Anno IV n. 35

sabato 13 ottobre

ore 15.30
apertura diocesana dell’anno della Fede e ingresso solenne in Cattedrale con l'urna di san Siro - ritrovo in piazza Duomo

ore 18.00
inizio della lettura della Parola di Dio - conclusione venerdì 19 ottobre

domenica 21 ottobre - ore 15.30
SOLENNE PONTIFICALE in occasione della BENEDIZIONE della Cattedrale

CHIESA GIUBILARE DI SAN LUCA
Domenica  07 OTTOBRE  alle 16,30.

“LECTIO DIVINA” sulle letture della XXVII domenica del Tempo Ordinario, guidata da padre Antonio Montanari, seguita dalla celebrazione eucaristica vespertina delle ore 18,00.

PER NON DIMENTICARE
Preghiera per la pace
"In occasione dei vent'anni della pace in Mozambico, che venne firmata a Roma il 4 ottobre 1992, la Comunità di Sant'Egidio - che fu mediatrice dell'Accordo - e la Diocesi di Pavia invitano tutti i cittadini ad una veglia di preghiera per la pace che si terrà, alla presenza del Vescovo, nella chiesa di San Michele martedì 9 ottobre, alle ore 21.
Dalla Siria al Congo, dal Pakistan alla Colombia, sono ancora tanti i Paesi che vivono situazioni, spesso dimenticate, di guerra e grave violenza. Come ha ribadito il Santo Padre Benedetto XVI nel suo recente viaggio apostolico in Libano, la prima forza dei credenti di fronte alla guerra e alla violenza è quella della preghiera. Può sembrare una forza debole, di fronte a quella delle armi, ma la storia della pace in Mozambico ci ha mostrato come dalla preghiera costante e fedele scaturiscano forze di pace capaci di disarmare il cuore degli uomini e sanare i conflitti peggiori".

LA SCUOLA DI PREGHIERA CON IL VESCOVO

Tornano gli appuntamenti della Scuola di preghiera con il vescovo Giovanni Giudici. Il primo incontro di questa nuova stagione è in programma mercoledì 10 ottobre, alle 18.30, nella chiesa di San Giovanni Domnarum a Pavia. Il tema che verrà affrontato sarà: “La preghiera nei padri della Chiesa”.


PERCORSI DI SPIRITUALITA’ A CANEPANOVA

Mercoledì 10 ottobre, nella chiesa di Canepanova a Pavia, iniziano gli incontri del percorso di spiritualità francescana. Nel primo appuntamento, in programma alle 18, frate Luca Volontè parlerà delle “Introduzioni alle fonti francescane e alla vita di San Francesco”. Dopo i vespri e la cena, l’incontro riprenderà alle 21.


LA CHIESA BELLA DEL CONCILIO
11 ottobre 1962 – 11 ottobre 2012

Giovedì 11 ottobre 2012 alle ore 21.00 - Chiesa del Carmine, Pavia

Momento di riflessione e preghiera guidato da Mons.Vescovo in occasione dell’apertura dell’Anno della Fede a 50 anni dall’apertura del Concilio Vaticano II; riflessione e testimonianza di mons.Gianfranco Poma.

In comunione profonda con tutta l’Azione Cattolica Italiana, che organizza il prossimo 11 ottobre 2012 un momento di festosa presenza e di preghiera in Piazza San Pietro insieme a Papa Benedetto, l'Azione Cattolica di Pavia, a pochi giorni dalla riapertura della Cattedrale, invita tutta la comunità diocesana a celebrare insieme l'inizio dell'anno della fede 

e a fare memoria viva del Concilio Vaticano II che l'11 ottobre di 50 anni fa presentò al mondo una Chiesa profondamente fedele al suo Signore  eppure straordinariamente rinnovata.

Da allora, la Chiesa non smette di cercare di annunciare il Vangelo di Gesù con uno stile aperto e accogliente, nel dialogo e nella pace verso tutti i fratelli.

Noi ci sentiamo parte di questa Chiesa. Noi vogliamo continuare a sognare. LA CHIESA BELLA DEL CONCILIO

ORDINAZIONE DIACONALE
Sabato 13 ottobre 2012 alle ore 10.00 nella chiesa di santa Maria del Carmine Luca Massari, alunno del Seminario Vescovile, verrà ordinato diacono.


PREGHIERA DELLA FRATERNITA’ CASA DEL GIOVANE
Cappella della Resurrezione

LUNEDI’ Giornata di fraternità CdG

9.15 preghiera fino alle 10.15

18.45 S. Messa della Fraternità

MARTEDI’ - MERCOLEDI’ - VENERDI' - SABATO

7.00 meditazione

7.30 S. Messa con Lodi Mattutine

Ora Media individuale

GIOVEDI’ Giornata di Adorazione

7.15 meditazione

8.00 Preghiera con i giovani della Comunità

8.20 esposizione SS. Sacramento e inizio Adorazione a turni

12.00 S. Messa

21.00 Scuola di Preghiera

22.00 Compieta

DOMENICA
Messa in parrocchia


NON TEMERE, SOLTANTO ABBI FEDE!
Incontri per persone separate, divorziate, risposate

Ogni secondo venerdì del mese, presso il Convento dei Frati Minori di Santa Maria Incoronata di Canepanova, con ingresso da via Foro Magno 2, accanto al Comune di Pavia.

Ore 21.00 ritrovo e incontro - Lettura del brano di Vangelo - Riflessione e condivisione sulla Parola

Ore 22.15 preghiera finale e conclusione

Venerdì 12 ottobre 2012

«Non temere, soltanto abbi fede!» (Mc 5,21-24; 35-43)

Venerdì 9 novembre

«Figlia, la tua fede ti ha salvata.» (Mc 5,25-34)

Venerdì 14 dicembre (ore 20.00)

Visione di un film e condivisione

Venerdì 11 gennaio 2013

«Davvero tu sei Figlio di Dio!» (Mt 14,22-33)

Venerdì 8 febbraio

«Che cosa vuoi che io faccia per te?» (Mc 10,46-52)

Domenica 10 marzo

«Ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno...» (Lc 22,25-34; 54-62) Ritiro spirituale in un luogo da stabilire

Venerdì 12 aprile

«Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto...» (Mt 8,5-13)

Venerdì 10 maggio

«La tua fede ti ha salvata; va' in pace!». (Lc 7,36-50)

Venerdì 28 – domenica 30 giugno

Fine settimana di comunione e spiritualità a Caresto (PU)

XXVIII giornata mondiale della gioventù - RIO DE JANEIRO (BRASILE) 2013

Andate e fate discepoli tutti i popoli (Mt 28,19)

LA PROPOSTA DELLE DIOCESI DI COMO, LODI, PAVIA e VIGEVANO

Le quattro diocesi del “gruppo Adda – Ticino” (Como, Lodi, Pavia e Vigevano) propongono ai giovani di partecipare alla XXVIII giornata mondiale della gioventù a Rio de Janeiro.

Proposta 1: accoglienza in parrocchie missionarie e Gmg a Rio de Janeiro

Partenza: lunedì 15 luglio 2013

Ritorno in Italia: giovedì 1 agosto 2013

Programma di massima: arrivo a San Paolo, trasferimento in pullman a Campinas (S. Paolo), ospitalità presso le parrocchie di Piracicaba e Hortolandia (padri missionari saveriani) dal 16 al 21 luglio; visita del santuario di Aparecida e trasferimento in pullman a Rio de Janeiro; partecipazione a tutti i momenti della Gmg 2013 (da martedì 23 a domenica 28 luglio).

Quota di partecipazione per i giovani dai 16 (anno di nascita 1997) ai 30 anni (anno di nascita 1983): euro 2150

La quota comprende: trasferimento in pullman all’aeroporto di Malpensa, volo a/r Italia – Brasile (compagnia aerea “Emirates”), alloggio e vitto nei giorni della gmg e nei giorni non compresi dalla gmg, assicurazione integrativa, iscrizione alla gmg, quota di solidarietà e kit degli italiani, trasferimento in pullman da Malpensa a Como / Lodi / Pavia / Vigevano.

Proposta 2: accoglienza in parrocchie missionarie, Gmg a Rio de Janeiro, alcuni giorni successivi di visita

Partenza: martedì 16 luglio 2013

Ritorno in Italia: lunedì 5 agosto 2013

Programma di massima: arrivo a San Paolo, trasferimento in pullman a Campinas (S. Paolo), ospitalità presso le parrocchie di Piracicaba e Hortolandia (padri missionari saveriani) dal 17 al 21 luglio; visita del santuario di Aparecida e trasferimento in pullman a Rio de Janeiro; partecipazione a tutti i momenti della Gmg 2013 (da martedì 23 a domenica 28 luglio). Visita di Rio di Janeiro e altri luoghi del Brasile sud (29 luglio – 4 agosto)

Quota di partecipazione per i giovani dai 16 (anno di nascita 1997) ai 30 anni (anno di nascita 1983): euro 2350

La quota comprende: trasferimento in pullman all’aeroporto di Linate, volo a/r Italia – Brasile (compagnia aerea “Lufthansa”), alloggio e vitto nei giorni della gmg e nei giorni non compresi dalla gmg, assicurazione integrativa, iscrizione alla gmg, quota di solidarietà e kit degli italiani, trasferimento in pullman da Linate a Como / Lodi / Pavia / Vigevano.

Le iscrizioni sono aperte con il versamento di una caparra di euro 600. Ai primi venticinque iscritti sarà assicurato uno sconto di 50 euro sulla quota complessiva.

Al 6 gennaio 2013 versamento di altri 400 euro; al 5 aprile versamento di 600 euro; saldo entro il 31 maggio 2013.

http://gmg.diocesi.lodi.it/

IL TICINO IN ANTEPRIMA

di Alessandro RepossiSul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 5 ottobre, il titolo della copertina è "Testimonianze di giovani pavesi nell'Anno della Fede. Due volti di una vocazione: Luca Massari e Gabriele Bellinzona". A loro sono dedicate due interviste all'interno del giornale: Luca Massari il 13 ottobre viene ordinato diacono; Gabriele Bellinzona il 16 ottobre partirà per il Bangladesh.

Tornando alla prima pagina, l'editoriale firmato da Paolo Montagna (presidente diocesano dell'Azione Cattolica) è titolato "Nella nostra Chiesa una ventata di aria fresca": un commento che presenta l'incontro del prossimo 11 ottobre in Carmine, sul tema "La Chiesa bella del Concilio", in occasione dell'apertura dell'Anno della Fede.

Tre pagine del settimanale diocesano sono dedicate alla prossima riapertura del Duomo. "Cattedrale, cresce l'attesa per la riapertura. Sabato 13 ottobre la "traslatio" delle reliquie di San Siro e l'apertura dell'Anno della Fede; domenica 21 ottobre il solenne pontificale presieduto dal vescovo. Dal 22 ottobre gli esercizi spirituali per la città". "La medaglia celebrativa per il Duomo: chi è interessato la può acquistare all'Ufficio Pastorale della Curia". "Le musiche della Santa Messa del 21 ottobre composte dal pavese Giovanni Albini". "Nelle cappelle della Cattedrale sono tornate le tele dedicate ai Santi": intervista a don Siro Cobianchi, responsabile dell'Ufficio Beni Culturali della diocesi. Lettura della Bibbia in Duomo, iscrizioni quasi al completo: tutte le istruzioni per i lettori. In Cattedrale nasce anche il comitato "Amici di piazza Duomo".

"Seguiamo la strada indicata dal Concilio Vaticano II": l'intervento di don Roberto Davanzo, direttore della Caritas ambrosiana, al convegno promosso dalla Caritas e dagli uffici Missioni, Migrantes e Pastorale della Sanità della diocesi di Pavia.

"La Chiesa deve aprirsi senza paura ai giovani e al mondo": la riflessione di mons. Gianfranco Poma a San Teodoro, nella Santa Messa durante la quale è stato festeggiato per i suoi 50 anni di sacerdozio.

"Il mandato ai catechisti": il racconto della giornata vissuta con il vescovo Giudici domenica 30 settembre all'istituto Maria Ausiliatrice di Pavia.

Salesiani: una festa in famiglia con gli ex allievi.

Santa Cristina: sei sindaci per centosei impianto fotovoltaici. Chignolo Po: la comunità ringrazia le Figlie della Carità. Pieve P. Morone: il saluto a don Beretta e il nuovo Ostello. San Leonardo: Madonna del Rosario, tutte le iniziative.

Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca, gli appuntamenti, le lettere in redazione e lo sport.

guarda la prima pagina in anteprima su
www.ilticino.it

IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
In Omelia non “parole al vento” Vittorio Peri presenta alcune riflessioni "per fare dell’omelia un efficace canale di evangelizzazione e comunicazione ecclesiale". Dopo aver ricordato l'importanza dell'omelia nella vita della Chiesa, l'autore rileva come essa è "senza dubbio, assieme alla frettolosa proclamazione delle letture bibliche, il tallone d'Achille delle nostre liturgie" e molto spesso "non risponde adeguatamente al suo scopo". Per tali ragioni mons. Peri nel libro affronta l’argomento seguendo il classico schema giornalistico incentrato sulle domande cosa, chi, come, dove, quando e perché. Innanzi tutto il sacerdote spiega con una serie di opposti "ciò che l'omelia non è, né può essere"; poi definisce bene che cosa è con il supporto di due brani evangelici che ne illuminano la natura e la finalità: Gesù nella sinagoga di Nazaret e l’episodio di Emmaus; infine si sofferma su due verbi che la qualificano: illuminare e scaldare ("se illumina la mente, ma non riscalda il cuore è perché parla d'altro, non di lui; perché trasmette parole, non la Parola; perché impregnata di sentimenti umani, non di Spirito Santo"). Passando al Chi l'autore pone l’accento su due imperativi importanti per chi ha il compito di proporre l'omelia: prepararsi ("per arrivare al cuore di chi ascolta, la Parola deve compiere il lungo viaggio che inizia dal cuore di chi lo pronuncia") e testimoniare (citando le parole di San Girolano: "Predica prima di tutto con la vita e la santità, perché non succeda che, con la tua condotta in contrasto con la predica, tu perda credibilità"). Nella sezione Come il sacerdote fornisce una serie di indicazioni per "far si che diventi interessante ciò che è importante" e un elenco di suggerimenti sul modo di parlare visivo, sull'uso della voce (volume, tono, ritmo, pausa), il linguaggio, la gestualità, la chiarezza, la concisione e l'uso del silenzio ("lo spazio umano in cui lo Spirito agisce”). Seguono il Dove utile per capire meglio il luogo sacro dove si tiene e il Quando è obbligatoria o meno, sottolineando che "un'omelia breve e incisiva per il popolo di Dio è sempre un dono”. Chiudono Parole esigenti in cui Peri ricorda come i maestri di spiritualità insegnavano "ad essere misericordiosi nel confessionale ed esigenti all'ambone” vale a dire “schietti e fedeli alla Parola da trasmettere, anche quando è tagliente e rigorosa" e Parole di speranza dove l’autore afferma che l’omelia deve essere come un rogo e “sprigionare scintille di speranza: far sentire che il bene è migliore del male, la virtù più gratificante del vizio, la Parola ben più affascinante delle parole umane”. In questo arguto e accattivante saggio mons. Peri offre interessanti spunti per ripensare a tutto campo l’omelia con l’intento di realizzare quanto sull’argomento auspicava Sant'Ambrogio: "Le tue labbra siano ben aderenti all'idea. Nell'esposizione del tuo discorso splenda chiaro il significato, senza bisogno di spiegazioni aggiunte".

Vittorio Peri

Omelia non "parole al vento"

San Paolo. Pagine 104. Euro 8,00

CAMMINAVANO PER CORSO GARIBALDI
Volume a cura di William Posla. Introduzione di don Giulio Lunati

Ci sono semi che restano quiescenti nel terreno per anni, finché all' improvviso – chissà perché – germogliano e ne nasce qualcosa di bello e di nuovo.

Così è stato per noi quando abbiamo deciso di restaurare la statua della Madonna del Rosario, che stava tranquilla nella sua nicchia, sopra l'altare del transetto destro, come una persona di famiglia: ben conosciuta e amata, certamente, ma forse anche un po' data per scontata. Il restauro ha prodotto una riscoperta.

Della sua bellezza, innanzitutto: tolta la patina polverosa, si rimane incantati dallo splendore dell'abito e dalla purezza del viso di Maria.

Ma poi è nata la curiosità di sapere chi, quando, con che animo ne ha intagliato le forme, l'ha dipinta e indorata, dove è stata custodita e dove si è pregato alla sua presenza, quali vie della nostra città ha percorso circondata dall'affetto e dalla venerazione dei fedeli.

Questa è la genesi del fascicolo che tu, caro lettore, tieni in mano.

E una cosa ancora è nata da quel seme: steli di collaborazione e amicizia tra le persone che, accomunate dall'interesse e

dall'ammirazione per questo splendido segno di fede che è la statua della Madonna del Rosario, hanno contribuito ad illuminarne la storia da diverse angolature:

-William Posla ricostruisce la vicenda storica che ha portato la statua dove ora si trova;

-Susanna Cantù ne illustra le caratteristiche artistiche;

-Silvia Mantica riferisce dell'attenta opera di restauro;

-don Michele Mosa presenta l'evoluzione della devozione a Maria e in particolare della preghiera del Rosario.

Desidero in queste righe ringraziare tutti loro per la passione e per la generosità con cui hanno investito parte del loro

tempo per aiutarci a conoscere e ad amare un po' di più questa splendida icona di fede, affidataci dalle generazioni

passate.

Don Giulio Lunati, parroco

[ Un'ultima nota, dolente. In data 11 Febbraio 2010 è stato perpetrato un furto sacrilego che ha lasciato la Madre a

mani vuote: è stato infatti trafugato il bambin Gesù dalle braccia della madre. Il nostro affetto per Lei non può sopportare questo stato di cose, per cui - con il contributo generoso di molti - è in corso d'opera il rifacimento, che speriamo sia completo per la festa della Madonna del Rosario, il prossimo 7 Ottobre. Comunque, i contenuti di questo fascicolo sono stati realizzati prima della deprecabile sottrazione. Di questo si tenga conto nel leggerli. ]

LA MADONNA DEL ROSARIO NELLA BASILICA DI SAN MICHELE MAGGIORE IN PAVIA

Ed. PIME, Pavia 2010