Il calendario della Visita Pastorale Anno 2018Vicariato
IV
29 Aprile - 6 Maggio: Trivolzio e Trovo
24-30 Settembre: Casarile e Rognano
8-14 Ottobre: Zeccone e Villareggio
22-28 Ottobre: Vellezzo Bellini e Giovenzano
5-18 Novembre: Unità Pastorale di Giussago
26 Novembre - 2 Dicembre: Bereguardo e Zelata
Santa
Messa per “Figli in Cielo”
Sabato 21 aprile
2018
presso la chiesa di Santa Maria del Carmine, santa messa celebrata da don
Daniele Baldi per “Figli in Cielo”. Alle ore 16.30 Accoglienza, condivisione e
riflessione del mese. Alle ore 17.30 Santo Rosario per tutte le famiglie
visitate dal lutto e per i loro cari in Cielo. Alle ore 18.00 Santa Messa in
cui verranno tutti ricordati.
Le prossime date saranno: sabato 26 maggio e 16 giugno.
Preghiera
in Seminario per le vocazioni
Gli
Amici del Seminario organizzano la Preghiera per le vocazioni. L’appuntamento
si terrà, lunedì 23 aprile dalle 16 alle 18, al
Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia. In programma: Adorazione, S.
Rosario e S. Messa.
Preghiera
per la pace in Siria
La Chiesa di Pavia prega per la pace in Siria, e per tutte le minoranze
perseguitate in ragione della fede. Lunedì 23 aprile, alle 21 nella basilica di San Michele a
Pavia, si terrà una Veglia, animata da preghiere, brevi riflessioni e
testimonianze. A promuovere l’incontro è la Diocesi di Pavia, insieme alla
Caritas, alla Comunità di S. Egidio e al movimento Pax Christi. “Di fronte ai
tragici fatti che segnano la sorte della Siria, e dei nostri fratelli nella
fede - si legge in una nota della Caritas di Pavia -, invitiamo tutti i
credenti a una giornata di preghiera che rinnovi il grido al Signore perché in
quella terra, come in tantissimi altri posti nel mondo, ritorni la pace e la
possibile convivenza tra gli uomini di ogni fede. E siamo certi che la presenza
cristiana in queste terre benedette sia una sorgente di pace e benessere”.
Giornata
Diocesana Movimento Chierichetti
Giornata
Diocesana Movimento Chierichetti mercoledì 25 aprile, presso la parrocchia
Sant’Alessandro Sauli (allegata la locandina), con la Santa Messa alle
ore 11 presieduta dal Vescovo; per i sacerdoti è possibile concelebrare
portando camice e stola rossa. Ritrovo per tutti ore 10, pranzo la sacco,
giochi e merenda nel pomeriggio. Conclusione ore 16. Portare l'abito
liturgico.
Le
S. Messe in memoria di Rita Lombardi
Giovedì 26 aprile ricorre il primo
anniversario della salita in Cielo di Rita Lombardi. Quanti l’hanno conosciuta
e amata ricordano l’entusiasmo della sua fede, la freschezza con cui donava la
sua vita a servizio dei fratelli più poveri, la fedeltà della sua preghiera per
i sacerdoti. In sua memoria saranno celebrate a Pavia quattro Sante Messe:
giovedì 26 aprile alle 11 in Duomo, venerdì 27 aprile alle 18.30 a Canepanova,
sabato 28 aprile alle 17 a S. Giovanni Domnarum, domenica 29 aprile alle 17 in
Duomo.
Serata
dedicata a don Enzo Boschetti
Venerdì 27 aprile, alle 18 alla Casa del
Giovane di Pavia, si terrà una serata dedicata a don Enzo Boschetti, inserita
nel programma di eventi promossi nel 25esimo anniversario della morte del fondatore
della CdG. Il tema dell’incontro sarà “Comunità e fragilità: per un’umanità
‘aumentata’”. Relatori saranno il dottor Ivo Lizzola e don Dario Crotti.
Gruppi
di ascolto della parola
A conclusione della lettura dei quattro Vangeli, dal prossimo anno pastorale,
in accordo con il Vescovo, l’equipe diocesana di Pastorale biblica
propone la lettura del libro degli Atti degli Apostoli , con un
itinerario triennale.
Per la formazione degli Animatori dei Gruppi di Ascolto propone due incontri:
sabato 28 aprile ore 10- 11, 30, presentazione generale degli Atti degli
Apostoli, a cura di M. Pia e Giuseppe Reitani, membri dell’equipe e intervento
del nostro vescovo Corrado Sanguineti sul tema:” Il volto della Chiesa negli
Atti degli Apostoli”.
sabato 19 maggio ore 16-17, 30 intervento di Don Gianluigi Corti, docente di
Sacra Scrittura, sul tema: “ La Cristologia secondo gli Atti degli
Apostoli”.
Entrambi gli incontri si terranno nella sala Don L.Ferrari della parrocchia del
S.S.Crocifisso a Pavia via Suardi,8.
A
Trivolzio la festa di S. Riccardo Pampuri
La comunità parrocchiale di Trivolzio, guidata da don Paolo Serralessandri, si
appresta a vivere la tradizionale Festa di San Riccardo Pampuri, che quest’anno
è inserita anche nel programma della visita pastorale del Vescovo Corrado
Sanguineti. Si partirà lunedì 30 aprile, alle 20.30, con la S. Messa in
preparazione alla Festa presieduta dal Vescovo Corrado. Martedì 1 maggio, giorno della Festa di
San Riccardo Pampuri, il programma prevede: alle 8.30 la S. Messa; alle 11 il
solenne pontificale presieduto dal Vescovo Corrado Sanguineti, animato dal coro
parrocchiale di Trivolzio; alle 16.30 S. Messa animata dalla corale del gruppo
di Pavia di Comunione e Liberazione; alle 20.30 la preghiera mariana di
intercessione per i malati. Domenica 13 maggio, alle 20.30, S. Messa a Torrino
seguita dal cammino verso Trivolzio, percorrendo la strada principale; dopo
l’arrivo a Trivolzio, benedizione e bacio della reliquia. Martedì 15 maggio,
alle 16.00, S. Messa e amministrazione del sacramento della unzione degli
infermi.
Nella
chiesa di S.Luca la S.Messa in latino
La Santa Messa “nella forma straordinaria del rito romano” (rito antico, in
latino) si celebra attualmente nella chiesa di San Luca, in corso Garibaldi 59
a Pavia, ogni domenica e festa di precetto alle ore 9,30. Per informazioni: missa.papiensis@gmail.com”
I
pellegrinaggi a Lourdes dell’Unitalsi Pavia
La sottosezione di Pavia dell’Unitalsi organizza diversi pellegrinaggi a
Lourdes nei prossimi mesi. Ecco il programma: 23-29 maggio in pullman, 24-28
maggio in aereo; 1-7 agosto in pullman, 2-6 agosto in aereo; 6-12 ottobre in
pullman, 7-11 ottobre in aereo. In programma anche un pellegrinaggio a Loreto,
dall’11 al 14 maggio in pullman. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi
all’Unitalsi di Pavia (Via Severino Boezio 25, Pavia; tel.: 345 4157624;
E-mail: pavia@unitalsilombarda.it
; Internet: www.unitalsipavia.it.
Orari di apertura: mercoledì mattina 9- 11; mercoledì sera 21- 22.30; sabato
mattina 9- 11)
AGENDA
DEL VESCOVO
Venerdì 27 Aprile
11.00 Collegio dei Consultori
12.00 Deposizione delle ossa del re Liutprando a San Pietro in Ciel d’Oro
Sabato 28 Aprile
10.30 Incontro di formazione per gli Animatori dei Centri di Ascolto
15.30 Cresime a Belgioioso
19.00 Preghiera dei Vespri presso il Polo Tecnologico
Domenica 29 Aprile
10.00 S. Messa a Trovo e Apertura della Visita Pastorale
11.00 Incontro con i Ragazzi del Catechismo
16.30 S. Messa a Trivolzio
18.30 A s. Pietro in ciel d’oro per chiusura Settimana Agostiniana
Lunedì 30 Aprile
8.30 S. Messa a Trivolzio e visita al Cimitero
16.00 S. Messa a Trovo
21.15 Incontro con i Collaboratori, Consiglio Pastorale e Affari economici
Martedì 1 Maggio
11.00 S. Messa a Trivolzio per la festa di S. Riccardo Pampuri
16.30 S. Messa a Trivolzio
Sulla prima pagina de
"il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole
di tutta la provincia da
venerdì 27 aprile, il titolo della copertina è
"Il sindaco Depaoli: 'Salviamo San Michele'. Pavia, l'appello dalle pagine
de 'il Ticino': 'Tutta la città deve essere coinvolta' ".
Sempre su questo tema, per la rubrica "L'opinione", dalla prima
pagina parte il commento firmato da Sergio Contrini dal titolo "San
Michele, basta interventi che mettano delle 'pezze' ".
L'editoriale è firmato da don Franco Tassone, responsabile della Pastorale
Sociale e del Lavoro della Diocesi di Pavia, ed ha come titolo "Pavia è
più attrattiva che mai": un commento che prende spunto dalla prossima
Festa del 1° maggio e dal convegno che si terrà al Polo Tecnologico di Pavia
nel pomeriggio di sabato 28 aprile.
Trivolzio, da domenica 29 aprile a domenica 6 maggio la visita del Vescovo
Corrado nei luoghi di San Riccardo.
Pavia, a S. Pietro in Ciel d'Oro si chiude la 50esima "Settimana
Agostiniana Pavese".
"Otto per Mille, la comunicazione e la trasparenza della Diocesi di Pavia
sull'impiego dei fondi": intervista a don Gabriele Romanoni, economo
diocesano.
L'abbraccio di don Antonio Razzini, parroco di San Genesio, e di Gabriele Del
Fiacco a Papa Francesco.
Un grande progetto con il Mondino di Pavia: un puntatore oculare consentirà a
bambini affetti da gravi patologie di comunicare con lo sguardo.
Binasco: immagini e racconti dopo la visita pastorale. Il Vescovo Corrado ha
incontrato la realtà della parrocchia, le istituzioni e le associazioni
locali.
Pavia, il "caso" di via Donegani: la rimessa diventerà area dimessa?
"Medici & Pazienti contro il mieloma": successo per l'incontro
all'Ateneo di Pavia.
Caso Alfie, nessuna vita umana può essere definita "futile".
"Figlio di due madri: 'Così si distrugge il diritto di famiglia' ":
Massimo Gandolfini, leader del "Family Day", commenta la decisione
del Comune di Torino.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità
della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a
Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.
Chi
volesse saperne di più sull’argomento oltre a consigliare la lettura del numero
1252 di Internazionale, segnalo un reportage autobiografico pubblicato
da Sellerio: Passaggi in Siria. L’autrice è Samar Yazbek, una
delle intellettuali più impegnate ed esposte nella lotta contro il regime
siriano e che, costretta a fuggire dal suo paese, dall’esilio continua a
battersi “urlando all’Occidente il bisogno disperato di aiuti umanitari e la
necessità di intervenire per fermare ulteriori spargimenti di sangue”. “Una
volta arrivata in Francia, scrive Samar Yazbek, mi ero sentita in dovere
di tornare nel nord del mio paese, per esaudire il mio sogno per una Siria
libera e democratica” e non solo per documentate e denunciare la
situazione, ma anche per cercare “di mettere in piedi dei progetti di
piccola scala a favore delle donne, nonché costituire un’organizzazione mirata
a rafforzare i loro diritti e a fornire un’istruzione ai bambini”. Il forte
richiamo delle proprie radici e il senso di responsabilità hanno spinto Samar
Yazbek a ritornare in Siria illegalmente e visitare le zone liberate dal
controllo del regime di Assad e occupate dai ribelli o dagli estremisti
islamici. Nel libro la scrittrice “raccoglie immagini ed emozioni, assiste a
scontri armati, alla crudeltà dei cecchini, ai bombardamenti, vive lutti e
speranze e con questa materia incandescente plasma un racconto che non è un
romanzo né un saggio ma li contiene entrambi, senza mai tradire la realtà”.
Non è possibile dar conto dei tre viaggi compiuti dalla giornalista nell’agosto
del 2012, febbraio 2013 e luglio-agosto 2013 e soffermarsi sulle testimonianze
e le storie ascoltate di singoli e di intere famiglie, le catastrofi, le
devastazioni e l’orrore della guerra da lei raccontati; cito solo un episodio
raccomandando di utilizzare il glossario a corredo perché è molto utile per
capire gli argomenti trattati.
Nel corso del secondo viaggio la scrittrice giunge a “Rabia, un villaggio
nel quale le antiche catacombe romane erano diventate rifugio delle famiglie di
sfollati”. In quello che definisce “un autentico girone infernale, non
semplicemente un purgatorio in cui erravano degli sfollati; un luogo maledetto
creato dal diavolo in persona”, Yazbek è colpita da “una ragazza di
sedici anni seduta all’ingresso di una delle grotte. Aveva perso entrambe le
gambe a causa dello scoppio di una granata: una era stata amputata all’altezza
della coscia, l’altra sopra il ginocchio. Eppure aveva uno sguardo sereno”.
E più in là osservando anche la madre che “aveva in braccio un neonato e ne
stava aspettando un altro. Sarebbe stato il nono: aveva già otto figli che
vivevano con lei in questa grotta dal pavimento sudicio e piena di
infiltrazioni d’acqua piovana. Nel freddo pungente della grotta, i figli
giravano a piedi scalzi e seminudi. Avevano le facce pallide, incrostate di
moccolo e sporcizia, gli occhi celesti o bluastri, la pelle secca e screpolata,
le dita dei piedi insanguinate e piene di pus, il ventre gonfio e prominente.
La figlia di mezzo, che aveva perso l’udito a causa di una granata, si prendeva
cura della sorella senza gambe” rimane attratta “dai loro volti, che
malgrado l’oscurità sembrava risplendere di una bellezza mozzafiato. Tutta
quella bellezza in mezzo a tanta miseria ripugnante”.
Ha ragione Christophe Boltanski quando nella Nota afferma che Passaggi
in Siria “rientra in quella letteratura della catastrofe (come i
libri di Primo Levi e Varlam Šalamov) che cerca non tanto di
raccontare l’indicibile, ma di strappare qualcosa al nulla, di far emergere dai
buchi neri della Storia una traccia di umanità, di captare nel cuore della
notte una lucina simile quella emessa dagli astri morti, dalle lucciole o dalle
anime erranti”. E sono d’accordo anche con Christina Lamb, coautrice di Io
sono Malala, che nell’introduzione all’edizione inglese scrive che “dall’istante
in cui inizierete a leggere questo libro, la scrittura di Samar Yazbek vi
colpirà come un pugno nello stomaco. La sua prosa è talmente raffinata che
riuscirete a udire perfino gli uccellini in gabbia e a sentire il profumo di
donne truccate alla perfezione. Dopodiché, da qualche parte nelle vicinanze
cadrà una bomba e dal soffitto si staccherà una scheggia di intonaco, perché la
storia raccontata in queste pagine è una condanna senza appello”.
Internazionale
n.1252 - 20/26 aprile. Euro 4,00
Samar Yazbek
Passaggi in Siria
Sellerio. Pagine 348. Euro 16,00
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