CARTOLINE DAL DUOMO - N. 25
CENTRO E CUORE DELLA DIOCESI
“Assume particolare rilievo il fatto che l’Ordinazione avvenga in questa Chiesa Cattedrale, centro e cuore della Diocesi, segno molto espressivo nel riassumere la storia e la vita di un popolo, che trasmette da secoli, attraverso le varie generazioni, la fede in Cristo e nel suo Vangelo”.
Dall’Omelia del Card. Antonio Poma, pronunciata durante la consacrazione episcopale di mons. Paolo Magnani eletto vescovo di Lodi.
In Vita Diocesana di Pavia, Agosto-Settembre 1977.
LETTURA COMMENTATA DELL'APOCALISSE
Giovedì 24 febbraio 2011 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum
Mons. Gianfranco Poma condurrà Lettura dell’Apocalisse: la fede nella storia Apocalisse cap. 7-8 L’intervento di Dio nella storia: il suo amore passionale
TESSUTI E VESTITI INTELLIGENTI PER LA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE
Giovedì 24 febbraio alle ore 21.00 presso la sala conferenze Magenes del Collegio santa Caterina
interverrà il prof. Danilo De Rossi dell'Università di Pisa
TERZO CONVEGNO SULLA BASILICA DI SAN PIETRO IN CIEL D'ORO
Al via il terzo convegno storico-artistico sulla Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro. Il terzo appuntamento organizzato dalla Commissione Storico Artistica del Comitato Pavia Città di Sant’Agostino, guidata da Maria Teresa Mazzilli Savini, si svolgerà sabato 26 febbraio a partire dalle 9.00 in Basilica e come sempre sarà aperto al pubblico.
Il titolo del convegno è “Il Santuario di Agostino e Boezio in età moderna. Rinnovamenti, restauri, conservazione”.
AZIONE CATTOLICA - XIV ASSEMBLEA DIOCESANA
Domenica 27 febbraio presso salone III millennio - Casa del Giovane
Dalle 9.00 alle 17.00
Ore 15.30 riflessione di Paola Bignardi - "Educare, impegno di tutti"
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ASPETTANDO LA BIENNALE
Incontri sull'arte contemporanea dedicati alla lettura delle opere della Biennale 2011
A cura di Riccarda Mandrini
Corso di sei lezioni di arte contemporanea a partire da lunedì 28 febbraio, ore 21
SALA CONFERENZE BROLETTO
Informazioni e iscrizioni: tel. 03821751066
email: aspettandolabiennale@gmail.com
EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO
Martedì 1 marzo dalle ore 18.00 alle 20.00 presso l'Aula Magna del Seminario mons. Francesco Beschi Vescovo di Bergamo presenterà gli orientamenti pastorali dell'episcopato italiano per il decennio 2010-2020
Sono invitati i membri del consiglio presbiterale, del consiglio pastorale diocesano e tutti i sacerdoti con i rispettivi consigli pastorali parrocchiali
DIALOGHI AL SENATORE (via Menocchio 1)
Martedì 1 marzo ore 21.00 "Immagine delle donne in televisione: un'indagine a tutto campo". Interverrà Monia Azzalini ricercatrice dell'Osservatorio di Pavia.
Lunedì 14 marzo ore 21.00 "Come analizzare i tg: la ricerca dell'Osservatorio di Pavia". Interverrà Stefano Mosti
ISTRUITEVI ED ESORTATEVI A VICENDA COI SALMI (Col 3,16)
Scuola di preghiera guidata daS.E. Mons. Giovanni Giudici
PREGARE CON I SALMI:
CHI SEMINA IN LACRIME
Salmo 126 (125)
Mercoledì 2 marzo
Chiesa Vescovile diSan Giovanni Domnarum (via Mascheroni 32)
Dalle ore 18.30 alle 19.30
INCONTRI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Collegio Borromeo
Mercoledì 2 marzo ore 21.00
Massimo Cacciari, Università Vita-Salute "San Raffaele", Milano
Andrea Moro, Scuola Superiore Universitaria IUSS, Pavia
dialogano sul Verbo essere, tra filosofia e linguistica
CAMMINO DI QUARESIMA PER RAGAZZI
Giro del mondo in quaranta giorni applicando ogni settimana un adesivo con il personaggio della Bibbia di cui parla la prima lettura della domenica
IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino", nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 25 febbraio, in prima pagina si potrà leggere l'editoriale del Vescovo Giovanni Giudici dal titolo "Cristiani adulti e responsabili" dedicato all'Assemblea diocesana di Azione Cattolica in programma domenica 27: all'argomento sono riservate anche due pagine, con le interviste alla presidente uscente Raffaella Rastelli ed a Paola Bignardi. Questo numero de "il Ticino" ospita anche un'inchiesta sul boom dei viaggi religiosi: ecco le mete scelte dai pellegrini nel 2011. Per la Missione Popolare Diocesana, c'è il racconto dell'arrivo dei Padri Passionisti a Santa Cristina. Alla parrocchia di Santa Maria della Scala, a Pavia, don Giuseppe Bossi ed i laici delle comunità Neocatecumenali raccontano l'esperienza dell'annuncio del Vangelo casa per casa. Spazio come al solito alla realtà degli Oratori: don Giancarlo Codiglioni vuole rilanciare quello di Sant'Alessandro Sauli e racconta di ispirarsi a San Giovanni Bosco ed a don Domenico Zucca, il celebre Dondo del Borgo Ticino. Il giudice Cesare Beretta ricorda, con un suo articolo, don Enzo Boschetti. La chiusura del Duomo di Pavia, per consentire il completamento dei lavori di restauro, fa riscoprire la storica chiesa di San Giovanni Domnarum dove sono state spostate le Sante Messe della Cattedrale.
Il professor Dario Velo, in un'intervista, parla dell'incontro svoltosi al Collegio Borromeo con Enrico Letta. Si annunciano novità per 18 comuni della Bassa Pavese, che potrebbero presto essere coinvolti in un progetto di energia fotovoltaica. I volontari dell'Enpa raccontano il gattile di Pavia.
Poi le rubriche, gli appuntamenti e lo sport.
guarda la prima pagina in anteprima solo su
www.ilticino.net
GLORIFICA IL TUO FIGLIO
In libreria la nuova pubblicazione del biblista pavese che analizza il capitolo 17 di san Giovanni, la preghiera sacerdotale definita come la foce di un fiume dove si incontrano tutti i rigogliosi torrenti che fecondano il quarto Vangelo e si danno appuntamento in questo sbocco prima di passare al vero mare dell'amore e della gloria che è la Passione di Gesù, la sua morte e la sua Risurrezione.
Lo studio è dedicato a Papa Benedetto XVi con gratitudine per il suo servizio all'unità e alla verità.
IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Monsignor Cesare Pasini, prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, ha raccolto ne I Padri della Chiesa le lezioni di patrologia tenute ad un corso di teologia per laici. Il sacerdote milanese spiega nell’introduzione i motivi che lo hanno indotto a pubblicare il volume e i criteri adottati nella scelta di temi e testi che “potessero far percepire la varietà e la ricchezza dei generi letterari, degli stili, delle persone, degli argomenti”. Alla voce dell’autore che illustra fatti storici, rievoca vicende e spiega termini, si affianca quella dei Padri che con i loro scritti integrano e completano l’argomento. Nel ripercorrere la storia dei Padri dal I secolo alla metà del V con uno sguardo allo sviluppo della Chiesa di Milano, l’autore inizia con le opere di Clemente Romano e Ignazio di Antiochia e i “primi problemi che affiorano nelle comunità cristiane” in tema di unità. Mons. Pasini presenta poi la Didaché (la piccola perla contenente “gli elementi essenziali per un’adeguata iniziazione cristiana”), e le opere apologetiche scritte perché “gli altri possano farsi una ragione della fede cristiana”. La lotta contro lo gnosticismo condotta da Ireneo di Lione e il suo insegnamento, un cenno “alla successione episcopale milanese” sono gli argomenti affrontati da Pasini prima di soffermarsi su Tertulliano e Cipriano e gli inizi della letteratura cristiana. L’opera, il modo di fare esegesi e teologia di Origene (“dotato di una formidabile intelligenza speculativa e di una ammirabile capacità di lettura e di elaborazione intellettuale”) sono analizzati da mons. Pasini che subito dopo ripercorre, attraverso le figure di Antonio, Martino e dei Padri del deserto, il sorgere della vita monastica nelle forme eremitica e cenobitica. Prendendo spunto dalle problematiche sull’arianesimo, l’autore affronta le questioni teologiche sollevate dal concilio di Nicea del 325 e l’azione di Atanasio in difesa della “indipendenza della Chiesa dal potere politico”. Pasini presenta quindi due colonne dell’ortodossia: Basilio di Cesarea grande scrittore e organizzatore della vita monastica in Cappadocia; Gregorio di Nazianzo “ammirevole per la chiarezza e la precisione delle formulazioni” e poeta. Un blocco di quattro capitoli è dedicato alla figura, alle vicende e agli scritti di sant’Ambrogio. Il prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana riprendendo le fila della storia della Chiesa di Milano ricorda il ruolo del confessore Dionigi e dell’usurpatore Assenzio, fino ad arrivare all’elezione a vescovo di Ambrogio. Pasini ripercorre la vita del patrono milanese e i suoi primi passi nel ministero episcopale “nella linea di fede del Concilio di Nicea”, analizza la sua predicazione “totalmente impregnata e imperniata sulle Scritture” e ricorda il suo prodigarsi nelle complesse vicende civili e sociali del tempo. Molto belle sono le sottolineature di mons. Pasini sugli scritti ambrosiani come L’educazione delle vergini in cui si possono ricavare “indicazioni più generali sull’insegnamento di Ambrogio riguardo al tema della spiritualità” e la bella (ed attuale) considerazione (e lezione) sulla libertà contenuta in una lettera a Simpliciano: “ti sembra forse libero chi compra i voti col denaro, chi cerca l’applauso del popolo più che il giudizio dei saggi? […] Ritengo, infatti, che la libertà non sia un dono, ma una virtù che non viene concessa dai voti altrui, ma viene rivendicata e posseduta mediante la propria grandezza d’animo”. Al rapporto tra Ambrogio, Sempliciano e Agostino è dedicato un capitolo nel quale sono ricostruite le vicende di “persone e fatti importanti della Chiesa di Milano” dalla conversione del futuro vescovo di Ippona fino al suo battesimo, soffermandosi su questioni (manicheismo, donatismo e pelagianesimo) nelle quali Agostino entrò “con la sua genialità e la forza della sua parola”, non mancando di fare un breve excursus sulle sue opere più importanti: Le Confessioni, La città di Dio e La Trinità. Le peculiarità, le diversità e la tradizione esegetica e cristologica delle scuole di Alessandria e Antiochia cui si aggiunse Costantinopoli, il ruolo di Giovanni Crisostomo (“bocca d’oro per la sua elevata capacità oratoria”), di Cirillo d’Alessandria (“grande teologo che espresse in molti scritti la sua scienza biblica e patristica”), l’insegnamento di Giovanni Damasceno e le tematiche da lui affrontate (la dormizione di Maria, il culto delle immagini e l’Islam) sono altri argomenti trattati da Pasini assieme alla “valenza ecumenica della Chiesa dei Padri”. Infine l’autore fa alcune considerazioni sulla figura di sant’Ambrogio in epoca patristica, sull’importanza del suo ruolo a livello ecumenico e il suo contributo dottrinale al Vaticano II. I Padri della Chiesa è un’opera utile e bella. Utile perché fa conoscere la nascita, le vicende e le problematiche del cristianesimo delle origini con un’attenzione particolare ai primi sviluppi della fede a Milano. Bella perché mons. Cesare Pasini è una guida sapiente e competente che conduce il lettore nell’affascinante mondo dei Padri riuscendo a suscitare interesse sulla loro vita, sulle loro opere e sulla loro testimonianza. La sintesi che ben descrive il sostanzioso frutto che si può cogliere e assaporare dall’attenta lettura del lavoro di mons. Pasini la mutuiamo da un passo del Discorso ai giovani di Basilio di Cesarea; parole che facciamo nostre perché magistralmente colgono l’essenza, la bontà e il valore del libro: “come le api, a differenza degli altri animali che si limitano al godimento del profumo e del colore dei fiori, sanno trarre da essi anche il miele, allo stesso modo coloro che in tali scritti non cercano soltanto diletto e piacere, possono anche ricavarne una qualche utilità per l’anima”.
Cesare Pasini
I Padri della Chiesa
Nomos Edizioni. Pagine 272. Euro 19,00
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RispondiEliminaBuongiorno,
Innanzitutto ve li consiglierei di diffidare delle offerte sul netto e
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giorno d'oggi ci sono sempre più frodi. Volevo prendere in prestito
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partito anche dei truffatori del netto ma alla mia grande sorpresa
quest'ultimo è diverso, egli mi ha fatto un prestito di 40.000 euro
con un tasso molto bene di 2% rimborsabile sul numero di tempo che
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