Don Luigi Pedrini Provicario della Diocesi di Pavia
Carissimi
fedeli della Diocesi di Pavia,
Mons. Adriano Migliavacca, Vicario Generale della Diocesi, mi ha manifestato
l’intenzione di lasciare il suo incarico, avvicinandosi il compimento dei suoi
settantacinque anni; dopo un’informale consultazione dei sacerdoti della nostra
Chiesa e dopo aver pregato e riflettuto, invocando con fiducia la luce dello
Spirito e il dono del consiglio, sono arrivato a queste decisioni che desidero
rendere note a tutti voi con questa mia lettera. Ritengo che il passaggio a un
nuovo Vicario debba avvenire con un periodo iniziale di accompagnamento:
pertanto, Mons. Adriano Migliavacca mantiene la sua responsabilità di Vicario
Generale per i prossimi mesi, fino alla conclusione dell’anno 2018, mentre da
lunedì 4 giugno p.v. sarà affiancato da Don Luigi Pedrini, in qualità di
Provicario. Lo stesso Don Luigi Pedrini, con il 1° gennaio 2019, assumerà
l’incarico di Vicario Generale, in sostituzione di Mons. Adriano.
Don Luigi Pedrini, nei mesi in cui svolgerà il servizio di Provicario, avrà un
suo ufficio in Cancelleria, e sarà presente le mattine del martedì e del
giovedì dalle 9.30 alle 12.30. Lo ringrazio fin da ora per la sua
disponibilità, mentre rinnovo il mio ringraziamento al caro Don Adriano, non
solo per il lungo e ricco servizio, svolto in questi anni, ma anche per la sua
disponibilità ad accompagnare, per alcuni mesi, Don Luigi nell’assumere le
delicate responsabilità, proprie del Vicario generale, primo collaboratore del Vescovo.
Vi chiedo di accompagnare con la vostra preghiera questo tempo di passaggio che
vive la nostra Diocesi, non facendo mancare la vostra fraterna vicinanza a Don
Luigi che inizia una nuova tappa del suo ministero sacerdotale e a Don Adriano,
che continuerà, dopo aver accompagnato questo periodo propedeutico, a essere
una presenza disponibile per un servizio nella nostra Chiesa. Pregate anche per
me, mentre di cuore vi benedico.
+ Corrado vescovo
Pavia, 20 maggio 2018, Solennità di Pentecoste
“Chiesa
e società negli ultimi 50 anni”
Proseguono, nella Cattedrale di Pavia, gli incontri del ciclo “Chiesa e società
negli ultimi 50 anni”. Venerdì 25 maggio, alle 21, don Severino
Dianich affronterà il tema “Vocazioni diverse per la missione della Chiesa nel
mondo”: a presentarlo sarà don Alberto Lolli, rettore del Collegio Borromeo.
Visita
al Sacro Monte di Varallo Sesia
Il Gruppo della Terza Età dell’Azione Cattolica di Pavia organizza, per martedì 29 maggio, una visita al Sacro
Monte di Varallo Sesia, luogo di devozione e cultura. Iscrizioni entro il 19
maggio contattando Giovanna Ghelfi Rossella (0382/573662 – 339/3290707 – ghelfigio@libero.it) e consegnando una
caparra di 25 euro alla sala Magani della parrocchia di San Francesco nei
giorni di martedì 15 e 22 maggio dalle 16 alle 17. Il viaggio sarà effettuato
al raggiungimento di almeno 28 partecipanti.
Ritiro
spirituale per il clero
Giovedì 31 maggio è in programma il
ritiro spirituale per il clero pavese. L’appuntamento è in programma alle 9.45
alla basilica della Certosa di Pavia: il predicatore sarà Mons. Vescovo Corrado
Sanguineti. E’ previsto anche il pranzo all’oratorio di Certosa: va comunicata
prima la presenza all’ufficio pastorale della Curia.
Il
mandato agli animatori del Grest
Si avvicina la stagione dei Grest negli oratori della Diocesi di Pavia. Sabato 2 giugno, alle 18.30 in
Cattedrale, il Vescovo Corrado Sanguineti conferirà il mandato agli animatori
dei Grest. Il titolo del Grest di quest’anno sarà “AllOpera”: è l’invito che il
Signore rivolge a ciascuno di noi.
Riunione
plenaria della Caritas diocesana
Lunedì 4 giugno, alle 21 nella chiesa
del Sacro Cuore di Pavia, si terrà la riunione plenaria della Caritas
diocesana. Interverranno il Vescovo Corrado Sanguineti, don Carluccio Rossetti
e don Dario Crotti, direttore della Caritas. L’appuntamento rientra nel ciclo
“L’incontro con l’altro”: formazione per volontari e operatori Caritas.
Pellegrinaggio
diocesano delle famiglie
Sabato 9 giugno p.v. si terrà un
Pellegrinaggio diocesano al Santuario della Madonna della Fonte di Caravaggio.
Sarà guidato dal Vescovo che presiederà l'Eucarestia alle ore 11. Sono invitate
in modo particolare le famiglie.
“Cantieri
della solidarietà”, l’estate con la Caritas
La Caritas di Pavia, guidata da don Dario Crotti, propone anche per la prossima
estate il progetto dei “Cantieri della solidarietà”: esperienze di incontro,
conoscenza e servizio per i giovani dai 18 ai 30 anni. Sono due le proposte per
l’estate 2018.
La prima, in ordine di tempo, riguarda il “Percorso giovani e carcere”, in programma il 28 e 29 giugno e il 1
luglio (con iscrizione entro il 31 maggio). Caritas e servizio diocesano della
Pastorale giovanile propongono un percorso di incontro, conoscenza e
condivisione con alcuni detenuti della casa circondariale di “Torre del Gallo”
a Pavia. I giovani, attraverso il personale che vi opera, verranno coinvolti
nelle seguenti attività: giovedì 28 giugno (dalle 9 alle 16) conoscenza della
realtà del carcere, con incontro di alcuni detenuti e laboratori nel
pomeriggio; venerdì 29 giugno (dalle 9.00 alle 12.30) incontro formativo;
domenica 1 luglio (dalle 9.00 alle 11.00) S. Messa per giovani e detenuti.
L’altra proposta è “Missione Scampia”, in programma dal 16
al 22 agosto (con iscrizione entro il 30 giugno). Nel quartiere di Napoli, che
viene percepito solitamente come espressione di disagio sociale, i giovani che
desiderano partecipare a questa esperienza saranno accolti e accompagnati dalla
comunità dei Padri Gesuiti che operano presso il “Centro Hurtado” nelle
seguenti attività: conoscenza del quartiere; animazione con minori e giovani;
momenti di preghiera e riflessione con varie realtà educative presenti sul
territorio di Scampia.
Per entrambe le esperienze sono previsti incontri di preparazione (con
iscrizione obbligatoria). Per informazioni e iscrizioni scrivere una mail a segreteria@caritaspavia.it o telefonare alla
Caritas diocesana (tel. 331/6836459).
Nella
chiesa di S.Luca la S.Messa in latino
La Santa Messa “nella forma straordinaria del rito romano” (rito antico, in
latino) si celebra attualmente nella chiesa di San Luca, in corso Garibaldi 59
a Pavia, ogni domenica e festa di precetto alle ore 9,30. Per informazioni: missa.papiensis@gmail.com”
AGENDA
DEL VESCOVO
Venerdì 25 Maggio
10.30 Incontro Vicari
21.00 Pellegrinaggio del Vicariato 3 alla Certosa
Sabato 26 Maggio
10.30 S. Messa a S. Maria di Caravaggio
16.30 Cresime a S. Leonardo
18.00 Cresime a Certosa
21.00 Vespro e Processione a S. Maria di Caravaggio
Domenica 27 Maggio
10.30 Cresime a S. Maria del Carmine
15.00 Cresime a Vidigulfo (1 turno)
17.00 Cresime a Vidigulfo (2 turno)
Martedì 29 Maggio
Mattino Udienze
Mercoledì 30 Maggio
Mattino Udienze
20.30 S. Messa presso l’Istituto Canossiane di c.so Garibaldi
Giovedì 31 Maggio
9.45 Ritiro Spirituale del Clero presso la Certosa
20.45 S. Rosario presso la comunità dei Sinti in p.le Europa
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta
la provincia da venerdì
25 maggio, il titolo della copertina è "Il
'debutto' di Mino Milani su 'il Ticino'. A soli 18 anni, nel 1946, il suo primo
racconto pubblicato dal settimanale".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "Il
ruolo dei media cattolici".
Per la rubrica "L'opinione" parte dalla prima pagina il commento
firmato da Elena Maga, segretario generale della Cisl di Pavia-Lodi, dal titolo
"I precari nella scuola".
La "rivolta" delle maestre delle scuole materne e degli asili nido
del Comune di Pavia.
Diocesi: il Vescovo Corrado Sanguineti ha nominato don Luigi Pedrini
provicario.
Le celebrazioni della Pentecoste e delle Ss. Spine presiedute dal Vescovo
Corrado.
Dal 25 maggio al 2 giugno a Pavia la sagra della Madonna di Caravaggio.
Festival di Musica Sacra a Pavia: grande successo. Un trionfo il Requiem di
Verdi in Duomo.
Belgioioso: l'alpinista Roberto Cravotti presenta il suo libro al Castello;
avventure ed emozioni dalle sue scalate.
"Vota il tuo Volontario": trionfa Giuseppe Crescente con 59.990
punti.
Il programma del nuovo governo Lega-M5S: il parere di tre politici pavesi.
Pavia, ancora rotto il forno crematorio del Cimitero.
I progetti dell' "Associazione Genitori Dosso Verde".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.
Lupi e agnelli è un’interessante analisi sulle società capitaliste di Francesco Vigliarolo, trasferitosi dall'Italia in
Nella
prima parte l’economista si sofferma sui problemi e le definizioni ricordando
come il crollo del comunismo “ha prodotto un vuoto sul piano della
dialettica socio-cultuale in cui il capitalismo è rimasto l’unico interlocutore
e cerca di espandersi in tutto il mondo attraverso il processo di
globalizzazione economica” degenerato nella “ricerca di interessi
personali a discapito di qualunque costruzione collettiva, influenzandone in
maniera profonda anche i comportamenti e i sentimenti sociali”. Con
l’intento di chiarire come si è affermato il “positivismo economico”, il
docente delinea gli scenari in cui sono nate e si sono rafforzate le società
competitive; ripercorre come si è giunti nell’attuale epoca finanziaria; spiega
perché “nelle società capitaliste l’amore, la solidarietà, la compassione,
la carità, la pietà vengono praticate e quantificate come residui di un
conteggio le cui principali voci sono l’affermazione personale, la
soddisfazione per i guadagni accumulati durante l’anno, le relazioni
strategiche che si hanno” e in che modo le istituzioni sociali sono
diventate “strumenti di affermazione personale in cui si nascondono i lupi,
come dentro un gregge, aspettando le opportunità per attaccare”.
Nella
seconda parte l’autore fornisce proposte sulla democratizzazione e
socializzazione dell’economia e spunti di riflessione su finanza etica, il
commercio equo e solidale, le implicazioni e il rapporto tra crescita economica
e sviluppo sostenibile, il capitale sociale etico e il ruolo
dell’associazionismo e dei movimenti sociali. Vigliarolo afferma che “per
rompere le relazioni capitaliste è sicuramente necessario costruire un altro
pensiero economico che si fondi su un’altra visione della vita” e “occorre
farlo anche e principalmente a partire dal concetto di sviluppo che è
l’orizzonte a cui i Paesi dovrebbero tendere” perché “solo ricercando e
ripartendo da un cambio radicale delle intenzioni che animano le nostre
relazioni possiamo trasformare anche i sistemi economici che influenzano e
alimentano le stesse relazioni sociali”. “Nelle società capitaliste, scrive
nelle Conclusioni l’autore, per sopravvivere bisogna coltivare quel
sano senso di sconfitta che ci permette di liberarci di quella bestia che vuole
schiacciare l’altro per affermarci e umanizzare di nuovo i nostri sentimenti e
le nostre relazioni, altrimenti finiremo in breve per sbranarci gli uno e gli
altri” e che “la vera ricchezza di un popolo risiede nelle sue persone,
quindi nel pluralismo, nell’essere, nelle nostre coscienze e nei nostri cuori
capaci di includere e vedere ancora ciò che è essenziale, e non nella
competizione, nel gareggiare, nell’apparire ciò che non si è per essere
accettati, nell’indifferenza delle cose importanti che ci passano ogni giorno
sotto il naso”.
Nell’attuale
e per molti aspetti complessa fase storica e in una società civile sempre più
omologata, quella di Francesco Vigliarolo è una voce fuori dal coro il cui
ascolto può essere utile e istruttivo a iniziare dalla dedica del libro perché
coglie bene il senso, lo scopo e il suo lodevole intento: “a tutti coloro
che sanno rinunciare agli interessi personali per far crescere la comunità di
cui fanno parte”.
Francesco Vigliarolo
Lupi e agnelli
Jaca Book. Pagine 128. Euro 14.00
Jaca Book. Pagine 128. Euro 14.00
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