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giovedì 28 maggio 2015

Anno VII n. 20


La “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI
Dal 25 al 31 maggio la diocesi di Pavia ospiterà alcune tappe della “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI. Il programma prevede i seguenti passaggi: lunedì 25 e martedì 26 maggio a San Pietro in Ciel d’Oro; mercoledì 27 e giovedì 28 maggio al Collegio Santa Caterina; venerdì 29 maggio a San Lanfranco; sabato 30 maggio in Vescovado; domenica 31 maggio in Cattedrale.


Maggio in Cattedrale
Nel Duomo di Pavia proseguono gli appuntamenti inseriti nel programma di “Maggio in Cattedrale”, Giovedì 28 maggio, alle 21, si terrà l’incontro dal titolo: “Maria: Madre della Chiesa”. Verranno letti testi tratti dal Vangelo di Luca, accompagnati da canti mariani della tradizione popolare. L’organo verrà suonato da Marco Vigo.


La statua e la reliquia di San Riccardo Pampuri al Carmine
Da domenica 31 maggio a domenica 7 giugno la chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia accoglierà una grande statua di San Riccardo Pampuri. In questi giorni sarà presente al Carmine anche una reliquia del Santo, del quale quest’anno si celebra il 25esimo di canonizzazione.


“Un giardino da custodire”, incontro con il prof. Stefano Zamagni
Mercoledì 3 giugno, alle 18 nella Cappella del Sacro Cuore in via Verdi 25 a Pavia (zona Ticinello), si terrà un nuovo incontro inserito nel calendario di appuntamenti promossi dalla Diocesi di Pavia per Expo 2015 e nella Scuola di Cittadinanza. Il professor Stefano Zamagni interverrà sul tema “Un giardino da custodire. Un mondo da contemplare e non da consumare”. Seguirà una cena condivisa. In serata, alle 21, sempre nella chiesa del Sacro Cuore si terrà un concerto con l’esibizione di tre cori.


Oratorio di San Mauro, gli eventi per il centenario
Proseguono gli eventi promossi per celebrare il centenario dell’Oratorio di San Mauro.
Sabato 30 maggio, alle 15.30, nel salone della Cappella del Sacro Cuore verranno proiettate alcune diapositive sulla storia dell’Oratorio. Giovedì 4 giugno, alle 21, sarà celebrata la Santa Messa; seguirà l’adorazione eucaristica. Venerdì 5 giugno, alle 21, serata musicale per famiglie e adulti.


S. MESSA IN SUFFRAGIO DI MONS. FRANCESCO zANACCHI
Nel giorno del 90° anniversario della nascita di mons. Francesco Zanacchi, l’Unità Pastorale “San Riccardo Pampuri”, insieme al Collegio Sant’Agostino di Pavia, intendono ritrovarsi nella preghiera di suffragio e di ringraziamento per quanto egli ha fatto per la Chiesa pavese ed, in modo particolare, per i nostri paesi ed in onore di San Riccardo Pampuri.
La sera di venerdì 5 giugno, alle ore 20.45, in chiesa parrocchiale a Trovo, si terrà una concelebrazione eucaristica con alcuni sacerdoti che hanno avuto modo di condividere con lui un tratto del ministero sacerdotale.
Sarà presente anche l’attuale Rettore del Collegio Sant’Agostino, don Giovanni Lodigiani, insieme ad alcuni gruppi di ex alunni che hanno conservato un rapporto di amicizia e stima con don Francesco.
La celebrazione del 5 giugno si pone in continuità con le altre occasioni di ricordo e preghiera organizzate in questo decimo anno dal suo ritorno alla Casa del Padre, l’ultima delle quali è stata la S. Messa del 15 aprile scorso, presieduta in Collegio Sant’Agostino da don Giovanni Lodigiani e concelebrata da don Antonio Fattori, vicario foraneo e già vice-rettore.



S.Messa per i “Figli in Cielo”
Domenica 7 giugno, alle 18, nella chiesa del Seminario Vescovile di Pavia (in via Menocchio 26) verrà celebrata una Santa Messa per tutti i “Figli in Cielo”.


Visite guidate alla basilica di San Michele
L’associazione “Il Bel San Michele” promuove due nuove visite guidate alla magnifica basilica pavese.
Martedì 2 giugno, alle 10.30, è in programma una visita guidata dal titolo “San Michele, gemma del romanico pavese tra bellezza, valorizzazione e restauro”. Sabato 6 giugno, alle 15.30, si terrà una visita guidata in lingua inglese dal titolo “Storia e architettura della basilica di San Michele Maggiore in Pavia”.


La “3 giorni chierichetti!” dal 29 al 31 agosto ad Alassio
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla “3 giorni chierichetti!” che si terrà dal 29 al 31 agosto ad Alassio. La partenza è prevista sabato 29 agosto, alle 9.30, da viale della Libertà; il ritorno è fissato per lunedì 31 agosto attorno alle 17. I chierichetti pavesi saranno accolti all’Istituto Salesiano “Madonna degli Angeli” ad Alassio: un ostello dotato di confortevoli camerette, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa e auditorium. Il costo per l’iscrizione è di 110 euro. Le iscrizioni vanno consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato parrocchiale che le consegnerà in Curia, oppure presso l’ufficio pastorale della Diocesi, entro venerdì 24 luglio con il versamento della caparra di 25 euro.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 29 maggio, il titolo della copertina è "Educazione sessuale a scuola: quale possibilità di dialogo? Fa discutere il progetto del Comune di Pavia con l'Arcigay".
Dalla prima pagina parte l'editoriale, firmato da Vittorio Vaccari, dal titolo "La luna e il dito". 
Il vescovo Giovanni Giudici festeggiato nella Cattedrale di Pavia, nella ricorrenza delle Ss. Spine, per il suo 25esimo di episcopato.
Gli studenti pavesi contro l'azzardo e la ludopatia: quindici spot realizzati nelle scuole della provincia.
Via Milazzo a senso unico: i residenti del Borgo Basso, a Pavia, sono scettici. La sperimentazione partirà da fine giugno. Sabato 30 maggio, in Borgo, si celebra la Madonna della Stella.
Politica: domenica 31 maggio al voto in otto comuni della provincia di Pavia. Anche Vigevano e Voghera scelgono il nuovo sindaco.
La Spi-Cgil promuove le "Giornate di Liberetà". Osvaldo Galli: "I pensionati non tolgono risorse ai giovani".
Expo: a Pavia quattro weekend dedicati a nutrimento, pianeta, vita ed energia.
Sabato 30 maggio gli studenti delle superiori di Pavia al Don Bosco per l'incontro "School Life".
Torneo Oratori e Coppa Don Bosco: foto e cronache delle prime partite. In omaggio agli abbonati de "il Ticino" l'album del Torneo Oratori.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle parrocchie della diocesi di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti.


Carlo Aguzzi, sommelier conosciuto e apprezzato non solo in ambito pavese, ha raccolto in un bel volume gli interventi fatti sui media e durante incontri e serate gastronomiche a tema. La stella polare che ha guidato Aguzzi a esplorare l'universo della buona tavola è la convinzione che la "cultura per un territorio non vuol dire solo visitare e conoscere castelli, cattedrali o paesaggi" o "il sapere scientifico, letterario e artistico di un popolo", ma "vuol dire anche avvicinarsi alle tradizioni e ai prodotti della terra" e alla conoscenza dei suoi "sapori". La cultura, dunque, è il filo rosso che unisce le riflessioni, i ricordi e le curiosità del sommelier pavese, ora a disposizione in maniera organica ne Il popolo dei "Sapori". Aguzzi ha organizzato il volume in due parti; nella prima, breve e con finalità propedeutiche, compie una ricognizione storica sulla presenza del vino nell'Oltrepò Pavese evocando vicende e personaggi del passato e l'evoluzione commerciale e agricola del settore, non mancando di dar conto delle zone morfologiche e le caratteristiche tipologiche dei vini. Nella seconda, Vino per tutte le stagioni, l'autore raccoglie la parte più consistente dei suoi scritti suddividendoli in capitoli che seguono il ciclo delle stagioni e i suoi piatti tipici. Di ogni cibo e bevanda, Aguzzi ricorda origini storiche, tradizioni, leggende e i relativi accostamenti con i vini. Ad esempio parlando di aperitivo, l'autore scrive che "il termine era già conosciuto nel 1500 con il nome «apritivo»" e il suo compito era di "mettere in moto i succhi gastrici, di aprire le vie del tubo digerente, preparandole ad accogliere cibo", indicando cocktail a base di vino perché è "la vera carta vincente". In pagine ricche di notizie e aneddoti, il sommelier pavese passa in rassegna una vasta gamma di argomenti. Ne citiamo alcuni: pancetta e riesling, salame di Varzi e moscato, il non sempre facile abbinamento vino-cioccolato, funghi e tartufi, minestre e zuppe, risotto e costoletta alla milanese, cotechino, zuppa pavese, le delizie del bollito misto definito "piatto generoso che regala sensazioni piacevolissime", cassoeula e spumante. Tra una portata e l'altra, Aguzzi dispensa alcune chicche di saggezza professionale come ne Il naso in pensione, svelando i trucchi da usare quando si stappa una bottiglia o come comportasi con il cliente al momento della scelta dei vini ingaggiando "una vera e propria partita scacchi, per cercare di trovare il punto debole ed affrontare la mossa decisiva per consigliarlo al meglio". L'autore affronta anche temi monografici come ne "La magia del riso" nel quale ripercorre storia, proverbi e ricette del nostro piatto tipico (con una punta d'orgoglio ricorda che "per noi pavesi il riso emana un fascino particolare: i campi allagati all'inizio della semina, dove la cascina e i pioppi si riflettono nell'acqua ancora limpida, poi il tappeto verde delle pianticelle appena cresciute"), o elogiando la bontà del maiale confermando il detto che "non si butta via nulla". Insieme a un omaggio al vino d'eccellenza Barbacarlo, simpatiche divagazioni grammaticali sull'uso dell'accento nella parola Oltrepò e molto altro ancora, Aguzzi stila un decalogo per la carta dei vini ("deve essere uno strumento di scelta e anche una soluzione per dar modo a persone appassionate o competenti di trovare l'abbinamento cibo-vino ideale"), ricordando che, insieme al menu, è "il biglietto da visita del locale ed è importante che si presenti senza errori ortografici, ben ordinata, non sgualcita o, peggio ancora, macchiata". Il sommelier si sofferma inoltre sul piacevole dilemma tra vino bianco o rosso, sul detto "il vino fa buon sangue" e dispensa, da persona competente, una «dritta» per stare bene: "bere con moderazione e mai a digiuno". Bene ha fatto l'amico Carlo Aguzzi a pubblicare i suoi scritti frutto di passione ed esperienza maturata sul campo. Arricchito da un corredo di «invitanti» e belle fotografie, il volume si propone come intelligente vademecum per mangiare e bere con gusto e consapevolezza, e guida per conoscere i piatti tipici pavesi e tutto "ciò che il mondo enogastronomico ci offre". Oltre a fornire consigli utili di bon ton su come comportarsi a tavola con cibi e vini, la «degustazione letteraria» de Il popolo dei "Sapori" aiuterà a capire che "mangiare e bere in un certo modo vuol dire vivere con un particolare stile, effettuare delle scelte, avere delle alternative e, tra queste, trovare la composizione ottimale".

Carlo Aguzzi
Il popolo dei "Sapori"
Edizioni Publicenter. Pagine 160. Euro 18,00

giovedì 21 maggio 2015

Anno VII n. 19

La festa delle Sante Spine lunedì 25 maggio alle 21.00 in Duomo

Solenne concelebrazione durante la quale verrà festeggiato il vescovo Giovanni Giudici nel suo 25esimo di episcopato


La Novena e la Veglia di Pentecoste
La Consulta dei laici della Diocesi di Pavia invita tutti alla Novena di Pentecoste, dal 18 al 22 maggio alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Carmine. La Veglia di Pentecoste si terrà sabato 23 maggio, alle 21 in Duomo, e sarà caratterizzata dal rito della deposizione della veste bianca da parte dei nuovi battezzati adulti e dalla discesa delle Ss. Spine.
La festa delle Ss. Spine è in programma
lunedì 25 maggio, alle 21, in Cattedrale: si tratterà di una solenne concelebrazione, durante la quale verrà festeggiato il vescovo Giovanni Giudici per il suo 25esimo di episcopato.


Giovedì 21 maggio l’AperTicino
L’appuntamento con l’AperTicino, inizialmente previsto per giovedì 14 maggio, è stato rinviato a
giovedì 21 maggio alle 18.30 al Bar Schnauzer di via Mascheroni a Pavia. Come al solito saranno presenti mons. Gianfranco Poma, Paolo Montagna (presidente dell’Azione Cattolica di Pavia) e Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia).


La “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI
Dal 25 al 31 maggio la diocesi di Pavia ospiterà alcune tappe della “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI. Il programma prevede i seguenti passaggi: lunedì 25 e martedì 26 maggio a San Pietro in Ciel d’Oro; mercoledì 27 e giovedì 28 maggio al Collegio Santa Caterina; venerdì 29 maggio a San Lanfranco; sabato 30 maggio in Vescovado; domenica 31 maggio in Cattedrale.


Santa Messa con gli “Amici di Padre Pio”
Il gruppo di preghiera “Amici di Padre Pio” di Pavia comunica a tutti gli interessati che lunedì 25 maggio San Pio da Pietralcina verrà ricordato con una Santa Messa davanti alla statua del Santo, al Parco Leopardi (nella zona del rione Maestà). Il programma prevede alle 17 la recita del Santo Rosario e alle 18 la celebrazione della Santa Messa: in caso di maltempo, il programma verrebbe spostato nella vicina chiesa di San Luigi Orione.


Incontro culturale a S.Primo
La parrocchia di San Primo, a Pavia, organizza martedì 26 maggio, alle 15, un nuovo incontro culturale nella sala parrocchiale. L’incontro, tenuto dal prof. Augusto Pirola, avrà come tema: “I nomi delle piante”. L’invito è aperto a tutti.


Giovedì 28 maggio a Trivolzio il ritiro del clero
Giovedì 28 maggio si svolgerà a Trivolzio il ritiro per il clero. In quest’occasione, ricordando nella preghiera il 25° anniversario della canonizzazione di San Riccardo Pampuri, il vescovo Giovanni Giudici affiderà al clero un resoconto della visita pastorale e del servizio svolto in questi anni. La mattinata avrà il seguente svolgimento: ore 9,45 ritrovo al parcheggio don Giussani, seguirà il Rosario meditato e il trasferimento in chiesa, dove ci si soffermerà in preghiera davanti all’urna di San Riccardo: ore 10,45 nel salone dell’oratorio la relazione di mons. vescovo. Al termine il saluto con un rinfresco in oratorio.


Maggio in Cattedrale
Nel Duomo di Pavia proseguono gli appuntamenti inseriti nel programma di “Maggio in Cattedrale”, Giovedì 28 maggio, alle 21, si terrà l’incontro dal titolo: “Maria: Madre della Chiesa”. Verranno letti testi tratti dal Vangelo di Luca, accompagnati da canti mariani della tradizione popolare. L’organo verrà suonato da Marco Vigo.


La “3 giorni chierichetti!” dal 29 al 31 agosto ad Alassio
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla “3 giorni chierichetti!” che si terrà dal 29 al 31 agosto ad Alassio. La partenza è prevista sabato 29 agosto, alle 9.30, da viale della Libertà; il ritorno è fissato per lunedì 31 agosto attorno alle 17. I chierichetti pavesi saranno accolti all’Istituto Salesiano “Madonna degli Angeli” ad Alassio: un ostello dotato di confortevoli camerette, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa e auditorium. Il costo per l’iscrizione è di 110 euro. Le iscrizioni vanno consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato parrocchiale che le consegnerà in Curia, oppure presso l’ufficio pastorale della Diocesi, entro venerdì 24 luglio con il versamento della caparra di 25 euro.


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole della provincia da venerdì 22 maggio, il titolo della copertina è "Lettera di un bambino sfrattato. Pavia, i suoi genitori chiedono aiuto al Comune per trovare una casa".
Dalla prima pagina parte l'editoriale firmato dal vescovo Giovanni Giudici: "I cristiani semplici rendono viva la Chiesa". E' una riflessione sulla festa delle Ss. Spine che si vivrà lunedì 25 maggio alle 21 nella Cattedrale di Pavia e durante la quale saranno celebrati i 25 anni di episcopato di mons. Giudici.
La reliquia del Beato Paolo VI a Pavia: sarà presente in città dal 25 al 31 maggio. Verrà accolta a San Pietro in Ciel d'Oro, al Collegio Santa Caterina, a San Lanfranco e in Duomo.
Visita pastorale: il vescovo Giudici da domenica 24 maggio nella comunità di San Michele.
S. Maria di Caravaggio: giorni di festa e preghiera con la sagra. Martedì 26 la processione in quartiere.
Verde pubblico: peggiora l'incuria a Pavia, giardini come giungle. La giunta e Asm varano un progetto sperimentale per la pulizia della città: 7 giorni su 7 per 15 ore al giorno.
Casa Benedetta Cambiagio, la Pavia che aiuta i deboli.
L'Oratorio di San Mauro festeggia un secolo tra eventi religiosi, culturali e sportivi.
Intervista ad Elena Maga, segretario provinciale della Cisl: "La riforma lascia più problemi di quelli che risolve".
Centro Sportivo Italiano: il Real Casei è campione provinciale, il sogno è diventato realtà.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri.   


L'inchiesta Mani pulite "ha rappresentato un punto di passaggio controverso e decisivo per la nostra storia". Uno dei principali protagonisti di quegli "anni drammatici e carichi di speranza", Gherardo Colombo, ha scritto Lettera a un figlio su Mani pulite, libro con il quale vuole far conoscere "che cosa è stata e, soprattutto, qual è oggi la sua eredità" a coloro che "allora non erano ancora nati o ancora troppo giovani per comprendere quella stagione". Dopo aver ricordato come si riuscì a smascherare "il sistema criminale e corrotto, capillare e potente, che coinvolgeva tutto l'arco politico parlamentare dell'epoca, e poi imprenditori, esponenti delle forze dell'ordine, membri della magistratura", l'ex giudice e sostituto procuratore della Repubblica di Milano afferma che è "necessario avere ben chiaro nella mente cosa è accaduto allora" per "non ripetere certi errori" e "non si dimentichi quanto è successo" nel nostro Paese tra gli anni 1992 e 1998. Assieme alle vicende professionali, Colombo rievoca innanzitutto quelle politiche e giudiziarie che sono state "il preludio a quello che poi è successo a partire dal fatidico 17 febbraio 1992, quando Mario Chiesa il presidente del Pio Albergo Trivulizio venne arrestato ed ebbe inizio la vicenda". Entrando nel vivo del racconto, l'ex magistrato ricorda il suo coinvolgimento nelle inchieste, l'affiancamento ad Antonio Di Pietro e Piercamillo Davigo, la nascita del pool ("quasi subito, senza una strategia, si crea naturalmente una specie di divisione per sommi capi dei compiti e delle aree di competenza") e il ruolo di Gerardo D'Ambrosio e Francesco Saverio Borrelli. Nel seguito l'autore si sofferma sul "sistema della corruzione chiamato Tangentopoli", il clima "da dramma esasperato" nel quale si svolsero le indagini e la scoperta di "corruzioni, finanziamenti illeciti, falsi in bilancio, ricettazioni, concussioni, turbativa d'asta" che videro coinvolti "più di cinquemila persone, tra cui quattro ex presidenti del Consiglio, un numero rilevante di ministri, qualche centinaio di parlamentari, e poi consiglieri regionali, provinciali, comunali, sindaci, assessori". Colombo non manca di dar conto degli ostacoli sorti e affrontati con l'arrivo delle ispezioni disposte dal ministero della Giustizia ("iniziative tese a delegittimarci, a denigrarci, a colpire la nostra reputazione e la nostra professionalità, a mettere in dubbio la nostra indipendenza") e il carico di "procedimenti disciplinari e denunce penali per ipotesi di reato gravissime" subìti, rivendicando con fierezza come "tutte queste vicende si sono sempre concluse con l'accertamento della nostra assoluta correttezza", respingendo le accuse "che Mani pulite nasca come un'indagine a tavolino, con l'obiettivo di eliminare un'intera classe politica" e rifiutando - motivandola - l'etichetta di «toghe rose» affibbiata da una parte dei media. Prendendo spunto dagli "attacchi veramente forti che arrivano a partite dalla seconda metà del 1994", Gherardo Colombo ricostruisce la successiva fase in cui, anche per il negativo impatto della sovraesposizione mediatica, iniziarono nuove difficoltà culminate con le dimissioni di Di Pietro che segnarono, di fatto, la fine di Mani pulite con la relativa "fatica a riorganizzarci e a recuperare la credibilità incrinata dall'abbandono del personaggio che ci rappresenta pubblicamente". Colombo non ha reticenze nell'affermare che in quel frangente venne meno "la mancanza di sostegno da parte delle istituzioni, come se si auspicasse che Mani pulite si spenga piano piano e smetta di creare disturbo"; al riguardo ricorda "le parole durissime" di Francesco Saverio Borrelli che invitava "di fronte ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volontà generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo della questione morale, è dover della collettività «resistere, resistere, resistere» come su una irrinunciabile linea del Piave". L'ex magistrato parla infine della chiusura delle indagini, della sua esperienza in Cassazione e l'impegno a tempo pieno in giro per l'Italia a incontrare gli studenti delle scuole superiori perché convinto che "se si vuole limitare la trasgressione delle leggi, è necessario pensare a un campo di intervento diverso dalle aule di giustizia". Nel capitolo conclusivo Colombo afferma che "Mani pulite non ha cambiato l'Italia", ma a lui è servita perché gli ha fatto scoprire l'importanza "della centralità dell'educazione" e "fatto vedere che la cultura viene prima delle regole, e che se non cambia la cultura, le regole che non le sono coerenti non vengono rispettate". Nel suo "racconto in presa diretta della stagione che ha sconvolto l'Italia", Gherardo Colombo offre un'appassionante testimonianza civile con la quale trasmette "quello slancio urgente di giustizia" in grado di attivare nuove energie morali per cercare davvero "soluzioni efficaci a problemi che sembrano ancora tragicamente attuali".

Gherardo Colombo

Lettera a un figlio su Mani pulite
Garzanti. Pagine 96. Euro 10.00

giovedì 14 maggio 2015

Anno VII n. 18


In seminario conferimento dell’accolitato
Giovedì 14 maggio, alle 21.00 nella chiesa del Seminario Vescovile di Pavia (via Menocchio, 26) santa messa presieduta da S.E. mons. Giovanni Giudici con conferimento dell’accolitato a Umberto Rusconi


Sinodo sulla famiglia, incontro con don Giuseppe Massone
L’Ufficio Pastorale per la Famiglia, guidato da Marco e Pia Radici con don Antonio Razzini, in collaborazione con il Settore Adulti dell’Azione Cattolica, promuove venerdì 15 maggio (alle 21 al salone don Paolo Marabelli della parrocchia di Mirabello) una serata di riflessione sul tema: “Sinodo della Famiglia: un modo nuovo di vivere la Chiesa”. Interverrà don Giuseppe Massone, persona conosciuta e apprezzata da molti, che può unire la sua esperienza di sacerdote (è parroco a Rivalta Scrivia nella diocesi di Tortona) alla sua competenza di psicoterapeuta della coppia. Sarà l’occasione per un dialogo costruttivo sulle tematiche familiari nel contesto ecclesiale di oggi.


Spettacolo teatrale a Santa Maria di Caravaggio
“#labuonaletteratura”: è il titolo dello spettacolo teatrale comico che,
sabato 16 maggio alle 21, verrà portato in scena dalla compagnia dei Balabiut all’Oratorio Santa Maria di Caravaggio di Pavia. L’appuntamento aprirà i festeggiamenti della Sagra della Madonna di Caravaggio, in programma per la seconda metà del mese.


Musical all’Oratorio S. Giovanni Bosco

Domenica 17 maggio, alle 15.30, all’Oratorio S. Giovanni Bosco di Pavia è in programma il musical “E’ cosa di cuore”. L’appuntamento è organizzato in occasione del bicentenario della nascita di don Bosco.


La “Festa del Grazie” per i cresimandi
Domenica 17 maggio, al Palasport di via Treves a Pavia, tornerà il tradizionale appuntamento della “Festa del Grazie” per i cresimandi del 2015.


Domenica 17 maggio: sui passi di Giovanni XXIII e Paolo VI a 50 anni dal Concilio
In cammino verso l'8 dicembre 2015, apertura del Giubileo straordinario della misericordia nel 50mo anniversario della chiusura del Concilio Vaticano II, l'AC di Pavia, unitamente al MEIC di Pavia, fa memoria grata dei due santi papi del Concilio e si fa pellegrina a Sotto il Monte e Concesio per scoprire luoghi e memorie della vocazione di Giovanni XXIII e Paolo VI.
A tutta la Diocesi viene proposto di unirsi,
domenica 17 maggio, in un cammino spirituale e teologico, culturale e artistico, guidato dalle suore che custodiscono i luoghi nativi dei due papi, anche con oggetti, documenti, cimeli personali, e ne offrono così ai pellegrini una viva testimonianza.
La giornata prevede il viaggio in pullman, la mattinata a Sotto il Monte (BG), il pranzo al sacco, e il pomeriggio a Concesio (BS) con la S.Messa. La partenza è prevista per le ore 7.30 e il ritorno per le 21.Per motivi legati alla prenotazione del pullman e delle visite, vi preghiamo con forza di rispettare rigorosamente la scadenza delle iscrizioni (30 aprile).



La Novena e la Veglia di Pentecoste
La Consulta dei laici della Diocesi di Pavia invita tutti alla Novena di Pentecoste, dal 18 al 22 maggio alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Carmine. La Veglia di Pentecoste si terrà sabato 23 maggio, alle 21 in Duomo, e sarà caratterizzata dal rito della deposizione della veste bianca da parte dei nuovi battezzati adulti e dalla discesa delle Ss. Spine.
La festa delle Ss. Spine è in programma
lunedì 25 maggio, alle 21, in Cattedrale: si tratterà di una solenne concelebrazione, durante la quale verrà festeggiato il vescovo Giovanni Giudici per il suo 25esimo di episcopato.


La “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI
Dal 25 al 31 maggio la diocesi di Pavia ospiterà alcune tappe della “Peregrinatio” della Reliquia del Beato Paolo VI. Il programma prevede i seguenti passaggi: lunedì 25 e martedì 26 maggio a San Pietro in Ciel d’Oro; mercoledì 27 e giovedì 28 maggio al Collegio Santa Caterina; venerdì 29 maggio a San Lanfranco; sabato 30 maggio in Vescovado; domenica 31 maggio in Cattedrale.


Maggio 2015 in Cattedrale
Proseguono gli appuntamenti di “Maggio 2015 in Cattedrale”. Lunedì 18 maggio, alle 21, verrà recitato il Santo Rosario in via Menocchio 10. Martedì 19 maggio, alle 18 in Duomo, mons. Gianfranco Poma terrà un intervento sul tema “Maria: la donna della Nuova Creazione”. Giovedì 21 maggio, alle 21, il Duomo ospiterà la serata sul tema “Maria: la Madre di Gesù”: verranno letti testi tratti dal Vangelo di Luca, accompagnati da musiche di Fabrizio De Andrè sulla figura di Maria (alla chitarra Luca Bertoloni, all’organo Marco Vigo).


Giovedì 21 maggio l’AperTicino
L’appuntamento con l’AperTicino, inizialmente previsto per giovedì 14 maggio, è stato rinviato a
giovedì 21 maggio alle 18.30 al Bar Schnauzer di via Mascheroni a Pavia. Come al solito saranno presenti mons. Gianfranco Poma, Paolo Montagna (presidente dell’Azione Cattolica di Pavia) e Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia).


Sulla prima pagina de "il Ticino" che potrete trovare nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 15 maggio, il titolo della prima pagina è "Una Pavia più sicura…nel nome di Elena. La speranza di politici e cittadini dopo l'arresto di uno degli investitori della consigliera comunale". Al tema è dedicato anche l'editoriale firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Più giustizia e sicurezza per Pavia".
Economia: lavoro, Pavia soffre ancora, Presentato il report con i dati provinciali. L'aspetto positivo è l'aumento dei contratti a tempo indeterminato. 
Consiglio di amministrazione del San Matteo, la nomina che scotta: otto candidati per una poltrona al Policlinico di Pavia. La scelta finale spetterà al sindaco Massimo Depaoli.
Esposizione Universale: un giorno con noi all'Expo tra immagini e racconti. Pavia e provincia tra eccellenze alimentari e occasioni mancate. Polemica a Certosa.
Visita pastorale: da domenica 17 maggio il vescovo Giovanni Giudici nella parrocchia di San Primo.
Gerenzago: la comunità in festa per la sagra patronale di Santa Pudenzana.
Binasco, oltre 1.500 partecipanti alla "Run4unity".
Socrem: cambio al vertice, Spadini succede a Sbarra. Ecco i nuovi progetti.
Pavia, l'appello di Cattaneo e Faldini per sostenere gli oratori e le scuole cattoliche.
Voghera in festa per la 633esima edizione della Fiera della "Sensia".
Domenica 24 maggio il 92esimo raduno dell'Associazione Ex-Artigianelli Pavia.
Calcio: il calendario del Torneo Oratori e della Coppa Don Bosco. In campo dal 23 maggio. 
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti.


Le Edizioni Dehoniane di Bologna hanno inaugurato la collana Lampi nella quale sono pubblicati piccoli saggi per illuminare brevemente e intensamente, proprio come un lampo, un argomento. Dopo i libri di mons. Gianfranco Ravasi (Grammatica del perdono) e del sociologo Zygmunt Bauman (Il secolo degli spettatori) sono usciti altri due titoli. Il primo, Fidarsi di uno sconosciuto di Luigino Bruni, affronta il tema "economia e virtù nel tempo della crisi". Prendendo spunto dalla parola «mercato» che compare per la prima volta nella Bibbia nel libro della Genesi nell'episodio dell'acquisto da parte di Abramo del campo e della caverna sepolcrale di Macpela, Bruni sviluppa una bella e articolata riflessione su quelle che "sono state e dovrebbero essere ancora le virtù del mercato". Lo fa rispondendo alla domanda che sta alla base di ogni economia di mercato: "perché dovrei fidarmi di uno sconosciuto?". L'economista precisa che gli scambi economici sono prima di tutto incontri tra persone e "la storia dei commerci ha lungamente beneficiato della fiducia e della giustizia tra persone" così come "anche tutte le altre virtù hanno svolto e svolgono un ruolo importante". Questo offre all'autore lo spunto per parlare delle virtù a iniziare dalla Fede che "è stata essenziale per la nascita dei mercati", rilevando che "si può vivere a lungo, e a volte anche bene, senza denaro e beni, ma non si vive senza credere". Il professor Bruni passa poi a esaminare la Speranza nelle sue varie accezioni: quella vana ("cui ricorrono spesso i potenti, quando invitano i cittadini a sperare in riprese immaginarie e in futuri migliori, mentre non fanno nulla, o troppo poco, per migliorare le condizioni di vita del presente"); quella che inizia a essere virtù e coincide con "quell'atteggiamento spirituale e morale che porta a trovare vere ragioni per sperare in un futuro prossimo migliore del presente"; quella "di chi ha lottato fino a dare la vita per costruire un futuro migliore non solo per i propri figli, ma per i figli e le figlie di tutti"; infine quella "che si trova più in profondità, e che è diversa da tutte le altre" perché "è, semplicemente, dono, gratuità" e "non può essere né calcolata né prevista, ma attesa e desiderata, e quando arriva è gioia grande". Luigino Bruni si sofferma quindi sulla Prudenza ("tra la buona economia e la virtù della prudenza c'è sempre stata una profonda amicizia"), la Giustizia ("esiste un'inimicizia molto profonda e radicale tra il nostro capitalismo-finaziario e la virtù cardinale della giustizia"), la Fortezza particolarmente preziosa nei tempi della crisi poiché "la sua coltivazione può aiutare a non arrendersi". Per ultimo l'autore prende in esame la Temperanza grande virtù delle generazioni passate, ma oggi purtroppo "parola che sta uscendo dal nostro vocabolario civile". Il secondo volume, Elogio del piromane appassionato, presenta un'acuta e intelligente analisi sul rapporto tra "lettura e vita interiore nella società digitale". L'autore è il sociologo Franco Ferrarotti che nel suo appassionato pamphlet individua "i rischi individuali e sociali del tramonto della «civiltà della carta»" e mette in guardia dagli effetti della "pervasività della rete". Ferrarotti inizia il suo discorso affermando che "per convincere i ragazzi a trovare in un libro un'occasione di crescita interiore non basta l'esortazione e neppure l'esempio", ma occorre "accendere la passione per la lettura" che è "processo misterioso" in cui "non ci sono regole ne tantomeno istruzioni per l'uso". Dopo le considerazioni sulla lettura come atto amoroso e i mutamenti ai suoi approcci, l'autore esamina l'atto del leggere ricordando che "non è affatto un'operazione semplice" che però "costituisce una sorta di uscita di sicurezza da un mondo continuamente interconnesso, che non concede più margini per riflettere, dubitare, indugiare". Ferrarotti spiega bene i motivi per i quali oggi la lettura "rappresenta la protesta silenziosa, ma radicale, contro la modernità: la rete, il computer, i videogiochi, gli strumenti di reclusione sociale che annullano l'esistenza in uno scorrere insistente di immagini". Con acume e disincanto, Franco Ferrarotti analizza altri aspetti inerenti alla lettura, precisando - tra l'altro - che essa va ben al di là "di un'attività da «tempo libero», una sorta di divertimento o di passatempo" perché "nel momento in cui apriamo internet e troviamo tutto su un tema, dimentichiamo che la consapevolezza interiore è legata alla capacità di concentrazione profonda". "La lettura tranquilla di un buon libro, pronti a buttare giù qualche nota a margine, nel silenzio raccolto sia ancora oggi", scrive il sociologo, può essere "il solo antidoto disponibile per contrastare il mondo della fretta senza scopo, del presente eterno, della velocità immobile e del nomadismo sedentario", rilevando come "i lettori elettronici non potranno mai andarsene a passeggio con un libro sotto il braccio, intrattenendo con il testo un rapporto diretto e personale come quello che si ha con il libro di carta".

Luigino Bruni
Fidarsi di uno sconosciuto
EDB. Pagine 96. Euro  8,50

Franco Ferrarotti
Elogio del piromane appassionato

EDB. Pagine 88. Euro 8,00

giovedì 7 maggio 2015

Anno VII n. 17


pellegrinaggio cittadino alla certosa
Giovedì 7 maggio, alle ore 21.00 ci sarà il pellegrinaggio cittadino alla Certosa con la presenza di mons. Vescovo.


Gruppi di ascolto, corso di formazione per animatori
Giovedì 7 maggio, alle 21 nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà il terzo incontro di formazione per gli animatori dei gruppi di ascolto che avrà per tema “Introduzione al Vangelo di Luca” (testo in programmazione per il prossimo anno pastorale).


9 maggio: Festa di primavera alla casa del giovane
In allegato il programma completo


CSI DAY
Sabato 9 Maggio Piazza del Duomo in Pavia accoglierà diversi gruppi sportivi CSI per l'iniziativa nazionale CSI Day.
Il pomeriggio sarà articolato in tre momenti: il primo riservato ai giochi tradizionali con gare di abilità, alle ore 17.00 in Cattedrale la Santa Messa presieduta dal Vescovo Mons. Giovanni Giudici in memoria di quanti hanno servito il CSI e le sue Società Sportive in questi 70 anni.
Per questa occasione la Santa Messa sarà accompagnata dalle corali giovanili di Landriano e di San Pietro in Verzolo in Pavia con pure l'autorevole presenza della corale Vittadini.
Alle ore 18.00 circa gli atleti partecipanti all'iniziativa si troveranno in Piazza Duomo per una caccia al tesoro attorno alla Cattedrale.
CSI Day, iniziativa nazionale che coinvolge, oltre a Pavia, altre 53 città italiane proseguirà, nel dopo cena, con le finali dell'attività Open di Pallavolo al PalaBrera di San Martino Siccomario ed a Parasacco con la finale del campionato CSI di Calcio Categoria Open a 7.


Stellina e nuvoletta – La notte di san lorenzo
Domenica 10 maggio 2015 alle ore 16.00 presso la libreria Il Delfino (piazza Cavagneria, 10 – Pavia) lettura animata del libro Stellina e Nuvoletta – La notte di San Lorenzo.
Con la scrittrice Nadia Cerchi e l’illustratrice Claudia Catenelli.
Tra avventure e disavventure si snoda l’amicizia tra una piccola stella cadente e un cirro-cumulo a forma di cavallino. Un’amicizia nata nel firmamento, ma che continua anche una volta che Stellina e Nuvoletta riescono, un pò per dispetto, un pò per gioco, a scendere sulla terra.
Una storia dedicata a un tema molto caro all’autrice, quello del comprendersi e dell’aiutarsi pur nella diversità. Uno stile narrativo coinvolgente, un racconto arricchito da belle illustrazioni e da un glossario che spiega ai piccoli lettori il significato di alcune parole che potrebbero non aver mai sentito.



Incontro culturale a San Primo
La parrocchia di San Primo organizza martedì 12 maggio, alle 15, un nuovo incontro culturale nella sala parrocchiale. L'incontro, tenuto dalla dottoressa Francesca Toscani, avrà come tema “Interventi e problematiche del restauro librario”. L’invito è aperto a tutti.


Giovedì 14 maggio l’AperTicino
Giovedì 14 maggio, alle 18.30 al Bar Schnauzer di via Mascheroni a Pavia, torna l’appuntamento con l’AperTicino: un’occasione per parlare in libertà dei temi di maggiore attualità che riguardano la Chiesa e la nostra società. Come al solito saranno presenti mons. Gianfranco Poma, Paolo Montagna (presidente dell’Azione Cattolica di Pavia) e Alessandro Repossi (direttore de “il Ticino” e di Radio Ticino Pavia).


Sinodo sulla famiglia, incontro con don Giuseppe Massone
L’Ufficio Pastorale per la Famiglia, guidato da Marco e Pia Radici con don Antonio Razzini, in collaborazione con il Settore Adulti dell’Azione Cattolica, promuove venerdì 15 maggio (alle 21 al salone don Paolo Marabelli della parrocchia di Mirabello) una serata di riflessione sul tema: “Sinodo della Famiglia: un modo nuovo di vivere la Chiesa”. Interverrà don Giuseppe Massone, persona conosciuta e apprezzata da molti, che può unire la sua esperienza di sacerdote (è parroco a Rivalta Scrivia nella diocesi di Tortona) alla sua competenza di psicoterapeuta della coppia. Sarà l’occasione per un dialogo costruttivo sulle tematiche familiari nel contesto ecclesiale di oggi.


La “Festa del Grazie” per i cresimandi
Domenica 17 maggio, al Palasport di via Treves a Pavia, tornerà il tradizionale appuntamento della “Festa del Grazie” per i cresimandi del 2015.


Domenica 17 maggio: sui passi di Giovanni XXIII e Paolo VI a 50 anni dal Concilio
In cammino verso l'8 dicembre 2015, apertura del Giubileo straordinario della misericordia nel 50mo anniversario della chiusura del Concilio Vaticano II, l'AC di Pavia, unitamente al MEIC di Pavia, fa memoria grata dei due santi papi del Concilio e si fa pellegrina a Sotto il Monte e Concesio per scoprire luoghi e memorie della vocazione di Giovanni XXIII e Paolo VI.
A tutta la Diocesi viene proposto di unirsi,
domenica 17 maggio, in un cammino spirituale e teologico, culturale e artistico, guidato dalle suore che custodiscono i luoghi nativi dei due papi, anche con oggetti, documenti, cimeli personali, e ne offrono così ai pellegrini una viva testimonianza.
La giornata prevede il viaggio in pullman, la mattinata a Sotto il Monte (BG), il pranzo al sacco, e il pomeriggio a Concesio (BS) con la S.Messa. La partenza è prevista per le ore 7.30 e il ritorno per le 21.Per motivi legati alla prenotazione del pullman e delle visite, vi preghiamo con forza di rispettare rigorosamente la scadenza delle iscrizioni (30 aprile).



Novena di pentecoste
La Consulta dei laici della Diocesi di Pavia invita tutti alla Novena di Pentecoste, dal 18 al 22 maggio alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Carmine. Si pregherà accompagnati dal tema: “Un giardino da custodire”.


Maggio 2015 in Cattedrale
Proseguono gli appuntamenti di “Maggio 2015 in Cattedrale”. Lunedì 11 maggio, alle 21, verrà recitato il Santo Rosario in via Cossa 4. Martedì 12 maggio, alle 18 in Duomo, mons. Gianfranco Poma terrà un intervento sul tema “Le donne nel Nuovo Testamento”. Giovedì 14 maggio, alle 21, il Duomo ospiterà l’Elevazione Spirituale sull’Annunciazione: verranno letti testi tratti dal Vangelo di Luca, accompagnati all’organo da Alessandro Marangoni e al flauto da Anna Vizziello.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì 8 maggio, il titolo della copertina è "Pavia, rifiuti e sporcizia...cosa succede in città?". Al temaa sono dedicati approfondimenti e servizi all'interno del settimanale.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "Il buon esempio di Milano". Dalla prima pagina parte anche il commento a firma di Giacomo Stoppini, dal titolo "La politica verso un nuovo corso" dedicato all'approvazione della nuova legge elettorale.
Pavia per Expo 2015: un arazzo al Castello. In mostra a partire dalla metà di giugno un'opera straordinaria raffigurante la Battaglia di Pavia.
Pavia, arrestato l'investitore di Elena Madama. I genitori della consigliera comunale: "Grazie agli inquirenti e alla città che ci è sempre stata vicina".
Fondazione Maugeri, un piano di risanamento che punta al rilancio.
Visita pastorale: da domenica 10 maggio il vescovo Giovanni Giudici a Santa Maria del Carmine. Il parroco don Daniele Baldi: "Siamo una bella comunità, sarà un momento di grazia".
Successo per la "Giornata diocesana dei chierichetti": sabato 2 maggio più di 140 bambini e bambine alla Messa in Duomo celebrata dal vescovo.
Associazione Commercianti: nominata la giunta provinciale dell'Ascom. Giovanni Merlino nuovo rappresentante di Pavia.
Alternanza scuola-lavoro 2015, il progetto decolla.
Trivolzio, celebrato il 25° di canonizzazione di San Riccardo Pampuri.
Centro Sportivo Italiano: sabato 9 maggio il "CsiDay" di Pavia. Alle 17 la Santa Messa in Duomo con il vescovo.
Continua il nostro viaggio alla scoperta delle società del Csi di Pavia: Atletico Miradolo, una realtà in crescita.
"BambinFestival 2015", dal 16 al 30 maggio più di 170 iniziative a Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei servizi utili.


La casa editrice San Paolo ha da poco pubblicato Maria, libro del cardinal Gianfranco Ravasi che ben si addice come lettura per il mese di maggio. Il Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra delinea nel volume il profilo della madre di Gesù seguendo "un crinale che corre tra la biografia e la teologia". Il percorso seguito da mons. Ravasi (che riprende argomenti già toccati ne I Vangeli del Dio con noi e Videro il bambino e sua madre) si snoda in quattro tappe "illustrate e commentate ricorrendo alle analisi esegetiche essenziali, ma anche evocando le meditazioni teologiche che i Padri della Chiesa hanno intessuto su di esse" e "allo sguardo libero, creativo e ammirato dell'arte cristiana". Le meditazioni di mons. Gianfranco Ravasi iniziano "evocando una serie di immagini bibliche desunte liberamente dall'Antico Testamento che la tradizione ha applicato a Maria" a partire dal capitolo tre della Genesi (la donna e il serpente): "pagina mirabile per cogliervi quella presenza mariana nascosta che la tradizione ha individuato" e che "alla luce della rilettura cristologica e mariana, ci invita a ribaltare l'impressione di un male sempre trionfante, tenendo presente l'intero arco della storia della salvezza che da Adamo si estende fino al Cristo". Il cardinal Ravasi passa in rassegna altre immagini contenute nel Vecchio Testamento nelle quali si possono "intravedere i lineamenti mariani": l'icona di Sion per spiegare la sua figura di sposa, figlia e madre; il roveto ardente "segno della verginità e della maternità divina di Maria"; Il giardino serrato tratta dal Cantico dei Cantici e nel quale "l'amore umano è assunto come simbolo di ogni amore possibile; in esso, infatti, è deposta una scintilla dell'Amore infinito di Dio". Nella seconda e terza tappa l'autore si sofferma sui momenti della vita di Maria riportati nei Vangeli (dall'annuncio dell'angelo Gabriele a Nazaret per approdare sulla vetta del Golgota), sottolineando come essi "incrociano sistematicamente la figura di Gesù che è il vero vertice di ogni pagina mariana biblica". Tra l'annuncio a Giuseppe, i Vangeli dell'infanzia di Luca "che descrivono gli eventi che accompagnano la nascita del Cristo", il racconto del «segno» di Cana, vorremmo fermarci sulla bella e approfondita catechesi che il cardinal Ravasi fa al canto del Magnificat. Dopo aver affermato che "il Magnifica occupa la parte centrale del trittico di inni che costellano il Vangelo dell'infanzia di Gesù secondo Luca", il prelato ripercorre il cantico nei suoi elementi fondamentali rilevando che "ormai da venti secoli, cantando il Magnificat, la Chiesa ripete un'unica, identica e continua preghiera che esalta il trionfo di Dio attuato non attraverso la potenza e le manovre politiche e la prepotenza militare e economica, ma attraverso i semplici, i poveri, i dimenticati dagli annali della storia politica". Molto bella è la sottolineatura fatta da mons. Ravasi quando afferma che "nel cantico di Maria c'è però qualcosa di più della semplice esaltazione dell'autentica povertà e della premura della comunità cristiana nei suoi confronti" ma "c'è anche una forte speranza nell'azione di Dio" e "la convinzione che il Signore onnipotente, come nella parabola lucana del ricco epulone e di Lazzaro, ribalterà le sorti di questa sghemba e ingiusta storia umana", augurandosi che "la nostra preghiera, come quella di Maria, deve chiedere l'avvento di quel regno e deve vederci schierati con gli umili, i poveri, i timorati di Dio". Prima di concludere il suo percorso, mons. Ravasi "getta un ultimo sguardo su Maria come icona di bellezza" parlando del "riverbero offerto - indirettamente - da alcune pagine della Scrittura" e dal "mondo variopinto ed effervescente degli scritti apocrifi". In appendice del volume è riportato il testo integrale del Protovangelo di Giacomo (o Natività di Maria) che tanto influsso ha esercitato sull'iconografia e sulla devozione popolare della madre di Gesù e "autentica gemma della letteratura apocrifa" alla quale "la tradizione cattolica è molto debitrice". Il ritratto abbozzato con la consueta competenza biblica da mons. Gianfranco Ravasi "apparirà subito al lettore come ricco di lineamenti variegati" svelando il ritratto (e l'anima) "di una donna unica nella storia dell'umanità: essa, infatti, ha stretto tra le braccia un figlio suo che era anche figlio di Dio".

Gianfranco Ravasi
Maria

San Paolo. Pagine 174. Euro 16,00