NOMINa
VESCOVILI
Don
Lorenzo Mancini, che era già stato indicato da mons. Vescovo quale Prefetto
degli studi in Seminario e Assistente del MSAC, assume anche l’incarico di
Collaboratore pastorale della parrocchia cittadina del Santissimo Salvatore.
Le
regole del gioco del calcio per cittadini stranieri
Anche
quest’anno si ripete la possibilità di incontrare i cittadini stranieri che
partecipano ai campionati di calcio Open a 7 ed a 11 promosso da questo
Comitato. Per tutti coloro che lo desiderano, l’appuntamento è per giovedì 8 novembre alle ore 21 in Via
Mortara 6 in Pavia. Vi saranno presenti mediatori linguistici culturali. Per
meglio facilitare l’organizzazione, è gradito un cenno di presenza utilizzando
l’email: csipavia@csipavia.it
ADORAZIONE
PER I VESCOVI
Tra
le tante cose rassicuranti perché vere che ci ha detto il Signore c'è anche
questa: "Se due di voi sulla terra si metteranno d'accordo per chiedere
qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà " (Mt
18,19). Gesù ci dice che la più elementare forma di comunione è sufficiente per
una preghiera esaudita. In questo spirito venerdì 9 novembre ci ritroveremo per la seconda volta nella
Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro per un'ora di adorazione eucaristica
presso la tomba di S Agostino offerta al Signore per tutti i vescovi della
terra presso le spoglie mortali di colui che è per loro padre e maestro. In
verità il primo venerdì del mese era il 2 novembre, ma data la coincidenza con
la Commemorazione di tutti i fedeli defunti si è stimato opportuno far slittare
l'appuntamento di preghiera al venerdì successivo. Ad animare l'adorazione
saranno stavolta i gruppi di preghiera di padre Pio, San Pio da Pietrelcina,
guidati da don Luca Roveda che presiederà l'ora di adorazione. Gesù nel vangelo
ci garantisce, come ricordato sopra che bastano solo due persone per essere
esauditi dal Padre. Il primo appuntamento ha visto di gran lunga superato il
quorum proposto con tanta bontà da Gesù. Si é trattato di un bel momento di
comunione. Anche questa volta si spera in una partecipazione altrettanto
numerosa. Bisogna anche notare che la comunione creata dalla preghiera non si
esaurisce nel numero di chi è presente a san Pietro in Ciel d'Oro, ma include
tutti i vescovi del mondo per i quali si prega. L'esperienza di Chiesa che si
può fare in questa circostanza è dunque molto forte, di una dirompenza del
tutto sproporzionata al seme ancor piccolo che stiamo gettando per vivere
con spirito di servizio al gregge del Signore il grande dono di avere in
custodia nella nostra città e diocesi le reliquie di S Agostino.
Intenzione per la preghiera dei fedeli durante la messa
Per
tutti i vescovi del mondo e per papa Francesco, vescovo di Roma, Chiesa che a
tutte presiede nella carità, perché il Signore conforti, illumini, allarghi e
benedica il cuore di tutti coloro che come successori degli apostoli rendono
presente il buon Pastore in mezzo al popolo di Dio. Preghiamo
I
passi di Dio – Riflessioni in musica
Il
prossimo sabato 10 novembre, alle ore 21, presso la
Basilica di San Pietro in Ciel d’oro, il “Gruppo Cristo Uomo Nuovo –
Agostiniani Pavia” proporrà un momento di riflessione con lettura di testi
tratti dagli scritti di S. Agostino e l’esecuzione di brani inediti meditativi,
accompagnati da presentazioni multimediali. La serata è stata pensata come un
percorso e si propone di accompagnare l’ascoltatore alla scoperta di alcuni
tratti della vita del santo di Ippona, tentando di cogliere il messaggio che questa
grande figura della storia della Chiesa può ancora, oggi, consegnare a coloro
che si pongono domande esistenziali.
Catechesi
per la Cresima degli adulti
Proseguono
gli incontri di catechesi per la Cresima degli adulti. I prossimi appuntamenti
(alle 21 al Seminario Vescovile di via Menocchio 26 a Pavia) si terranno il 12- 19-22 novembre. Domenica 25 novembre,
in Cattedrale, sarà celebrata la S.Cresima.
Giornata
mondiale dei poveri
Domenica 18
novembre
si vivrà la “Giornata Mondiale dei Poveri”, voluta da Papa Francesco. A Pavia
l’appuntamento è alle 11.30 nella chiesa di S. Maria di Caravaggio, con la S.
Messa che sarà presieduta dal Vescovo Corrado Sanguineti. Seguirà, alle 13, il
pranzo all’oratorio di S. Maria di Caravaggio per gli ospiti delle Mense
cittadine.
Gli
incontri per i familiari e collaboratori del clero
Si terrà martedì 20 novembre, in Seminario a Pavia,
il prossimo appuntamento degli incontri organizzati dall’Associazione di
familiari e collaboratori del clero. In programma, a partire dalle 9.30, la
preghiera dell’Ora Terza, riflessione spirituale, preghiera del S. Rosario,
possibilità della Confessione, celebrazione della S. Messa. Gli altri incontri
sono già fissati per le date: 18 dicembre, 19 febbraio, 19 marzo, 16 aprile e 14
maggio.
Esercizi
spirituali dei giovani con il Vescovo
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Diocesi di Pavia per “giovani e
giovani adulti”, nelle serate del 4-5-6 dicembre si terranno gli esercizi spirituali dei
giovani con il Vescovo Corrado Sanguineti. Gli appuntamenti si terranno alle 21
nella chiesa di S. Maria del Carmine.
Nuovo
sito internet per la parrocchia del duomo
Siamo
lieti di presentare il nuovo sito internet della Parrocchia del Duomo di Pavia,
ci auguriamo possa essere funzionale per i fedeli e per tutti i visitatori.
Grazie alla nuova veste grafica ed ai contenuti multimediali, cercheremo
di essere sempre più vicini ai fedeli, fornendo informazioni sulle celebrazioni
in programma, appuntamenti spirituali, notizie sulle sue bellezze artistiche
restaurate e appuntamenti della “Scuola della Cattedrale”.
www.parrocchiadelduomopavia.it
AGENDA
DEL VESCOVO
Sabato 10 Novembre
Mattino Udienze
Domenica 11 Novembre
11.15 S. Messa a Giussago
Da Lunedì 12 a Giovedì 15 Novembre mons. Vescovo è a Roma per l’Assemblea
Generale della CEI
Venerdì 16 Novembre
Mattino Udienze
Sabato 17 Novembre
9.30 Consiglio Pastorale Diocesano
17.00 Inaugurazione Mostra Giornata Mondiale Poveri al Broletto
Domenica 18 Novembre
11.30 S. Messa a S. Maria di Caravaggio
15.30 Momento di Preghiera Pieve Porto Morone
Sulla prima pagina del
numero de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle
edicole di tutta la
provincia da venerdì 9 novembre, il titolo d'apertura è
"Pavia, un dormitorio femminile nell'oratorio di San Mauro. Per sostenere
il progetto si terrà un grande concerto, sabato 17 novembre nella basilica del
Ss. Salvatore, con Ambrogio Maestri e la Corale Vittadini".
L'editoriale, firmato dal prof. Xenio Toscani, è titolato "Giovanni
Battista Montini e la 'comunione dei Santi' ": un commento che prende
spunto da una corrispondenza epistolare che il futuro Pontefice, che è appena
stato dichiarato Santo, ebbe negli anni Trenta con un amico che insegnava a
Pavia.
"La santità è un'avventura grande e possibile a tutti": il Vescovo
Corrado Sanguineti ha presieduto la solenne celebrazione nella festa di tutti i
Santi.
L' "Humanae Vitae" da San Paolo VI a Francesco: una riflessione di
Gianni Mussini in margine al recente convegno svoltosi a Pavia.
Trivolzio, nel 2019 l'indulgenza plenaria e il Giubileo di San Riccardo
Pampuri.
Università di Pavia, positivo il bilancio del rettore Fabio Rugge.
Lunedì 12 novembre a Voghera l'assemblea generale di Confindustria Pavia:
intervista al presidente Nicola de Cardenas.
Policlinico San Matteo, le difficoltà dei lavoratori Consi Copra.
San Martino Siccomario: il sindaco Zocca presenta la "Settimana
Sanmartiniana".
Territorio: notizie e immagini da Certosa, Marcignago, Bascapè, Binasco e
Albuzzano.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi
utili.
La casa editrice Interlinea ha ripubblicato Quei due anni di amore e di guerra di Mino Milani, tornato in
I primi due capitoli fanno da prologo e servono per entrare nell’atmosfera di
quegli anni, così come la guerra entrò nel cuore del giovane Milani «adagio,
non attraverso notizie di grandi battaglie, di stragi, di vittime o di
sconfitte, ma di singole vite perdute».
I ricordi d’amore cui allude il titolo non sono solo avventure adolescenziali
vissute però con «quella purità totale, senza nessuna fatica e nessun
dubbio» che solamente quell'età può donare. Con trasporto Milani rievoca la
Pavia della sua adolescenza («amica ci era la nebbia, che ci nascondeva, e
ci permetteva di percorrere insieme la città, nei suoi vicoli di silenzio»)
e i luoghi, come Villino San Rocco, in cui trascorreva giornate
serene passando «lunghi pomeriggi nel cortile, all'ombra dei tigli» e «a
ore fisse, in gran segreto» ascoltare Radio Londra.
I ricordi di guerra riguardano la Seconda Guerra Mondiale in ambito pavese.
Mino Milani narra gli avvenimenti in cui fu «inconsapevolmente trascinato»:
la carica dei soldati per disperdere la folla esultante alla notizia della
caduta del fascismo; il disfacimento dell'esercito italiano e l’arrivo a Pavia
dei soldati tedeschi l'undici settembre del 1943 «in una mattina di sottile
nebbiolina alta». Lo scrittore ricorda altre circostanze vissute sempre «con
l'impressione d'essere come su una linea, su un confine»: il ruolo
d’interprete tra i partigiani pavesi e un aviatore inglese nascosto in Borgo;
l'emozionante avventura per recuperare al ponte della Becca il suo barcé
sequestrato dai tedeschi; la paura e la fame provate cercando il fratello Mario
nascosto in «un casolare fuori mano, verso il Po».
In Di amore e di guerra c’è un costante riferimento a valori quali la
famiglia, l'amicizia; la consapevolezza di vivere pur in mezzo alle difficoltà
un'età irripetibile; la precarietà dell’esistenza dove tutto «poteva
cambiare o finire» e la morte era un «evento possibile quanto brutale».
Come in Vino di Rodi in cui Mino Milani coglie e descrive bene gli stati
d’animo di quei momenti attraverso le poche battute e gli sguardi scambiati con
un anziano oste. In Avrei avuto il coraggio di sparare? ricordando un
increscioso episodio in cui fu protagonista, Milani rievoca invece il «brutto
clima» che si respirava in città dopo il 25 aprile e perché «quei due
anzi tre anni che durarono fin troppo a lungo, furono probabilmente ancor
peggio di quelli finiti».
Tra le pagine del libro, come perle preziose, si trovano descrizioni di «una
Pavia degli anni lontani che purtroppo non c'è più» con «i suoi silenzi
e i suoi giardini», le sue strade, la sua gente, «l'odore dei campi e
dei boschi» e i tramonti sul Ticino «allora un fiume azzurro, gonfio,
limpido». Tocchi poetici che mitigano l’amarezza del giovane Milani «d’essere
entrato nella guerra in un modo, e uscito in un altro, certamente diverso e non
migliore», guerra che «aveva fatto crescere in fretta un'intera
generazione, bruciando e consumando qualcosa dentro». La cifra letteraria
del libro non è solo la pura narrazione dei ricordi di Mino Milani; la venatura
biografica dei capitoli e il leitmotiv che li unisce ne fanno un’opera di
valore in cui trovare non pochi e rilevanti frammenti di memoria storica, utili
per capire e non dimenticare la tragica realtà della guerra.
Di amore e di guerra
Interlinea. Pagine 164. Euro 15,00
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