Giovedì 11 dicembre torna l’ “AperTicino”
Giovedì 11 dicembre alle
18.30, al bar Schnauzer di via Mascheroni 24 a Pavia, torna l’appuntamento con
l’“AperTicino”, l’iniziativa promossa dalla diocesi, dall’Azione Cattolica, dal
settimanale “il Ticino” e da Radio Ticino Pavia. Il dialogo, su temi di
attualità, sarà introdotto da Alessandro Repossi, direttore de “il Ticino” e di
Radio Ticino Pavia, e animato da mons. Gianfranco Poma e da Paolo Montagna,
presidente dell’AC di Pavia.
Incontri in Duomo verso il Natale
Incontri in Duomo verso il Natale
Nel Duomo di Pavia sono in
programma diversi incontri in preparazione al Santo Natale. Giovedì 11
dicembre, alle 17.30, Mimma Rossi parlerà de “Il Natale nella poesia e
nella narrativa italiana”. Martedì 16 dicembre, alle 17.30, per il ciclo
dei “i martedì della Cattedrale” sul tema “Dalla creazione all’incarnazione –
Incontri d’Avvento”, mons. Gianfranco Poma parlerà de “Il Vangelo di Luca”.
“Chiesa, evangelizzazione e liturgia”
“Chiesa, evangelizzazione e liturgia”
Sabato 13 dicembre, alle
15 nell’Oratorio della parrocchia della Sacra Famiglia di Pavia, si terrà
l’incontro dal titolo “Chiesa, evangelizzazione e liturgia: vie dell’umanesimo
cristiano (ricordando Montini Arcivescovo di Milano)”. Il relatore sarà mons.
Adriano Caprioli, vescovo emerito di Reggio Emilia-Guastalla. L’appuntamento è
promosso all’interno del percorso formativo per operatori pastorali laici.
La difesa del bene comune nella dottrina sociale della Chiesa
Il terzo incontro della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione si svolgerà il prossimo sabato 13 dicembre e inizierà alle ore 15 precise presso la sala della Cappella del Sacro Cuore, in via Colombo, zona Ticinello.
La difesa del bene comune nella dottrina sociale della Chiesa
Il terzo incontro della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione si svolgerà il prossimo sabato 13 dicembre e inizierà alle ore 15 precise presso la sala della Cappella del Sacro Cuore, in via Colombo, zona Ticinello.
Simona Beretta e don Walter
Magnoni interverranno sul tema “La difesa del
bene comune nella dottrina sociale della Chiesa”
Durante la prima parte
dell’incontro interverrà anche il nostro Vescovo, mons. Giovanni Giudici,
che porterà un saluto e un messaggio di augurio.
Il programma prevede:
15:00: Interventi di Simona
Beretta e don Walter Magnoni, saluto di mons. Giudici
16:30: Coffee break e
discussione informale
17:00: Discussione, domande e
conclusione dei relatori
18:00: Conclusione dell’incontro
il ritiro dei familiari del clero
Martedì 16 dicembre, alle
9.30 nel Seminario di via Menocchio a Pavia, si rinnova l’appuntamento del
ritiro per i familiari del clero pavese e per i collaboratori dei sacerdoti. Il
programma prevede: alle 9.30 la recita delle lodi e la lettura di un brano di
Vangelo; alle 11 il Santo Rosario; alle 11.30 la Santa Messa; alle 12.30, per
chi lo desidera, il pranzo.
Incontro culturale a S.Primo
Incontro culturale a S.Primo
La
parrocchia di San Primo organizza, martedì 16 dicembre alle 15 nella
sala parrocchiale, un incontro tenuto dal dott. Marino Riva sul tema “La storia
dei Cistercensi nelle tele del pittore Vicente Carducho nel monastero di El
Paular in Spagna”. La partecipazione è aperta a tutti.
“Lectio sul Libro di Qohelet” a Canepanova
Mercoledì 17 dicembre,
nella chiesa di Santa Maria Incoronata di Canepanova a Pavia si terrà l’ultimo
appuntamento del ciclo “Lectio sul Libro di Qohelet”. Don Roberto Vignolo,
docente di Teologia biblica e di Esegesi dell’Antico Testamento alla Facoltà
Teologica dell’Italia settentrionale di Milano e al Seminario vescovile di
Lodi, affronterà una “Lettura in chiave cristologica e cristiana di Qohelet”.
Il programma prevede alle 19.30 il ritrovo nel coro per la preghiera del
Vespro, alle 20 la cena in convento e alle 21 la Lectio in chiesa.
la scuola di preghiera
la scuola di preghiera
Mercoledì 17 dicembre,
alle 18 nella Cattedrale di Pavia, torna la Scuola di Preghiera. Don Giulio
Lunati proporrà una riflessione sul tema “Il Vangelo nelle periferie (Lc 2,
1-20)”.
Natale del CSI a TRivolzio
Giovedì 18 Dicembre la Parrocchia di Trivolzio accoglierà, alle ore 21.00, la celebrazione del Natale CSI.
Natale del CSI a TRivolzio
Giovedì 18 Dicembre la Parrocchia di Trivolzio accoglierà, alle ore 21.00, la celebrazione del Natale CSI.
Due i momenti della serata: la
Santa Messa alle ore 21.00 celebrata dal Consulente Provinciale CSI don Michele
Sozzani e - al termine - lo scambio di auguri nel salone del Centro Giovanile
ove avverrà la presentazione del calendario CSI con le immagini di Stefano
Mauri e la presentazione del filmato sul decalogo della "felicità" e
altre immagini CSI curate da Rosella Bressani.
chiusura degli uffici di curia
Gli uffici di curia resteranno chiusi per le festività natalizie da lunedì 22 dicembre a giovedì 1 gennaio. Saranno aperti venerdì 2 e sabato 3 gennaio. Riapriranno poi mercoledì 7 gennaio.
La Messa della mattina di Natale in Duomo in diretta a Radio Maria
Verrà trasmessa in diretta a
Radio Maria la Santa Messa della mattina di Natale nel Duomo di Pavia. Di
conseguenza la celebrazione, eccezionalmente, sarà anticipata alle 10.30
rispetto all’orario consueto delle 11.
28 DICEMBRE 2014 - 1 GENNAIO 2015: CAPODANNO ALTERNATIVO A CAMALDOLI
28 DICEMBRE 2014 - 1 GENNAIO 2015: CAPODANNO ALTERNATIVO A CAMALDOLI
Dal 28 dicembre al 1° gennaio si
terranno le Giornate di Fine Anno per Universitari (dai 20 ai 35 anni) della
F.U.C.I. che vedranno la partecipazione del prof. André Wenin, il quale ci
aiuterà a meditare sul ciclo di Abramo nella splendida cornice del monastero di
Camaldoli.
Potremo così vivere insieme la
fine dell'anno e l'inizio di un nuovo tempo in amicizia, approfondimento della
fede e nella preghiera
vivendo un "capodanno
alternativo". L'invito a partecipare è rivolto a tutti i giovani.
Quote di partecipazione (portare
sacco a pelo o lenzuola): euro 150 (dalla cena del 28/12 al pranzo del 1
gennaio).
Info: santak@email.it - don Riccarso
Santagostino Baldi 340 7307393
oppure visita www.camaldoli.it. Iscrizioni entro e non
oltre il 13 dicembre.
GLI SPORTIVI CSI PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA'
Il Consiglio di Comitato CSI riunitosi giovedì 4 Dicembre ha deciso di sensibilizzare tutte le Società Sportive affiliate invitandole a raccogliere generi alimentari (scatolame, pasta, riso, latte a lunga
GLI SPORTIVI CSI PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA'
Il Consiglio di Comitato CSI riunitosi giovedì 4 Dicembre ha deciso di sensibilizzare tutte le Società Sportive affiliate invitandole a raccogliere generi alimentari (scatolame, pasta, riso, latte a lunga
conservazione)
ed a consegnarli presso le sedi CSI di Pavia (Viale Lodi
20) o
Vigevano (Via Madonna Sette Dolori 31) o ancora nei luoghi ove si celebrerà il
Natale CSI: a Vigevano il 15, a Lungavilla il 16 ed a Pavia (Trivolzio)
il 18 tutte con inizio alle ore 21.00.
E' un invito
- sottolinea il Presidente CSI Contrini - che è rivolto a tutti quanti
desiderano aiutare le famiglie in difficoltà.
Quanto
raccolto sarà consegnato alle rispettive Caritas Diocesane di Tortona, Vigevano
e Pavia.
CIAK si gira: l’amicizia diventa cinema
L’Associazione Genitori (AGEN) propone la proiezione di alcuni film sul tema dell'amicizia.Le proiezioni si terranno presso il salone-teatro dell’Istituto San Giorgio (ingresso Via Bernardino da Feltre):
Domenica 30
novembre ore 15,30 – Madagascar 3
Domenica14 dicembre ore 15,30 – Arrietty il mondo segreto sotto il pavimento
Domenica14 dicembre ore 15,30 – Arrietty il mondo segreto sotto il pavimento
Domenica 11
gennaio ore 15,30 – Frozen il regno di ghiaccio
Per maggiori informazioni: http://www.agenpv.it
900 ANNI DI ARTE
Per maggiori informazioni: http://www.agenpv.it
900 ANNI DI ARTE
Concorso d'arte per San Michele
Premio San Michele 2014 - I Edizione
Premio San Michele 2014 - I Edizione
Arte e architettura a San
Michele: una sinergia che si rinnova per recuperare un glorioso passato e
proiettarlo nel futuro, grazie alla I Edizione del concorso: '900 ANNI DI
ARTE'.
Si tratta di una felice
iniziativa promossa dalla sezione di Pavia di 'Aperti per Voi' del Touring Club
Italiano, in collaborazione con la Parrocchia di San Michele, che insieme hanno
organizzato un vero e proprio concorso d’arte per raccogliere fondi e
finanziare la manutenzione e il restauro della Basilica di San Michele. Il
progetto coniuga la volontà di proteggere e valorizzare la basilica a quella di
promuovere un rinnovamento dell’espressione artistica da/ad esso ispitata.
Da novecento anni, infatti, la
bellezza della Basilica di San Michele stupisce fedeli, cittadini e forestieri
ed è fonte continua ispirazione per pellegrini, viaggiatori, letterati e
artisti.
San Michele Maggiore è un
mirabile esempio di romanico lombardo, un tesoro unico nel cuore della città, e
un punto di riferimento per i pavesi, che attraverso i secoli ha mantenuto
immutato il suo fascino, ma purtroppo non il suo stato di conservazione.
Et voilà, allora, la prima
edizione di questo concorso, a cui si spera ne seguiranno altre, fino a
diventare un appuntamento atteso e amato dai pavesi (ma non solo) e dagli
artisti coinvolti.
Al concorso sono ammesse opere
di diversa natura (fotografia, disegno, scultura, collage, installazioni,
ecc.), ma unite dalla loro comune ispirazione: San Michele maggiore appunto.
Tutte le opere, ognuna unica
nella sua personale interpretazione e restituzione artistica della basilica,
verranno donate alla Parrocchia di San Michele, e quindi esposte per due
settimane, dal 16 dicembre (inaugurazione della mostra) alla vigilia di Natale,
presso la sala polifunzionale Santa Maria Gualtieri, in Piazza della Vittoria,
dove tutti potranno visitarle e, volendo, esprimere una (pre)offerta, in vista
del momento culminante dell’iniziativa che si terrà il sabato seguente.
La sera di
sabato 20 dicembre 2014, infatti, una giuria d’eccezione composta dal notissimo
maestro Athos Collura, dall’affermato artista di origini pavesi Stefano
Bressani e dal fotografo di fama internazionale Graziano Perotti, selezionerà
le tre opere migliori e verrà assegnato il Premio San Michele di questa prima,
ma non certo ultima, edizione del concorso. Di seguito si svolgerà la cerimonia
di premiazione, dopo la quale le opere verranno assegnate al miglior offerente.
Naturalmente, il ricavato servirà a finanziare interventi di manutenzione e
restauro sulla basilica di San Michele.
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole
della provincia da venerdì 12 dicembre, il titolo della copertina è "Cnao:
un'eccellenza pavese da salvare". All'argomento è dedicata una pagina
all'interno del settimanale, con l'intervista a un paziente giunto a Pavia
dalla Calabria per farsi curare nella struttura di adroterapia oncologica di
Pavia.
Il titolo dell'editoriale,
firmato da mons. Gianfranco Poma, è "Non rubare": un'analisi che
prende spunto dall'inchiesta giudiziaria sul Comune di Roma. Sempre dalla prima
pagina parte il commento del direttore Alessandro Repossi dal titolo "Un
giornale dalla parte delle famiglie e delle buone idee": un articolo
dedicato proprio a "il Ticino" che in queste settimane ha lanciato la
campagna abbonamenti per il 2015.
"Il Ticino" lancia il
concorso "Vota il tuo volontario": l'iniziativa del settimanale fino
a venerdì 3 aprile 2015.
Aler Pavia risana 112 alloggi e
inaugura un centro diurno a San Lanfranco: l'iniziativa fa parte di un progetto
presentato dal Centro Servizi Formazione.
"Cervelli in fuga": intervista
a Cosimo Lacava, il ricercatore pavese che ha scritto al presidente Giorgio
Napolitano.
Vaccino antinfluenzale, dai
pavesi nessun calo nella richiesta.
"Impariamo a vivere
seguendo l'esempio di San Siro": nel pontificale del 9 dicembre il vescovo
Giovanni Giudici ha lanciato l'iniziativa del "Compralavoro".
Comunione e Liberazione:
testimonianze, emozioni e racconti di vita per il 60esimo anniversario del
gruppo pavese.
Torna il "Concorso
presepi" promosso dal settimanale "il Ticino": inviate le
immagini dei vostri presepi entro il 6 gennaio 2015 all'indirizzo repossi@ilticino.it
Completano questo numero de
"il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi
di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri.
In occasione del Natale le Edizioni Paoline e San Paolo hanno
pubblicato in coedizione un bel libro strenna: La tenerezza di Dio.
L'opera è curata da Giovanna Parravicini e presenta una raccolta di immagini
sacre appartenenti al Museo dell’Icona Russa e alla collezione Intesa San Paolo
di Vicenza. Nell'introduzione la ricercatrice presso la Fondazione Russia
Cristiana rileva che "nessuna arte è tanto rispondente al dramma
dell’uomo di oggi quanto l’icona" perché "il «sacrum»,
l’oscuro mistero protagonista di tutte le religioni dell’umanità, nell’icona
assume un Volto, una carne, si fa compagno di cammino" e "l’uomo
di oggi, così assediato dalla tremenda, sottile tentazione di soccombere al
senso di solitudine e di sconfitta ha bisogno, più che di ogni altra cosa, di
tenerezza". La parola «tenerezza», fa notare la collaboratrice
con la Nunziatura Apostolica di Mosca e consultore del Pontificio Consiglio
della Cultura, "riecheggia con sorprendente frequenza e intensità nel
magistero di papa Francesco", rilevando come "nel linguaggio
iconografico questo termine descrive un’immagine che costituisce la suprema
sintesi del rapporto che stringe il Creatore alla sua creatura". La
storia della salvezza, spiega la responsabile della rivista La Nuova Europa,
"è la storia di questa «tenerezza combattiva» con cui Dio crea
l’universo e vi colloca al centro l’uomo e la donna, e ne accompagna le vicende".
Seguendo le «tappe» di questa storia la curatrice decodifica e rende
fruibile a tutti «l'Amore» contenuto e narrato nelle icone russe. Ogni
capitolo si apre con le parole di Papa Francesco cui segue una breve premessa e
prosegue - icona dopo icona - con gli approfondimenti biblici, spirituali,
storici e artistici. Il primo ha come tema L’icona della Maternità, figura
della tenerezza. Dopo aver ricordato che "l'Oriente cristiano ha
fatto della tenerezza il segno distintivo per eccellenza della Vergine",
Giovanna Parravicini afferma che "l'icona della divina maternità
racchiude in sé ed esprime con pregnanza tutta particolare la pienezza del
Mistero redentivo" soffermandosi poi su altre immagini tra cui la
preziosa Madre di Dio di Kazan' e la sua tormentata storia. Nella
sezione che riguarda La tenerezza di Dio nell’Antica Alleanza
commentando le icone Madre di Dio del Segno, Lodi dei Profeti alla Madre di
Dio e Madre di Dio del Roveto ardente, l'autrice rileva "che
talvolta nelle icone a profonde verità teologiche si mescolano pie leggende e
tradizione legate a vicende locali come nel caso dell'icona Madre di Dio di
Suja". Del capitolo La tenerezza che si fa cammino umano: la
famiglia citiamo il commento all'icona Concezione della Madre di Dio
di Pskov in cui sono raffigurati i genitori di Maria "strettamente
abbracciati, con lo sguardo fisso l'uno negli occhi dell'altro": "non
vi è nulla di spiritualistico, di astratto nell'icona; nessun aspetto
dell'umanità viene censurato o mortificato, bensì trasfigurato dall'amore
divino che lo purifica e lo rende vero". Nel gruppo di icone
raggruppato sotto il titolo «e venne ad abitare in mezzo a noi» molto
significativa è la Sinassi che ricorda come "il giorno
successivo al Natale la Chiesa d'Oriente celebra ancora la festa più antica più
antica che si conosca della Vergine Maria, la sua Sinassi, cioè la sua profonda
unità con il Salvatore". Ne La tenerezza di Dio, porta aperta sul
Regno è preso in esame "il tema della vecchiaia e della morte, così
rifuggito ed esorcizzato dalla cultura moderna" che invece, scrive la
curatrice, "nell'icona viene letto come istante ultimo di un abbraccio
che segna il passaggio dall'altra riva, cioè alla verità della vita"
ben rappresentato nella Presentazione al tempio di Gesù Bambino in cui
spicca "la tenerezza con cui il vecchio Simeone contempla e accoglie
trepidante fra le braccia il bambino" e il culmine è "l'abbraccio
fra la creatura e il suo Creatore" presente nelle icone Dormizione
della Madre di Dio. Sono quindi esaminate icone come Crocifissione ("qui
non vediamo il pathos drammatico della scena in cui Cristo viene inchiodato
alla croce, bensì la rappresentazione di una preghiera colma di sofferenza ma
al tempo stesso di luminosa pace"), Deposizione dalla croce ("si
rinnova qui il gesto della tenerezza e non c'è posto per lo strazio
fisico") e Resurrezione ("il culmine della tenerezza di
Dio, il coronamento della missione salvifica dell'umanità"). Infine ne
La tenerezza come lode, luce ed esultanza, prendendo spunto dalle parole
di Papa Francesco «Non dobbiamo avere paura della bontà, della tenerezza»,
Giovanna Parravicini commenta le icone Giudizio universale, Esamerone
e Protezione della Madre di Dio. Tra le suggestioni e le sensazioni
provate sfogliando il volume, una in particolare ci sembra da evidenziare. Se è
vero, come scrive la curatrice, "che le icone sono immagini «non
dipinte da mano umana» ma scritte dalla sapienza della Chiesa per testimoniare
lo sguardo con cui Dio si affaccia sul reale e lo abbraccia nella sua dimensione
ultima, vera, umana perché divina", la lettura dei commenti e la
contemplazione delle immagini sacre aiutano a far percepire che la tenerezza di
Dio "non è un sentimento, ma un fatto, un avvenimento, un Protagonista
che ha plasmato l’universo nel quale viviamo e conduce potentemente il corso
della storia".
Giovanna Parravicini
La tenerezza di Dio
Paoline / San Paolo. Pagine 190 ill. Euro 28,00
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