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giovedì 22 novembre 2012

Anno IV n. 42



DON ANDREA E DON ROBERT, DUE NUOVI PRETI PER LA CHIESA PAVESE
Sabato 24 novembre, Andrea Nanni e Robert Fundafunda Mpia
saranno ordinati sacerdote, alle ore 10, in Duomo. Una “prima volta” per la Cattedrale, dopo la solenne riapertura.
Entrambi riceveranno l’imposizione delle mani da parte del Vescovo mons. Giovanni Giudici.

IL CONCILIO VATICANO II: LA COSTITUZIONE LUMEN GENTIUM
Giovedì 22 novembre 2012 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum
Mons. Gianfranco Poma condurrà un conversazione su:
Il Concilio Vaticano II: La Costituzione Lumen Gentium


CALENDARIO DI SAN LUCA
Venerdì 23 novembre ore 19,00-21,30
“Cultura contemporanea e fede”
“Fondazione Bianchi Casalone” Pavia, via Menocchio 43
 “Il ministero laicale secondo il Concilio Vaticano II”
Introduce la riflessione mons.Giovanni Giudici
Per chi volesse prepararsi all’argomento oggetto della riflessione si suggerisce la lettura della Lettera pastorale del Vescovo “Un popolo di testimoni luminosi nello splendore della verità”


I MARTEDI DELLA CATTEDRALE
Cattedrale di Pavia - ore 17.30
martedì 27 novembre 2012
don Fabio Besostri
I Vescovi della Cattedrale card. Sforza - card. Riboldi - mons. Ballerini

martedì 4 dicembre 2012
mons. Giovanni Giudici
la Cattedrale: cuore del vescovo


TEMPO DI AVVENTO
Il gruppo MEIC invita a partecipare a due incontri ormai consueti nel tempo di Avvento:
La fede nel Vangelo di Giovanni
riflessioni proposte da Don Giulio Lunati
martedì 27 novembre e martedì 11 dicembre alle ore 18.00
sala Paolo VI del Seminario - Via Menocchio, 26 Pavia


FESTA DI S. ANDREA
VENERDÌ 30 NOVEMBRE 2012
Ore 10.00 S. Messa presieduta da S.E. Mons. Giovanni Giudici
Ore 11.15 Conferenza del prof. don Fabio Besostri “Una formidabile stagione: il seminario e la diocesi di Pavia nell’episcopato di Agostino Gaetano Riboldi (1877-1901)”


“DATE VOI STESSI DA MANGIARE”
Preghiera di tutta l’AC diocesana
Sabato 1 dicembre 2012
- ore 18.45
Basilica di S. Salvatore – Pavia
ragazzi, giovani e adulti insieme in occasione del rinnovo dell’adesione
guidata da don Paolo Pelosi con gli Assistenti don Stefano Sabbioni e don Davide Diegoli


GIORNATA EUROPEA DELLE PERSONE DISABILI
RSD San Gerolamo Emiliani Via Vivai, 21 – Pavia
Lunedì 3 dicembre ore 15,30
Santa Messa celebrata dal Vescovo Mons. Giovanni Giudici in occasione della Giornata Europea delle Persone Disabili

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 23 novembre, il titolo della copertina è "L'entusiasmo dei giovani nelle sfide al futuro. Università e Oratorio i luoghi in cui crescere". Al tema sono dedicate due pagine all'interno del settimanale.
"Università di Pavia: la scelta della facoltà dettata anche dagli ideali".
"Oratorio don Orione: quando i ragazzi maturano a contatto con il disagio".
Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato da don Andrea Migliavacca, rettore del Seminario, è titolato "Vivere il Vangelo per promuovere le vocazioni". Della prossima Giornata del Seminario si occupa una pagina del giornale diocesano, con le testimonianze di tre seminaristi che raccontano la loro esperienza in parrocchie della diocesi.
"Il Duomo di Pavia, un progetto nuovo": l'intervento della prof. Luisa Giordano a "i martedì della Cattedrale".
"Una speranza nel dolore innocente": Alessandra Sangalli, avvocato di Pavia, ha scritto il libro "Nato al cielo. La storia di Edoardo" a dieci anni dalla scomparsa di suo figlio. Sabato 24 novembre si parlerà del tema in un incontro, alle 21, all'istituto Maria Ausiliatrice di Pavia.
"La casa di riposo "Pertusati", un esempio di attenzione a chi soffre": nell'anniversario della morte del vescovo che donò i suoi averi per far costruire la struttura, il presidente Sergio Contrini ha ringraziato i benefattori, i dipendenti e i volontari.
A Binasco la visita pastorale del vescovo dal 26 novembre al 2 dicembre.
Intervista al sindaco. Le voci del paese, con le preoccupazioni per il futuro dei giovani e il commercio locale.
Giussago, la visita di mons. Giovanni Giudici alla scuola materna e in Comune.
"Quando la musica aiuta i bambini a costruire un futuro": a otto anni dal rapimento a Bagdad, Simona Torretta è volontaria in Guatemala.
Il pellegrinaggio in Terra Santa con la guerra alle porte: don Armando Curti racconta la paura vissuta durante il viaggio con le guide bibliche.
"Aiutiamo i giovani che vogliono impegnarsi nella vita civile e politica delle nostre comunità": presentata la "Scuola di cittadinanza e partecipazione" promossa dall'Ufficio sociale e del lavoro della diocesi di Pavia in collaborazione con diverse associazioni. Gli incontri inizieranno in gennaio.
Donare il cordone ombelicale, gesto gratuito e di grande valore. Parte la campagna del Rotary Club Certosa: depliants in tutte le farmacie di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca, gli appuntamenti, le lettere in redazione, la pagina dei libri, le rubriche e lo sport.

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Il nuovo libro di Francesco Cataluccio, L'ambaradan delle quisquiglie, è un piacevole mix "di idee, biografia e autobiografia, e racconto". In brevi e curiose voci l'autore narra "situazioni da lui vissute o riportate, di incontri memorabili, di notizie storiche tragiche e comiche, di casi e personaggi esemplari" che riguardano la sua infanzia, avventure e peripezie di scrittori e bizzarri personaggi, ma anche divagazioni e memorie, letteratura e storia. E tra le righe di ogni voce c'è quasi sempre anche un'acuta e ironica riflessione sulla vita. Il fondale di questo "singolare inventario dai molti sapori" è spesso offerto dalle multiformi espressioni della cultura Mitteleuropa: "i popoli, i villaggi, i quartieri di città grandi, i ghetti brulicanti, le religioni minoritarie ed eretiche, i poeti patrioti simbolici, i romanzi e i film". Da Ambaradan a Zittito, passando per Biciclette, Camminare, Fotografia, Identità, Laguna, Matematico, Oblio, Quisquiglie, Salcicce, Tempo, Umanesimo, Vento e molto altro ancora, l'autore compone, con la sua accattivante scrittura, un repertorio "di cose trovate e organizzate" in una sapiente trama di richiami. In Ambaradan Cataluccio spiega l'origine di questa espressione che deriva dal nome della battaglia di Amba Aradam, combattuta dagli italiani in Etiopia nel febbraio del 1936 dove "le truppe italiane erano alleate con alcune tribù locali ma, a seconda delle trattative in corso, alcune di queste si schieravano a loro volta con il nemico, per poi riaffiancare i soldati italiani". Parlando della Bora Cataluccio scrive che "Trieste è stata una città ostinatamente e orgogliosamente legata all'Italia, ma in fondo poco italiana" e che "l'Italia del Novecento è debitrice a Trieste degli architravi della modernità: dalla poesia, alla letteratura, alla psicanalisi, all'arte" perché nonostante gli scontri e i lutti "nel nefasto periodo fascista, a Trieste si è praticata un'idea d'identità multiculturale, quanto mai necessaria e auspicabile al giorno d'oggi". In Don Chisciotte lo scrittore afferma - facendo forse dell'autoironia sul libro - che "ogni essere umano, dal momento in cui raggiunge una coscienza di sé, cerca di mettere ordine nel disordine che gli sta attorno; si sforza di trovare un suo bandolo nella matassa aggrovigliata dell'infinità di sensazioni che ogni giorno lo investono". Tra le "cose trovate e organizzate" presenti nel volume, meritano di essere ricordate le voci Laguna e Letteratura: la prima perché è un toccante omaggio a Venezia, la seconda un'elegia alla passione della lettura. La voce Sillabario contiene, come una simpatica matrioska, la cifra letteraria e la verosimile sintesi di L'Ambaradan delle quisquiglie. Parlando del libro Abbecedario del poeta Czeslaw Milosz, Cataluccio scrive: "oltre che uno degli esiti più riusciti della sua prosa ... in questo sillabario, ricco di saggezza e pietà, si ammirano alcuni ritratti di amici di infanzia, per la loro grande intensità emotiva, ma anche le figure di colleghi, artisti, filosofi e politici, evocati con chiave narrativa originale, alla luce del suo rapporto con loro".
Francesco M. Cataluccio
L'ambaradan delle quisquiglie
Sellerio. Pagine 200. Euro 13,00

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