domenica 18 marzo domenica 18 marzo 2012 alle ore 15.00
i bambini incontrano il Vescovo in piazza del Duomo
per giocare, pregare... e fare merenda insieme
LA CATTEDRALE DI PAVIA SI RACCONTA... CON
20 marzo: Dott. Sandro Repossi - Direttore de “Il Ticino”
Conclusione del Dott.Ing. Alessandro Cattaneo - Sindaco di Pavia
Gli incontri si terranno presso il Cinema Politeama di Pavia con inizio alle ore 15,00
CONVERSAZIONE SUL CONCILIO CON MONS. POMA
Giovedì 15 marzo 2012 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum Mons. Gianfranco Poma condurrà un conversazione su: Il Concilio Vaticano II: da Giovanni XXIII a Paolo VI
STAGIONE MUSICALE 2011.2012
E CIELO E TERRA E MARE
Omaggio a Padre David Maria Turoldo
da un'idea di Alessandro Marangoni
mercoledì 21 marzo 2012, ore 21
Sala degli Affreschi dell'Almo Collegio Borromeo
CARLO ZARDO, cantante e attore
SANDRO CERINO, flauti, sax e clarinetto basso
BORROMEO FLUTE QUARTET
Stefano Parrino, Marija Basic Markotic, Anu-Kaisa Hulmi, Giorgia Santoro
testi di David Maria Turoldo
musiche originali e regia di Sandro Cerino
ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili
www.collegioborromeo.it
con il contributo di:
Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia - ONLUS
Comune di Pavia
RITIRO SPIRITUALE PER I SACERDOTI DEL VICARIATO DI CITTA’
22 marzo 2012
ore 9.00 ritrovo presso la chiesa del Sacro Cuore.
Sistemazione macchine e partenza.
ore 10.00 ora terza – meditazione – adorazione eucaristica personale
ore 12.30 pranzo
ore 14.30 risonanze
ore 16.00 vespri e conclusione
Predicatore: p. Luciano Marini (custode delle reliquie di sant’Antonio, Padova)
Sede: casa per esercizi spirituali a Montebello della Battaglia (Orionini)
Quota: 30 € (pranzo, soggiorno in casa, ricompensa predicatore)
Confermare entro e non oltre il 18 marzo a don Carluccio Rossetti tel. 335.80440320
CELEBRAZIONI PER IL 50° ANNIVERSARIO DI MORTE DEL SERVO DI DIO, IL CANONICO ERCOLE PIZZOCARO
26 marzo 1962-2012
sabato 24 marzo - ore 17.00: solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Vescovo con la partecipazione del Capitolo della Cattedrale
domenica 25 marzo - ore 17.00: solenne concelebrazione eucaristica presieduta da don Vincenzo Migliavacca
lunedì 26 marzo - ore 17.00: solenne concelebrazione eucaristica presieduta dai superiori del Seminario
AMANDO FINO ALLA FINE
Veglia di preghiera in memoria dei missionari martiri
sabato 24 marzo 2012, nella ventesima giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri, alle 21.00 nella chiesa di santa Maria del Carmine, veglia di preghiera presieduta da mons. Giovanni Giudici
QUELLI CHE... IL GREST
presentazione ai responsabili di oratorio
lunedì 26 marzo alle ore 21.00 presso l’oratorio sant’Alessandro – Pavia
3 giorni animatori
da domenica 29 aprile a martedì 1 maggio presso la casa alpina al Tonale – Brescia
mandato del Vescovo agli animatori
venerdì 1 giugno in piazza Duomo – Pavia
ore 18.00 Presentazione a stand
ore 21.00 mandato del Vescovo
VIA CRUCIS CITTADINA
venerdì 30 marzo ritrovo alle 20.45 presso la chiesa di san Carlo Borromeo. Percorrendo le stazioni della Via Crucis raggiungeremo la chiesa di san Pietro in Verzolo dove si concluderà la preghiera.
Percorso della processione: via Montebolone, viale Cremona, via Scarenzio, via Francana, viale Cremona, via san Pietro in Verzolo
VEGLIA
DELLE PALME CON MONS. VESCOVO
State sempre lieti nel Signore
sabato 31 marzo
19.30 cena offerta dalla Pastorale giovanile diocesana presso la parrocchia di san Pietro in Verzolo – Pavia
21.00 ritrovo presso la chiesa di San Leonardo e processione con mons. Vescovo verso San Giacomo della Cerreta
per chi non disponesse di mezzi propri è previsto un servizio navetta
MOSTRA IN ONORE DI MARIA CORTI
A dieci anni dalla scomparsa di Maria Corti è allestita la mostra Geografia e storia della lingua italiana. Sulle tracce di Maria Corti, promossa dalla Fondazione “Maria Corti” e dalla Biblioteca Universitaria di Pavia, in occasione del 650° anniversario dell’Università di Pavia, in collaborazione con l’associazione “Roberto Almagià”. Curata da Angelo Stella, Gianfranca Lavezzi, Nicoletta Leone, Carla Mazzoleni e Giuseppe Polimeni, la mostra è allestita nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria; sarà aperta fino al 22 aprile, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 8.15 – 18.45; sabato 8.15 – 13.45.
State sempre lieti nel Signore
sabato 31 marzo
19.30 cena offerta dalla Pastorale giovanile diocesana presso la parrocchia di san Pietro in Verzolo – Pavia
21.00 ritrovo presso la chiesa di San Leonardo e processione con mons. Vescovo verso San Giacomo della Cerreta
per chi non disponesse di mezzi propri è previsto un servizio navetta
MOSTRA IN ONORE DI MARIA CORTI
A dieci anni dalla scomparsa di Maria Corti è allestita la mostra Geografia e storia della lingua italiana. Sulle tracce di Maria Corti, promossa dalla Fondazione “Maria Corti” e dalla Biblioteca Universitaria di Pavia, in occasione del 650° anniversario dell’Università di Pavia, in collaborazione con l’associazione “Roberto Almagià”. Curata da Angelo Stella, Gianfranca Lavezzi, Nicoletta Leone, Carla Mazzoleni e Giuseppe Polimeni, la mostra è allestita nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria; sarà aperta fino al 22 aprile, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 8.15 – 18.45; sabato 8.15 – 13.45.
IL TICINO IN ANTEPRIMA
di Alessandro RepossiSul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 16 marzo, il
titolo della copertina è: "La Festa della Gioia. Per la Quaresima il
Vescovo mons. Giovanni Giudici incontra i bambini domenica 18 marzo alle 15 in piazza Duomo a Pavia". All'argomento è
dedicata, all'interno del giornale, un'intervista a don Davide Diegoli.
Tornando alla prima pagina, l'editoriale (firmato dal
professor Giampaolo Azzoni) ha come titolo: "La crisi dei partiti: senza
gambe e senza testa".
Il tema è poi sviluppato all'interno del giornale con gli
interventi di alcuni politici pavesi.
Il canonico Ercole Pizzocaro ricordato a 50 anni dalla
sua morte: le celebrazioni dal 24 al 26 marzo a San Giovanni Domnarum.
Ss. Crocifisso, don Luigi Ferrari ricorda il cammino con
mons. Giovanni Volta: "Nelle fasi dell'edificazione della nuova
chiesa mi fu sempre vicino".
San Michele, è nata l'associazione per valorizzare
la Basilica: intervista al presidente Vittorio Vaccari.
Viaggio a Roma per i ragazzi della parrocchia del Ss.
Salvatore.
I vescovi sepolti nella Cattedrale di Pavia: un articolo
di don Michele Mosa per conoscere la figura di monsignor Giovanni Battista
Sfondrati.
Borgarello, l'incontro dei ragazzi in Oratorio con
l'attore Giacomo Poretti: "Qui si gusta la bellezza della vita".
Belgioioso: per la "Festa della donna" premiate
otto militesse della Croce Azzurra.
Filighera: parrocchia in festa per il patrono San
Giuseppe; la Corale S. Cecilia compie 25 anni.
Economia: più disoccupati a Pavia e in provincia, la
crisi continua; i dati del "Report provinciale sul mercato del
lavoro".
Il pianista Giovanni Allevi ha incontrato gli studenti
della scuola media Maria Ausiliatrice di Pavia.
La signora Annamaria Bianchi, moglie del pittore Attilio
de Paoli da Carbonara, compie cent'anni: "Quando Cesare Angelini veniva a
bere il caffè a casa nostra".
L'assemblea provinciale del Csi ha rinnovato le
cariche per i prossimi quattro anni: Sergio Contrini confermato alla
presidenza.
Completano questo numero de "il Ticino" altre
notizie e servizi dalle comunità della Diocesi, la pagina della sanità, la
cronaca, gli appuntamenti, le rubriche e lo sport.
guarda la
prima pagina in anteprima su
IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino CobianchiL’editore il
Mulino ha ripubblicato Modernizzare stanca di Franco Cassano, libro
che ha ottenuto consensi dai lettori fin dalla prima edizione ed è stato più
volte ristampato; la sua riproposta in una nuova collana ci offre l’occasione
di segnalarlo. Il volume raccoglie gli scritti del sociologo (alcuni inediti,
altri usciti su Avvenire e l’Unità) nati “dall’incontro di due
spinte, una malizia cognitiva e una resistenza esistenziale nei
riguardi della modernità” verso la quale l’autore non riserva “nessun
sconto e nessun trattamento di favore”. Nel loro insieme gli articoli,
organizzati in sezioni a tema, gettano uno sguardo attento e disincantato sulla
nostra società vista “dal retroscena dove sono visibili i trucchi messi in
opera per mascherare le difficoltà”. In Terre di nessuno Cassano
passa in rassegna i comportamenti, i riti, i tabù, l’assillante ricerca e
dell’identità, la difficoltà di crescere e diventare grandi e maturi, le nuove
e vecchie paure, l’apertura agli altri, le convinzioni e le verità degli uomini
d’oggi. Ad esempio nello scritto intitolato Capanne, prendendo spunto
dall’attitudine degli esseri umani a costruire con il proprio comportamento
vere e proprie capanne, l’autore osserva come esse sono “edificate per
fronteggiare l’infinita complessità del mondo” e “la maggior parte degli
uomini preferisce vivere dentro tutta la vita non amando uscire allo
scoperto”. In Ossessioni il sociologo osserva più da vicino la
nostra società: l’ansia di volere sempre maggiore protezione e sicurezza, la
velocità che la caratterizza e che bene o male “tutti abbiamo interiorizzato
come se fossimo nati su un treno in corsa” rilevando però come “la
lentezza, con la sua fantasia e i suoi spazi per la meditazione e
l’elaborazione, è un giudice lucido e durissimo dell’ingordigia della velocità”.
Altri argomenti affrontati in questa sezione sono la solitudine, l’invadenza
dell’informazione “e il suo modo sottile e sistematico con cui elude una
riflessione impegnativa”, la scomparsa del senso e del valore dei beni
pubblici, il mercato (con un’approfondita disquisizione su mercato ideale e
reale), la libertà osservata nel momento della vita “in cui si scopre che
abbiamo consumato la maggior parte del tempo”, il vivere “sempre
impegnati ad andare avanti, a superarci, a realizzare sogni o desideri,
individuali e collettivi” non accontentandoci mai di quello che abbiamo in
un perenne “gioco mimetico in cui tutti tentano di superarsi”. In Piccole
salvezze Cassano riflette più in generale sulla vita ad iniziare dal
trascorrere inesorabile del tempo con la “feroce irreversibilità della sua
direzione”, sul valore della nostalgia capace di salvare “i diritti
della regressione e può aiutare a tenere a freno l’arroganza del presente”
in una società che ha fatto del progresso il suo mito, l’importanza della
memoria e del silenzio “straordinaria risorsa anch’essa in via di
esaurimento” e “il primo passaggio per guardare al di là della siepe, il
primo spazio per le domande, quella radura dove ci si confronta con ciò che ci
precede e ci seguirà”. In Storie comuni il professor Cassano fa delle
considerazioni sulla politica e i suoi protagonisti, sul welfare e i pericoli
del suo ridimensionamento e, nel bellissimo L’immortalità del cretino,
ripercorre le gesta di tale figura che accompagna l’umanità dalla sua nascita e
la cui caratteristica è “trasformare alcune buone ragioni in verità totale”.
L’Europa e la sua complessità, “le insospettabili qualità degli italiani”
sono alcuni degli argomenti trattati in Ri-orientamenti nel quale si
trovano scritti sulla difficoltà di pensare al bene comune e ad un “noi”
collettivo. Infine nel capitolo forse più bello del libro, Terapie,
Franco Cassano riflette con acume sull’arte del passeggiare (“passeggiare
non serve a tenersi in forma, ma a dare forma alla vita, a farle capire le
proporzioni, è la modesta preghiera degli arti inferiori”) e del sapere
staccare (“la persona intelligente è quella che conosce l’arte della pausa”),
fa l’elogio alla lentezza e il saper guardare oltre le apparenze e ai tanti
specchietti delle allodole della modernità, il rispetto del limite, il sapere “disappannare
il vetro delle opacità e dalle ovvietà che ci circondano per poter tornare a
vedere le stelle” e, riflettendo che sul fatto che la nostra vita “non è
poi tanto lunga, e che dedicare al lavoro è un peccato contro natura”, fa
un accorato elogio alle vacanze. Scaturiti dal bisogno di una “resistenza
esistenziale, dal rifiuto di un’omologazione culturale sempre più incontrastata
ed arrogante”, gli scritti di Cassano rappresentano “vie d’uscita
insieme modeste e fantastiche dal primato di un mondo prigioniero delle sue
ossessioni e frenesie” ed offrono spunti per ripensare ad uno stile di vita
diverso da quello sempre più omologato in cui sta scivolando la nostra società.
La lettura di Modernizzare stanca è un efficace antidoto contro i luoghi
comuni messi in campo dei sostenitori della modernizzazione e le pertinenti ed
acute riflessioni dell’autore riescono bene a sfatarli e smitizzarli offrendo
spunti per guardare (e pensare) oltre le apparenze e a non trarre conclusioni
affrettate, ma ricordando come alcune forme dell’esperienza umana “non solo
non devono essere cancellate, ma anzi devono essere tutelate gelosamente”
perché “in esse c’è sempre qualcosa da apprendere e una garanzia di futuro”.
Franco Cassano
Modernizzare stanca
il Mulino. Pagine. 176. Euro 12,00
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