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giovedì 21 gennaio 2016

Anno VIII n. 03



Benvenuto tra noi Vescovo Corrado!
Mons.Sanguineti farà il suo ingresso solenne in Diocesi domenica 24 gennaio.
La celebrazione in Duomo sarà trasmessa in diretta da Radio Ticino Pavia e da Tele Pace

E’ arrivato il giorno, tanto atteso, dell’ingresso nella diocesi di Pavia del nuovo vescovo Corrado Sanguineti, in programma domenica 24 gennaio.
Il programma prevede alle 10.30 un momento di preghiera a Trivolzio davanti all’urna di San Riccardo Pampuri; seguirà poi un breve incontro con la realtà dell’unità pastorale e con le autorità locali.
Alle 11.30 mons. Corrado arriverà alla Casa del Giovane per conoscere la comunità fondata da don Enzo Boschetti, dove si fermerà per il pranzo.
Nel pomeriggio, alle 14.30, il nuovo vescovo andrà alla basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro, per pregare davanti all’urna di Sant’Agostino (copatrono di Pavia insieme a San Siro) e incontrare la comunità agostiniana.
Attorno alle 15 è previsto l’arrivo in piazza del Duomo, dove mons. Corrado incontrerà le autorità locali e le associazioni: in tale occasione è previsto anche un momento di festa, che sarà animato dai bambini e dai ragazzi della diocesi.
Alle 16 si terrà la celebrazione solenne nella Cattedrale di Pavia. Prima della Santa Messa, verrà letta la Bolla con la quale Papa Francesco ha nominato il nuovo vescovo; il cardinale Angelo Scola insedierà ufficialmente mons. Sanguineti, che riceverà il pastorale dalle mani di mons. Giovanni Giudici.
Al nuovo vescovo verranno offerti alcuni doni dal clero pavese, dai religiosi e dai laici. Seguirà poi la Santa Messa presieduta dal vescovo Corrado. Oltre a tutti i sacerdoti della diocesi, saranno presenti anche i vescovi pavesi, gli altri vescovi lombardi, i vescovi liguri e una folta rappresentanza delle comunità dove mons. Corrado è stato parroco.
La celebrazione verrà trasmessa in diretta da Tele Pace (visibile sul canale 187 del digitale terrestre e sul canale 515 della piattaforma satellitare di Sky) e da Radio Ticino Pavia (ascoltabile sugli Fm 91.8-100.5 e tramite il sito www.ilticino.it): l’emittente radiofonica diocesana proporrà anche un’edizione speciale del Gr alle 12.30 per raccontare i primi incontri della giornata. Con un numero speciale anche “il Ticino”, che ospita gli interventi di autorevoli esponenti del mondo laico e religioso, vuole dare il benvenuto più affettuoso al nostro nuovo vescovo Corrado Sanguineti! (A.Re.)




Nomine vescovili
Mons. Vescovo ha nominato
don Davide Diegoli Canonico del Capitolo della Cattedrale.


La Scuola di Cittadinanza al Sacro Cuore
Dopo la pausa di Natale, riprende l’attività della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione promossa dalla Diocesi di Pavia.
Sabato 23 gennaio, dalle 15 al Salone del Sacro Cuore in via Colombo a Pavia (nella zona del Ticinello), si terrà l’incontro dal titolo “Le sfide locali per lo sviluppo sostenibile: il contributo dei cittadini”. Sono previsti gli interventi di Barbara Aiolfi, Nicola Lamberti, Giovanna Mascheroni, Andrea Reina, Davide Serani e Filippo Cambieri.


All’Opera Bianchi la premiazione del “Concorso Presepi”
E’ in programma
sabato 23 gennaio, alle 11 alla sede dell’Opera Bianchi in via Menocchio 43 a Pavia, la premiazione del “Concorso Presepi 2015” organizzato dal settimanale “il Ticino”. A tutti i partecipanti verrà consegnato un diploma. I vincitori delle tre categorie (ragazzi; adulti; enti-parrocchie) avranno anche un abbonamento on line a “il Ticino” per il 2016. Siete tutti invitati ad essere presenti!


Settimana di Preghiera per l’unità dei cristiani
Il tema proposto quest’anno è tratto dalla 1° Lettera di Pietro: “Chiamati per annunciare a tutti le opere meravigliose di Dio” (1Pt 2,9) e assume un particolare significato per alcune felici concomitanze: il giubileo della misericordia per i cattolici, il Sinodo panortodosso che si terrà a Istanbul e il quinto centenario della riforma luterana che sarà l’anno prossimo.
LUNEDI’ 25 GENNAIO alle ore 18.00 nella basilica di San Michele a Pavia preghiera ecumenica e interconfessionale e alla quale parteciperò il nostro vescovo Corrado.


“I martedì della Cattedrale”
Si conclude nel Duomo di Pavia il nuovo ciclo de “I martedì della Cattedrale”, dedicato al tema “Il Vescovo e la Chiesa”. L’ultimo appuntamento si terrà
martedì 26 gennaio, alle 17.30: don Edoardo Peviani tratterà l’argomento “La figura del Vescovo in Papa Francesco”.


Incontro culturale a San Primo
La parrocchia di San Primo organizza,
martedì 26 gennaio, un incontro culturale tenuto dal prof. Gianpiero Beluffi dal titolo “Egitto: lungo il grande fiume”. L’appuntamento è in programma alle 15 presso la sala parrocchiale. L’invito è aperto a tutti.


iniziative del Centro Culturale Giulio Bosco
Papa Francesco ha indetto "un Anno Santo perché appaia in maniera più evidente che il dono della misericordia è l'annuncio che la Chiesa è chiamata a trasmettere nella sua opera di evangelizzazione in questo tempo di grandi cambiamenti" .
Per rispondere all'invito del Papa e contribuire a vivere consapevolmente quest'anno di grazia, verrà esposta in Cattedrale la mostra “I Volti della Misericordia" dal
23 gennaio al 7 febbraio.
Inoltre, il
27 gennaio alle ore 21,15, nell'Aula Magna del Seminario in via Menocchio, ci sarà un incontro sul tema: Dante, poeta della Misericordia. Interverrà la prof.ssa Daria Carenzi.


Sabato 30 gennaio la Festa dei giornalisti in Vescovado

Sabato 30 gennaio alle 10.30 nella sala Pertusati del palazzo vescovile di Pavia, si terrà la consueta Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. In tale occasione Francesco Zanotti, presidente nazionale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) tratterà il tema: “I settimanali cattolici strumento della Misericordia e della Carità. I 50 anni della Fisc nell’anno del Giubileo”. E’ previsto anche l’intervento di Mons. Corrado Sanguineti, nuovo Vescovo di Pavia. Alessandro Repossi, direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia, avrà il compito di introdurre e moderare l’incontro. Nell’occasione sarà consegnato il Premio giornalistico “Mons. Carlo Bordoni” al giornalista Tiziano Resca, già vice-direttore del quotidiano “Avvenire”.

Il numero de "il Ticino" che da venerdì 22 gennaio potrete trovare nella parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia, esce in edizione speciale per buona parte dedicata all'ingresso del nuovo Vescovo Corrado Sanguineti. A questo storico evento, in programma domenica 24 gennaio, sono dedicate 13 pagine, con numerosi interventi di personalità religiose e laiche. Il titolo della copertina è "Benvenuto Vescovo Corrado. Domenica 24 gennaio l'ingresso di mons. Sanguineti". Grande spazio anche al saluto e al grazie di Pavia a mons. Giovanni Giudici: "Il rettore Fabio Rugge commenta: 'Mons. Giudici lascia al suo successore un'eredità bella e stimolante' ". Dalla prima pagina parte l'editoriale firmato da mons. Gianfranco Poma, dal titolo "L'amore di Cristo per la nostra Chiesa". 
La festa di San Mauro: più di mille pavesi hanno visitato il "Piccolo Chiostro". Grande consenso al progetto presentato dal parroco don Franco Tassone. In molti aderiscono alla Onlus.
Family Day: il popolo della famiglia scende in piazza a Roma il 30 gennaio. In partenza un pullman da Pavia.
Carrefour Pavia regala un sorriso a tutte le donne: nel 2016 un'iniziativa per promuovere la prevenzione contro il tumore al seno. Intervista alla direttrice Cinzia Bogazzi.
All'Itis Cardano di Pavia scontro tra consiglio d'istituto e collegio docenti sulla settimana corta.
La famiglia salesiana di Pavia festeggia con mons. Corrado Sanguineti. 
Concorso presepi, sabato 23 gennaio la premiazione alle 11 all'Opera Bianchi.
"Vota il tuo volontario", la nuova classifica del concorso de "il Ticino". In palio un montepremi di 1.200 euro in buoni spesa della Coop.
Sabato 30 gennaio, alle 10.30 nella sala Pertusati del Vescovado, la Festa di San Francesco di Sales con i giornalisti di Pavia. Ospite Francesco Zanotti, presidente nazionale della Fisc. Il premio "Mons. Carlo Bordoni" a Tiziano Resca.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi, la cronaca, gli appuntamenti, lo sport, la pagina dei libri e quella dei servizi utili. 


Da poco è terminato il Tempo di Natale e si entrati in quello Ordinario. Questa parte dell’Anno Liturgico è costituita da trentatré o trentaquattro settimane distribuite tra la festa del Battesimo del Signore e l’inizio della Quaresima, e tra la settimana dopo Pentecoste e la solennità di Cristo Re. Nelle domeniche del Tempo ordinario si leggono, suddivisi in tre cicli, i Vangeli sinottici. Nel ciclo C di quest’anno è proclamato il Vangelo di Luca; per quanti fossero interessati ad approfondirlo in maniera sistematica e organica come catechesi personale, segnaliamo Luca. Il Vangelo della gioia, uscito nella collana Lettura pastorale della Bibbia delle EDB di Bologna in cui sono già stati pubblicati altri interessanti titoli (ricordiamo per tutti quelli curati da Silvano Fausti). L’autore è Pierre Dumoulin, sacerdote Fidei donum nei paesi dell’ex Unione Sovietica. Nella prefazione il cardinale Albert Vanhoye scrive che il lavoro di Dumoulin non è un commento frase per frase del terzo Vangelo, ma “uno studio approfondito di temi trattati soltanto da Luca” e “l’esposizione della rivelazione evangelica si accompagna a un’applicazione alla vita cristiana”. Prima di affrontare le specificità presenti in Luca, don Dumoulin spiega come nei quattro vangeli “ogni autore presenta un aspetto del volto di Gesù” rivolgendosi ognuno a destinatari diversi e proponendo loro un particolare cammino di fede. “Luca, scrive l’autore, si rivolge a dei greci convertiti al cristianesimo e propone un volto di Cristo adattato alla loro cultura: sfuma tratti rudi che potrebbero urtare, esalta quelli che mostrano la sensibilità e la misericordia del Salvatore, la cui bontà commuove i cuori”. Il sacerdote traccia poi un profilo dell’evangelista evidenziando come egli si “rivela un uomo colto, uno storico preoccupato di cercare i testimoni e le tradizioni autentici”, accennando ai temi fondamentali toccati e al piano del suo Vangelo. Entrando quindi nel vivo degli argomenti, l’autore commenta i racconti dell’infanzia (“sollecitano, anche noi, a meditare sul mistero di Gesù, Figlio di Dio venuto nel mondo come tutti gli uomini”) e si sofferma sulla figura di Maria annotando che “l’annunciazione costituisce un insegnamento per i discepoli di tutti i tempi che desiderano rispondere agli inviti di Dio” vero e proprio “cammino di fede offerto a coloro che, alla presenza di Dio, si sforzano di lasciarsi illuminare da lui e sono attenti alla sua parola”. Parlando di Maria modello di fede, Pierre Dumoulin invita a fare come lei, vale a dire “accogliere la volontà divina e non di immaginarla o di forzarla” perché “solo lo Spirito può fare della nostra vita un’opera di Dio, noi invece siamo tentati di realizzare da noi stessi un’opera per Dio secondo i nostri criteri”. Molto belle sono anche le riflessioni sulla visitazione in cui è messo in risalto come “la fede spinge al servizio” e “il mistero di tale incontro si rinnova in ogni uomo che si avvia lungo il cammino della preghiera” in quanto “chi attende il Signore con tutto il proprio essere e si sforza di vivere secondo la giustizia genera un precursore”. Segue il capitolo dedicato interamente al Magnificat, l’unico in cui l’autore commenta il brano versetto per versetto. Tra le belle sottolineature ne citiamo una: “riconoscendo le meraviglie di Dio nella sua esistenza, Maria insegna il cammino che dallo stupore conduce alla speranza: meravigliarsi lasciandosi sconvolgere dall’azione di Dio, rendergli grazie riconoscendo le grazie concesse e, poi, fare memoria delle meraviglie”. Un cenno telegrafico a tre argomenti spiccatamente lucani: La missione perché il terzo evangelista “è uno specialista della missione; compagno di Paolo, scriverà, dopo il Vangelo, il suo secondo libro, gli Atti degli Apostoli, per raccontare la missione di Pietro e di Paolo, all’alba della Chiesa”; La gioia evidenziata dal fatto che “fin dall’inizio del suo Vangelo, Luca orienta i cuori dei lettori verso la gioia della risurrezione, immergendoli in un ambiente di gioia: quella della buona notizia della salvezza, ormai vicina” e La misericordia poiché Luca è riconosciuto “l’evangelista della misericordia” che, prescia il sacerdote, “non consiste soltanto nel perdonare, ma anche nel salvare che vuol dire restituire all’altro la sua dignità, permettergli di diventare nostro simile, e non trattarlo dal bambino attraverso una dipendenza materiale o morale”. Gli altri temi presenti in Luca e affrontati da don Dumoulin sono: Gesù e le Scritture, Beati voi poveri, Seguire Gesù (la vocazione di Simon Pietro, la chiamata di Levi-Matteo, la scelta dei Dodici), La preghiera, Lo Spirito Santo, La Passione e Il Cammino. Siamo d’accordo con il card. Vanhoye quando scrive che “in questo libro ci viene offerta una meravigliosa introduzione al Vangelo secondo san Luca” e “il lettore viene introdotto magistralmente” nei suoi aspetti caratteristici e la sua lettura può essere davvero “un’esperienza spirituale molto feconda” perché “ci insegna a rileggere la nostra vita come una storia in cui Gesù si rivela camminando con noi”.
Pierre Dumoulin
Luca. Il vangelo della gioiaEDB. Pagine 128. Euro 15,00

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