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giovedì 27 febbraio 2014

Anno VI n. 8


E' arrivata nel Duomo di Pavia l'urna con le reliquie di Don Bosco
L'urna con le reliquie di San Giovanni Bosco è arrivata questa mattina, giovedì 27 febbraio, a Pavia.
Dopo un passaggio nel cortile dell'istituto "Maria Ausiliatrice" di viale Ludovico il Moro,
l'urna è giunta in Cattedrale accolta inizialmente...
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Con “I martedì della Cattedrale” il ricordo di figure di rilievo della Chiesa pavese

Torna, nel Duomo di Pavia, il ciclo di incontri “I martedì della Cattedrale”.
Per ogni appuntamento il programma prevede la Santa Messa in memoria alle 17 e, a seguire, alle 17.30 (in diretta su Radio Ticino Pavia, Fm 91.8 – 100.5) l’intervento sulla presenza di questi personaggi nella nostra comunità diocesana. Lunedì 3 marzo don Giovanni Lodigiani ricorderà don Elio Palladini.


L’Urna di don bosco a pavia
Giovedì 27 febbraio
- Cattedrale di Pavia
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 18.00 Don Bosco: un santo sociale. Incontro a cura del servizio per la pastorale sociale
Ore 21.00 Preghiera vocazionale, a cura del servizio per la pastorale vocazionale e del servizio per la pastorale universitaria
Venerdì 28 febbraio
Ore 8.00/10.50 Visita all’urna del santo
Ore 11.00 Santa Messa. Il Vescovo prega con gli alunni delle scuole cattoliche
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 17.00 Santa Messa con i religiosi e le religiose
Ore 21.00 Veglia e saluto a don Bosco. Il Vescovo con gli Oratori e i giovani in preghiera raccolti intorno all’urna
di don Bosco. Trasferimento al santuario di Santa Maria delle Grazie, da cui partirà all’alba del 1° marzo.


“Profili pavesi del ‘900”, cinque incontri in Cattedrale
La Cattedrale di Pavia ospiterà un ciclo di cinque incontri dal titolo “Profili pavesi del ‘900”. Il primo appuntamento è in programma giovedì 27 febbraio: alle 18 il prof. Virginio Rognoni parlerà del prof. Vittorio Grevi.
Ogni incontro verrà trasmesso in diretta da Radio Ticino Pavia e sarà preceduto, alle 17, dalla Santa Messa in memoria del personaggio ricordato.


CHIESA DI SAN LUCA
28 febbraio 2014 ore 19,00
Cultura contemporanea e fede:  "Sentinella, quanto resta della notte?"
Conversazione sulla situazione attuale rileggendo l’articolo di mons. Giuseppe Angelini 38 (2013)167-176. Introduce  p. Antonio Montanari
“Fondazione Bianchi” – Pavia - via Menocchio 43 – sala G. Boselli g.c.


ELEVAZIONE SPIRITUALE IN FORMA DI CONCERTO
Domenica 2 MARZO 2014 presso il Duomo di Pavia
Ore 15.00 – Ingresso libero
“UBI CARITAS”
“Il Concerto Delle Dame Genovesi”
Coro diretto da Silvia Derchi
Al pianoforte: Lucia Lo
Musiche di Britten, Orff, Thompson, Lauridsen, Martin, Alcaraz, Gjelo, Biebl, Duruflé, Leavitt, Busto e Donati.


Incontro UCID
LUNEDÌ 3 MARZO ORE 21
Pavia, Parrocchia del SS. Crocifisso - Via Suardi, 8
conversazione su “Il pensiero sociale nell’Evangelium Gaudii”
con Don Stefano Sabbioni, Consulente UCID


TERZO incontro di formazione per gli animatori dei gruppi di ascolto
"L'identità svelata di Gesù" nel vangelo di Matteo.
Relatori don Gianluigi Corti e don Giovanni Lodigiani.
L'incontro si terrà nelle seguenti date: per il vicariato I venerdì  7 marzo alle ore 21 presso il Seminario;
per il vicariato II e III venerdì  14 marzo alle ore 21 presso la Casa d'accoglienza di Belgioioso;
per il vicariato IV e V venerdì 21 marzo presso la Casa parrocchiale di Certosa.


Scuola di preghiera in Cattedrale
Mercoledì 12 marzo, alle 17.45 nella Cattedrale di Pavia, si terrà il terzo incontro della Scuola di preghiera. Don Giulio Lunati proporrà una riflessione sul tema “La vigna di Dio (Mt 20,1 – 16; 21, 28-43).



Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 28 febbraio, il titolo della copertina è "Cercasi "ripresa". Il commercio di Pavia in crisi chiede più attenzione". All'argomento è dedicata una pagina all'interno del settimanale: la mancanza di parcheggi è uno dei problemi evidenziati dai titolari delle attività commerciali nel centro storico di Pavia. Intervista ad Aldo Poli, presidente di Ascom Pavia: "Per ogni negozio che chiude si perdono posti di lavoro. La politica non può più ignorare i problemi del commercio".

Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato dal professor Dario Velo, è titolato: "Europa: unione o guerra?": una riflessione sui populismi che rischiano di affossare il sogno europeo. Un altro commento, che porta la firma di Giacomo Stoppini, ha come titolo "Il coraggio paga" e si riferisce ai recenti sviluppi della politica nazionale dopo la nascita del governo Renzi.   
Intervista al biologo pavese Carlo Alberto Redi: "Dio e la Scienza non sono "avversari" ". Una vita intensa tra ricerca, studio e insegnamento.
Tempo di Quaresima, il 5 marzo alle 21 in Cattedrale a Pavia la Santa Messa del Mercoledì delle Ceneri.
Nella Cattedrale di Pavia un'elevazione spirituale in musica: domenica 2 marzo, alle 15, si esibirà "Il Concerto delle Dame Genovesi". 
Lunedì 3 marzo nel Duomo di Pavia il ricordo di don Elio Palladini: alle 17 una Santa Messa in sua memoria, alle 17.45 la riflessione proposta da don Giovanni Lodigiani.
L'urna di don Bosco a Pavia. Sabato la partenza per la Lituania. 
La Rsa S. Riccardo Pampuri di Trivolzio celebra S. Giovanni di Dio, fondatore dei Fatebenefratelli.
Un Carnevale da vivere in piazza o in Oratorio: gli appuntamenti a Pavia e nel resto della provincia.
Politica, le amministrative 2014 a Pavia: Cattaneo in pole position, Depaoli candidato del Pd e alcune incognite regionali.
"Il calcio può aiutare i ragazzi a crescere": all'Oratorio di Borgarello la "lezione" di Mino Favini, responsabile del settore giovanile dell'Atalanta.
Continua il viaggio tra le società del Csi del Vicariato II della diocesi: "Atletico Linarolo, dieci anni di calcio tra amici". 
Giovanni Allevi apre sabato 1 marzo al Politeama di Pavia il nuovo ciclo di "Conversazioni pavesi".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e le rubriche.



Da qualche tempo, in occasione delle feste e delle ricorrenze più importanti dell'anno, l'editore Sellerio pubblica un'antologia di racconti gialli: appuntamento orami diventato - a tutti gli effetti - un classico per gli appassionati di questo genere letterario. In concomitanza del Carnevale è uscito Carnevale in giallo, quinto volume antologico in cui gli autori chiamati in causa "si cimentano nella costruzione di intrecci in cui i personaggi sono vincolati alle usanze di una festa tradizionale e vi si devono adattare". Forse più di ogni altra festa il Carnevale è, "tra rito di rigenerazione e desiderio di trasgressione", quella che "sconvolge l’ordine delle cose, scompagina la gerarchia sociale, sospende ogni regola". A ben pensarci niente di più adatto del Carnevale si presta come ideale sfondo per un delitto, grazie al suo corredo di "maschere dietro cui nascondersi, costumi per assumere un’altra identità": tutti ingredienti "perfetti per la scena di un caso". Carnevale in giallo raccoglie cinque racconti polizieschi "a situazione". I protagonisti, vale a dire Petra Delicado e Fermín Garzón, gli inquilini della Casa di Ringhiera, Enzo Baiamonte della Zisa, Rocco Schiavone, i Vecchietti del BarLume nomi noti ai cultori dei romanzi maggiori pubblicati dall'editore palermitano, svolgono il loro lavoro "nel clima della festa proverbialmente beffarda che li condiziona pesantemente". Tutti i detective hanno "a che fare con maschere e travestimenti, con il libertinaggio e la confusione del mondo alla rovescia" tipico del Carnevale e sono alle prese (e anche un po' in affanno) con "una capacità di metamorfosi di persone e cose che accentua la difficoltà dell’enigma", che mescola "ogni racconto con una tintura di grottesco". In Carnevale diabolico di Alicia Giménez-Bartlett i due investigatori, Petra Delicado e Garzòn Fermín, sono alle prese con il caso "di un diavolo trovato stecchito e bagnato di sangue e acqua nei vicoli di Barcellona". La vicenda che riguarda "la mascherata degli equivoci" narrata da Francesco Recami ne Festa di carnevale nella casa di ringhiera o "El Bombo atomico", coinvolge tutti gli inquilini "nella caccia a un collier che appare e scompare, che è falso e vero, in una specie di preoccupatissimo gioco delle tre carte che per tavolino la Casa di Ringhiera". Nella baraonda teatrale di una festa di paese il buon Enzo Baiamonte, in Mastro di campo di Gian Mauro Costa, conduce la sua inchiesta nel borgo palermitano di Mezzojuso, dove il morto si cela dietro una maschera del Mastro di Campo. Il nero che caratterizza il racconto di Antonio Manzini, La ruzzica de li porci, non è ravvivato nemmeno per un momento dalla festa, visto che il vicequestore Rocco Schiavone considera il Carnevale solo "un Halloween" fallito perché "non ama il Carnevale e la maschera ridanciana non è adatta al suo umore", specie quando è "gonfia di sangue e di bozzi". Marco Malvaldi in Costumi di tutto il mondo traveste i suoi Vecchietti del BarLume da giudici della sorte più che da investigatori del pettegolezzo: "la loro dura lex si abbatte con beffarda ironia su un italianissimo mascalzone". Nello spirito burlesco del Carnevale in questi racconti succede quindi di tutto e gli investigatori, tra coriandoli e stelle filanti, sono alle prese con inchieste "con la beffa dentro".
AA.VV.
Carnevale in giallo
Sellerio Pagine 256. Euro 13,00

giovedì 20 febbraio 2014

Anno VI n. 7

“Non vedo l’ora di riprendere il mio posto in mezzo a voi”
Mons. Giovanni Giudici, Vescovo di Pavia, nei giorni scorsi è stato dimesso dall’ospedale milanese dove era stato ricoverato. Il nostro Vescovo dovrà ora osservare un periodo di convalescenza, al termine del quale potrà tornare a Pavia per riprendere i suoi impegni in diocesi. Mons. Giudici, attraverso il settimanale “il Ticino”, invia un saluto affettuoso all’intera comunità diocesana.

Cari sacerdoti, care sorelle e fratelli religiosi, cari diocesani tutti, ho desiderato inviarvi questa lettera dopo i giorni del ricovero ospedaliero e all’inizio del tempo della convalescenza. Nei giorni di maggiore fatica, sono stato circondato da segni di amicizia e di affetto che molto mi hanno aiutato; messaggi, saluti, biglietti, mail hanno manifestato un senso di attenzione e di cordialità che fanno uscire dall’angolo a cui il dolore fisico ci confina.
Mi sono sentito profondamente in comunione con i fratelli e le sorelle ammalati e con gli anziani della diocesi, in particolare quelli che mi hanno accolto nelle loro case durante la Visita Pastorale. La fragilità fisica ci aiuta ad essere attenti alla sofferenza dell’altro, a pregare gli uni per gli altri, ad essere più pazienti e disponibili. Soprattutto però ho sentito il dono della vostra preghiera, a cui si univa la mia, perché il dono della salute mi consenta di continuare il ministero tra voi, per la mia gioia e per un cammino più deciso nella missione di servizio al Vangelo che a tutti noi è affidato. Sappiate che è grande la mia gratitudine, e che non vedo l’ora di riprendere il mio posto in mezzo a voi, per continuare insieme la nostra avventura di credenti. La sofferenza del resto rende ancora più chiaro quale inestimabile dono è la fede per ogni persona e per il mondo intero.
Milano, 18 febbraio 2014
Mons. Giovanni Giudici
(Vescovo di Pavia)



La comunità di S.Alessandro ricorda don Giancarlo Codiglioni
La comunità di Sant’Alessandro ricorda don Giancarlo Codiglioni, nel primo anniversario della sua scomparsa. Venerdì 21 febbraio, alle 21, don Dante Lampugnani presiederà la Santa Messa in memoria del sacerdote.


La festa di Santa Margherita da Cortona
Sabato 22 febbraio
, alle 15.30, all’istituto “Santa Margherita” di Pavia si celebrerà la festa di Santa Margherita da Cortona. Alle 15.30 don Dante Lampugnani, parroco di Sant’Alessandro Sauli, celebrerà la Santa Messa.


Musical per sostenere il nuovo Oratorio di S.Primo e San Michele
Domenica 23 febbraio
, alle 15.30 al Teatro delle Canossiane di Pavia (in corso Garibaldi 60), i ragazzi del gruppo “Namastè” di Pavia proporranno il musical “Quello che non vedi”, liberamente tratto dalla fiaba “La Bella e la Bestia”. Le offerte raccolte verranno interamente devolute alla costruzione della nuova struttura dell’Oratorio di San Primo e San Michele.


Con “I martedì della Cattedrale” il ricordo di figure di rilievo della Chiesa pavese
Torna, nel Duomo di Pavia, il ciclo di incontri “I martedì della Cattedrale”.
Per ogni appuntamento il programma prevede la Santa Messa in memoria alle 17 e, a seguire, alle 17.30 (in diretta su Radio Ticino Pavia, Fm 91.8 – 100.5) l’intervento sulla presenza di questi personaggi nella nostra comunità diocesana. Martedì 25 febbraio don Marino Neri parlerà di mons. Giuseppe Casati; lunedì 3 marzo don Giovanni Lodigiani ricorderà don Elio Palladini.


Il ritiro del clero pavese in Cattedrale
Giovedì 27 febbraio
il ritiro per il clero si svolgerà in Cattedrale, nel contesto dell’accoglienza riservata alle reliquie di san Giovanni Bosco a Pavia. Si prega di prendere nota della variazioni di orario:
- Ore 9.30 Meditazione tenuta da don Emilio Gnani
- Ore 10,45 accoglienza delle reliquie in Cattedrale
Seguirà la concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Vescovo.


L’Urna di don bosco a pavia
Sabato 22 febbraio
, ore 9.30 - Curia vescovile di Pavia
“Il laboratorio dei talenti”, dibattito sulla natura e la missione dell’oratorio. Introduzione di don Davide Diegoli.

Giovedì 27 febbraio - Cattedrale di Pavia
Ore 11.00 Santa Messa, il Vescovo e il clero pavese accolgono l’urna di don Bosco
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 18.00 Don Bosco: un santo sociale. Incontro a cura del servizio per la pastorale sociale
Ore 21.00 Preghiera vocazionale, a cura del servizio per la pastorale vocazionale e del servizio per la pastorale universitaria
Venerdì 28 febbraio
Ore 8.00/10.50 Visita all’urna del santo
Ore 11.00 Santa Messa. Il Vescovo prega con gli alunni delle scuole cattoliche
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 17.00 Santa Messa con i religiosi e le religiose
Ore 21.00 Veglia e saluto a don Bosco. Il Vescovo con gli Oratori e i giovani in preghiera raccolti intorno all’urna
di don Bosco. Trasferimento al santuario di Santa Maria delle Grazie, da cui partirà all’alba del 1° marzo.


“Profili pavesi del ‘900”, cinque incontri in Cattedrale
La Cattedrale di Pavia ospiterà un ciclo di cinque incontri dal titolo “Profili pavesi del ‘900”. Il primo appuntamento è in programma giovedì 27 febbraio: alle 18 il prof. Virginio Rognoni parlerà del prof. Vittorio Grevi.
Ogni incontro verrà trasmesso in diretta da Radio Ticino Pavia e sarà preceduto, alle 17, dalla Santa Messa in memoria del personaggio ricordato.


Incontro UCID
LUNEDÌ 3 MARZO ORE 21
Pavia, Parrocchia del SS. Crocifisso - Via Suardi, 8
conversazione su “Il pensiero sociale nell’Evangelium Gaudii”
con Don Stefano Sabbioni, Consulente UCID


Il numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole di Pavia da venerdì 21 febbraio si presenta tutto a colori, con uno speciale di quattro pagine dedicate al prossimo arrivo a Pavia delle reliquie di San Giovanni Bosco. Il titolo della copertina è "L'urna di Don Bosco arriva a Pavia". Il 27 e 28 febbraio due giorni di  preghiera e di festa in città. La prima tappa a Maria Ausiliatrice: la direttrice Suor Piera Porro presenta la realtà dell'Istituto. Don Marco Mazzanti, direttore dell'Opera salesiana: "Facciamo conoscere il santo ai pavesi". Don Matteo Cassinotti, incaricato dell'Oratorio salesiano e del Collegio Don Bosco: "Gli Oratori, un luogo per crescere". Suor Natalina Marise, responsabile della Fondazione Martinetti – Lega del Bene: "Don Bosco vive con noi ogni giorno".  
Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, ha come titolo "La politica che non capiamo".
"Per il Servo di Dio don Enzo Boschetti si attende ora la dichiarazione di Venerabilità": intervista a Francesca Consolini, postulatrice della Causa di Beatificazione del fondatore della Casa del Giovane di Pavia.
"Il volontariato, ricchezza preziosa per aiutare chi soffre": l'istituto Santa Margherita di Pavia ha ospitato il convegno inserito negli eventi della "Giornata del Malato".
"Quando le piazze delle nostre città sono "periferie" da evangelizzare": l'esperienza di una coppia che aderisce al Cammino Neocatecumenale.
"Cittadinanza e Costituzione", una scuola di vita per duemila studenti della provincia di Pavia.
"Dal liceo al carcere: sguardi incrociati". L'incontro tra un gruppo di studenti del "Cairoli" di Pavia e un ex detenuto di Torre del Gallo.
Politica: domenica 23 febbraio alle primarie il confronto Furini-Depaoli, il Pd sceglie il candidato sindaco per le elezioni comunali di Pavia.
Apolf: nasce il Polo pavese della ristorazione. Scuole e imprese più vicine grazie a un progetto nel settore agroalimentare.
Testimonianze pavesi: intervista all'arbitro di pallacanestro Paolo Quacci, la Pavia del basket per dieci anni in serie A.
Continua il viaggio tra le società del CSI di Pavia: A.s. Zerbo, 15 anni di calcio ricordando don Nello.
"Occhio d'artista per San Michele": nella cripta della basilica pavese un mostra fotografica in memoria di don Giuseppe Orticelli.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri.

Sono trascorsi quasi sei anni dalla scomparsa di Mario Rigoni Stern (1921-2008) le cui opere, da Il sergente nella neve a L’ultima partita a carte, sono entrate tra i classici della nostra letteratura. Da qualche mese è in libreria Il coraggio di dire no, un'interessante raccolta di conversazioni a cura di Giuseppe Mendicino la cui lettura consente di conoscere più a fondo la statura umana, morale e letteraria dello scrittore. Prima di dare spazio alle interviste, scelte tra quelle apparse tra il 1963 e il 2007 su riviste, quotidiani, trasmesse in radio o tenute in occasione di incontri con gli studenti, il curatore evidenzia la differenza tra lo stile dei libri di Rigoni Stern "in cui raramente troviamo commenti personali" e quello dei dialoghi in cui "si sforzava sempre di spiegare i motivi e le ragioni di ciò che aveva vissuto, anche a costo di ripeterli, e non si preoccupava di esprimere apertamente le proprie considerazioni". Ordinate cronologicamente in quattro sezioni ognuna ispirata a un tema, le conversazioni sono precedute da "Imparate a dire no", colloquio che dà il tono morale a tutta la raccolta e in cui Mario Rigoni Stern invita i giovani (e lo fa più volte) "a dire no alle lusinghe ... a chi vi vuol far credere che la vita sia facile ... a chiunque vuole proporvi cose che sono contro la vostra coscienza", affermando che "è molto più difficile dire no che sì". Nella prima parte, La vita, si trovano le interviste nelle quali lo scrittore parla dei suoi convincimenti e delle sue idee sul mondo, delle cose che lo fanno più arrabbiare ("lo spreco, le cose mal fatte, l'ignoranza volontaria di chi capisce come stanno le cose, ma non lo vuole ammettere, magari per il proprio tornaconto"), di se stesso (definendosi "un non-scrittore") e della propria fortuna letteraria. Nell'interessante sezione I libri, Rigoni Stern non parla solo delle opere da lui scritte ("i miei libri hanno ancora oggi, almeno per me, la stessa forza evocativa del tempo a cui si riferiscono"), ma anche di quelle che l'hanno formato ("ogni libro che ho letto ha depositato qualche cosa nella mia anima") e sulla loro importanza "per procedere indenni fra gli scogli della navigazione quotidiana", fino al sublime "leggere, quando la neve fuori della porta ti dà il senso di una purezza infinita, è quasi un riscoprire tutte le emozioni della vita". Ne Le guerre lo scrittore ripercorre gran parte delle vicende che lo hanno visto protagonista. Dopo aver affermato "che la vita degli uomini non vale per quello che uno raggiunge di notorietà, ma per quello che uno sa creare, sa vivere, sa dare agli altri", Mario Rigoni Stern ricorda che ha scritto le sue opere "per chi non era ritornato e non poteva raccontare, perché era rimasto lì o in Albania o in Russia o nei campi di concentramento" e ribadire, citando Primo Levi, l'importanza della memoria perché "le cose che si dimenticano possono ripetersi". Infine molto bella è la serie di interviste raccolte in La natura, le montagne, la caccia in cui Mario Rigoni Stern spazia a tutto campo su argomenti che toccano la nostra società ("l'indifferenza, la mancanza cioè di solidarietà, è un pericolo incombente") ed esaltano la bellezza e il fascino della natura e della montagna. Ad esempio quando parla del trascorrere delle stagioni, lo scrittore lo paragona al lungo viaggio della vita in cui "la primavera è la nascita: quando la neve si scioglie lasciando il posto al primo verde; l'estate che è la tua maturità; l'autunno è lo splendore, è l'uomo che arriva verso la fine della vita, rivede tutto quello che ha vissuto e può finalmente fare le sue considerazioni; l'inverno, con la neve, la pace, la morte: tutto è tranquillità, quiete, riposo". Il coraggio di dire no è un bel libro che consente di apprezzare "la stessa concisa chiarezza, concretezza, tensione etica presenti nelle pagine" di Mario Rigoni Stern e di riascoltare, con rinnovato piacere, la sua voce “che è di quelle che non ci si stanca mai di ascoltare”.
Mario Rigoni Stern
Il coraggio di dire no
Einaudi. Pagine 238. Euro 12,00

giovedì 13 febbraio 2014

Anno VI n. 6


Corso di formazione per gli animatori dei gruppi di ascolto della Parola
La preghiera di Gesù e la preghiera del discepolo
14 febbraio
2014 – ore 21.00
Casa di Accoglienza – Belgioioso
Vicariato II e III

21 febbraio
2014 – ore 21.00
Casa parrocchiale di Certosa
Vicariato IV e V


Lettura spirituale della Sacra Scrittura
Domenica 16 febbraio
, alle 10 nella chiesa di San Luca in corso Garibaldi a Pavia (con ingresso dal cancello destro detto “della sacrestia”), è in programma la “Lettura spirituale della Sacra Scrittura: il Genesi”. A condurre la lettura sarà don Andrea Migliavacca. L’incontro è organizzato dal comitato di San Luca.


Occhio d’artista per San Michele
Domenica 16 febbraio
nella basilica di San Michele Maggiore a Pavia al termine della Santa Messa delle 10.30 in memoria di don Giuseppe Orticelli (parroco di San Michele dal 2000 al 2007, scomparso improvvisamente il 13 febbraio 2007), sarà inaugurata la mostra fotografica “Occhio d’artista per San Michele" dedicata a lui. La mostra consta di 36 fotografie in bianco e nero e a colori, scattate in Basilica da un gruppo di giovani: Monica Ferrari classe 1987 volontaria Touring Aperti per voi Pavia, Alessandro Posla classe 1972 tecnico elettronico, Giacomo Raimondi classe 1993 in cerca di occupazione, Simone Ruzza classe 1995 studente all’ultimo anno all’Istituto Volta, Elisa Torselli classe 1986 educatrice e Giovanni Vaccari classe 1979 ingegnere elettrico, tutti fotoamatori.


Con “I martedì della Cattedrale” il ricordo di figure di rilievo della Chiesa pavese
Torna, nel Duomo di Pavia, il ciclo di incontri “I martedì della Cattedrale”.
Per ogni appuntamento il programma prevede la Santa Messa in memoria alle 17 e, a seguire, alle 17.30 (in diretta su Radio Ticino Pavia, Fm 91.8 – 100.5) l’intervento sulla presenza di questi personaggi nella nostra comunità diocesana. Martedì 18 febbraio don Fabio Besostri proporrà una riflessione su mons. Faustino Gianani; martedì 25 febbraio don Marino Neri parlerà di mons. Giuseppe Casati; lunedì 3 marzo don Giovanni Lodigiani ricorderà don Elio Palladini.


Pastorale diocesana della famiglia per separati e divorziati
per coloro che vivono la situazione di separazione o divorzio
Martedì 18 febbraio
dalle 19.30 alle 20.30
Happy hour presso il convento dei Frati di Canepanova (via Foro Magno 2 – vicino al Municipio) per un momento conviviale di conoscenza e inizio di un cammino insieme


La festa di Santa Margherita da Cortona
Sabato 22 febbraio
, alle 15.30, all’istituto “Santa Margherita” di Pavia si celebrerà la festa di Santa Margherita da Cortona. Alle 15.30 don Dante Lampugnani, parroco di Sant’Alessandro Sauli, celebrerà la Santa Messa.


Il ritiro del clero pavese in Cattedrale
Giovedì 27 febbraio
il ritiro per il clero si svolgerà in Cattedrale, nel contesto dell’accoglienza riservata alle reliquie di san Giovanni Bosco a Pavia. Si prega di prendere nota della variazioni di orario:
- Ore 9.30 Meditazione tenuta da don Emilio Gnani
- Ore 10,45 accoglienza delle reliquie in Cattedrale
Seguirà la concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Vescovo.


L’Urna di don bosco a pavia
Sabato 22 febbraio
, ore 9.30 - Curia vescovile di Pavia
“Il laboratorio dei talenti”, dibattito sulla natura e la missione dell’oratorio. Introduzione di don Davide Diegoli.

Giovedì 27 febbraio - Cattedrale di Pavia
Ore 11.00 Santa Messa, il Vescovo e il clero pavese accolgono l’urna di don Bosco
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 18.00 Don Bosco: un santo sociale. Incontro a cura del servizio per la pastorale sociale
Ore 21.00 Preghiera vocazionale, a cura del servizio per la pastorale vocazionale e del servizio per la pastorale universitaria
Venerdì 28 febbraio
Ore 8.00/10.50 Visita all’urna del santo
Ore 11.00 Santa Messa. Il Vescovo prega con gli alunni delle scuole cattoliche
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 17.00 Santa Messa con i religiosi e le religiose
Ore 21.00 Veglia e saluto a don Bosco. Il Vescovo con gli Oratori e i giovani in preghiera raccolti intorno all’urna
di don Bosco. Trasferimento al santuario di Santa Maria delle Grazie, da cui partirà all’alba del 1° marzo.


“Profili pavesi del ‘900”, cinque incontri in Cattedrale
La Cattedrale di Pavia ospiterà un ciclo di cinque incontri dal titolo “Profili pavesi del ‘900”. Il primo appuntamento è in programma giovedì 27 febbraio: alle 18 il prof. Virginio Rognoni parlerà del prof. Vittorio Grevi.
Ogni incontro verrà trasmesso in diretta da Radio Ticino Pavia e sarà preceduto, alle 17, dalla Santa Messa in memoria del personaggio ricordato.



Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 14 febbraio, il titolo della copertina è "Casa e lavoro, Pavia si mobilita per dare risposte. Nuovi alloggi popolari e gli uffici di "Amico Lavoro" ". I due temi vengono  approfonditi con servizi e interviste all'interno del settimanale.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, ha come titolo "Quando il bene comune è dimenticato": è un commento sullo stato di inefficienza che oggi caratterizza troppi servizi pubblici.
Don Enzo Boschetti ricordato nella preghiera: sabato 15 febbraio alla basilica del Ss. Salvatore la Santa Messa con la comunità della Casa del Giovane.
Parrocchia  del Crocifisso a Pavia: l'Oratorio punta "dritto alla meta": Le iniziative per ragazzi e famiglie in attesa dei lavori di ampliamento.
"Aiutiamo i malati anche con il conforto della fede": Lorenza Bergamaschi, responsabile dell'Hospice del "Santa Margherita", guida la commissione diocesana per la pastorale della sanità.
Sant'Egidio: una "Chiesa" in uscita dal 1968. La Comunità ha festeggiato il 46esimo anniversario della sua fondazione.
Corteolona, il "cuore" del Basso Pavese: viaggio alla scoperta del paese tra servizi e attività. Dal Nido alla Casa di Riposo, il Comune ha puntato soprattutto sul sociale.
Il CSI di Pavia nelle realtà locali, il racconto parte dalle "Iene Volley" di Corteolona.
Politica: Pavia verso il voto. Il sindaco Cattaneo dichiara: "Centrodestra unito". Ma intanto Cristina Niutta ha lasciato la sua giunta.
"Gli Autogol": le parodie sul calcio nate a Radio Ticino spopolano in televisione e sui social network.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina delle lettere, i libri e le rubriche.



La bibliografia su don Angelo Gallotti, personaggio conosciuto e stimato non solo in ambito pavese e diventato sacerdote all’età di sessant’anni dopo essere stato sposo e padre felice, si è arricchita di un recente contributo. Sul Bollettino dell'Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia, rivista dell'Università Cattolica che accoglie lavori passati al vaglio da esperti che ne attestano la scientificità, è uscito Note sulla formazione e sull'impegno politico, sociale ed ecclesiale di Angelo Gallotti: da padre di famiglia a sacerdote ordinato (1920-1990). L'interessante saggio del professor Marco Bianchi è ora fruibile in un estratto (Vita & Pensiero, pagine 50, s.i.p.) che ben mette in rilevo la figura di Angelo Gallotti nel contesto degli avvenimenti sociali e politici del Novecento. Nel suo lavoro Bianchi ripercorre i momenti salienti della vita di don Gallotti presentando il quadro della realtà sociale lomellina "caratterizzata dalla dominante ruralità economica e sociale" in cui ha inizio la vicenda umana di Angelo, nato il 30 maggio 1920 a Zerbolò. L'autore ricorda poi le tappe della sua educazione scolastica, morale e religiosa "ben radicata nel solco della famiglia che viveva la pietà cristiana" e costellata da eventi che hanno "incisivo sul processo formativo del giovinetto, sia sul piano devozionale, sia su quello dell'appartenenza ecclesiale". L'entrata in Seminario dopo la quinta elementare "che dovette però lasciare al terzo anno per essere ricoverato per un lungo periodo in una casa di cura della riviera di Arma di Taggia", il ritorno in famiglia, gli studi magistrali presso l'istituto Cairoli di Pavia, le prime esperienze per aggregare i ragazzi del paese e costituire un nucleo di primo oratorio, la vita di pietà cristiana con la visita quotidiana al SS. Sacramento, il conseguimento del diploma di maestro, l'impegno nella Gioventù maschile di Azione Cattolica in Gropello sono gli avvenimenti sui quali si sofferma Bianchi. Assieme alle vicende dell'esperienza militare, ai concitati giorni dell'armistizio e della Resistenza che videro coinvolto Angelo, Bianchi ripercorre l'inteso periodo del suo operare alla ripresa della libera attività politica e dei partiti, sottolineando come "gli impegni ecclesiali di Gallotti e di tanti cattolici militanti si componeva con quelli politici visti nell'ottica del servizio alla Chiesa, in difesa della fede e della proposizione di valori cristiani da immettere nel tessuto socio-politico italiano". Di quel periodo Bianchi rievoca il ruolo di Gallotti come segretario locale della Democrazia cristiana e responsabile parrocchiale della Giac, la fattiva collaborazione con Carlo Carretto e Luigi Gedda, la partecipazione, nel 1948, al Congresso nazionale dei maestri cattolici "che rappresentò per Angelo la spinta decisiva per l'applicazione agli studi pedagogici intrapresi alla facoltà di Magistero della Cattolica". Il conseguimento della laurea in pedagogia nel 1951, l'inizio dell'attività nella scuola pubblica e l'inserimento in ruolo presso le scuole elementari Mortara ("con gioia e entusiasmo, mirò agli obiettivi culturali scolastici coltivando la personalità di ogni singolo allievo, promuovendone le potenzialità, smussandone i difetti, sviluppandone la creatività e, soprattutto, l'interiorità"), il matrimonio, nel 1952, con Annamaria Marabelli sono le successive tappe della vita di Angelo Gallotti esaminate da Bianchi. Nel saggio si parla anche dell'impronta professionale e umana lasciata da Gallotti come direttore didattico, membro del Comitato Provinciale del Collegio dei Probiviri della Democrazia Cristiana, Consigliere e capogruppo comunale di Mortara dei democratici cristiani, presidente del settore Uomini dell’Azione Cattolica vigevanese, consigliere e presidente diocesano dell'AIMC e del Consiglio d’Amministrazione dell’Ospedale Sant’Ambrogio di Mortara, membro del Consiglio provinciale di sanità; ambiti nei quali, rileva l'autore, "si intrecciavano nella continuità del vissuto, proteso all'operosa professione di educatore, alla sentita condivisione della vita ecclesiale, all'arduo impegno in campo politico, alla ponderata progettualità per la realizzazione di opere in ambito sociale amministrativo". Per ultimo Bianchi ripercorre il cammino sacerdotale del professor Gallotti scandendo le tappe della sua vocazione e del suo ministero, la malattia e la morte avvenuta il 25 maggio 1990. L'eccellente saggio di Marco Bianchi permette di conoscere lo spessore umano, le doti professionali, lo spirito di servizio e il carisma di don Angelo Gallotti; il suo rigoroso lavoro, con il ricco corredo di oltre duecento note esplicative, ha tutti i requisiti per essere il punto di partenza per nuovi approfondimenti sulla santità del sacerdote vigevanese.

giovedì 6 febbraio 2014

Anno VI n. 5





Il messaggio del vescovo per la Pasqua
Negli uffici pastorali della Curia di Pavia, al primo piano del palazzo vescovile di piazza Duomo 11, è disponibile (per tutti i sacerdoti e per chiunque fosse interessato) il messaggio del vescovo Giovanni Giudici per la prossima Pasqua che sarà celebrata domenica 20 aprile.


Con “I martedì della Cattedrale” il ricordo di figure di rilievo della Chiesa pavese
Torna, nel Duomo di Pavia, il ciclo di incontri “I martedì della Cattedrale”.
Per ogni appuntamento il programma prevede la Santa Messa in memoria alle 17 e, a seguire, alle 17.30 (in diretta su Radio Ticino Pavia, Fm 91.8 – 100.5) l’intervento sulla presenza di questi personaggi nella nostra comunità diocesana. Lunedì 10 febbraio mons. Gianfranco Poma parlerà di mons. Mario Tavazzani; martedì 18 febbraio don Fabio Besostri proporrà una riflessione su mons. Faustino Gianani; martedì 25 febbraio don Marino Neri parlerà di mons. Giuseppe Casati; lunedì 3 marzo don Giovanni Lodigiani ricorderà don Elio Palladini.


Pastorale diocesana della famiglia per separati e divorziati
per coloro che vivono la situazione di separazione o divorzio
Giovedì 6 e martedì 18 febbraio
dalle 19.30 alle 20.30
Happy hour presso il convento dei Frati di Canepanova (via Foro Magno 2 – vicino al Municipio) per un momento conviviale di conoscenza e inizio di un cammino insieme
Corso di formazione per gli animatori dei gruppi di ascolto della Parola
La preghiera di Gesù e la preghiera del discepolo

7 febbraio 2014 – ore 21.00
Seminario vescovile
Vicariato I

14 febbraio 2014 – ore 21.00
Casa di Accoglienza - Belgioioso
Vicariato II e III

21 febbraio 2014 – ore 21.00
Casa parrocchiale di Certosa
Vicariato IV e V


Solennità di San Girolamo Emiliani
Sabato 8 febbraio 2014 è la solennità liturgica di San Gerolamo Emiliani alla cui memoria è titolata la Residenza Sanitaria Disabili gestita dall'Azienda di Servizi alla Persona di Via Vivai 21.
Alle ore 15,30 sarà celebrata la Santa Messa dal Cappellano Don Emilio Carrera per i 30 ospiti disabili gravi residenti, i loro familiari e il personale.
Alla cerimonia presenzierà il Presidente dell'ASP Sergio Contrini ed il Direttore Generale Maurizio Niutta.


La famiglia di oggi interpella la Chiesa
... la famiglia è complicata, ma non così tanto...
domenica 9 febbraio 2014

ore 15.45 – Sala Conferenze del Broletto (piazza Vittoria)
incontro con il prof. Pietro Boffi incaricato del Settore Politiche Familiari  e Pastorale della Famiglia del CISF (Centro Internazionale di Studi sulla Famiglia)

XV Assemblea Diocesana Azione Cattolica di Pavia
Persone nuove in Cristo Gesù corresponsabili della gioia di vivere
domenica 9 febbraio 2014
Seminario Vescovile di Pavia (via Menocchio, 26)
ore 9.00 L’Azione Cattolica a Pavia oggi
Introduzione di Paolo Montagna Presidente diocesano
Dibattito assembleare
Conclusioni di Valentina Soncini Delegato del Consiglio nazionale
ore12.15 Santa Messa presieduta da mons. Vescovo


“Amico Lavoro”, si inaugura la sede
Lunedì 10 febbraio, alle 17 alla Fondazione Bianchi di via Menocchio 43 a Pavia, verrà inaugurata la sede di “Amico Lavoro”, un’iniziativa promossa dalla Pastorale diocesana dei problemi sociali e del lavoro (guidata da don Franco Tassone) e dalla Filca Cisl di Pavia. “Amico Lavoro” è un servizio che facilita l’incontro tra domanda e offerta di lavoro
a livello locale, regionale e nazionale.
L’obiettivo è valorizzare le persone, offrire ai lavoratori informazione, orientamento e supporto, sia per gestire meglio il proprio percorso professionale, sia per garantire migliori opportunità di accesso al lavoro.


Madonna di Lourdes
La ricorrenza della Madonna di Lourdes verrà così solennizzata :
 11 febbraio ore 15,30 RSA Santa Croce e Mons. Francesco Pertusati funzione mariana  al Punto Ristoro e - allo stesso orario - Santa Messa all'IDR Santa Margherita.


Torna l’ “AperiTicino”: giovedì 13 febbraio al Bar Schnauzer si parlerà di famiglia
Torna l’appuntamento con l’“AperiTicino”, l’iniziativa promossa dalla Diocesi, dall’Azione Cattolica, dal settimanale
“il Ticino” e da Radio Ticino Pavia. Giovedì 13 febbraio, alle 18.30 al bar Schnauzer di via Mascheroni 4 a Pavia, si parlerà della famiglia, tema al centro del Sinodo promosso da Papa Francesco (che ha anche voluto un questionario per
stimolare un confronto su questo argomento).
Di famiglia si parlerà anche nell’Assemblea diocesana di AC di domenica 9 febbraio a Pavia.
Durante l’ “AperiTicino” saranno presenti mons. Gianfranco Poma, Paolo Montagna (presidente dell’AC di Pavia) e Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia): ma anche tutti voi siete invitati per intervenire e rendere il dibattito ancor più ricco di contenuti.


Occhio d’artista per San Michele
Domenica 16 febbraio nella basilica di San Michele Maggiore a Pavia al termine della Santa Messa delle 10.30 in memoria di don Giuseppe Orticelli (parroco di San Michele dal 2000 al 2007, scomparso improvvisamente il 13 febbraio 2007), sarà inaugurata la mostra fotografica “Occhio d’artista per San Michele" dedicata a lui. La mostra consta di 36 fotografie in bianco e nero e a colori, scattate in Basilica da un gruppo di giovani: Monica Ferrari classe 1987 volontaria Touring Aperti per voi Pavia, Alessandro Posla classe 1972 tecnico elettronico, Giacomo Raimondi classe 1993 in cerca di occupazione, Simone Ruzza classe 1995 studente all’ultimo anno all’Istituto Volta, Elisa Torselli classe 1986 educatrice e Giovanni Vaccari classe 1979 ingegnere elettrico, tutti fotoamatori.


L’Urna di don bosco a pavia
Sabato 22 febbraio, ore 9.30 - Curia vescovile di Pavia
“Il laboratorio dei talenti”, dibattito sulla natura e la missione dell’oratorio. Introduzione di don Davide Diegoli.

Giovedì 27 febbraio - Cattedrale di Pavia
Ore 11.00 Santa Messa, il Vescovo e il clero pavese accolgono l’urna di don Bosco
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 18.00 Don Bosco: un santo sociale. Incontro a cura del servizio per la pastorale sociale
Ore 21.00 Preghiera vocazionale, a cura del servizio per la pastorale vocazionale e del servizio per la pastorale universitaria

Venerdì 28 febbraio
Ore 8.00/10.50 Visita all’urna del santo
Ore 11.00 Santa Messa. Il Vescovo prega con gli alunni delle scuole cattoliche
Ore 15.00/16.50 Visita all’urna del santo
Ore 17.00 Santa Messa con i religiosi e le religiose
Ore 21.00 Veglia e saluto a don Bosco. Il Vescovo con gli Oratori e i giovani in preghiera raccolti intorno all’urna
di don Bosco. Trasferimento al santuario di Santa Maria delle Grazie, da cui partirà all’alba del 1° marzo.


“Profili pavesi del ‘900”, cinque incontri in Cattedrale
La Cattedrale di Pavia ospiterà un ciclo di cinque incontri dal titolo “Profili pavesi del ‘900”. Il primo appuntamento è in programma giovedì 27 febbraio: alle 18 il prof. Virginio Rognoni parlerà del prof. Vittorio Grevi.
Ogni incontro verrà trasmesso in diretta da Radio Ticino Pavia e sarà preceduto, alle 17, dalla Santa Messa in memoria del personaggio ricordato.



Sulla prima pagina de "il Ticino" di venerdì 7 febbraio, il titolo della copertina è "XXII Giornata Mondiale del Malato – 11 febbraio 2014 – Il Signore è sempre vicino a chi soffre. La testimonianza di Suor Maria Maddalena, infermiera al San Matteo di Pavia".
L'editoriale, firmato da mons. Gianfranco Poma, ricorda l'annuncio di Papa Benedetto XVI, l'11 febbraio di un anno fa, con la sua scelta di dimettersi: il titolo del commento è "Benedetto XVI, la sua umiltà ha toccato il cuore degli uomini". 
"Persone nuove in Cristo Gesù": il presidente Paolo Montagna presenta l'Assemblea Diocesana dell'Azione Cattolica di Pavia in programma domenica 9 febbraio. Intervista al prof. Pietro Boffi, che interverrà all'incontro del Broletto nell'ambito della giornata di AC: "La famiglia di oggi interpella la Chiesa".
"Preghiere e ricordi per mons. Giovanni Volta": in Cattedrale la Santa Messa nel secondo anniversario della scomparsa del vescovo emerito.
"Don Bruno Mascherpa, il sacerdote che cercava il dialogo": don Ernesto Maggi ha inaugurato il nuovo ciclo dei "Martedì della Cattedrale".
"Concorso Presepi 2013", la premiazione alla Sala Pertusati del Vescovado.
San Primo e San Michele, il nuovo Oratorio cresce con l'aiuto delle comunità pavesi.
Don Bosco: pregare una reliquia, incontrare un messaggio vivo. Il 27 e 28 febbraio il passaggio dell'urna a Pavia consentirà di prepararsi al bicentenario della sua nascita.
Don Leo Cerabolini, dieci anni passati in cielo: il fondatore della Casa di Accoglienza alla Vita di Belgioioso verrà ricordato sabato 8 febbraio nel decennale della sua scomparsa.
Casarile celebra il patrono San Biagio: domenica 9 febbraio la S. Messa solenne con la benedizione della gola.
Foto e articoli sulle feste di San Giovanni Bosco a Copiano, Vidigulfo e Bascapè.
Politica. Candidati e liste: ecco la galassia dei probabili aspiranti sindaci a Pavia. Il centrodestra compatto attorno al sindaco Alessandro Cattaneo. Intervista a Luigi Furini, che sfiderà Massimo Depaoli alle primarie del 23 febbraio per la scelta del candidato sindaco del Pd. 
Il futuro del San Matteo, confronto al consiglio comunale di Pavia.
Al Bar Ermy di Pavia insieme per dire no al gioco d'azzardo.
"Expo 2015, siamo in ritardo. E' un progetto ridimensionato": intervista al professor Andrea Fumagalli dell'Università di Pavia.
Giustizia riparativa e lavori di pubblica utilità, 50 soggetti coinvolti grazie alla sinergia Csv-Uepe. 
Un pavese nel mondo: Paolo Ferraris, fotografo professionista, sempre più richiesto anche nella moda.
 Da venerdì 14 febbraio "il Ticino" racconterà le realtà del CSI di Pavia: intervista al presidente Sergio Contrini.
Un "mendicante" dello Spirito Santo: il Cardinal Martini nella biografia di Enrico Impalà.
Al Festival di Sanremo cinque parrucchieri della provincia di Pavia: cureranno l'immagine di presentatori, ospiti, cantanti e giornalisti.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina dei libri  e le rubriche.



Don Gianluigi Corti, biblista e docente di Sacra Scrittura presso il nostro Seminario e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose, ha dato alle stampe un nuovo libro: Una sola carne. Nel volume il sacerdote pavese presenta un'organica e ben curata raccolta di commenti ai testi evangelici propri del Lezionario degli sposi. Prendendo spunto dalle parole contenute al n. 11 della Lumen Gentium, don Gianluigi indica le finalità e gli obietti del suo lavoro: aiutare nel cammino matrimoniale "un uomo e una donna che si amano a crescere nell'amore reciproco e in quello verso Dio" e raggiungere "l'unità della famiglia e la santità nella vita coniugale". Con rigore e competenza don Corti affronta, seguendo il metodo che richiama la lectio divina, i nove brani di Matteo, i due di Marco, i sette di Luca e i cinque di Giovanni. Ogni brano, riportato integralmente, è accompagnato da una meditazione nella quale il sacerdote spiega e contestualizza le parole e gli insegnamenti di Gesù, offrendo uno spunto di riflessione che ne mette in risalto il senso e un suggerimento pratico per viverlo come coppia. Il capitolo termina con una preghiera, composta dallo stesso don Gianluigi, avente lo scopo di introdurre "al dialogo orante con il Signore" e aiutare "una maggiore appropriazione del testo meditato, trasformandolo in volta in volta in lode e supplica". Non potendo passare in rassegna tutte le ventitré meditazioni di don Gianluigi Corti, riportiamo solo alcuni flash con l'intento di far cogliere il senso e la bontà del suo lavoro. Commentato i testi di Matteo sulle beatitudini, il sacerdote evidenzia come "il tracciato di felicità che le beatitudini propongono per tutti i discepoli di Gesù diventa nella liturgia nuziale l'augurio più bello che si possa fare agli sposi" e "una proposta di vita da percorrere con Gesù, dalla cui vita e dalla cui preghiera le beatitudini provengono". Molto bella è la preghiera a conclusione del commento al brano di Marco sul mandato missionario. Dopo aver rilevato che "nel campo della vita come in quello della missione, gli sposi cristiani sono accompagnati dalla presenza operativa di Gesù risorto grazie alle quale ogni faticoso impegno riceve fecondità", don Corti scrive: "Donaci ogni giorno fede viva / in cui immergere la nostra necessità di salvezza. / Facci parlare ogni giorno / la nuova lingua dell'amore / perché non spegniamo la gioia / in chiacchiere vane". Del Vangelo di Luca citiamo il commento Siate misericordiosi come il Padre vostro. Prendendo spunto dal modo con il quale "Gesù indica ai suoi discepoli come devono rispondere a radicali assenze d'amore che sono vissute nei loro confronti", l'autore mette in risalto che il suo messaggio "non è per i superficiali, ma per coloro che sono permeabili alla parola di Gesù" perché "al momento della celebrazione nuziale, e durante tutta la vita coniugale, è importante essere consapevoli che l'amore non vive solo di reciprocità". Infine nei brani tratti dal Vangelo di Giovanni spicca il commento ai versetti 1-17 del capitolo 15 (suddiviso in tre meditazioni) nel quale emerge come l'unione tra gli sposi e "sopratutto con Gesù farà scoprire a tutte le coppie come trasmettere vita a immagine di Gesù". Una sola carne è un valido sussidio non solo per i sacerdoti che devono animare gruppi di famiglie o organizzare corsi prematrimoniali, ma anche per i fidanzati che si stanno preparando al matrimonio e gli sposi di tutte le età che desiderano crescere spiritualmente nel loro cammino. L'augurio dell'autore è che "la parola evangelica letta, meditata e trasformata in preghiera possa diventare saldezza della fede per tante coppie e fonte viva della loro gioiosa testimonianza" e "sostegno e forza per affrontare cristianamente il cammino insieme".
Gianluigi Corti
Una sola carne
Paoline. Pagine 152. Euro 11,50