Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 31 luglio 2014

Anno VI n. 29


buone vacanze ai nostri lettori e arrivederci a settembre
L’apertura dell’anno pastorale della diocesi di Pavia
Il nuovo anno pastorale della diocesi di Pavia si aprirà ufficialmente venerdì 12 settembre, alle 18.30 in Cattedrale, con un incontro diocesano alla presenza di mons. Giovanni Giudici.
Nell’occasione verrà presentata anche la nuova lettera pastorale scritta dal nostro vescovo. Sabato 13 settembre, alle 17 nel Duomo, sarà celebrata la Santa Messa in occasione del 90esimo di fondazione dell’Unitalsi Pavia.
Domenica 14 settembre, alle 17 sempre in Cattedrale, Santa Messa nel quarto centenario della morte di San Camillo de Lellis.
Chiusura estiva degli uffici di Curia
Gli uffici di Curia della diocesi di Pavia, in piazza Duomo 11, resteranno chiusi per la pausa estiva da venerdì 1 a omenica
24 agosto. Gli uffici della Curia saranno di nuovi aperti al pubblico a partire da lunedì 25 agosto.


La Sagra della Madonna della Neve a Torre d’Isola
Dal 2 al 4 agosto Torre d’Isola ospita gli eventi religiosi, culturali e di spettacolo in occasione della tradizionale Sagra della Madonna della Neve. Oltre alla cena e alla serata musicale di sabato 2 agosto, sono previsti diversi momenti di preghiera e riflessione che verranno guidati dal parroco, don Stefano Penna. La mattina di domenica 3 agosto verrà celebrata la Santa Messa solenne.


Dall'Altare del Miracolo il via per il 70° del CSI

Sarà l'effige miracolosa di Santa Maria delle Grazie il luogo di partenza per il percorso che sottolineerà il 70° di fondazione del CSI a Pavia.
Giovedì 7 Agosto alle ore 19.15 la Santa Messa per il 69° compleanno del CSI di Pavia celebrata dal Vicario per la città don Carluccio Rossetti.
E l'occhio del CSI pavese è ormai aperto alla stagione associativa 2014/2015 che sarà il contenitore del messaggio educativo del CSI.


UFFICIO BENI CULTURALI ECCLESIASTICI
AVVISO AI PARROCI
L’Ufficio Beni Culturali informa i parroci che è possibile inoltrare alla CEI la richiesta per avere i contributi riguardanti: l’installazione di impianti di sicurezza, di impianti elettrici, impianto di riscaldamento, il restauro e consolidamento statico degli edifici di culto e il restauro degli organi a canne. I documenti relativi a tali richieste sono consultabili sul sito della diocesi: www.diocesi.pavia.it. Le domande alla CEI con la relativa documentazione vanno inoltrate all’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali entro il 15 ottobre 2014. L’Ufficio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti dalle ore 10:00 alle ore 12:00 di tutti i giorni feriali, tranne il mese di agosto.
Il segretario della Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, Monsignor Achille Bonazzi, comunica che è stato segnalato da alcuni Parroci, che persone si presentano presso le Parrocchie delle Diocesi Lombarde chiedendo copie di schede di inventario o informazioni su alcuni beni di proprietà della Parrocchie stesse, giustificando la richiesta con la necessità di aggiornare o pubblicare tali informazioni in vista di EXPO 2015. Tali richieste, se non autorizzate dal Vescovo o da un suo delegato, non sono ammissibili. Si raccomanda pertanto di non fornire ad alcuno informazioni, schede o fotografie sia di immobili che di oggetti sacri. Qualora si verificasse tale evento, si chiede di volerlo tempestivamente segnalare all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi


un pellegrinaggio a piedi a roma con “ad limina petri”
Da domenica 24 agosto a martedì 2 settembre si svolgerà il pellegrinaggio a piedi, fino a Roma, proposto dall’associazione “Ad Limina Petri” (che ha riferimento nella diocesi di Pavia in don Antonio Pedrazzini, parroco di Santa Cristina) che rappresenta le comunità ecclesiali lungo le antiche vie di pellegrinaggio e le associazioni ecclesiali di pellegrini, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la pastorale del turismo, sport e pellegrinaggi della CEI e con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura. Si tratta di un’esperienza di cammino a piedi che prevede una disposizione spirituale e un equipaggiamento. Lo scopo del pellegrinaggio è quello di riscoprire la vita come un cammino che porta verso una meta.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 1 agosto, l'ultimo prima della pausa estiva, il titolo della copertina è: "L'estate di Pavia tra sicurezza, 'movida' e anziani". A questi temi sono dedicate diverse pagine di approfondimento all'interno del settimanale: "Pavia, dal 1 agosto ritorna il vigile di quartiere"; "Musica fuori dai bar…a Pavia è a rischio e pericolo dell'esercente"; "Una mattina trascorsa insieme agli ospiti della casa di riposo Pertusati". 
Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato: "Pavia è in crisi: serve un'altra politica".
Pavia, si amplia in centro storico la zona a traffico limitato. L'Ascom contesta le scelte della giunta: "Penalizzano il commercio".
I problemi e le novità della scuola pavese a un mese dalla riapertura. Settimana corta alle superiori, non piace la proposta di Bosone. Asili nido, è polemica dopo l'aumento della retta deciso dalla giunta di Pavia per le famiglie con un reddito superiore ai 20mila euro.
Medio Oriente: Vittorio Pesato racconta il suo viaggio nella Striscia di Gaza.
Martedì 5 agosto Virginio Rognoni compie 90 anni. Giancarlo Albini, che a lungo lo ha affiancato nell'impegno politico nelle file della Dc, gli fa gli auguri dalle pagine de "il Ticino".
Intervista al vescovo Giovanni Giudici: "Sono vicino ai pavesi in ansia per il loro lavoro". Mons. Giudici parla anche della guerra in Medio Oriente, ringrazia i fedeli e i cittadini che gli sono vicini per la sua malattia e dà  un consiglio ai pavesi che stanno per andare in vacanza: "Approfittate di questo periodo per riconciliarvi con voi stessi, anche attraverso la preghiera e qualche buona lettura".
Dal 24 al 28 agosto la Festa di S.Agostino a Pavia nella basilica di S. Pietro in Ciel d'Oro.
Cantieri di solidarietà: le vacanze dei giovani pavesi tra Scampia e lo Zambia, esperienze di crescita promosse dalla Diocesi. Canossiane, 15 ragazzi volontari in Albania.
Diego Vallati in bici sulle strade di San Martino di Tours: il cicloturista pavese ha appena compiuto un viaggio di  oltre 2mila chilometri.
Autovelox e lavori, le risposte del sindaco di Bressana. Maria Teresa Torretta spiega gli interventi agli abitanti di Cascina Bella.
Montecalvo, sabato 23 agosto il concerto d'estate con l'orchestra di Udmurtia. 
A Zeccone in agosto la Sagra di San Rocco: dal 16 al 19 la memoria del patrono.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri.
Dopo la pausa estiva, "il Ticino" tornerà nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 29 agosto. Buone vacanze ai nostri lettori!



In concomitanza con i mondiali di calcio in Brasile, l'editore Sellerio ha pubblicato una raccolta di storie di calcio. La partita di pallone è la bella antologia nella quale Laura Grandi e Stefano Tettamanti presentano una summa di racconti attraverso i quali vogliono "dar conto di alcune delle diverse forme attraverso cui il calcio è stato narrato in forma scritta e i criteri che l'hanno ispirata". Le emozioni provate, le passioni suscitate ma anche la vasta gamma di "volti, gesti, tecniche e tattiche, sudore ed eleganza, trionfi e sconfitte, sfide, cimenti, imprese, riscatti, ribellioni tradimenti, onore e vergogna, campioni e gregari, maestri e allievi, memoria e sogno" che caratterizzano "il re dei giochi" offrono, scrivono i curatori, "un contributo essenziale alla letteratura e la letteratura riempie il calcio di parole e di nomi, trasformandolo in racconto, poesia, storia, epica e leggenda". "La lezione dei grandi sudamericani (scrittori e giocatori), rilevano ancora Grandi e Tettamanti, e la crescita esponenziale del ruolo del calcio nella vita reale di milioni di uomini, hanno liberato quantità di storie meravigliose che senza il calcio non sarebbero state raccontate" insegnando nel contempo "a un gran numero di lettori a guardare all'universo calcistico con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia dovuti alle fonti più nobili della letteratura di sempre, l'amore e la morte". E a questo proposito l'incipit del racconto di Nick Hornoby, Debutto in casa, ne è il prototipo perfetto: "mi innamorai del calcio come mi sarei innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente, senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé". I ventisette racconti antologizzati (raccolti in cinque sezioni: Il gioco più bello del mondo, Riscaldamento, Novanta minuti, Dagli altri campi, Figurine) portano la firma di quattordici scrittori italiani, dieci stranieri e tre oriundi. Gli autori sono "di svariata provenienza geografica e ideale, ma tutti di grande presenza e potenza narrativa o sportiva o giornalistica" e affrontano "un'enorme varietà di punti di vista: il tecnico, la memoria di come il calcio ci entrò nel cuore, l’epica dell’attimo fatale di fronte alla vittoria o alla sconfitta, il romanticismo del genio solitario, il tifo puro e nobile, lontano da campanilismi e nazionalismi, i miti, le metafore, i sogni a cui quasi sempre il fatto calcistico si accompagna". Negli scritti di Vasco Pratolini, Gianni Brera, Manuel Vázquez Montalbán, Vittorio Sermonti, Osvaldo Soriano, Mario Soldati, Stefano Benni (bellissimo il suo Il tecnico), Darwin Pastorin, Edmondo Berselli, Eduardo Galeano, Davide Enia, Valerio Magrelli, Gianni Mura e altri, "il gioco del calcio trova un racconto inedito delle partite e degli atleti, dell’agonismo e della sportività, dei trionfi e delle sconfitte" regalando "i ritratti dei più straordinari tipi umani che il pallone ci ha fatto apprezzare". Nel loro insieme i racconti si caratterizzano per "precisione e pathos, comicità e invenzione visionaria, nostalgia e rabbia, sogno e cronaca" e la piacevole sensazione che si prova a lettura ultimata è che "questi punti di vista, nel loro spaziare, dimostrano come la letteratura sportiva non è mai «sul» calcio, ma quasi sempre letteratura «del» calcio".

AA.VV.
La partita di pallone

Sellerio. Pagine 424. Euro 15,00

giovedì 17 luglio 2014

Anno VI n. 28



UFFICIO BENI CULTURALI ECCLESIASTICI
AVVISO AI PARROCI
L’Ufficio Beni Culturali informa i parroci che è possibile inoltrare alla CEI la richiesta per avere i contributi riguardanti: l’installazione di impianti di sicurezza, di impianti elettrici, impianto di riscaldamento, il restauro e consolidamento statico degli edifici di culto e il restauro degli organi a canne. I documenti relativi a tali richieste sono consultabili sul sito della diocesi: www.diocesi.pavia.it. Le domande alla CEI con la relativa documentazione vanno inoltrate all’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali entro il 15 ottobre 2014. L’Ufficio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti dalle ore 10:00 alle ore 12:00 di tutti i giorni feriali, tranne il mese di agosto.
Il segretario della Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, Monsignor Achille Bonazzi, comunica che è stato segnalato da alcuni Parroci, che persone si presentano presso le Parrocchie delle Diocesi Lombarde chiedendo copie di schede di inventario o informazioni su alcuni beni di proprietà della Parrocchie stesse, giustificando la richiesta con la necessità di aggiornare o pubblicare tali informazioni in vista di EXPO 2015. Tali richieste, se non autorizzate dal Vescovo o da un suo delegato, non sono ammissibili. Si raccomanda pertanto di non fornire ad alcuno informazioni, schede o fotografie sia di immobili che di oggetti sacri. Qualora si verificasse tale evento, si chiede di volerlo tempestivamente segnalare all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi


Unione Giuristi Cattolici, Ferraresi confermato presidente
Lunedì 30 giugno l’assemblea sociale dell’Unione Giuristi Cattolici di Pavia “Beato Contardo Ferrini” ha votato il rinnovo del Consiglio direttivo dell’Associazione per il 2014-2016. Tredici i membri eletti all’esito dello scrutinio: Marco Ferraresi, Alessandra Sangalli, Paolo Panucci, Mariateresa Minniti, Cecilia Ramaioli, Emanuele Cusa, Mariarosa Cantarella, Alessandro Cignoli, Cesare Varalda, Laura Nola, Federica Ramaioli, Barbara Frattini e Ilaria Pisa. Il neoeletto Consiglio ha quindi confermato le cariche: presidente dott. Marco Ferraresi, ricercatore della facoltà di Giurisprudenza; vicepresidente avv. Alessandra Sangalli; segretario avv. Mariateresa Minniti; tesoriere prof. Avv. Emanuele Cusa.

Il cammino di santiago per i giovani
I padri e le suore guanelliane propongono il “Cammino di Santiago per giovani”. Il programma prevede, dal 28 luglio al 4 agosto, un percorso da Sarria a Santiago di Compostela, sul tema “Camminando col Vangelo”. Info: www.donguanellax-te.com; www.guanellianisantiago.it; camminosantiago.casa@guanelliani.it; sorsarasm@yahoo.es; tel. 338.4962391.


un pellegrinaggio a piedi a roma con “ad limina petri”
Da domenica 24 agosto a martedì 2 settembre si svolgerà il pellegrinaggio a piedi, fino a Roma, proposto dall’associazione “Ad Limina Petri” (che ha riferimento nella diocesi di Pavia in don Antonio Pedrazzini, parroco di Santa Cristina) che rappresenta le comunità ecclesiali lungo le antiche vie di pellegrinaggio e le associazioni ecclesiali di pellegrini, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la pastorale del turismo, sport e pellegrinaggi della CEI e con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura. Si tratta di un’esperienza di cammino a piedi che prevede una disposizione spirituale e un equipaggiamento. Lo scopo del pellegrinaggio è quello di riscoprire la vita come un cammino che porta verso una meta.


“3 giorni chierichetti!!!”, aperte le iscrizioni
La Diocesi di Pavia e il Seminario propongono il consueto appuntamento con l’iniziativa “3 giorni chierichetti!!!”, in programma dal 29 al 31 agosto prossimi.
E’ una proposta “per vivere un’esperienza di condivisione, gioco e amicizia con i ministranti della Diocesi, e per scoprire sempre più la bellezza di servire il Signore Gesù”.
Il programma prevede per venerdì 29 agosto la partenza in pullman da viale Libertà a Pavia (dietro il distributore Agip) alle 10; il rientro è previsto per domenica 31 agosto alle 18. I chierichetti pavesi saranno ospitati all’istituto salesiano “Madonna degli Angeli”, in via San Giovanni Bosco 12 ad Alassio. E’ l’ostello della gioventù dei salesiani, dotato di camerette da tre a dodici persone, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa ed auditorium. Il prezzo è di 110 euro, comprensivi di pensione completa, viaggio in pullman e accesso alla spiaggia privata. Per le iscrizioni è possibile rivolgersi al sacerdote o all’incaricato della propria parrocchia che lo consegnerà in Curia entro venerdì 25 luglio (è prevista una caparra di 25 euro, il saldo in Curia entro la partenza).


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 18 luglio, il titolo della copertina è "Pavia, caso Maugeri. Paura e rabbia dei dipendenti. Sei mesi per sperare ancora". Al tema sono riservate  due pagine all'interno del settimanale, con interviste e commenti.
L'editoriale, firmato dal prof. Gianni Vaggi dell'Università di Pavia, è dedicato alla guerra tra israeliani e palestinesi e ha come titolo: "Trovare la speranza da 'morti inutili'?".
Un progetto per Pavia: "Cultura e musica all'Arsenale". Le proposte per recuperare un'area dismessa della città. L'assessore Gualandi: "Idee interessanti".
Edilizia scolastica: i fondi per le scuole pavesi. Sbloccati 9 milioni di euro dal Governo per lavori agli edifici nel biennio 2014-2015.
Camera di Commercio di Pavia: la polemica dei "numeri". Confesercenti rettifica il dato dei suoi dipendenti.
"Tiziana vive", a Landriano l'associazione che aiuta le donne vittime di violenza. 
Via i parcheggi dai marciapiedi, il Comune di Pavia ci sta pensando. 
Delitto di Garlasco: intervista a Giusi Fasano, la giornalista del "Corriere della Sera" che ha seguito il caso dell'omicidio di Chiara Poggi.
Agricoltura: grandi attese per la vendemmia in Oltrepò. Raccolta delle uve al via per Ferragosto. Intervista a Emanuele Bottiroli, presidente del Consorzio tutela vini dell'Oltrepò Pavese. 
Giancarlo Vitali racconta i suoi 50 anni nel consiglio comunale di Montecalvo Versiggia.  
L'estate negli Oratori: i Grest della diocesi di Pavia tra foto, racconti e iniziative. Servizi dalle parrocchie di San Lanfranco, Cura Carpignano, Bascapè e Scala. Il bilancio finale di don Davide Diegoli. 
Inaugurata la cappella del Dea al San Matteo: il vescovo Giovanni Giudici l'ha benedetta e ha presieduto la Santa Messa.
Imprenditori solidali, incontro all'Oratorio di San Mauro. 
Ordo Virginum, dal 31 luglio al 3 agosto l'incontro nazionale in Sardegna. 
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le notizie dal territorio e la pagina dei libri.



Mino Milani ha ripubblicato Le Isole della Paura. Uscito nel 1981, il romanzo era da tempo introvabile; ora per i tipi di Magenes è tornato nelle librerie offrendo l'opportunità di leggere un'opera appartenente al genere letterario in cui lo scrittore è riconosciuto maestro: l'avventura. "Dopo il crollo e la delusione subita con la sconfitta di Waterloo", Jacopo Marocchetti - ex ufficiale napoleonico "capitano del 21° Reggimento di Linea, Divisione Pignatelli" - si era ritirato nella natia Lomellina e poi in "una provincia remota del grande, decrepito e crollato impero spagnolo del Sud America" coltivando il sogno "di poter vivere da esule, fortunato, da eterno viaggiatore". Nella Nuova Estremadura Marocchetti "aveva speso fino all'ultimo soldo per acquistare uno schooner", la Santa Elena, e da "undici anni era divenuto il miglior conoscitore dell'immenso arco di costa da Bananas al Texas". L'uccisione in circostanze misteriose dell'amico Juan Perez infrange l'equilibrio che Jacopo aveva faticosamente ritrovato dopo l'esaltante periodo delle campagne napoleoniche che gli avevano regalato onori, delusioni, ferite e la compagnia dell'inseparabile Cruz. Oltre al dolore per Perez, Jacopo prova rabbia quando, impotente, assiste all'incendio e all'affondamento della sua nave. Nella necessità di trovare un nuovo imbarco, l'ex ufficiale incontra, in circostanze diverse, il generale Oliveria che gli propone di guidare una flotta contro la tratta degli schiavi e un ambiguo personaggio che gli offre invece di portare una nave carica di negri "per gli scogli e le secche delle Isole della Paura". Mentre sta pensando sul da farsi, Marocchetti sventa un tentativo di stupro ai danni di un'affascinante ragazza per la quale sente "insieme desiderio e allarme". Isabella prima lo lusinga e poi gli paventa la possibilità di comandare una nave. Si tratta, però, di un raggiro e Jacopo se ne rende conto quando sale sulla Madre de Diós dove rivede "l'uomo vestito di bianco che, qualche giorno prima, gli aveva proposto di condurre un carico di schiavi alla baia di Guaytal"; ora Obregon cerca di convincerlo a frustate. Scosso dal dolore "più pungente della sciabola, più dura del bastone, qualcosa come lama e legno insieme", Jacopo prende coscienza della trappola che gli è stata tesa, capendo perché hanno ucciso Perez, incendiato la sua nave e l'ambiguo comportamento di Isabella che come "un ragno che gli aveva intessuto attorno una ragnatela, nella quale lui era andato a finire, confidente, pieno di desiderio e forse qualcosa d'altro". Sulla Madre de Diós Marocchetti s'imbatte con una realtà che lo sconvolge ancor di più: migliaia di schiavi rinchiusi nelle stive in condizioni disumane; la rabbia e i sentimenti provati ascoltando le loro grida di disperazione, lo spingono a prendere la decisione di "fare la guerra" agli schiavisti, nonostante la presenza di Isabella per la quale prova "un senso di languore e di ribellione, di disgusto". Sulla nave si aggira anche uno strano personaggio: il re che si fa notare per i suoi modi di fare. Lasciandosi guidare dall'istinto, Marocchetti gli svela il suo piano per liberare gli schiavi. Gli avvenimenti precipitano perché all'orizzonte compaiono gli inglesi; Jacopo è messo forzatamente al timone legato a una catena, la nave entra nella baia di Guaytal, salgono le urla strazianti degli schiavi e il re inizia ad agire silenzioso fino al fatale impatto della Madre de Diós contro gli "scogli invisibili delle due Isole della Paura". Jacopo, Cruz e il re scappano; riesce a salvarsi anche un gruppo di negrieri, mentre gli schiavi fuggono inferociti dando vita a una concitata caccia all'uomo il cui cruento epilogo lasciamo alla scoperta dei lettori. Bene hanno fatto Milani e l'editore Magenes a ripresentare questo intensissimo e intrigante romanzo d'avventura che si legge tutto di un fiato. Come sintesi finale prendiamo a prestito le parole di Antonio Faeti che in un saggio dedicato a Milani afferma "che scrivere l'avventura è cosa difficile, raffinata e aspra; servono sapienza e numerose abilità perché l’avventura è un po’ fiaba, giallo, racconto ecologico, storia, leggenda, narrazione fantastica e altro ancora" perché sono esattamente tutti ingredienti letterari magistralmente usati a Mino Milani per scrivere Le Isole della Paura

Mino Milani
Le Isole della Paura
Magenes. Pagine 266. Euro 14,00

giovedì 10 luglio 2014

Anno VI n. 27



Il campo vocazionale della Casa del Giovane di Pavia
Anche quest’anno la comunità Casa del Giovane di Pavia propone alcuni giorni di ascolto e di preghiera per meglio comprendere la propria vita e il valore che essa ha davanti a Dio e al prossimo e orientare nel bene le proprie scelte. Il campo vocazionale si terrà, dal 16 al 20 luglio, alla Casa Sacro Cuore di Ronco di Ghiffa (Verbano-Cusio-Ossola) Per informazioni e iscrizioni scrivere all’indirizzo mail cdg@cdg.it o telefonare al numero 0382/3814490.


Il cammino di santiago per i giovani
I padri e le suore guanelliane propongono il “Cammino di Santiago per giovani”. Il programma prevede, dal 28 luglio al 4 agosto, un percorso da Sarria a Santiago di Compostela, sul tema “Camminando col Vangelo”. Info: www.donguanellax-te.com; www.guanellianisantiago.it; camminosantiago.casa@guanelliani.it; sorsarasm@yahoo.es; tel. 338.4962391.


un pellegrinaggio a piedi a roma con “ad limina petri”
Da domenica 24 agosto a martedì 2 settembre si svolgerà il pellegrinaggio a piedi, fino a Roma, proposto dall’associazione “Ad Limina Petri” (che ha riferimento nella diocesi di Pavia in don Antonio Pedrazzini, parroco di Santa Cristina) che rappresenta le comunità ecclesiali lungo le antiche vie di pellegrinaggio e le associazioni ecclesiali di pellegrini, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la pastorale del turismo, sport e pellegrinaggi della CEI e con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura. Si tratta di un’esperienza di cammino a piedi che prevede una disposizione spirituale e un equipaggiamento. Lo scopo del pellegrinaggio è quello di riscoprire la vita come un cammino che porta verso una meta.


“3 giorni chierichetti!!!”, aperte le iscrizioni
La Diocesi di Pavia e il Seminario propongono il consueto appuntamento con l’iniziativa “3 giorni chierichetti!!!”, in programma dal 29 al 31 agosto prossimi.
E’ una proposta “per vivere un’esperienza di condivisione, gioco e amicizia con i ministranti della Diocesi, e per scoprire sempre più la bellezza di servire il Signore Gesù”.
Il programma prevede per venerdì 29 agosto la partenza in pullman da viale Libertà a Pavia (dietro il distributore Agip) alle 10; il rientro è previsto per domenica 31 agosto alle 18. I chierichetti pavesi saranno ospitati all’istituto salesiano “Madonna degli Angeli”, in via San Giovanni Bosco 12 ad Alassio. E’ l’ostello della gioventù dei salesiani, dotato di camerette da tre a dodici persone, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa ed auditorium. Il prezzo è di 110 euro, comprensivi di pensione completa, viaggio in pullman e accesso alla spiaggia privata. Per le iscrizioni è possibile rivolgersi al sacerdote o all’incaricato della propria parrocchia che lo consegnerà in Curia entro venerdì 25 luglio (è prevista una caparra di 25 euro, il saldo in Curia entro la partenza).



Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 11 luglio, il titolo della copertina è "Ambiente e turismo in provincia. Tesori ritrovati e in via di recupero". All'argomento sono dedicate due pagine all'interno del settimanale: in una si parla della Certosa di Pavia, un gioiello da salvare e valorizzare; l'altra presenta i progetti "Fra Ticino e Po".
L'editoriale, firmato da Vittorio Vaccari, ha come titolo "Quale semestre italiano in Europa?". 
Garlasco aspetta ancora la verità su Chiara Poggi: il delitto nell'estate del 2007, un caso che continua a far discutere in attesa della sentenza definitiva. Anche su Facebook un gruppo segue l'evolversi della vicenda.
Politica, intervista ad Andrea Zatti: "Ecco perché ho detto 'no' alla proposta del sindaco Depaoli di entrare nella nuova giunta di Pavia".
Intervista ad Andrea Mitsiopoulos, consigliere comunale e titolare di una boutique in piazza Minerva: "Per rilanciare il commercio a Pavia serve un tavolo di confronto permanente con il Comune". 
Camera di Commercio, la nomina del nuovo presidente slitta in autunno.
"La sfida dell'Università di Pavia è quella di puntare sull'eccellenza del sapere": il discorso del rettore Fabio Rugge alla "Giornata del Laureato" svoltasi sabato 5 luglio nel Cortile Teresiano.
L'estate negli Oratori: i Grest della diocesi di Pavia tra foto, racconti e iniziative. Servizi dalle parrocchie di Certosa, Trivolzio, Bornasco-Gualdrasco, S.Cristina, Magherno-Vistarino-Copiano, Guinzano e Marcignago. 
Parrocchia di Santa Maria del Carmine: un mese di luglio tra riti, cultura e musica in onore della Madonna del Carmelo.
Maltempo: danni pesanti per l'agricoltura nel Pavese e in Lomellina. 
Sport: CSI Pavia, chiusa l'annata 2013-2014 si prepara la stagione del 70° anniversario.
Il Pavia acquistato dai cinesi, una svolta storica per il calcio italiano.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina delle lettere e quella dei libri.   



Nella neonata collana «Parole controtempo» dell'editore il Mulino è uscito un altro interessante volume: Perseveranza. L'autore è il professor Salvatore Natoli che nell'introduzione, dopo aver affermato come questa parola "nel linguaggio corrente ricorre ormai poco e se non è caduta del tutto in disuso ha perso di certo rilevanza", spiega perché intende riprenderla in mano e "accertare se è davvero divenuta superflua per affrontare i problemi dell'oggi oppure è proprio ciò che ci manca e a cui ritornare". Prima di entrar nel vivo dell'argomento, Natoli esamina il legame tra la perseveranza e la speranza ("la speranza resta parola viva anche a fronte di delusioni, mentre la perseveranza si è venuta a mano a mano oscurando"), definisce la perseveranza "quel modo di agire caratterizzato dalla persistenza nel tempo, dalla tenuta che può essere variatamente motivata" e il preseverante colui "che continua a lottare per un'idea, anche quando le sementite della storia spingono ad abbandonarla". Nel primo capitolo, Perseveranza, parola scomparsa, il professor Natoli ripercorre il cammino che ha portato "prima all'obsolescenza e poi alla riemersione della parola perseveranza" e i motivi per i quali è "andata fuori moda unitamente a quella di virtù". In Perseverare, perché? Salvatore Natoli rileva come "il perseverare esige l'essere forte ma nel senso del mantenersi saldo, di durare nel tempo" e da "uno stabile e perpetuo permanere nel bene ... un agire faticoso e quotidiano dentro e contro le difficoltà". In questo capitolo l'autore parla anche di costanza, fortezza e pazienza, confrontandole con la perseveranza. Molto interessanti sono le sue considerazioni sulla differenza tra perseveranza e pazienza: "perseverare vuol dire non lasciare a mezzo l'opera fino a quando non giunge a realizzazione ciò in cui si crede; pazientare vuol dire concedersi tempo perché nessuno può mai sapere cosa riserva il futuro e non è da saggi chiudere la partita prima che sia finita", concludendo che "perseverare è uno dei modi in cui gli uomini sanno fronteggiare le difficoltà, ma soprattutto sanno assorbire le delusioni e quindi proseguire lungo la strada che alla luce del giudizio e della prudenza ritengono giusta". Infine Salvatore Natoli analizza la perseveranza e il suo vizio antagonista: l'accidia. In pagine ricche di citazioni e riflessioni filosofiche, Natoli spiega che "l'accidia è il vero vizio che si oppone alla perseveranza", rilevando che "l'accidioso nulla attende né attende a sé e per questo non guarda al futuro, ma trascorre pigramente i suoi giorni, letteralmente li perde" mentre "il perseverante al contrario, cerca di rendere fecondo anche il tempo vuoto, cerca di dare senso e riempire anche quei giorni che sembra scorrano invano, quelli in cui qualunque cosa egli faccia non ha esito né promessa". Prendere in considerazione la perseveranza alla luce del suo opposto, rileva ancora Natoli, è una "mossa strategica perché permette di comprenderla in una dimensione più profonda e insieme più personale" perché si tratta di "un lavoro su se stessi e perfino una lotta contro di sé". Attraverso un'articolata riflessione Salvatore Natoli spiega altri aspetti di questo "confronto", rilevando che "è proprio la perseveranza quella virtù che permette di operare in ogni circostanza e contro ogni difficoltà per il bene senza mai arrendersi" ed esige "in ogni momento della vita una costante attenzione, una buona curiosità rispetto alle variazioni del mondo in rapporto alla stabilità dello stesso fine e non attende alcun premio, ma trova nel presente le ragioni della sua persistenza".

Salvatore Natoli
Perseveranza
il Mulino. Pagine 144. Euro 12,00

giovedì 3 luglio 2014

Anno VI n. 26

Il cammino di santiago per i giovani
I padri e le suore guanelliane propongono il “Cammino di Santiago per giovani”. Il programma prevede, dal 28 luglio al 4 agosto, un percorso da Sarria a Santiago di Compostela, sul tema “Camminando col Vangelo”. Info: www.donguanellax-te.com; www.guanellianisantiago.it; camminosantiago.casa@guanelliani.it; sorsarasm@yahoo.es; tel. 338.4962391.


un pellegrinaggio a piedi a roma con “ad limina petri”
Da domenica 24 agosto a martedì 2 settembre si svolgerà il pellegrinaggio a piedi, fino a Roma, proposto dall’associazione “Ad Limina Petri” (che ha riferimento nella diocesi di Pavia in don Antonio Pedrazzini, parroco di Santa Cristina) che rappresenta le comunità ecclesiali lungo le antiche vie di pellegrinaggio e le associazioni ecclesiali di pellegrini, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la pastorale del turismo, sport e pellegrinaggi della CEI e con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura. Si tratta di un’esperienza di cammino a piedi che prevede una disposizione spirituale e un equipaggiamento. Lo scopo del pellegrinaggio è quello di riscoprire la vita come un cammino che porta verso una meta.
“Manda una cartolina dalle vacanze agli ospiti di Pertusati e Santa Croce”
Come ogni anno torna l’ appuntamento con “Manda una cartolina dalle vacanze agli ospiti di Pertusati e Santa Croce”. E’ un’iniziativa che vuole portare un po’ di gioia ai circa 300 anziani ospiti delle strutture di viale Matteotti 61 a Pavia. E’ sufficiente inviare una cartolina con l’augurio di buone vacanze. Chi invece vorrà cimentarsi in auguri più coloriti, verrà selezionato per partecipare al concorso i cui vincitori (stabiliti da una giuria) saranno premiati mercoledì 24 settembre alle 16: in tal caso chi vuole partecipare al concorso deve indicare a bordo della cartolina o della lettera i propri dati personali. L’invito a inviare gli auguri di buone vacanze agli anziani del “Pertusati” e del “Santa Croce” non è rivolto solo ai pavesi in partenza per il mare e la montagna, ma anche a realtà come i Grest degli Oratori della diocesi di Pavia dove si vive già in questi giorni un clima di vacanza: in questo caso gli auguri possono anche essere espressi mediante cartelloni o particolari elaborazioni artistiche.


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 4 luglio, il titolo della copertina è "Pavia, giovani e dipendenze. Chi vince: Liceo Cairoli, in Rai lo spot 'No slot'. Chi perde: 'Ogni anno 300 ragazzi al Ser.T. Conseguenze penali per tanti minori". All'argomento sono dedicati servizi e approfondimenti all'interno del settimanale.
20esimo Torneo Oratori: Binasco ancora campione dopo una grande finale. Partita avvincente con la Sacra Famiglia, davanti a trecento spettatori. Terzo posto per il San Pietro. Tutte le immagini delle premiazioni. Al Torneo Oratori è dedicato anche l'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Lo sport da vivere con il sorriso".
Pavia, fra dieci mesi sarà pronto il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile: intervista al nuovo assessore Davide Lazzari.
Pavia, il primo consiglio comunale dell'era Depaoli tra polemiche e veleni: a far discutere sono state le questioni delle incompatibilità e le intercettazioni delle inchieste della Procura. Antonio Sacchi eletto presidente dell'assemblea del Mezzabarba.
Sabato 5 luglio a Pavia torna la "Notte dei saldi": negozi aperti sino alle due.
Expo 2015, una grande occasione per la provincia di Pavia: il tema al centro di un incontro organizzato dall'Ucid.
La Pastorale Sociale della diocesi di Pavia incontra le realtà del lavoro.
I Grest di Pavia hanno festeggiato mons. Giovanni Giudici: per i 50 anni di ordinazione del vescovo, preghiere, canti, giochi e balli.
I Grest della diocesi di Pavia tra foto, racconti e iniziative: servizi dalle parrocchie di San Pietro, San Genesio, Crocifisso, Borgarello, Zeccone, S.Luigi Orione-S.Alessandro.
Cattedrale, presentato il libro sui lavori di restauro nel Duomo di Pavia. 
Inverno in festa per il patrono S.Giovanni Battista. A Monteleone la sagra patronale di S. Antonio da Padova.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri. 



La revisione del proprio stile di vita è uno dei tanti buoni propositi che si fanno durante le ferie. In questo periodo i ritmi non sono all'insegna della fretta e dalla necessità di incastrare impegni e doveri. Ci si rende allora conto che si possono fare (e gustare) bene molte cose. Da lì nasce il desiderio (vanificato regolarmente dal ritorno agli impegni lavorativi e famigliari) di rivedere il proprio modo di vivere. Un prezioso e utile aiuto per cercare di realizzarlo - orientandolo altresì verso una meta più alta - lo può fornire un interessante libro uscito già da qualche tempo: Imparare dai monaci. Il volume è opera di Notker Wolf, abate primate dell'ordine di San Benedetto, che propone alcune riflessioni "partendo dall'equilibrio e dalla conoscenza dell'uomo espressi nella Regola di san Benedetto". Nella premessa Notker precisa che il suggerimento più importante che vuole dare non è "quello di alzarsi al mattino alle cinque, come fanno i monaci", bensì di stare attenti "a che cosa è essenziale nella vita" e di essere aperti a Dio perché, ribadisce citando Sant'Agostino, "il nostro cuore trova la quiete solo quando riposa in Dio". Un altro proposito dell'autore è di "rendere giustizia a ciò che Benedetto voleva quando compose la Regola", rilevando che il fondatore dell'Ordine dei benedettini "non ha scritto una specie di vademecum per il benessere, ma ha indicato un percorso sulla via che conduce a Dio". Il libro è strutturato in tre parti. Nella prima, Dimorare in se stessi, il monaco benedettino parla dell'importanza del mettersi in cammino e cercare ("credere è una ricerca di tutta una vita, ricerca che si dovrebbe iniziare con pazienza nella solitudine"), del vivere con soddisfazione il tempo presente ("Il passato è importante! Importante è il futuro! Ma è nel presente che viviamo"), dell’imparare a tacere ("tacere non è fine a se stesso per Benedetto, ma trovare la quiete dovrebbe condurre a Dio") e ascoltare, del riscoprire il valore del silenzio ("Il silenzio scelto liberamente colma di gioia e fa venire voglia di maggior silenzio"), soffermandosi sulla necessità di "purificare la preghiera personale e comunitaria" per "rigenerare la capacità di amare". Nella seconda parte, Noi: stare insieme, l'autore riflette sugli "strumenti delle buone opere necessari per fare il bene" affrontando argomenti come la giusta misura nei comportamenti e nel lavoro, la necessità di prendere la distanza dal potere, l’importanza e il valore del "prendersi cura" e del saper far festa. In questa sezione molto belle sono le considerazioni sull'insegnamento di Benedetto riguardante la giusta misura, definita "la madre di tutte virtù" e "l'essenza della sua regola". Notker si sofferma ampiamente sul suo significato, rilevando che "nessun ambito della vita deve essere senza misura, si tratti del mangiare o del riposo notturno, del volume della propria voce, di un giudizio o del culto liturgico" e che "la genialità della Regola benedettina risiede nel fatto che non preclude la libertà, bensì la crea". Infine nella terza parte, Noi e voi: una presenza per il mondo, l'abate affronta argomenti che spaziano "da un’apertura sociale a quella mondiale e interreligiosa" al fine di orientare "una spiritualità che abbia le sue radici nell’identità delle persone e dei gruppi sociali, in relazioni capaci di accogliere, rispettare, accompagnare, condividere". Nel ricordare che "la Regola benedettina dà buoni risultati da 1.500 anni", l'autore invita ad accostarsi a essa per cercare di scoprire "cosa dai monaci possiamo imparare" perché "solo chi ha domande, e osa mettersi in cammino, giungerà a se stesso, a Dio e agli altri uomini".
Notker Wolf
Imparare dai monaci
EDB. Pagine 286. Euro 20,00