Anno XI n. 15

In Cattedrale il solenne pontificale di Pasqua
Il Vescovo Corrado Sanguineti sarà presente nella Cattedrale di Pavia per gli ultimi riti della Settimana Santa e le celebrazioni della S. Pasqua. Il Venerdì Santo, 19 aprile, alle ore 8 ci sarà in Duomo l’ufficio delle letture e la recita delle Lodi; alle 10.15 si terrà la Via Crucis e alle ore 17 la celebrazione della Passione del Signore. Sabato 20 aprile alle 8 l’Ufficio delle Letture e la recita delle Lodi e dalle 21, con Mons. Corrado, la Veglia Pasquale. Nella giornata di sabato il Vescovo farà visita, alle 15.30, al reparto Hospice dell’Istituto S. Margherita di Pavia. Domenica 21 aprile, S. Pasqua di Resurrezione, Mons. Sanguineti celebrerà alle 9.15 la S. Messa nella Casa Circondariale di Torre del Gallo. Nel giorno della S. Pasqua le Sante Messe verranno celebrate in Cattedrale alle ore 9, alle 11 e alle 19; alle 16.30 saranno recitati i Vespri e alle 17 il solenne pontificale presieduto dal Vescovo. Le Sante Messe per il giorno successivo, 22 aprile, Lunedì dell’Angelo, sono previste in Cattedrale alle ore 9, 11, 17 e 19.


La Casa del Giovane in cammino verso la Pasqua
Proseguono gli incontri alla Casa del Giovane di Pavia in cammino verso la S. Pasqua. Venerdì 19 aprile, alle 15, nella Cappella di Casa Nuova in via Lomonaco 43, “Preghiera al Crocefisso”. Sabato 20 aprile, alle 21, Veglia pasquale nella chiesa parrocchiale di Samperone.


La Settimana Santa con la comunità di S.Egidio
La Comunità di Sant’Egidio di Pavia invita, chi lo volesse, a partecipare a iniziative di catechesi e adorazione in occasione della Settimana Santa in preparazione alla S. Pasqua. Il Venerdì Santo, 19 aprile, Via Crucis, alle 19, nella chiesa di San Luca; a seguire adorazione della Croce dalle 20 alle 23.30, con brevi momenti di meditazione guidata.


“Via Crucis vivente” a Vigonzone
Venerdì 19 aprile, alle 21, per le vie di Vigonzone si terrà una “Via Crucis vivente”, organizzata dall’Unità pastorale S. Giovanni Paolo II guidata da don Emanuele Sterza. Il percorso prevede: via Cantone, via Cittadella, via Vittorio Emanuele II, piazza Ss. Astanzio e Antoniano.


GIORNATA DIOCESANA CHIERICHETTI
Giovedì 25 aprile, presso la parrocchia Santa Maria Assunta in Mirabello (allegata la  locandina), con la Santa Messa alle ore 11 presieduta dal Vescovo; per i sacerdoti è possibile concelebrare portando camice e stola rossa. Ritrovo per tutti ore 10, pranzo la sacco, giochi e merenda nel pomeriggio. Conclusione ore 16,30. Portare l'abito liturgico.


SANTA MESSA per "Figli in Cielo"
Sabato 27 aprile 2019 santa messa per "Figli in Cielo" celebrata da Don Daniele Baldi nella chiesa di Santa Maria del Carmine
- alle ore 16:30 Accoglienza Condivisione Riflessione del Mese
alle ore 17:30 S. Rosario Per tutte le famiglie visitate dal lutto e per i loro cari in Cielo
alle ore 18:00 S. Messa in cui verranno ricordati i nostri cari uno ad uno


AGENDA DEL VESCOVO Venerdì 19 Aprile
8.00 Ufficio delle Letture e Lodi in Cattedrale
17.00 Azione liturgica “In Passione Domini” in Cattedrale

Sabato 20 Aprile
8.00 Ufficio delle Letture e Lodi in Cattedrale
15.30 Visita reparto Hospice al S. Margherita
21.00 Veglia Pasquale in Cattedrale

Domenica 21 Aprile
9.15 Messa in Casa Circondariale
16.30 Vespri
17.00 Pontificale di Pasqua  in Cattedrale                           

Martedì 23 Aprile
18.30 Apertura Settimana Agostiniana a s. Pietro in ciel d’oro

Mercoledì 24 Aprile
12.00 Inaugurazione targa in memoria di Teresio Olivelli
18.30 S. Messa a san Pietro in ciel d’oro

Giovedì 25 Aprile
9.00 Deposizione corona al Sacrario dedicato ai Caduti della 2ª Guerra mondiale presso il Cimitero Maggiore.
11.00 S. Messa a Mirabello per raduno MOCHI
15.00 Cresime a Santo Spirito

Venerdì 26 Aprile
Mattino Udienze

Sabato 27 Aprile
Convegno Regionale dei Diaconi Permanenti a Seveso
19.00 Festa del Lavoro al Sacro Cuore

Domenica 28 Aprile
10.30 S. Messa e Processione a Varzi per festa di san Giorgio
17.00 Cresime degli Adulti  in Cattedrale             


Sulla prima pagina del numero de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la

provincia da venerdì 19 aprile, il titolo della copertina è "L'impegno di Pavia per il lavoro. L'Istituto Ipsia; una strada certa per i giovani. Alla Fondazione Le Vele l'Aperiwork. Il 27 aprile la Festa del Lavoro della Diocesi di Pavia". Temi che vengono tutti sviluppati, con servizi e interviste, su questo numero del settimanale diocesano.
Pavia, i riti della Santa Pasqua in Duomo presieduti dal Vescovo Corrado Sanguineti. A questo tema è dedicato anche l'editoriale firmato dal Mons. Corrado, dal titolo "Pasqua 2019: 'Cristo vive' ".
La Veglia delle Palme con i giovani in Cattedrale.
Duomo gremito per la Via Crucis con padre Ermes Ronchi.
I progetti realizzati con l'8xmille dalla Chiesa di Pavia: "Cattedrale e Housing Sociale: la Diocesi di Pavia a sostegno della città e dei pavesi".
"Impariamo da Gesù a servire gli altri": la riflessione del Vescovo Corrado alla Veglia di preghiera, per la Santa Pasqua, della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione.
Verso le elezioni comunali di Pavia del 26 maggio: le interviste ai candidati sindaci, la presentazione delle liste.
25 aprile, il programma delle celebrazioni previste a Pavia nel 74esimo anniversario della Liberazione.
Pavia, tornano i grandi nomi della musica italiana per l' "Estate in Castello" 2019.
Pavia, inaugurata la nuova sede dell'ambulatorio prelievi dell'Avis comunale.
L'appello di Socrem Pavia ai partiti in vista dell'assemblea del 28 aprile: "Più attenzione ai cimiteri presenti in città".
"Vota il tuo Volontario": la classifica aggiornata del concorso de "il Ticino".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità, la pagina dello sport e quella dei servizi utili.

www.ilticino.it

  Per i tipi delle Paoline è uscito Gesù la pietra scartata di Luciano Pacomio la cui lettura può aiutare

a vivere spiritualmente più nel profondo la Settimana Santa. Nelle sue riflessioni sul simbolo dello «scarto» in cui mette bene «in risalto la figura fondamentale dello scartato, ossia Cristo stesso», il vescovo emerito di Mondovì offre spunti e stimoli «perché in Lui ogni credente possa diventare risorsa». Il libro è arricchito dai contributi del Cardinal Ravasi, di monsignor Pitta e monsignor Bonanni; nella presentazione lascio spazio alle loro autorevoli voci insieme con quella dell’autore.

  Nella prefazione Gianfranco Ravasi mette subito in rilevo come il filo del discorso di mons. Pacomio – partendo «dalla figura fondamentale dello scartato, ossia lo stesso Cristo che, a suggello della cosiddetta parabola dei vignaioli omicidi, applica alla sua persona e alla sua vicenda terrena finale un passo dei Salmi molto significativo: «La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo» (Mt 21, 42 e Sal 118, 22) – «si ramifica lungo diversi percorsi tematici, ininterrottamente sostenuti dal rimando alle Scritture che intarsiano quasi ogni pagina del libro». Antonio Pitta certifica, nella prima delle due «rilevanti postfazioni», che «guidato da quella risorsa inesauribile che è la parola di Dio, monsignor Pacomio offre un itinerario fattibile per ogni persona e condizione umana verso quella che potremmo definire risorsa dello scarto»; Sergio Paolo Bonanni rileva invece che «l’esperienza a cui va incontro colui che sfoglia il volumetto e comincia a misurarsi con il ricco contenuto delle pagine» è rappresentata dalla scoperta «della salvifica risorsa offerta a ogni uomo da colui che per tutti si è fatto scarto, lasciandosi inchiodare su una croce».

  Entrando nel merito del libro che va letto e meditato senza fretta, riporto qualche sottolineatura di mons. Pacomio. La prima è che «non è piacevole, non è allietante percepirsi uno scarto, essere rifiutati dagli altri, essere considerati superflui, inutili perfino dannosi come presenza, come inconsistenza a qualsiasi livello: di età di condizioni di marginalità». Nel capitolo Facciamo verità su noi stessi, l’autore indica il metodo e l’obiettivo del cammino proposto: «accettarci e riconoscerci scarto a qualsiasi livello è fare verità su noi stessi e aprici all’unica esperienza storica desiderabile e appagante. Un’altra bella considerazione del vescovo emerito di Mondovì è sul Tentativo di discernimento in presenza di un limite imposto dalla malattia o dalla sofferenza («vicoli ciechi nei quali ognuno di noi rischia di destabilizzarsi e cercare una scorciatoia»). Scrive il prelato: «vivere da scarto, per essere risorsa e fonte di vita, è attestare che Gesù è nella singola persona umana e vive in un modo unico, straordinario e vero, il soffrire storico di ognuno di noi: sorreggendolo, condividendolo, offrendolo».

  Con l’augurio che in tanti possano vivere «la soave e cristiana esperienza di riconoscersi al contempo scarto e risorsa» ed esortando «a non annullare mai in noi l’esperienza e l’occasione cristiana di essere come Gesù e con Gesù pietra scartata dai costruttori per diventare pietra angolare», mons. Luciano Pacomio ricorda che tutti «siamo chiamati da scarto a impegnarci nel tentativo di diventare risorsa» e che questo cammino «è vissuto per opera del Signore».

Luciano Pacomio

Gesù la pietra scartata

Paoline. Pagine 184. Euro 18,00