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giovedì 20 ottobre 2016

Anno VIII n. 37


“Agostino nel pensiero del ‘900”
La Basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro a Pavia ospita un ciclo di incontri dal titolo “Agostino nel pensiero del ‘900”. Il secondo appuntamento si terrà
venerdì 21 ottobre, alle 18, con l’intervento del prof. Antonio Pieretti sul tema “Pluralismo delle culture (la proposta di Agostino)”.


S. Rosario meditato con il vescovo Corrado
Anche negli ultimi due sabati del mese (22 e 29 ottobre) si terrà il S. Rosario meditato con il vescovo Corrado Sanguineti.
L’appuntamento è alle 7 al Ponte Coperto, per pregare in cammino sino a S. Maria delle Grazie dove viene celebrata la S. Messa.


La Diocesi celebra la Giornata Missionaria Mondiale ricordando mons.Angelo Ramazzotti

Domenica 23 ottobre la Chiesa celebra la 90ª Giornata Missionaria Mondiale. Istituita nel 1926 da Papa Pio XI su sollecitazione dell’Opera della Propagazione della Fede, la giornata intende sensibilizzare tutti i fedeli all’apertura del cuore, alle esigenze spirituale della missione e ad impegnarsi con gesti concreti di solidarietà a sostegno delle giovani Chiese. Anche la Diocesi di Pavia celebra questo appuntamento con due iniziative:
sabato 22 ottobre alle 21.00 in Cattedrale si tiene la Veglia Missionaria con la testimonianza di Padre Bernardo Cervellera (missionario del Pime e direttore di Asia News); domenica 23 ottobre alle ore 17.00 in Cattedrale si tiene la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Corrado Sanguineti. Durante la messa verrà letto il Decreto sulle Virtù del Venerabile Servo di Dio Angelo Ramazzotti, vescovo di Pavia dal 1850 al 1858.


Madre Teresa - VITA, SPIRITUALITÀ E MESSAGGIO
Da sabato 14 a domenica 23 ottobre la mostra "MADRE TERESA - Vita, spiritualità e messaggio" sarà esposta nella Chiesa del Carmine. E' possibile avere visite guidate gratuite proposte dal Centro Culturale Giulio Bosco, inviando una mail a nenebos@alice.it o telefonando al 3492361331. Ingresso libero.


Incontro per i chierichetti delle medie e delle superiori
Lunedì 24 ottobre dalle ore 16.15 alle ore 21.15 si terrà presso il Seminario Vescovile il primo incontro diocesano per i chierichetti delle medie e delle superiori. Il programma prevede la Messa con la comunità del Seminario, un incontro formativo e di gioco e la cena per cui si chiede di portare un piatto da condividere. Portare l'abito liturgico.


Gli incontri di preghiera degli Amici del Seminario
Lunedì 24 ottobre, al Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, alle 17 riprendono gli incontri di preghiera degli Amici del Seminario con la Santa Messa che verrà celebrata in ricordo dei benefattori Tina Zorzoli Mosconi, prof. Francesca Fava, Ernesta Saglio e il dott. Ettore Cuboni.


Il corso di formazione liturgico-musicale
Prosegue il corso di formazione liturgico-musicale per lettori, cantanti e addetti al culto, promosso dall’Ufficio liturgico e per la musica sacra della Diocesi di Pavia. Martedì 25 ottobre, al Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, si parlerà del “Canto Gregoriano” e di “Lettura, proclamazione, preghiera”.


Ricordati di me
In occasione del Giubileo dei carcerati, che si terrà il prossimo 6 novembre, la Diocesi di Pavia e il Centro Culturale Giulio Bosco organizzano una serata in preparazione: "RICORDATI DI ME"

Martedì, 25 ottobre alle ore 21, presso la Sala Terzo Millennio, via Lomonaco, 43, Pavia
Interverranno:
Sua Eccellenza mons.  CORRADO SANGUINETI,
don LUCIANO GONZALES, Cappellano della Casa Circondariale Torre del Gallo
ANGELO NAPOLITANO, Commissario della Casa Circondariale Torre del Gallo
MAURO CERONI, Neurologo
La cittadinanza è invitata


Da martedì 25 ottobre gli incontri per i Separati, Divorziati, Risposati
“La chiesa deve accompagnare con attenzione e premura i suoi figli più fragili, segnati dall’amore ferito e smarrito, ridonando fiducia e speranza...”.Con queste parole dei Vescovi richiamate dal Papa nella Esortazione post-sinodale Amoris Laetitia, presentiamo le attività proposte dalla Pastorale Famigliare per Separati, Divorziati, Risposati della Diocesi di Pavia (per verificare e discernere la propria situazione davanti al Signore) che inizieranno
martedì 25 ottobre alle ore 21.00 con il primo degli incontri sul Perdono. Martedì 22 novembre il secondo incontro sul tema “Il perdono di sè”, martedì 20 dicembre il terzo incontro “Il perdono dell’altro”. Gli incontri si tengono al Convento di S.Maria di Canepanova in via Ada Negri 2 a Pavia. Per informazioni è possibile contattare il numero 0382/26002 o scrivere alla mail pastoralefamigliaSDR@diocesi.pavia.it


“Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”
Il Collegio Santa Caterina di Pavia nella giornata di sabato 29 ottobre, a partire dalle 8.30, ospiterà il convegno dal titolo “Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”. Sarà un momento di confronto e di sensibilizzazione su un tema che non può lasciare indifferenti soprattutto coloro che a vario titolo svolgono ruoli educativi significativi.


Le Sante Messe in ricordo del dottor Giancarlo Bertolotti
Nell’11esimo anniversario della salita al Cielo del Servo di Dio dott. Giancarlo Bertolotti, sabato 5 novembre, alle 18 nella chiesa dei Santi Antonio Abate e Francesca Cabrini di Sant’Angelo Lodigiano, sarà celebrata una Santa Messa presieduta dal vescovo di Pavia, mons. Corrado Sanguineti.
La celebrazione eucaristica sarà accompagnata dai canti della corale di Comunione e Liberazione, della quale faceva parte il dott. Bertolotti.
Il dott. Bertolotti verrà inoltre ricordato, insieme alla dott.ssa Cristina Marabelli Bosio e a mons. Angelo Comini, nella Santa Messa che verrà celebrata giovedì 3 novembre alle 16 nella cappella del Dea del Policlinico San Matteo di Pavia.


Dal buio alla luce
La Casa del Giovane di Pavia informa che è stata allestita una mostra permanente sul sacerdote pavese e servo di Dio don Enzo Boschetti suo fondatore e sulle origini dell’opera di accoglienza e di servizio scaturita dalla sua carità.
Questa mostra è stata inaugurata dal Vescovo Corrado Sanguineti lo scorso aprile, in occasione del 45° anniversario di fondazione della comunità. E’ Realizzata nel seminterrato che ospitò la prima cappella S. Cuore, in viale Libertà 23 a Pavia, dove don Enzo abitò dal 1968 al 1993. 




AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 23 Ottobre
11.00 Cresima a Torrevecchia Pia
17.00 S. Messa in Cattedrale in ricordo di mons. Ramazzotti

Lunedì 24 Ottobre
21.15 Presentazione dell’ ”Amoris Laetitia” a Cura Carpignano

Martedì 25 Ottobre
Mattino Udienze
15.00 S. Messa alla Residenza Fanny
21.00 Convegno “Ricordati di me” alla Casa del Giovane

Mercoledì 26 Ottobre
Mattino Incontro con i Sacerdoti dei primi anni di ministero
18.00 Presidenza del Consiglio Pastorale Diocesano

Giovedì 27 Ottobre
Mattino Udienze
15.30 Visita al DEA

Venerdì 28 Ottobre
Mattino Udienze Sacerdoti
18.30 S. Messa in Seminario

Sabato 29 Ottobre
7.00 S. Rosario al Ponte Vecchio
8.00 S. Messa a S. Maria delle Grazie
9.00 Convegno “Educare oggi” al Collegio S. Caterina

Domenica 30 Ottobre
12.00 S. Messa al Carmine e Processione del Senor de los Milagros
      



Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 21 ottobre, il titolo della copertina è "Bus a Pavia, è referendum. Contestata da migliaia di cittadini la decisione di mutare le linee in centro".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato " 'Piccolo Chiostro', una risorsa per Pavia". All'apertura straordinaria del "Piccolo Chiostro", in programma venerdì 28 e sabato 29 ottobre nell'ex monastero del Ss. Salvatore, è dedicato un articolo all'interno del settimanale.
"Il Borromeo ha voltato pagina, ora tocca a Pavia". Intervista al prof. Dario Velo, presidente del CdA dello storico Collegio pavese, che ribadisce il "no" ad ogni atto di bullismo: "E' una violenza contro i più deboli".
Giornata Missionaria: sabato 22 ottobre, alle 21, nella Cattedrale di Pavia la Veglia con padre Cervellera. Domenica 23 ottobre la S. Messa con il vescovo Sanguineti, nel ricordo di mons. Ramazzotti.
Le immagini del pellegrinaggio diocesano a Lourdes guidato dal vescovo Corrado Sanguineti; 142 i fedeli giunti da Pavia.
Don Ernesto Maggi ricorda mons. Cesare Angelini a 40 anni dalla morte: "In lui era evidente l'animo del prete lombardo".
"La mia vita a Pavia tra azienda e famiglia": intervista a Marialisa Boschetti, imprenditrice, presidente provinciale della Cna, unica donna presente nella giunta della Camera di Commercio di Pavia.
Pavia: scuole materne fra chiusure e tagli al personale. Gli interventi di Maurizio Poggi (Uil Fpl) e Giovanni Mariani, presidente della Consulta delle materne.
Solidarietà: le scuole di Pavia mobilitate per aiutare le Mense dei poveri.
Collegio Ghislieri di Pavia, l'Aula Magna cambia volto.
Belgioioso: torna a risuonare la "voce" dell'organo Amati dopo il restauro.
Pavia "capitale" del violoncello: due appuntamenti  con Gary Hoffman, al Vittadini e al Borromeo.
"Ticino Ecomarathon", di corsa lungo le rive del fiume: domenica 23 ottobre il grande appuntamento.
Parte la campagna abbonamenti de "il Ticino" per il 2017: sul numero di questa settimana tutte le indicazioni su come abbonarsi al settimanale della Diocesi di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, la pagina della sanità e quella dei servizi utili. 

“Voglio capire ed esplorare, guardare oltre la crepa della muraglia, e trovare il coraggio di saltare oltre la voragine. Per riuscirci so che devo alimentare al massimo l’attenzione verso tutto quanto di nuovo e prezioso il mondo presenta … a volte, per arrivare alla meta divago, sbaglio strada indeciso, finisco col prendere sentieri che mi fanno compiere lunghi giri prima di bussare alla porta giusta, trovando quello che sto cercando”. È quanto scrive Giorgio Boatti in un passaggio del nuovo libro Portami oltre il buio, rivelando il «modus operandi» del suo “viaggio nell'Italia che non ha paura”. Un viaggio che, come i precedenti per monasteri e nell’Italia che torna alla terra, non è solo reportage giornalistico, ma anche l’occasione per riflettere sulla non facile arte del vivere. Nel suo “andare in giro per annusare dove sta dirigendosi il mondo” e conoscere chi ha saputo “trasformare le difficoltà in opportunità”, il giornalista pavese precisa che si è mosso “per tentativi e intuizioni lungo un itinerario soggettivo” in cui “si intrecciano sia il cammino dei piedi sia quello che fila dentro la testa” e la sola bussola che lo ha guidato è stata quella di essere “curioso di tutto, esperto di niente”. Ci piacerebbe «sostare» in ciascuna tappa dell’itinerario seguito da questo “viandante casalingo” dove, di volta in volta, ha incontrato persone e visitato enti, istituzioni, aziende, associazioni e parrocchie. Per questioni di spazio non è possibile; daremo solo qualche «assaggio», lasciando al lettore il piacevole onere di scoprire argomenti, riflessioni personali, citazioni letterarie, divagazioni filosofiche e considerazioni politiche che il libro porta in dote. Giorgio Boatti inizia a comporre il personale “abbecedario di un nuovo che forse è già qui” in Liguria. Nella giornata trascorsa con Fabrizio, Boatti scopre in che modo l’amico, dopo aver lasciato la sicurezza di un lavoro fisso e la carriera di affermato fotografo, “ha deciso di puntare a una vita essenziale, rinunciando al resto”, osservando come la sua scelta ha “qualcosa di ben più concreto e rilevante di una teoria economica” e fa riflettere. Così come fa riflettere la qualità della risposta che la città di Faenza e il comparto della ceramica hanno saputo dare per uscire dalla crisi diventando “uno dei primi distretti culturali evoluti della penisola”. A Pennabilli in pellegrinaggio alla casa del poeta Tonino Guerra, Boatti apprende in che modo la convivialità, “antica pratica non artefatta, essenziale e quotidiana, indispensabile nel far incontrare e unire le persone”, può essere l’arma vincente per contrastare il binomio crisi-paura. Un altro esemplare caso di come si può uscire dalle difficoltà, il giornalista lo ha scoperto visitando un’azienda marchigiana che ha saputo vincere recessione e concorrenza abbinando sostenibilità e consapevolezza: “una performance che non è stata raggiunta abbassando i prezzi dei prodotti, né risparmiando sulla qualità del materiale o tagliando il costo del lavoro”, ma sviluppando progetti calibrati e di alto contenuto tecnologico. Nel suo tenace esplorare il mondo che gli sta attorno, Giorgio Boatti racconta come a Seggiano, paesino inerpicato sul Monte Amiata e noto per il suo ulivo sospeso, agricoltori, allevatori, vignaioli sono usciti dalla crisi imparando “a fare filiera, a collaborare assieme, a rinnovarsi” e utilizzando in modo sapiente i Fondi Sociali Europei. “Quello che ha consentito a Seggiano di usare in modo efficiente questi fondi, scrive Boatti, deriva dal fatto che tutti coloro che stanno in consiglio comunale, schierati con la maggioranza o inquadrati con l’opposizione, hanno individuato in modo unanime la vocazione che il paese vuole perseguire”; una lezione, in ottica nazionale, utile a tutti. Uno sguardo dentro la realtà di una parrocchia genovese, quella di San Giuseppe e Padre Santo, consente a Giorgio Boatti di parlare di reciprocità: “quello che accade dentro le parrocchie è parte, e niente affatto secondaria, del grande affresco italiano di questi anni”, scoprendo che “più che in qualsiasi altro settore, il metodo, la capacità organizzativa e anche una certa sagacia sono fondamentali per dare continuità ad iniziative che altrimenti inciamperebbero al primo ostacolo”. Infine un cenno all’esperienza dell’Albergo Etico di Asti dove lavorano e vivono ragazzi down. Osservando “un po’ più da vicino le loro vite imperfette che prima non si scorgevano”, il giornalista pavese annota che “in tempi in cui le vite devono essere tutte perfette come sfilate di moda o spot pubblicitari”, può essere un buon antidoto imboccare strade come questa e “fondare case e quartieri e luoghi di lavoro e città etiche per fronteggiare la più pericolosa delle invasioni, quella del successo, modello e orizzonte calato sui nostri giorni”. Riflettendo proprio su quanto visto ad Asti, lo scrittore afferma: “quando davanti a una difficoltà non ci si limita ad affrontarla e a risolverla ma la si trasforma in un’opportunità, si alza la posta, si mette in gioco un cambiamento che può far andare lontano”. Anche se, come scrive Giorgio Boatti, “non saranno certo una manciata di storie raccolte così lungo l’Italia a convincere chi non è persuaso che siamo in cammino né a provare che questo guado difficile che abbiamo affrontato negli ultimi anni sta cambiandoci, e in profondità, più di quanto siamo disposti ad ammettere”, le voci di Portami oltre il buio compongono la polifonia di “un’Italia irrequieta ma non domata dalle difficoltà di questi anni che si mette alla prova, con grinta e speranza, afferra i cambiamenti e supera timori e autodenigrazioni” che fa percepire l’eco di “un futuro inaspettato e vitale che non è dietro l’angolo, ma che è già qui”.

Giorgio Boatti
Portami oltre il buio
Laterza. Pagine 340. Euro 18,00

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