Madonna
della Stella, sabato 31 maggio processione in Borgo Ticino
Sabato 31 maggio la parrocchia di Santa Maria in
Betlem, in Borgo Ticino a Pavia, ripropone l’appuntamento della processione sul
fiume della Madonna della Stella. Alle 21 è previsto il ritrovo alla fine di
Borgo Basso dei fedeli e delle imbarcazioni partecipanti; seguiranno la
preghiera e la processione (lungo via Milazzo, piazzale Ghinaglia e via dei
Mille) con la partecipazione della banda musicale “S. Cecilia” di Belgioioso. Il
vescovo Giovanni Giudici accoglierà la Madonna al Ponte Coperto e proporrà una
sua meditazione e la sua benedizione una volta giunti nella chiesa di Santa
Maria in Betlem.
Nel percorso sul Ticino, la statua della Madonna verrà
accompagnata dai rappresentanti delle associazioni remiere e degli imbarcaderi
di Pavia che la scorteranno sino in chiesa.
IN CAMMINO VERSO PENTECOSTE
da lunedì 2 a venerdì 6 giugno 2014 alle ore 21.00 in Santa Maria del Carmine
Guiderà la riflessione e la preghiera don Daniele Baldi
Sono invitati i fedeli delle parrocchie e delle diverse aggregazioni ecclesiali che animeranno gli incontri
Ma che musica maestro!
Lunedì 2 giugno 2014 presso il Seminario vescovile giornata diocesana dei chierichetti.
Ritrovo alle 9.30 in Seminario; ore 10.00 preghiera col Vescovo; ore 11.00 giochi; ore 12.00 pranzo al sacco; ore 14.00 laboratori; ore 16.00 merenda e conclusione.
“Madonna dei poveri”, celebrazione in Carmine con il card. Coccopalmerio
IN CAMMINO VERSO PENTECOSTE
da lunedì 2 a venerdì 6 giugno 2014 alle ore 21.00 in Santa Maria del Carmine
Guiderà la riflessione e la preghiera don Daniele Baldi
Sono invitati i fedeli delle parrocchie e delle diverse aggregazioni ecclesiali che animeranno gli incontri
Ma che musica maestro!
Lunedì 2 giugno 2014 presso il Seminario vescovile giornata diocesana dei chierichetti.
Ritrovo alle 9.30 in Seminario; ore 10.00 preghiera col Vescovo; ore 11.00 giochi; ore 12.00 pranzo al sacco; ore 14.00 laboratori; ore 16.00 merenda e conclusione.
“Madonna dei poveri”, celebrazione in Carmine con il card. Coccopalmerio
Sino a mercoledì 4 giugno resterà in Carmine, a
Pavia, la statua della “Madonna dei poveri di Banneux”. Lunedì 2 giugno,
alle 11, il cardinal Francesco Coccopalmerio presiederà il rito della Cresima e
della Prima Comunione per il gruppo di prima media.
Mercoledì 4 giugno, alle
10, Santa Messa solenne per tutti i defunti presieduta da don Carluccio
Rossetti e saluto alla “Madonna dei poveri”.
A S.
Maria di Caravaggio la festa di benvenuto dei bambini di Chernobyl
Martedì 3 giugno a partire dalle 19 all'Oratorio
della parrocchia di Santa Maria di Caravaggio (in viale Golgi 39 a Pavia) si
terrà la festa di benvenuto dei bambini bielorussi ospiti dell'associazione
“Progetto Famiglie Pavia con Chernobyl”.
Tutti sono invitati a dare il benvenuto a questi bimbi nella
nostra bellissima Pavia.
Sono previsti: Apericena, musica dal vivo, festa di
benvenuto, partita di calcio benefica e tanti altri momenti di condivisione e
amicizia. La partecipazione all'evento è gratuita.
“Storie di sport e vita” all’Oratorio di Borgarello
“Storie di sport e vita” all’Oratorio di Borgarello
Venerdì 6 giugno, alle
21, il “Teatro della luce” dell’Oratorio “Santa Teresa di Gesù bambino” di
Borgarello ospiterà la serata dal titolo “Storie di sport, storie di vita”.
Sarà presente il giornalista televisivo Nando Sanvito.
Oratorio
di San Mauro in festa
Da venerdì 6 a domenica 8 giugno tre giorni di festa
all’Oratorio San Mauro di Pavia, con l’apertura ufficiale delle attività
estive. In particolare domenica 8 giugno alle 12.30 è previsto il pranzo in
Oratorio di tutti gli animatori e il pomeriggio sarà dedicato alla preparazione
del Grest.
Veglia di Pentecoste e Festa delle Ss. Spine
Veglia di Pentecoste e Festa delle Ss. Spine
Sabato 7 giugno la Cattedrale di Pavia ospiterà, alle
21, la Veglia di Pentecoste; nel corso del rito è prevista anche la “discesa”
delle Ss. Spine. Domenica 8 giugno, alle 18 in Carmine, sarà celebrata la Santa
Messa dei Popoli.
Lunedì 9 giugno, alle 21
con partenza e arrivo in Cattedrale, è in programma la processione in occasione
della Festa delle Ss. Spine con la presenza del vescovo Giovanni Giudici.
IV Centenario della morte di San Camillo de Lellis
n.
25 maggio 1550 – m. 14 luglio 1614
Celeste
Patrono dei malati, degli ospedali e degli infermieri
Sabato 28 giugno - ore 21,00
Sabato 28 giugno - ore 21,00
Spettacolo musicale Camillo Soldato di Dio
Teatro Fraschini - ingresso libero
10 - 11 - 12 luglio - ore 19,15
10 - 11 - 12 luglio - ore 19,15
Triduo di preparazione
Domenica 13 luglio - ore 19,15
Festa di San Camillo nel IV centenario della morte. Concelebrazione
eucaristica nella Chiesa San Matteo del Policlinico, presieduta da Mons.
Vescovo Giovanni Giudici, con bacio della reliquia al termine della Messa.
Domenica 14 settembre - ore 17,00
Domenica 14 settembre - ore 17,00
Festa dell’Esaltazione della Santa Croce.
Concelebrazione eucaristica in Duomo presieduta da Mons. Vescovo Giovanni
Giudici con ricordo di San Camillo
In ottobre (data e luogo da definire)
In ottobre (data e luogo da definire)
Presentazione del libro di
AA.VV. Il carisma di San Camillo de Lellis nella Chiesa di Pavia dal
1694 al servizio dei malati.
Le
settimane teologiche di Camaldoli
Come ogni estate la FUCI (Federazione Universitari Cattolici
Italiani) organizza due settimane teologiche al monastero di Camaldoli
(Arezzo).
Per quest’anno gli universitari pavesi hanno deciso di
partecipare alla seconda settimana (dal 3 al 9 agosto) che avrà come tema “La
comunità degli Atti degli Apostoli” e che vedrà come relatore don Antonio
Montanari. Anche chi fosse giovane o universitario (dai 19 ai 30 anni) e non
fosse iscritto alla FUCI ma desiderasse parteciparvi può iscriversi contattando
l’indirizzo mail fucipavia@gmailcom oppure telefonando al 340/7307393.
Le iscrizioni sono aperte sino alla fine di giugno.
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 30 maggio, il titolo della prima pagina è " 'Secondo Tempo': Pavia al ballottaggio. Alessandro Cattaneo e Massimo Depaoli si sfidano domenica 8 giugno". Alle elezioni del 25 maggio è dedicato anche l'editoriale del direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Un voto che premia la speranza".
Le iscrizioni sono aperte sino alla fine di giugno.
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 30 maggio, il titolo della prima pagina è " 'Secondo Tempo': Pavia al ballottaggio. Alessandro Cattaneo e Massimo Depaoli si sfidano domenica 8 giugno". Alle elezioni del 25 maggio è dedicato anche l'editoriale del direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Un voto che premia la speranza".
Nuovi sindaci del Pavese: i progetti dopo il voto. Un'analisi
del territorio con le sensazioni e i programmi dei primi cittadini eletti
domenica 25 maggio.
Genitori e figli sempre più "fragili": intervista
a Silvia Bergonzoli, l'esperta intervenuta in occasione del BambInFestival di
Pavia.
Azione Cattolica: commenti e riflessioni sull'assemblea
generale svoltasi a Roma.
Torre d'Isola: Comunioni e Cresime in parrocchia. Tra pochi
giorni via al Grest e in autunno partono i lavori per il nuovo Oratorio.
Pentecoste: dal 2 al 6 giugno in Carmine la novena ispirata
all'Evangelii Gaudium.
Domenica 8 giugno il raduno dell'associazione Ex
Artigianelli.
Belgioioso, una pista ciclabile dedicata a Marco Pantani.
L'emozione dei genitori del "Pirata" presenti all'inaugurazione.
Pavia, sabato 31 maggio in Borgo Ticino la processione con
la Madonna della Stella.
Continua il viaggio tra le società del Centro Sportivo
Italiano di Pavia: "US Copiano, 30 anni di calcio giovanile…e nuove idee
per il futuro".
Coppa Don Bosco, i servizi sulle prime partite disputate:
San Pietro e Crocifisso, si parte con i tre punti.
In omaggio a tutti gli abbonati de "il Ticino"
l'inserto speciale dedicato alla 20esima edizione del Torneo degli Oratori, con
le foto di tutti i giovani calciatori delle 16 squadre partecipanti.
Completano questo numero de "il Ticino" altre
notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli
appuntamenti, la pagina delle lettere e le rubriche.
L'editore effigie
ha ripubblicato un'altra avvincente indagine del commissario Melchiorre Ferrari
scritta da Mino Milani: L'annegata di Borgobasso. Le vicende prendono
avvio nel lontano ottobre del 1857. Il Ticino è in piena e incombe sulle case
del Borgo; i borghigiani sono “in balia del fiume”, ma come sempre sono
pronti ad affrontare il momento critico dell’inondazione. Ferrari è anche lui
in prima linea e segue con apprensione gli sviluppi della situazione. Non è
però solo il livello del fiume a preoccupare il commissario. A Lardirago, nella
villa di campagna del facoltoso marchese Marabelli, ladri abilissimi hanno
messo a segno "un furto, per molti versi misterioso” rubando
gioielli di valore alla moglie del marchese: “un autentico tesoro tanto che
non si ricordava un colpo simile, a Pavia e anzi non solo a Pavia”.
L'increscioso fatto desta clamore in città perché il marchese Marabelli è un
personaggio di spicco poiché ricopre la carica di I.R. Consigliere di Stato; il
nome e il prestigio del casato sono perciò al centro di una vicenda che va
oltre al furto in se stesso. Tutta la nobiltà e l’aristocrazia, pavese e non,
iniziano a esercitare pressioni sulla Questura perché il caso si risolva in
fretta e la refurtiva ritrovata. Per tali ragioni Ferrari “s’era messo
subito al lavoro e non aveva perso tempo, aveva fatto fermare i soliti e anche
i non soliti sospetti”. Nell’attesa e nella speranza che le indagini
avviate dal commissario diano i risultati sperati, dal fronte dell’acqua
arrivano però le prime brutte notizie. Ai due morti della prima ora si aggiunge
un terzo cadavere: una donna nella cui “piccola mano stretta a pugno” è
rinvenuto un orecchino d’oro. In un primo momento si pensa che la vittima
potesse “non essere del Borgo, ma di qualche altro posto di Vigevano, per
esempio, o di Bereguardo o di qualche paese o di qualche cascina sul Ticino”.
Molto presto si scopre che è una ragazza fuggita da casa e di cui nessuno aveva
ancora denunciato la scomparsa. Preoccupato più dalle pressioni del suo
superiore Ziller che vuole a tutti i costi che si ritrovi il tesoro della
marchesa Paola che dal progresso delle indagini sul cadavere della giovane
sconosciuta, il commissario scopre, non senza stupore, che la morte della
povera annegata ha a che fare con dei preziosi. Tra non poche difficoltà
Ferrari si trova così, per una singolare combinazione, a dover seguire le
tracce di un altro tesoro. Alcuni avvenimenti - la denuncia da parte di un oste
del Borgo della scomparsa della serva, l’arresto per rissa di un litigioso spaccone
nelle cui tasche è trovata una lettera d’amore “vergata da una mano gentile”,
l’arrivo a Pavia di un gentiluomo milanese che riconosce nell'annegata una sua
cugina “sventurata fin dalla nascita per imperizia del medico nell’uso del
forcipe”e scappata da casa qualche mese prima - permettono al commissario
di imprimere alle indagini una svolta. Dopo un'imbarazzante e stucchevole
visita in casa Marabelli e il succedersi di nuovi colpi di scena, Ferrari
riesce a scoprire, con l’aiuto del fedele Steiner e nonostante il pensiero
dell’incombere minaccioso delle acque del Ticino che continuano a salire, sia
che fine ha fatto “quell’autentico tesoro” sia la causa della morte
della povera ragazza "che se ne era andata senza lasciare traccia, o
che almeno aveva lasciato la sua ultima traccia su una riva di Ticino”.
Dipanando e narrando con la consueta abilità narrativa il filo rosso che lega i
fatti de L'annegata di Borgobasso, Mino Milani offre al lettore un'altra
storia pavese in cui assieme al simpatico Maigret nostrano fanno la loro
comparsa una folta schiera di borghigiani, ladruncoli, ricettatori,
contrabbandieri, informatori della polizia; personaggi che animano e colorano
un thriller che ha come sfondo una piovosa Pavia minacciata dalle acque del Ticino.
Mino
MilaniL'annegata di Borgobasso
effigie. Pagine 120. Euro 14,00
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