Santa Messa in Carmine per i “Figli in Cielo”
Sabato 18 novembre, nella chiesa di S.
Maria del Carmine di Pavia, don Daniele Baldi celebrerà la S. Messa per i
“Figli in Cielo”. Il programma prevede alle 16.30 l’accoglienza, con la
condivisione e la riflessione del mese; alle 17.30 sarà recitato il Santo
Rosario, per tutte le famiglie visitate dal lutto e per i loro cari in Cielo;
alle 18 don Daniele celebrerà la S. Messa nella quale i Figli saliti in Cielo
verranno ricordati uno ad uno. E’ possibile comunicare il nome dei cari
scomparsi al responsabile della comunità di Pavia, Ezio Galmozzi (tel.
340/6403880; mail: ezio.galmozzi@libero.it).
Per chi vuole, è possibile portare la foto del “Figlio in Cielo”.
GIORNATA
MONDIALE DEL POVERO
Non amiamo a parole
ma con i fatti
sabato 18 novembre
2017 alle
ore 21.30 Adorazione eucaristica in Cattedrale e sensibilizzazione di piazza
domenica 19
novembre 2017 alle
ore 11.00 Santa Messa in Cattedrale presieduta da S.E. mons. Corrado Sanguineti
in occasione della prima Giornata Mondiale dei poveri
segue pranzo presso l'oratorio di Santa Maria del Carmine per gli ospiti delle
mense
La Giornata provinciale del Ringraziamento
Domenica 19
novembre è
in programma la 67esima Giornata provinciale del Ringraziamento, promossa da
Coldiretti Pavia. Il programma prevede alle 9.30 il ritrovo dei mezzi agricoli
in piazza San Michele a Pavia. Alle 10.30 seguirà la Santa Messa, che verrà
celebrata nella basilica di San Michele da don Giulio Lunati; alle 11.30
seguirà la benedizione dei mezzi agricoli.
Incontro
chierichetti medie e superiori lunedì 20 novembre in Seminario
Il secondo appuntamento, organizzato dal Seminario Vescovile e dal Centro
Diocesano Vocazioni, prevede: l'accoglienza e la merenda alle 16:15 in
Seminario; la Santa Messa con la comunità del Seminario, la visita alla mostra
permanente di don Enzo Boschetti e la cena, per cui si chiede di portare un
piatto da condividere. Portare l'abito liturgico. Conclusione alle 21:30.
”Ius Soli”, l’evento con la Fuci di Pavia
Lunedì 20 novembre in occasione della X
settimana dell’Università la FUCI Pavia organizza presso l’Aula Conferenze del
“Collegio Santa Caterina” una serata di informazione e dibattito sul tema dello
IUS SOLI.
Interverrà il professor Gratteri dell’Universita degli studi di Pavia.
Inizio alle ore 21 ingresso aperto a tutta la cittadinanza.
L’appuntamento
per familiari e collaboratori del clero
Martedì 21 novembre, a partire dalle 9.15
nel Seminario di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà l’appuntamento mensile per
i familiari e collaboratori del clero. In programma la recita delle lodi, la
meditazione, la recita del S. Rosario e la celebrazione della S. Messa. Al
termine, per chi lo desidera, il pranzo.
L’incontro
con il clero pavese
Giovedì 23 novembre, al salone del Sacro
Cuore di Pavia, con inizio alle ore 9,45, si terrà l’incontro di aggiornamento
del clero pavese dedicato al tema: “Rileggere la figura e il carisma di don
Enzo Boschetti a 25 anni dalla morte”. Il relatore sarà don Arturo Cristani,
responsabile della Casa del Giovane di Pavia.
Aggiornamento
animatori gruppi di ascolto
Sabato 25 novembre alle 10 nel Seminario
vescovile di Pavia si terrà, a cura del servizio diocesano di Apostolato biblico,
il secondo e ultimo incontro del corso di formazione sul Vangelo di Giovanni
per gli animatori dei gruppi di ascolto della Parola. Relatore sarà don Roberto
Vignolo che interverrà sul tema “L’ironia giovannea”.
AGENDA
DEL VESCOVO
Venerdì 17 Novembre
Mattino Incontro di formazione per gli Operatori della Comunità per Minori
Sabato 18 Novembre
Mattino Ritiro Spirituale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro
21.30 Adorazione Eucaristica in occasione della Giornata per i Poveri
Domenica 19 Novembre
9.30 Assistenza alla Messa secondo il rito di Pio V a santi Filippo e Giacomo
11.00 S. Messa in Cattedrale in occasione della Giornata per i Poveri
Martedì 21 Novembre
10.00 S. Messa a S. Pietro in ciel d’oro per la festa della Virgo Fidelis patrona
dell’Arma dei Carabinieri
15.30 Vespri e Processione a s. Colombano al Lambro per la festa di S.
Colombano
Mercoledì 22 Novembre
9.30 Consiglio di indirizzo dell’Azienda Servizi alla Persona
10.30 Incontro Vicari
15.00 Incontro con i Delegati per il Diaconato permanente a Milano
Giovedì 23 Novembre
9.30 Aggiornamento Clero
17.30 Incontro con gli Insegnanti di Religione in Seminario
Sulla prima pagina de
"il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole
di tutta la provincia da
venerdì 17 novembre, il titolo della copertina è
"Pavia, la Fondazione Mondino celebra cento anni di vita. Dal 21 al 26
novembre un convegno, mostre e la consegna di due premi scientifici". Sul
numero di questa settimana del giornale diocesano un inserto di quattro pagine
dedicato a questo importante anniversario.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato
"Università, il motore del rilancio di Pavia" ed è dedicato alla
recente apertura dell'Anno Accademico dell'Ateneo pavese.
La "Giornata del Ringraziamento" di Coldiretti Pavia domenica 19
novembre nella basilica di San Michele: intervista a Wilma Pirola,
presidente provinciale di Coldiretti, su questo importante evento e per fare il
punto sull'agricoltura oggi in Italia e nel nostro territorio.
Il prefetto Attilio Visconti interviene ad un incontro organizzato dal Lions
Club Pavia Regisole e annuncia: "Più controlli a Pavia contro la 'cattiva
movida' e per garantire la sicurezza dei cittadini".
Domenica 19 novembre la "Giornata Mondiale del Povero": una
riflessione della Caritas di Pavia. Il vescovo Corrado Sanguineti celebrerà
domenica 19 novembre, alle 11, una S. Messa in Duomo.
Dalla prima pagina, per la rubrica "L'opinione", parte il commento
firmato da Elena Maga, segretario della Cisl di Pavia-Lodi, dal titolo "La
povertà e il ruolo del sindacato".
Le copertine storiche de "il Ticino" in mostra dal 23 novembre alla
sede di Pavia di Ubi Banca in Strada Nuova.
Asilo nido aperto al sabato e iniziative di conciliazione dei tempi
famiglia-lavoro al nido Bolocan di Pavia gestito dalla cooperativa Aldia.
Corso Garibaldi a Pavia, si cambia: ritorna il doppio senso di marcia.
"Vota il tuo Volontario": su "il Ticino" la scheda per
votare.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, la pagina dedicata a Papa Francesco,
quella della sanità e la pagina dei servizi utili.
cardinale Biffi (sacerdote milanese, arcivescovo di Bologna e
autore di opere teologiche e catechetiche) alla curatrice (carmelitana scalza
nel Carmelo di Savona con al suo attivo diverse pubblicazioni) dal 1960 al
2013.
Nell’introduzione
suor Emanuela precisa che l’uscita “di queste lettere sarebbe stato preferibile
avvenisse dopo la morte della destinataria”, ma - aggiunge - “la vita monastica
abitua, per grazia, a un distacco progressivo da ogni realtà, anche privata; un
distacco che non è perdita, ma un ritorno a quanto si è lasciato per donarlo e
condividerlo”. Ha deciso quindi di renderle pubbliche anche perché “le
espressioni più personali di autentici cristiani – in questo caso di un
cristiano della statura spirituale di Giacomo Biffi – non appartengono soltanto
a coloro a cui sono dirette; sono della comunità cristiana, della Chiesa, in
senso ampio dell’umanità”. Prima di passare al carteggio, la religiosa ricorda
come ha avuto inizio l’amicizia e il rapporto epistolare con don Giacomo (“nato
quando eravamo entrambi molto giovani”) e in che modo “a partire dagli anni ’70
sia pure in tempi lunghi, riprese e non finì”; ripercorre le tappe del cammino
ecclesiale del prelato (vicario per la cultura, vescovo ausiliare a Milano,
arcivescovo di Bologna e poi cardinale) e i punti salienti del suo Magistero
teso sempre “a richiamare un cristianesimo pieno, attinto alla tradizione della
Chiesa”. Emanuela Ghini accenna poi, “come tenue esemplificazione della
ricchezza tematica delle lettere di Giacomo Biffi”, alcuni argomenti
ricorrenti: la fede “anche sottesa, non espressa, a volte neppure allusa, essa
è il contenuto di ogni lettera”; il realismo “lucido, a volte impietoso”;
l’umorismo come “modalità amena di evangelizzazione”; l’amicizia, in
particolare di quella cristiana “che vive l’universo infinito dei rapporti
d’amore, nella gamma delle loro espressioni, più alluse che manifestate, per la
loro densità inesprimibile, sapendoli radicati nell’unico Amore”. Nella
sua bella presentazione suor Emanuela utilizza molti passaggi delle lettere a
lei indirizzate per mettere in rilevo i tratti umani, culturali e dottrinali
del suo autore. Faccio mio il suo metodo offrendo qualche flash delle centoventinove
missive.
In una lettera dell’ottobre 1970, parlando della vita monastica, Giacomo Biffi
scrive: “Non so se voi claustrali vi rendiate conto del bene che fate soltanto
con la vostra esistenza. I vostri difetti noi non li vediamo, ma il vostro tipo
di vita resta un segno, evidente, chiaro, che ci arricchisce e alimenta la
nostra speranza. Forse le mura e le grate non servono tanto a tenere lontano il
«mondo» da voi, quanto a nascondere i vostri limiti al mondo, in modo che il
«segno» appaia limpido, senza offuscamenti”. Le riflessioni sulla “condizione
del vescovo” fatte poche ore prima della sua ordinazione episcopale (9 gennaio
1976) meritano un cenno: “Devo però dirti che più ci penso e meno mi affascina
l’idea di questo «matrimonio»: ho una gran paura che il Signore – che mi ha
dato finora un’esistenza spudoratamente felice e interiormente libera – voglia
adesso cambiare la natura dei suoi doni [...] non ho voglia di diventare
vescovo. Non sono forte, anche se tu lo pensi. Tutta la mia forza credo stia
nel dono di percepire immediatamente la stupidità, anche quando è ben nascosta
dall’erudizione e dal fascino della novità e del sentimento, anche sincero,
della drammaticità e della problematicità dell’esistenza. Ma i vescovi devono
prendere tutti sul serio e ascoltare tutto con sofferta partecipazione. Tempi
duri mi aspettano”. Riguardo le diverse stagioni della vita, mons. Biffi scrive
in data 18 giugno 1976: “Fin che il vento spira, bisogna navigare. Poi arrivano
anche i giorni in cui le vele si afflosciano, e allora bisogna remare
pazientemente. L’importante è che si sappia accettare tutto. La felicità non è
una colpa, per i discepoli di Cristo, è un dono da assaporare quando ci è dato.
Poi arrivano le ore asprigne e bisogna assaporare anche quelle”. L’ironia e
l’umorismo di Giacomo Biffi si possono apprezzare in due lettere. Accennando
(27 maggio 1998) ai suoi prossini settant’anni, il prelato bolognese afferma:
“Uno dei segni del mio invecchiamento è che continuo a ricevere i premi: quando
si lavora e si produce sul serio di solito non ti premia nessuno”. Nella
seconda inviata poco prima della fine del suo mandato come arcivescovo di
Bologna (26 maggio 2003) fa sapere alla sua corrispondente: “Il 13 giugno
prossimo rimetterò il mio mandato. Il papa mi ha già fatto capire che vorrebbe
farmi proseguire ancora un po’, mentre a me sembra opportuno concludere al più
presto. Siccome il papa è infallibile, l’aiuterò a non sbagliare; cioè a
decidere secondo il mio desiderio”.
Cito infine un passaggio di una lettera di suor Emanuela (dal luglio 2007
compaiono anche le sue) non solo per ascoltare la sua «voce», ma soprattutto
per ricordare (e apprezzare) il suo accurato e prezioso lavoro di premesse,
parentesi esplicative, intermezzi e note; interventi che aiutano il lettore a
cogliere tutta “la vivacità e l’intensità di un dialogo durato oltre
cinquant’anni”. In data 3 giugno 2013 suor Emanuela scrive: “Penso che oggi
nella Chiesa manchino i testimoni (o meglio non si vogliano vedere quelli che
vi sono!) e che io devo la mia perseveranza ai miei maestri laici prima,
religiosi poi. Di questi, maestro e testimone insieme, lei è stato il più
spregiudicato e tollerante”. La lettura di queste lettere “tra un sacerdote
dalla fede ferma e luminosa” e “una giovane monaca effervescente e scalpitante”
può “illuminare chiunque sia in ricerca sulla sorte bellissima del cristiano,
dispiegando l’ampiezza della rete che ricollega alle radici del cristianesimo
il «Cristo totale» che cammina nella storia e conduce al Padre”.
Giacomo Biffi
Lettere
a una carmelitana scalza
Itaca. Pagine 306. Euro 24,00
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