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giovedì 28 maggio 2015

Anno VII n. 20


La “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI
Dal 25 al 31 maggio la diocesi di Pavia ospiterà alcune tappe della “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI. Il programma prevede i seguenti passaggi: lunedì 25 e martedì 26 maggio a San Pietro in Ciel d’Oro; mercoledì 27 e giovedì 28 maggio al Collegio Santa Caterina; venerdì 29 maggio a San Lanfranco; sabato 30 maggio in Vescovado; domenica 31 maggio in Cattedrale.


Maggio in Cattedrale
Nel Duomo di Pavia proseguono gli appuntamenti inseriti nel programma di “Maggio in Cattedrale”, Giovedì 28 maggio, alle 21, si terrà l’incontro dal titolo: “Maria: Madre della Chiesa”. Verranno letti testi tratti dal Vangelo di Luca, accompagnati da canti mariani della tradizione popolare. L’organo verrà suonato da Marco Vigo.


La statua e la reliquia di San Riccardo Pampuri al Carmine
Da domenica 31 maggio a domenica 7 giugno la chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia accoglierà una grande statua di San Riccardo Pampuri. In questi giorni sarà presente al Carmine anche una reliquia del Santo, del quale quest’anno si celebra il 25esimo di canonizzazione.


“Un giardino da custodire”, incontro con il prof. Stefano Zamagni
Mercoledì 3 giugno, alle 18 nella Cappella del Sacro Cuore in via Verdi 25 a Pavia (zona Ticinello), si terrà un nuovo incontro inserito nel calendario di appuntamenti promossi dalla Diocesi di Pavia per Expo 2015 e nella Scuola di Cittadinanza. Il professor Stefano Zamagni interverrà sul tema “Un giardino da custodire. Un mondo da contemplare e non da consumare”. Seguirà una cena condivisa. In serata, alle 21, sempre nella chiesa del Sacro Cuore si terrà un concerto con l’esibizione di tre cori.


Oratorio di San Mauro, gli eventi per il centenario
Proseguono gli eventi promossi per celebrare il centenario dell’Oratorio di San Mauro.
Sabato 30 maggio, alle 15.30, nel salone della Cappella del Sacro Cuore verranno proiettate alcune diapositive sulla storia dell’Oratorio. Giovedì 4 giugno, alle 21, sarà celebrata la Santa Messa; seguirà l’adorazione eucaristica. Venerdì 5 giugno, alle 21, serata musicale per famiglie e adulti.


S. MESSA IN SUFFRAGIO DI MONS. FRANCESCO zANACCHI
Nel giorno del 90° anniversario della nascita di mons. Francesco Zanacchi, l’Unità Pastorale “San Riccardo Pampuri”, insieme al Collegio Sant’Agostino di Pavia, intendono ritrovarsi nella preghiera di suffragio e di ringraziamento per quanto egli ha fatto per la Chiesa pavese ed, in modo particolare, per i nostri paesi ed in onore di San Riccardo Pampuri.
La sera di venerdì 5 giugno, alle ore 20.45, in chiesa parrocchiale a Trovo, si terrà una concelebrazione eucaristica con alcuni sacerdoti che hanno avuto modo di condividere con lui un tratto del ministero sacerdotale.
Sarà presente anche l’attuale Rettore del Collegio Sant’Agostino, don Giovanni Lodigiani, insieme ad alcuni gruppi di ex alunni che hanno conservato un rapporto di amicizia e stima con don Francesco.
La celebrazione del 5 giugno si pone in continuità con le altre occasioni di ricordo e preghiera organizzate in questo decimo anno dal suo ritorno alla Casa del Padre, l’ultima delle quali è stata la S. Messa del 15 aprile scorso, presieduta in Collegio Sant’Agostino da don Giovanni Lodigiani e concelebrata da don Antonio Fattori, vicario foraneo e già vice-rettore.



S.Messa per i “Figli in Cielo”
Domenica 7 giugno, alle 18, nella chiesa del Seminario Vescovile di Pavia (in via Menocchio 26) verrà celebrata una Santa Messa per tutti i “Figli in Cielo”.


Visite guidate alla basilica di San Michele
L’associazione “Il Bel San Michele” promuove due nuove visite guidate alla magnifica basilica pavese.
Martedì 2 giugno, alle 10.30, è in programma una visita guidata dal titolo “San Michele, gemma del romanico pavese tra bellezza, valorizzazione e restauro”. Sabato 6 giugno, alle 15.30, si terrà una visita guidata in lingua inglese dal titolo “Storia e architettura della basilica di San Michele Maggiore in Pavia”.


La “3 giorni chierichetti!” dal 29 al 31 agosto ad Alassio
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla “3 giorni chierichetti!” che si terrà dal 29 al 31 agosto ad Alassio. La partenza è prevista sabato 29 agosto, alle 9.30, da viale della Libertà; il ritorno è fissato per lunedì 31 agosto attorno alle 17. I chierichetti pavesi saranno accolti all’Istituto Salesiano “Madonna degli Angeli” ad Alassio: un ostello dotato di confortevoli camerette, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa e auditorium. Il costo per l’iscrizione è di 110 euro. Le iscrizioni vanno consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato parrocchiale che le consegnerà in Curia, oppure presso l’ufficio pastorale della Diocesi, entro venerdì 24 luglio con il versamento della caparra di 25 euro.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 29 maggio, il titolo della copertina è "Educazione sessuale a scuola: quale possibilità di dialogo? Fa discutere il progetto del Comune di Pavia con l'Arcigay".
Dalla prima pagina parte l'editoriale, firmato da Vittorio Vaccari, dal titolo "La luna e il dito". 
Il vescovo Giovanni Giudici festeggiato nella Cattedrale di Pavia, nella ricorrenza delle Ss. Spine, per il suo 25esimo di episcopato.
Gli studenti pavesi contro l'azzardo e la ludopatia: quindici spot realizzati nelle scuole della provincia.
Via Milazzo a senso unico: i residenti del Borgo Basso, a Pavia, sono scettici. La sperimentazione partirà da fine giugno. Sabato 30 maggio, in Borgo, si celebra la Madonna della Stella.
Politica: domenica 31 maggio al voto in otto comuni della provincia di Pavia. Anche Vigevano e Voghera scelgono il nuovo sindaco.
La Spi-Cgil promuove le "Giornate di Liberetà". Osvaldo Galli: "I pensionati non tolgono risorse ai giovani".
Expo: a Pavia quattro weekend dedicati a nutrimento, pianeta, vita ed energia.
Sabato 30 maggio gli studenti delle superiori di Pavia al Don Bosco per l'incontro "School Life".
Torneo Oratori e Coppa Don Bosco: foto e cronache delle prime partite. In omaggio agli abbonati de "il Ticino" l'album del Torneo Oratori.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle parrocchie della diocesi di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti.


Carlo Aguzzi, sommelier conosciuto e apprezzato non solo in ambito pavese, ha raccolto in un bel volume gli interventi fatti sui media e durante incontri e serate gastronomiche a tema. La stella polare che ha guidato Aguzzi a esplorare l'universo della buona tavola è la convinzione che la "cultura per un territorio non vuol dire solo visitare e conoscere castelli, cattedrali o paesaggi" o "il sapere scientifico, letterario e artistico di un popolo", ma "vuol dire anche avvicinarsi alle tradizioni e ai prodotti della terra" e alla conoscenza dei suoi "sapori". La cultura, dunque, è il filo rosso che unisce le riflessioni, i ricordi e le curiosità del sommelier pavese, ora a disposizione in maniera organica ne Il popolo dei "Sapori". Aguzzi ha organizzato il volume in due parti; nella prima, breve e con finalità propedeutiche, compie una ricognizione storica sulla presenza del vino nell'Oltrepò Pavese evocando vicende e personaggi del passato e l'evoluzione commerciale e agricola del settore, non mancando di dar conto delle zone morfologiche e le caratteristiche tipologiche dei vini. Nella seconda, Vino per tutte le stagioni, l'autore raccoglie la parte più consistente dei suoi scritti suddividendoli in capitoli che seguono il ciclo delle stagioni e i suoi piatti tipici. Di ogni cibo e bevanda, Aguzzi ricorda origini storiche, tradizioni, leggende e i relativi accostamenti con i vini. Ad esempio parlando di aperitivo, l'autore scrive che "il termine era già conosciuto nel 1500 con il nome «apritivo»" e il suo compito era di "mettere in moto i succhi gastrici, di aprire le vie del tubo digerente, preparandole ad accogliere cibo", indicando cocktail a base di vino perché è "la vera carta vincente". In pagine ricche di notizie e aneddoti, il sommelier pavese passa in rassegna una vasta gamma di argomenti. Ne citiamo alcuni: pancetta e riesling, salame di Varzi e moscato, il non sempre facile abbinamento vino-cioccolato, funghi e tartufi, minestre e zuppe, risotto e costoletta alla milanese, cotechino, zuppa pavese, le delizie del bollito misto definito "piatto generoso che regala sensazioni piacevolissime", cassoeula e spumante. Tra una portata e l'altra, Aguzzi dispensa alcune chicche di saggezza professionale come ne Il naso in pensione, svelando i trucchi da usare quando si stappa una bottiglia o come comportasi con il cliente al momento della scelta dei vini ingaggiando "una vera e propria partita scacchi, per cercare di trovare il punto debole ed affrontare la mossa decisiva per consigliarlo al meglio". L'autore affronta anche temi monografici come ne "La magia del riso" nel quale ripercorre storia, proverbi e ricette del nostro piatto tipico (con una punta d'orgoglio ricorda che "per noi pavesi il riso emana un fascino particolare: i campi allagati all'inizio della semina, dove la cascina e i pioppi si riflettono nell'acqua ancora limpida, poi il tappeto verde delle pianticelle appena cresciute"), o elogiando la bontà del maiale confermando il detto che "non si butta via nulla". Insieme a un omaggio al vino d'eccellenza Barbacarlo, simpatiche divagazioni grammaticali sull'uso dell'accento nella parola Oltrepò e molto altro ancora, Aguzzi stila un decalogo per la carta dei vini ("deve essere uno strumento di scelta e anche una soluzione per dar modo a persone appassionate o competenti di trovare l'abbinamento cibo-vino ideale"), ricordando che, insieme al menu, è "il biglietto da visita del locale ed è importante che si presenti senza errori ortografici, ben ordinata, non sgualcita o, peggio ancora, macchiata". Il sommelier si sofferma inoltre sul piacevole dilemma tra vino bianco o rosso, sul detto "il vino fa buon sangue" e dispensa, da persona competente, una «dritta» per stare bene: "bere con moderazione e mai a digiuno". Bene ha fatto l'amico Carlo Aguzzi a pubblicare i suoi scritti frutto di passione ed esperienza maturata sul campo. Arricchito da un corredo di «invitanti» e belle fotografie, il volume si propone come intelligente vademecum per mangiare e bere con gusto e consapevolezza, e guida per conoscere i piatti tipici pavesi e tutto "ciò che il mondo enogastronomico ci offre". Oltre a fornire consigli utili di bon ton su come comportarsi a tavola con cibi e vini, la «degustazione letteraria» de Il popolo dei "Sapori" aiuterà a capire che "mangiare e bere in un certo modo vuol dire vivere con un particolare stile, effettuare delle scelte, avere delle alternative e, tra queste, trovare la composizione ottimale".

Carlo Aguzzi
Il popolo dei "Sapori"
Edizioni Publicenter. Pagine 160. Euro 18,00

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