Mercoledì delle Ceneri
Mercoledì 18 febbraio 2015
alle ore 21.00
Processione quaresimale dal Seminario al Duomo
In Cattedrale liturgia della Parola con rito delle imposizione delle Ceneri
Processione quaresimale dal Seminario al Duomo
In Cattedrale liturgia della Parola con rito delle imposizione delle Ceneri
La formazione per gli animatori dei gruppi d’ascolto
Il Servizio per l’Apostolato
Biblico propone agli animatori dei gruppi d’ascolto della Parola, il secondo e
ultimo incontro di formazione sul Vangelo di Matteo sul tema “La misura
dell'amore vero” con riferimento alla scheda n.11 Mt 27,45-56.
Gli
incontri come sempre sono vicariali: per il vicariato II – giovedì 12 febbraio
alle 21 presso la Casa d'Accoglienza di Belgioioso; per i vicariati III e IV -
giovedì 19 febbraio alle 21 presso la Casa Parrocchiale di Certosa.
XXIII
Giornata MOndiale del Malato
SABATO 28 FEBBRAIO,
ore 15.30 - chiesa del Sacro Cuore
Riflessione e preghiera guidata dal Vescovo per i volontari
MARTEDÌ 10 MARZO,
ore 9.30 – Collegio Borromeo di Pavia
Convegno "La comunicazione con il paziente" organizzato
dall’Associazione San Riccardo Pampuri onlus insieme all’Ordine Ospedaliero dei
Fatebenefratelli
Pavia,
“Luci e Ombre in San Michele”, una mostra fotografica per ricordare don
Giuseppe Orticelli
Per
ricordare don Giuseppe Orticelli, parroco indimenticabile di San Michele dal
2000 al 2007, come di consueto, viene organizzata una mostra fotografica. La
mostra, dal titolo “Luci e Ombre in San Michele”, si svolgerà nella cripta
della chiesa dal 15 febbraio all’8 marzo. Sono ormai quattro anni che si ripete
questo evento con nuove proposte e nuove adesioni; quest’anno si è voluto
riunire due aspetti che riguardano la figura di don Giuseppe, il suo legame con
San Michele e la sua passione per la fotografia.
Il curatore della mostra è William Posla, delegato per l’archivio di San
Michele, da sempre impegnato nell’organizzazione di eventi in favore della
parrocchia.
Gli orari della mostra sono i seguenti: lunedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle
15:00 alle 17:00, dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 17:00 e la domenica
dalle 9:00 alle 10:00 e dalle 12:00 alle 16:00.
Le foto presentate sono di: Susanna Cantù, Monica Ferrari, Salvatore
Marcianò, Alessandro Posla, Caterina Prezioso, Giacomo Raimondi, Simone Ruzza,
Mario Scognamiglio, Elisa Torselli, Giovanni Vaccari e Fabrizio Vicini. Si
tratta di fotografi non professionisti che si dedicano alla fotografia per
passione o per hobby.
L’inaugurazione della mostra avverrà il 15 febbraio dopo la S. Messa delle ore
10:30 in suffragio di don Giuseppe Orticelli.
S.C.
La
Divina Commedia: l'umana avventura di Dante parla all'uomo del nostro tempo
Martedì 17 febbraio
2015 - ore 21.15
Aula del ’400 - Pavia
A 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, siamo condotti alla sorprendente
scoperta dell'attualità della Divina Commedia che incontra l'esperienza
quotidiana di ognuno Conversazioni con Franco Nembrini
Appassionato dantista e autore di diversi libri sulla Divina Commedia, ha
ispirato le celebri letture pubbliche di Roberto Benigni.
Evento organizzato da: Associazione Genitori Scuola Arcobaleno – Studium
Reset, Associazione di aiuto allo studio – AGeSC, Associazione Genitori Scuole
Cattoliche – Tirocinio Formativo Attivo
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole
della provincia da venerdì 13 febbraio, il titolo della copertina è "Asm:
la battaglia di Pavia". Il tema viene poi approfondito con servizi e
interviste all'interno del settimanale.
Dalla prima pagina parte
l'editoriale firmato dal vescovo Giovanni Giudici dal titolo "I cattolici
cittadini di una società multireligiosa": un'analisi che prende spunto
dalla recente legge approvata dalla Regione Lombardia sui "Principi per la
pianificazione delle attrezzature per i servizi religiosi". E sempre dalla
prima pagina parte il commento, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal
titolo "Ma a Pavia chi difende i diritti dei cittadini?": una
riflessione dopo i cortei che sabato 7 febbraio hanno paralizzato il centro
storico di Pavia.
Economia: l'uscita dalla crisi?
Una bugia. Scetticismo dei pavesi sulle prospettive di ripresa. L'analisi del
professor Alberto Majocchi: "Aiutiamo la gente a spendere".
Legge 104, "record" a
Pavia. In Comune ne usufruisce circa il 20 per cento dei dipendenti a fronte
del 10 per cento della media nazionale.
Via Milazzo in Borgo Basso: la
giunta di Pavia vuole ripensare la viabilità.
L'anniversario: Almerigo
Apollonio ricorda la tragedia delle Foibe che costò la vita a 10mila italiani.
San Valentino: "La nostra
storia d'amore è più forte di ogni barriera". Fabio Pirastu, disabile e
presidente dell'Uildm di Pavia, è sposato da 7 anni con Laura.
Quaresima: le iniziative della
diocesi di Pavia. I bambini riflettono "giocando" con carta e
penna.
Da domenica 15 febbraio il
vescovo Giovanni Giudici in visita pastorale alla parrocchia dello Spirito
Santo di Pavia.
Don Enzo Boschetti, un
"maestro di speranza": domenica 15 febbraio ricorre il 22°
anniversario della salita al Cielo del Servo di Dio.
Prosegue il viaggio de "il
Ticino" tra le società del Centro Sportivo Italiano di Pavia: Tennis Club,
cinque stelle nel palmares, molte anche in campo.
Completano questo numero de
"il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi
di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le lettere e la pagina dei libri.
"I classici sono sempre attuali perché hanno posto domande
profonde e originali che toccano la radice dei problemi e dei valori
umani". Sono le parole con le quali l'economista Luigino Bruni
introduce Cominciando dagli ultimi pubblicato dalla San Paolo.
L'autore è John Ruskin (1819-1900), scrittore e poliedrico studioso inglese.
Nella sua bella ed esaustiva introduzione (di cui questa presentazione è
debitrice), il professor Bruni afferma che il libro rappresenta "un
testo classico per le scienze sociali poiché ha fatto domande profonde e
originali all’economia del suo tempo, e continua a farne a quella del
nostro". Scritti agli albori della Seconda Rivoluzione Industriale, i
quattro saggi di Ruskin usciti ora in volume nella collana Classici del
pensiero cristiano danno "una definizione accurata e salda di cosa
sia la ricchezza" e dimostrano come "l’acquisizione di
ricchezza è possibile solo quando la società risponde a certe condizioni
morali" e "esistano virtù morali essenziali al suo
raggiungimento superiori alla tanto acclamata «legge di mercato»". Per
dare subito la cifra della bontà del libro di Ruskin, citiamo quanto egli
scrive sull'onesta: "non è una forza turbolenta che sconquassa le
orbite dell’economia, ma un’energia coerente e maestosa a cui le leggi
dell’economia devono sottomettersi se vogliono continuare evitando il
caos". Dopo aver rilevato come Ruskin non era un economista di
professione ma conosceva molto bene il dibattito economico del suo tempo e "il
vangelo e la tradizione biblica sono elementi essenziali e decisivi per
comprendere in profondità la sua critica al capitalismo", Bruni si
sofferma su due aspetti del pensiero di Ruskin "particolarmente
rilevanti, significativi e profetici per l’economia e la società del nostro
tempo". Il primo riguarda i moventi che spingono la persona al lavoro,
e in particolare al lavoro ben fatto. Ruskin scrive che l'uomo "è una
macchina che ha come forza motrice un’Anima" e per tali ragioni "la
più grande quantità di lavoro di questa strana macchina non si raggiungerà aumentando
il salario, mettendola sotto pressione o con qualche strano tipo di
combustibile fornito in quintali o tonnellate", ma "si otterrà
solo quando la forza motrice, cioè la volontà o lo spirito della creatura, sarà
portata alla maggior potenza grazie al combustibile adatto a lui: i
sentimenti". Il secondo riguarda la ricchezza. Luigino Bruni rileva
come in "pagine ricche di bellissimi brani e piene di colori, cultura e
intelligenza, Ruskin mette prima in discussione che la ricchezza sia un
concetto primitivo e semplice da definire, e dopo offre una gran mole di
argomenti per dirci che la ricchezza da sola non solo dice poco sulla vita
buona della gente e sulla loro felicità, ma dice male, a volte malissimo".
Bruni sottolinea come "chiunque oggi conosca un po’ del dibattito su
PIL e benessere troverà allora mille spunti per rafforzare e arricchire le
proprie idee" perché "se è vero che il PIL è considerato un
indicatore di ricchezza e, indirettamente, di benessere e forse di
felicità", per molti versi esso non indica "né la qualità
della vita né la democrazia né i diritti o le libertà di una nazione".
Tutto questo, annota ancora il professor Bruni, Ruskin lo sapeva molto bene,
mentre noi oggi forse "lo sappiamo meno e dobbiamo impararlo di
nuovo" argomentando dettagliatamente quanto poco dica il PIL riguardo
la salute economica e civile di un paese. A oltre centocinquanta anni di
distanza dalla loro uscita, gli scritti di John Ruskin (nei quali si possono
trovare altri interessanti e acuti spunti di confronto con la situazione
economica e con il clima sociale attuale) non hanno perso nulla "della
loro forza profetica e morale" e possono ancora aiutarci "a
riflettere sulla natura della ricchezza, del PIL, del benessere" per
cominciare davvero a pensare agli ultimi.
John Ruskin
Cominciando dagli ultimi
San Paolo. Pagine 128. Euro 12,00
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