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giovedì 24 febbraio 2011

Anno III n. 7

CARTOLINE DAL DUOMO - N. 25

CENTRO E CUORE DELLA DIOCESI
“Assume particolare rilievo il fatto che l’Ordinazione avvenga in questa Chiesa Cattedrale, centro e cuore della Diocesi, segno molto espressivo nel riassumere la storia e la vita di un popolo, che trasmette da secoli, attraverso le varie generazioni, la fede in Cristo e nel suo Vangelo”.
Dall’Omelia del Card. Antonio Poma, pronunciata durante la consacrazione episcopale di mons. Paolo Magnani eletto vescovo di Lodi.
In Vita Diocesana di Pavia, Agosto-Settembre 1977.



LETTURA COMMENTATA DELL'APOCALISSE
Giovedì 24 febbraio 2011 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum
Mons. Gianfranco Poma condurrà Lettura dell’Apocalisse: la fede nella storia Apocalisse cap. 7-8 L’intervento di Dio nella storia: il suo amore passionale

TESSUTI E VESTITI INTELLIGENTI PER LA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE
Giovedì 24 febbraio alle ore 21.00 presso la sala conferenze Magenes del Collegio santa Caterina
interverrà il prof. Danilo De Rossi dell'Università di Pisa

TERZO CONVEGNO SULLA BASILICA DI SAN PIETRO IN CIEL D'ORO
Al via il terzo convegno storico-artistico sulla Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro. Il terzo appuntamento organizzato dalla Commissione Storico Artistica del Comitato Pavia Città di Sant’Agostino, guidata da Maria Teresa Mazzilli Savini, si svolgerà sabato 26 febbraio a partire dalle 9.00 in Basilica e come sempre sarà aperto al pubblico.
Il titolo del convegno è “Il Santuario di Agostino e Boezio in età moderna. Rinnovamenti, restauri, conservazione”.

AZIONE CATTOLICA - XIV ASSEMBLEA DIOCESANA
Domenica 27 febbraio presso salone III millennio - Casa del Giovane
Dalle 9.00 alle 17.00
Ore 15.30 riflessione di Paola Bignardi - "Educare, impegno di tutti"
[scarica il manifesto]

ASPETTANDO LA BIENNALE
Incontri sull'arte contemporanea dedicati alla lettura delle opere della Biennale 2011
A cura di Riccarda Mandrini
Corso di sei lezioni di arte contemporanea a partire da lunedì 28 febbraio, ore 21
SALA CONFERENZE BROLETTO
Informazioni e iscrizioni: tel. 03821751066
email: aspettandolabiennale@gmail.com

EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO
Martedì 1 marzo dalle ore 18.00 alle 20.00 presso l'Aula Magna del Seminario mons. Francesco Beschi Vescovo di Bergamo presenterà gli orientamenti pastorali dell'episcopato italiano per il decennio 2010-2020
Sono invitati i membri del consiglio presbiterale, del consiglio pastorale diocesano e tutti i sacerdoti con i rispettivi consigli pastorali parrocchiali

DIALOGHI AL SENATORE (via Menocchio 1)
Martedì 1 marzo ore 21.00 "Immagine delle donne in televisione: un'indagine a tutto campo". Interverrà Monia Azzalini ricercatrice dell'Osservatorio di Pavia.
Lunedì 14 marzo ore 21.00 "Come analizzare i tg: la ricerca dell'Osservatorio di Pavia". Interverrà Stefano Mosti

ISTRUITEVI ED ESORTATEVI A VICENDA COI SALMI (Col 3,16)
Scuola di preghiera guidata daS.E. Mons. Giovanni Giudici
PREGARE CON I SALMI:
CHI SEMINA IN LACRIME
Salmo 126 (125)
Mercoledì 2 marzo
Chiesa Vescovile diSan Giovanni Domnarum (via Mascheroni 32)
Dalle ore 18.30 alle 19.30

INCONTRI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Collegio Borromeo
Mercoledì 2 marzo ore 21.00
Massimo Cacciari, Università Vita-Salute "San Raffaele", Milano
Andrea Moro, Scuola Superiore Universitaria IUSS, Pavia
dialogano sul Verbo essere, tra filosofia e linguistica

CAMMINO DI QUARESIMA PER RAGAZZI
Giro del mondo in quaranta giorni applicando ogni settimana un adesivo con il personaggio della Bibbia di cui parla la prima lettura della domenica

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino", nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 25 febbraio, in prima pagina si potrà leggere l'editoriale del Vescovo Giovanni Giudici dal titolo "Cristiani adulti e responsabili" dedicato all'Assemblea diocesana di Azione Cattolica in programma domenica 27: all'argomento sono riservate anche due pagine, con le interviste alla presidente uscente Raffaella Rastelli ed a Paola Bignardi. Questo numero de "il Ticino" ospita anche un'inchiesta sul boom dei viaggi religiosi: ecco le mete scelte dai pellegrini nel 2011. Per la Missione Popolare Diocesana, c'è il racconto dell'arrivo dei Padri Passionisti a Santa Cristina. Alla parrocchia di Santa Maria della Scala, a Pavia, don Giuseppe Bossi ed i laici delle comunità Neocatecumenali raccontano l'esperienza dell'annuncio del Vangelo casa per casa. Spazio come al solito alla realtà degli Oratori: don Giancarlo Codiglioni vuole rilanciare quello di Sant'Alessandro Sauli e racconta di ispirarsi a San Giovanni Bosco ed a don Domenico Zucca, il celebre Dondo del Borgo Ticino. Il giudice Cesare Beretta ricorda, con un suo articolo, don Enzo Boschetti. La chiusura del Duomo di Pavia, per consentire il completamento dei lavori di restauro, fa riscoprire la storica chiesa di San Giovanni Domnarum dove sono state spostate le Sante Messe della Cattedrale.
Il professor Dario Velo, in un'intervista, parla dell'incontro svoltosi al Collegio Borromeo con Enrico Letta. Si annunciano novità per 18 comuni della Bassa Pavese, che potrebbero presto essere coinvolti in un progetto di energia fotovoltaica. I volontari dell'Enpa raccontano il gattile di Pavia.
Poi le rubriche, gli appuntamenti e lo sport.
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GLORIFICA IL TUO FIGLIO
In libreria la nuova pubblicazione del biblista pavese che analizza il capitolo 17 di san Giovanni, la preghiera sacerdotale definita come la foce di un fiume dove si incontrano tutti i rigogliosi torrenti che fecondano il quarto Vangelo e si danno appuntamento in questo sbocco prima di passare al vero mare dell'amore e della gloria che è la Passione di Gesù, la sua morte e la sua Risurrezione.
Lo studio è dedicato a Papa Benedetto XVi con gratitudine per il suo servizio all'unità e alla verità.

IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Monsignor Cesare Pasini, prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, ha raccolto ne I Padri della Chiesa le lezioni di patrologia tenute ad un corso di teologia per laici. Il sacerdote milanese spiega nell’introduzione i motivi che lo hanno indotto a pubblicare il volume e i criteri adottati nella scelta di temi e testi che “potessero far percepire la varietà e la ricchezza dei generi letterari, degli stili, delle persone, degli argomenti”. Alla voce dell’autore che illustra fatti storici, rievoca vicende e spiega termini, si affianca quella dei Padri che con i loro scritti integrano e completano l’argomento. Nel ripercorrere la storia dei Padri dal I secolo alla metà del V con uno sguardo allo sviluppo della Chiesa di Milano, l’autore inizia con le opere di Clemente Romano e Ignazio di Antiochia e i “primi problemi che affiorano nelle comunità cristiane” in tema di unità. Mons. Pasini presenta poi la Didaché (la piccola perla contenente “gli elementi essenziali per un’adeguata iniziazione cristiana”), e le opere apologetiche scritte perché “gli altri possano farsi una ragione della fede cristiana”. La lotta contro lo gnosticismo condotta da Ireneo di Lione e il suo insegnamento, un cenno “alla successione episcopale milanese” sono gli argomenti affrontati da Pasini prima di soffermarsi su Tertulliano e Cipriano e gli inizi della letteratura cristiana. L’opera, il modo di fare esegesi e teologia di Origene (“dotato di una formidabile intelligenza speculativa e di una ammirabile capacità di lettura e di elaborazione intellettuale”) sono analizzati da mons. Pasini che subito dopo ripercorre, attraverso le figure di Antonio, Martino e dei Padri del deserto, il sorgere della vita monastica nelle forme eremitica e cenobitica. Prendendo spunto dalle problematiche sull’arianesimo, l’autore affronta le questioni teologiche sollevate dal concilio di Nicea del 325 e l’azione di Atanasio in difesa della “indipendenza della Chiesa dal potere politico”. Pasini presenta quindi due colonne dell’ortodossia: Basilio di Cesarea grande scrittore e organizzatore della vita monastica in Cappadocia; Gregorio di Nazianzo “ammirevole per la chiarezza e la precisione delle formulazioni” e poeta. Un blocco di quattro capitoli è dedicato alla figura, alle vicende e agli scritti di sant’Ambrogio. Il prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana riprendendo le fila della storia della Chiesa di Milano ricorda il ruolo del confessore Dionigi e dell’usurpatore Assenzio, fino ad arrivare all’elezione a vescovo di Ambrogio. Pasini ripercorre la vita del patrono milanese e i suoi primi passi nel ministero episcopale “nella linea di fede del Concilio di Nicea”, analizza la sua predicazione “totalmente impregnata e imperniata sulle Scritture” e ricorda il suo prodigarsi nelle complesse vicende civili e sociali del tempo. Molto belle sono le sottolineature di mons. Pasini sugli scritti ambrosiani come L’educazione delle vergini in cui si possono ricavare “indicazioni più generali sull’insegnamento di Ambrogio riguardo al tema della spiritualità” e la bella (ed attuale) considerazione (e lezione) sulla libertà contenuta in una lettera a Simpliciano: “ti sembra forse libero chi compra i voti col denaro, chi cerca l’applauso del popolo più che il giudizio dei saggi? […] Ritengo, infatti, che la libertà non sia un dono, ma una virtù che non viene concessa dai voti altrui, ma viene rivendicata e posseduta mediante la propria grandezza d’animo”. Al rapporto tra Ambrogio, Sempliciano e Agostino è dedicato un capitolo nel quale sono ricostruite le vicende di “persone e fatti importanti della Chiesa di Milano” dalla conversione del futuro vescovo di Ippona fino al suo battesimo, soffermandosi su questioni (manicheismo, donatismo e pelagianesimo) nelle quali Agostino entrò “con la sua genialità e la forza della sua parola”, non mancando di fare un breve excursus sulle sue opere più importanti: Le Confessioni, La città di Dio e La Trinità. Le peculiarità, le diversità e la tradizione esegetica e cristologica delle scuole di Alessandria e Antiochia cui si aggiunse Costantinopoli, il ruolo di Giovanni Crisostomo (“bocca d’oro per la sua elevata capacità oratoria”), di Cirillo d’Alessandria (“grande teologo che espresse in molti scritti la sua scienza biblica e patristica”), l’insegnamento di Giovanni Damasceno e le tematiche da lui affrontate (la dormizione di Maria, il culto delle immagini e l’Islam) sono altri argomenti trattati da Pasini assieme alla “valenza ecumenica della Chiesa dei Padri”. Infine l’autore fa alcune considerazioni sulla figura di sant’Ambrogio in epoca patristica, sull’importanza del suo ruolo a livello ecumenico e il suo contributo dottrinale al Vaticano II. I Padri della Chiesa è un’opera utile e bella. Utile perché fa conoscere la nascita, le vicende e le problematiche del cristianesimo delle origini con un’attenzione particolare ai primi sviluppi della fede a Milano. Bella perché mons. Cesare Pasini è una guida sapiente e competente che conduce il lettore nell’affascinante mondo dei Padri riuscendo a suscitare interesse sulla loro vita, sulle loro opere e sulla loro testimonianza. La sintesi che ben descrive il sostanzioso frutto che si può cogliere e assaporare dall’attenta lettura del lavoro di mons. Pasini la mutuiamo da un passo del Discorso ai giovani di Basilio di Cesarea; parole che facciamo nostre perché magistralmente colgono l’essenza, la bontà e il valore del libro: “come le api, a differenza degli altri animali che si limitano al godimento del profumo e del colore dei fiori, sanno trarre da essi anche il miele, allo stesso modo coloro che in tali scritti non cercano soltanto diletto e piacere, possono anche ricavarne una qualche utilità per l’anima”.
Cesare Pasini
I Padri della Chiesa
Nomos Edizioni. Pagine 272. Euro 19,00

giovedì 17 febbraio 2011

Anno III n. 6

CARTOLINE DAL DUOMO - N. 24

MONS. FAUSTINO GIANANI E LA CATTEDRALE
“La Cattedrale era la sua vera casa.
Questa Cattedrale che a lui, collaboratore fedele dell’indimenticabile monsignor Ballerini, deve assai, per l’attuale struttura monumentale.
Tutti sappiamo che è stato lui, con monsignor Ballerini, a volere l’ala destra con l’altare di San Siro e l’ala sinistra con l’altare del Santissimo.
Questa Cattedrale che diventa il suo monumento, così come desideriamo diventi il luogo sacro del suo riposo, in attesa della resurrezione.
Quanto veniva operato per l’abbellimento o il consolidamento della Cattedrale, gli dava gioia; ogni pur minimo danno al Duomo, gli causava una grande sofferenza”.
Mons. Antonio Giuseppe Angioni, Omelia per il funerale di mons. Faustino Gianani
in Vita Diocesana di Pavia, n. 3-4, 1983.



CHIESA GIUBILARE DI SAN LUCA
domenica 20 febbraio 2011
ore 16.30 - Lectio sulle letture della liturgia della domenica
guidata da don Antonio Montanari
ore 17.30 - Recita dei Secondi Vespri
ore 18.00 - celebrazione Santa Messa.

MOSTRA ALL'ARCHIVIO DI STATO
Sabato 19 febbraio alle 16.00, al primo piano dell'Archivio di Stato di Pavia, sarà inaugurata la mostra Lina, Giovanni e Bruno Alt, una famiglia pavese colpita dalle leggi razziali fasciste 1938-1945.
La mostra proseguirà fino al 20 marzo e osserverà i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 - sabato e domenica orario continuato dalle 11.00 alle 19.00.
L'ingresso è libero e gratuito ma per gruppi e scolaresche è obbligatoria la prenotazione.

VIA CRUCIS IN TERRA SANTA
Questo il titolo del libro di Nandino Capovilla che verrà presentato venerdì 18 febbraio alle ore 21.00 nel salone III millennio della Casa del Giovane in via Lomonaco.
Intervengono gli autori Capovilla e Tusset

PARROCCHIA DI SAN LEONARDO
Gli amici ricordano don Gianpaolo Doniselli a 10 anni dalla morte
Sabato 19 ore 21.00 Le nostre voci per don Gianpaolo: serata di canto e preghiera
Domenica 20 ore 11.00 santa messa in suffragio presieduta da S.E. mons. Giovanni Volta, Vescovo emerito di Pavia

LETTURA COMMENTATA DELL'APOCALISSE
Giovedì 24 febbraio 2011 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum
Mons. Gianfranco Poma condurrà Lettura dell’Apocalisse: la fede nella storia Apocalisse cap. 7-8 L’intervento di Dio nella storia: il suo amore passionale

TESSUTI E VESTITI INTELLIGENTI PER LA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE
Giovedì 24 febbraio alle ore 21.00 presso la sala conferenze Magenes del Collegio santa Caterina
interverrà il prof. Danilo De Rossi dell'Università di Pisa

AZIONE CATTOLICA - XIV ASSEMBLEA DIOCESANA
Domenica 27 febbraio presso salone III millennio - Casa del Giovane
Dalle 9.00 alle 17.00
Ore 15.30 riflessione di Paola Bignardi - "Educare, impegno di tutti"
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EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO
Martedì 1 marzo dalle ore 18.00 alle 20.00 presso l'Aula Magna del Seminario mons. Francesco Beschi Vescovo di Bergamo presenterà gli orientamenti pastorali dell'episcopato italiano per il decennio 2010-2020
Sono invitati i membri del consiglio presbiterale, del consiglio pastorale diocesano e tutti i sacerdoti con i rispettivi consigli pastorali parrocchiali

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie ed in edicola a partire da venerdì 18 febbraio, in prima pagina si potrà leggere un editoriale di don Ernesto Maggi dal titolo "Il Duomo e il paradosso" dedicato alla prossima chiusura totale della Cattedrale di Pavia per consentire il completamento dei lavori di restauro: all'argomento è dedicata anche una pagina all'interno del settimanale, con l'intervista al Vescovo Giovanni Giudici e un servizio tra i fedeli che frequentano le Messe nel Duomo. Spazio alla Missione Popolare Diocesana: da sabato 19 l'accoglienza dei padri Passionisti nelle parrocchie di Santa Cristina e Pieve Porto Morone. Una pagina è dedicata all'istituto Santa Margherita di Pavia, che il 22 febbraio celebrerà la festa patronale con la Santa Messa. Per il nostro viaggio negli Oratori della Diocesi, don Matteo Zambuto illustra le proposte per Borgarello; inoltre è stato presentato un nuovo progetto per i preadolescenti in Lombardia. Alla Casa del Giovane don Enzo Boschetti è stato ricordato dal Vescovo emerito, Monsignor Giovanni Volta. In politica Daniele Bosone accetta la sfida e si candiderà per il centro-sinistra alle prossime elezioni provinciali; intanto il centro-destra pensa a Mura. Sul fronte del commercio, l'Ascom lancia l'allarme: con l'arrivo del Centro commerciale di Borgarello, spariranno più di 100 negozi. La Guardia di Finanza di Pavia ha presentato i dati dell'attività svolta: nel 2010 c'è stato, in provincia di Pavia, un preoccupante aumento dell'evasione fiscale del 27 per cento. Poi tante notizie dalle parrocchie: San Michele, Mirabello, Corteolona, Bascapè e Binasco. Infine le rubriche, gli appuntamenti e lo sport.

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CARITAS DIOCESANA DI PAVIA INFORMA:
IL NUOVO “PRESTITO DELLA SPERANZA “
Il Consiglio Permanente della C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana) ha preso in considerazione il cammino del “Prestito della Speranza”, progetto di microcredito voluto nel 2009 per sostenere ed aiutare le famiglie in difficoltà a causa della presente crisi economica.
L’esperienza – unica per dimensione e target anche in un contesto non solo italiano - ha evidenziato ampi margini di miglioramento delle regole di accesso (semplificazione dei criteri di selezione) al fine di consentire ad una platea più ampia di famiglie che versano in condizioni di vulnerabilità economica e sociale di poterne beneficiare. E’ stata anche riconfermata la disponibilità del Fondo di garanzia alle banche convenzionate per l’importo di 30 milioni di €.
Saranno dunque ora ammissibili alla garanzia del Fondo due tipologie di prestito:
il “credito sociale” alle famiglie (già previsto), di importo non superiore a 6 mila €;
il “microcredito all’impresa” (novità introdotta), prestito all’attivazione di attività artigianale o imprenditoriale a singoli o a società di persone o cooperative per un importo massimo di 25 mila €.
Il piano di rimborso di ciascun finanziamento decorrerà trascorsi 12 mesi dalla data della delibera e con durata non superiore ai 5 anni. I tassi d’interesse applicati saranno regolati nel rispetto di livelli massimi di Taeg prefissati nell’ambito di un rinnovato accordo con l’A.B.I. (Associazione Bancaria Italiana).
Questa nuova proposta di “Prestito della Speranza”, più semplice e più ampia, vuol essere una nuova possibilità, accanto ad altre, di concreta risposta alle domande di aiuto che giungono alle Caritas locali ed alle Parrocchie da parte delle famiglie.
Come in precedenza, lo sportello del Centro di Ascolto-Area Microfinanza della Caritas Diocesana di Pavia - via XX Settembre 38/b è sin d’ora a disposizione per un’anteprima sull’aggiornamento degli adempimenti necessari (tel. 0382.22084).
Ulteriori dettagli normativi verranno resi disponibili per tempo sul sito:
www.caritaspavia.com
www.prestitodellasperanza.it
www.abi.it
www.aclipavia.it
Per contatti e-mail:
info@caritaspavia.com
pavia@acli.pv

IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Da Livorno al Quirinale è il titolo del libro-intervista nel quale Carlo Azeglio Ciampi, sollecitato dalle domande di Arrigo Levi, racconta “la storia di un livornese che ha fatto fortuna nel mondo”. Ciampi inizia con i ricordi legati all’infanzia, alla famiglia e all’ambiente in cui è cresciuto, accennando anche alle scelte di fede e ai rapporti con papa Woityla. Sono poi passati in rassegna gli anni degli studi dai Gesuiti e alla Normale di Pisa, puntualizzando che molte delle scelte fatte “sono avvenute per caso, di fronte a opportunità diverse”. Il periodo della guerra, le vicende legate all’armistizio, la fuga da Livorno, l’avventuroso viaggio raggiungere l’esercito al Sud già liberato sono gli avvenimenti con i quali Ciampi ripercorre gli anni della sua giovinezza. Seguono i ricordi riguardanti il periodo della ricostruzione e della vita politica nel dopoguerra, il fidanzamento e il matrimonio con la moglie Franca, la scelta, dopo l’esperienza “bellissima e fatta con entusiasmo” dell’insegnamento, di lavorare in Banca d’Italia, soffermandosi sull’apprendistato a Macerata dove “la vita d’ufficio era piena, con incarichi più o meno importanti, mentre la vita familiare procedeva tranquilla, molto semplice” e il successivo trasferimento a Roma al Servizio Studi, da dove iniziò la sua ascesa ai vertici. Incalzato dalle domande di Levi, l’ex Presidente della Repubblica parla dell’intenso periodo (“lavoravo come un matto” ) trascorso in Via Nazionale, la collaborazione con Baffi e Carli, le drammatiche vicende del ’78-79, i rapporti con il mondo politico, la nomina a Governatore e l’importanza del ruolo: “insegna ad avere valori precisi, a non accettare compromessi, a tenere fermo il punto di fronte a chiunque prema e a non dipendere da nessun potere politico esterno” perché “servire la Banca d’Italia vuol dire servire, imparare a servire una grande istituzione”. Ne Il tempo della politica Ciampi ricorda l'esperienza di Presidente del Consiglio e ministro del Tesoro: impegni affrontati con successo e con la filosofia che “quando si profilano impegni difficili, importanti, se puoi farlo, evitali; ma se non puoi evitarli, affrontali con pienezza di energie, con freddezza, con libertà di mente, con onestà di propositi”. Infine sono ripercosi gli avvenimenti che portarono Carlo Azeglio Ciampi alla Presidenza della Repubblica e quelli del suo settennato presidenziale incentrati sul “risalto dato all’italianità, all’orgoglio di essere italiani e all’amore per l’Italia”. Dal fitto colloquio tra Ciampi e Levi emerge l’esemplare storia di un uomo (un giornale inglese lo definì “un simbolo di onestà, integrità e indipendenza politica”) dalla quale apprendere una bella e utile lezione di vita, di stile e di metodo.
Carlo Azeglio Ciampi
Da Livorno al Quirinale
il Mulino. Pagine 192. Euro 14,00

giovedì 10 febbraio 2011

Anno III n. 5

8 CARTOLINE PER IL DUOMO - N. 23

IL PASSAGGIO DELLA MADONNA PELLEGRINA
Il percorso di questo benefico viaggio ha per prima sosta Lardirago e le altre parrocchie dei Vicariati diocesani. La statua della Madonna rientrerà a Pavia il 27 maggio a sera, in Duomo, dove per quattro giorni ci attenderà a pregare, sempre in vista della MISSIONE di Novembre.
Ora ci preme di formulare subito l’augurio che il tragitto del pellegrinaggio mariano sia segnato da Grazie di vera conversione dei cuori e delle volontà per un sincero ritorno a Dio.
+ Antonio Giuseppe Angioni, Vescovo
in Vita Diocesana di Pavia, Gennaio-Febbraio 1981



CHIESA GIUBILARE DI SAN LUCA
domenica 13 febbraio 2011 - ore 10.00
Lettura commentata del Vangelo di Marco
don Andrea Migliavacca, rettore del Seminario vescovile

RICORDO DI DON GIUSEPPE ORTICELLI
Primo iniziatore del nostro sito internet e della Diocesi in rete.
Basilica di san Michele tra ARTE E STORIA
Domenica 13 febbraio alle ore 10.30 santa messa di suffragio; segue inaugurazione mostra fotografica "Arte e storia" nella cripta della basilica a cura di Giovanni Vaccari

VIA CRUCIS IN TERRA SANTA
Questo il titolo del libro di Nandino Capovilla che verrà presentato venerdì 18 febbraio alle ore 21.00 nel salone III millennio della Casa del Giovane in via Lomonaco.
Intervengono gli autori Capovilla e Tusset

PARROCCHIA DI SAN LEONARDO
Gli amici ricordano don Gianpaolo Doniselli a 10 anni dalla morte
Sabato 19 ore 21.00 Le nostre voci per don Gianpaolo: serata di canto e preghiera
Domenica 20 ore 11.00 santa messa in suffragio presieduta da S.E. mons. Giovanni Volta, Vescovo emerito di Pavia

AZIONE CATTOLICA - XIV ASSEMBLEA DIOCESANA
Domenica 27 febbraio presso salone III millennio - Casa del Giovane
Dalle 9.00 alle 17.00
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EVENTI ORGANIZZATI DAL SERVIZIO DI PASTORALE GIOVANILE
La Festa della Gioia (per i bambini della iniziazione cristiana) si terrà in piazza Duomo il giorno 3 Aprile, IV domenica di Quaresima.
L' Incontro del Vescovo con i cresimandi si terrà allo stadio 'Fortunati' di Pavia domenica 8 Maggio (più avanti potrà essere verificata la eventuale disponibilità del Palazzetto dello sport).
Il Mandato del Vescovo agli animatori dei Grest si terrà in Piazza Duomo domenica 29 Maggio.

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" che troverete nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 11 febbraio, in prima pagina si potrà leggere l'editoriale del Vescovo Giovanni Giudici dal titolo "Fede e malattia" dedicato alla XIX Giornata mondiale del malato. L'argomento viene poi approfondito nelle pagine interne, con interviste a medici, infermieri ed amministratori degli ospedali pavesi. Sempre su questo tema c'è il racconto di Christian, un ragazzo di Villanterio che si è risvegliato dal coma ed è tornato a vivere.
"il Ticino" dedica alla prossima festa di San Valentino la storia d'amore di Lorenzo e Laura, ancora felici dopo 60 anni di vita trascorsi insieme.
Continua il nostro viaggio negli Oratori della diocesi: don Marco Gatti racconta le sue esperienze da Pavia a Belgioioso, da San Leonardo a Certosa (la parrocchia che guida da tre anni). Spazio alla Festa per i 40 anni della Casa del Giovane nel ricordo di don Enzo Boschetti, in cammino verso la santità. Gli studenti delle scuole elementari e medie di Pavia visitano il Vescovado, in collaborazione con l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi. Una pagina è dedicata, come di consueto, al Duomo: chiusura totale dal 19 febbraio per consentire il completamento dei lavori di restauro e Sante Messe spostate a San Giovanni Domnarum. Il Vescovo Giovanni Giudici, in un'intervista, spiega i temi toccati nella recente Conferenza Episcopale Lombarda. Spazio alla nostra inchiesta sul lavoro: i sindacati lanciano l'allarme, la crisi non è finita. Su questo numero de "il Ticino" troverete come al solito le pagine dedicate alle band musicali pavesi ed ai programmi di Radio Ticino Pavia. Non mancheranno le notizie dalle parrocchie: San Lanfranco, San Michele, Binasco, Magherno e Trivolzio. Poi, come al solito, gli appuntamenti e lo sport.

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CARITAS DIOCESANA DI PAVIA INFORMA:
IL NUOVO “PRESTITO DELLA SPERANZA “
Il Consiglio Permanente della C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana) ha preso in considerazione il cammino del “Prestito della Speranza”, progetto di microcredito voluto nel 2009 per sostenere ed aiutare le famiglie in difficoltà a causa della presente crisi economica.
L’esperienza – unica per dimensione e target anche in un contesto non solo italiano - ha evidenziato ampi margini di miglioramento delle regole di accesso (semplificazione dei criteri di selezione) al fine di consentire ad una platea più ampia di famiglie che versano in condizioni di vulnerabilità economica e sociale di poterne beneficiare. E’ stata anche riconfermata la disponibilità del Fondo di garanzia alle banche convenzionate per l’importo di 30 milioni di €.
Saranno dunque ora ammissibili alla garanzia del Fondo due tipologie di prestito:
il “credito sociale” alle famiglie (già previsto), di importo non superiore a 6 mila €;
il “microcredito all’impresa” (novità introdotta), prestito all’attivazione di attività artigianale o imprenditoriale a singoli o a società di persone o cooperative per un importo massimo di 25 mila €.
Il piano di rimborso di ciascun finanziamento decorrerà trascorsi 12 mesi dalla data della delibera e con durata non superiore ai 5 anni. I tassi d’interesse applicati saranno regolati nel rispetto di livelli massimi di Taeg prefissati nell’ambito di un rinnovato accordo con l’A.B.I. (Associazione Bancaria Italiana).
Questa nuova proposta di “Prestito della Speranza”, più semplice e più ampia, vuol essere una nuova possibilità, accanto ad altre, di concreta risposta alle domande di aiuto che giungono alle Caritas locali ed alle Parrocchie da parte delle famiglie.
Come in precedenza, lo sportello del Centro di Ascolto-Area Microfinanza della Caritas Diocesana di Pavia - via XX Settembre 38/b è sin d’ora a disposizione per un’anteprima sull’aggiornamento degli adempimenti necessari (tel. 0382.22084).
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IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Raccogliendo una quarantina di articoli usciti sul mensile missionario Popoli, Silvano Fausti li rende ora disponibili ad un pubblico più vasto nel volume Missione: modo di essere Chiesa. Il filo rosso che unisce i vari interventi è rappresentato dal commento ai brani di Luca (Atti e Vangelo) sulla missione. Dopo aver precisato come spesso la parola missione “evoca solo terre lontane e povera gente” e “induce a pensare che i destinatari sono gli altri e stanno altrove”, l’autore evidenzia come essa invece costituisce “la dimensione della nostra vita” e dovrebbe rappresentare il compito di tutti i cristiani perché “ognuno di noi ha la stessa vocazione e missione di Gesù: la vocazione di essere figlio, che si realizza nella missione di farsi fratello”. Nelle sue meditazioni padre Fausti affronta l’argomento, con la riconosciuta bravura e competenza, da diversi punti di vista. Le prime dieci offrono una panoramica sulla missione toccando aspetti come il fine, i mezzi, i modelli (“Maria è il modello di ogni evangelizzatore e di tutta la Chiesa”) ed indicando nella croce “il compimento della missione”. Le successive dieci riflessioni cercano di tracciare lo stile della missione. Ad esempio parlando del binomio missione / croce l’autore sottolinea come “ciascuno ha una croce che è sua e di nessun altro: è il suo egoismo, che gli impedisce di realizzarsi nell’amore”. Nei successivi dieci scritti il gesuita commenta, con “la lente di ingrandimento” della lectio divina, tutto il testo di Luca relativo alla missione dei settantadue discepoli (Lc 10, 1-24): “vera e propria miniera inesauribile di spunti e di stimoli”. Tra le tante e belle considerazioni di Fausti citiamo quella sugli operai della messe; in essa l’autore rileva che “per diventare suoi operai dobbiamo essere stanati dall’egoismo, gettati fuori dalle nostre brame di avere, potere e apparire”. Infine il gesuita rispondendo alle domande dei lettori su argomenti come l’esposizione del crocefisso, il benessere, il rapporto con lo straniero e il diverso, gli abusi sessuali e il celibato, la povertà, l’obbedienza e la preghiera, trae spunto per spiegare e approfondire meglio il senso e il significato della missione. Ogni riflessione è seguita da alcune domande (“Annuncio ciò che vivo, o scredito con la mia vita ciò che annuncio?”; “La mia missione è testimonianza o propaganda?”) per riflettere e condividere e l’indicazione di brani biblici per approfondire e pregare. Nell’anno pastorale in cui è iniziata nella nostra diocesi la Missione popolare, il libro può rappresentare un‘utile catechesi sul modo di fare missione e le riflessioni di Fausti possono aiutare a riflettere, alla luce della Parola di Dio, su come vivere e testimoniare la nostra fede.
Silvano Fausti
Missione: modo di essere Chiesa
EDB. Pagine 120. Euro 10,00

giovedì 3 febbraio 2011

Anno III n. 4

8 CARTOLINE PER IL DUOMO - N. 22

Da una rubrica di successo della nostra newsletter un'idea di mons. Angelo Comini.
Si tratta di un cofanetto contenente 8 immagini antiche del nostro Duomo rinvenute in prevalenza nell'archivio storico del Seminario vescovile.
La serie è in vendita al prezzo di € 5,00 presso l'ufficio pastorale della curia e il ricavato verrà devoluto per i restauri della cattedrale.


TAVOLA ROTONDA DEI GIURISTI CATTOLICI
Giovedì 3 febbraio alle ore 15.00 nell'aula Volta dell'Università mons. Vescovo interverrà alla Tavola rotonda sul diritto del lavoro.

CHIESA GIUBILARE DI SAN LUCA
4 febbraio 2011
LA LIBERTA’ SPIRITUALE
introduce mons. Giovanni Giudici
ore 19.00 - Fondazione Bianchi, via Menocchio 43

PREMIAZIONE DEL CONCORSO PRESEPI
Sabato 5 febbraio alle ore 11.00 presso la sala Pertusati del Palazzo Vescovile, ci sarà la premiazione del concorso presepi organizzato dal settimanale diocesano "il Ticino" alla presenza di mons. Vescovo.

“ISTRUITEVI ED ESORTATEVI A VICENDA COI SALMI” (Col. 3,16)
Pregare con i salmi: scuola di preghiera guidata da S.E. mons. Giovanni Giudici
incontri 2011

Canto all’arrivo a Gerusalemme
Salmo 122 (121)
9 febbraio

Chi semina in lacrime
Salmo 126 (125)
2 marzo

Il Signore confida il re messia
Salmo 21 (20)
6 aprile

L’anima mia ha sete di Dio…
Manda la tua luce e la tua verità
Salmi 42-43 (41-42)
4 maggio

tutti gli incontri si terranno presso la chiesa vescovile di san Giovanni Domnarum dalle ore 18.30 alle 19.30

DUE EVENTI AL COLLEGIO BORROMEO
SAPIENZA, ARTE E FEDE
Il Collegio Borromeo nel 450° della fondazione
Al via la serie di eventi programmati dall’Almo Collegio Borromeo per le celebrazioni del prestigioso anniversario. Apre una conferenza del prof. Gianpaolo Calvi mercoledì 9 febbraio alle ore 18 su “Il Collegio Borromeo oggi: restauri, recuperi e ampliamenti”.
Seguirà martedì 15 febbraio alle ore 18 la relazione della prof. Luisa Erba su “Tibaldi e Ricchino nel Collegio Borromeo”.

IO LEONARDO A PAVIA
Incontro con il giornalista Sisto Capra in occasione della mostra “I Templi della Sapienza” che verrà inaugurata il prossimo mese di aprile per le celebrazioni dei 450 anni di fondazione del Collegio.Introduce Jessica Maffei.
Giovedì 10 febbraio alle ore 18.

LA CATTEDRALE DI PAVIA: una storia millenaria
presso la Sala Pertusati del Palazzo Vescovile

Le antiche basiliche: santo Stefano e santa Maria del Popolo
Luigi Schiavi
8 febbraio 2011 - 17.30

La storia della fabbrica del Duomo in età moderna: dal progetto malaspiniano ai completamenti novecenteschi
Luisa Erba
22 febbraio 2011 - 17.30

Iconografia e culto di san Siro
Luisa Giordano
8 marzo 2011 - 17.30

La Cattedrale oggi: interventi, restauri, recuperi
Gianpaolo Calvi
23 marzo 2011 - 17.30

EVENTI ORGANIZZATI DAL SERVIZIO DI PASTORALE GIOVANILE
La Festa della Gioia (per i bambini della iniziazione cristiana) si terrà in piazza Duomo il giorno 3 Aprile, IV domenica di Quaresima.
L' Incontro del Vescovo con i cresimandi si terrà allo stadio 'Fortunati' di Pavia domenica 8 Maggio (più avanti potrà essere verificata la eventuale disponibilità del Palazzetto dello sport).
Il Mandato del Vescovo agli animatori dei Grest si terrà in Piazza Duomo domenica 29 Maggio.

L’UNIVERSITA' DI PAVIA COMPIE 650 ANNI E RENDE OMAGGIO AI 150 ANNI DELL’UNITA' DI ITALIA
Dall’Orazione di Ugo Foscolo alla bomba di Felice Orsini, l’Università di Pavia apre il 9 febbraio le celebrazioni dei 650 anni di fondazione e rende omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia, con una mostra e un ciclo di conversazioni.

«Le Università erano vulcani a cui bastava una scintilla per incendiare a suo tempo»: questa frase - pronunciata nel 1833 da Vitale Albera uno dei responsabili della Giovine Italia in Lombardia - dà il titolo alla mostra “Le Università erano vulcani... Studenti e Professori di Pavia nel Risorgimento” con cui l’Università di Pavia avvia il 9 febbraio le celebrazioni dei 650 anni di fondazione (1361-2011) e rende omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia.
Un duplice appuntamento che sarà aperto, il 9 febbraio alle ore 10 in aula Foscolo (Strada Nuova, 65) dal Rettore Angiolino Stella e dal Prof. Gilles Pécout (École Normale Supérieure ed EPHE, Chaire d’Histoire de l’Europe Méditerranéenne, di Parigi) che terrà una lectio magistralis dal titolo “Itinerari del lungo Risorgimento tra Italia, Europa e Mediterraneo”. Quindi alle 11.30, in aula Disegno (piazza Leonardo da Vinci) l’inaugurazione della mostra, curata da Marina Tesoro e Arianna Arisi Rota, con allestimento di Enrico Valeriani.

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" in edicola e nelle parrocchie da venerdì 4 febbraio, in prima pagina si può leggere l'editoriale di Gianni Mussini dedicato alla "Giornata per la vita": l'argomento viene poi ripreso all'interno, in una pagina nella quale si parla anche del sostegno garantito dal CAV di Pavia a 300 donne. L'ex ministro Virginio Rognoni, in un'intervista, racconta le sue emozioni per la prossima riapertura del Duomo. Ampio spazio agli oratori, con l'inaugurazione di nuovi spazi al Carmine ed il campo scuola parrocchiale alla Sacra Famiglia. Il Vescovo Giovanni Giudici interviene sull'appello lanciato dalla Cei contro il deserto dei valori che sta caratterizzando la vita politica italiana, ed invita gli adulti a dare esempi positivi ai giovani. La nostra inchiesta sul lavoro racconta l'esperienza degli studenti dell'Apolf: l'attività manuale garantisce un futuro. Riflettori puntati sulla viabilità: verranno investiti 900mila euro per i lavori di manutenzione delle strade provinciali. Per la sanità si parla della tecnica della termoablazione, utilizzata al San Matteo contro i tumori. Un docente dell'Università Sacro Cuore parla degli scenari possibili nel bacino del Mediterraneo, dopo le rivolte in Tunisia ed Egitto.
All'Università di Pavia partono le celebrazioni per i 650 anni.
"il Ticino" ospita anche un'intervista a Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ospite di una serata al Teatro dei Salesiani di Pavia. Poi le consuete rubriche, gli appuntamenti e lo sport.

IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Educare alla vita buona del Vangelo contiene gli Orientamenti pastorali con i quali la Conferenza Episcopale Italiana intende offrire, per il decennio 2010-2020, “alcune linee di fondo nell’arte delicata e sublime dell’educazione” con lo scopo di “rinnovare e rendere sempre più fecondo nel nostro tempo l’impegno educativo della comunità cristiana”. Nel primo capitolo, Educare in un mondo che cambia, i Vescovi italiani invitano i fedeli ad esercitare “un equilibrato e sapiente discernimento sulle radici profonde dell’emergenza educativa” convinti che “un’autentica educazione deve essere in grado di parlare al bisogno di significato e di felicità delle persone”. Dopo aver evidenziato come il compito dell’educatore cristiano è “diffondere la buona notizia che il Vangelo può trasformare il cuore dell’uomo restituendogli ragioni di vita e di speranza”, il documento, nel capitolo Gesù, il Maestro, entra nel vivo della proposta educativa indicando le finalità (“lo sviluppo della persona nella sua totalità”), il modo per gestirla con frutto (“ponendosi alla scuola di Gesù”) e le modalità con le quali la Chiesa vuole essere testimone dell’amore di Dio (“discepola, madre e maestra”). Nel terzo capitolo, Educare, cammino di relazione e di fiducia, il documento della CEI si sofferma, tra l’altro, sulla figura dell’educatore affermando che il suo stile, la sua credibilità e la sua passione non è solo frutto “di esperienza e di competenza, ma si acquista soprattutto con la coerenza della vita e con il coinvolgimento personale”. La Chiesa, comunità educante è il tema del quarto capitolo nel quale i nostri Vescovi evidenziano e spiegano come “la sfida educativa richiede un’alleanza tra tutti i soggetti e le realtà coinvolte”: la famiglia, la parrocchia, la scuola e l’università, i mass media e la società. Da ultimo il testo offre una serie di Indicazioni per la progettazione pastorale suggerendo alcune linee guida perché “ogni Chiesa particolare possa progettare il proprio cammino pastorale in sintonia con gli orientamenti nazionali”. Con questo documento i nostri Vescovi invitano le comunità cristiane “ad un’approfondita verifica dell’azione educativa” e ad una riflessione “a partire dall’incontro con Gesù Cristo e il suo Vangelo”. Essi auspicano che “i presbiteri e quanti condividono con loro il servizio e la responsabilità educativa” accolgano “con cuore aperto” i loro Orientamenti “che non intendono aggiungere cosa a cosa, ma stimolano a esplicitare le potenzialità educative già presenti, aprendosi con coraggio alla fantasia dello Spirito e al soffio della missione” affinché, come scrive il card. Bagnasco nella presentazione, ogni uomo possa incontrare Dio “scoprendo la forza trasformante del suo amore e della sua verità, in una vita nuova caratterizzata da tutto ciò che è bello, buono e vero”.
Conferenza Episcopale Italiana
Educare alla vita buona del Vangelo
Elledici. Pagine. 144 Euro 2.50
Paoline. Pagine 112. Euro 1.50