Preghiera per il Medio Oriente
Sabato 7 luglio, nella basilica di San
Nicola a Bari, Papa Francesco sarà a fianco dai Patriarchi e dei Capi delle
Chiese Orientali Cattoliche per una giornata di preghiera e riflessione sul
Medio Oriente. Anche le Diocesi italiane, compresa quella di Pavia, sono invitate
a sostenere spiritualmente questa iniziativa, attraverso preghiere e orazioni
da aggiungere al termine delle celebrazioni eucaristiche.
Chiusura
degli uffici di curia
Gli uffici di curia rimarranno chiusi per le ferie estive dal 30 luglio al 18
agosto. Riapriranno lunedì
20 agosto 2018.
Marcia
francescana verso Assisi
Dal 25 luglio al 4
agosto
si terrà la 38^ marcia francescana a piedi verso Assisi, organizzata dalla
Comunità dei Frati minori d’Italia. L’iniziativa è rivolta ai giovani di età
compresa tra i 18 e i 32 anni. Le iscrizioni si raccolgono online sul sito www.marciafrancescana.it e tramite
la mail marcianord@marciafrancescana.it
“Camminando
sulla Via Francigena” e l’incontro di agosto con Papa Francesco
Il Servizio per la pastorale giovanile e per l’oratorio della Diocesi di Pavia
organizza la partecipazione ai due grandi appuntamenti di questa estate in
occasione del Sinodo dei Giovani che si terrà in ottobre. Dal 7 al 10 agosto i ragazzi potranno
partecipare all’evento “X mille strade. Camminando sulla Via Francigena”: 75 km
a piedi da Fidenza al Passo della Cisa. Successivamente si potrà raggiungere in
pullman Roma per l’incontro dei giovani italiani con Papa Francesco, dal 10 al
12 agosto. L’invito è rivolto ad adolescenti e giovani dai 16 ai 30 anni. E’
possibile iscriversi online entro il 20 giugno sul sito www.pastoralegiovanilepavia.com
La
vacanza per i chierichetti
Come avviene ad ogni fine estate, la Diocesi di Pavia e il Seminario propongono
una vacanza per i chierichetti delle parrocchie, dal 29 agosto al 1 settembre all’Istituto salesiano “Madonna degli
Angeli” di Alassio. L’ostello dei salesiani è dotato di sala da pranzo,
spiaggia privata, campi da gioco e chiesa. Le iscrizioni vanno consegnate
all’ufficio pastorale della Curia entro venerdì 29 giugno, versando una caparra
di 25 euro.
AGENDA DEL VESCOVO
Sino a domenica 8 Luglio
mons. Vescovo partecipa agli Esercizi Spirituali dei Vescovi Lombardi all’eremo
di Tignale.
Martedì 10 Luglio
Mattino Udienze
Mercoledì 11 Luglio
11.30 Visita al Grest di Santo Spirito
Giovedì 12 Luglio
14.30 S. Messa a “Villa Flavia”
Sabato 14 Luglio
A Biella per inaugurazione di “Casa Speranza”
Domenica 15 Luglio
10.00 S. Messa al Policlinico per festa di San Camillo de’ Lellis
Sul numero de "il
Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta
la provincia da venerdì
6 luglio, il titolo della copertina è "Torneo
Oratori, trionfa Binasco!". Sul settimanale trovate le cronache delle
finali e le foto di tutte le premiazioni svoltesi sabato 30 giugno all'oratorio
Don Bosco di Pavia. A questo evento è dedicato anche l'editoriale, firmato dal
direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Il bello dello sport in
oratorio".
Una pagina del settimanale diocesano è dedicata al 530esimo anniversario della
posa della prima pietra del Duomo di Pavia. "La Cattedrale, un dono per
Pavia": il Vescovo Corrado Sanguineti ha presieduto la celebrazione di
venerdì 29 giugno; "Quale Duomo per una Chiesa in uscita?", è il
titolo dell'articolo scritto da don Ernesto Maggi, parroco della cattedrale;
"L'impegno della Fabbriceria per la Cattedrale", intervista al
presidente Franco Mocchi.
Pavia: viaggio nel verde urbano, patrimonio trascurato della città.
Un flash mob con i ragazzi del Grest per salvare la basilica di San Michele a
Pavia.
Viaggio nei Grest della Diocesi di Pavia: racconti e immagini dagli oratori di
Belgioioso, Magherno, Gerenzago, Linarolo, Torrevecchia e Giovenzano.
Il prof. Graziano Leonardelli nominato nuovo presidente della Fondazione
"Le Vele".
Pavia, alla Maugeri tensione tra direzione e sindacati sul contratto di lavoro.
Al Cimitero di S. Giovannino il triste degrado del Famedio, luogo che ricorda i
grandi di Pavia.
L'esperienza "Tendays Physics 4 Teenagers": testimonianze e racconti
dopo lo stage al Dipartimento di Fisica di Pavia di 35 liceali.
Policlinico San Matteo, rinnovati i locali del Day Hospital nel reparto di
Oncoematologia Pediatrica.
Per la rubrica "L'opinione" dalla prima pagina parte il commento di
Gianni Mussini (del Consultorio Familiare Onlus) dal titolo "La famiglia è
una sola".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina
dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi
utili.
Seminario Campano di Posillipo, il Papa aveva esortato
a “essere esperti nell’arte del discernimento”. “L’educazione al
discernimento, disse, non è un’esclusiva della proposta
ignaziana, ma è sicuramente un suo punto di forza [...] bisogna avere anzitutto
una buona familiarità con l’ascolto della Parola di Dio, ma anche una crescente
conoscenza di sé stessi, del proprio mondo interiore, degli affetti e delle
paure. Per diventare uomini del discernimento, bisogna poi essere coraggiosi,
dire la verità a sé stessi. Il discernimento è una scelta di coraggio, al
contrario delle vie più comode e riduttive del rigorismo e del lassismo. Educare
al discernimento vuol dire, infatti, fuggire dalla tentazione di rifugiarsi
dietro una norma rigida o dietro l’immagine di una libertà idealizzata, vuol
dire «esporsi», uscire dal mondo delle proprie convinzioni e pregiudizi per
aprirsi a comprendere come Dio ci sta parlando, oggi, in questo mondo, in
questo tempo, in questo momento”. In altre occasioni il Pontefice ha
ricordato come “la Chiesa ha bisogno di crescere nel discernimento, nella
capacità di discernere”. Le parole del Santo Padre mi danno lo spunto per
segnalare due volumi sull’argomento.
Il
primo affronta il tema dal punto di vista teologico: Il discernimento di
Giacomo Costa, pubblicato nella collana I semi teologici di Francesco dell’editore
San Paolo varata per accogliere il magistero del Papa affinché “i suoi semi
fioriscano e portino frutto anche nel futuro”. Ispirandosi “alla
prospettiva di fondo di papa Francesco, alla spiritualità che lo anima,
al pensiero teologico che struttura le sue parole e azioni”, il libro
propone “qualche spunto per far cogliere al lettore, in modo organico anche
se non sistematico, che cosa è in gioco nelle diverse declinazioni di questa
parola chiave dello stile e del magistero del Papa”. Il direttore
responsabile di Aggiornamenti Sociali afferma che “parlare di
discernimento significa mettere a tema le occasioni o gli ambiti in cui
sperimentiamo il dubbio, l’incertezza, la fatica di capire qual è la cosa
giusta da fare” e non solo su questioni che “riguardano solo la vita
personale, ma anche quella sociale, ecclesiale e politica”. Padre Costa
puntualizza che il discernere non è tanto “l’obbedienza a principi astratti,
ma l’ascolto della voce dello Spirito che parla nella storia e nell’intimo di
ciascuna persona” e “la domanda di fondo riguarda il modo per
riconoscere e seguire questa voce tra le tante che si fanno udire”. Il
gesuita sottolinea come “in questi anni papa Francesco sta invitando a
crescere in questo stile radicato nella Parola di Dio e in tutta la tradizione
cristiana, dai Padri della Chiesa fino al Concilio Vaticano II”; nell’Evangelii
gaudium ne descrive il processo con tre verbi: riconoscere, interpretare e
scegliere, evidenziando come “questi tre passi declinano uno stile tanto per
i singoli quanto per i gruppi, le comunità, le istituzioni”. In tale
prospettiva, precisa l’autore, “questo libro non può certo esaurirne in
poche pagine la ricchezza [...] né tantomeno può o vuole offrire scorciatoie e
rapide ricette, come se il discernimento fosse una teoria da imparare una volta
per tutte”, suggerendo di “procedere nella lettura tenendo presente la
propria esperienza concreta di scegliere e di decidere, di cercare la propria
strada e di accompagnare altri a farlo”. Il primo capitolo esamina Il
discernimento nei testi di papa Francesco e in che modo ne sono
caratterizzati “in profondità i discorsi e le azioni, i progetti e le
decisioni”; ad esempio in Amoris laetitia è richiamata “l’attenzione
della Chiesa sul discernimento come strumento per procedere senza perdere la
rotta”. Il successivo ripercorre il discernimento nella tradizione della
spiritualità cristiana passando in rassegna “quelle che possono essere
considerate le fonti prossime di papa Francesco” al fine di comprendere “l’apporto
del suo magistero anche in termini di innovazioni e originalità”. Parlando
di Alcuni luoghi del discernimento, Costa si sofferma sugli strumenti di
formazione della coscienza per renderla sempre più capace di riconoscere la
chiamata del Signore; il discernimento in comune e come strumento di governo
delle istituzioni. Snodi teologici e Per un discernimento ecclesiale
e sociale oggi completano il volume la cui lettura può aiutare “a
scavare più profondamente nella propria interiorità, per scoprire quel tesoro
nascosto capace di riempire di gioia chi lo trova”.
Il secondo è un sussidio pratico: Testa o cuore? L’arte del discernimento
di Gaetano Piccolo, pubblicato dalle Paoline. Nell’Introduzione l’autore
scrive che “questa proposta vorrebbe essere un aiuto per dare o ridare senso
alla vita, grazie anche alla consapevolezza del desiderio che Dio ha messo
dentro di noi”. In un percorso di cinque tappe seguendo il metodo degli
Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola, il gesuita “propone al lettore di
mettere ordine nella propria vita invitando pensieri e sentimenti a fare pace
tra loro”. In ogni tappa di questo pellegrinaggio spirituale, l’autore
offre indicazioni “per percorrere le vie nuove indicate dallo Spirito”: una
preghiera iniziale, un racconto, la riflessione sul tema, il commento e il
confronto con la Parola di Dio e la preghiera conclusiva. In Fare pace con
il cuore, Piccolo spiega che “diventare consapevoli delle proprie
emozioni vuol dire prendersi la libertà di decidere di se stessi” guidando
a distinguere tra emozioni che “sono il modo in cui il nostro corpo reagisce
a qualcosa di esterno” e sentimenti che nascono “dalla personale
interpretazione di una determinata reazione emotiva”. “Pur avendo gli
stessi nomi, rileva l’autore, le emozioni e i sentimenti si
differenziano tra loro perché l’emozione ha una durata più breve, in genere
immediata e strettamente collegata a qualcosa di esterno che la provoca; il
sentimento invece è ciò che perdura anche quando l’oggetto non è più presente”.
Negli altri capitoli padre Gaetano indica le modalità e le regole (“consegnate
da una lunga tradizione spirituale, che ha individuato nella preghiera e nel
discernimento due armi potenti contro la frammentazione e l’improvvisazione
della vita”) per imparare con frutto l’arte discernimento; spiega perché “decidere
non sempre facile e come fare per distinguere il buon grano dalla zizzania”;
come comportarsi nei tempi della desolazione. Il libro può essere uno strumento
di preparazione in vista del Sinodo “I giovani, la fede e il discernimento
vocazionale” che si terrà in ottobre.
Giacomo Costa
Il discernimento
San Paolo. Pagine 144. Euro 12,00
Gaetano Piccolo
Testa o cuore? L’arte del discernimento
Paoline. Pagine 80. Euro 5,50
Nessun commento:
Posta un commento