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giovedì 9 giugno 2016

Anno VIII n. 23


“Giorgio La Pira, Sindaco Santo”, incontro in vescovado
Venerdì 10 giugno, alle 21 nella Sala Pertusati del Vescovado di Pavia, si terrà l’incontro dal titolo “Giorgio La Pira, Sindaco Santo. Una testimonianza autentica di vita cristiana”. L’appuntamento è organizzato dal Centro culturale “Giorgio La Pira” di Pavia. Sarà presente anche il vescovo Corrado Sanguineti.


Domenica 12 giugno il Giubileo delle famiglie
Domenica 12 giugno la Diocesi di Pavia vivrà il Giubileo delle famiglie. Il programma della giornata prevede alle 16.00 il ritrovo nella basilica di Santa Maria del Carmine, da dove partirà la processione guidata dal vescovo Corrado Sanguineti verso la Cattedrale con il passaggio attraverso la Porta Santa.
Alle 17, in Cattedrale, verrà celebrata la S. Messa presieduta da mons. Vescovo; al termine merenda in vescovado.
In precedenza alle 15, all’Oratorio di S. Maria del Carmine (in via Valla 1), mons. Vescovo incontrerà le giovani coppie.


La “Festa dello Sportivo” del Csi di Pavia
Sabato 18 giugno, alle 17, nel Centro Polifunzionale di via Parco Vecchio a San Genesio, si svolgerà la “Festa dello Sportivo” del Centro Sportivo Italiano di Pavia. Nel corso della manifestazione, saranno premiate le società e gli atleti che si sono distinti in questa stagione sportiva.


Domenica 19 giugno il Giubileo dei catechisti
Domenica 19 giugno è in programma a Pavia il Giubileo dei catechisti, che verrà vissuto con il vescovo Corrado Sanguineti.
Il programma prevede alle 14.30 l’accoglienza nel cortile del Vescovado; alle 14.45 un discorso d’introduzione di don Roberto Beretta, responsabile diocesano del Servizio per la catechesi; alle 15 seguirà la celebrazione giubilare, con processione verso la Cattedrale, attraversamento della Porta Santa, meditazione del vescovo Corrado e risonanze da parte dei catechisti a partire dagli spunti di riflessione offerti da mons. Sanguineti.
Seguiranno la preghiera e la benedizione finale e, al termine, un momento conviviale in Vescovado.



AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 12 Giugno- Domenica 19 Giugno

Domenica 12 Giugno
11.00 S. Messa a Ceranova
15.00 Giubileo delle Famiglie

Da Lunedì 13 a Venerdì 17 Giugno mons. Vescovo è assente

Sabato 18 Giugno
17.30 Cresima presso il campo nomadi di piazzale Europa

Domenica 19 Giugno
11.00 S. Messa a Linarolo
15.00 Giubileo dei Catechisti



Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì
10 giugno (in edizione speciale a 32 pagine a colori), il titolo della copertina è "Broni-Mortara: l'autostrada può rilanciare la provincia". Appello di Ance, Ascom, Artigiani, Federalberghi ai presidenti di tre Regioni (Lombardia, Piemonte e Liguria): l'infrastruttura potrebbe dare una spinta notevole all'occupazione e portare cinque miliardi di euro all'asfittica economia pavese. Intervista ad Alberto Righini, presidente  di Ance Pavia.
L'editoriale, firmato da don Giovanni Lodigiani (docente di etica teologica al Seminario vescovile di Pavia), commenta i risultati delle elezioni amministrative di domenica 5 giugno ed ha come titolo "Una politica al servizio dell'uomo".
Una pagina di questo numero de "il Ticino" è dedicata proprio al voto per le comunali: ecco i sindaci scelti nei 28 comuni della provincia di Pavia dove si è votato. Soltanto quattro le donne chiamate a guidare i municipi. Trionfano i candidati delle liste civiche.
Giubileo dei sacerdoti: il vescovo Corrado Sanguineti a Roma con i giovani preti della Diocesi di Pavia. Il racconto della "tre giorni" vissuta nella Capitale. L'emozione dell'incontro con Papa Francesco.
Grest: oratori aperti per accogliere ragazzi e bambini. Il mandato del vescovo Corrado Sanguineti agli animatori.
San Lanfranco: la parrocchia di Pavia in pellegrinaggio a Valmala. Domenica 26 giugno riapre il "Piccolo Chiostro".
Teatro Fraschini: la stagione 2016-2017 si aprirà con la musica di Mozart e l'opera "Così fan tutte". Tutti gli spettacoli in programma a partire da ottobre.
Addio al prof. Arturo Colombo. Mino Milani lo ricorda con un articolo su "il Ticino": "E' stato un Maestro di sapienza".
Voce del Gallo: su "il Ticino" gli articoli scritti dai detenuti del carcere di Pavia.
Il concerto: i Solisti di Pavia suoneranno lunedì 13 giugno nel cortile del Seminario Vescovile.
Torneo Oratori: da sabato 11 giugno i quarti di finale. Su "il Ticino" di questa settimana cinque pagine dedicate a questa 22esima edizione, con cronache e foto di tutti gli incontri.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei servizi utili.

“Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Il mistero della fede cristiana sembra trovare in questa parola la sua sintesi. Essa è divenuta viva, visibile e ha raggiunto il suo culmine in Gesù di Nazareth” il quale “con i suoi gesti e con tutta la sua persona rivela la misericordia di Dio”. Sono le parole con le quali papa Francesco inizia la Bolla Misericordiae vultus. Enzo Bianchi nel suo nuovo libro, L’amore scandaloso di Dio, ne offre una spiegazione e un approfondimento. Prima di entrare nel vivo dell’argomento, il priore della Comunità di Bose ricorda che la “svolta nella vita secolare della chiesa cattolica” è stata attuata dal Concilio Vaticano II e la misericordia “è il tema sul quale, questa svolta è stata più evidente”. Citando gli interventi fatti dai Pontefici - da Giovanni XXIII a Francesco -, Bianchi rileva che “il frutto di questo itinerario di presa di coscienza dell’urgenza della misericordia” è l’indizione dell’Anno Santo straordinario. Nel celebrare e vivere il Giubileo, scrive l’autore, “la chiesa vuole dedicarsi più che mai ad assumere il ministero della misericordia, a esercitare la misericordia sia al suo interno sia nel dialogo con il mondo, dopo averla contemplata, invocata e ricercata in obbedienza alle sante Scritture e alla tradizione ecclesiale”. Per tali ragioni Enzo Bianchi invita a porsi “in adorante ascolto delle sante Scritture” e dedica il primo capitolo “all’annuncio della misericordia nelle scritture”: dalla rivelazione “più chiara e definitiva del Nome di Dio, nell’Antico Testamento” fatta da Dio a Mosè, fino a Gesù che “porta a compimento con atteggiamenti e parole questa immagine del Dio misericordioso”. Seguono tre meditazioni su brani di Vangelo “in cui emerge con più forza la misericordia di Dio”. La prima è sull’episodio noto come La donna adultera (Gv 8, 1-11). Dopo aver ricordato la storia “strana e particolare” della sua collocazione nel quarto Vangelo, Bianchi rileva come la vicenda di “questa donna adultera è strumentalizzata, perché ciò che interessa è mettere alla prova Gesù”. Questo offre lo spunto all’autore per affermare che “questa è una tentazione che prospera soprattutto tra gli uomini religiosi i quali, ritenendosi osservanti e giudicandosi fedeli alla legge, si sentono autorizzati ad assumere un ministero di condanna” e “ritenendosi dalla parte della legge, si sentono sicuri, incaricati di condannare gli altri brandendo come armi i valori religiosi e morali”. Enzo Bianchi commenta poi la parabola del servo spietato (Mt 18, 23-35) rilevando come “siamo istintivamente scandalizzati di fronte a questa scena, eppure nella nostra vita quotidiana ripetiamo tale atteggiamento, soprattutto quando cominciamo a non perdonare l’altro perché è lontano, perché non lo incontriamo”, ammonendo che “questo insegnamento di Gesù sul perdono e sulla misericordia è lasciato ai cristiani come insegnamento decisivo: se non lo si mette in pratica, se non lo si vive concretamente, allora non ci si può dire cristiani”. In Misericordia non compresa è presa in esame la parabola degli operai mandati nella vigna (Mt 20, 1-16). Commentando la reazione dei primi chiamati, il priore di Bose scrive che “costoro ci rappresentano bene: quando infatti vogliamo affermare quella che ci appare la giustizia, ci sentiamo carichi di autorità, alziamo la voce per esprimere in modo anche duro la nostra convinzione”, facendo notare come Gesù sceglie “una giustizia altra da quella prospettata e attuata dagli uomini: una giustizia non retributiva né meritocratica”. Infine Bianchi “esamina più da vicino chi è scandalizzato dalla misericordia vissuta e insegnata da Gesù e chi invece è pronto ad accoglierla”, avvertendo che “non si tratta di un puro esercizio analitico ma di una lettura che può servire per meglio interpretare i nostri comportamenti quotidiani, di cui spesso non siamo consapevoli”. Le riflessioni di Enzo Bianchi fanno capire bene il significato cristiano della misericordia, il modo di viverla da parte di Gesù (“è all’opposto di quello pensato dagli uomini religiosi, da noi!”) e possono aiutare a compiere “passi importanti e decisivi nel cammino di conversione personale e collettiva” proprio “sulla scia di quanto insistentemente chiede papa Francesco”.


Enzo Bianchi
L'amore scandaloso di Dio
San Paolo. Pagine 144. Euro 12,90

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