Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 28 novembre 2013

Anno V n. 41



Calendario di San Luca: La Parola orienta la vita
Incontri di approfondimento su problematiche attuali che interpellano la vita del cristiano
Venerdì 29 novembre ore 19,00  
Opera Bianchi di via Menocchio, 43, sala Giuseppe Boselli.
"Il messaggio cinematografico" introduce Alessandra Milani


La Festa di Sant’Andrea per il Seminario di Pavia

La Festa di Sant’Andrea, in programma in Seminario sabato 30 novembre, prevede due momenti.
Il cuore della
festa è previsto per il sabato mattina, con la Messa presieduta dal vescovo di Pavia Giovanni
Giudici e, a seguire, alle 11.15 la relazione di don Roberto Beretta sul tema “il Concilio Vaticano II e il Seminario
di Pavia”. Dopo l’intervento, con tutti i preti presenti si terrà il pranzo conviviale.
Il momento di festa del 30 novembre sarà preceduto la sera del venerdì con una cena aperta a tutti gli amici
del Seminario di Pavia e, poi, alle 21.30, seguirà la celebrazione dei primi vespri solenni di Sant’Andrea.
Normalmente, in occasione della celebrazione del patrono del Seminario, si ricordano gli anniversari di sacerdozio
dei preti della Diocesi. Quest’anno tocca a don Angelo Beretta e don Lino Casarini, dei quali si festeggerà
il cinquantesimo di sacerdozio, e don Cosma di Tano, don Dante Lampugnani, don Marco Palladini e don Enrico Rastelli, per i quali si festeggerà il venticinquesimo.

“QUELLI CHE TROVERETE CHIAMATELI”
Preghiera di tutta l’AC diocesana ragazzi, giovani e adulti insieme in occasione del rinnovo dell’adesione guidata dal nostro Vescovo Mons. Giovanni Giudici con i nostri Assistenti Diocesani don Stefano Sabbioni, don Davide Diegoli e Don Emanuele Sterza
Sabato 30 novembre 2013 - ore 21.00
Chiesa Parrocchiale di Zeccone
Una storia fatta di incontri e relazioni personali, opere concrete, azioni sociopolitiche e impegno culturale, portati avanti con il solo obiettivo di annunciare il Vangelo ai fratelli. È proprio questo lo spirito missionario che l’Ac rinnova in questo
anno associativo in cui gli itinerari formativi sono caratterizzati dall’icona del banchetto di nozze e dal passo del Vangelo di Matteo “Quelli che troverete, chiamateli”, per sottolineare l’impegno ad andare nelle strade e nelle piazze dei nostri paesi e delle nostre città per testimoniare la nostra fede.
La missione dell’Ac è possibile perché l’associazione è popolare, cioè per tutti, e offre occasioni di crescita nella fede e opportunità di impegno alla misura di tutti, a qualsiasi età e con qualsiasi condizione di vita.


Concerto in Cattedrale per aiutare le Filippine
Domenica 1 dicembre, alle 15, l’Ensemble 15.19 proporrà nella cripta della Cattedrale di Pavia trascrizioni per quartetto di legni di celebri composizioni di Faurè, Rachmaninoff, Haendel, Schumann e Pachebel e la lettura del “Testamento Spirituale” di Padre Christian De Chergé, priore dell’Abbazia di Tibihrine, ucciso con altri sei monaci trappisti in Algeria nel maggio 1996. Un testo scritto pochi anni prima del martirio, dove nella coscienza di quanto stava per accadere si leggono l’estremo rifiuto della logica dell’inimicizia e le parole di un amore che è più forte dell’odio, un amore che ha dettato la scelta di non abbandonare l’Algeria in uno dei suoi momenti più bui.
La lettura del testamento di De Chergé sarà accompagnata da musica appositamente scritta per l’occasione dal compositore pavese Giovanni Albini, già autore della partitura che ha dato voce poco più di un anno fa alla riapertura della cattedrale. L’evento, dalla durata di circa un’ora e ad ingresso per offerta, è organizzato dall'Associazione “Santa Maria Assunta e Santo Stefano”, associazione di promozione sociale fondata il 1° dicembre 2012, incoraggiata dal Vescovo Monsignor Giovanni Giudici e dedita alla promozione in ambito cittadino ed universale della Cattedrale mediante l’organizzazione e la realizzazione di iniziative culturali e divulgative. Le offerte raccolte durante il concerto verranno devolute alla Caritas diocesana per l’emergenza Filippine.
Azione Cattolica, ritiro di Avvento per il gruppo Terza Età
Lunedì 2 dicembre, al Seminario di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà il ritiro spirituale di Avvento per il gruppo adulti
Terza Età. Il ritrovo è previsto per le 9. Il programma prevede alle 9.30 le lodi, alle 9.45 la meditazione, alle 11 le
confessioni, alle 12 la Santa Messa, alle 13 il pranzo, alle 14 la recita del S. Rosario.
La riflessione sarà guidata da don Michele Mosa.


UCID, riflessione sul S. Natale
Dopo numerosi incontri sui temi dell’economia e del lavoro e di conoscenza su aspetti particolari dell’economia pavese,
la sezione di Pavia-Vigevano dell’UCID (Unione Cattolica Imprenditori e Dirigenti) si ritrova lunedì 2 dicembre alle 19 alla
parrocchia del SS. Crocifisso di Pavia per un momento di riflessione sul prossimo S. Natale. Momento centrale la Santa
Messa che sarà celebrata dal consulente di Pavia dell’UCID, don Stefano Sabbioni, da don Claudio Ghidoni, consulente
UCID e responsabile dell'ufficio lavoro per la Diocesi di Vigevano, e da don Franco Tassone, responsabile per la pastorale
del lavoro della Diocesi di Pavia.


Martedì 3 dicembre  il vescovo celebra la S. Messa al "San Gerolamo Emiliani"
Martedì 3 dicembre il vescovo Giovanni Giudici celebrerà, alle 15.30, la Santa Messa alla Residenza per disabili "San Gerolamo Emiliani" di via Vivai a Pavia. La celebrazione coinciderà con la "Giornata internazionale della disabilità" e sarà anche un'occasione per conoscere da vicino una struttura che ospita al suo interno disabili di diverse età.


Scuola di preghiera in diretta a Radio Ticino Pavia
Tornano gli appuntamenti con la Scuola di Preghiera nella Cattedrale di Pavia. Mercoledì 4 dicembre, alle 17.45 e in diretta a Radio Ticino Pavia (Fm 91.8 – 100.5), don Giulio Lunati svilupperà la sua riflessione su “Le dieci ragazze (Mt
25, 1-13)”.


RITIRO DI AVVENTO
Chi è Colui che stiamo aspettando
una “zummata” sul vero festeggiato del Santo Natale
Con i giovani 18-30 anni e noi frati
14 e 15 dicembre 2013 presso il convento di Monza
Iscrizioni entro l’8 dicembre
Per informazioni: fra Luca Volonte: lucaflv@libero.it


Preghiere e feste al “Pertusati”
L’ultima domenica del mese di novembre è stata motivo di particolare gioia per gli ospiti della RSA “Pertusati” che nella celebrazione liturgica hanno ricordato – con un breve ma intenso momento di preghiera - i 200 anni di utilizzo del complesso monumentale di Santa Croce a residenza, così come voluto dal vescovo Pertusati, per i pavesi. Come sempre il canto è stato motivo di maggior partecipazione alla liturgia celebrata dal cappellano don Aldo Romano. Il coro della parrocchia di San Pietro Apostolo ha reso anche più solenne la liturgia ben curata da madre Rita Montagna. Alle 16 è stato il Gruppo dei Martino’s boys di Borgarello ad animare per 55 minuti il pomeriggio riuscendo a cogliere l’interesse degli ospiti presenti con un ricco programma di apprezzate canzoni.



Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 29
novembre, il titolo della copertina è "Nel sorriso di Luisa il coraggio di affrontare la disabilità". In occasione della Giornata Internazionale del 3 dicembre dedicata alle persone disabili, la storia di un'infermiera pavese che non si è arresa dopo un grave incidente. Al tema sono dedicati altri servizi all'interno del settimanale diocesano, che parlano dell'Anffas, della Residenza "San Gerolamo Emiliani" e dei Centri comunali: tante "mani tese" ai più fragili.
Tornando alla copertina, l'editoriale firmato da Giacomo Stoppini si occupa di politica ed ha come titolo "Uno Stato efficiente".
Mons. Giovanni Giudici da dieci anni Vescovo di Pavia. Il 1 dicembre 2003 venne nominato da Papa Giovanni Paolo II, l'11 gennaio 2004 fece il suo ingresso solenne in Diocesi.
Avvento, gli appuntamenti diocesani. L'azione caritativa del "Pane di San Siro" sarà dedicata agli alluvionati della Sardegna. 
Domenica 1 dicembre un concerto nella Cattedrale di Pavia per aiutare le Filippine.
Il mandato dei chierichetti a Santa Maria di Caravaggio. Domenica 24 novembre trentacinque giovani ministranti hanno rinnovato l'impegno di servire il Signore dall'altare.
Parrocchia di San Francesco a Pavia: nella solennità dell'Immacolata, il restauro della Cappella di San Francesco.
Le riflessioni sull'ultima Lettera Pastorale del vescovo Giovanni Giudici: don Michele Mosa commenta il primo capitolo.
"Movimento studenti", il piacere di crescere insieme. Don Matteo Zambuto guida un gruppo di giovani che frequentano le medie superiori di Pavia.
San Michele: una Basilica da conoscere e da amare. L'associazione "Il Bel San Michele" ha promosso una raccolta di fondi per sostenere il restauro delle parti esterne.
Un concerto in Germania per gli alunni del liceo musicale "Cairoli" di Pavia.
La visita pastorale del vescovo Giudici a Lardirago, S. Alessio, Ceranova e Roncaro. Dal 2 dicembre gli incontri nell'unità pastorale: parlano il parroco e i sindaci.
Mons. Giudici ha visitato la parrocchia di Bascapè: il resoconto degli incontri del vescovo.
Tredici nuovi chierichetti a Gerenzago: l'ingresso ufficiale nella Santa Messa celebrata da don Luca Roveda.
Agricoltura: dalla nuova Pac meno risorse ma più mirate. Coldiretti ha presentato a Pavia le linee guida del nuovo documento.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e le rubriche.


“il Ticino”: PARTE LA CAMPAGNA ABBONAMENTI PER IL 2014
Parte anche quest’anno la campagna abbonamenti a “il Ticino”. Diversi di voi ci hanno chiesto notizie su come e quando poter rinnovare la loro fiducia al settimanale della diocesi. Li ringraziamo di cuore. Già da adesso è possibile recarsi alla nostra redazione, in via Menocchio 4 a Pavia, per rinnovare l’abbonamento a “il Ticino” per il 2014. Nelle prossime settimane allegheremo al giornale i bollettini postali per facilitare il vostro compito. “il Ticino” resta un amico che ritrovate puntuale in ogni fine settimana. L’amico che porta a casa vostra le notizie delle comunità parrocchiali della diocesi. Un giornale che è sempre più luogo di confronto e di dibattito per i cattolici. Un giornale che si sforza anche di essere sempre più aperto ai temi che caratterizzano la vita di Pavia e del territorio: dall’economia alla politica, dal lavoro alla cultura, dall’associazionismo ai giovani. Un giornale che è stato contagiato, come tutti noi, dall’entusiasmo portato da Papa Francesco: un vento di rinnovamento per la Chiesa e l’intera società che ci sforziamo di raccontare anche dalle nostre pagine.
I costi per abbonarsi a “il Ticino” sono invariati, come potete vedere nelle righe sottostanti.
Gli sforzi per sostenere “il Ticino” sono sempre più onerosi: ringraziamo di cuore, per questo, il vescovo Giovanni Giudici e i suoi più stretti collaboratori per il sostegno che non ci fanno mai mancare.
Anche in vista della campagna abbonamenti del 2014, così come era accaduto per quella di quest’anno, non abbiamo voluto aumentare i prezzi: non ci sembrava giusto penalizzare chi, anche durante questa lunghissima crisi economica, non ci ha mai fatto venir meno il suo affetto. Per chi lo desidera è anche possibile abbonarsi on line al settimanale diocesano e leggerlo sul nostro sito (www.ilticino.it) che ogni giorno viene aggiornato con notizie di cronaca, cultura, attualità e di vita religiosa e diocesana. Grazie, sin da ora, a chi vorrà sostenerci.
Il costo degli abbonamenti è di
60 Euro Ordinario
80 Euro Amico
100 Euro Sostenitore
40 Euro Giornale on line
Chi sottoscriverà la quota di “Sostenitore” potrà regalare un abbonamento di 3 mesi ad un parente o ad un amico, o un abbonamento annuale on line ad un ragazzo di età inferioreai 25 anni.
L’abbonamento potrà essere sottoscritto: mediante bollettino postale (intestato a: Amministrazione Giornale “il Ticino”, via Menocchio 4, 27100 Pavia, conto corrente 12670279); o con un bonifico bancario (le coordinate bancarie del giornale “il Ticino” sono: Banca Cariparma Credit Agricole – Agenzia N.2; codice Iban: IT 58 S062 3011 3300 0004 6286 671); o direttamente presso la redazione di via Menocchio 4 a Pavia, durante gli orari di ufficio.

Per il tempo d'Avvento, tra i sussidi disponibili, segnaliamo Dio si fa vicino di Anselm Grün, monaco benedettino e scrittore molto apprezzato e letto nei paesi di lingua tedesca. Nella prefazione l'autore rileva come all'inizio dell'Avvento "sono in tanti quelli che avvertono il profondo desiderio di celebrare le festività natalizie in modo da esserne davvero toccati e trasformati", ma spesso sono "incapaci di comprenderne e metterne in pratica il mistero". Con questo suo nuovo lavoro composto da "spunti meditativi" sulle Antifone O per il tempo d'Avvento e "commenti ai testi biblici" per il tempo di Natale, Grün offre un aiuto a quanti desiderano "vivere più intensamente l’Avvento e comprendere meglio il mistero del Natale". Nella prima parte l'autore commenta i "versi venerabili e meravigliosi" delle sette Antifone Maggiori, dette anche «Antifone O» perché iniziano tutte con l'interiezione «O» e intonate prima del Magnificat durante i vespri nei sette giorni che precedono il Natale. Prima di entrare nel merito di ciascun'antifona, Grün evidenzia le peculiarità comuni: descrivono "l'operato divino", invocano "Gesù Cristo con metafore e appellativi tratti dall'Antico Testamento e riferiti originariamente a Dio" e terminano con "l'invocazione carica di desiderio, «Vieni», alla quale è associata ogni volta una preghiera". Al termine di ogni meditazione il monaco benedettino offre spunti concreti "per tradurne le parole nella vita di ognuno". Ad esempio commentando la seconda Antifona O, "O Signore, / guida della casa d'Israele, / che sei apparso a Mosè / nel fuoco di fiamma del roveto / e sul monte Sinai gli hai dato la legge: / vieni a liberarci con braccio potente", Grün rileva che "l'intero Avvento è un'invocazione a Dio perché venga a liberarci dai nostri grovigli" ed anche "il tempo in cui aneliamo alla libertà vera, fiduciosi che la venuta di Dio nella nascita del suo Figlio ci condurrà ad essa". A conclusione di questa prima parte Grün scrive che "lasciandoci influenzare dalle immagini delle Antifone O e cercando di fissarle nel nostro cuore festeggeremo il Natale in modo diverso", perché "entreremo in contatto con l'immagine originaria e unica che Dio si è fatta di noi" e sperimenteremo "la pace del Natale e tutto ciò che le Antifone O hanno promesso: libertà, salvezza, guarigione, aiuto". Nella seconda parte il monaco benedettino prende in esame i testi biblici che sono letti durante la liturgia natalizia con l'intento di collocarli "nell'orizzonte dei pensieri, dei sentimenti e delle speranze di oggi". Prima di soffermarsi sui singoli brani di Matteo, Luca, Giovanni e di Paolo, Grün precisa che "le interpretazioni bibliche non riguardano soltanto l'anelito delle persone di duemila anni fa, ma anche il nostro anelito odierno" per capire "sempre di più il senso di questa festa dell'incarnazione di Dio". Parlando del vangelo di Matteo, Grün rileva che in esso si scorge "un messaggio centrale: in Gesù Dio è entrato nella nostra storia per risanarla, per strapparci dalle nostre lacerazioni e ricolmarci della sua vita divina", mentre quello di Luca mette in risalto le scene delle annunciazioni (Zaccaria, Maria, Pastori) "per mostrarci come dobbiamo o non dobbiamo comportarci di fronte al messaggio natalizio". Prendendo in esame il vangelo di Giovanni e il suo prologo - "il più bell'inno cristiano all'incarnazione che si conosca" -, Grün afferma che "il mistero del Natale non è evidente soltanto nel prologo, ma compare in altre immagini": la scala degli angeli in cui descrive come gli apostoli incontrano Gesù e le nozze di Cana dove "Dio celebra con noi le nozze dell'incarnazione del suo Figlio". L'autore commenta anche la Lettera a Tito proclamata nella messa dell'aurora e di quella agli Ebrei letta nella messa solenne di Natale. In conclusione Anselm Grün sottolinea come le meditazioni sui testi liturgici presentano "il Natale da diversi punti di vista" e mostrano come "Dio è entrato nella nostra storia e ha ricominciato con noi", aiutando "a vivere ogni anno il Natale in modo consapevole".
Anselm Grün
Dio si fa vicino
Paoline. Pagine 160. Euro 15,00

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