La Santa Messa in diretta a Radio Ticino Pavia. Il
ricavato del “pane di San Siro” aiuterà le popolazioni della Sardegna colpite
dal nubifragio
Lunedì 9 dicembre in Duomo il Pontificale presieduto dal Vescovo Giovanni Giudici
Lunedì 9 dicembre la comunità della diocesi di Pavia festeggerà San Siro, patrono di Pavia. Alle 18 mons. Giovanni Giudici
Lunedì 9 dicembre in Duomo il Pontificale presieduto dal Vescovo Giovanni Giudici
Lunedì 9 dicembre la comunità della diocesi di Pavia festeggerà San Siro, patrono di Pavia. Alle 18 mons. Giovanni Giudici
presiederà in Cattedrale il solenne pontificale che verrà
trasmesso in diretta da Radio Ticino Pavia (Fm 91.8 – 100.5). “Con la
celebrazione eucaristica di San Siro – scrive il vescovo Giovanni Giudici in
una lettera indirizzata a tutti i sacerdoti -, concludiamo ufficialmente in
Diocesi l’Anno della Fede, aperto da Papa Benedetto e chiuso da Papa Francesco.
Il susseguirsi dei pastori è un segno prezioso di gratuità
nel ministero e di amore nel servire la Chiesa”. “Il ricordo di San
Siro – sottolinea più avanti mons. Giudici – sarà anche
occasione di carità fraterna e aiuto a chi soffre: il ricavato della
distribuzione del tradizionale “pane di San Siro”, infatti, sarà devoluto per
soccorrere quanti vivono nei territori
della Sardegna colpiti dal nubifragio. Le reliquie di San
Siro, recentemente, sono state di nuovo collocate sull’altare a
lui dedicato: la festa sarà
dunque l’occasione per ricordare che il nostro Duomo, a un anno dalla sua
riapertura, sta riprendendo gradualmente la sua piena funzionalità. Tuttavia,
ha sempre bisogno della nostra attenzione e del nostro aiuto”.
CONCERTO DI NATALE - CORO
BISSO DEL CENTRO MIGRANTES
Sabato 7 dicembre, alle 20.30 alla basilica di San
Michele a Pavia, si terrà il concerto di Natale multietnico. Nell’occasione
si esibirà il Coro Bisso del Centro Migrantes.
Calendario di San Luca
Calendario di San Luca
Domenica 8 dicembre 2013 ore 16,30
Lectio Divina delle letture della liturgia domenicale
Padre Antonio Montanari
ORE 17,30 Celebrazione dei vespri con la comunità
parrocchiale
ORE 18,00 Santa Messa della II domenica d'avvento
celebrata da p. Antonio
Preghiera vocazionale a Canepanova
La chiesa di Santa Maria di Canepanova, a Pavia, ospiterà
giovedì 12 dicembre la Preghiera vocazionale. L’appuntamento
è in programma alle 21.30.
“Diritto all’educazione”, convegno al San Giorgio
“Diritto all’educazione”, convegno al San Giorgio
“Diritto all’educazione, dovere di educare.
Apporti alla giurisprudenza civile del diritto penale
minorile e dell’ordinamento scolastico”. E’ il titolo di un convegno
organizzato dall’Unione Giuristi Cattolici di Pavia
“Beato Contardo Ferrini”, in programma giovedì 12 dicembre alle 21
all’Istituto San Giorgio di
via Bernardino da Feltre 9 a Pavia.
Familiari
del clero, incontro in Seminario
Martedì 17 dicembre, al Seminario vescovile di
Pavia, si terrà il prossimo incontro dedicato all’associazione “Familiari
del clero e collaboratori”. Il programma prevede alle
9.30 la recita delle Lodi mattutine e, a seguire, la lettura di
un brano del Vangelo con riflessione di un sacerdote.
Alle 11 sarà recitato il Santo Rosario, alle 11.30 verrà celebrata
la Santa Messa. Al termine,
chi lo desidera potrà fermarsi a pranzo.
RITIRO DI AVVENTO
Chi è Colui che stiamo
aspettando
una “zummata” sul vero festeggiato del Santo Natale
Con i giovani 18-30 anni e noi frati
14 e 15 dicembre 2013 presso il convento di Monza
Iscrizioni entro l’8 dicembre
Per informazioni: fra Luca Volonte: lucaflv@libero.it
una “zummata” sul vero festeggiato del Santo Natale
Con i giovani 18-30 anni e noi frati
14 e 15 dicembre 2013 presso il convento di Monza
Iscrizioni entro l’8 dicembre
Per informazioni: fra Luca Volonte: lucaflv@libero.it
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia
da venerdì 6 dicembre, il titolo della copertina è "Pavia in festa per San
Siro. Lunedì 9 dicembre alle 18 il Pontificale presieduto dal vescovo".
Alla festa del patrono è dedicato l'editoriale di mons. Giovanni Giudici, dal
titolo "San Siro l'evangelizzatore". All'argomento sono dedicate tre
pagine all'interno del settimanale: "L'altare di S. Siro, elemento
centrale della rinata Cattedrale"; Mino Milani presenta il suo libro
"L'annegata di Borgo Basso"; il Comune consegna le benemerenze;
"I giorni della Repubblica nel nome di San Siro", la prima parte di
un racconto scritto da don Michele Mosa.
Nella festa di S. Siro la
Cattedrale ritrova gli altari del Crocifisso e di Sant'Alessandro Sauli. Quasi
ultimati i lavori di restauro. Un impegno comune per l'impianto di
illuminazione.
"L'Azione Cattolica vive
dove si incontrano le persone e si creano occasioni di fede e formazione":
la chiesa di Zeccone ha ospitato la Preghiera dell'AC diocesana.
Ecco la distribuzione
dell'8xmilla in diocesi: il 45,5 % è andato al sostentamento del clero. Don
Vincenzo Migliavacca: "La crisi colpisce anche l'Istituto".
Concerto di Natale in Duomo a
Pavia: sabato 14 dicembre alle 15, in onore della Madonna di Piazza Grande.
Visita pastorale: da martedì 10
dicembre il vescovo in visita ad Albuzzano, Barona e Vigalfo.
Polo tecnologico, raddoppiano
gli spazi: una finestra sul futuro di Pavia.
Sant'Alessio: il centro diurno
"Il Tiglio" compie 30 anni. Il plauso di istituzioni e privati.
La festa del San Gerolamo
Emiliani: martedì 3 dicembre il vescovo ha celebrato la S. Messa alla Residenza
per disabili di via Vivai a Pavia.
Politica: domenica 8 dicembre le
primarie del Pd. Le regole e i nomi in lista in provincia di Pavia.
Mercoledì 11 dicembre
l'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Pavia.
"Racconti e pensieri per
Natale": il libro scritto dal giudice pavese Cesare Beretta sarà in
omaggio agli abbonati de "il Ticino" sul numero del 13 dicembre.
Completano questo numero de
"il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi
di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e le rubriche.
Nel mezzo della
novena dell'Immacolata, può essere spiritualmente utile la lettura del libro di
Piero Coda Magnificat. Ispirandosi ai primi versi del Magnificat, "l'anima
mia fa grande il Signore", l'autore si rivolge a Maria in un "dialogo
a tu per tu con lei, delicato e poetico, e, insieme, denso e ricco di
sapienza". Lasciandosi guidare "dall'intelligenza dell'amore
nel contemplare la grandezza di Dio che traspare nell'umiltà di Maria"
e alternando meditazioni, preghiere e questioni teologiche, Coda "parla
di Maria nel suo disegno e nel suo esistere storico" e ne ripercorre "il
cammino in Dio". Con finezza l'autore evidenzia subito come "aderendo
con tutta se stessa all'annuncio che le vien fatto, Maria dà a Dio di
manifestare all'estremo la grandezza del Suo amore", sottolineando
come "lei canta la grandezza di Dio perché Dio per primo s'è fatto
piccolo di fronte a lei, s'è rimpicciolito sì da farsi contenere da suo grembo,
sì da far dipendere la salvezza degli uomini dal «fiat» di quella fanciulla: sì
da affidarsi, Lui il Creatore, alle cure della sua creatura". E non
solo: "in quel far grande che Maria canta c'è il fare una cosa nuova,
c'è addirittura il diventare una cosa nuova anche per Dio". Coda parla
poi della "incomparabile grandezza" di Maria perché "genitrice
di Dio". Scrive l'autore: "Colui ch'è concepito e nasce da
Maria viene da Dio, è: Dio da Dio. Nessun snaturamento, nessuna confusione. Dio
è Dio, e Maria è creatura" e qui c'è "tutto il mistero
dell'incarnazione di Gesù. Che dice la grandezza di Dio e insieme quella di
Maria". Il libro si sofferma anche sul rapporto tra Gesù e Maria "intessuto
di luci e ombre, di attese, di sconcerto, di brevi gioie, di dolorosi
presentimenti, di certezze, di speranze, d'interrogativi, di distacchi, di
tragedie". Riferendosi ad alcuni passi del vangelo di Giovanni, il
teologo fa notare come il quarto evangelista, "con sapiente regia di
simboli e allusioni", pone "Maria sulla scena del Vangelo, per
la prima volta, proprio a Cana, dove avviene l'inizio dei segni di Gesù e, a
conclusione della sua vicenda terrena, ai piedi della Croce",
affermando come Maria segue Gesù "non solo con la trepidazione di una
madre, ma con la condivisione di una compagna". Proprio
contemplando i dolorosi momenti del Golgota, Piero Coda scrive che "anche
in questo caso non è possibile ricostruire lo stato d'animo, l'atteggiamento di
fede, i gesti da lei compiuti in questo risolutivo frangente della vicenda di
Gesù", ma mette in risalto come "l'inno alla grandezza di Dio
scaturito al principio dal cuore di Maria, in quest'ora si confonde con la
parola muta che accoglie la spada di fuoco preannunciata da Simeone".
Ne La carne e lo Spirito Piero Coda contempla l'agire dello Spirito
Santo in Maria "penetrando così un poco il mistero del Dio sconosciuto
eppure più intimo a noi di noi stessi". Citando i passi
dell'evangelista Luca che "richiama insieme l'opera dello Spirito e la
presenza di Maria sia all'inizio della storia di Gesù, nel suo Vangelo, sia
all'inzio della storia della Chiesa, negli Atti degli Apostoli",
l'autore afferma come tutto il cammino di Maria, dall'incarnazione alla Croce,
è sotto "la spinta dello Spirito Santo che plasma il suo io perché
diventi l'io di Cristo unito e distinto a sua volta dal suo".
Attingendo dalle immagini e dalle parole del libro dell'Apocalisse, Coda
contempla infine Maria "nell'alfa e nell'omega" della storia
della salvezza. Magnificat è un libro di "trasparente
bellezza" da leggere e meditare con calma nel quale Piero Coda, ben
calibrando letteratura e spiritualità, racconta, o meglio, liricamente canta "la
straordinaria grandezza e l’insondabile mistero di Maria".
Piero Coda
Magnificat
Città Nuova. Pagine 94. Euro 10,00
Piero Coda
Magnificat
Città Nuova. Pagine 94. Euro 10,00
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