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giovedì 10 aprile 2014

Anno VI n. 14


Venerdì 11 aprile la Via Crucis cittadina a Pavia
Venerdì 11 aprile, alle 21, si terrà la Via Crucis cittadina a Pavia guidata dal vescovo Giovanni Giudici.
Il percorso partirà da piazza Castello, con arrivo in Cattedrale.
All’appuntamento sono invitati i fedeli di tutte le comunità della diocesi.

Giovedì 10 aprile l’ “Aperiticino”
Torna l’appuntamento con l’“AperiTicino”, l’appuntamento promosso da Diocesi di Pavia, Azione Cattolica, il settimanale “il Ticino” e Radio Ticino Pavia. Giovedì 10 aprile, alle 18.30, l’incontro si svolgerà come al solito al bar Schnauzer di via Mascheroni a Pavia. Sarà l’occasione per discutere in libertà di temi di attualità. Il dialogo sarà introdotto da Alessandro Repossi, direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia, e animato da mons. Gianfranco Poma e da Paolo Montagna, presidente dell’Azione Cattolica di Pavia.


SAbato 12 aprile: VEGLIA DELLE PALME
Il tema proposto dal papa per la GMG 2014 è ‘Beati i poveri in spirito’.
Ritrovo in piazza del Carmine per le 20.00, dove verranno distribuiti gli ulivi. Ci si porterà quindi in San Pietro in Ciel d’Oro: riflessione di frate Giampaolo Possenti sulle Beatitudini. Termine nel cortile del Castello Visconteo con mons. Vescovo.


csi pavia
Mercoledì 16 Aprile 2014 alle ore 21.
00 gli operatori provinciali del CSI si trovano attorno all'altare della Cappella della Risurrezione (Casa del Giovane - Via Lomonaco 43) per la Santa Messa per la Santa Pasqua.
Il Consulente don Michele Sozzani celebra la liturgia durante la quale si ricorderanno anche quanti - del CSI - sono recentemente scomparsi e quanti sono ammalati.

Domenica 11 maggio: FESTA DEL GRAZIE (il tradizionale appuntamento allo Stadio)
I cancelli verranno aperti dalle ore 15.00 e termineremo verso le ore 17.00.
Sono invitati tutti i ragazzi che hanno concluso il cammino dell’iniziazione cristiana, sia quelli che lo faranno quest’anno, sia quelli che l’hanno fatto lo scorso anno: infatti nel 2013 non si è tenuto l’evento a causa del maltempo!


“Amico lavoro”, i recapiti per contattarlo
Per contattare lo sportello “Amico lavoro”, promosso dal Servizio diocesano della Pastorale Sociale e del Lavoro e dalla Filca Cisl, è possibile scrivere una mail a pavia@amicolavoro.it o telefonare al numero 0382/21394 per prenotare gli appuntamenti il mercoledì e il venerdì (dalle 14.30 alle 18) alla sede di via Menocchio 43.


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 11 aprile, il titolo della copertina è "Rigenerazione urbana. Pavia, "il Ticino" propone un assessorato alle aree dismesse". Al tema sono dedicate due pagine all'interno del settimanale, con un'inchiesta dedicata alle aree deindustrializzate della città, e l'editoriale del direttore Alessandro Repossi dal titolo "Un progetto concreto per la nostra città".
Politica, il commento di mons. Gianfranco Poma proiettato verso le elezioni: "Pavia deve svegliarsi, non perdiamo l'occasione del voto".
Intervista a Massimo Depaoli, candidato sindaco a Pavia sostenuto dal Pd e dalla sua lista civica: "Penso solo a Pavia, non alle mie ambizioni personali".
"Agricoltura: Pavia punta sull'eccellenza": intervista a Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia. Sabato 12 aprile la tappa pavese di Lombardia Expo Tour.
Pavia, viaggio nei quartieri: Città Giardino, i problemi principali sono il traffico e l'ambiente "a rischio".
Parla Aldo Poli, presidente dell'Ascom di Pavia: "Al futuro sindaco di Pavia i commercianti chiedono parcheggi e servizi per i turisti".
Notizie dalla Diocesi: venerdì 11 aprile la via Crucis cittadina di Pavia. Settimana Santa: i riti con il vescovo Giovanni Giudici.   
I campi estivi dell'Azione Cattolica di Pavia: il programma delle proposte educative previsto per ragazzi, adolescenti, adulti e famiglie.
"Papa Francesco, l'aspettiamo a Pavia": il sindaco Alessandro Cattaneo ha incontrato il Pontefice a Roma. 
Torneo Oratori, quest'anno sarà la ventesima edizione. Si giocherà nel mese di giugno. Lunedì 28 aprile la consegna delle iscrizioni.
"Cara Giulia…amica e protagonista del Torneo Oratori": un commosso ricordo della ragazza di 22 anni di Vellezzo Bellini morta in un incidente stradale. 
Continua il viaggio tra le società del CSI del Vicariato II della Diocesi di Pavia: "Olimpic Torre 91, ultimi nel girone ma primi nella classifica del cuore".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le lettere, la pagina dei libri e le rubriche. 

Domenica prossima, con la processione delle Palme, inizia la Settimana santa "in cui si celebrano i misteri di salvezza compiuti da Cristo negli ultimi giorni della sua vita”. Partecipare ai riti in cui si fa solenne memoria "del mistero centrale della fede e della vita della Chiesa: il Cristo morto e risorto per la salvezza del mondo intero" ha un significato e un valore importante nel cammino di fede personale e comunitaria. Per quanti volessero però vivere spiritualmente ancor più nel profondo i momenti salienti di questa settimana, segnaliamo Mistero e stupore, sussidio nel quale Mariano Pappalardo offre le sue meditazioni sul "mistero grande della nostra fede" attraverso tre percorsi, uno per ogni anno liturgico. Stilate in forma di "racconto che esplode con suggestioni diverse", le riflessioni riguardano la domenica delle Palme, il Giovedì, Venerdì e Sabato Santo, la Domenica di Pasqua. Ognuna di esse, precisa il monaco benedettino, pur essendo "frutto di preghiera" e "lectio sui testi" non ha però la pretesa di "sostituire il racconto evangelico, ma a esso si accompagna, con cortese pudore, perché sia di aiuto a ciascuno nel gustarne appieno i mille sapori". In questa sede passeremo in rassegna le meditazioni riguardanti Pasqua: mistero in-canto relative all'anno A. Il filo conduttore di questo primo gruppo di "sentieri pasquali" è quello di rintracciare "attraverso chi e ciò che si canta, l'in-canto stupito che ogni Pasqua crea nel cuore di ogni credente". Prendendo spunto da un versetto del Vangelo di Matteo proclamato la domenica delle Palme e relativo al racconto dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme (Mt 21,9), Pappalardo si sofferma su Cantare speranza e sul significato dell'Osanna: "canto che dà inizio alla storia ... litania ostinata di carovane vaganti per inospitali deserti ... mormorio sommesso di esuli da ogni promessa". Il tema sviluppato per il Giovedì santo è Cantare l'amore. Meditando sull'Ultima cena e commentando il passo della Lettera agli Ebrei (10,5-7), l'autore scrive "non era solo una cena, ma un rito perenne, memoriale orante che rende presente l'amore di Dio, l'amore che salva, che libera e redime; amore che, da un ventre amoroso, genera figli di schiavi perduti; amore che vince la morte, che apre al futuro, che infiamma speranze". Molto belle sono le considerazioni del Venerdì santo, Cantare col pianto, incentrate sul pianto di Pietro dopo il suo tradimento e riportate nel Vangelo di Luca (22,61-62): "quel pianto a dirotto è il canto di Pasqua di quel Simone cui il Cristo aveva dato il nome di Pietro"; è "il canto dell'amore labile e fragile ... che dice quanto sia difficile restare fedeli" e "sia impossibile essere sempre all'altezza dell'amore sincero, quando esso ti chiede di essere fedele fino alla morte, e non a parole", lanciando un messaggio anche per noi: "ci sia la notte del gallo ... che canti a svegliar la coscienza, e ci obblighi a rientrare in noi stessi ... che cancelli le nostre illusioni". Cantare vittoria è il filo conduttore del Sabato santo e prende spunto da un versetto del Libro dell'Esodo (15,1-2) tratto dalla Liturgia della parola della veglia Pasquale: "interminabile tempo senza appigli o certezze; senza parole sensate da dire, e sempre tentati a fuggire, per poi scoprirsi sempre tentati a restare", ma sottolinea l'autore, "quel giorno sospeso, muto e silente, è denso di un canto nascosto e non detto, se non nelle fibre più fitte del cuore". Infine la Domenica di Pasqua esalta Il canto è la vita. Scrive padre Pappalardo prendendo spunto da (Ap 12, 10-12a): "non c'è canto prescritto nel giorno di Pasqua, eppure di canti si riempiono le chiese" e "canta la Chiesa l'alleluia possente, come invito incessante a lodare Dio, che ha fatto prodigi ... canto di Pasqua è la vita credente: parole, gesti, pensieri, progetti, logiche nuove di menti risorte, afflati amorosi di cuori rinati", concludendo che il canto più vero e sublime è "la presenza di Cristo in mezzo ai suoi è il canto di Dio che accompagna la storia, canto che si mischia al lamento dell'uomo, canto frammisto al grido di chi invoca riscatto, canto che incoraggia chi lotta e chi muore, canto che sprona a nuove vittorie". Il sussidio comprende anche Pasqua: mistero al femminile (anno B) e Pasqua: mistero affollato (anno C); come per il primo gruppo di meditazioni queste pagine sono caratterizzate da un "linguaggio evocativo, a tratti audace" capaci di "richiamare memorie, offrire prospettive e stimoli" e svelare il mistero e lo stupore della Pasqua.
Mariano Pappalardo
Mistero e stupore
EDB. Pagine 112. Euro 9,50

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