Anno VI n. 18

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Nomine vescovili

Vista la numerosa presenza nella nostra diocesi di fedeli cattolici di rito bizantino, mons. Vescovo ha costituito in diocesi una parrocchia personale per i fedeli ucraini di rito bizantino col titolo di San Giorgio Grande Martire, assegnando a questa comunità la chiesa cittadina di San Giorgio in Montefalcone per la celebrazione della divina liturgia.

La nuova parrocchia è stata affidata alla cura pastorale di don Oleksandr Tovt, che mons. Vescovo ha nominato parroco.


Preghiera vocazionale DEI GIOVANI

Giovedì 8 maggio presso la chiesa di S. Maria di Canepanova alle 21,30 ci sarà l’incontro di preghiera vocazionale.

Terrà la testimonianza una religiosa.
Dopo la riflessione momento personale di preghiera davanti al SS. Eucarestia.
Durante questo momento è possibile accostarsi al sacramento della riconciliazione.

Vicariato di città, pellegrinaggio a Certosa

Il Vicariato di città organizza il pellegrinaggio a Certosa con mons. Giovanni Giudici.

Venerdì 9 maggio, alle 21, sarà recitato il Rosario meditato nel chiostro: seguirà la celebrazione della Santa Messa nella basilica, presieduta dal vescovo.

Venerdì 16 maggio il Vicariato di città organizza un pellegrinaggio a Trivolzio, in occasione del 25esimo di canonizzazione di San Riccardo Pampuri: la Santa Messa sarà concelebrata alle 21.


Canepanova, 450esimo anniversario di consacrazione della chiesa

Venerdì 9 maggio si celebra il 450esimo anniversario di consacrazione della chiesa di Santa Maria di Canepanova a Pavia.  Mercoledì 7 maggio, alle 21, verrà proposta la riduzione teatrale “Nel nome della madre”, dal racconto di Erri De Luca. Venerdì 9 maggio, alle 18.30, solenne celebrazione nell’anniversario della dedicazione con i frati che negli ultimi anni hanno vissuto nella fraternità. Sabato 10 maggio alle 18.30 la Santa Messa e alle 21 canto dell’ “Inno Akatistos” alla Gran Madre di Dio. Domenica 11 maggio alle 11.30 Santa Messa solenne presieduta da frate Francesco Bravi, ministro provinciale dei Frati Minori di Lombardia.


CSI day
Sabato 10 maggio la città di Pavia vivrà la prima edizione della manifestazione nazionale decentrata "CSI Day 2014".

In 66 piazze di tutta Italia il CSI sarà protagonista.

Il Comitato di Pavia ha promosso ed organizzato una gara di orientamento che solleciterà la capacità atletica, di gioco e di cultura dei partecipanti attraverso un percorso che partirà da Piazza San Pietro in Ciel D'Oro coinvolgerà i luoghi più significativi della storia pavese per concludersi in Piazza Duomo.

Il primo gruppo partirà alle ore 14.45 e, a scalare i successivi gruppi.

La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di: Provincia e Comune di Pavia, Diocesi di Pavia, Centro Servizi Volontariato della Provincia di Pavia.

LA “FESTA DEL GRAZIE”
Domenica 11 maggio allo stadio comunale “Pietro Fortunati” di Pavia si svolgerà il tradizionale appuntamento della “Festa del Grazie”, con l’incontro dei giovani con il vescovo. I cancelli verranno aperti a partire dalle 15. Sono invitati tutti i ragazzi che hanno concluso il cammino dell’iniziazione cristiana: sia quelli che lo faranno quest’anno, che quelli che l’hanno fatto l’anno scorso. Nel 2013 la “Festa del Grazie” non si svolse a causa del maltempo.


Ammissione tra i candidati agli Ordini sacri
Lunedì 12 maggio, alle 17, nella chiesa di San Teodoro a Pavia, il seminarista Filippo Barbieri vivrà il rito di ammissione tra i candidati agli Ordini sacri.
Nell’occasione di questa celebrazione, presieduta dal vescovo Giovanni Giudici, verrà spostato a San Teodoro l’incontro con gli Amici del Seminario e i ministri straordinari della Comunione, sospendendo l’adorazione e il Rosario delle 16.


La Scuola di preghiera con mons. Giudici

Ultimo appuntamento con la Scuola di preghiera.

Mercoledì 14 maggio, alle 17.45 in Cattedrale a Pavia, il vescovo Giovanni Giudici proporrà una riflessione su “Il sepolcro vuoto (Mt 27,62 – 28,15).


ISTITUTO SAN GIORGIO: 1889 - 2014: 125 anni insieme
AD USUM FABRICAE - L’infinito plasma l’opera. La costruzione del Duomo di Milano
Mostra presso la cripta del Duomo di Pavia dal 17 al 24 maggio 2014
Presentazone venerdì 16 maggio ore 21.15 presso la Sala Conferenze del Palazzo Broletto; relatori: Martina Saltamacchia e Marco Barbone
Per informazioni e visite guidate: www.isg.pv.it

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 9 maggio, il titolo della copertina è "Collegi universitari, fari puntati sull'alta formazione". All'interno del settimanale quattro pagine con servizi sui Collegi storici di Pavia: Borromeo, Ghislieri, Santa Caterina e Nuovo. Al tema è dedicato anche l'editoriale del direttore Alessandro Repossi, dal titolo "I gioielli di Pavia". 

"Carissimo Michel, buona strada": don Franco Tassone e gli amici dell'Azione Cattolica ricordano il ragazzo di Pavia morto a 16 anni.

La giornata al Polo Tecnologico di Pavia: l'evento organizzato dalla pastorale diocesana del lavoro con le esperienze pavesi di successo.

Un importante anniversario a Pavia: 450 anni di consacrazione per la Chiesa di Canepanova. Un articolo della professoressa Luisa Erba per conoscere la storia e i tesori d'arte di uno dei luoghi più amati dai pavesi.

Festa della mamma: domenica 11 maggio una giornata speciale, alcune proposte per viverla a Pavia e in provincia. Don Antonio Razzini, parroco di Mirabello, in un'intervista a "il Ticino" ricorda la madre recentemente scomparsa. 

Infermieri: si inaugura la nuova sede del Collegio Ipasvi di Pavia. Lunedì 12 maggio la "Giornata Internazionale" con diverse iniziative.

"La Consob, quarant'anni dopo". Lunedì 18 maggio l'incontro al Borromeo con il presidente Vegas. Il prof. Velo anticipa i temi dell'appuntamento.

Ammissione tra i candidati agli ordini sacri per Filippo Barbieri: il seminarista pavese vivrà questo importante appuntamento lunedì 12 maggio nella chiesa di San Teodoro.  

La parrocchia della comunità cattolica ucraina a Pavia: domenica 4 maggio l'ingresso ufficiale di padre Tovt alla presenza del vescovo Giudici.

"L'educazione, da sempre al centro della vita del San Giorgio": le celebrazioni per i 125 anni dello storico istituto di Pavia sono iniziate con la presentazione del libro "Di padre in figlio" di Franco Nembrini.

L'importanza del voto europeo e amministrativo: il confronto organizzato dall'Ucid di Pavia-Vigevano

Politica: un commento di Giacomo Stoppini dal titolo "Un salutare rivolgimento". "Vogliamo più Italia in Europa": Mariastella Gelmini e Giovanni Toti a Pavia ad un incontro organizzato dal circolo Agorà. 

"La nostra città deve ripartire, prima di tutto, dal rispetto della legalità": mons. Gianfranco Poma spiega le ragioni che lo hanno convinto a firmare l'appello a sostegno di "Insieme per Pavia".

A Trivolzio l'omaggio della folla a San Riccardo Pampuri: grande cornice di fedeli alle Messe per il 1° maggio, 25° di canonizzazione del "dottorino".

Benemerenze e alunni premiati a Santa Cristina per la festa di Santa Croce.

Torneo Oratori, venerdì 16 maggio il sorteggio con il noto giornalista Carlo Nesti.

Il viaggio tra le società del CSI di Pavia: "Asd Inverno e Monteleone, vincente e supportata… dall'azionariato popolare".

Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca, gli appuntamenti e altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia.

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Raccogliendo in modo organico omelie e interventi del cardinal Carlo Maria Martini, l'editore San Paolo ha pubblicato Discepoli del Risorto. Il volume si presenta come sussidio per "accostarsi in modo meno distratto e maggiormente consapevole al Tempo di Pasqua e non cadere nella dimenticanza dopo l’esaltazione della solennità". Le riflessioni del cardinal Martini riguardano l'istituzione dell'Eucarestia, la Pasqua di Risurrezione e il dono dello Spirito Santo. Il percorso di fede offerto è scandito in tre tappe. La prima, Eucarestia prefigurazione della Pasqua, raccoglie le meditazioni di Martini sull'istituzione dell'Eucarestia in cui è messo in evidenza come "il mistero del Giovedì Santo con la Messa in Coena Domini non può essere separato dal Venerdì Santo né dalla Veglia Pasquale" perché "è un unico mistero dispiegato in tre giorni, il mistero di Gesù crocifisso, sepolto e risorto; mistero che è vertice della comunicazione di Dio all'uomo; mistero che è la sorgente di tutta la vita cristiana, della vita della Chiesa e di tutte le feste dell'anno liturgico". Per tali ragioni Martini ribadisce con forza che "mettere al centro l'Eucarestia significa invitare a un'esperienza cristiana più viva attorno all'Eucarestia, partendo da un rinnovato impegno di vita interiore per culminare in un esercizio più generoso della carità". Commentando di volta in volta pagine del Vangelo, Carlo Maria Martini afferma, tra l'altro, come "in ogni Eucarestia viene annunziata la morte di Gesù che ha distrutto la malvagità umana perdonandola e vincendo la paura della morte ... è proclamato il futuro dell'uomo e dell'umanità e il giorno nel quale saremo a mensa con Dio e vivremo con lui un'immediata familiarità". Cristo è risorto dai morti è il titolo delle meditazioni raccolte nella seconda parte in cui "la Risurrezione del Signore nel giorno di Pasqua" è il centro di tutto il suo ampio discorso. Tra le tante riflessioni offerte da Carlo Maria Martini spicca come "la gioia di Pasqua è un annuncio irresistibile da propagandare a ciascun essere umano proprio perché avviene con semplice chiamata personale che tocca individualmente ognuno, così com'è stato per Maria di Màgdala cui è bastato essere chiamata per nome da Cristo risorto per comprendere finalmente la propria gioia e la propria salvezza". Prendendo sempre spunto dalla Parola di Dio, il cardinal Martini ricorda che "il mistero pasquale non è una serie successiva di avvenimenti disparati: prima Gesù viene condannato, poi va alla Passione, muore sulla croce, è messo nella tomba, dopo tre giorni risorge" e spiega come "queste cose non vanno viste come avvenimenti distinti o diversi l'uno dall'altro, ma nel mistero pasquale va colta l'unità fondamentale in cui la morte e la Risurrezione di Gesù fanno parte di un unico mistero di salvezza in cui l'uomo vive in Cristo il suo passaggio da tenebra a luce, da solitudine a comunione, da disperazione a speranza. da oppressione a libertà, da morte a vita". Tra le tante e belle riflessioni sulla Pasqua, una merita di essere citata: "non è semplicemente una commemorazione ideale o la meditazione su una qualche realtà astratta, è il ricordo di un evento ben collocato nella storia ... è la nostra grande festa, la festa dei cristiani, la festa della Chiesa, la festa della vita, la festa della vittoria sulla morte". Infine in Pentecoste compimento del mistero di Pasqua è affrontato il tema della discesa dello Spirito Santo e "la nascita della Chiesa primitiva che sfocia in un'esortazione alla testimonianza di Cristo risorto a tutte le genti". Nei suoi interventi Martini spiega bene, attraverso il racconto del dono dello Spirito da parte di Gesù riportato nel Vangelo di Luca e negli Atti degli Apostoli, le ragioni teologiche per le quali a Pentecoste si celebra "il fuoco d'amore che lo Spirito di Gesù ha fatto divampare nella Chiesa perché ardesse nel mondo intero" e la nascita della Chiesa "nata da un'investitura divina dello Spirito e non da un progetto fatto a tavolino".

Carlo Maria Martini
Discepoli del Risorto
San Paolo. Pagine 168. Euro 14,90