, nella ricorrenza liturgica di San Gerolamo Emiliani, alle ore 15,30 nella struttura che porta il nome del Santo patrono della Gioventù abbandonata, sita in via Vivai 21, il cappellano don Emilio Carrera celebrerà la Santa Messa per il personale, i familiari e i 30 disabili residenzialmente presenti nella struttura.

BENEDIZIONE PASQUALE DELLE FAMIGLIE – MESSAGGIO DEL VESCOVO
In occasione della prossima benedizione delle famiglie in prossimità della Pasqua, mons. Vescovo ha scritto un messaggio d’augurio per la Diocesi con il quale ringrazia tutti per la partecipazione all’ingente opera di risanamento del Duomo.
Si tratta di un cartoncino-pieghevole; è possibile fin da ora prenotare le copie presso l’Ufficio Pastorale della Curia Vescovile; si potranno ritirare da lunedì 6 febbraio.

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 27 gennaio, il titolo della copertina è "Senza un tetto ma con la dignità di uomini". All'interno del giornale si torna a parlare della storia di Sebastian, il polacco senza fissa dimora ucciso la scorsa settimana al Ticinello: il nostro settimanale ospita l'intervista di Bachir, un amico di Sebastian. L'assessore ai servizi sociali del Comune, Pier Sandro Assanelli, non esclude la possibilità di istituire una borsa lavoro per un senza tetto.
"il Ticino" ospita anche le foto della fiaccolata organizzata sabato 21 gennaio a Pavia per ricordare Sebastian.
Tornando alla prima pagina, l'editoriale (firmato dal professor Arturo Colombo, docente emerito dell'Università di Pavia) è dedicato alla Giornata della Memoria ed ha come titolo "Coinvolgiamo i giovani". Alla Giornata della Memoria sono riservate due pagine all'interno del giornale: "A Pavia e provincia fu deportazione politica", intervista al prof. Marco Savini autore, insieme alla professoressa Maria Antonietta Arrigoni, del "Dizionario biografico della deportazione pavese"; "Musica e memoria per raccontare una cultura", il gruppo pavese Royklezmorim propone melodie per ricordare gioie e dolori di un popolo; la tragedia della Shoah commentata dagli studenti del liceo Cairoli.
Il Magistero della Pace in Giovanni Paolo II: la riflessione del Vescovo Giovanni Giudici. Don Bosco: le iniziative in Diocesi per il "Santo dei giovani" a Santa Maria delle Grazie, Corteolona, Maria Ausiliatrice, San Pietro Apostolo ed alla Casa del Giovane. "Cristo ci chiede di farci servi come lui": la meditazione di Monsignor Giudici durante la Celebrazione ecumenica nella Settimana per l'unità dei cristiani. Nuova evangelizzazione e nuova umanità: un articolo di don Gianluigi Corti.
Canepanova: conclusi i lavori di restauro, si tornano ad ammirare le bellezze artistiche della chiesa. Foto e cronaca della festa di Sant'Antonio a Bereguardo.
Economia: liberalizzazioni, "ricetta" giusta contro la crisi? I dubbi delle categorie pavesi interessate dalle nuove norme. Infanzia: bambini trasformati in adulti, rischio da evitare; la psicologa interviene dopo il caso delle foto su Internet a dieci anni.
Le foto della premiazione del concorso "il Ticino celebra il Ticino"; sabato 28 gennaio, alle 11 in Curia, si terrà la premiazione del "Concorso Presepi".
Cresce l'attesa per il concerto di Roberto Vecchioni, il 13 aprile al Teatro Fraschini, organizzato da Radio Ticino, dall'Inter Club di Stradella e dal Comune di Pavia.
Il professor Giulio Guderzo ricorda, con un articolo per "il Ticino", l'ex Rettore dell'Università di Pavia Alberto Gigli Berzolari, scomparso nei giorni scorsi. Suor Chiara Francesca Presepio parla della professoressa Anna Maria Quartiroli, della quale ricorre in questi giorni il trigesimo della "salita in cielo". Addio a Teresa Gina Zanrè, la nonnina centenaria di Zerbo.
Poi altre notizie dalle parrocchie, la cronaca, gli appuntamenti, le rubriche e lo sport.

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IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Beppe Fenoglio raggiunse il successo e la notorietà letteraria dopo la morte, quando uscirono le sue opere più famose; solo a partire dal 1963 lo scrittore di Alba ottenne una crescente attenzione da parte di lettori e critica. Nel corso degli anni sono usciti, ad intervalli regolari, anche una nutrita serie di saggi che hanno scandagliato e studiato a fondo le opere di questo interessante e per molti versi bravo scrittore postumo. Ultimo arrivato in questa bella e interessante “gara” è La sfortuna in favore del professor Valter Boggione, docente di Letteratura italiana all’Università di Torino. Nella sua brillante ed attenta lettura di quasi tutta la produzione letteraria fenogliana, l’autore offre “nuove e sorprendenti possibilità di lettura”. Romanzi come Il partigiano Johnny e Una questione privata hanno distolto, a parere di Boggione, l'attenzione dagli altri testi di Fenoglio, in particolare quelli di argomento contadino e langarolo. Nei suoi saggi l’autore intende colmare questo vuoto, mostrando “l'unità e la coerenza dell'esperienza fenogliana” e mettendo in discussione altri aspetti delle sue opere come “la visione disperata e violenta dell'esistenza, il culmine della malora, l'incombere della sconfitta senza riscatto, l'annichilimento totale si rovesciano imprevedibilmente, grazie all'accettazione paziente del male e alla rinuncia alla lotta per la vita, nell'occasione di una singolare salvezza”. Attraverso una dotta, dettagliata e sottile analisi di richiami intertestuale degli scritti di Beppe Fenoglio con quelli, ad esempio, di Verga e Pavese, il professor Boggione rileva come Fenoglio ha “una consapevole visione della letteratura e della realtà, fondata sul distacco e sul giudizio, una prospettiva estrema sul mondo e sulle cose”. Passando quindi in rassegna La malora, la produzione teatrale, il progetto di sceneggiatura cinematografica, i racconti e i romanzi minori, l’autore mostra “la natura dei rapporti troppo spesso evocati a sproposito nei confronti di questi autori”, affermando come tutta l’opera di Beppe Fenoglio “sia unitaria come poche altre nel nostro panorama novecentesco, come realismo e tensione esemplare, vocazione all’assolutezza della scrittura”. Nel suo lavoro di cesello critico Boggione mette bene in rilevo “il ruolo di primo piano e l’originalità dell’esperienza fenogliana nell’ambito della narrativa italiana del secondo dopoguerra” offrendo una chiave di lettura che conferma ancora una volta l’immutato fascino e l’inesauribile ricchezza delle opere di Beppe Fenoglio “autentico scrittore-filosofo per esplorare il senso ultimo della vita”.
Valter Boggione
La sfortuna in favore
Marsilio. Pagine 285. Euro25,00