sabato 13 ottobre
ore 15.30
apertura diocesana dell’anno della Fede e ingresso solenne in Cattedrale con l'urna di san Siro - ritrovo in piazza Duomo
apertura diocesana dell’anno della Fede e ingresso solenne in Cattedrale con l'urna di san Siro - ritrovo in piazza Duomo
ore 18.00
inizio della lettura della Parola di Dio - conclusione venerdì 19 ottobre
inizio della lettura della Parola di Dio - conclusione venerdì 19 ottobre
domenica 21 ottobre - ore 15.30
SOLENNE PONTIFICALE in occasione della BENEDIZIONE della Cattedrale
PARROCCHIA SS. SALVATORE
venerdì 12 ottobre 2012
alle ore 18.00 presso la basilica SS. Salvatore
messa di suffragio per il 25° anniversario della morte di don Giuseppe Ubicini
e ricordo degli anniversari di ordinazione dei sacerdoti della nostra Diocesi
alle ore 19.00 presso l’oratorio intitolazione del
Centro di Ascolto all’amico Celestino Abbiati
ORDINAZIONE DIACONALE
Sabato 13 ottobre 2012 alle ore 10.00 nella chiesa di santa Maria del Carmine Luca Massari, alunno del Seminario Vescovile, verrà ordinato diacono.
ALMO COLLEGIO BORROMEO
martedì 16 ottobre 2012, ore 21.00
ABRAMO E SARA: quando un'ossido-riduzione linguistica
vince la sterilità
relatore: Davide Astori, Università di Parma
IL TEMPIO E LA CITTA’ DELL’UOMO
esercizi spirituali per la città 22-27 ottobre 2012
programma di ogni giorno
ore 7.30 santa messa
ore 9.30 esposizione eucaristica e adorazione
ore 11.00 santa messa
ore 13.00 (martedì, mercoledì e giovedì) santa
messa per gli universitari
ore 17.00 santa messa
ore 17.45 il momento della Parola
ore 18.45 vespro
ore 19.00 santa messa
intenzione del giorno
lunedì 22
LE VOCAZIONI NELLA CHIESA
LE VOCAZIONI NELLA CHIESA
nel pomeriggio partecipano gli Amici del Seminario e i
ministri straordinari dell'eucarestia
martedì 23
CHIESA E CULTURA
ore 21.00 preghiera per l'inizio dell'anno accademico
mercoledì 24
LA DONNA NELLA CHIESA OGGI: MADRE, TESTIMONE, CONSACRATA
partecipano gli ordini religiosi femminili
giovedì 25
GIORNATA SACERDOTALE
ore 9.45 i sacerdoti si incontrano in Cattedrale
ore 21.00 inizio della missione giovani
venerdì 26
ore 21.00 incontro diocesano delle famiglie
sabato 27
IL VOLONTARIATO: PASTORALE DELLA SALUTE E DELLA CARITÀ
predicazione di padre Ermes Ronchi
ore 9.30 ritrovo in Cattedrale
ore 21.00 veglia missionaria
IL MOMENTO DELLA PAROLA – ore 17.45
DIO SI FA UOMO
percorso biblico sul vangelo di Giovanni
percorso biblico sul vangelo di Giovanni
lunedì - la purificazione del tempio
martedì - distruggete questo tempio
mercoledì - le feste e il tempio
giovedì - la Pasqua
venerdì - il tempio nuovo: la libertà umana per l’amore
COSTRUIRE CHIESA IN CASA
Spiritualità familiare in Duomo
Venerdì 26 ottobre 2012 alle ore 21.00 - Cattedrale di Pavia
ci guida don Renzo Bonetti già direttore dell’ufficio nazionale per la pastorale familiare
HO CREDUTO PERCIO’ HO PARLATO
Sabato 27 ottobre 2012 alle ore 21.00 nella Cattedrale di Pavia VEGLIA MISSIONARIA DIOCESANA.
Testimonianza di padre Giulio Albanese missionario Comboniano
PREGHIERA DELLA FRATERNITA’ CASA DEL GIOVANE
Cappella della Resurrezione
LUNEDI’ Giornata di fraternità CdG
9.15 preghiera fino alle 10.15
18.45 S. Messa della Fraternità
MARTEDI’ - MERCOLEDI’ - VENERDI' - SABATO
7.00 meditazione
7.30 S. Messa con Lodi Mattutine
Ora Media individuale
GIOVEDI’ Giornata di Adorazione
7.15 meditazione
8.00 Preghiera con i giovani della Comunità
8.20 esposizione SS. Sacramento e inizio Adorazione a
turni
12.00 S. Messa
21.00 Scuola di Preghiera
22.00 Compieta
DOMENICA
Messa in parrocchia
NON TEMERE, SOLTANTO ABBI FEDE!
Incontri per persone separate, divorziate, risposate
Messa in parrocchia
NON TEMERE, SOLTANTO ABBI FEDE!
Incontri per persone separate, divorziate, risposate
Ogni secondo venerdì del mese, presso il Convento dei
Frati Minori di Santa Maria Incoronata di Canepanova, con ingresso da via Foro
Magno 2, accanto al Comune di Pavia.
Ore 21.00 ritrovo e incontro - Lettura del brano
di Vangelo - Riflessione e condivisione sulla Parola
Ore 22.15 preghiera finale e conclusione
Venerdì 12 ottobre 2012
«Non temere, soltanto abbi fede!» (Mc 5,21-24; 35-43)
Venerdì 9 novembre
«Figlia, la tua fede ti ha salvata.» (Mc 5,25-34)
Venerdì 14 dicembre (ore 20.00)
Visione di un film e condivisione
Venerdì 11 gennaio 2013
«Davvero tu sei Figlio di Dio!» (Mt 14,22-33)
Venerdì 8 febbraio
«Che cosa vuoi che io faccia per te?» (Mc 10,46-52)
Domenica 10 marzo
«Ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno...»
(Lc 22,25-34; 54-62) Ritiro spirituale in un luogo da stabilire
Venerdì 12 aprile
«Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto...»
(Mt 8,5-13)
Venerdì 10 maggio
«La tua fede ti ha salvata; va' in pace!». (Lc 7,36-50)
Venerdì 28 – domenica 30 giugno
Fine settimana di comunione e spiritualità a Caresto (PU)
XXVIII giornata mondiale della gioventù - RIO DE JANEIRO (BRASILE) 2013
Andate e fate discepoli
tutti i popoli (Mt 28,19)
LA PROPOSTA DELLE DIOCESI
DI COMO, LODI, PAVIA e VIGEVANO
Le quattro diocesi del “gruppo Adda – Ticino” (Como,
Lodi, Pavia e Vigevano) propongono ai giovani di partecipare alla XXVIII
giornata mondiale della gioventù a Rio de Janeiro.
Proposta 1: accoglienza in parrocchie missionarie e Gmg a Rio de Janeiro
Partenza: lunedì 15 luglio 2013
Ritorno in Italia: giovedì 1 agosto 2013
Programma di massima: arrivo a San Paolo, trasferimento
in pullman a Campinas (S. Paolo), ospitalità presso le parrocchie di Piracicaba
e Hortolandia (padri missionari saveriani) dal 16 al 21 luglio; visita del
santuario di Aparecida e trasferimento in pullman a Rio de Janeiro;
partecipazione a tutti i momenti della Gmg 2013 (da martedì 23 a domenica 28
luglio).
Quota di partecipazione per i giovani dai 16 (anno di
nascita 1997) ai 30 anni (anno di nascita 1983): euro 2150
La quota comprende: trasferimento in pullman
all’aeroporto di Malpensa, volo a/r Italia – Brasile (compagnia aerea
“Emirates”), alloggio e vitto nei giorni della gmg e nei giorni non compresi
dalla gmg, assicurazione integrativa, iscrizione alla gmg, quota di solidarietà
e kit degli italiani, trasferimento in pullman da Malpensa a Como / Lodi /
Pavia / Vigevano.
Proposta 2: accoglienza in parrocchie missionarie, Gmg
a Rio de Janeiro, alcuni giorni successivi di visita
Partenza: martedì 16 luglio 2013
Ritorno in Italia: lunedì 5 agosto 2013
Programma di massima: arrivo a San Paolo, trasferimento
in pullman a Campinas (S. Paolo), ospitalità presso le parrocchie di Piracicaba
e Hortolandia (padri missionari saveriani) dal 17 al 21 luglio; visita del
santuario di Aparecida e trasferimento in pullman a Rio de Janeiro;
partecipazione a tutti i momenti della Gmg 2013 (da martedì 23 a domenica 28
luglio). Visita di Rio di Janeiro e altri luoghi del Brasile sud (29 luglio – 4
agosto)
Quota di partecipazione per i giovani dai 16 (anno di
nascita 1997) ai 30 anni (anno di nascita 1983): euro 2350
La quota comprende: trasferimento in pullman
all’aeroporto di Linate, volo a/r Italia – Brasile (compagnia aerea
“Lufthansa”), alloggio e vitto nei giorni della gmg e nei giorni non compresi
dalla gmg, assicurazione integrativa, iscrizione alla gmg, quota di solidarietà
e kit degli italiani, trasferimento in pullman da Linate a Como / Lodi / Pavia
/ Vigevano.
Le iscrizioni sono aperte con il versamento di una
caparra di euro 600. Ai primi venticinque iscritti sarà assicurato uno sconto
di 50 euro sulla quota complessiva.
Al 6 gennaio 2013 versamento
di altri 400 euro; al 5 aprile versamento di 600 euro; saldo entro il 31 maggio
2013.
IL TICINO IN ANTEPRIMA
di Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 12 ottobre, il titolo della copertina sarà "La Cattedrale riabbraccia San Siro.
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 12 ottobre, il titolo della copertina sarà "La Cattedrale riabbraccia San Siro.
Sabato 13 ottobre la traslatio delle reliquie del
patrono". All'interno del giornale troverete uno speciale di otto pagine
sul Duomo, con un'intervista al vescovo Giovanni Giudici, il programma delle
celebrazioni con la parte musicale, le immagini delle tele ricollocate nelle
cappelle, un'intervista a don Ernesto Maggi, parroco della Cattedrale, i
ricordi di altri sacerdoti della diocesi, la storia del Duomo proposta da don
Michele Mosa. Tutti gli eventi del ritorno in Duomo, dalla traslatio di sabato
13 ottobre, alla lettura della Bibbia sino al solenne pontificale del 21
ottobre, saranno trasmessi in diretta da Radio Ticino Pavia.
Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato da don
Gianluigi Corti, è titolato "La porta della fede" ed è dedicato
all'apertura dell'Anno della Fede, tema trattato anche all'interno del
giornale.
Concilio Vaticano II: cinquant'anni fa l'evento
spartiacque per la Chiesa, tre anni di lavori e confronti "sotto la mano
di Dio".
A San Michele la Veglia per la Pace della Comunità di
Sant'Egidio: la preghiera è stata guidata dal vescovo Giovanni Giudici.
Economia: all'assemblea degli industriali pavesi
l'intervento di Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria. Franco Bosi,
presidente dell'Unione industriali di Pavia, afferma: "Restituiamo
competitività alle nostre aziende".
Lavoro: in un anno a Pavia 500 persone in più in
mobilità. I dati del Centro per l'impiego. Anche Oss e badanti in difficoltà.
Comunicazione: mass media, ambiente e sanità.
Tante notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi.
San Carlo: una comunità in cammino. San Leonardo: la festa della Madonna del
Rosario.
Marcignago: l'ingresso del nuovo parroco don Marco Ricci.
Landriano:
preghiera, formazione e gioco in parrocchia. Pieve P.
Morone: l'abbraccio a don Roberto e il nuovo Ostello. Vidigulfo: il saluto a
don Dante aspettando don Luca.
Parte la campagna abbonamenti de "il Ticino"
per il 2013: prezzi invariati per i nostri lettori.
Completano questo numero de "il Ticino" la
cronaca, gli appuntamenti, la pagina delle lettere, le rubriche e lo sport.
IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino CobianchiLe recenti ricerche
storiche di don Michele Mosa sono confluite nel volume Tonache in Università
nel quale il sacerdote presenta alcune importanti (e forse dimenticate) figure
del clero pavese che hanno avuto un ruolo di primo piano nell’Università di
Pavia. Il lavoro di don Mosa non si limita a dar risalto al rilievo avuto dai
sacerdoti della nostra diocesi in ambito accademico, ma fa conoscere anche
alcuni personaggi che hanno frequentato la nostra Università e hanno lasciato
un segno importante nella nostra città. La galleria di ritratti è preceduta da
due saggi nei quali l’autore ricostruisce la genesi dell’Università di Pavia.
Nel primo, Dalla scuola episcopale alla cancelleria regia, Don Mosa
rievoca la nascita del nostro Ateneo – attivo già dal lontano 825 con la Scuola
palatina ai tempi di Lotario I - “istituito con decreto dell’imperatore Carlo
IV di Lussemburgo il 13 aprile 1361” consolidando “una remota tradizione
culturale che trova le sue radici nella antica Capitale del Regno Longobardo”.
Nel secondo, La Facoltà Teologica di Pavia, il sacerdote ripercorre la
storia della Facoltà da Bonifacio IX a Maria Teresa d’Austria, ricordando i
maestri più prestigiosi che vi insegnarono e alcuni illustri studenti che vi
studiarono, fino all’istituzione, nel 1786, “di un Seminario Generale per
tutta la Lombardia” chiuso però qualche anno dopo dalle vicende
rivoluzionarie francesi. Delineato lo sfondo storico don Michele mette in scena
i vari attori. Il primo a comparire è Carlo Borromeo di cui l’autore
ricorda il non facile soggiorno sulle sponde del Ticino, la scomunica in cui
incappò per non aver ottenuto la necessaria dispensa “per potersi dedicare
agli studi di diritto civile” fino al mistero che circonda il giorno della
sua laurea. È poi la volta del beato Contardo Ferrini, borromaico, giurista e
professore universitario tra i più stimati nella nostra Università che ebbe “un
ruolo di primo piano sia nell’ambiente universitario sia in quello ecclesiale”
vivendo con la sua vita esemplare “le tensioni culturali, civili ed
ecclesiali che caratterizzarono la seconda metà del sec. XIX”. Presentando
la vita avventurosa e rocambolesca di Celio Secondo Curione, riformatore
piemontese perennemente ricercato dall’Inquisizione il cui “curriculum vitae
dice di un uomo di vasta cultura”, don Mosa mette bene in risalto “l’humus
culturale” e l’ambiente universitario che caratterizzò quel periodo in cui “ebbero
facile diffusione le idee religiose dei Riformatori”. A Pietro Lanfranchi
direttore dello Studio Filosofico tra i protagonisti della storia dell’Ateneo
del XIX secolo e a Angelo Teodoro Villa professore di eloquenza greca e latina
eletto rettore “in abito talare” dagli studenti del 1775 sono dedicati
due distinti capitoli. Del primo don Mosa ricorda il profilo “di alto
spessore culturale che la storia sembra aver dimenticato” e i diversi ruoli
ricoperti, mentre del secondo, “uomo e studioso da riscoprire”, ricorda
le vicende culturali e universitarie che lo videro protagonista e la sua
amicizia con Giuseppe Parini. Con lavoro di cesello storico molto curato ed
accurato, frutto di passione, dedizione e competenza, don Michele Mosa fa
conoscere “le vicende passate della Chiesa che sta in Pavia”, mettendo
bene in evidenza – come rileva don Gianfranco Poma nella postfazione – quella
che potrebbe essere considerata la sua caratteristica particolare: “essere
città di cultura”. È l’auspico e l’augurio che questa vocazione, sulla
scorta delle vicende storiche documentate in Tonache in Università,
riceva nuovo ed importante impulso.
Michele Mosa
Tonache in Università
il Ticino. Pag. 80. s.i.p.
CAMMINAVANO PER CORSO GARIBALDI
Volume a cura di William Posla.
Succede molto spesso
di pensare ai “grandi” come a personaggi più che a persone, quasi a degli ufo
che siano per sbaglio atterrati sulla Terra.
Invece… percorrono le strade che tutti noi calpestiamo, si
fermano agli stessi angoli, contemplano gli stessi panorami, siedono sulle
stesse panchine.
Ecco la grande scoperta che fa chi legge questo “libricino”:
scopriamo che dietro a ogni nome c’è sempre un volto, una storia, una vita
vera.
Scopriamo che, se rallentiamo il passo, sentiamo ancora la
presenza di questi “grandi”, uomini e donne che ci invitano a fare anche delle
nostre “piccole” vite dei capolavori. Di più: ci ricordano che sono già dei
capolavori.
E, se il primo sentimento è allora il ringraziamento a
William per il suo lavoro, tanto semplice quanto interessante, il secondo è
quello di riscoprire il volto delle persone che incontriamo.
Ma fondamentale – credo – sia imparare a valorizzare e
aiutare a crescere gli uomini e le donne che “camminano in corso Garibaldi”.
E non solo.
Michele Mosa
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