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giovedì 26 febbraio 2015

Anno VII n. 7


Giovedì 26 febbraio torna l’ AperTicino
Giovedì 26 febbraio torna l’appuntamento con l’AperTicino. Chi è interessato può trovarsi alle 18.30 al bar Schnauzer di via Mascheroni 24 a Pavia, per discutere in libertà e amicizia dei temi di attualità. Come al solito saranno presenti mons. Gianfranco Poma, Paolo Montagna (presidente dell’Azione Cattolica di Pavia) e Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia).


XXIII Giornata MOndiale del Malato
SABATO 28 FEBBRAIO, ore 15.30 - chiesa del Sacro Cuore
Riflessione e preghiera guidata dal Vescovo per i volontari

MARTEDÌ 10 MARZO, ore 9.30 – Collegio Borromeo di Pavia
Convegno "La comunicazione con il paziente" organizzato dall’Associazione San Riccardo Pampuri onlus insieme all’Ordine Ospedaliero dei Fatebenefratelli



Adulti di AC: ritiro spirituale di Quaresima
Lunedì 2 marzo, dalle 9 al Seminario di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà il ritiro spirituale di Quaresima per il gruppo Adulti e Terza Età dell’Azione Cattolica di Pavia. Il programma prevede la recita delle Lodi, una meditazione, le confessioni, la Santa Messa, il pranzo insieme, la Via Crucis e i saluti finali. La riflessione sarà guidata da don Michele Mosa.


La Santa Messa per la vita alla Sacra Famiglia
L’associazione “Popolo per la vita” di Pavia propone un’iniziativa di preghiera nella giornata di lunedì 2 marzo. Nella parrocchia della Sacra Famiglia alle 18.30 si terrà l’Adorazione Eucaristica; alle 19 verrà celebrata la Santa Messa per la vita. La stessa iniziativa verrà ripetuta domenica 14 giugno nella chiesa di Mirabello.


Don Dario Crotti parla della Caritas all’incontro dell’UCID
La sezione di Pavia-Vigevano dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) si incontrerà per il consueto appuntamento mensile lunedì 2 marzo alle 21 nella sala parrocchiale del Ss. Crocifisso (via Suardi, traversa di via Olevano). La riflessione sarà introdotta dal presidente Sergio Contrini e dal consulente don Stefano Sabbioni.
Il tema sarà invece sviluppato dal direttore della Caritas Diocesana, don Dario Crotti, che parlerà del tema:
La Caritas e la quotidianità nei rapporti con la comunità”.



Mons. Poma parla del Vangelo di Marco
Il Duomo di Pavia ospita un nuovo ciclo de “i martedì della Cattedrale”. Mons. Gianfranco Poma conduce una serie di riflessioni sul Vangelo di Marco. Il prossimo appuntamento è in programma martedì 3 marzo, alle 17.30: mons. Poma parlerà de “La lieta notizia in Marco”.


La Cattedra Teologica al Borromeo e al S. Caterina
Prenderà avvio martedì 3 marzo il ciclo di incontri della Cattedra Teologica promosso dal Collegio Borromeo, dal Collegio S. Caterina e dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Pavia-Vigevano. Il tema affrontato quest’anno tocca le tre religioni monoteiste: cristiana, ebraica e islamica. Relatori delle serate saranno Mauro Zonta, professore di Storia della Filosofia ebraica all'Università La Sapienza di Roma, e don Giuseppe Rizzardi, docente di islamistica presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale.
Le lezioni si terranno alle 21 in Collegio Borromeo martedì 3 e 17 marzo; in collegio S. Caterina martedì 10 marzo.



La Sacra Sindone un incontro con il mistero
Venerdì 6 marzo alle ore 21.00 presso la chiesa di sant’Alessandro Sauli (via Alessandria, 10 – Pavia) si terrà un incontro in preparazione al pellegrinaggio diocesano con la relazione della prof. Emanuela Marinelli, studiosa della Sacra Sindone.
Sarà possibile visionare una copia della Sacra Sindone a grandezza naturale.



Il pellegrinaggio diocesano alla Santa Sindone
Giovedì 4 giugno è in programma il pellegrinaggio diocesano alla Santa Sindone.
Il programma della giornata prevede la partenza da Pavia alle 7.30 e in mattinata la visita alla Santa Sindone a Torino. Dopo il pranzo, nel pomeriggio seguirà la visita ai luoghi di San Giovanni Bosco e la celebrazione della Santa Messa. Il rientro è previsto in serata. La quota di partecipazione è di 45 euro. Per informazioni e iscrizioni (entro il 15 marzo) è possibile rivolgersi all’Ufficio pellegrinaggi della Curia Vescovile (numero di telefono 0382/386511).


E’ stata inaugurata la mostra fotografica “Luci e ombre in San Michele”
Domenica 15 febbraio, dopo la Santa Messa delle 10:30, a suffragio dell’indimenticabile parroco di San Michele don Giuseppe Orticelli e di tutti i Fanti caduti in guerra e, è stata inaugurata nella cripta la mostra fotografica dal titolo “Luci e Ombre in San Michele”.
La cura e l’allestimento, come ogni anno, si devono a William Posla, delegato per l’archivio della parrocchia.
Erano presenti gli appassionati di fotografia che hanno partecipato a questa mostra: Susanna Cantù, Monica Ferrari, Salvatore Marcianò, Alessandro Posla, Caterina Prezioso, Giacomo Raimondi, Simone Ruzza, Mario Scognamiglio, Elisa Torselli, Giovanni Vaccari e Fabrizio Vicini.
Le foto esposte sono 33, sia a colori che in bianco e nero e riguardano scorci particolari, vedute inedite ed originali di San Michele. La mostra che ormai si ripete da quattro anni, è dedicata a don Giuseppe Orticelli, il cui ricordo è ancora molto vivo tra tutti coloro che lo hanno conosciuto ed apprezzato durante il suo ministero in parrocchia.
La mostra continuerà fino all’8 marzo e sarà visitabile nei seguenti orari: lunedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00, dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 17:00 e la domenica dalle 9:00 alle 10:00 e dalle 12:00 alle 16:00.
Hanno partecipato alla funzione il sindaco di Pavia Massimo De Paoli ed il Presidente della Provincia Daniele Bosone che hanno poi visitato la mostra. L’evento che ha riscosso un ottimo riscontro di pubblico, ha visto a sorpresa la presenza del noto fotografo Graziano Perotti.
Il parroco, Don Giulio Lunati ha ricordato don Giuseppe, scomparso improvvisamente nel 2007, ha ringraziato i partecipanti e tutte le persone che hanno collaborato alla riuscita del rinfresco offerto al termine della Santa Messa.
Proprio grazie al sostegno ed alla disponibilità di don Giulio ogni anno si svolge questo evento commemorativo.
S.C

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì 27 febbraio, il titolo della copertina è "Fondazione Alma Mater Ticinensis, gioiello dell'Università. Già erogato 1 milioni di euro per 11 progetti di ricerca". A questo tema sono dedicate due pagine di approfondimento all'interno del giornale.
Sempre dalla prima pagina parte l'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Il male oscuro (ma non troppo) di Pavia".
Economia: Merck, si apre uno spiraglio. Possibili acquirenti da Italia, Svizzera, Germania e India. Demografia delle imprese  pavesi: si vive una fase di stallo.
Commercio a Pavia: nessun aumento per i bar. Il Comune rassicura sulle tariffe per i tavolini. Ascom e Confesercenti: "Non ci siamo inventati i rincari".
Visita pastorale: domenica 1 marzo il vescovo Giovanni Giudici al Ss. Crocifisso. Una realtà importante nel rione di Città Giardino, sotto la guida del parroco don Stefano Sabbioni. 
Quaresima, il messaggio di mons. Giudici: "Usciamo dall'indifferenza per aiutare chi soffre". 
Le "Cripte Bramantesche" della Cattedrale, un tesoro ritrovato per la città di Pavia.
"Vota il tuo volontario": su "il Ticino" di questa settimana pubblichiamo la scheda da 50 punti.
Prosegue il viaggio de "il Ticino" tra le società del Centro Sportivo Italiano di Pavia: "Cral Ateneo, gli amatori che portano Pavia in giro per l'Europa".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri. 



Dopo aver esercitato per un trentennio la professione di medico chirurgo Paolo Rovati si è dedicato a quella di scrittore. Da qualche mese è uscito il suo secondo libro, La torcia, nel quale compone, basandosi su ricordi personali e familiari ma anche "intingendo la penna nella fantasia, fino a mischiare fatti e personaggi nel contesto di fatti realmente accaduti o parzialmente inventati", un coinvolgente "Romanzo Familiare" affettivamente dedicato "ai «ragazzi» che avevano vent'anni settant'anni fa". Tutto comincia con la scoperta da parte di due bambini, nella soffitta della casa dei nonni, di una torcia elettrica in dotazione all'esercito americano durante la Seconda Guerra Mondiale. Incuriositi dal misterioso oggetto, Paola e Marco vogliono sapere a chi apparteneva. Allora i nonni, Anna e Giancarlo, iniziano un lungo racconto di "fatti che sembrano sepolti e dimenticati nel tempo". Lo svolgersi delle vicende in tempi storici diversi, i tanti protagonisti, i luoghi che di volta in volta fanno da sfondo non sono i soli motivi che, per questioni si spazio, ci impediscono di dar conto della fitta trama. La ragione è un'altra: non vorremmo svelare anzitempo "come tutto va a finire", privando il lettore del piacere di gustare un'avvincente saga dal sorprendente intreccio di legami umani. Per cercare però di dare almeno un'idea dell'originalità dell'opera e dell'abilità del suo autore, accenniamo ai suoi pilastri portanti iniziando dai luoghi: l'Oltrepò Pavese nella fattispecie del paese di Cigognola baricentro e centro gravitazionale da cui partono e dove convergono tutte vicende, l'Altopiano della Bainsizza, i campi di prigionia in Austria, l'ansa del fiume Don e la steppa, le cittadine russe di Betka e Vietka, finanche a Salvador de Bahia. Le imboscate e i rastrellamenti durante la Resistenza, la ritirata di Caporetto, l'assedio di Stalingrado, la campagna di Russia dei militari italiani, lo sbarco americano in Sicilia sono i principali fatti storici nel cui alveo Rovati fa scorrere la trama de La torcia con un sapiente rimbalzo narrativo. Infine un rilevo particolare merita la galleria dei personaggi (tutti ricchi di umanità, valori e buoni sentimenti) a iniziare dai bisnonni Giacomo e Natalia, ai già citati Anna e Giancarlo, il narratore e i figli, il radio operatore americano Michael che parla benissimo il dialetto dell'Oltrepò, il maggiore Erwin Schreiberg nella veste di contadino e ufficiale tedesco, il tenente Paolo Zanoletti amatissimo e stimato da tutti, il suo fedele attendente Fulgenzio Mirando con il sogno di diventare fotografo (sue sono le fotografie che come pezzi di un puzzle compongono parte della storia). E ancora l'intraprendente e bella Pace, il tenente Cristian Schreiberg figlio Erwin protagonista del commovente incontro con Giacomo alla cascina Rambotta "sulle colline a spartiacque tra la Valle Scuropasso e la Valle Versa", il piccolo Ivan e altri ancora. Man mano che il lettore è emotivamente coinvolto nel viluppo narrativo de La torcia, gli capiterà forse di esclamare - come capita a uno dei protagonisti - "incredibile che tutte quelle cose siano successe" e si chiederà - come il narratore nel capitolo finale chiudendo idealmente il cerchio del racconto - "che cosa guida e lega i destini della gente, che cosa li intreccia, creando contatti casuali, o causali, distanti nel tempo e nello spazio?" dando con tutta probabilità la stessa risposta: "stento a credere alle coincidenze; ci deve essere qualcosa di più profondo, dietro".

Paolo Rovati
La torcia
Edizioni Iperpress. Pagine 210. Euro 20,00

giovedì 19 febbraio 2015

Anno VII n. 6


La preghiera vocazionale con i giovani
Giovedì 19 febbraio, alle 21.15 nella basilica di San Michele a Pavia, si terrà la preghiera vocazionale con i giovani. Ad animarla saranno gli amici della Casa del Giovane di Pavia.


La S. Messa in ricordo di don Giancarlo Codiglioni
Don Giancarlo Codiglioni, parroco a S. Alessandro dal 1991 al 2013, verrà ricordato venerdì 20 febbraio (per l’anniversario della sua morte) con una Santa Messa in programma alle 21 proprio nella chiesa di S. Alessandro Sauli. La Santa Messa sarà presieduta da don Carluccio Rossetti, vicario cittadino, e concelebrata da altri confratelli sacerdoti.


Mons. Poma parla del Vangelo di Marco
Il Duomo di Pavia ospita un nuovo ciclo di appuntamenti de “I martedì della Cattedrale”. Mons. Gianfranco Poma condurrà una serie di riflessioni sul Vangelo di Marco. Il primo appuntamento è in programma martedì 24 febbraio, alle 17.30: mons. Poma introdurrà al Vangelo di Marco.


Giovedì 26 febbraio torna l’ AperTicino
Giovedì 26 febbraio torna l’appuntamento con l’AperTicino. Chi è interessato può trovarsi alle 18.30 al bar Schnauzer di via Mascheroni 24 a Pavia, per discutere in libertà e amicizia dei temi di attualità. Come al solito saranno presenti mons. Gianfranco Poma, Paolo Montagna (presidente dell’Azione Cattolica di Pavia) e Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia).


XXIII Giornata MOndiale del Malato
SABATO 28 FEBBRAIO, ore 15.30 - chiesa del Sacro Cuore
Riflessione e preghiera guidata dal Vescovo per i volontari

MARTEDÌ 10 MARZO, ore 9.30 – Collegio Borromeo di Pavia
Convegno "La comunicazione con il paziente" organizzato dall’Associazione San Riccardo Pampuri onlus insieme all’Ordine Ospedaliero dei Fatebenefratelli



Il ritiro quaresimale per il clero pavese
Giovedì 26 febbraio, alle 9.45 nella chiesa del Sacro Cuore, si svolgerà il ritiro di Quaresima per il clero pavese. Nell’occasione predicherà don Emilio Gnani.


Adulti di AC: ritiro spirituale di Quaresima
Lunedì 2 marzo, dalle 9 al Seminario di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà il ritiro spirituale di Quaresima per il gruppo Adulti e Terza Età dell’Azione Cattolica di Pavia. Il programma prevede la recita delle Lodi, una meditazione, le confessioni, la Santa Messa, il pranzo insieme, la Via Crucis e i saluti finali. La riflessione sarà guidata da don Michele Mosa.


Pavia, “Luci e Ombre in San Michele”, una mostra fotografica per ricordare don Giuseppe Orticelli
Per ricordare don Giuseppe Orticelli, parroco indimenticabile di San Michele dal 2000 al 2007, come di consueto, viene organizzata una mostra fotografica. La mostra, dal titolo “Luci e Ombre in San Michele”, si svolgerà nella cripta della chiesa dal 15 febbraio all’8 marzo. Sono ormai quattro anni che si ripete questo evento con nuove proposte e nuove adesioni; quest’anno si è voluto riunire due aspetti che riguardano la figura di don Giuseppe, il suo legame con San Michele e la sua passione per la fotografia.
Il curatore della mostra è William Posla, delegato per l’archivio di San Michele, da sempre impegnato nell’organizzazione di eventi in favore della parrocchia.
Gli orari della mostra sono i seguenti: lunedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00, dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 17:00 e la domenica dalle 9:00 alle 10:00 e dalle 12:00 alle 16:00.
Le foto presentate sono di:  Susanna Cantù, Monica Ferrari, Salvatore Marcianò, Alessandro Posla, Caterina Prezioso, Giacomo Raimondi, Simone Ruzza, Mario Scognamiglio, Elisa Torselli, Giovanni Vaccari e Fabrizio Vicini. Si tratta di fotografi non professionisti che si dedicano alla fotografia per passione o per hobby.
L’inaugurazione della mostra avverrà il 15 febbraio dopo la S. Messa delle ore 10:30 in suffragio di don Giuseppe Orticelli.
S.C.


Presentazione del volume “Voltarsi indietro”
Venerdì 20 febbraio alle ore 21,00 presso la sede della Croce Verde Pavese in via Lovati 45, sarà presentato il libro di Paolo Bottoni, Voltarsi indietro edito da PIME. Interverrà l'autore ed è previsto un intermezzo musicale di Silvio Negroni e i I Fiö dla nebia. Il ricavato della vendita del libro, prevista durante la serata, sarà devoluto alla Croce Verde Pavese.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì 20 febbraio, il titolo della copertina è "L'ultima spiaggia? Italia in ansia dopo l'esecuzione dei 21 cristiani copti in Libia". A questo tema è dedicato anche un commento di don Franco Tassone, dal titolo "Papa Francesco indica la via della pace".
Sempre in prima pagina è presente l'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Il malaffare di Pavia": un'analisi che prende spunto dall'ultima indagine della Procura di Pavia, della quale si parla anche all'interno del settimanale.
Commercio a Pavia: suolo pubblico, maxi tassa? Previsti rincari fino al 1500 per cento per l'occupazione di suolo  da parte degli esercizi commerciali della città.
Nella Cattedrale di Pavia il Coro e l'Orchestra della Scala di Milano: venerdì 27 marzo il concerto di musica sacra in onore del vescovo Giovanni Giudici.
Emergenza freddo: "Il Comune di Pavia metta più spazi a disposizione dei poveri". Il bilancio di Antonella Politi della Croce Rossa e Andrea Dentali della Ronda della Carità.
Visita pastorale: da domenica 22 febbraio il vescovo Giudici alla parrocchia cittadina della Sacra Famiglia.
Sicurezza: a Pavia 110 telecamere "sorvegliano" il centro. Sono in arrivo anche in periferia.
Pavia e l'Expo 2015: la provincia in vetrina alla Bit. Lo Sviluppo sostenibile di Expo coordinato dalla docente pavese Enrica Chiappero.
Continua con successo il concorso "Vota il tuo volontario": la classifica e le interviste dei protagonisti.
Giovanni Bachelet ricorda in un'intervista a "il Ticino" e a Radio Ticino Pavia il padre Vittorio, che insegnò anche all'Università di Pavia, ucciso 35 anni fa dalle Brigate Rosse. 
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei Libri.



Con il rito dell'imposizione delle Ceneri è iniziato ieri "il Tempo santo della Quaresima". Per quanti volessero - a livello personale - vivere spiritualmente più nel profondo questo tempo forte, segnaliamo tre sussidi. Il primo è Rivivere con Cristo in cui Roberta Vinebra, suora francescana della diocesi di Perugia-Città della Pieve, propone un itinerario verso la Pasqua per tutti ma in particolare per i giovani. Per ciascun giorno della Quaresima è indicato un tema che prende spunto dal versetto del Vangelo proclamato nella liturgia (riportato nella pagina) cui segue un breve commento spirituale-esistenziale (con echi e riverberi francescani) e una preghiera; il tutto è arricchito da un'illustrazione che favorisce il raccoglimento. Commentando il versetto del vangelo di Matteo proclamato il Mercoledì delle Ceneri "state attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro", Roberta Vinebra scrive che la Quaresima "è un tempo nel quale siamo educati a un cammino di preghiera, di digiuno, di misericordia, a stare «davanti a Dio» più che «davanti agli uomini»" e invita a pregare: "Signore, tu che scruti nei segreti recessi della mia anima, che prometti la ricompensa a chi si abbandona alla tua misericordia, sostieni i miei passi nel cammino verso di te". Tema della V domenica di Quaresima è Innalzato. Prendendo spunto dal versetto del vangelo di Giovanni "quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me", suor Roberta afferma che "essere innalzati fa pensare alla gloria" e i grandi di questa terra (le star dello spettacolo, i campioni dello sport, i politici) sono innalzati sul podio, mentre "il podio di Gesù è il patibolo della croce" e su di esso Egli è "la luce posta sul candeliere che fa luce a tutte le genti ... e in essa rifulge misteriosamente la gloria di Dio, in essa ogni uomo trova il proprio posto e la propria casa". Il fine dell'itinerario proposto dalla religiosa "è che la Quaresima riempita di preghiera, elemosina, digiuno" diventi "il tempo nel quale l'amore è purificato, l'attesa è densa della presenza, in un corpo a corpo, a tratti drammatico, tra l'intreccio del nostro peccato e Gesù che è libertà incondizionata". Il secondo titolo è In cammino, curato da Annamaria Corallo e pensato per i giovanissimi "come aiuto per vivere in modo rinnovato il tempo della Quaresima". Mettendo ogni giorno "in agenda e in rosso" un tema che prende spunto dal vivere quotidiano, la curatrice lo pone in relazione con un versetto della Scrittura proclamato nella liturgia del giorno, ricavandone una pillola di riflessione che orienta "il cammino di conversione e invita a vedere le cose con gli occhi di Dio". Con uno stile agile e originale, Annamaria Corallo invita a compiere il cammino quaresimale come "un insolito appuntamento" facendo incontrare "le parole ispirate della Bibbia con quelle di ogni giorno" per vedere "cosa succede" e cercare "le tracce della luce pasquale sparse lungo i solchi di questa Quaresima, fino a lasciarci folgorare dalla sfavillante luce della tomba vuota". Infine segnaliamo Liberi per amare, una Via Crucis biblica curata dal gesuita Nicolò Mazza. Dopo aver precisato che "pur nascendo come una pratica devozionale, la Via Crucis non può essere compresa semplicemente come una devozione popolare", padre Mazza "nel tentativo di strappare questa forma di preghiera da una cornice a volte troppo sentimentalista", propone in queste sue Meditazioni sulla Passione "un vero e proprio itinerario biblico ove Parola e preghiera possano avere una giusta collocazione nel cammino del credente che si prepara a entrare nel mistero pasquale". Per facilitare questo processo e mettere in luce i fondamenti biblici e spirituali della Via Crucis, Niccolò Mazza accosta lo schema classico della Via Crucis con il metodo della Lectio Divina, articolando i passaggi della prima secondo le tappe proprie della seconda. "La Via crucis, così biblicamente riscoperta, afferma il gesuita, diventerà un vero e proprio esercizio spirituale, una scuola di preghiera nutrita dalla Scrittura, un modo fecondo per ravvivare in noi il desiderio di essere sempre più conformi al Cristo umile e povero"

Roberta Vinerba
Rivivere con Cristo
Paoline. Pagine 96. Euro 4,90

Annamaria Corallo
In cammino
EDB. Pagine 64. Euro 5,00

Nicolò Mazza
Liberi per amareEDB. Pagine 72. Euro 3,50

giovedì 12 febbraio 2015

Anno VII n. 5




Mercoledì delle Ceneri
Mercoledì 18 febbraio 2015 alle ore 21.00
Processione quaresimale dal Seminario al Duomo
In Cattedrale liturgia della Parola con rito delle imposizione delle Ceneri 


La formazione per gli animatori dei gruppi d’ascolto
Il Servizio per l’Apostolato Biblico propone agli animatori dei gruppi d’ascolto della Parola, il secondo e ultimo incontro di formazione sul Vangelo di Matteo sul tema “La misura dell'amore vero” con riferimento alla scheda n.11 Mt 27,45-56.

Gli incontri come sempre sono vicariali: per il vicariato II – giovedì 12 febbraio alle 21 presso la Casa d'Accoglienza di Belgioioso; per i vicariati III e IV - giovedì 19 febbraio alle 21 presso la Casa Parrocchiale di Certosa.


XXIII Giornata MOndiale del Malato
SABATO 28 FEBBRAIO, ore 15.30 - chiesa del Sacro Cuore
Riflessione e preghiera guidata dal Vescovo per i volontari

MARTEDÌ 10 MARZO, ore 9.30 – Collegio Borromeo di Pavia
Convegno "La comunicazione con il paziente" organizzato dall’Associazione San Riccardo Pampuri onlus insieme all’Ordine Ospedaliero dei Fatebenefratelli



Pavia, “Luci e Ombre in San Michele”, una mostra fotografica per ricordare don Giuseppe Orticelli
Per ricordare don Giuseppe Orticelli, parroco indimenticabile di San Michele dal 2000 al 2007, come di consueto, viene organizzata una mostra fotografica. La mostra, dal titolo “Luci e Ombre in San Michele”, si svolgerà nella cripta della chiesa dal 15 febbraio all’8 marzo. Sono ormai quattro anni che si ripete questo evento con nuove proposte e nuove adesioni; quest’anno si è voluto riunire due aspetti che riguardano la figura di don Giuseppe, il suo legame con San Michele e la sua passione per la fotografia.
Il curatore della mostra è William Posla, delegato per l’archivio di San Michele, da sempre impegnato nell’organizzazione di eventi in favore della parrocchia.
Gli orari della mostra sono i seguenti: lunedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00, dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 17:00 e la domenica dalle 9:00 alle 10:00 e dalle 12:00 alle 16:00.
Le foto presentate sono di:  Susanna Cantù, Monica Ferrari, Salvatore Marcianò, Alessandro Posla, Caterina Prezioso, Giacomo Raimondi, Simone Ruzza, Mario Scognamiglio, Elisa Torselli, Giovanni Vaccari e Fabrizio Vicini. Si tratta di fotografi non professionisti che si dedicano alla fotografia per passione o per hobby.
L’inaugurazione della mostra avverrà il 15 febbraio dopo la S. Messa delle ore 10:30 in suffragio di don Giuseppe Orticelli.
S.C.


La Divina Commedia: l'umana avventura di Dante parla all'uomo del nostro tempo
Martedì 17 febbraio 2015 - ore 21.15
Aula del ’400 - Pavia
A 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, siamo condotti alla sorprendente scoperta dell'attualità della Divina Commedia che incontra l'esperienza quotidiana di ognuno Conversazioni con Franco Nembrini
Appassionato dantista e autore di diversi libri sulla Divina Commedia, ha ispirato le celebri letture pubbliche di Roberto Benigni.
Evento organizzato da: Associazione Genitori Scuola Arcobaleno – Studium Reset, Associazione di aiuto allo studio – AGeSC, Associazione Genitori Scuole Cattoliche – Tirocinio Formativo Attivo


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole della provincia da venerdì 13 febbraio, il titolo della copertina è "Asm: la battaglia di Pavia". Il tema viene poi approfondito con servizi e interviste all'interno del settimanale.
Dalla prima pagina parte l'editoriale firmato dal vescovo Giovanni Giudici dal titolo "I cattolici cittadini di una società multireligiosa": un'analisi che prende spunto dalla recente legge approvata dalla Regione Lombardia sui "Principi per la pianificazione delle attrezzature per i servizi religiosi". E sempre dalla prima pagina parte il commento, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Ma a Pavia chi difende i diritti dei cittadini?": una riflessione dopo i cortei che sabato 7 febbraio hanno paralizzato il centro storico di Pavia.
Economia: l'uscita dalla crisi? Una bugia. Scetticismo dei pavesi sulle prospettive di ripresa. L'analisi del professor Alberto Majocchi: "Aiutiamo la gente a spendere".
Legge 104, "record" a Pavia. In Comune ne usufruisce circa il 20 per cento dei dipendenti a fronte del 10 per cento della media nazionale.
Via Milazzo in Borgo Basso: la giunta di Pavia vuole ripensare la viabilità.
L'anniversario: Almerigo Apollonio ricorda la tragedia delle Foibe che costò la vita a 10mila italiani.
San Valentino: "La nostra storia d'amore è più forte di ogni barriera". Fabio Pirastu, disabile e presidente dell'Uildm di Pavia, è sposato da 7 anni con Laura.
Quaresima: le iniziative della diocesi di Pavia. I bambini riflettono "giocando" con carta e penna. 
Da domenica 15 febbraio il vescovo Giovanni Giudici in visita pastorale alla parrocchia dello Spirito Santo di Pavia.
Don Enzo Boschetti, un "maestro di speranza": domenica 15 febbraio ricorre il 22° anniversario della salita al Cielo del Servo di Dio. 
Prosegue il viaggio de "il Ticino" tra le società del Centro Sportivo Italiano di Pavia: Tennis Club, cinque stelle nel palmares, molte anche in campo. 
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le lettere e la pagina dei libri.  



"I classici sono sempre attuali perché hanno posto domande profonde e originali che toccano la radice dei problemi e dei valori umani". Sono le parole con le quali l'economista Luigino Bruni introduce Cominciando dagli ultimi pubblicato dalla San Paolo. L'autore è John Ruskin (1819-1900), scrittore e poliedrico studioso inglese. Nella sua bella ed esaustiva introduzione (di cui questa presentazione è debitrice), il professor Bruni afferma che il libro rappresenta "un testo classico per le scienze sociali poiché ha fatto domande profonde e originali all’economia del suo tempo, e continua a farne a quella del nostro". Scritti agli albori della Seconda Rivoluzione Industriale, i quattro saggi di Ruskin usciti ora in volume nella collana Classici del pensiero cristiano danno "una definizione accurata e salda di cosa sia la ricchezza" e dimostrano come "l’acquisizione di ricchezza è possibile solo quando la società risponde a certe condizioni morali" e "esistano virtù morali essenziali al suo raggiungimento superiori alla tanto acclamata «legge di mercato»". Per dare subito la cifra della bontà del libro di Ruskin, citiamo quanto egli scrive sull'onesta: "non è una forza turbolenta che sconquassa le orbite dell’economia, ma un’energia coerente e maestosa a cui le leggi dell’economia devono sottomettersi se vogliono continuare evitando il caos". Dopo aver rilevato come Ruskin non era un economista di professione ma conosceva molto bene il dibattito economico del suo tempo e "il vangelo e la tradizione biblica sono elementi essenziali e decisivi per comprendere in profondità la sua critica al capitalismo", Bruni si sofferma su due aspetti del pensiero di Ruskin "particolarmente rilevanti, significativi e profetici per l’economia e la società del nostro tempo". Il primo riguarda i moventi che spingono la persona al lavoro, e in particolare al lavoro ben fatto. Ruskin scrive che l'uomo "è una macchina che ha come forza motrice un’Anima" e per tali ragioni "la più grande quantità di lavoro di questa strana macchina non si raggiungerà aumentando il salario, mettendola sotto pressione o con qualche strano tipo di combustibile fornito in quintali o tonnellate", ma "si otterrà solo quando la forza motrice, cioè la volontà o lo spirito della creatura, sarà portata alla maggior potenza grazie al combustibile adatto a lui: i sentimenti". Il secondo riguarda la ricchezza. Luigino Bruni rileva come in "pagine ricche di bellissimi brani e piene di colori, cultura e intelligenza, Ruskin mette prima in discussione che la ricchezza sia un concetto primitivo e semplice da definire, e dopo offre una gran mole di argomenti per dirci che la ricchezza da sola non solo dice poco sulla vita buona della gente e sulla loro felicità, ma dice male, a volte malissimo". Bruni sottolinea come "chiunque oggi conosca un po’ del dibattito su PIL e benessere troverà allora mille spunti per rafforzare e arricchire le proprie idee" perché "se è vero che il PIL è considerato un indicatore di ricchezza e, indirettamente, di benessere e forse di felicità", per molti versi esso non indica "né la qualità della vita né la democrazia né i diritti o le libertà di una nazione". Tutto questo, annota ancora il professor Bruni, Ruskin lo sapeva molto bene, mentre noi oggi forse "lo sappiamo meno e dobbiamo impararlo di nuovo" argomentando dettagliatamente quanto poco dica il PIL riguardo ­la salute economica e civile di un paese. A oltre centocinquanta anni di distanza dalla loro uscita, gli scritti di John Ruskin (nei quali si possono trovare altri interessanti e acuti spunti di confronto con la situazione economica e con il clima sociale attuale) non hanno perso nulla "della loro forza profetica e morale" e possono ancora aiutarci "a riflettere sulla natura della ricchezza, del PIL, del benessere" per cominciare davvero a pensare agli ultimi.

John Ruskin
Cominciando dagli ultimi
San Paolo. Pagine 128.  Euro 12,00

giovedì 5 febbraio 2015

Anno VII n. 4







Uscire dall'indifferenza, educarci ad avere un cuore misericordioso

Messaggio di mons. Vescovo alle famiglie per la Pasqua 2015


“Uscire dall’indifferenza, educarci ad avere un cuore misericordioso”
è il titolo del messaggio di mons. Vescovo alle famiglie per la Pasqua 2015.
La lettera sarà disponibile dal 14 febbraio, presso l’ufficio pastorale della curia vescovile.


 

 

Si avvisa che, per imprevisti del relatore, l’incontro per i cantori previsto per questa sera in Seminario, è sospeso. E’ la seconda volta che viene rinviato e, per questo, ci scusiamo molto per il disagio.  


La formazione per gli animatori dei gruppi d’ascolto
Il Servizio per l’Apostolato Biblico propone agli animatori dei gruppi d’ascolto della Parola, il secondo e ultimo incontro di formazione sul Vangelo di Matteo sul tema “La misura dell'amore vero” con riferimento alla scheda n.11 Mt 27,45-56.

Gli incontri come sempre sono vicariali: per il vicariato I - giovedì 5 febbraio alle 21 in Seminario; per il vicariato II – giovedì 12 febbraio alle 21 presso la Casa d'Accoglienza di Belgioioso; per i vicariati III e IV - giovedì 19 febbraio alle 21 presso la Casa Parrocchiale di Certosa.


Ricordo di mons. Volta nel terzo anniversario della morte 

Domenica 8 febbraio 2015 alle ore 17.00 in Cattedrale Santa Messa capitolare in suffragio di mons. Giovanni Volta nel terzo anniversario della morte (4 febbraio 2012).


Scuola di preghiera in Cattedrale

Mercoledì 11 febbraio, alle 18 nella cripta della Cattedrale di Pavia, è in programma un nuovo incontro della Scuola di Preghiera. Don Giulio Lunati proporrà una riflessione dal titolo “Il Vangelo in cammino (Lc 10,1-16)”.


XXIII Giornata MOndiale del Malato
MERCOLEDÌ 11 FEBBRAIO, ore 15.30 - Santa Margherita
Santa Messa presieduta dal Vescovo mons. Giovanni Giudici (i sacerdoti delle parrocchie e in servizio presso le cappelle degli altri Istituti di cura nelle rispettive celebrazioni sono invitati a ricordare tutti gli ammalati)

SABATO 28 FEBBRAIO, ore 15.30 - chiesa del Sacro Cuore
Riflessione e preghiera guidata dal Vescovo per i volontari

MARTEDÌ 10 MARZO, ore 9.30 – Collegio Borromeo di Pavia
Convegno "La comunicazione con il paziente" organizzato dall’Associazione San Riccardo Pampuri onlus insieme all’Ordine Ospedaliero dei Fatebenefratelli



Pavia, “Luci e Ombre in San Michele”, una mostra fotografica per ricordare don Giuseppe Orticelli
Per ricordare don Giuseppe Orticelli, parroco indimenticabile di San Michele dal 2000 al 2007, come di consueto, viene organizzata una mostra fotografica. La mostra, dal titolo “Luci e Ombre in San Michele”, si svolgerà nella cripta della chiesa dal 15 febbraio all’8 marzo. Sono ormai quattro anni che si ripete questo evento con nuove proposte e nuove adesioni; quest’anno si è voluto riunire due aspetti che riguardano la figura di don Giuseppe, il suo legame con San Michele e la sua passione per la fotografia.
Il curatore della mostra è William Posla, delegato per l’archivio di San Michele, da sempre impegnato nell’organizzazione di eventi in favore della parrocchia.
Gli orari della mostra sono i seguenti: lunedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00, dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 17:00 e la domenica dalle 9:00 alle 10:00 e dalle 12:00 alle 16:00.
Le foto presentate sono di:  Susanna Cantù, Monica Ferrari, Salvatore Marcianò, Alessandro Posla, Caterina Prezioso, Giacomo Raimondi, Simone Ruzza, Mario Scognamiglio, Elisa Torselli, Giovanni Vaccari e Fabrizio Vicini. Si tratta di fotografi non professionisti che si dedicano alla fotografia per passione o per hobby.
L’inaugurazione della mostra avverrà il 15 febbraio dopo la S. Messa delle ore 10:30 in suffragio di don Giuseppe Orticelli.
S.C.


La Divina Commedia: l'umana avventura di Dante parla all'uomo del nostro tempo
Martedì 17 febbraio 2015 - ore 21.15
Aula del ’400 - Pavia
A 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, siamo condotti alla sorprendente scoperta dell'attualità della Divina Commedia che incontra l'esperienza quotidiana di ognuno Conversazioni con Franco Nembrini
Appassionato dantista e autore di diversi libri sulla Divina Commedia, ha ispirato le celebri letture pubbliche di Roberto Benigni.
Evento organizzato da: Associazione Genitori Scuola Arcobaleno – Studium Reset, Associazione di aiuto allo studio – AGeSC, Associazione Genitori Scuole Cattoliche – Tirocinio Formativo Attivo



La “Quaresima Enigmistica”
E’ ormai prossimo il tempo di Quaresima e il Servizio diocesano per la pastorale giovanile e l’oratorio, dopo l’ottima accoglienza dello scorso anno, ripropone la “Quaresima enigmistica”, un sussidio per accompagnare settimanalmente il cammino dei bambini delle nostre parrocchie, utilizzabile sia in famiglia, sia durante il catechismo e nelle Sante Messe dei fanciulli. Tutto il materiale potrà essere ritirato presso l’ufficio pastorale della Curia di Pavia a partire da sabato 14 febbraio (si potrà visionarne un prototipo già a partire dal 7 febbraio): gli ordini vanno presentati all’ufficio pastorale entro il 12 febbraio.


Concorso fotografico “La Cattedrale ritrovata”
a cura dell’Associazione Culturale l’Obiettivo

Raccontare attraverso la fotografia sensazioni e stati d’animo vissuti alla riapertura della Cattedrale di Pavia dopo la forzata chiusura conseguenza del crollo della Torre civica.
Le opere saranno esposte in Cattedrale dal 26 marzo al 15 aprile.
[leggi la notizia e il regolamento sul sito diocesano]

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 6 febbraio, il titolo della copertina è "La Giornata del malato. A Pavia la Messa al Santa Margherita e incontri al Borromeo e al Sacro Cuore. La storia di Maria: ha 99 anni e da 71 assiste in casa il figlio disabile".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, riguarda la vicenda Asm a Pavia e ha come titolo "Invito a cena per Depaoli e Chirichelli". E sempre dalla prima pagina parte un commento firmato da Giacomo Stoppini dal titolo "Il ritorno alla politica".
Economia: Carlo Gerla lascia la Cisl pavese; eletto a Milano, dopo 30 anni di attività sindacale sul territorio. Confindustria-sindacati, presentato il Patto.
Polo logistico: obiettivo 150mila container. La struttura di Mortara impiega 15 persone più altri addetti nell'indotto territoriale.
Viabilità a Pavia: parcheggio "selvaggio" in centro, scoppia la polemica.
Il nuovo Presidente della Repubblica: Sergio Mattarella al Quirinale, un percorso partito dal Movimento Studenti di AC.
Da Degas a Picasso, dal 21 marzo la mostra al Castello di Pavia.
Visita pastorale: da sabato 7 febbraio il vescovo Giovanni Giudici nella comunità cittadina di Don Orione.
Restaurato il piviale di mons. Francesco Pertusati: don Giancarlo Sozzi ha spiegato l'origine del paramento.
Continua il viaggio de "il Ticino" tra le società del Centro Sportivo Italiano di Pavia: Asd Moggi&Cattaneo, quei temibili "over 35" mai domi.
La classifica aggiornata del concorso "Vota il tuo volontario": in redazione è arrivata una valanga di schede.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le lettere e la pagina dei libri.



Nel settembre del 2013, a un anno dalla morte di Carlo Maria Martini (31 agosto 2012), si è tenuto a Trento un convegno per ricordare e onorare la sua figura. Il simposio è stato promosso dal Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler, dall'Università degli Studi di Trento e con il sostegno dell'Arcidiocesi di Trento. Gli interventi sono ora disponibili nel volume curato da Alberto Bondolfi e Milena Mariani, Carlo Maria Martini. Potenza e inquietudine della parola, titolo che riprende quello del convegno. Raccolti in maniera organica e rivisti, i quattordici contribuiti sono ora a disposizione di un più vasto pubblico e "introducono alla scoperta delle «radici», indagano le «aperture» e raccolgono in parte «la memoria» che hanno reso inconfondibile la figura del Cardinale" con "la speranza che molto altro si faccia per non lasciar cadere il pungolo della sua parola potente e inquieta". Non potendo dare spazio a tutti gli interventi, ci soffermiamo solo su uno per sezione, delle tre di cui è composto il libro. Della prima citiamo quello di Gianpaolo Salvini. In esso il gesuita delinea la figura di Carlo Maria Martini come pastore, mettendo in risalto "alcuni aspetti che aiutano a cogliere il significato della sua vita e la densità della sua testimonianza". In particolare padre Salvini si sofferma su "l'uomo della parola di Dio e della trascendenza", ricordando che "di lui vengono citati soprattutto gli interventi di carattere sociale, o addirittura politico, ma il vero Martini è quello della spiritualità, della Bibbia e della trascendenza, cioè del senso di Dio di cui trasmetteva l'inquietudine a una società distratta". Il gesuita sottolinea come Martini in quanto "biblista di fama internazionale, nonostante il rigore scientifico, non ha mai considerato la Bibbia solamente come oggetto di studio, per quanto appassionato", ma che "il suo studio della Scrittura, specialmente dopo che era diventato arcivescovo, era sempre in funzione pastorale, cosa che alle volte ha fatto storcere il naso ad alcuni biblisti puri". Dopo aver ricordato le doti di comunicatore di Martini e le sue capacità di ascolto e dialogo, Salvini scrive che "come pastore rivelò anzitutto un grande amore per la Chiesa, non a quella sognata, ma a quella realmente esistente", affermando che "il suo insegnamento, la sua luce, continueranno a splendere e a dare frutto anche in futuro". Ne Le aperture merita attenzione il contributo di Marco Garzonio Martini e la città. Il giornalista ripercorre il lungo e intenso rapporto tra Martini e Milano ("una preziosa eredità da studiare") facendo alcuni parallelismi con l'episcopato di Sant'Ambrogio; come ad esempio nei rapporti tra Stato e Chiesa in cui "Ambrogio condusse vere e proprie battaglie di equità e tutela della dignità umana e si meritò il titolo di defensor civitatis", mentre "Martini si è confrontato con il potere politico, sperimentandone il lato più subdolo, disgregante, mortificante: la corruzione". Passando in rassegna i fatti politici e sociali milanesi più rilevanti che hanno segnato l'episcopato martiniano, Garzonio rileva come "dal suo ingresso fino al suo addio trascorsi nel solco di Ambrogio, nella comunanza dei due vescovi vissuti in tempo lontani tra loro ma chiamati a reggere le sorti della Chiesa in passaggi epocali, emerge con chiarezza una proposizione di cui Martini era convinto nel profondo: la Chiesa non propone modelli politici e sociali, ma alcune modalità essenziali e uno spirito capace di animare dall'interno la convivenza e farla vivere". Infine ne La memoria, sezione caratterizzata da testimonianze e ricordi personali, spicca l'intervento di Paolo De Benedetti in cui afferma che "il carisma «profetico» di Martini è proprio quello di porgere orecchio alle nostre domande e rispondervi" e "non solo sulla carta, ma con tutta la sua vita di pastore e di maestro, guardando al quale noi riceviamo risposte prima ancora di aver fatto domande". In conclusione come sintesi ideale di tutti gli interventi con i quali si è cercato di rendere omaggio alla figura e al carisma di Carlo Maria Martini come uomo, studioso e vescovo, facciamo nostre le parole di Alberto Bondolfi: "fare memoria di una persona che ha saputo superare le varie barriere che intessono i nostri rapporti sociali in nome della sua fede, è esercizio pieno di senso sia per coloro che hanno condiviso questa sua fede sia per coloro che l'hanno rispettata e stimata, pur non identificandosi con essa".

Alberto Bondolfi - Milena Mariani
Carlo Maria Martini. Potenza e inquietudine della parola
EDB. Pagine 140. Euro 11,00