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giovedì 17 febbraio 2011

Anno III n. 6

CARTOLINE DAL DUOMO - N. 24

MONS. FAUSTINO GIANANI E LA CATTEDRALE
“La Cattedrale era la sua vera casa.
Questa Cattedrale che a lui, collaboratore fedele dell’indimenticabile monsignor Ballerini, deve assai, per l’attuale struttura monumentale.
Tutti sappiamo che è stato lui, con monsignor Ballerini, a volere l’ala destra con l’altare di San Siro e l’ala sinistra con l’altare del Santissimo.
Questa Cattedrale che diventa il suo monumento, così come desideriamo diventi il luogo sacro del suo riposo, in attesa della resurrezione.
Quanto veniva operato per l’abbellimento o il consolidamento della Cattedrale, gli dava gioia; ogni pur minimo danno al Duomo, gli causava una grande sofferenza”.
Mons. Antonio Giuseppe Angioni, Omelia per il funerale di mons. Faustino Gianani
in Vita Diocesana di Pavia, n. 3-4, 1983.



CHIESA GIUBILARE DI SAN LUCA
domenica 20 febbraio 2011
ore 16.30 - Lectio sulle letture della liturgia della domenica
guidata da don Antonio Montanari
ore 17.30 - Recita dei Secondi Vespri
ore 18.00 - celebrazione Santa Messa.

MOSTRA ALL'ARCHIVIO DI STATO
Sabato 19 febbraio alle 16.00, al primo piano dell'Archivio di Stato di Pavia, sarà inaugurata la mostra Lina, Giovanni e Bruno Alt, una famiglia pavese colpita dalle leggi razziali fasciste 1938-1945.
La mostra proseguirà fino al 20 marzo e osserverà i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 - sabato e domenica orario continuato dalle 11.00 alle 19.00.
L'ingresso è libero e gratuito ma per gruppi e scolaresche è obbligatoria la prenotazione.

VIA CRUCIS IN TERRA SANTA
Questo il titolo del libro di Nandino Capovilla che verrà presentato venerdì 18 febbraio alle ore 21.00 nel salone III millennio della Casa del Giovane in via Lomonaco.
Intervengono gli autori Capovilla e Tusset

PARROCCHIA DI SAN LEONARDO
Gli amici ricordano don Gianpaolo Doniselli a 10 anni dalla morte
Sabato 19 ore 21.00 Le nostre voci per don Gianpaolo: serata di canto e preghiera
Domenica 20 ore 11.00 santa messa in suffragio presieduta da S.E. mons. Giovanni Volta, Vescovo emerito di Pavia

LETTURA COMMENTATA DELL'APOCALISSE
Giovedì 24 febbraio 2011 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum
Mons. Gianfranco Poma condurrà Lettura dell’Apocalisse: la fede nella storia Apocalisse cap. 7-8 L’intervento di Dio nella storia: il suo amore passionale

TESSUTI E VESTITI INTELLIGENTI PER LA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE
Giovedì 24 febbraio alle ore 21.00 presso la sala conferenze Magenes del Collegio santa Caterina
interverrà il prof. Danilo De Rossi dell'Università di Pisa

AZIONE CATTOLICA - XIV ASSEMBLEA DIOCESANA
Domenica 27 febbraio presso salone III millennio - Casa del Giovane
Dalle 9.00 alle 17.00
Ore 15.30 riflessione di Paola Bignardi - "Educare, impegno di tutti"
[scarica il manifesto]

EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO
Martedì 1 marzo dalle ore 18.00 alle 20.00 presso l'Aula Magna del Seminario mons. Francesco Beschi Vescovo di Bergamo presenterà gli orientamenti pastorali dell'episcopato italiano per il decennio 2010-2020
Sono invitati i membri del consiglio presbiterale, del consiglio pastorale diocesano e tutti i sacerdoti con i rispettivi consigli pastorali parrocchiali

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie ed in edicola a partire da venerdì 18 febbraio, in prima pagina si potrà leggere un editoriale di don Ernesto Maggi dal titolo "Il Duomo e il paradosso" dedicato alla prossima chiusura totale della Cattedrale di Pavia per consentire il completamento dei lavori di restauro: all'argomento è dedicata anche una pagina all'interno del settimanale, con l'intervista al Vescovo Giovanni Giudici e un servizio tra i fedeli che frequentano le Messe nel Duomo. Spazio alla Missione Popolare Diocesana: da sabato 19 l'accoglienza dei padri Passionisti nelle parrocchie di Santa Cristina e Pieve Porto Morone. Una pagina è dedicata all'istituto Santa Margherita di Pavia, che il 22 febbraio celebrerà la festa patronale con la Santa Messa. Per il nostro viaggio negli Oratori della Diocesi, don Matteo Zambuto illustra le proposte per Borgarello; inoltre è stato presentato un nuovo progetto per i preadolescenti in Lombardia. Alla Casa del Giovane don Enzo Boschetti è stato ricordato dal Vescovo emerito, Monsignor Giovanni Volta. In politica Daniele Bosone accetta la sfida e si candiderà per il centro-sinistra alle prossime elezioni provinciali; intanto il centro-destra pensa a Mura. Sul fronte del commercio, l'Ascom lancia l'allarme: con l'arrivo del Centro commerciale di Borgarello, spariranno più di 100 negozi. La Guardia di Finanza di Pavia ha presentato i dati dell'attività svolta: nel 2010 c'è stato, in provincia di Pavia, un preoccupante aumento dell'evasione fiscale del 27 per cento. Poi tante notizie dalle parrocchie: San Michele, Mirabello, Corteolona, Bascapè e Binasco. Infine le rubriche, gli appuntamenti e lo sport.

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CARITAS DIOCESANA DI PAVIA INFORMA:
IL NUOVO “PRESTITO DELLA SPERANZA “
Il Consiglio Permanente della C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana) ha preso in considerazione il cammino del “Prestito della Speranza”, progetto di microcredito voluto nel 2009 per sostenere ed aiutare le famiglie in difficoltà a causa della presente crisi economica.
L’esperienza – unica per dimensione e target anche in un contesto non solo italiano - ha evidenziato ampi margini di miglioramento delle regole di accesso (semplificazione dei criteri di selezione) al fine di consentire ad una platea più ampia di famiglie che versano in condizioni di vulnerabilità economica e sociale di poterne beneficiare. E’ stata anche riconfermata la disponibilità del Fondo di garanzia alle banche convenzionate per l’importo di 30 milioni di €.
Saranno dunque ora ammissibili alla garanzia del Fondo due tipologie di prestito:
il “credito sociale” alle famiglie (già previsto), di importo non superiore a 6 mila €;
il “microcredito all’impresa” (novità introdotta), prestito all’attivazione di attività artigianale o imprenditoriale a singoli o a società di persone o cooperative per un importo massimo di 25 mila €.
Il piano di rimborso di ciascun finanziamento decorrerà trascorsi 12 mesi dalla data della delibera e con durata non superiore ai 5 anni. I tassi d’interesse applicati saranno regolati nel rispetto di livelli massimi di Taeg prefissati nell’ambito di un rinnovato accordo con l’A.B.I. (Associazione Bancaria Italiana).
Questa nuova proposta di “Prestito della Speranza”, più semplice e più ampia, vuol essere una nuova possibilità, accanto ad altre, di concreta risposta alle domande di aiuto che giungono alle Caritas locali ed alle Parrocchie da parte delle famiglie.
Come in precedenza, lo sportello del Centro di Ascolto-Area Microfinanza della Caritas Diocesana di Pavia - via XX Settembre 38/b è sin d’ora a disposizione per un’anteprima sull’aggiornamento degli adempimenti necessari (tel. 0382.22084).
Ulteriori dettagli normativi verranno resi disponibili per tempo sul sito:
www.caritaspavia.com
www.prestitodellasperanza.it
www.abi.it
www.aclipavia.it
Per contatti e-mail:
info@caritaspavia.com
pavia@acli.pv

IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Da Livorno al Quirinale è il titolo del libro-intervista nel quale Carlo Azeglio Ciampi, sollecitato dalle domande di Arrigo Levi, racconta “la storia di un livornese che ha fatto fortuna nel mondo”. Ciampi inizia con i ricordi legati all’infanzia, alla famiglia e all’ambiente in cui è cresciuto, accennando anche alle scelte di fede e ai rapporti con papa Woityla. Sono poi passati in rassegna gli anni degli studi dai Gesuiti e alla Normale di Pisa, puntualizzando che molte delle scelte fatte “sono avvenute per caso, di fronte a opportunità diverse”. Il periodo della guerra, le vicende legate all’armistizio, la fuga da Livorno, l’avventuroso viaggio raggiungere l’esercito al Sud già liberato sono gli avvenimenti con i quali Ciampi ripercorre gli anni della sua giovinezza. Seguono i ricordi riguardanti il periodo della ricostruzione e della vita politica nel dopoguerra, il fidanzamento e il matrimonio con la moglie Franca, la scelta, dopo l’esperienza “bellissima e fatta con entusiasmo” dell’insegnamento, di lavorare in Banca d’Italia, soffermandosi sull’apprendistato a Macerata dove “la vita d’ufficio era piena, con incarichi più o meno importanti, mentre la vita familiare procedeva tranquilla, molto semplice” e il successivo trasferimento a Roma al Servizio Studi, da dove iniziò la sua ascesa ai vertici. Incalzato dalle domande di Levi, l’ex Presidente della Repubblica parla dell’intenso periodo (“lavoravo come un matto” ) trascorso in Via Nazionale, la collaborazione con Baffi e Carli, le drammatiche vicende del ’78-79, i rapporti con il mondo politico, la nomina a Governatore e l’importanza del ruolo: “insegna ad avere valori precisi, a non accettare compromessi, a tenere fermo il punto di fronte a chiunque prema e a non dipendere da nessun potere politico esterno” perché “servire la Banca d’Italia vuol dire servire, imparare a servire una grande istituzione”. Ne Il tempo della politica Ciampi ricorda l'esperienza di Presidente del Consiglio e ministro del Tesoro: impegni affrontati con successo e con la filosofia che “quando si profilano impegni difficili, importanti, se puoi farlo, evitali; ma se non puoi evitarli, affrontali con pienezza di energie, con freddezza, con libertà di mente, con onestà di propositi”. Infine sono ripercosi gli avvenimenti che portarono Carlo Azeglio Ciampi alla Presidenza della Repubblica e quelli del suo settennato presidenziale incentrati sul “risalto dato all’italianità, all’orgoglio di essere italiani e all’amore per l’Italia”. Dal fitto colloquio tra Ciampi e Levi emerge l’esemplare storia di un uomo (un giornale inglese lo definì “un simbolo di onestà, integrità e indipendenza politica”) dalla quale apprendere una bella e utile lezione di vita, di stile e di metodo.
Carlo Azeglio Ciampi
Da Livorno al Quirinale
il Mulino. Pagine 192. Euro 14,00

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