“Agostino nel pensiero del ‘900”
La Basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro a Pavia ospita un ciclo di incontri dal
titolo “Agostino nel pensiero del ‘900”. Il secondo appuntamento si terrà venerdì 21 ottobre, alle 18, con
l’intervento del prof. Antonio Pieretti sul tema “Pluralismo delle culture (la
proposta di Agostino)”.
S.
Rosario meditato con il vescovo Corrado
Anche
negli ultimi due sabati del mese (22 e 29 ottobre) si terrà il S. Rosario meditato con il
vescovo Corrado Sanguineti.
L’appuntamento è alle 7 al Ponte Coperto, per pregare in cammino sino a S.
Maria delle Grazie dove viene celebrata la S. Messa.
La Diocesi celebra la Giornata Missionaria Mondiale ricordando mons.Angelo
Ramazzotti
Domenica 23 ottobre la Chiesa celebra la 90ª Giornata Missionaria Mondiale.
Istituita nel 1926 da Papa Pio XI su sollecitazione dell’Opera della
Propagazione della Fede, la giornata intende sensibilizzare tutti i fedeli
all’apertura del cuore, alle esigenze spirituale della missione e ad impegnarsi
con gesti concreti di solidarietà a sostegno delle giovani Chiese. Anche la
Diocesi di Pavia celebra questo appuntamento con due iniziative: sabato 22 ottobre alle 21.00 in Cattedrale si tiene
la Veglia Missionaria con la testimonianza di Padre Bernardo Cervellera
(missionario del Pime e direttore di Asia News); domenica 23 ottobre alle ore 17.00 in Cattedrale si tiene
la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Corrado Sanguineti. Durante la
messa verrà letto il Decreto sulle Virtù del Venerabile Servo di Dio Angelo
Ramazzotti, vescovo di Pavia dal 1850 al 1858.
Madre
Teresa - VITA, SPIRITUALITÀ E MESSAGGIO
Da sabato 14 a domenica
23 ottobre
la mostra "MADRE TERESA - Vita, spiritualità e messaggio" sarà
esposta nella Chiesa del Carmine. E' possibile avere visite guidate gratuite
proposte dal Centro Culturale Giulio Bosco, inviando una mail a nenebos@alice.it o telefonando al
3492361331. Ingresso libero.
Incontro per i chierichetti delle medie e delle superiori
Lunedì 24 ottobre dalle ore 16.15 alle
ore 21.15 si terrà presso il Seminario Vescovile il primo incontro diocesano
per i chierichetti delle medie e delle superiori. Il programma prevede la Messa
con la comunità del Seminario, un incontro formativo e di gioco e la cena per
cui si chiede di portare un piatto da condividere. Portare l'abito
liturgico.
Gli
incontri di preghiera degli Amici del Seminario
Lunedì 24 ottobre, al Seminario vescovile
di via Menocchio 26 a Pavia, alle 17 riprendono gli incontri di preghiera degli
Amici del Seminario con la Santa Messa che verrà celebrata in ricordo dei
benefattori Tina Zorzoli Mosconi, prof. Francesca Fava, Ernesta Saglio e il
dott. Ettore Cuboni.
Il
corso di formazione liturgico-musicale
Prosegue
il corso di formazione liturgico-musicale per lettori, cantanti e addetti al
culto, promosso dall’Ufficio liturgico e per la musica sacra della Diocesi di
Pavia. Martedì 25 ottobre, al Seminario vescovile
di via Menocchio 26 a Pavia, si parlerà del “Canto Gregoriano” e di “Lettura,
proclamazione, preghiera”.
Ricordati
di me
In occasione del Giubileo dei carcerati, che si terrà il prossimo 6 novembre,
la Diocesi di Pavia e il Centro Culturale Giulio Bosco organizzano una serata
in preparazione: "RICORDATI DI ME"
Martedì, 25 ottobre
alle ore 21,
presso la Sala Terzo Millennio, via Lomonaco, 43, Pavia
Interverranno:
Sua Eccellenza mons. CORRADO SANGUINETI,
don LUCIANO GONZALES, Cappellano della Casa Circondariale Torre del Gallo
ANGELO NAPOLITANO, Commissario della Casa Circondariale Torre del Gallo
MAURO CERONI, Neurologo
La cittadinanza è invitata
Da
martedì 25 ottobre gli incontri per i Separati, Divorziati, Risposati
“La chiesa deve accompagnare con attenzione e premura i suoi figli più fragili,
segnati dall’amore ferito e smarrito, ridonando fiducia e speranza...”.Con
queste parole dei Vescovi richiamate dal Papa nella Esortazione post-sinodale
Amoris Laetitia, presentiamo le attività proposte dalla Pastorale Famigliare
per Separati, Divorziati, Risposati della Diocesi di Pavia (per verificare e
discernere la propria situazione davanti al Signore) che inizieranno martedì 25 ottobre alle ore 21.00 con il
primo degli incontri sul Perdono. Martedì 22 novembre il secondo incontro sul
tema “Il perdono di sè”, martedì 20 dicembre il terzo incontro “Il perdono
dell’altro”. Gli incontri si tengono al Convento di S.Maria di Canepanova in
via Ada Negri 2 a Pavia. Per informazioni è possibile contattare il numero
0382/26002 o scrivere alla mail pastoralefamigliaSDR@diocesi.pavia.it
“Educare
oggi: nuovi contesti e nuove sfide”
Il
Collegio Santa Caterina di Pavia nella giornata di sabato 29 ottobre, a partire dalle 8.30,
ospiterà il convegno dal titolo “Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”.
Sarà un momento di confronto e di sensibilizzazione su un tema che non può
lasciare indifferenti soprattutto coloro che a vario titolo svolgono ruoli
educativi significativi.
Le
Sante Messe in ricordo del dottor Giancarlo Bertolotti
Nell’11esimo
anniversario della salita al Cielo del Servo di Dio dott. Giancarlo Bertolotti,
sabato 5 novembre, alle 18 nella chiesa
dei Santi Antonio Abate e Francesca Cabrini di Sant’Angelo Lodigiano, sarà
celebrata una Santa Messa presieduta dal vescovo di Pavia, mons. Corrado
Sanguineti.
La celebrazione eucaristica sarà accompagnata dai canti della corale di
Comunione e Liberazione, della quale faceva parte il dott. Bertolotti.
Il dott. Bertolotti verrà inoltre ricordato, insieme alla dott.ssa Cristina
Marabelli Bosio e a mons. Angelo Comini, nella Santa Messa che verrà celebrata
giovedì 3 novembre alle 16 nella cappella del Dea del Policlinico San Matteo di
Pavia.
Dal
buio alla luce
La Casa del Giovane di Pavia informa che è stata allestita una mostra
permanente sul sacerdote pavese e servo di Dio don Enzo Boschetti suo fondatore
e sulle origini dell’opera di accoglienza e di servizio scaturita dalla sua
carità.
Questa mostra è stata inaugurata dal Vescovo Corrado Sanguineti lo scorso
aprile, in occasione del 45° anniversario di fondazione della comunità. E’
Realizzata nel seminterrato che ospitò la prima cappella S. Cuore, in viale
Libertà 23 a Pavia, dove don Enzo abitò dal 1968 al 1993.
AGENDA DEL VESCOVO
Domenica
23 Ottobre
11.00 Cresima a Torrevecchia Pia
17.00 S. Messa in Cattedrale in ricordo di mons. Ramazzotti
Lunedì 24 Ottobre
21.15 Presentazione dell’ ”Amoris Laetitia” a Cura Carpignano
Martedì 25 Ottobre
Mattino Udienze
15.00 S. Messa alla Residenza Fanny
21.00 Convegno “Ricordati di me” alla Casa del Giovane
Mercoledì 26 Ottobre
Mattino Incontro con i Sacerdoti dei primi anni di ministero
18.00 Presidenza del Consiglio Pastorale Diocesano
Giovedì 27 Ottobre
Mattino Udienze
15.30 Visita al DEA
Venerdì 28 Ottobre
Mattino Udienze Sacerdoti
18.30 S. Messa in Seminario
Sabato 29 Ottobre
7.00 S. Rosario al Ponte Vecchio
8.00 S. Messa a S. Maria delle Grazie
9.00 Convegno “Educare oggi” al Collegio S. Caterina
Domenica 30 Ottobre
12.00 S. Messa al Carmine e Processione del Senor de los Milagros
Sulla prima pagina de
"il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole
di tutta la provincia da
venerdì 21 ottobre, il titolo della copertina è
"Bus a Pavia, è referendum. Contestata da migliaia di cittadini la
decisione di mutare le linee in centro".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "
'Piccolo Chiostro', una risorsa per Pavia". All'apertura straordinaria del
"Piccolo Chiostro", in programma venerdì 28 e sabato 29 ottobre
nell'ex monastero del Ss. Salvatore, è dedicato un articolo all'interno del
settimanale.
"Il Borromeo ha voltato pagina, ora tocca a Pavia". Intervista al
prof. Dario Velo, presidente del CdA dello storico Collegio pavese, che
ribadisce il "no" ad ogni atto di bullismo: "E' una violenza
contro i più deboli".
Giornata Missionaria: sabato 22 ottobre, alle 21, nella Cattedrale di Pavia la
Veglia con padre Cervellera. Domenica 23 ottobre la S. Messa con il vescovo
Sanguineti, nel ricordo di mons. Ramazzotti.
Le immagini del pellegrinaggio diocesano a Lourdes guidato dal vescovo Corrado
Sanguineti; 142 i fedeli giunti da Pavia.
Don Ernesto Maggi ricorda mons. Cesare Angelini a 40 anni dalla morte: "In
lui era evidente l'animo del prete lombardo".
"La mia vita a Pavia tra azienda e famiglia": intervista a Marialisa
Boschetti, imprenditrice, presidente provinciale della Cna, unica donna
presente nella giunta della Camera di Commercio di Pavia.
Pavia: scuole materne fra chiusure e tagli al personale. Gli interventi di
Maurizio Poggi (Uil Fpl) e Giovanni Mariani, presidente della Consulta delle
materne.
Solidarietà: le scuole di Pavia mobilitate per aiutare le Mense dei poveri.
Collegio Ghislieri di Pavia, l'Aula Magna cambia volto.
Belgioioso: torna a risuonare la "voce" dell'organo Amati dopo il
restauro.
Pavia "capitale" del violoncello: due appuntamenti con Gary
Hoffman, al Vittadini e al Borromeo.
"Ticino Ecomarathon", di corsa lungo le rive del fiume: domenica 23
ottobre il grande appuntamento.
Parte la campagna abbonamenti de "il Ticino" per il 2017: sul numero
di questa settimana tutte le indicazioni su come abbonarsi al settimanale della
Diocesi di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, la pagina della sanità e quella dei servizi
utili.
“Voglio capire ed
esplorare, guardare oltre la crepa della muraglia, e trovare il coraggio di
saltare oltre la voragine. Per riuscirci so che devo alimentare al massimo
l’attenzione verso tutto quanto di nuovo e prezioso il mondo presenta … a
volte, per arrivare alla meta divago, sbaglio strada indeciso, finisco col
prendere sentieri che mi fanno compiere lunghi giri prima di bussare alla porta
giusta, trovando quello che sto cercando”. È quanto scrive Giorgio Boatti in un
passaggio del nuovo libro Portami oltre il buio, rivelando il «modus
operandi» del suo “viaggio nell'Italia che non ha paura”. Un viaggio
che, come i precedenti per monasteri e nell’Italia che torna alla terra, non è
solo reportage giornalistico, ma anche l’occasione per riflettere sulla non
facile arte del vivere. Nel suo “andare in giro per annusare dove sta
dirigendosi il mondo” e conoscere chi ha saputo “trasformare le
difficoltà in opportunità”, il giornalista pavese precisa che si è
mosso “per tentativi e intuizioni lungo un itinerario soggettivo” in cui
“si intrecciano sia il cammino dei piedi sia quello che fila dentro la
testa” e la sola bussola che lo ha guidato è stata quella di essere “curioso
di tutto, esperto di niente”. Ci piacerebbe «sostare» in ciascuna tappa
dell’itinerario seguito da questo “viandante casalingo” dove, di volta
in volta, ha incontrato persone e visitato enti, istituzioni, aziende,
associazioni e parrocchie. Per questioni di spazio non è possibile; daremo solo
qualche «assaggio», lasciando al lettore il piacevole onere di scoprire
argomenti, riflessioni personali, citazioni letterarie, divagazioni filosofiche
e considerazioni politiche che il libro porta in dote. Giorgio Boatti inizia a
comporre il personale “abbecedario di un nuovo che forse è già qui” in
Liguria. Nella giornata trascorsa con Fabrizio, Boatti scopre in che modo
l’amico, dopo aver lasciato la sicurezza di un lavoro fisso e la carriera di
affermato fotografo, “ha deciso di puntare a una vita essenziale,
rinunciando al resto”, osservando come la sua scelta ha “qualcosa di ben
più concreto e rilevante di una teoria economica” e fa riflettere. Così
come fa riflettere la qualità della risposta che la città di Faenza e il
comparto della ceramica hanno saputo dare per uscire dalla crisi diventando “uno
dei primi distretti culturali evoluti della penisola”. A Pennabilli in
pellegrinaggio alla casa del poeta Tonino Guerra, Boatti apprende in che modo
la convivialità, “antica pratica non artefatta, essenziale e quotidiana,
indispensabile nel far incontrare e unire le persone”, può essere l’arma
vincente per contrastare il binomio crisi-paura. Un altro esemplare caso di
come si può uscire dalle difficoltà, il giornalista lo ha scoperto visitando
un’azienda marchigiana che ha saputo vincere recessione e concorrenza abbinando
sostenibilità e consapevolezza: “una performance che non è stata raggiunta
abbassando i prezzi dei prodotti, né risparmiando sulla qualità del materiale o
tagliando il costo del lavoro”, ma sviluppando progetti calibrati e di alto
contenuto tecnologico. Nel suo tenace esplorare il mondo che gli sta attorno,
Giorgio Boatti racconta come a Seggiano, paesino inerpicato sul Monte Amiata e
noto per il suo ulivo sospeso, agricoltori, allevatori, vignaioli sono usciti
dalla crisi imparando “a fare filiera, a collaborare assieme, a rinnovarsi”
e utilizzando in modo sapiente i Fondi Sociali Europei. “Quello che
ha consentito a Seggiano di usare in modo efficiente questi fondi, scrive
Boatti, deriva dal fatto che tutti coloro che stanno in consiglio comunale,
schierati con la maggioranza o inquadrati con l’opposizione, hanno individuato
in modo unanime la vocazione che il paese vuole perseguire”; una lezione,
in ottica nazionale, utile a tutti. Uno sguardo dentro la realtà di una
parrocchia genovese, quella di San Giuseppe e Padre Santo, consente a Giorgio
Boatti di parlare di reciprocità: “quello che accade dentro le parrocchie è
parte, e niente affatto secondaria, del grande affresco italiano di questi
anni”, scoprendo che “più che in qualsiasi altro settore, il metodo, la
capacità organizzativa e anche una certa sagacia sono fondamentali per dare
continuità ad iniziative che altrimenti inciamperebbero al primo ostacolo”.
Infine un cenno all’esperienza dell’Albergo Etico di Asti dove lavorano e
vivono ragazzi down. Osservando “un po’ più da vicino le loro vite
imperfette che prima non si scorgevano”, il giornalista pavese annota che “in
tempi in cui le vite devono essere tutte perfette come sfilate di moda o spot
pubblicitari”, può essere un buon antidoto imboccare strade come questa e “fondare
case e quartieri e luoghi di lavoro e città etiche per fronteggiare la più
pericolosa delle invasioni, quella del successo, modello e orizzonte calato sui
nostri giorni”. Riflettendo proprio su quanto visto ad Asti, lo scrittore
afferma: “quando davanti a una difficoltà non ci si limita ad affrontarla e
a risolverla ma la si trasforma in un’opportunità, si alza la posta, si mette
in gioco un cambiamento che può far andare lontano”. Anche se, come scrive
Giorgio Boatti, “non saranno certo una manciata di storie raccolte così
lungo l’Italia a convincere chi non è persuaso che siamo in cammino né a
provare che questo guado difficile che abbiamo affrontato negli ultimi anni sta
cambiandoci, e in profondità, più di quanto siamo disposti ad ammettere”,
le voci di Portami oltre il buio compongono la polifonia di “un’Italia
irrequieta ma non domata dalle difficoltà di questi anni che si mette
alla prova, con grinta e speranza, afferra i cambiamenti e supera timori e
autodenigrazioni” che fa percepire l’eco di “un futuro inaspettato e
vitale che non è dietro l’angolo, ma che è già qui”.
Giorgio BoattiPortami oltre il buio
Laterza. Pagine 340. Euro 18,00
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