L’ordinazione di don Gabriele Romanoni
Sabato 27 giugno, alle 10, nella
Cattedrale di Pavia il vescovo Giovanni Giudici presiederà il rito di ordinazione
presbiterale di don Gabriele Romanoni. Don Gabriele celebrerà la sua prima
Santa Messa domenica 28 giugno, alle 10, nella parrocchia di Landriano.
“Giovani e carcere”
La
prossima settimana la casa circondariale di Torre del Gallo, a Pavia, ospiterà
“Giovani e carcere”, una delle iniziative di solidarietà proposte dalla Caritas
diocesana per i giovani pavesi. Quest’anno sono coinvolti quasi 40 giovani e 40
detenuti. “Giovani e carcere” si svolgerà nelle giornate di giovedì 25, venerdì
26 e domenica 28 giugno. Venerdì 26 giugno è previsto il momento di
approfondimento con l’ex magistrato Gherardo Colombo: parteciperanno i giovani,
i detenuti e il personale educativo. Domenica 28 giugno, alle 9, il vescovo
Giovanni Giudici celebrerà la Santa Messa.
La
“3 giorni chierichetti!” dal 29 al 31 agosto ad Alassio
Sono
aperte le iscrizioni per partecipare alla “3 giorni chierichetti!” che si terrà
dal 29 al 31 agosto ad Alassio. La partenza è prevista sabato 29 agosto, alle
9.30, da viale della Libertà; il ritorno è fissato per lunedì 31 agosto attorno
alle 17. I chierichetti pavesi saranno accolti all’Istituto Salesiano “Madonna
degli Angeli” ad Alassio: un ostello dotato di confortevoli camerette, spiaggia
privata, campi da gioco, chiesa e auditorium. Il costo per l’iscrizione è di
110 euro. Le iscrizioni vanno consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato
parrocchiale che le consegnerà in Curia, oppure presso l’ufficio pastorale
della Diocesi, entro venerdì 24 luglio con il versamento della caparra di 25
euro.
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le
edicole della provincia da venerdì 19 giugno, il titolo della copertina è
" 'Pavesi, più uniti si vince'. Intervista a Franco Bosi, presidente della
Camera di Commercio. L'Autunno Pavese 2015 si svolgerà al Castello
Visconteo".
Dalla prima pagina partono
l'editoriale firmato da Marco Doldi, dal titolo "L'enciclica del Papa
sull'ambiente", e il commento di Francesco Frigerio (vice-presidente
adulti dell'Azione Cattolica di Pavia) titolato "La ricerca del
nemico".
Aido: al San Matteo la
"Stanza della Vita": uno spazio per affrontare con i familiari il
tema della donazione degli organi.
A Pavia in Borgo Basso, via
Milazzo a senso unico da lunedì 29 giugno.
Una rete di solidarietà per
aiutare i poveri e gli anziani soli: l'idea è emersa nell'incontro tra il
vescovo Giovanni Giudici, il parroco don Ernesto Maggi e alcuni commercianti
del centro di Pavia
Visita pastorale: il vescovo
Giovanni Giudici ha concluso a Belgioioso il viaggio nelle parrocchie della
Diocesi.
Villanterio: sabato 20 giugno la
comunità festeggia don Claudio Zanaboni per i 25 anni di ordinazione.
Si è svolta a Mirabello la Festa
diocesana delle famiglie: sempre a Mirabello, nel fine settimana, torna la
Sagra di San Bernardo.
La prime Comunioni e le Cresime
dei bambini e dei ragazzi delle parrocchie di San Primo e San Michele.
L'estate negli oratori pavesi:
Cura Carpignano, Villanterio, Landriano e Agrigrest.
Coppa Don Bosco: domenica 21
giugno le finali. Venerdì 19 giugno le semifinali del Torneo Oratori.
"I poeti laureandi",
ecco i vincitori e le loro liriche.
Completano questo numero de
"il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi
di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti.
La collana La
memoria ha raggiunto il traguardo dei mille titoli. Per festeggiare
l'evento Sellerio ha pubblicato La memoria di Elvira, omaggio a Elvira
Giorgianni Sellerio (1936-2010) "anima, mente e motore" della
casa editrice palermitana che ha fondato e poi diretto per oltre trent'anni.
Oltre che sul libro celebrativo, oggi ci soffermiamo anche sulla collana che "deve
la sua lunga fortuna ai lumi di Leonardo Sciascia, al prodigio grafico di Enzo
Sellerio, ma soprattutto a Elvira Sellerio". La memoria nasce
nel 1979 con lo scopo di "strappare all'oblio" e "non
dimenticare certi scrittori, certi testi, certi fatti". I volumi si
presentano con un'accurata veste grafica (formato tascabile, colore blu delle
sovraccoperte su carta vergata, raffinata illustrazione scelta da opere d’arte)
per "offrire al lettore un libro che fosse anche un oggetto grazioso e
piacevole da collezionare". I titoli pubblicati spaziano da opere di
scrittori classici (Lamb, Stifter, Henry James, Kafka, Stevenson, Voltaire,
Defoe, Goethe, Gogol, Puskin, Platonov, Manzoni, Capuana, De Roberto, De
Amicis, Boito, Neera), ad autori italiani che sono stati scoperti o riscoperti
(Maria Messina, Fusco, Soldati, Vegliani, Vigevani, Bufalino, Adorno, Pairani,
Tabucchi, Consolo, Molesini, Fontana, Cataluccio) a stranieri contemporanei
(Bolaño e Penelope Fitzgerald). Fin dai primi numeri i libri gialli hanno
avuto un posto di rilevo nella collana, diventando in seguito una presenza
costante e qualificante. Li ricordiamo in sintesi: le opere di Glauser e
Montalbán; quelle di Lucarelli "che inaugura la nuova florida stagione
del giallo all’italiana" e degli scrittori che hanno dato lustro a
questo genere letterario (De Angelis e Scerbanenco); le indagini del
Commissario Montalbano di Andrea Camilleri; le nuove firme (Carofiglio, Recami,
Mavaldi, Margaret Doody, Alicia Giménez-Bartlett, Maj Sjöwall, Per Wahlöö). Non
vanno dimenticati i volumi di racconti Notti di dicembre, Maestrine,
Storie della Resistenza, Storie di calcio e quelli "in giallo"
avente come leitmotiv Natale, Capodanno, Carnevale, Pasqua, Ferragosto, le
vacanze, la crisi. Si potrebbe continuare passando in rassegna altri generi,
autori (tra tutti Kanafani) e titoli presenti nella collana che, come scriveva
Sciascia, "riserva scoperte, riscoperte, rivelazioni, sorprese".
Lasciamo il piacere ai lettori, invitandoli a scorrere l'elenco completo che
Sellerio ha stampato per l'occasione in fondo al volume. Qui si potrà cogliere
un'altra originalità: tutte le centinaia successive al numero cento,
metodicamente saltate, sono dedicate all'ideatore e ispiratore Leonardo
Sciascia che ha firmato il primo e il centesimo volume. Vogliamo suggerire un
altro modo per «gustare» visivamente la collana: visitare il sito http://sellerio.it/it/catalogo/Memoria/82,
certi che per gli amanti dei libri e della lettura "tra questa Infinità
s'annega il pensier mio: E 'l naufragar m'è dolce in questo mare".
Tornando a La memoria di Elvira (molto bella la foto di copertina con il
ritratto giovanile della fondatrice), la maggior parte dei ventitré contributi
mette in risalto l'amicizia. Andrea Camilleri ricorda come ebbe inizio la loro "amicizia
rara", sottolineando con affetto che "l'immenso merito di
Elvira è stato quello di aver saputo perseguire nel tempo quella linea-guida
sino a dare alla casa editrice una sua rigorosa e riconoscibilissima
fisionomia". Gianfranco Dioguardi scrive che "mi sembra di
aver goduto di questa «Amicizia» per un'esistenza intera, lungo la quale Elvira
ha saputo ispirarmi valori straordinari interpretando il vivere nel significato
più profondo", mentre Antonino Buttitta rievoca il loro lungo e
profondo sodalizio. Altri invece mettono in risalto aspetti umani e
professionali. Francesco Recami afferma che "i principi di Elvira
Sellerio siano rimasti alla base della casa editrice Sellerio e dei suoi
successi: responsabilità e libertà", mentre Adriano Sofri ne tesse gli
elogi "di donna prestigiosa e indipendente" e Santo Piazzese
ricorda che ha sempre pensato a lei, per antonomasia, come «la Signora»
con l'iniziale maiuscola. Anche noi vogliano ricordare Elvira Sellerio (che
abbiamo avuto l'onore e il piacere di conoscere) facendo nostre le parole della
quarta di copertina che colgono e sintetizzano bene la sua figura e il suo
stile: "amava le storie, sapeva riconoscerle, custodirle, restituirle
nella felicità del proprio racconto e nel talento del mestiere" e annodandole
volume dopo volume "nella sua collana con un solo filo, teso tra
l’intuito di lettrice e editrice e la vocazione a farsi tramite di un rapporto
bellissimo tra gente che racconta storie e altra gente che le ascolta"
perché "aveva il sentimento dei libri e ne ha fatto una ragione".
AA. VV.
La memoria di Elvira
Sellerio. Pagine 292. Euro 10,00
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