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giovedì 14 maggio 2015

Anno VII n. 18


In seminario conferimento dell’accolitato
Giovedì 14 maggio, alle 21.00 nella chiesa del Seminario Vescovile di Pavia (via Menocchio, 26) santa messa presieduta da S.E. mons. Giovanni Giudici con conferimento dell’accolitato a Umberto Rusconi


Sinodo sulla famiglia, incontro con don Giuseppe Massone
L’Ufficio Pastorale per la Famiglia, guidato da Marco e Pia Radici con don Antonio Razzini, in collaborazione con il Settore Adulti dell’Azione Cattolica, promuove venerdì 15 maggio (alle 21 al salone don Paolo Marabelli della parrocchia di Mirabello) una serata di riflessione sul tema: “Sinodo della Famiglia: un modo nuovo di vivere la Chiesa”. Interverrà don Giuseppe Massone, persona conosciuta e apprezzata da molti, che può unire la sua esperienza di sacerdote (è parroco a Rivalta Scrivia nella diocesi di Tortona) alla sua competenza di psicoterapeuta della coppia. Sarà l’occasione per un dialogo costruttivo sulle tematiche familiari nel contesto ecclesiale di oggi.


Spettacolo teatrale a Santa Maria di Caravaggio
“#labuonaletteratura”: è il titolo dello spettacolo teatrale comico che,
sabato 16 maggio alle 21, verrà portato in scena dalla compagnia dei Balabiut all’Oratorio Santa Maria di Caravaggio di Pavia. L’appuntamento aprirà i festeggiamenti della Sagra della Madonna di Caravaggio, in programma per la seconda metà del mese.


Musical all’Oratorio S. Giovanni Bosco

Domenica 17 maggio, alle 15.30, all’Oratorio S. Giovanni Bosco di Pavia è in programma il musical “E’ cosa di cuore”. L’appuntamento è organizzato in occasione del bicentenario della nascita di don Bosco.


La “Festa del Grazie” per i cresimandi
Domenica 17 maggio, al Palasport di via Treves a Pavia, tornerà il tradizionale appuntamento della “Festa del Grazie” per i cresimandi del 2015.


Domenica 17 maggio: sui passi di Giovanni XXIII e Paolo VI a 50 anni dal Concilio
In cammino verso l'8 dicembre 2015, apertura del Giubileo straordinario della misericordia nel 50mo anniversario della chiusura del Concilio Vaticano II, l'AC di Pavia, unitamente al MEIC di Pavia, fa memoria grata dei due santi papi del Concilio e si fa pellegrina a Sotto il Monte e Concesio per scoprire luoghi e memorie della vocazione di Giovanni XXIII e Paolo VI.
A tutta la Diocesi viene proposto di unirsi,
domenica 17 maggio, in un cammino spirituale e teologico, culturale e artistico, guidato dalle suore che custodiscono i luoghi nativi dei due papi, anche con oggetti, documenti, cimeli personali, e ne offrono così ai pellegrini una viva testimonianza.
La giornata prevede il viaggio in pullman, la mattinata a Sotto il Monte (BG), il pranzo al sacco, e il pomeriggio a Concesio (BS) con la S.Messa. La partenza è prevista per le ore 7.30 e il ritorno per le 21.Per motivi legati alla prenotazione del pullman e delle visite, vi preghiamo con forza di rispettare rigorosamente la scadenza delle iscrizioni (30 aprile).



La Novena e la Veglia di Pentecoste
La Consulta dei laici della Diocesi di Pavia invita tutti alla Novena di Pentecoste, dal 18 al 22 maggio alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Carmine. La Veglia di Pentecoste si terrà sabato 23 maggio, alle 21 in Duomo, e sarà caratterizzata dal rito della deposizione della veste bianca da parte dei nuovi battezzati adulti e dalla discesa delle Ss. Spine.
La festa delle Ss. Spine è in programma
lunedì 25 maggio, alle 21, in Cattedrale: si tratterà di una solenne concelebrazione, durante la quale verrà festeggiato il vescovo Giovanni Giudici per il suo 25esimo di episcopato.


La “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI
Dal 25 al 31 maggio la diocesi di Pavia ospiterà alcune tappe della “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI. Il programma prevede i seguenti passaggi: lunedì 25 e martedì 26 maggio a San Pietro in Ciel d’Oro; mercoledì 27 e giovedì 28 maggio al Collegio Santa Caterina; venerdì 29 maggio a San Lanfranco; sabato 30 maggio in Vescovado; domenica 31 maggio in Cattedrale.


Maggio 2015 in Cattedrale
Proseguono gli appuntamenti di “Maggio 2015 in Cattedrale”. Lunedì 18 maggio, alle 21, verrà recitato il Santo Rosario in via Menocchio 10. Martedì 19 maggio, alle 18 in Duomo, mons. Gianfranco Poma terrà un intervento sul tema “Maria: la donna della Nuova Creazione”. Giovedì 21 maggio, alle 21, il Duomo ospiterà la serata sul tema “Maria: la Madre di Gesù”: verranno letti testi tratti dal Vangelo di Luca, accompagnati da musiche di Fabrizio De Andrè sulla figura di Maria (alla chitarra Luca Bertoloni, all’organo Marco Vigo).


Giovedì 21 maggio l’AperTicino
L’appuntamento con l’AperTicino, inizialmente previsto per giovedì 14 maggio, è stato rinviato a
giovedì 21 maggio alle 18.30 al Bar Schnauzer di via Mascheroni a Pavia. Come al solito saranno presenti mons. Gianfranco Poma, Paolo Montagna (presidente dell’Azione Cattolica di Pavia) e Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia).


Sulla prima pagina de "il Ticino" che potrete trovare nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 15 maggio, il titolo della prima pagina è "Una Pavia più sicura…nel nome di Elena. La speranza di politici e cittadini dopo l'arresto di uno degli investitori della consigliera comunale". Al tema è dedicato anche l'editoriale firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Più giustizia e sicurezza per Pavia".
Economia: lavoro, Pavia soffre ancora, Presentato il report con i dati provinciali. L'aspetto positivo è l'aumento dei contratti a tempo indeterminato. 
Consiglio di amministrazione del San Matteo, la nomina che scotta: otto candidati per una poltrona al Policlinico di Pavia. La scelta finale spetterà al sindaco Massimo Depaoli.
Esposizione Universale: un giorno con noi all'Expo tra immagini e racconti. Pavia e provincia tra eccellenze alimentari e occasioni mancate. Polemica a Certosa.
Visita pastorale: da domenica 17 maggio il vescovo Giovanni Giudici nella parrocchia di San Primo.
Gerenzago: la comunità in festa per la sagra patronale di Santa Pudenzana.
Binasco, oltre 1.500 partecipanti alla "Run4unity".
Socrem: cambio al vertice, Spadini succede a Sbarra. Ecco i nuovi progetti.
Pavia, l'appello di Cattaneo e Faldini per sostenere gli oratori e le scuole cattoliche.
Voghera in festa per la 633esima edizione della Fiera della "Sensia".
Domenica 24 maggio il 92esimo raduno dell'Associazione Ex-Artigianelli Pavia.
Calcio: il calendario del Torneo Oratori e della Coppa Don Bosco. In campo dal 23 maggio. 
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti.


Le Edizioni Dehoniane di Bologna hanno inaugurato la collana Lampi nella quale sono pubblicati piccoli saggi per illuminare brevemente e intensamente, proprio come un lampo, un argomento. Dopo i libri di mons. Gianfranco Ravasi (Grammatica del perdono) e del sociologo Zygmunt Bauman (Il secolo degli spettatori) sono usciti altri due titoli. Il primo, Fidarsi di uno sconosciuto di Luigino Bruni, affronta il tema "economia e virtù nel tempo della crisi". Prendendo spunto dalla parola «mercato» che compare per la prima volta nella Bibbia nel libro della Genesi nell'episodio dell'acquisto da parte di Abramo del campo e della caverna sepolcrale di Macpela, Bruni sviluppa una bella e articolata riflessione su quelle che "sono state e dovrebbero essere ancora le virtù del mercato". Lo fa rispondendo alla domanda che sta alla base di ogni economia di mercato: "perché dovrei fidarmi di uno sconosciuto?". L'economista precisa che gli scambi economici sono prima di tutto incontri tra persone e "la storia dei commerci ha lungamente beneficiato della fiducia e della giustizia tra persone" così come "anche tutte le altre virtù hanno svolto e svolgono un ruolo importante". Questo offre all'autore lo spunto per parlare delle virtù a iniziare dalla Fede che "è stata essenziale per la nascita dei mercati", rilevando che "si può vivere a lungo, e a volte anche bene, senza denaro e beni, ma non si vive senza credere". Il professor Bruni passa poi a esaminare la Speranza nelle sue varie accezioni: quella vana ("cui ricorrono spesso i potenti, quando invitano i cittadini a sperare in riprese immaginarie e in futuri migliori, mentre non fanno nulla, o troppo poco, per migliorare le condizioni di vita del presente"); quella che inizia a essere virtù e coincide con "quell'atteggiamento spirituale e morale che porta a trovare vere ragioni per sperare in un futuro prossimo migliore del presente"; quella "di chi ha lottato fino a dare la vita per costruire un futuro migliore non solo per i propri figli, ma per i figli e le figlie di tutti"; infine quella "che si trova più in profondità, e che è diversa da tutte le altre" perché "è, semplicemente, dono, gratuità" e "non può essere né calcolata né prevista, ma attesa e desiderata, e quando arriva è gioia grande". Luigino Bruni si sofferma quindi sulla Prudenza ("tra la buona economia e la virtù della prudenza c'è sempre stata una profonda amicizia"), la Giustizia ("esiste un'inimicizia molto profonda e radicale tra il nostro capitalismo-finaziario e la virtù cardinale della giustizia"), la Fortezza particolarmente preziosa nei tempi della crisi poiché "la sua coltivazione può aiutare a non arrendersi". Per ultimo l'autore prende in esame la Temperanza grande virtù delle generazioni passate, ma oggi purtroppo "parola che sta uscendo dal nostro vocabolario civile". Il secondo volume, Elogio del piromane appassionato, presenta un'acuta e intelligente analisi sul rapporto tra "lettura e vita interiore nella società digitale". L'autore è il sociologo Franco Ferrarotti che nel suo appassionato pamphlet individua "i rischi individuali e sociali del tramonto della «civiltà della carta»" e mette in guardia dagli effetti della "pervasività della rete". Ferrarotti inizia il suo discorso affermando che "per convincere i ragazzi a trovare in un libro un'occasione di crescita interiore non basta l'esortazione e neppure l'esempio", ma occorre "accendere la passione per la lettura" che è "processo misterioso" in cui "non ci sono regole ne tantomeno istruzioni per l'uso". Dopo le considerazioni sulla lettura come atto amoroso e i mutamenti ai suoi approcci, l'autore esamina l'atto del leggere ricordando che "non è affatto un'operazione semplice" che però "costituisce una sorta di uscita di sicurezza da un mondo continuamente interconnesso, che non concede più margini per riflettere, dubitare, indugiare". Ferrarotti spiega bene i motivi per i quali oggi la lettura "rappresenta la protesta silenziosa, ma radicale, contro la modernità: la rete, il computer, i videogiochi, gli strumenti di reclusione sociale che annullano l'esistenza in uno scorrere insistente di immagini". Con acume e disincanto, Franco Ferrarotti analizza altri aspetti inerenti alla lettura, precisando - tra l'altro - che essa va ben al di là "di un'attività da «tempo libero», una sorta di divertimento o di passatempo" perché "nel momento in cui apriamo internet e troviamo tutto su un tema, dimentichiamo che la consapevolezza interiore è legata alla capacità di concentrazione profonda". "La lettura tranquilla di un buon libro, pronti a buttare giù qualche nota a margine, nel silenzio raccolto sia ancora oggi", scrive il sociologo, può essere "il solo antidoto disponibile per contrastare il mondo della fretta senza scopo, del presente eterno, della velocità immobile e del nomadismo sedentario", rilevando come "i lettori elettronici non potranno mai andarsene a passeggio con un libro sotto il braccio, intrattenendo con il testo un rapporto diretto e personale come quello che si ha con il libro di carta".

Luigino Bruni
Fidarsi di uno sconosciuto
EDB. Pagine 96. Euro  8,50

Franco Ferrarotti
Elogio del piromane appassionato

EDB. Pagine 88. Euro 8,00

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