Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 27 novembre 2014

Anno VI n. 42



Nomine Vescovili
Mons. Vescovo ha nominato don Dante Lampugnani Amministratore parrocchiale della parrocchia di Fossarmato a Pavia. Don Dante succede a don Giovanni Lodigiani, che ha retto questa comunità per cinque anni, e sarà supportato nella cura pastorale dalla collaborazione della Comunità orionina della vicina parrocchia di San Orione.

Mons. Vescovo ha nominato don Fabrizio Cannati Amministratore parrocchiale delle parrocchie di Torrevecchia Pia, Vigonzone e Zibido al Lambro, nelle quali già da tempo operava come Vicario parrocchiale. Don Fabrizio succede a don Paolo Pernechele che per sette anni ha servito queste comunità parrocchiali prima come Parroco e poi come Amministratore.


Preghiera vocazionale dei giovani a San Michele
Giovedì 27 novembre, alle 21.15 nella basilica di San Michele, si terrà la preghiera vocazionale dei giovani. L’invito è rivolto ai giovani della diocesi


“Choro et Organo”, concerto nel Duomo di Pavia
Venerdì 28 novembre, alle 21 nella Cattedrale di Pavia, si terrà il concerto “Choro et Organo. Il canto gregoriano e la prassi dell’alternatim”. Giovanni Bianchi dirigerà la Schola Gregoriana Silentium; l’organo verrà suonato da Maurizio Ricci.

Open day Istituto San Giorgio
SABATO 29 NOVEMBRE 2014
ORE 10.00: Incontro di presentazione del Piano dell’Offerta Formativa
ORE 10.30 – 12.30: Insegnanti e alunni all’opera: lezioni aperte
Pavia, via Bernardino da Feltre 9 / viale della Libertà 8
info@isg.pv.it | Tel. 0382-21011


Sabato  30 novembre: Preghiera diocesana annuale AC
(ore 21.00, Chiesa Parrocchiale di Bereguardo)
L'appuntamento sarà sabato 29 novembre alle ore 21.00 presso la Chiesa Parrocchiale di Bereguardo. Sarà presente mons.Vescovo, che guiderà la veglia di preghiera insieme agli assistenti diocesani AC don Stefano Sabbioni, don Davide Diegoli e don Emanuele Sterza.
Il tema, come di consueto, sarà l'attenzione annuale dell'AC nazionale, cioè la frase evangelica che l'AC sceglie come motto per il 2014/15: "Coraggio, sono io", titolo del sussidio che i soci hanno già ricevuto, sul Vangelo di Marco che ci accompagnerà nel nuovo anno liturgico.
Sono invitati tutti, ragazzi, giovani e adulti: chi ci segue da tempo e chi magari ci conosce molto meno... è proprio questa la migliore occasione per conoscere "dal vivo" la realtà - piccola ma speriamo un pochino significativa - della nostra associazione nella diocesi di Pavia.


Ritiro spirituale del Gruppo
Adulti di Azione Cattolica
Lunedì 1 dicembre, al Seminario vescovile di via Menocchio a Pavia, è in programma il ritiro spirituale di Avvento del Gruppo Adulti di Azione Cattolica. Il programma prevede: alle 9 il ritrovo, alle 9.30 la recita delle Lodi, alle 9.45 la meditazione, alle 11 le confessioni, alle 12 la Santa Messa, alle 13 il pranzo, alle 14 la recita del Santo Rosario e alle 15 la conclusione e i saluti.


Natale dell'Imprenditore Cristiano
Lunedì 1 dicembre 2014, ore 19.00, nella Cappella invernale della Parrocchia del SS. Crocifisso in Pavia, gli Imprenditori Cristiani dell'UCID si troveranno per la consueta riflessione natalizia con la Santa Messa celebrata dal Vescovo Mons. Giovanni Giudici.
Saranno presenti la Presidente regionale Avv. Cristina Maldifassi, Don Claudio Ghidoni e Don Franco Tassone responsabili dell'Ufficio lavoro delle Diocesi di Vigevano e Pavia.
L'introduzione alla sarà sarà proposta dal consulente diocesano Don Stefano Sabbioni e dal Presidente della Sezione UCID di Pavia - Vigevano Sergio Contrini.
Come di consueto al momento natalizio vi sarà la presenza anche del Gruppo di Rinascita Cristiana


Incontro culturale a San Primo
La parrocchia di San Primo organizza, martedì 2 dicembre alle 15 nella sala parrocchiale, un nuovo incontro tenuto dal professor Cesare Repossi dal titolo: “Il giovane Giovanni Battista Montini di fronte alla Prima guerra mondiale”. L’incontro è aperto a tutti.


A Canepanova la “Lectio sul Libro di Qohelet”
Nuovo appuntamento nella chiesa di Santa Maria di Canepanova con la “Lectio sul Libro di Qohelet”. Mercoledì 3 dicembre, alle 21, don Roberto Vignolo proporrà la sua riflessione su “Finchè c’è luce – seminare ogni giorno!”. Alle 19.30 ci si troverà in Coro per la preghiera del Vespro, seguita alle 20 dalla cena in convento.


Ritiro spirituale per il clero della citta’
Giovedì 4 dicembre ore 9.45 ritiro spirituale per il clero della città presso la parrocchia di santa Maria delle Grazie. Predica don Roberto Vignolo biblista della Diocesi di Lodi.


Il “Coro Bisso” a San Michele
Sabato 6 dicembre, alle 20.45, il gruppo multietnico “Coro Bisso” terrà un concerto nella basilica di San Michele a Pavia. Il “Coro Bisso” è rappresentato da persone di nazioni, culture diverse, a maggioranza africana e latino-americana; persone che credono che un mondo migliore si può’ costruire unendo le ricchezze della diversità. Dal 2008 il coro appartiene al Centro Migrantes della diocesi di Pavia. Da diversi anni, canta alla famosa Messa dei Popoli celebrata durante la Pentecoste. La parrocchia di San Michele invita tutti a partecipare alla quarta edizione del concerto di Natale.


SOLENNITÀ di SAN SIRO
Patrono della Città e della Diocesi di Pavia
9 dicembre 2014
- ore 18.00
CATTEDRALE DI PAVIA
SOLENNE PONTIFICALE PRESIEDUTO DA MONS. GIOVANNI GIUDICI


corali parrocchiali
In occasione della solennità di San Siro tutti i cori parrocchiali sono invitati ad animare la celebrazione che si terrà in Duomo il 9 dicembre alle 18.00. I cori che si rendono disponibili prendano contatto al più presto con don Riccardo Santagostino Baldi.


Esercizi spirituali per giovani e universitari
La Pastorale giovanile diocesana, in collaborazione con quella universitaria, organizza per i giorni dal 5 al 7 dicembre prossimi una “Tre giorni di spiritualità in preparazione al Natale” al convento di Rezzato (Brescia). Il costo di partecipazione è di 50 euro (con sacco a pelo e viaggio in auto). Info: fra Luca Volontè (380/6837975) e don Riccardo Santagostino Baldi (340/7307393).


I “Quaderni della Cattedrale”
Nel Duomo di Pavia e all’Ufficio dell’Economo (in Vescovado) sono disponibili, per chi è interessato, i “Quaderni della Cattedrale”. I fascicoli raccolgono gli interventi effettuati durante gli incontri svoltisi in Duomo e organizzati dalla Scuola della Cattedrale.


28 DICEMBRE 2014 - 1 GENNAIO 2015: CAPODANNO ALTERNATIVO A CAMALDOLI
Dal 28 dicembre al 1° gennaio si terranno le Giornate di Fine Anno per Universitari (dai 20 ai 35 anni) della F.U.C.I. che vedranno la partecipazione del prof. André Wenin, il quale ci aiuterà a meditare sul ciclo di Abramo nella splendida cornice del monastero di Camaldoli.
Potremo così vivere insieme la fine dell'anno e l'inizio di un nuovo tempo in amicizia, approfondimento della fede e nella preghiera
vivendo un "capodanno alternativo". L'invito a partecipare è rivolto a tutti i giovani.
Quote di partecipazione (portare sacco a pelo o lenzuola): euro 150 (dalla cena del 28/12 al pranzo del 1 gennaio).
Info: santak@email.it   - don Riccarso Santagostino Baldi 340 7307393
oppure visita www.camaldoli.it. Iscrizioni entro e non oltre il 13 dicembre.


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 28 novembre, il titolo della copertina è: "Pavia: è ancora emergenza lavoro. Merck-Guala-Maugeri: le tre 'ferite aperte' ". Al tema sono dedicati servizi e interviste all'interno del giornale, oltre all'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Uniamo le forze per uscire dalla crisi".
Il messaggio di mons. Giovanni Giudici per San Siro: il vescovo rivolgerà un pensiero speciale a chi oggi vive situazioni di difficoltà lavorativa. 
Visita pastorale: da domenica 30 novembre il vescovo Giudici a San Lanfranco. Don Emilio Carrera e don Gian Paolo Sordi: "Un momento importante per la comunità".
Infermieri: il nuovo consiglio dell'Ipasvi. Michele Borri, eletto presidente, dichiara: "Ecco le nostre tre strade per valorizzare la professione infermieristica".
Il caso Ascom-Confesercenti: il Tar accoglie il ricorso. Ecco i numeri per la rappresentanza in Camera di Commercio.
Il progetto per Expo 2015: Belgioioso, Stradella, Montecalvo e Zavattarello in un percorso dedicato ai Visconti.
Cultura: è uscita in libreria la "Storia avventurosa di Pavia" scritta da Mino Milani. 
Musica: sabato 29 novembre il concerto del giovane pianista pavese Alessandro Marchetti.
Voce del Gallo: su "il Ticino" gli articoli scritti dai detenuti del carcere di Pavia.
Un importante congresso scientifico a Pavia in ricordo del prof. Fernando Trimarchi.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le lettere e la pagina dei libri.


Con il suo pressante richiamo alla vigilanza, il tempo d'Avvento apre il nuovo anno liturgico. La liturgia e i testi di questo tempo forte accompagnano e guidano “a camminare con rinnovata speranza incontro al Signore”: evocando attraverso immagini e simboli "la prima venuta di Gesù nell'umiltà della carne" invitano "a vivere nell'attesa del suo ritorno glorioso alla fine dei tempi" non però "nell'ansiosa attesa della «fine», ma nella certezza del compimento della storia". Per quanti volessero intensificare il proprio cammino spirituale, segnaliamo l'itinerario quotidiano per l'Avvento proposto MichaelDavide Semeraro. In Andiamo a Betlemme! il monaco benedettino segue, per ciascuna settimana, un tema su cui meditare. Le riflessioni della domenica sono più articolate e vertono sul Vangelo festivo (con richiami anche alle due Letture e al Salmo), mentre quelle degli altri giorni sono più brevi e prendono spunto da un versetto del Vangelo del lezionario feriale. Da ogni meditazione Semeraro fa poi scaturire "motivi di preghiera e offre spunti di speranza". Attendere è attenzione è il filo conduttore della prima settimana. Dopo aver rilevato che "i giorni dell'Avvento sono per ciascuno di noi una remota e profonda preparazione ad affinare lo sguardo del nostro cuore, per essere capaci di riconoscere in quel «bambino avvolto in fasce, adagiato nella mangiatoia» il segno in cui si compie ogni sogno di autentica umanità, il «Salvatore»", l'autore ricorda che i testi della liturgia («fate attenzione») aiutano a "dare il tono della nostra attesa e della nostra preparazione a riaccogliere dentro di noi il mistero dell'incarnazione, quasi al fine di permettere a Cristo di essere portato dentro il nostro cuore per essere poi messo al mondo con la nostra testimonianza gioiosa al dono del suo Vangelo". Nella seconda settimana riflettendo sul tema Attendere è iniziare, il monaco benedettino sottolinea che "vi è una sorta di urgenza nelle parole di Pietro, di Isaia, di Gesù come pure del Battista" che invitano a lasciarsi "condurre dolcemente, facendo cadere tutte le nostre resistenze per ricevere - giorno dopo giorno - i battesimi della vita attraverso cui potremo ricevere ed essere ricolmanti dallo «Spirito Santo»". Fratel MichaelDavide al riguardo afferma che "leggere e rileggere il Vangelo è un modo per imparare a trovare i segni e i semi all'interno della nostra vita", rimarcando che "affrettiamo e anticipiamo la gioia Natale ogni volta che rinunciamo alla lamentela e al rimbrotto, per diventare sensibili alle semplici gioie di ogni giorno". Attendere è gioire è l'argomento della domenica del «Gaudete». Prendendo spunto dalle parole dell'apostolo Paolo ai Tessalonicesi usate come introito della Messa («siate sempre lieti, pregate ininterrottamente, in ogni cosa rendete grazie»), il monaco benedettino afferma che "la volontà di Dio si manifesta interamente in questo desiderio che la gioia - come cifra di una vita piena - permei l'intera esistenza di tutti e di ciascuno". La terza è la settimana in cui inizia la novena di Natale e "la liturgia di questi giorni, in cui l'attesa si fa ancora più trepida e forte, può aiutare a riconciliarci con la grande fatica dell'attendere che talora sperimentiamo". Soffermandosi sulla genealogia del Vangelo di Matteo proclamata mercoledì 17 con la sua "sfilza interminabile di nomi difficili da pronunciare e la cui storia ci è per lo più ignota", l'autore rileva che "la Scrittura ci ricorda, in questo modo complicato, che la Sapienza sta proprio nella storia e la storia è il risultato della non-storia di piccoli e ambigui rivoli di vissuto che - alla fine - confluiscono misteriosamente nel grande e inesauribile mistero della salvezza". Infine nell'ultima settimana contrassegnata dal tema Attendere in silenzio, il filo rosso delle meditazioni di fratel MichaelDavide ricalcano l'atteggiamento di Elisabetta e Zaccaria che "nel lungo silenzio e nel lungo nascondimento si sono affinati, purificando la loro attesa da tutte le loro pretese per aprirsi interamente al dono di Dio" e la loro "lunga e sofferta esperienza della sterilità" li ha resi "due persone consce del proprio limite e capaci di cogliere e accogliere con pienezza l'intervento salvifico di Dio nella loro vita e nella loro storia senza ridurlo alla consolazione del loro dolore, ma accogliendolo come una grazia - questo significa il nome Giovanni - che è più grande e va aldilà di ogni umana disgrazia".  Se è vero, come afferma MichaelDavide Semeraro, "che attendere non è un tempo morto, né tantomeno sprecato, ma è la condizione ineludibile, perché qualcosa non solo avvenga, ma sia pure avvertito", vivere bene e nel profondo questo tempo può diventare davvero "la scuola dell'attesa non pensata perché essa si compia, nel senso che termini, bensì perché essa si radichi nel nostro cuore, divenendo come lo stile abituale e caratteristico della nostra vita".

MichaelDavide Semeraro
Andiamo a Betlemme!

Paoline. Pagine 80. Euro 6,50

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