Nomine vescovili
Mons. Vescovo ha accolto il desiderio di don Lino Casarini di potere ritornare nel suo paese di
origine, San Zenone, e lo ha così nominato Collaboratore nell’Unità pastorale
di Corteolona.
ARchivio
Storico Diocesano, nuovi orari di apertura
Al fine di agevolare gli utenti, l'Archivio Storico Diocesano di Pavia
modificherà il proprio orario di apertura al pubblico come segue:
Mercoledì dalle 9.00 alle 12.00
Giovedì dalle 9.00 alle 12.00
Venerdì dalle 14.30 alle 17.30
Sabato dalle 9.00 alle 12.00
Il nuovo orario entrerà in vigore a partire da mercoledì 4 novembre prossimo.
secondo
incontro di formazione per gli animatori gda
Giovedì 12 novembre alle ore 21 presso il
Seminario Vescovile (via Menocchio, 26) si terrà il secondo incontro di
formazione per gli animatori gda.
Tema dell'incontro "Luca: un vangelo di misericordia" relatore don
Giovanni Lodigiani
Il
nuovo anno sociale del CIF di Pavia
Sabato 14 novembre inizierà il nuovo anno
sociale del CIF di Pavia, nel settantesimo anno di fondazione del Centro
Italiano Femminile. Il ritrovo è in programma alla chiesa di Santa Maria del
Carmine, dove, alle 11, il canonico don Aldo Romano celebrerà la Santa Messa.
Seguirà poi il pranzo in un locale del centro storico di Pavia. Le adesioni si
ricevono nei giorni di lunedì e giovedì, alla sede del CIF (in via Menocchio 43
a Pavia, telefono 0382/25093), dalle 10 alle 11.
Appuntamento
per gli Amici del Seminario
Lunedì 16 novembre, al Seminario vescovile
di Pavia, si terrà il consueto incontro con il gruppo Amici del Seminario e
Ministri straordinari della Comunione. Il programma prevede alle 16
l’adorazione eucaristica, alle 16.30 la recita del Santo rosario, alle 17 la
celebrazione della Santa Messa in suffragio di Valter Vaccari e di Giuseppina
Picoco Carena. Sarà presente anche un padre missionario, che guiderà i presenti
nella preghiera e nella riflessione.
Incontro
di preghiera per i familiari dei sacerdoti
I
familiari e i collaboratori dei sacerdoti sono invitati martedì 17 novembre all’incontro di
preghiera al Seminario di via Menocchio 26 a Pavia con il seguente programma:
ore 9.30 recita delle Lodi con riflessione del sacerdote assistente; ore 11
Santo Rosario; ore 11.30 Santa Messa; ore 12.30 pranzo per chi lo desidera.
Aggiornamento
per il clero pavese
Giovedì 19 novembre, alle 9.45 al salone
del Sacro Cuore di via Colombo a Pavia, si svolgerà l’incontro di aggiornamento
per il clero pavese dedicato al tema: “La teoria del ‘gender’. Equivoci e chiarimenti”.
Il relatore sarà don Pier Davide Guenzi, docente di Teologia morale alla
Facoltà Teologica di Torino e al Seminario di Novara.
La
preghiera vocazionale con i giovani
Giovedì 19 novembre, alle 21.15 nella
chiesa di Canepanova, è in programma l’appuntamento della preghiera vocazionale
con i giovani della diocesi di Pavia.
Santa
Teresa di Gesù, congresso a Pavia
“ ‘Io ti darò un libro vivo’: nei testi di Teresa di Gesù”. E’ il titolo del
congresso internazionale organizzato a Pavia nel quinto centenario della
nascita di Teresa di Gesù, la Santa di Avila, riformatrice del Carmelo. Il
congresso è in programma nell’Aula Foscolo dell’Università di Pavia, da
mercoledì 18 novembre (con inaugurazione alle 9.30) a venerdì 20 novembre.
I
grandi eventi della Diocesi di Pavia
MARTEDI’ 8 DICEMBRE
Apertura del Giubileo della Misericordia
MERCOLEDI’ 9
DICEMBRE
Solennità di San Siro, patrono della Diocesi. In Cattedrale sarà ordinato
vescovo mons. Andrea Migliavacca
DOMENICA 13
DICEMBRE
Solenne apertura del Giubileo della Misericordia nella Diocesi di Pavia
DOMENICA 20
DICEMBRE
Ingresso solenne del vescovo Andrea Migliavacca nella Diocesi di San Miniato
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole
di tutta la provincia da venerdì 13 novembre, il titolo della copertina è
"Acqua più cara a Pavia e provincia. In 4 anni aumenterà del 15 per cento.
Pavia Acque ha presentato un piano industriale di 106 milioni di investimento
per migliorare acquedotti, fognature e depuratori".
Dalla prima pagina partono
l'editoriale di Vittorio Vaccari, dal titolo "Quale futuro per
l'Università di Pavia?", e il commento di Giacomo Stoppini, titolato
"L'assalto alla diligenza".
Giubileo della Misericordia:
domenica 13 dicembre l'apertura della Porta Santa, alle 16 in Cattedrale. nella
Diocesi di Pavia. Mercoledì 9 dicembre, alle 18.30 in Duomo, l'ordinazione
episcopale di don Andrea Migliavacca.
Caritas: presto a Pavia un nuovo
centro per accogliere i poveri e i senza tetto. Verrà aperto in via Bernardino
da Feltre.
La Cappella del Sacro Cuore, un
luogo di preghiera e speranza. Vent'anni fa la posa della prima pietra della
chiesa al Ticinello di Pavia.
Parrocchia del Ss. Crocifisso:
tante attività avviate in oratorio. Nella residenza di Casa Betania festeggiati
i 100 anni di nonna Violetta.
Intervista al pavese Alessandro
Marchetti, talento del pianoforte. A 17 anni è un concertista affermato in
Italia e in Europa.
La Corale Verdi, una grande
realtà della cultura musicale pavese. Due importanti concerti in programma
sabato 21 novembre al Ghislieri e venerdì 11 dicembre in Duomo: quest'ultimo
evento sarà un omaggio al vescovo Giovanni Giudici.
Torre Civica di Pavia, in
programma lavori da 30mila euro.
Inaugurato l'albero del sorriso:
sabato 7 novembre l'accensione del "monumento luminoso" al Carrefour
di Pavia: l'iniziativa per promuovere una raccolta di fondi a favore della
Chirurgia Pediatrica del San Matteo.
"Bella la Biblioteca del
Castello di Pavia, però…". L'intervento dello scrittore Giovanni
Giovannetti sulla sistemazione di una sala dei Visconti.
Completano questo numero de
"il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi
di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina delle rubriche.
Nella collana «Fede
e storia» delle Edizioni Dehoniane di Bologna è uscita la biografia del gesuita
Ján Korec: Il vescovo clandestino in tuta da operaio, scritta da Marián
Gavenda e curata da Francesco Strazzari. Nato il 22 gennaio 1924 in un
villaggio vicino a Nitra antica città della Slovacchia, Korec entrò
giovanissimo nella Compagnia di Gesù (1939) e fu ordinato clandestinamente
prima sacerdote (1950) e consacrato vescovo l'anno successivo. Arrestato e
rinchiuso in carcere assieme ad altri religiosi (1960), Ján Korec venne in
seguito scarcerato iniziando a lavorare come operaio: attività che svolse per
venticinque anni parallelamente a quella clandestina di vescovo. Dopo il crollo
del Muro di Berlino e del comunismo, Korec fu nominato vescovo titolare di
Nitra (1990) e l'anno dopo creato cardinale. Nel ripercorrere la sua vita,
Marián Gavenda si sofferma maggiormente su alcuni periodi cruciali da lui
vissuti. Ad esempio nel primo capitolo, oltre agli avvenimenti personali e
quelli del suo Paese (su tutte la «notte dei barbari» nella quale il regime
comunista, tra il 13 e il 14 aprile 1950, s'impadronì del potere e iniziò "la
guerra senza confini contro la Chiesa cecoslovacca e tutto quello che essa
compiva"), l'autore ricorda come per riuscire a sopravvivere in
carcere, Korec riandava ai ricordi d'infanzia trovando in essi "momenti
di luce, tanti incoraggiamenti e tante cose belle ... che neppure le
difficili condizioni furono in grado di spezzare"; così facendo "da
dietro le sbarre e il filo spinato, arrivava la brezza della libertà e della
forza necessaria a resistere". Ne Il vescovo in tuta da lavoro
l'autore dà conto in che modo il gesuita si guadagnò l'appellativo di «vescovo
operaio» e come trascorreva le sue "due giornate al giorno":
una dedicata agli obblighi di lavoro, l'altra ai compiti di vescovo "senza
mai risparmiarsi in entrambi gli ambiti". L'euforia della Primavera di
Praga, la riabilitazione "solo come operaio", l'udienza
privata da Paolo VI ("in segno di stima, gli regalò delle bellissime
insegne episcopali: la croce, la mitra e il pastorale che aveva usato lui
stesso come arcivescovo di Milano") sono altri episodi della vita di
mons. Korec; "si trattava", rileva il biografo, "di un
momento di respiro prima di altri decenni molto pesanti" a causa delle
restrizioni cui fu di nuovo sottoposto dopo l'intervento dei carri armati
sovietici. Argomenti rivisitati attraverso parole e scritti di Ján Korec ne Il
conclave socialista in cui l'autore fa conoscere più nel dettaglio gli anni
in cui "la brutalità e la mancanza di rispetto per i diritti elementari
sono state un continuo mettere alla prova non solo la fede ma anche
l'amore". I cambiamenti avvenuti dopo la Primavera di Praga, la nuova
strategia diplomatica da parte del Vaticano nota come Ostpolitik e
caratterizzata anziché dallo scontro dal dialogo che "ha fatto a mons.
Korec tanto male ma che ha accetto ubbidendo e soffrendo" sono
i temi affrontati ne In libertà senza essere libero. Il capitolo più
bello, a nostro giudizio, è forse quello in cui Marián Gavenda presenta una
sintesi del pensiero di mons. Korec su l'essere Pienamente sacerdote;
riportiamo alcuni passi che permettono di cogliere bene il suo ideale riguardo "la
genuina identità sacerdotale". Il sacerdote, scrive Korec, "deve
avere il coraggio di dire la verità e di difendere la verità anche se così
facendo perde le simpatie di molti, anche di persone importanti e potenti ...
non può non soffrire, perché non può esistere senza sacrificio ... non
deve predicare la filosofia, ma la salvezza ed è imbarazzante e semplicemente
vergognoso quando nella comunità cristiana la profezia scompare e la
predicazione del vangelo si riduce entro le misure dei problemi umani e diventa
sociologia, mentre i pastori diventano puri organizzatori della «miglior vita»".
La rassegna degli scritti di Korec, il suo ruolo di "difensore pubblico
della Chiesa clandestina", l'impegno profuso come vescovo di Nitra per
la rinascita materiale e spirituale della sua diocesi, la nomina a cardinale e
i rapporti con Giovanni Paolo II completano la biografia nella quale, come
«certifica» il cardinal Giovanni Coppa, "tutte le notizie di questa
vita di grande sacrificio al
servizio della Chiesa, con ampie citazioni dei suoi scritti, si trovano
esattamente riportate". Il libro di Marián Gavenda fa conoscere con
quale fede e abnegazione Ján Korec ha incarnato "quelle qualità
profondamente spirituali e chiaramente pratiche che deve avere un sacerdote per
compiere la volontà di Dio e rispondere alle esigenze degli uomini";
la sua esemplare testimonianza contiene un messaggio valido per tutti: "ogni
persecuzione e difficoltà mette alla prova l'uomo, lo purifica nelle sue
motivazioni, mobilita la sua volontà di offerta e di sopportazione delle
asperità".
Marián Gavenda
Il vescovo clandestino in tuta da operaio
EDB. Pagine 168. Euro 15,00
Marián Gavenda
Il vescovo clandestino in tuta da operaio
EDB. Pagine 168. Euro 15,00
Nessun commento:
Posta un commento